ITFI20100102A1

ITFI20100102A1 - Elettrodo raffreddato per apparecchi a riscaldamento elettromagnetico capacitivo / resistivo.

Info

Publication number: ITFI20100102A1
Application number: IT000102A
Authority: IT
Inventors: Antonello Borrani; Fernando Grazzini; Fabio Ricci
Original assignee: Easytech S R L
Priority date: 2010-05-12
Filing date: 2010-05-12
Publication date: 2011-11-13

Description

DOMANDA DI BREVETTO PER INVENZIONE INDUSTRIALE DAL TITOLO:

“Elettrodo raffreddato per apparecchi a riscaldamento elettromagnetico capacitivo/resistivo.”

CAMPO DELL’INVENZIONE

La presente invenzione si riferisce al campo dei dispositivi per terapia fisica riabilitativa o per cosmesi, in particolare la presente invenzione si riferisce al campo dei dispositivi muniti di elettrodi a piastra ed atti ad applicare correnti ad alta frequenza.

STATO DELL’ARTE

Sono attualmente disponibili, nei campi della terapia fisica riabilitativa e della cosmesi o del cosiddetto “fitness”, apparecchi muniti di applicatori comprendenti elettrodi a piastra atti ad applicare correnti solitamente ad alta frequenza (generalmente comprese tra 100kHz e 700KHz) a varie parti del corpo del paziente. Apparecchi di questo tipo vengono di solito utilizzati per provocare riscaldamenti locali della parte da sottoporre a terapia.

Gli apparecchi muniti di elettrodi del tipo descritto in precedenza presentano diverse modalità di accoppiamento elettrodo-pelle in dipendenza del fatto che gli elettrodi stessi abbiano la parte di contatto in metallo nudo oppure rivestita di un opportuno dielettrico di spessore e materiali vari. Si parla pertanto di apparecchi e sistemi resistivi o capacitivi o capacitivo-resistivi.

Generalmente detti elettrodi sono di due tipi: il primo tipo di elettrodo, detto generalmente elettrodo di ritorno, elettrodo passivo o elettrodo di massa, è caratterizzato da superfici di contatto ampie e viene collocato in posizione fissa su una parte del corpo del paziente idonea a chiudere il circuito elettrico attraverso lo stesso corpo del paziente, in modo da garantire una bassa densità di corrente. Questo tipo di elettrodo consente di distribuire, quindi, le correnti su una superficie di contatto sufficientemente estesa ed è tale da non causare effetti di riscaldamento significativi nelle sue vicinanze.

Il secondo tipo di elettrodo impiegato in apparecchi del tipo descritto presenta una superficie di contatto più piccola e tale da condurre, verso il corpo del paziente, una densità di corrente più elevata e tale da sviluppare calore. Questo tipo di elettrodo, indicato spesso come "elettrodo attivo" è di norma quello manipolato dal terapista durante la seduta di trattamento del paziente.

I trattamenti terapeutici o cosmetici che impiegano apparecchi come quelli descritti in precedenza intendono convogliare correnti elettriche nel corpo del paziente in modo da favorire il riscaldamento locale di parti del suo corpo poste in contatto con un apposito elettrodo applicatore. L’obiettivo è generalmente quello di provocare un riscaldamento diffuso nella parte comprendente la regione di contatto o in zone adiacenti alla zona di contatto, situate in profondità, al di sotto del livello deN’epidermide.

In certe applicazioni, quindi, l’effetto di riscaldamento locale deN’epidermide in contatto con l’elettrodo, dovuto alla resistenza di contatto deN’epidermide nei confronti delle correnti erogate dall’elettrodo stesso, può essere un effetto indesiderato. In questi casi, pertanto, può essere utile disporre di elettrodi applicatori dotati di mezzi di raffreddamento e di controllo termico tali da riuscire a sottrarre la componente più superficiale del calore endogeno sviluppato elettricamente, oppure per dare uno stimolo superficiale diverso da quello tipico ottenuto con l'elettrodo lasciato alla temperatura che viene raggiunta durante il trattamento.

E’ pertanto un obiettivo della presente invenzione l’introduzione di un nuovo dispositivo per l’applicazione terapeutica o cosmetica di correnti ad alta frequenza comprendente un manipolo applicatore provvisto di mezzi di regolazione della temperatura, detti mezzi di regolazione della temperatura essendo atti in particolare a controllare la temperatura della superficie esterna dell’elettrodo compreso in detto manipolo applicatore.

Inoltre, detti mezzi di regolazione della temperatura sono caratterizzati da dimensioni tali da garantire, a detto manipolo applicatore che li integra, le necessarie caratteristiche di leggerezza ed ergonomicità.

BREVE DESCRIZIONE DELLE FIGURE

Fig. 1 Vista in sezione del manipolo applicatore dell’apparato secondo la presente invenzione.

Fig. 2 Schema a blocchi funzionale dell’apparato secondo la presente invenzione. SOMMARIO DELL’INVENZIONE

La presente invenzione concerne un dispositivo per l’applicazione terapeutica o cosmetica di correnti ad alta frequenza comprendente un manipolo applicatore provvisto di mezzi di regolazione della temperatura, detti mezzi di regolazione della temperatura essendo atti in particolare a controllare la temperatura della superficie esterna dell’elettrodo compreso in detto manipolo applicatore.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL’INVENZIONE

In riferimento alle fig. 1 e 2 allegate, il dispositivo secondo la presente invenzione comprende:

Un manipolo applicatore 10 provvisto di un’impugnatura 11 e una testa 12 comprendente un elettrodo 13 atto ad erogare correnti elettriche in particolare correnti a radiofrequenza; un modulo di alimentazione e controllo associato a detto manipolo applicatore e comprendente: mezzi di generazione e regolazione di corrente elettrica 14 (in particolare corrente elettrica a radiofrequenza), mezzi di alimentazione elettrica 15 e un circuito idraulico atto a mettere in contatto un mezzo liquido con detto elettrodo; un apparato di raffreddamento di detto mezzo liquido, associato a detto circuito idraulico. Detto circuito idraulico comprende preferibilmente un serbatoio 16, una pompa 17 e un’elettrovalvola 20 munita di relativo circuito di comando e atta a controllare il flusso di detto liquido verso detto manipolo applicatore 10. Detto apparato di raffreddamento comprende preferibilmente almeno uno scambiatore 18 associato ad almeno un modulo termoelettrico 22, eventualmente munito di ventilatore 19, almeno un sensore termico 23 associato a detto almeno uno scambiatore 18 e al circuito di comando di detta elettrovalvola 20, un dissipatore preferibilmente alettato 21 associato a detto ventilatore 19 e a detto almeno uno scambiatore 18.

Sulla faccia superiore piana di detto dissipatore 21 sono posti detti moduli termoelettrici 22 su ciascuno dei quali è piazzato uno scambiatore 18; ogni scambiatore 18 può essere realizzato, ad esempio, da un blocchetto di alluminio con un canale interno in cui scorre il liquido del circuito idraulico di raffreddamento. Detti moduli termoelettrici 22 sono alimentati da detti mezzi di alimentazione elettrica 15 in modo da sottrarre calore da detti scambiatori 18 (cioè dal liquido di raffreddamento che vi scorre) e riversarlo nel dissipatore 21 che lo disperde in aria. Preferibilmente i canali interni di detti blocchetti di alluminio sono collegati in serie tramite appositi raccordi in modo da sommare l'azione refrigerante.

Preferibilmente, inoltre, detto almeno un sensore termico 23 è posizionato in prossimità di detto canale interno, in modo da controllare la temperatura dello stesso fluido diretto verso il manipolo applicatore 10; nel caso in cui il fluido di raffreddamento circoli nel circuito idraulico con una sufficiente velocità, lo stesso fluido arriva in detto manipolo applicatore 10 ad una temperatura sostanzialmente uguale a quella letta dal sensore termico 23.

L’oggetto della presente invenzione realizza dunque un’interfaccia termicomeccanica, disposta all’interno del manipolo applicatore, caratterizzata da minimo ingombro e peso e che consente, oltre a trasferire la corrente ad alta frequenza per l'uso di base del dispositivo, di regolare la temperatura dell'elettrodo contenuto in detto manipolo applicatore 10 mediante un raffreddamento per conduzione tramite una semplice circolazione di liquido refrigerante - preferibilmente acqua -preventivamente raffreddato (e termostatato) nella base del dispositivo stesso, contenente il sopra-descritto apparato di raffreddamento.

Scegliendo una portata di acqua relativamente elevata si garantisce che la differenza di temperatura fra l'acqua termostatata nella base dell'apparecchio e la temperatura dell'elettrodo (sottoposto al suo carico termico) sia trascurabile per gli obiettivi prefissi.

Nel dispositivo in accordo alla presente invenzione, il cablaggio di collegamento tra la base ed il manipolo applicatore comprende solamente il cavo elettrico relativo alla corrente ad alta frequenza e due condotti per il liquido refrigerante. In tal modo il manipolo applicatore può essere realizzato con dimensioni contenute e la parte esterna, preferibilmente in materiale plastico, può essere agevolmente modellata per soddisfare eventuali esigenze di ingombro e/o ergonomicità.

Preferibilmente, l'interfaccia acqua-elettrodo all’interno del manipolo applicatore è realizzata in rame per realizzare il massimo scambio termico possibile. Inoltre, detto elettrodo verrà preferibilmente realizzato in ottone cromato e, nel caso di elettrodi capacitivi, il rivestimento di dielettrico impiegato non dovrà essere presente sulla superficie di contatto interna dell’elettrodo stesso, realizzata in rame e atta a venire in contatto diretto con il liquido di raffreddamento.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per l’applicazione di correnti ad alta frequenza per fini terapeutici o cosmetici comprendente: un manipolo applicatore (10) comprendente a sua volta almeno un elettrodo (13) atto ad erogare correnti elettriche, mezzi di alimentazione elettrica (15) e mezzi di generazione e regolazione di corrente elettrica (14) associati a detto manipolo applicatore (10), caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di regolazione della temperatura atti a controllare la temperatura della superficie esterna dell’elettrodo compreso in detto manipolo applicatore (10).
2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 in cui detto manipolo applicatore (10) comprende un’impugnatura (11) e una testa (12) comprendente detto elettrodo (13).
3. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 - 2 in cui detti mezzi di regolazione della temperatura comprendono un circuito idraulico atto a mettere in contatto un mezzo liquido con detto almeno un elettrodo (13) e un apparato di raffreddamento di detto mezzo liquido, associato a detto circuito idraulico.
4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3 in cui detto circuito idraulico comprende preferibilmente un serbatoio (16), una pompa (17) e un’elettrovalvola (20) munita di relativo circuito di comando e atta a controllare il flusso di detto liquido verso detto manipolo applicatore (10).
5. Dispositivo secondo le rivendicazioni 3 - 4 in cui detto apparato di raffreddamento comprende preferibilmente almeno uno scambiatore (18) associato ad almeno un modulo termoelettrico (22), eventualmente munito di ventilatore (19), almeno un sensore termico (23) associato a detto almeno uno scambiatore (18) e al circuito di comando di detta elettrovalvola (20), un dissipatore (21) associato a detto ventilatore (19) e a detto almeno uno scambiatore (18).
6. Dispositivo secondo la rivendicazione 5 in cui detto scambiatore (18) comprende un blocchetto di alluminio provvisto di un canale interno in cui scorre il liquido di detto circuito idraulico di raffreddamento.
7. Dispositivo secondo la rivendicazione 6 in cui detto almeno un sensore termico (23) è posizionato in prossimità di detto canale interno in modo da controllare la temperatura dello stesso fluido diretto verso detto manipolo applicatore (10).
8. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 - 7 in cui il cablaggio di collegamento tra detto manipolo applicatore (10) e il resto del dispositivo comprende il cavo elettrico relativo alla corrente ad alta frequenza e due condotti per il liquido refrigerante.
9. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 - 8 in cui detto elettrodo (13) comprende un corpo in ottone cromato e la superficie di contatto con detto mezzo liquido in rame.
10. Dispositivo secondo la rivendicazione 9 in cui detto elettrodo (13) comprende un rivestimento di dielettrico tale da non interessare detta superficie di contatto con detto mezzo liquido in rame.