ITLI20090013A1

ITLI20090013A1 - Accessorio per l'inoculazione di liquido o gas in pannelli alveolari commerciali.

Info

Publication number: ITLI20090013A1
Application number: IT000013A
Authority: IT
Inventors: Giovanni Teglia
Original assignee: Giovanni Teglia
Priority date: 2009-09-15
Filing date: 2009-09-15
Publication date: 2011-03-16

Description

DESCRIZIONE DI INVENZIONE INDUSTRIALE

Avente per TITOLO:

ACCESSORIO PER L’INOCULAZIONE DI LIQUIDO O GAS IN PANNELLI

ALVEOLARI COMMERCIALI

Campo tecnico

La presente invenzione riguarda il campo della produzione di acqua calda ovvero liquidi o gas riscaldati da luce solare e più in particolare si riferisce ad un accessorio da applicare ai pannelli alveolari , perlopiù costruiti in policarbonato, al fine di far scorrere in essi acqua che si riscalderà grazie all’ irraggiamento della luce solare.

Stato della tecnica

Esistono da tempo riscaldatori detti anche collettori solari in grado di scaldare liquidi , preferibilmente acqua , con l’esposizione alla luce e al calore solare. Pur avendo forme le più disparate normalmente essi sono composti da pannelli chiusi da vetro nel cui interno sono alloggiate una serie di spirali o serpentine di tubi di vari materiali che scaldandosi per irraggiamento alla luce solare trasferiscono il calore per conduzione al liquido che scorre in essi . 11 trovato permette di modificare i pannelli alveolari commerciali in policarbonato in modo e maniera da poterli utilizzare come sopra descritto come riscaldatori solari.

Descrizione

I pannelli in policarbonato alveolare sono costruiti per estrusione con dimensioni intorno ai due metri nella parte estrusa e in modo tale da presentare lungo il bordo estruso degli alveoli che coprono Γ intero bordo del panello e che corrono per tutta la lunghezza teoricamente indefinita ,del pannello creando cosi dei canali separati fra loro (figl).

Le dimensioni della sezione di questi canali , valere a dire degli alveoli , sono variabilissime e dipendono dal formato commerciale e si va da pochi millimetri per lato fino a qualche centimetro con geometria preferibilmente quadrata o rettangolare .

Esistono inoltre pannelli con più file di canali (fig2).

11 trovato oggetto della presente descrizione di invenzione industriale , che chiameremo d’ora in avanti “accessorio” per semplicità descrittiva, permette di iniettare liquido o gas in questi canali .

Esso sarà in definitiva un “clarinetto di distribuzione “ (fig3)fornito di un numero indefinito di inserti o distributori (fig 3/A)uniti fra loro da un tubo di portata (fig3/B). Gli inserti (fig4/A)deì clarinetto, forati in lunghezza , avranno forma e dimensioni adatte ad incastrarsi perfettamente dentro gli alveoli dei canali del pannello (fig4/B)in modo e maniera da garantire la tenuta sia idrica che pneumatica.

Si potrà aumentare la tenuta con collante .

Il tubo di portata unirà meccanicamente ed idricamente gli inserti .In fig 5 la vista in sezione del canale di comunicazione{fig5/A) fra tubo di portata e inserto.

La distanza fra gli inserti e le loro dimensioni saranno tali da incastrarsi perfettamente negli alveoli (figó).

Il liquido, o gas, proveniente da un tubo di mandata dell’impianto idraulico o pneumatico , passerà attraverso il tubo di portata dell’accessorio e attraverso i fori degli inserti inonderà il pannello.

Nel lato opposto del pannello un identico accessorio raccoglierà il liquido ,o gas, e lo convoglierà verso il tubo di ritorno dell’impianto.

Ovviamente le dimensioni degli inserti ,del tubo di portata , e la lunghezza dell’insieme saranno varie e tali da adattarsi alle dimensione dei vari tipi di pannelli commerciali In particoìar modo il tubo di portata avrà dimensioni cai colate in base alle necessità idriche e/o pneumatiche dell’ utilizzo.

11 prodotto finale potrà essere un elemento di lunghezza indefinita da tagliare, secondo esigenze oppure potrà essere una barra di lunghezza tale da adattarsi alle misure dei pannelli commerciali , questo dipenderà anche dal materiale con qui il trovato verrà costruito in base airutilizzo a cui sarà destinato. Il prodotto finale sarà costruito in modo tale da presentare eventualmente una filettatura al!<5>uscita del tubo di portata per favorire il collegamento alf impianto idrico o pneumatico o bloccare con tappi le parti libere del tubo di portata .

Più elementi del trovato si potranno adottare in pannelli con più file di canali(fig7-fig8-fig9).

Si potrà obbligare il flusso di liquido nel pannello in modo e maniera da formare una serpentina (Agl 0/A) per aumentare l’esposizione alla luce ostruendo ad intervalli opportuni il tubo di portata dell’accessorio sia in quello di mandata che in quello di ritorno. Ciò potrà essere fatto in molti modi ad esempio inserendo delle sfere di acciaio (fig 10/B Attraverso i fori degli inserti /orzandone il diametro , in caso il materiale con cui sarà costruito l’accessorio fosse elastico Altro possibile metodo potrà essere Γ effettuare delle iniezioni di collante avente il medesimo effètto ,anch’esse inserite attraverso i fori degli inserti. Iti figura IO è visibile la sezione dei due accessori contrapposti ravvicinati per chiarezza del concetto.

Obiettivo

Applicando il trovato ai due estremi apeni di un pannello potremmo far scorrere del liquido o gas all’interno di esso anche in maniera ciclica e controllata.

Questo ci permetterà di modificare in modo semplicissimo , velocissimo e economico il pannello ed adattarlo ad utilizzi inediti e innovativi ,

Ne descriveremo alcuni qui di seguito .

Applicazioni

Come sopra descritto ,l applicazione del trovato sui due bordi aperti del pannello permetterà l’attraversamento controllato del pannello stesso da liquidi e gas .

Un primo utilizzo potrà essere quello di sfruttare questo attraversamento in modo ciclico utilizzando liquidi come scambiatori di calore solare .

Si potrà così creare un collettore solare a bassissimo costo e con una versatilità inedita poiché normalmente ì pannelli alveolari sono utilizzati come tetto in magazzini, serre, parcheggi ecc.ffìgl 1/A).

La circolazione forzata tramite pompe di riciclo(figl l/C)o non ,di liquido caldo la si potrà inoltre sfruttare con altro pannello simile , unito al primo tramite i tubi di portata ,in vece di radiatore (figl 1/B)ad esempio aU’intemo di locali abitati.

La sorgente di calore del liquido potrà essere in alternativa o in integrazione anche la classica caldaia.

Utilizzando serbatoi con scambiatoti di caìore ftgl 1/E) sì potrà riscaldare anche acqua sanitari a(figl 1/D).

Facendo scorrere liquido fresco prelevato , anche con gli stessi pannelli ,dal sottosuolo o da invasi si potrà invece raffrescare locali chiusi o serre in abbinamento a pompe di calore(figl3).

Il pannello cosi modificato potrà essere anche un elemento di arredamento verticale od orizzontale nel quale Io scorrere dell’acqua otterrà un sistema dinamico e rilassante . Ulteriore originalità sarà data dal far scorrere liquido o colorato o abbinato a particolato colorato all’interno del pannello.

Nei pannelli con più file di alveoli potrà essere fatto scorrere liquidi o particolati di diversi colori ,che se modulati in intensità , creeranno pannelli cangianti che potranno essere utilizzati per esempio in elementi pubblicitari

Una ulteriore applicazione potrà essere Γ utilizzo dei pannelli modificati con il trovato come sopra descritto in allevamenti di alghe dove si necessita di un grande rapporto fra superficie esposta alla luce e quantità di cultura .

in questo caso si potrà raffrescare la cultura , molto fragile ad alte temperature , pannelli a più file di canali nei quali alcuni canali saranno utilizzati per far liquido refrigerante .

Claims

Rivendicazioni 1 . Accessorio da applicare ai pannelli alveolari al fine di far scorrere in essi liquido o gas che si riscalderà per irraggiamento con l’esposizione alla luce solare.
2. Accessorio da applicare a pannelli alveolari al fine di far scorre in essi liquido o gas che si raffredderà se posto esposto o posto a contatto con elementi a più bassa temperatura .
3. Accessorio da applicare a pannelli alveolari al fine di far scorre in essi liquido o gas in grado di trasmettere calore all’ambiente .
4. Accessorio da applicare a pannelli alveolari al fine di far scorre in essi liquido o gas in grado di assorbire calore dalfambiente .
5. Accessorio da applicare a pannelli alveolari al fine di far scorre in essi liquidi comunque colorati in grado di fornire arredamento dinamico .
6. Accessorio come descritto nelle precedenti rivendicazioni 1,2, 3, 4, 5 prodotto con qualsiasi materiale o più materiali abbinati
7. Accessorio come sopra descritto nelle precedenti rivendicazioni 1,2, 3, 4, 5,6 di qualsiasi dimensione delfinsieme o di ogni sua parte tale da renderlo abbinabile a qualsiasi tipo e dimensione di pannello alvoelare.
8. Accessorio come sopra descritto nelle precedenti rivendicazioni 1,2, 3, 4, 5, 6 ,7avente accorgimenti meccanici o chimici degli inserti in grado di migliorarne la tenuta idrica e/o pneumatica e le caratteristiche meccaniche in genere.
9. Accessorio come sopra descritto nelle precedenti rivendicazioni 1,2, 3, 4, 5, 6 ,7,8 costruito in modo tale da presentare una filettatura sugli estremi del tubo di portata in modo e maniera da potersi col legare agevolmente con l’impianto idrico e/o pneumatico , collegare fra loro più elementi dell’accessorio o tappare il foro libero del tubo di portata .