ITFI20140248A1

ITFI20140248A1 - "centrifugal compressor adjustment system"

Info

Publication number: ITFI20140248A1
Application number: ITFI2014A000248A
Authority: IT
Original assignee: Nuovo Pignone Srl
Priority date: 2014-11-07
Filing date: 2014-11-07
Publication date: 2016-05-07
Also published as: WO2016071415A1

Description

?SISTEMA DI REGOLAZIONE PER COMPRESSORE CENTRIFUGO?

DESCRIZIONE

CAMPO DELL?INVENZIONE

La presente descrizione riguarda compressori centrifughi e in particolare compressori centrifughi provvisti di un sistema di regolazione delle prestazioni.. DESCRIZIONE DELL?ARTE ANTERIORE

Compressori centrifughi multistadio sono tipicamente progettati per fornire il miglior rendimento in un punto di progetto o condizione operativa di progetto. La condizione operativa di progetto ? usualmente la condizione in cui il compressore ? fatto funzionare pi? frequentemente. In altre parole, il compressore ? progettato per fornire la migliore prestazione quando esso opera in una condizione (definita ad esempio dalla differenza di pressione tra ingresso e uscita, numero di giri al minuto e portata) che sar? la pi? probabile durante la vita del compressore.

Tuttavia i compressori usualmente non funzionano in condizioni stazionarie. Piuttosto, i parametri di funzionamento del compressore possono variare entro un intervallo operativo relativamente ampio. E? desiderabile regolare la configurazione del compressore per regolare la sua prestazione quando funzionante in condizioni operative fuori progetto, cio? in condizioni differenti da quelle per cui il compressore ? stato progettato e nelle quali il compressore fornisce il rendimento massimo.

Allo scopo di migliorare la prestazione fuori progetto di un compressore multistadio, sono normalmente previsti dispositivi di regolazione nel compressore e pi? specificamente nella parte stazionaria di esso. In alcuni compressori centrifughi noti, sono previsti vani mobili o regolabili, cio? vani di guida d?ingresso, vani di diffusore e/o vani di canali di ritorno mobili. L?angolo dei vani mobili viene regolato in funzione delle condizioni di funzionamento del compressore, cos? da massimizzare il suo rendimento in condizioni fuori progetto.

Sono noti compressori centrifughi in cui attuatori separati vengono previsti per regolare l?orientamento angolare dei vani di guida d?ingresso mobili e dei vani del canale di ritorno mobili. Queste disposizioni note sono estremamente complesse, costose e difficili da far funzionare.

Vi ? pertanto la necessit? di un sistema di regolazione della prestazione efficiente, ma semplice e poco costoso per compressori centrifughi multistadio, atto a ottimizzare la prestazione fuori progetto della turbomacchina.

SOMMARIO DELL?INVENZIONE

Forme di realizzazione della descrizione possono prevedere un compressore centrifugo comprendente uno chassis di compressore definente un passaggio di ingresso, un diffusore in accoppiamento di fluido con il passaggio d?ingresso, un canale di ritorno che si estende dal diffusore. Il compressore comprende inoltre una prima girante disposta girevole nello chassis fra il passaggio d?ingresso e il diffusore. Il compressore comprende anche almeno una seconda girante disposta nello chassis a valle del canale di ritorno. Una pluralit? di vani d?ingresso mobili sono disposti nel passaggio d?ingresso e una pluralit? di vani d?ingresso di ritorno mobili sono disposti nel canale di ritorno. Un sistema di attuazione ? meccanicamente accoppiato ai vani di guida d?ingresso mobili e ai vani di guida di ritorno per azionare simultaneamente i vani d?ingresso di guida mobili e i vani di guida di ritorno mobili.

Il compressore pu? comprendere ulteriori stadi di compressore, ciascuno comprendente una girante ruotante e un diffusore. Un canale di ritorno ? disposto tra ciascun diffusore e la successiva girante ruotante, per alimentare gas dall?uscita del diffusore verso l?ingresso della girante successiva, per ulteriore compressione. L?ultima girante, cio? quella pi? a valle, ? fornita di un ultimo diffusore, il quale pu? essere in accoppiamento di fluido con un lato di mandata del compressore, ad esempio attraverso una chiocciola o voluta. Vani di guida di ritorno possono essere previsti in uno, alcuni o tutti i canali di ritorno del compressore centrifugo multistadio. Il o i canali di ritorno e/o i diffusori possono essere palettati o non palettati.

Secondo un ulteriore aspetto, viene qui descritto un metodo per regolare la prestazione di un compressore centrifugo, comprendente le seguenti fasi:

prevedere uno chassis di compressore che definisce un passaggio d?ingresso, un diffusore in accoppiamento di fluido con il passaggio d?ingresso, e un canale di ritorno che si estende dal diffusore;

prevedere una prima girante disposta girevole nello chassis fra il passaggio d?ingresso e il diffusore e una seconda girante disposta nello chassis a valle del canale di ritorno;

prevedere una pluralit? di vani di guida d?ingresso mobili nel passaggio d?ingresso;

prevedere una pluralit? di vani di guida di ritorno mobili nel canale di ritorno; regolare simultaneamente una posizione angolare dei vani di guida d?ingresso mobili e dei vani di guida di ritorno mobili tramite un attuatore.

Se sono previsti ulteriori stadi di compressore, ulteriori vani di guida di ritorno mobili possono essere disposti nei rispettivi canali di ritorno mobili e possono essere regolati angolarmente in maniera simultanea.

Caratteristiche e forme di realizzazione sono descritte qui di seguito e ulteriormente definite nelle rivendicazioni allegate, che formano parte integrale della presente descrizione. La sopra riportata breve descrizione individua caratteristiche delle varie forme di realizzazione della presente invenzione in modo che la seguente descrizione dettagliata possa essere meglio compresa e affinch? i contribuiti alla tecnica possano essere meglio apprezzati. Vi sono, ovviamente, altre caratteristiche dell?invenzione che verranno descritte pi? avanti e che verranno esposte nelle rivendicazioni allegate. Con riferimento a ci?, prima di illustrare diverse forme di realizzazione dell?invenzione in dettaglio, si deve comprendere che le varie forme di realizzazione dell?invenzione non sono limitate nella loro applicazione ai dettagli costruttivi ed alle disposizioni di componenti descritti nella descrizione seguente o illustrati nei disegni. L?invenzione pu? essere attuata in altre forme di realizzazione e attuata e posta in pratica in vari modi. Inoltre si deve comprendere che la fraseologia e la terminologia qui impiegate sono soltanto ai fini descrittivi e non devono essere considerate limitative.

Gli esperti del ramo pertanto comprenderanno che il concetto su cui si basa la descrizione pu? essere prontamente utilizzato come base per progettare altre strutture, altri metodi e/o altri sistemi per attuare i vari scopi della presente invenzione. E? importante, quindi, che le rivendicazioni siano considerate come comprensive di quelle costruzioni equivalenti che non escono dallo spirito e dall?ambito della presente invenzione.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Una comprensione pi? completa delle forme di realizzazione illustrate dell?invenzione e dei molti vantaggi conseguiti verr? ottenuta quando la suddetta invenzione verr? meglio compresa con riferimento alla descrizione dettagliata che segue in combinazione con i disegni allegati, in cui:

la Fig. 1 illustra una sezione longitudinale schematica parziale di un compressore centrifugo multistadio;

le Figg.2A e 2B illustrano viste assonometriche dei vani di guida d?ingresso e dei vani di guida di ritorno e rispettivi elementi di attuazione secondo due forme di realizzazione dell?oggetto qui descritto;

la Fig.3 illustra una vista frontale dei vani di guida d?ingresso;

la Fig. 4 illustra una vista frontale dei vani di guida d?ingresso e rispettivo organo di attuazione d?ingresso anulare;

la Fig.5 illustra l?organo di attuazione di ritorno anulare.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DI FORME DI REALIZZAZIONE

La descrizione dettagliata che segue di forme di realizzazione esemplificative si riferisce ai disegni allegati. Gli stessi numeri di riferimento in disegni differenti identificano elementi uguali o simili. Inoltre, i disegni non sono necessariamente in scala. Ancora, la descrizione dettagliata che segue non limita l?invenzione. Piuttosto, l?ambito dell?invenzione ? definito dalle rivendicazioni accluse.

Il riferimento in tutta la descrizione a ?una forma di realizzazione? o ?la forma di realizzazione? o ?alcune forme di realizzazione? significa che una particolare caratteristica, struttura o elemento descritto in relazione ad una forma di realizzazione ? compresa in almeno una forma di realizzazione dell?oggetto descritto. Pertanto la frase ?in una forma di realizzazione? o ?nella forma di realizzazione? o ?in alcune forme di realizzazione? in vari punti lungo la descrizione non si riferisce necessariamente alla stessa o alle stesse forme di realizzazione. Inoltre le particolari caratteristiche, strutture od elementi possono essere combinati in qualunque modo idoneo in una o pi? forme di realizzazione.

La Fig.1 illustra una sezione schematica parziale di un compressore centrifugo multistadio 1. Nello schema della Fig.1 sono mostrati due stadi del compressore centrifugo multistadio 1. Si deve comprendere che il compressore centrifugo pu? comprendere uno o pi? stadi aggiuntivi, come ? noto agli esperti del ramo. Nella forma di realizzazione illustrata in Fig. 1, il compressore centrifugo 1 comprende uno chassis 3 e un albero 5, disposto nello chassis 3 per ruotare in esso. Lo chassis 3 pu? comprendere una porzione di cassa (non mostrata) e porzione di diaframma 3A, 3B.

Ciascuno stadio di compressore comprende una girante disposta sul l?albero 5 per ruotare nello chassis 3. Nella Fig. 1 il riferimento 7 indica una prima girante di un primo stadio di compressore e il numero di riferimento 9 indica una seconda girante di un secondo stadio di compressore. Nella forma di realizzazione esemplificativa della Fig. 1 la prima girante 7 comprende un disco di girante 7A, una serie di pale 7B e un controdisco di girante 7C. La seconda girante 9 comprende un disco di girante 9A, una serie di pale 9B e un controdisco di girante 9C.

La prima girante 7 ? disposta fra un plenum d?ingresso 11, da cui il gas viene alimentato in un passaggio d?ingresso anulare 13 verso la prima girante 7. A valle della prima girante 7 ? disposto un primo diffusore 15, che si estende dall?uscita della prima girante 7 verso un canale di ritorno 17. In alcune forme di realizzazione il primo diffusore 15 pu? essere palettato, cio? provvisto di una pluralit? di pale preferibilmente stazionarie disposte in esso, non mostrate.

Il canale di ritorno 17 si estende dal primo diffusore 15 verso l?ingresso della seconda girante 9. Il canale di ritorno 17 pu? essere provvisto di pale stazionarie 17A.

A valle della seconda girante 9 ? previsto un secondo diffusore 19, che pu? estendersi verso un secondo canale di ritorno, oppure verso una chiocciola di uscita, non mostrata, dove il gas compresso viene raccolto e da cui il gas ? alimentato verso una uscita del compressore (non mostrata).

Secondo forme di realizzazione qui descritte, una serie di vani di guida d?ingresso mobili 21 sono accoppiati in maniera mobile allo chassis 3 e disposti nel passaggio d?ingresso 13. I vani di guida d?ingresso 21 sono disposti anularmente attorno ad un asse di rotazione A-A delle giranti 7, 9. Ciascun vano di guida d?ingresso 21 ? articolata allo chassis 3 e la sua posizione angolare pu? essere regolata attorno ad un rispettivo asse di regolazione B-B tramite un sistema di attuazione complessivamente indicato con 23, che verr? descritto in maggiore dettaglio pi? avanti, e i cui componenti principali sono mostrati isolatamente nelle Figg. 2A e 2B.

Secondo forme di realizzazione qui descritte, una serie di vani di guida di ritorno mobili 25 sono accoppiati in maniera mobile allo chassis 3 e disposti nel canale di ritorno 17. I vani di guida di ritorno 25 sono disposti anularmente attorno all?asse di rotazione A-A delle giranti 7, 9. Ciascun vano di guida di ritorno 25 ? accoppiato girevolmente allo chassis 3 e la sua posizione angolare pu? essere regolata attorno ad un rispettivo asse di regolazione C-C per mezzo del sistema di attuazione complessivamente indicato con 23. Ciascun vano di guida di ritorno mobile 25 pu? essere disposto a valle di una rispettiva pala di canale di ritorno 17A.

Come meglio mostrato nelle Figg. 2, 3 e 4, ciascun vano di guida d?ingresso 21 comprende una pala disposta girevolmente. Ciascun vano di guida d?ingresso 21 pu? essere supportato da un primo perno 27, che ? supportato in un componente anulare stazionario 29 dello chassis 3. Il componente anulare 29 ? rimosso nella Fig. 4. Ciascun primo perno 27 pu? essere collegato al rispettivo vano di guida d?ingresso 21 in una posizione circa centrale fra un bordo di attacco 21A e un bordo di uscita 21B del rispettivo vano di guida d?ingresso 21.

Ciascun primo perno 27 ? vincolato torsionalmente ad un primo braccio di attuazione 31. Ciascun primo braccio di attuazione 31 ? a sua volta articolato ad un?estremit? distale di una rispettiva prima biella di attuazione 33. L?estremit? prossimale di ciascuna prima biella di attuazione 33 ? collegata in modo girevole in 33A ad un organo di attuazione d?ingresso anulare 35. L?organo di attuazione d?ingresso anulare 35 ? montato nello chassis 3 cos? da ruotare attorno ad un asse dell?organo di attuazione anulare, il quale coincide con l?asse di rotazione A-A delle giranti 7 e 9. Il movimento angolare dell?organo di attuazione d?ingresso anulare 35 ? mostrato dalla doppia freccia f35 in Fig. 4. Lo spostamento angolare dell?organo di attuazione d?ingresso anulare 35 fa si che i vani di guida d?ingresso 21 oscillino simultaneamente attorno ai loro rispetti assi di regolazione B-B, il movimento dell?organo di attuazione d?ingresso anulare 35 essendo trasmesso ai vani di guida d?ingresso 21 tramite rispettive prime bielle di attuazione 33, primi bracci di attuazione 31 e primi perni 27.

In alcune forme di realizzazione l?organo di attuazione d?ingresso anulare 35 pu? essere supportato in modo girevole nello chassis per mezzo di rulli 37 disposti perifericamente attorno all?organo di attuazione d?ingresso anulare 35, come meglio visibile in Fig.4

Secondo alcune forme di realizzazione, il movimento angolare secondo la freccia f35 dell?organo di attuazione d?ingresso anulare 35 ? comandato tramite un albero motore 39, supportato per ruotare nello chassis 3. L?albero motore 39 pu? essere sostanzialmente parallelo all?albero 5. L?albero motore 39 pu? essere meccanicamente collegato all?organo di attuazione d?ingresso anulare 35 per mezzo di un primo braccio di comando 41, che ? vincolato torsionalmente all?albero motore 39. Un?estremit? distale 41A del primo braccio di comando 41 ? articolata ad una prima estremit? di una prima biella di collegamento 43. Una seconda estremit? della prima biella di collegamento 43 ? articolata in 43A all?organo di attuazione d?ingresso anulare 35.

Con la disposizione sopra descritta., una rotazione dell?albero motore 39 attorno al proprio asse provoca una corrispondente rotazione dell?organo di attuazione d?ingresso anulare 35 secondo la doppia freccia f35 e cos? un movimento di oscillazione simultaneo dei vani di guida d?ingresso 21 attorno ai loro rispettivi assi di regolazione B-B.

Il collegamento meccanico fra l?albero motore 39 e i vani di guida d?ingresso 21 forma parte del sistema di attuazione 23.

Come meglio visibile nelle Figg. 2A, 2B, 3 e 4, ciascun vano di guida di ritorno 25 comprende una pala disposta ruotante nello chassis 3. Ciascun vano di guida di ritorno 25 pu? essere supportato su un secondo perno 47, che ? supportato in un componente anulare stazionario 49 (Fig. 5) dello chassis 3. Il componente anulare 49 ? rimosso nelle Figg. 2A e 2B. Ciascun secondo perno 47 pu? essere collegato al rispettivo vano di guida di ritorno 25 in una posizione circa centrale fra il bordo di attacco 25A e il bordo di uscita 25B del rispettivo vano di guida di ritorno 25.

Ciascun secondo perno 47 ? torsionalmente vincolato ad un rispettivo secondo braccio di azionamento. Ciascun secondo braccio di azionamento 51 ? a sua volta articolato ad un?estremit? distale di una rispettiva seconda biella di attuazione 33. L?estremit? prossimale di ciascuna seconda biella di attuazione 53 ? articolata in 53A ad un organo di attuazione di ritorno anulare 55. L?organo di attuazione di ritorno anulare 55 ? montato nello chassis 3 cos? da ruotare attorno ad un asse dell?organo di attuazione anulare, il quale coincide con l?asse di rotazione A-A delle giranti 7 e 9. Il movimento angolare dell?organo di attuazione di ritorno anulare 55 ? mostrato dalla doppia freccia f55 in Fig.5. Lo spostamento angolare dell?organo di attuazione di ritorno angolare 55 fa si che i vani di guida di ritorno 25 ruotino simultaneamente attorno ai loro rispettivi assi di regolazione C-C, il movimento dell?organo di attuazione di ritorno anulare 55 essendo trasmesso ai vani di guida di ritorno 25 tramite rispettive seconde bielle di attuazione 53, secondi bracci di attuazione 51 e secondi perni 47.

In alcune forme di realizzazione l?organo di attuazione di ritorno anulare 55 pu? essere supportato in maniera girevole nello chassis 3 per mezzo di rulli 57, che sono disposti perifericamente attorno all?organo di attuazione di ritorno anulare 55, come meglio visibile nelle Figg.2A, 2B e 5.

Secondo alcune forme di realizzazione il movimento secondo la freccia f55 dell?organo di attuazione di ritorno anulare 55 ? comandato per mezzo dell?albero motore 39. L?albero motore 39 pu? essere meccanicamente collegato all?organo di attuazione di ritorno anulare 55 per mezzo di un secondo braccio di comando 61, che ? vincolato torsionalmente all?albero motore 39. Un?estremit? distale 61A del secondo braccio di comando 61 ? articolata ad una prima estremit? di una seconda biella di collegamento 63. Una seconda estremit? della seconda biella di collegamento 63 ? articolata in 63A all?organo di attuazione di ritorno anulare 55.

Con la disposizione sopra descritta, una rotazione dell?albero motore 39 attorno al proprio asse provoca una corrispondente rotazione dell?organo di attuazione di ritorno anulare 55 secondo la doppia freccia f55 e quindi un movimento di oscillazione simultaneo dei vani di guida di ritorno 25 attorno ai loro rispettivi assi di regolazione C-C. Il movimento di regolazione dei vani di guida di ritorno 25 ? simultaneo al movimento di regolazione dei vani di guida d?ingresso 21, poich? entrambi i movimenti sono comandati dallo stesso albero motore 39.

La rotazione dell?albero motore 39 pu? essere comandata da un attuatore schematicamente mostrato in M nelle Figg. 2A e 2B. L?attuatore M ? disposto differentemente nelle due figure. Secondo la Fig. 2A, un attuatore lineare M ? collegato all?albero motore 39 per mezzo di un terzo braccio di comando 69, vincolato torsionalmente all?albero motore 39, e di una biella motrice 71, che sono articolati l?uno all?altra. In Fig. 2B l?attuatore, ancora contrassegnato con M, ? un attuatore ruotante e il suo albero di rotazione ? direttamente collegato all?albero motore 39. In altre forme di realizzazione il collegamento fra l?attuatore ruotante M e l?albero motore 39 pu? essere ottenuto ad esempio tramite ingranaggi di riduzione.

Secondo ulteriori forme di realizzazione, non mostrate, il collegamento meccanico fra l?albero motore 39 e l?organo di attuazione d?ingresso anulare 35 e l?organo di attuazione di ritorno anulare 55 pu? essere ottenuta ad esempio per mezzo di una disposizione di ingranaggi. Due ruote dentate possono essere montate sull?albero motore 39. La prima ruota dentata pu? ingranare con denti previsti sull?organo di attuazione d?ingresso anulare 35, e la seconda ruota dentata pu? ingranare con denti previsti sull?organo di attuazione di ritorno anulare 55. Gli organi di attuazione anulare 35, 55 possono essere costruiti in forma di corone dentate, oppure una corona dentata pu? essere vincolata coassialmente con ciascuno degli organi di comando anulari. La rotazione dell?albero motore 39 pu? anche in questo caso essere comandata da un attuatore ruotante o lineare.

Un singolo attuatore M, ad esempio motore elettrico o simile, pu? cos? essere usato per comandare il movimento di oscillazione di entrambi i vani di guida di ritorno 25 ed i vani di guida d?ingresso 21, per regolare la loro posizione angolare in funzione delle condizioni operative del compressore multistadio 1. I parametri di flusso, in particolare l?angolo di flusso in ingresso all?ingresso di ciascuna girante 7, 9 pu? cos? essere regolato con un meccanismo di controllo semplice, per massimizzare l?efficienza del compressore in funzione dei parametri di funzionamento del compressore quando quest?ultimo lavora fuori dalle condizioni di progetto.

Mentre le forme di realizzazione descritte dell?oggetto qui illustrato sono state mostrate nei disegni e descritte integralmente in quanto sopra con particolari e dettagli in relazione a diverse forme di realizzazione esemplificative, gli esperti nell?arte comprenderanno che molte modifiche, cambiamenti e omissioni sono possibili senza uscire materialmente dagli insegnamenti innovativi, dai principi e dai concetti sopra esposti, e dai vantaggi dell?oggetto definito nelle rivendicazioni allegate. Pertanto l?ambito effettivo delle innovazioni descritte deve essere determinato soltanto in base alla pi? ampia interpretazione delle rivendicazioni allegate, cos? da comprendere tutte le modifiche, i cambiamenti e le omissioni. Inoltre, l?ordine o sequenza di qualunque fase di metodo o processo pu? essere variata o ridisposta secondo forme di realizzazione alternative.

Claims

?SISTEMA DI REGOLAZIONE PER COMPRESSORE CENTRIFUGO? Rivendicazioni 1. Un compressore centrifugo comprendente: uno chassis del compressore definente un passaggio d?ingresso, un diffusore in accoppiamento di fluido con il passaggio d?ingresso, e un canale di ritorno che si estende dal diffusore; una prima girante disposta in maniera ruotante nello chassis fra il passaggio d?ingresso e il diffusore; almeno una seconda girante disposta nello chassis a valle del canale di ritorno; una pluralit? di vani di guida d?ingresso mobili, disposti nel passaggio d?ingresso; una pluralit? di vani di guida di ritorno mobili, disposti nel canale di ritorno; un sistema di attuazione meccanicamente accoppiato ai vani di guida d?ingresso mobili e ai vani di guida di ritorno mobili per l?attuazione simultanea dei vani di guida d?ingresso mobili e dei vani di guida di ritorno mobili.
2. Il compressore centrifugo della rivendicazione 1, in cui il sistema di attuazione comprende un organo di attuazione d?ingresso anulare meccanicamente accoppiato ai vani di guida d?ingresso mobili, e un organo di attuazione di ritorno anulare meccanicamente accoppiato ai vani di guida di ritorno mobili, l?organo di attuazione d?ingresso anulare e l?organo di attuazione di ritorno anulare essendo meccanicamente accoppiati per ruotare simultaneamente attorno ad un asse di rotazione dell?organo di attuazione anulare.
3. Il compressore centrifugo della rivendicazione 2, in cui l?organo di attuazione d?ingresso anulare e l?organo di attuazione di ritorno anulare sono meccanicamente collegati ad un albero motore, detto albero motore essendo comandato da un attuatore per il movimento simultaneo dei vani di guida d?ingresso mobili e dei vani di guida di ritorno mobili.
4. Il compressore centrifugo della rivendicazione 3, in cui un primo braccio di comando ? vincolato torsionalmente all?albero motore e meccanicamente collegato attraverso una prima biella all?organo di attuazione d?ingresso anulare.
5. Il compressore centrifugo della rivendicazione 3 o 4, in cui un secondo braccio di comando ? torsionalmente vincolato all?albero motore e collegato meccanicamente attraverso una seconda biella di collegamento all?organo di attuazione di ritorno anulare.
6. Il compressore centrifugo della rivendicazione 3, in cui l?albero motore ? collegato meccanicamente all?organo di attuazione d?ingresso anulare e all?organo di attuazione di ritorno anulare attraverso un sistema di ruote dentate.
7. Il compressore centrifugo di una qualsiasi delle rivendicazioni 2 a 6, in cui ciascun vano di guida d?ingresso mobile ? articolato allo chassis del compressore attraverso un rispettivo primo perno; in cui ciascun primo perno ? provvisto di un rispettivo primo braccio di attuazione vincolato torsionalmente ad esso; ed in cui ciascun primo braccio di attuazione ? articolato ad un?estremit? distale di una rispettiva prima biella di attuazione, un?estremit? prossimale della prima biella di attuazione essendo articolata all?organo di attuazione d?ingresso anulare, cos? che la rotazione dell?organo di attuazione d?ingresso anulare attorno all?asse dell?organo di attuazione anulare provoca un movimento angolare simultaneo dei vani di guida d?ingresso mobili attorno ai loro rispettivi primi perni.
8. Il compressore centrifugo della rivendicazione 7, in cui ciascun primo perno ? collegato al rispettivo vano di guida d?ingresso mobile, in una posizione intermedia fra un bordo d?ingresso ed un bordo di uscita del vano di guida d?ingresso mobile.
9. Il compressore centrifugo di una qualsiasi delle rivendicazioni 2 a 8, in cui ciascun vano di guida di ritorno mobile ? articolato allo chassis del compressore attraverso un rispettivo secondo perno; in cui ciascun secondo perno ? provvisto di un rispettivo secondo braccio di attuazione torsionalmente vincolato ad esso; e in cui ciascun secondo braccio di attuazione ? articolato ad un?estremit? distale di una rispettiva seconda biella di attuazione, l?estremit? prossimale della biella di attuazione essendo articolata all?organo di attuazione di ritorno anulare, cos? che la rotazione dell?organo di attuazione di ritorno anulare attorno all?asse dell?organo di attuazione anulare provoca un movimento angolare simultaneo dei vani di guida di ritorno mobili attorno ai loro rispettivi secondi perni
10. Il compressore centrifugo della rivendicazione 9, in cui ciascun secondo perno ? collegato al rispettivo vano di guida di ritorno mobile in una posizione intermedia fra un bordo di attacco e un bordo di uscita del vano di guida di ritorno mobile.
11. Un metodo per regolare la prestazione di un compressore centrifugo, comprendente le seguenti fasi: prevedere uno chassis del compressore definente un passaggio d?ingresso, un diffusore in accoppiamento di fluido con il passaggio d?ingresso, e un canale di ritorno che si estende dal diffusore; prevedere una prima girante disposta ruotante nello chassis fra il passaggio d?ingresso e il diffusore, e una seconda girante disposta nello chassis a valle del canale di ritorno; prevedere una pluralit? di vani di guida d?ingresso mobili nel passaggio d?ingresso; prevedere una pluralit? di vani di guida di ritorno mobili nel canale di ritorno; regolare simultaneamente una posizione angolare dei vani di guida d?ingresso mobili e dei vani di guida di ritorno mobili per mezzo di un attuatore.
12. Il metodo della rivendicazione 11, comprendente inoltre le seguenti fasi: prevedere un organo di comando d?ingresso anulare meccanicamente accoppiato ai vani di guida d?ingresso mobili; prevedere un organo di attuazione di ritorno anulare meccanicamente accoppiato ai vani di guida di ritorno mobili; ruotare simultaneamente l?organo di attuazione di ritorno anulare e l?organo di attuazione d?ingresso anulare per mezzo di detto attuatore.
13. Il metodo della rivendicazione 12, comprendente inoltre le fasi di prevedere un albero motore con un asse di albero, meccanicamente collegato all?organo di attuazione di ritorno anulare e all?organo di attuazione d?ingresso anulare; e ruotare l?organo di attuazione di ritorno anulare e l?organo di attuazione d?ingresso anulare muovendo angolarmente l?albero motore attorno all?asse dell?albero.