ITGE20070122A1 - Dispositivo per la preparazione di un prodotto montato quale latte, crema o cioccolato. - Google Patents

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Carlo Rosa
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Ariete Spa
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Description

“Dispositivo per la preparazione di un prodotto montato quale latte, crema o cioccolato”
TESTO DELLA DESCRIZIONE
La presente invenzione riguarda un dispositivo per la preparazione di un prodotto montato quale latte, crema o cioccolato o altre preparazioni che richiedano un riscaldamento ed un mescolamento contemporanei.
Come è noto il latte montato, utile ad esempio nella preparazione di cappuccini, viene preparato mediante un processo di riscaldamento di una certa quantità di latte versata all’interno di un qualsiasi recipiente, ad esempio un bricco o altro. Tale riscaldamento viene effettuato mediante del vapore fatto gorgogliare all’interno del latte e fornito da una qualunque fonte di produzione ed erogazione di vapore, ad esempio una caldaia di una qualsivoglia macchina da caffè. Da tale macchina da caffè fuoriesce normalmente un tubetto di emissione del vapore, al quale viene collegato un diffusore di vapore.
La buona riuscita del processo di preparazione del latte montato è in parte affidata alla manualità dell’operatore che porta a termine tale processo di preparazione, dal momento che il recipiente contenente il latte viene avvicinato manualmente al tubetto con diffusore della macchina da caffè e nel latte viene introdotta una certa quantità di vapore ad una profondità e per una durata di tempo decisa per l’appunto dall’operatore.
Lo scopo della presente invenzione pertanto è realizzare un dispositivo di preparazione di un prodotto montato (latte, cioccolato, crema o simili, detto genericamente a seguito "latte montato") che in modo semplice ed economico permetta di portare a termine l’operazione di montatura del latte consentendo di limitare al massimo l’aspetto manuale di tale operazione, offrendo pertanto diversi vantaggi relativi soprattutto alla qualità del latte montato ottenuto.
Tale scopo viene raggiunto dalla presente invenzione mediante un dispositivo per la preparazione di latte montato, caratterizzato dal fatto che comprende un recipiente nel quale è contenuto del latte da montare ed è chiuso da un coperchio nel quale sono previsti dei mezzi di attacco di almeno un utensile rotante di mescolamento immerso nel latte da preparare e dal quale fuoriesce almeno un elemento tubolare di erogazione di un flusso di vapore introdotto nel recipiente all’interno del latte da montare o nel volume libero del recipiente compreso tra la superficie del latte e tale coperchio; tale utensile rotante di mescolamento è azionato mediante opportuni mezzi alloggiati sul coperchio del recipiente o esternamente a tale recipiente, oppure azionato per reazione dal flusso di vapore stesso fuoriuscente da tale elemento tubolare; tale elemento tubolare di erogazione del vapore all’interno del recipiente comunica a monte con un condotto esterno di alimentazione del vapore atto a ricevere il vapore da una qualsivoglia fonte di produzione ed erogazione di vapore.
Secondo un ulteriore aspetto della presente invenzione tali mezzi di azionamento dell’utensile rotante comprendono una piccola turbina posizionata in una sede ricavata sul coperchio del recipiente e posta in rotazione dal flusso di vapore proveniente dalla fonte esterna di produzione ed erogazione di vapore.
Secondo un’ancora ulteriore aspetto della presente invenzione tali mezzi di azionamento dell’utensile rotante di mescolamento comprendono un motorino elettrico posizionato esternamente al recipiente e collegato a tale utensile di mescolamento mediante dei mezzi di trasmissione o alloggiato sul coperchio stesso dell’apparecchio.
Il condotto esterno di alimentazione del vapore inoltre, secondo l’invenzione, è collegabile mediante un raccordo ad innesto rapido ad una caldaia di produzione ed erogazione di vapore di una qualsivoglia macchina da caffè.
Ulteriori scopi e vantaggi della presente invenzione verranno meglio compresi nel corso della seguente descrizione, considerata a titolo esemplificativo e non limitativo e riferita ai disegni allegati, nel quale:
• la fig. 1 illustra una vista in elevazione laterale e parzialmente in sezione di una prima forma esecutiva di un dispositivo per la preparazione di latte montato, comprendente un recipiente, chiuso da un relativo coperchio, nel quale è introdotto del latte;
• la fig. 2 illustra una vista in elevazione laterale ed in sezione di un particolare del dispositivo di fig. 1 comprendente internamente al recipiente ed in prossimità del coperchio un utensile mescolatore collegato a tale coperchio mediante dei mezzi di attacco rapido o dei mezzi filettati ai quali è collegato, esternamente al recipiente, un condotto di alimentazione di vapore;
• la fig. 3 illustra una vista dall’alto e parzialmente in sezione dell’utensile mescolatore di fig. 2;
• la fig. 4 illustra una vista in elevazione laterale e parzialmente in sezione di una seconda forma esecutiva del presente dispositivo il quale comprende un beccuccio di alimentazione del vapore al recipiente collegato ad una macchina da caffè mediante un raccordo provvisto di una valvola automatica per il rilascio del vapore;
• la fig. 5 illustra una vista in elevazione laterale ed in sezione del raccordo di fig. 4 provvisto della valvola automatica di rilascio del vapore in posizione chiusa;
• la fig. 6 illustra una vista in elevazione laterale ed in sezione del raccordo di fig. 5 con il beccuccio collegato al coperchio del recipiente innestato nel raccordo con la macchina da caffè e con la valvola automatica in posizione aperta di erogazione di vapore;
• la fig. 7 illustra una vista in elevazione laterale e parzialmente in sezione di un’ulteriore forma esecutiva del presente dispositivo nella quale sul coperchio del recipiente è posizionata una sede di alloggiamento di una turbina collegata all’utensile mescolatore ed atta ad essere ruotata dal flusso di vapore proveniente dalla macchina da caffè; e
• la fig. 8 illustra una vista in elevazione laterale e parzialmente in sezione di un’ancora ulteriore forma esecutiva del presente dispositivo nella quale l’utensile mescolatore è collegato a dei mezzi di trasmissione alloggiati in una sede posizionata sul coperchio del recipiente ed atti a ricevere il moto da un motore elettrico alloggiato nella macchina da caffè.
Con riferimento a tali disegni allegati e con particolare riferimento alla fig. 1 degli stessi, con 1 è indicato un recipiente di contenimento di latte 2, ad esempio un bricco, chiuso da un coperchio 3. Immerso nel latte 2 è illustrato un utensile mescolatore 4 a frusta, il quale all’estremità superiore è collegato ad un braccio orizzontale 5 internamente cavo e comprendente all’estremità libera un foro 205 di fuoriuscita di vapore. Tale braccio 5 è provvisto, dal lato opposto rispetto al foro 205 di fuoriuscita di vapore, di un albero verticale 7, anch’esso internamente cavo, ed atto ad innestarsi in una sede 8 ricavata superiormente al coperchio 3 mediante dei mezzi di attacco rapido, ad esempio a baionetta, che consentano a tale albero 7 di ruotare rispetto a detta sede 8. A tale sede 8 ricavata centralmente sopra il coperchio 3 è collegato in modo amovibile un condotto esterno 9 di alimentazione di vapore da una qualsiasi fonte di produzione ed erogazione dello stesso, ad esempio una caldaia di una qualunque macchina da caffè.
In fig. 2 è illustrata nel dettaglio la sede 8 nella quale è alloggiato l’albero rotante 7. Tale albero rotante 7 è ricavato di pezzo con il braccio 5 e comprende internamente un foro passante verticale 307 il quale è in comunicazione con un foro passante orizzontale 105 ricavato lungo tale braccio 5. Tale foro passante 105 è in comunicazione con il foro 205 di fuoriuscita del vapore dal tale braccio 5. Tale albero 7 comprende all’interno della sede 8 un tratto 107 a sezione ridotta nella quale sono ricavati dei fori 207 di ingresso del vapore dal condotto esterno 9. Tali fori 207 mettono in comunicazione il foro passante 307 ricavato lungo l’albero rotante 7 con il condotto 9 di alimentazione del vapore. In tale sede 8, a monte e a valle di tale tratto 107 a sezione ridotta dell’albero rotante 7, sono alloggiati degli anelli 10 di tenuta. All’estremità superiore, inoltre, tale albero 7 comprende un tappo 6 di chiusura della cavità che lo attraversa.
In fig. 3 è illustrato dall’alto il braccio 5 collegato all’utensile mescolatore 4 e provvisto del foro 205 di fuoriuscita di vapore, ricavato in direzione sostanzialmente perpendicolare rispetto al foro passante 105 ricavato lungo tale braccio 5.
Per comprendere il funzionamento del presente dispositivo realizzato secondo questa prima forma esecutiva appena descritta si osservino le figg. 1-3. Per montare il latte 2 contenuto nel recipiente 1 mediante un processo di riscaldamento grazie al vapore e di mescolamento grazie all’utensile mescolatore 4, è necessario fornire vapore al condotto esterno 9 di alimentazione, che come detto, può essere collegato ad una qualunque fonte di produzione ed erogazione di vapore. Il vapore prodotto passa dal condotto 9 al foro passante 307 dell’albero rotante 7 e da qui attraversando il foro passante 105 del braccio 5 fuoriesce dal foro passante 205 in direzione della freccia V. La veloce fuoriuscita di vapore dal foro passante 205 determina per reazione una rotazione del braccio 5 in senso contrario, vale a dire in direzione della freccia R. La rotazione del braccio 5 determina di conseguenza anche una rotazione dell’albero 7 e dell’utensile mescolatore 4, che quindi procede al mescolamento del latte 2 contenuto nel recipiente 1. Contemporaneamente il vapore fuoriuscito dal foro passante 205 del braccio 5 compie il processo di riscaldamento del latte 2 contenuto nel recipiente 1, pertanto in definitiva alla fine del processo viene ottenuto del latte montato o emulsionato, che potrà essere stoccato in un frigo all’interno del recipiente stesso 1 nel quale è stato condotto il processo di montatura.
In fig. 4 è illustrata una seconda forma esecutiva del presente dispositivo. Nel latte 2 contenuto nel recipiente 1 è immerso un utensile mescolatore 12 a disco alettato il quale superiormente è provvisto di un albero rotante 13 messo in movimento da un motorino elettrico 14 situato sul coperchio 3 e provvisto di un relativo pulsante 15 di accensione e spegnimento. Nel latte 2 contenuto in tale recipiente 1 è anche immerso un tubetto verticale 16 immerso nel latte 2, fino in prossimità del fondo del recipiente 1. Da tale tubetto 16 fuoriesce il vapore utile a riscaldare il latte 2 ed è collegato a monte, mediante dei mezzi 46 di attacco previsti sul coperchio del recipiente, con un beccuccio 17 di alimentazione del vapore collegabile ad un raccordo 18 ad innesto rapido con una caldaia 19 di produzione ed erogazione di vapore di una macchina 20 da caffè. Tale motorino elettrico 14 può essere alimentato mediante delle batterie alloggiate nella sede posizionata sopra il coperchio 3 oppure può essere alimentato da una presa di corrente a bordo della macchina 20 da caffè. Il tubetto 16 inoltre potrebbe anche non essere immerso nel latte 2 contenuto nel recipiente 1 ma scaricare il vapore nel volume libero del recipiente 1 definito tra la superficie del latte 2 e il coperchio 3.
In fig. 5 è illustrato nel dettaglio il raccordo 18 ad innesto rapido del beccuccio 17 con la caldaia 19, di cui è parzialmente illustrata la parete laterale di attacco del raccordo. Tale raccordo 18 comprende una camera cilindrica 118 interna nella quale è alloggiato lo stelo 121 di una valvola 21 di erogazione del vapore. Tale camera interna termina dal lato di attacco con la caldaia 19 con un foro passante 218 a sezione ridotta di passaggio del vapore proveniente dalla caldaia nel quale può scorrere lo stelo 121 della valvola 21. Tale valvola 21 comprende ad un’estremità una testa 221 in battuta mediante un anello 22 di tenuta contro il lato interno della parete laterale della caldaia 19 e all’altra estremità uno spillo 321 in battuta contro una parete 123 di fondo di una sede di cilindrica di innesto del beccuccio 17 illustrato in fig. 4. Tale parete 123 di fondo di tale sede cilindrica 23 comprende dei fori passanti 223 atti ad essere attraversati dal vapore. Attorno allo stelo 121 tale valvola 21 di erogazione del vapore comprende inoltre dei mezzi elastici 24 di richiamo. Tra tale sede cilindrica 23 di innesto del beccuccio e la parete interna del raccordo sono previsti dei mezzi 25 di tenuta.
In fig. 6 è illustrata la valvola 21 di erogazione del vapore del raccordo 18 ad innesto rapido in posizione aperta di erogazione del vapore. Per procedere quindi alla preparazione di latte montato mediante il presente dispositivo secondo la forma esecutiva illustrata in fig. 4 è sufficiente avvicinare il recipiente 1 contenente il latte 2 alla macchina da caffè ed inserire il beccuccio 17 all’interno della relativa sede cilindrica 23 come illustrato in fig. 6. Tale beccuccio 17 ha un’estensione minore rispetto alla sede cilindrica 23 e comprende una parete 171 atta ad andare in battuta contro l’estremità esterna di detta sede cilindrica 23 e determinare una traslazione della stessa verso l’interno del raccordo 18 e quindi verso la caldaia 19. Tale traslazione della sede cilindrica 23 determina altresì una traslazione della valvola 21 verso l’interno della caldaia 19 contro l’azione dei mezzi elastici 24 di richiamo avvolti attorno allo stelo 121, dal momento che lo spillo 321 di tale valvola è in battuta contro la parete 123 di fondo di detta sede cilindrica 23. La testa 221 della valvola 21 si staccherà quindi dal lato interno della parete laterale della caldaia 19 e il vapore potrà fluire dal foro passante 218 alla camera 118 del raccordo 18 ai fori passanti 223 della parete 123 di fondo della sede cilindrica 23 e quindi giungere nel beccuccio 17. Tra la parete esterna di tale beccuccio 17 e la parete interna di tale sede cilindrica è previsto un ulteriore anello 26 di tenuta. Tornando alla fig. 4, da tale beccuccio il vapore fluirà nel tubetto 16 immerso nel latte 2 e quindi si procederà al riscaldamento di tale latte. Contemporaneamente si potrà azionare il motorino elettrico 14 per mettere in rotazione ad alta velocità l’albero 13 e quindi l’utensile mescolatore 12 immerso nel latte 2. In sostanza quindi, l’erogazione di vapore dalla caldaia 19 della macchina 20 da caffè al beccuccio 17 collegato al recipiente 1 viene comandata in modo automatico appena tale beccuccio viene inserito nel relativo raccordo 18 ad innesto rapido. Anche l’interruzione dell’erogazione di vapore avviene in modo automatico, dal momento che appena si disinserisce il beccuccio 17 dal raccordo 18, allontanando il recipiente 1 dalla macchina 20 da caffè, la valvola 21 chiuderà il passaggio di vapore grazie ai mezzi elastici 24 di richiamo che la riporteranno nella posizione di chiusura illustrata in fig. 5.
In fig. 7 è illustrata un’ulteriore forma esecutiva del presente dispositivo. Sopra al coperchio 3 del recipiente 1 contenente il latte 2 da montare è posizionata una sede 27 di alloggiamento di una piccola turbina 28 collegata all’albero rotante 13 provvisto all’estremità inferiore dell’utensile mescolatore 12 immerso nel latte. Nel latte è anche immerso il tubicino 16 di fuoriuscita del vapore, il quale a monte comunica con la camera interna 127 della sede 27 nella quale è alloggiata tale turbina 28. A monte della turbina 28, su una parete laterale 227 di tale sede, è ricavato un foro passante 29 di ingresso del vapore in tale camera interna 127. La direzione di tale foro passante 29 è perpendicolare all’asse di rotazione della turbina 28 ed il vapore fuoriuscente investe le pale di cui è provvista tale turbina 28. A monte di tale foro passante 29 è previsto un beccuccio 30 di inserimento in un raccordo 31 a tenuta situato sulla parete laterale 120 della macchina 20 da caffè. Tale raccordo 31 a tenuta è collegato a monte con una elettrovalvola 32 di comando dell’erogazione di vapore dalla caldaia 19 della macchina da caffè. Tale elettrovalvola 32 è collegata ad un interruttore 33 che ne comanda l’accensione o lo spegnimento. Sulla parete laterale 120 della macchina 20 da caffè è ricavato, inferiormente al raccordo 31 a tenuta, un foro passante 220 di inserimento di uno spillo 34 fissato alla parete laterale del recipiente 1 dalla quale sporge anche il beccuccio 30.
Il funzionamento del presente dispositivo secondo la forma esecutiva illustrata in fig. 7 è il seguente. Il recipiente 1 contenente il latte 2 da montare viene avvicinato alla macchina 20 da caffè in modo che il beccuccio 30 vada ad inserirsi nel raccordo a tenuta 31 e contemporaneamente lo spillo 34 si inserisca nel foro passante 220 e vada a premere l’interruttore 33 di comando dell’elettrovalvola 32, consentendo automaticamente l’avvio dell’erogazione di vapore. Da tale elettrovalvola 32 comincerà a fluire il vapore prodotto nella caldaia 19 verso il beccuccio 30 e quindi il foro passante 29 della parete laterale 227 della sede 27 di alloggiamento della turbina 28. Il vapore proveniente da tale foro passante 29 investirà le pale della turbina 28 in modo da metterla in rotazione e quindi far ruotare ad alta velocità l’albero 13 e l’utensile mescolatore 12. Una volta investite le pale della turbina 28 il vapore fluirà nel tubetto 16 ed andrà gorgogliare nel latte riscaldandolo. Allontanando il recipiente 1 dalla macchina 20 da caffè lo spillo 34 si disimpegnerà dall’interruttore 33 interrompendo automaticamente l’erogazione di vapore dall’elettrovalvola 32.
In fig. 8 è illustrata un’ancora ulteriore forma esecutiva del presente dispositivo. Nel recipiente 1 è immerso l’utensile mescolatore 4 collegato ad un’estremità di un braccetto 35 provvisto, all’altra estremità e su lato opposto rispetto a detto utensile, di un primo albero rotante verticale 39 collegato a monte a dei mezzi 37 di trasmissione alloggiati in una sede 38 posizionata sul coperchio 3 del recipiente 1. A monte, tali mezzi 37 di trasmissione sono collegati con un secondo albero rotante orizzontale 39 che fuoriesce da detta sede 38 e va ad inserirsi in un primo foro passante 320 ricavato sulla parete laterale 120 della macchina 20 da caffè. Tale albero rotante orizzontale 39, all’estremità opposta a quella di collegamento con detti mezzi di trasmissione 37, si accoppia mediante un giunto rapido 40 con una presa 41 di forza di un motore elettrico 42. Nel latte 2 contenuto nel recipiente 1 è anche immerso il tubicino 16 di fuoriuscita del vapore, il quale fuoriesce dal coperchio 3 del recipiente 1 lateralmente a detta sede 38 e comprende a monte un tratto orizzontale 116 atto ad inserirsi in un secondo foro passante 420, ricavato inferiormente a tale primo foro passante 320 sulla parete laterale 102 della macchina 20 da caffè. Tale tratto orizzontale 116 del tubicino 16 va quindi ad inserirsi in un raccordo 43 a tenuta dal quale fuoriesce il vapore prodotto dalla caldaia 19. Tale raccordo 43 è collegato a monte con una valvola 44 di erogazione del vapore azionata manualmente da una leva 45 impugnabile dall’esterno della macchina da caffè. Tale valvola 44 di erogazione del vapore è collegata a monte con la caldaia 19.
Il vapore necessario a riscaldare il latte 2 contenuto nel recipiente 1 viene in questo caso inviato a tale recipiente azionando manualmente la valvola 44 di erogazione del vapore dalla caldaia mediante la rotazione della leva 45. L’avvio del motore elettrico 42, che in definitiva comanda la rotazione dell’utensile mescolatore 4 attraverso i mezzi 37 di trasmissione, può essere comandato dall’utente simultaneamente all’erogazione del vapore, mediante un apposito interruttore posto sulla macchina 20 da caffè, oppure può avvenire in modo automatico mediante uno spillo che si impegni con un interruttore interno alla macchina come visto nella forma esecutiva del presente dispositivo descritta in fig.
7.
Come si è potuto constatare dalla precedente descrizione, sono molteplici i vantaggi conseguenti all’utilizzo di un dispositivo di preparazione di latte montato realizzato secondo le varie forme esecutive descritte e molteplici sono le ulteriori varianti che possono essere adottate per ottenere tali vantaggi nell’ambito delle rivendicazione annesse.
Così, ad esempio i mezzi di azionamento dell'utensile rotante (4,12) per il mescolamento del prodotto possono essere provvisti di dispositivi per variarne la velocità in funzione sia del tipo di utensile rotante utilizzato, sia in funzione del prodotto che viene mescolato.
Inoltre, detti utensili rotanti possono essere azionati sia da opportuni mezzi motore, ad esempio ad azionamento elettrico che, in alternativa o in combinazione, per reazione dal flusso di vapore fuoriuscente dall'elemento tubolare 5.
Infine, detti utensili rotanti di mescolamento possono essere di tipo differente, ed intercambiabili, per meglio adattarli al tipo di prodotto che viene mescolato.

Claims (18)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per la preparazione di prodotti montati quali latte, crema o cioccolato montato o altre preparazioni che richiedono un contemporaneo riscaldamento e rimescolamento, caratterizzato dal fatto che comprende un recipiente (1) nel quale è contenuto il prodotto (2) da montare ed è chiuso da un coperchio (3) nel quale sono previsti dei mezzi (8, 37) di attacco di almeno un utensile rotante (4, 12) di mescolamento immerso nel prodotto da montare e dal quale fuoriesce almeno un elemento tubolare (5, 16) di erogazione di un flusso di vapore introdotto nel recipiente (1) all’interno del prodotto da montare o nel volume libero del recipiente (1) compreso tra la superficie del prodotto da montare e detto coperchio (3), essendo detto utensile rotante (4, 12) di mescolamento azionato mediante opportuni mezzi (14, 28, 42) alloggiati sul coperchio (3) del recipiente (1) o esternamente a detto recipiente (1), oppure azionato per reazione dal flusso di vapore stesso fuoriuscente da detto elemento tubolare (5), ed essendo detto elemento tubolare (5, 16) di erogazione del vapore all’interno del recipiente (1) comunicante a monte con un condotto esterno (9, 17, 29, 116) di alimentazione del vapore atto a ricevere il vapore proveniente da una qualsivoglia fonte (19) di produzione ed erogazione di vapore.
  2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto utensile rotante (4) è collegato in corrispondenza di un’estremità di un braccio (5) sostanzialmente orizzontale comprendente internamente un foro passante (105) di attraversamento del vapore e provvisto all’altra estremità e sul lato opposto rispetto a detto utensile (4) di un albero rotante cavo (7) collegato mediante detti mezzi (8) di attacco al coperchio (3) del recipiente (1), essendo detti mezzi (8) di attacco collegati al condotto esterno (9) di alimentazione di vapore nel recipiente (1) ed essendo detto braccio (5) provvisto all’estremità di collegamento con l’utensile (4) di un foro (205) di fuoriuscita del vapore sostanzialmente perpendicolare a detto foro passante (105) di attraversamento del vapore.
  3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto albero rotante cavo (7) comprende un tratto superiore (107) a sezione ridotta inserito a tenuta in detti mezzi (8) di attacco con il coperchio (3) del recipiente (1), essendo in detto tratto superiore (107) ricavati dei fori (207) di ingresso del vapore comunicanti con detto condotto esterno (9) di alimentazione del vapore nel recipiente (1).
  4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento tubolare (16) di erogazione del vapore all’interno del recipiente (1) contenente il prodotto da montare è separato da detto utensile mescolatore (12) ed è collegato a monte con detto condotto esterno (17, 29, 116) di alimentazione di vapore mediante opportuni mezzi (46) di attacco previsti sul coperchio del recipiente.
  5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di azionamento dell’utensile rotante (12) comprendono un motorino elettrico (14) alloggiato in una sede posizionata sul coperchio (3) di detto recipiente (1), essendo detto motorino elettrico (14) atto a mettere in rotazione un albero rotante (13) collegato a detto utensile mescolatore (12).
  6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di azionamento dell’utensile rotante comprendono una piccola turbina (28) che è alloggiata in un opportuna sede (27) posizionata sul coperchio ed è collegata ad un albero rotante (13) di azionamento dell’utensile mescolatore (12), essendo detta turbina (28) messa in rotazione dal flusso di vapore proveniente dal condotto esterno (29) di alimentazione di vapore nel recipiente (1).
  7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di azionamento dell’utensile rotante comprendono un motorino elettrico (42) posizionato esternamente al recipiente (1) e collegato a detto utensile rotante mediante un albero rotante (39) collegato all’utensile (12) di mescolamento mediante dei mezzi (37) di trasmissione alloggiati in una sede (38) posizionata sopra al coperchio (3).
  8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detto motorino elettrico (42) di rotazione dell’utensile mescolatore (12) è alloggiato all’interno di una macchina (20) da caffè ed è collegato a detto utensile rotante (12) mediante detto albero rotante (39) fuoriuscente dalla parete laterale della macchina (20) da caffè e collegato in modo amovibile mediante un giunto rapido (40) ad una presa (42) di forza del motorino elettrico (42).
  9. 9. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che detto condotto esterno (17) di alimentazione del vapore è atto ad inserirsi in un raccordo (18) ad innesto rapido collegato mediante un’opportuna valvola (21) con una caldaia (19) di produzione ed erogazione di vapore di una macchina (20) da caffè, essendo l’inserimento di detto condotto (17) in detto raccordo (18) atto a comandare automaticamente l’erogazione di vapore da detta caldaia (19).
  10. 10. Dispositivo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detto raccordo (18) comprende internamente una camera (11 8)di passaggio del vapore nella quale è inserita detta valvola (21) di erogazione di vapore comprendente uno spillo (321) rivolto verso l’interno del raccordo (18) ed una testa (221) posizionata a tenuta contro la parete interna della caldaia (19), essendo lo spillo (321) di detta valvola (21 ) cooperante con una sede cilindrica (23) posizionata in detta camera (1 18) sul lato opposto rispetto a detta valvola (21) ed atta ad accogliere detto condotto esterno (17) di alimentazione del vapore al recipiente (1).
  11. 11. Dispositivo secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che detta sede cilindrica (23) nella quale viene introdotto il condotto esterno (17) comprende una parete (123) di fondo nella quale sono ricavati dei fori periferici (223) di passaggio del vapore e la quale è in battuta contro lo spillo (321) della valvola (21) di erogazione del vapore.
  12. 12. Dispositivo secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che detto condotto esterno (17) di alimentazione del vapore comprende una parete esterna (171) a sezione maggiore atta ad andare in battuta contro detta sede cilindrica (23) del raccordo (18) e traslare la stessa lungo la camera interna (118) del raccordo (18) in modo da premere lo spillo (321) di detta valvola (21) e consentire l’automatica erogazione di vapore.
  13. 13. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto condotto esterno (29) di alimentazione di vapore è collegato ad una macchina (20) da caffè con un raccordo (31) a tenuta recante a monte un’elettrovalvola (32) di erogazione del vapore dalla caldaia (19) di detta macchina da caffè, essendo detta elettrovalvola (32) azionata da un interruttore elettrico (33) interno alla macchina o posizionato sulla parete della stessa e cooperante con uno spillo (34) collegato alla parete laterale di detto recipiente (1).
  14. 14. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto condotto esterno (116) di alimentazione del vapore è collegato mediante un raccordo (43) a tenuta con una valvola (44) di erogazione del vapore interna ad una macchina (20) da caffè e comandata manualmente mediante una leva (45) esterna alla macchina.
  15. 15. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detti mezzi di azionamento dell'utensile rotante (4, 12) per il mescolamento del prodotto possono essere provvisti di dispositivi per variarne la velocità in funzione sia del tipo di utensile rotante utilizzato, sia in funzione del prodotto che viene mescolato.
  16. 16. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detti utensili rotanti (4,12) possono essere azionati sia da opportuni mezzi motore, ad esempio ad azionamento elettrico che, in alternativa o in combinazione, per reazione dal flusso di vapore fuoriuscente dall'elemento tubolare 5.
  17. 17. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti utensili rotanti sono intercambiabili in modo da adattarli al tipo di prodotto in lavorazione.
  18. 18. Dispositivo per la preparazione di prodotti montati, quali latte, crema, cioccolato o simili, sostanzialmente come descritto ed illustrato, e per gli scopi suesposti.
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