ITFR950001U1 - Lenti a contatto universali non graduate che, con un foro praticato nel centro delle stesse di diametro variabile tra 0,8 e 1 millimetro, - Google Patents

Lenti a contatto universali non graduate che, con un foro praticato nel centro delle stesse di diametro variabile tra 0,8 e 1 millimetro, Download PDF

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ITFR950001U1
ITFR950001U1 IT95FR000001U ITFR950001U ITFR950001U1 IT FR950001 U1 ITFR950001 U1 IT FR950001U1 IT 95FR000001 U IT95FR000001 U IT 95FR000001U IT FR950001 U ITFR950001 U IT FR950001U IT FR950001 U1 ITFR950001 U1 IT FR950001U1
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contact lenses
prescription
universal
diopters
myopia
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Folcarelli Tommaso
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Description

DESCRIZIONE
a) Introduzione
Il trovato per il quale il sottoscritto
richiede il brevetto consiste in lenti a contatto universali non graduate che, con un foro praticato nel centro delle stes se di diametro variabile tra 0,8 e 1millimetro, consentono di riacquistare il normale visus dell’occhio a soggetti affetti da miopia, fino ad un massimo di 6 diottrie, senza la necessi tà di dover ricorrere a lenti a contatto correttive graduate.
Il settore tecnologico di applicazione è, dunque, quello dell'ottica industriale specializzata nella produzione di len ti a contatto.
b) Stato della tecnica precedente
Come noto, la miopia è un particolare vizio di rifrazione dell'occhio dovuto a particolari condizioni anatomiche oculari (abnorme curvatura della cornea o del cristallino o allungamento dell'asse anteroposteriore dell'occhio), per cui l'acuità visiva da lontano è ridotta. Nell'occhio normale i raggi lumi nosi paralleli provenienti dall'infinito vanno a fuoco sulla retina in cui formano un'immagine nitida.
Nell'occhio miope, invece, i raggi luminosi provenienti da oggetti a grande distanza vengono focalizzati su un piano ante riore alla retina, sulla quale si formano invece immagini sfo cate e diffuse.
I raggi divergenti, ciofe quelli che vengono da un punto vicino all’occhio, vanno bene a fuoco sulla retina dell'occhio miope, perché vengono portati a fuoco a una distanza maggiore .
Per il miope, pertanto, mentre la visione a breve distanza è chiara e distinta, la visione di oggetti a grande distanza è, invece, confusa.
Attualmente la correzione della miopia richiede l'uso di lenti divergenti, cioè di lenti concave che divergano i raggi provenienti da immagini lontane prima di entrare nell' occhio. come se vestissero da un punto più vicino.
L a miopia si misura in diottrie, commisurandola alla con vergenza delle lenti correttive. In particolare la miopia si considera leggera fino a circa 3 diottrie, media fino a 6 diottrie, forte se superiore a 6 diottrie.
Dunque, si parlerà di miopia leggera, media e forte a se conda del numero di diottrie che deve avere la lente adatta a correggere il vizio visivo.
Le lenti per correggere il vizio di miopia possono essere montate su occhiali, che le mantengono posizione opportuna dinanzi agli occhi, oppure possono essere poste sotto le palpe bre a diretto contatto del globo oculare (lenti a contatto) .
Le lenti a contatto sono, dunque speciali lenti, di pic colissime dimensioni , rigide (in vetro) o morbide ( di specia li resine trasparenti), che vengono applicate alla superficie anteriore dell'occhio per la correzione dei difetti della vista (in questo caso della miopia), in sostituzione degli occhiali Vi sono delle occasioni in cui portare gli occhiali comporta una serie di inconvenienti rappresentati da modifica dell'aspetto naturale del soggetto con conseguente disagio nei rapporti con gli altri, da fastidio e ingombro di un ometto fragile nei momenti di libertà e nella pratica degli sporta dall'angoscia di perdere o rompere un bene di un certo valore.
Le tradizionali lenti a contatto correttive graduate (si a permanenti che monouso) hanno consentito di risolvere alcuni di questi problemi.
c) Inconvenienti dei prodotti già esistenti principali problemi ed inconvenienti che presentano le tradìzionali lenti a contatto correttive (sia permanenti che monouso) derivano dalla necessità di dover graduare le lenti in relazione al numero di diottrie mancanti dovendo commisurare esattamente la convergenza delle lenti correttive alla mio -pia.
Ciò comporta attualmente due ordini di conseguenze:
1) dal punto di vista industriale, si ha una lievitazione dei tempi e ei costi relativi alla produzione di lenti a con tatto correttive graduate in diottrie adatte a correggere il vizio di miopia;.
2.) dal punto di vista fisico, si ha n indebolimento del uscolo oculare dovuto alla assuefazione dell'occhio alla len te correttiva..
d) Vantagg dell'invenzione rispetto al passato scopo che sottoscritto si prefigge è quello di eli minare e superare tali problemi ed inconvenienti.
Per superare definitivamente tali problemi ed inconvenienti. sono state ideate dal sottoscritto le prime lenti a contatto universali non graduate.
I vantaggi che esse presentano possono essere cosi sintetizzati.
1) le lenti a contatto niversali non graduate consentono di vedere e di riacquistare il normale visus dell'cchio senza la necessità di dover ricorrere a lenti a contatto correttive graduate;
sono lenti universali, e pertanto applicabili a tutti i soggetti affetti da miopia, fino ad un massimo di 6 diottrie;
3) implicano una riduzione ei tempi e dei costi relativi alla loro produzione, non dovendosi procedere alla graduazione delle lenti.;
4)consentono di migliorare la vista, o comunque di evitar ne il peggioramento dovuto all'indebolimento del muslo ocula re. Infatti, i raggi luminosi, filtrando attraverso il foro posto al centro della lente, favoriscono la dilatazione delle pu pille, la stimolazione della circolazione sangugnia, il rinforzamento dei muscoli oculari.
e) Elementi costruttii L costruzione dalle lenti a contatto universali non gra duate uò essere realizzatamediante l’impiego di tutti i materiali utilizzabili per la costruzione delle tradizionali lenti a contatto correttive graduate (sia permanenti che monouso).
f.) Struttura e funzionamento.
struttura ed il funzionamento di unalentea contatto universale non graduata sono perfettamente analoghi a quelli di una lente a contatto tradizionale correttiva graduata.
Infatti, il procedimento da seguire per la costruzione delle lenti a contatto universali non graduate coincide perfettamente con quello utilizzato per la costruzione delle tradi zionali lenti a contatto correttive graduate (con le dovute differenze a seconda che si tratti di lenti a contatto morbide, semirigide o rigide , presentando, invero, due caratteristiche differenziali:
1) il vantaggio di non dover procedere alla graduazione delle lenti in diottrie adatte a correggere i vizio di miopia del soggetto;
2) la necessità di dover praticare un foro nel centro del la lente a contatto non graduata di diametro variabile tra 0,8 e 1 millimetro (vedi disegno allegato).
applicazione, disinfezione e manutenzione delle tradizionali lenti a contatto correttive graduate.
Le lenti a contatto universali non graduate potranno essere realizzate sia come lenti a contatto permanenti che come lenti a contatto monouso.
Le lenti a contatto universali non graduate non sono ap plicabili per la correzione di vizi di rifrazione dell'occhio diversi dalla miopia.
g) Conclusioni
Le lenti a ontatto universali non graduate consentono di riacquistare il normale visus dell'occhio a soggetti affetti da miopia (fino ad un massimo di 6 diottrie) senza la necessi -tà di dover ricorrere alle tradizionali lenti a, contatto correttive graduate. Ciò è reso possibile grazie al foro di diametro variabile tra 0,8 e 1 millimetro praticato al centro del -
lente a contatto non graduata. La visione attraverso il fo ro consente un totale e perfetto annullamento del vizio di mio -pia (fino ad un massimo di 6 diottrie) con conseguenti ed evi denti effetti benefici per la funzionalità dell' occhio.
I vantaggi oltre alla sfera fisica del soggetto miope, investono anche il campo dell'ottica industriale specializzata nella produzione di lenti a contatto, in virtù dei risparmi e delle economie di tempo e di costo che si possono conseguire nella produzione di tali lenti.
Le lenti a contatto universali non graduate non sono ap plicabili per la correzione di vizi di rifrazione dell'occhio diversi dalla miopia.

Claims (1)

  1. RIVENDICAZIONI - Il trovato per il Quale il sottoscritto richiede il brevetto consiste in lenti a contatto universali non graduate--Tali lenti presentano un foro al centro delle stesse il cui diametro può variare tra 0.8 e 1millimetro. -La visione attraverso tale foro consente di riacquistare il normale visus dell’occhio a soggetti affetti da miopia fino ad un massimo di 6 diottrie, senza la necessità di dover ri -correre a lenti a contatto correttive graduate in diottrie adatte a correggere il vizio di miopia. -Il campo di applicazione del trovato è quello dell'ottica industriale specializzata nella produzione di lenti a contatto. -Le lenti a contatto universali non graduate presentano i seguenti vantaggi: a) consentono di vedere e di riacquistare il normale visus dell’occhio senza la necessità di dover ricorrere a lenti a contatto correttive graduate: b) sono lenti universali e pertanto applicabili a tutti i soggetti affetti da miopia, fino ad un massimo di 6 diottrie; c) consentono una riduzione dei tempi e dei costi relativi alla produzione di lenti a contatto graduate in diottrie; d) sono in grado di migliorare la vista o comunque, di evi tarn il peggioramento dovuto all'indebolimente del muscolo oculare: te può essere realizzata mediante l'impiego di tutti i materia li utilizzabili per la costruzione delle tradizionali lenti a contatto correttive graduate (sia permanenti che monouso) con le dovute differenze a seconda che si tratti di lenti a contat to morbide, semirigide o rigide. - Le lenti a contatto universali non graduate nossono essere realizzate anche nei diversi colori blu, verde, nocciola. ecc.) attualmente disponibili per le lenti a contatto corret -tive graduate. - Il concetto di universalità delle lenti a contatto non gra duate è riferito alla possibilità di essere applicate a tutti i soggetti affetti da miopia indipendentemente dal numero di diottrie mancanti, fino ad un massimo di 6 diottrie. - Il concetto di universalità non è riferito alla applicazione delle lenti a contatto non graduate in termini di misurazionestandard. Dovranno, pertanto, essere sempre eseguite da parte dell'ottico-optametrista le misurazioni relative alla curva tura dell'occhio del soggetto miope. - Sono applicabili alle lenti a contatto universali non gradua te le stesse pròcedure seguite per l'applicazione, disinfezione e manutenzione delle tradizionali lenti a contatto cor rettive graduate (permanenti o monouso). -Le lenti acontatto universali non graduate possono essere realizzate sia come lenti a contatto permanenti che come len ti a contatto monouso, - Le lenti a contatto universali non graduate non sono appli cabili per la correzione di vizi di rifrazione dell'occhio diversi dalla miopia.
IT95FR000001 1995-01-05 1995-01-05 Lenti a contatto universali non graduate che, con un foro praticatonel centro delle stesse di diametro variabile tra 0,8 e 1 millimetro, IT239917Y1 (it)

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