ITFI20090008U1 - Tappo-macina - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda un tappo-macina, in particolare per contenitori di prodotti alimentari da macinare al momento.

Sono noti contenitori per prodotti alimentari, come ad esempio pepe o altre spezie, provvisti di un dispositivo di macinazione, comunemente detto “tappomacina”, il quale comprende un elemento fisso (generalmente detto “contromacina”) ed un elemento mobile (generalmente detto “macina”) coassiali tra loro e provvisti di dentature o nervature. In particolare, l’elemento fisso presenta un bordo che poggia sul collo del contenitore ed è bloccato a quest’ultimo mediante l’elemento mobile che, a sua volta, è agganciato al contenitore in modo da poter ruotare attorno al proprio asse senza tuttavia poter traslare. Facendo ruotare l’elemento mobile, il prodotto presente nel contenitore fluisce attraverso le nervature di detti elementi e, in tal modo, se ne ottiene la macinazione. In una configurazione di questo tipo, non è possibile regolare la finezza o il grado di macinazione del prodotto.

Lo scopo principale del presente trovato è quello di proporre un tappo-macina, particolarmente utilizzabile in associazione con contenitori di prodotti alimentari e, più particolarmente prodotti quali noci, pistacchi e frutta secca sgusciata in genere, che consenta di regolare la finezza o il grado di macinazione.

A questo risultato si è pervenuti, in conformità del presente trovato, realizzando un dispositivo avente le caratteristiche indicate nella rivendicazione 1. Altre caratteristiche del presente trovato sono oggetto delle rivendicazioni dipendenti. Grazie al presente dispositivo, è possibile regolare a piacere il grado di macinazione in modo semplice ed efficace, anche con prodotti quali noci, pistacchi e frutta secca sgusciata in genere. Inoltre, un dispositivo in conformità del presente trovato è di fabbricazione semplice, affidabile ed economico in rapporto ai vantaggi offerti.

Questi ed ulteriori vantaggi e caratteristiche della presente invenzione saranno più e meglio compresi da ogni tecnico del ramo grazie alla descrizione che segue ed agli annessi disegni, forniti a titolo esemplificativo ma da non considerarsi in senso limitativo, nei quali:

- la Fig.1 rappresenta una schematica vista laterale di un contenitore per prodotti alimentari provvisto di un tappo-macina in conformità del presente trovato;

- la Fig.2 rappresenta una schematica vista laterale esplosa del tappo-macina applicato sul contenitore di Fig.1.

Ridotto alla sua struttura essenziale e con riferimento all’esempio mostrato in figura, un tappo-macina in conformità del presente trovato è del tipo associabile ad un contenitore (1) per prodotti alimentari da macinare al momento e comprende un elemento fisso o contro-macina (2) ed un elemento mobile o macina (3) provvisti di rispettive dentature o nervature cooperanti tra loro per realizzare la macinazione dei prodotti presenti nel contenitore (1).

La contro-macina (2) presenta una superficie laterale sostanzialmente cilindrica terminante con un bordo (20) sviluppato verso l’interno, ovvero verso il relativo asse longitudinale (y-y), agganciato in una corrispondente cavità (10) prevista sul collo del contenitore (1). La forma della detta cavità (10) e del detto bordo (20) è non circolare cosicché la contro-macina (2) risulta bloccata al contenitore (1) senza possibilità di rotazione né di traslazione rispetto al detto asse (y-y). Va da sé che, tuttavia, che la contro-macina (2) può essere fissata al contenitore (1) in qualsiasi altro modo.

Da parte opposta rispetto alla parte (20) destinata ad essere fissata al contenitore (2), la contro-macina presenta una base rientrante (21), ad esempio di forma tronco-conica, la cui superficie interna (superficie rivolta verso l’asse y-y) è provvista di dentatura o nervature (22).

Inoltre, sulla superficie laterale della contro-macina (2) sono previsti più denti (23), ad esempio a forma di rilievi anulari il cui asse coincide con il detto asse (y-y).

La contro-macina (2) e la macina (3) sono sviluppate in altezza lungo la direzione definita dall’asse (y-y).

La macina (3) è posizionata coassiale alla contro-macina (2), in modo da poter ruotare attorno al detto asse (y-y) senza tuttavia traslare, e presenta anch’essa una superficie laterale sostanzialmente cilindrica.

Il collegamento tra la macina (3) e la contro-macina (2) è realizzabile, ad esempio, mediante un bordo anulare (30) presentato da una porzione di base della macina (3) che impegna il vano compreso tra due denti (23) della contromacina (2). In tal modo, la macina (3) risulta agganciata esternamente e coassialmente alla contro-macina (2) con possibilità di rotazione attorno al predetto asse (y-y) ma senza possibilità di traslazione.

Inoltre, la macina (3) presenta anch’essa una base rientrante (31) ad esempio di forma tronco-conica, la cui superficie interna (superficie rivolta verso l’asse y-y) è provvista di dentatura o nervature (32).

Poiché la macina (3) può essere agganciata alla contro-macina (2) su più altezze differenti (definite dai vani tra i denti 23 della contro-macina), la distanza tra le dentature o nervature (22, 32) di questi due elementi può essere corrispondentemente variata. Di conseguenza, si regola la granulometria o finezza del macinato.

La macinazione propriamente detta avviene facendo ruotare la macina (3) attorno all’asse (y-y), dopo averla agganciata alla contro-macina (2) all’altezza desiderata, per effetto dell’azione corrispondentemente esercitata dalle nervature (22, 32) sul prodotto che fluisce per gravità nello spazio compreso tra le superfici di macinazione definite dalle stesse nervature.

Come illustrato nelle figure degli annessi disegni, il diametro del detto bordo (30) è maggiore di quello degli anelli (23) per cui risulta impedito lo sfilamento spontaneo della macina (3) dai vani nei quali lo stesso bordo (30) è agganciato. La macina (2) e la contro-macina (3) possono essere, ad esempio, di comune plastica adatta al contatto con gli alimenti.

Pertanto, forma oggetto del presente trovato un tappo-macina per contenitori di prodotti alimentari da macinare al momento, comprendente un gruppo con elemento fisso o contro-macina (2) ed un elemento mobile o macina (3) coassiali tra loro e provvisti di rispettive dentature o nervature (22, 32) cooperanti tra loro per realizzare la macinazione dei prodotti presenti nel contenitore (1) quando la macina (3) viene fatta ruotare attorno all’asse comune (y-y) del gruppo, in cui la contro-macina (2) è fissata o integrale al contenitore (1) e la macina (3) è agganciata alla contro-macina (2), con possibilità di rotazione attorno al detto asse (y-y), ed in cui la contro-macina (2) presenta più parti (23) alle quali la macina (3) è agganciabile su più corrispondenti altezze.

In pratica i particolari di esecuzione possono comunque variare in modo equivalente per ciò che attiene ai singoli elementi descritti e illustrati, nonché alla natura dei materiali indicati, senza per questo uscire dall'ambito dell'idea di soluzione adottata e perciò restando nei limiti della tutela conferita dal presente brevetto.

Claims (3)

1. RIVENDICAZIONI 1) Tappo-macina per contenitori di prodotti alimentari da macinare al momento, comprendente un gruppo con elemento fisso o contro-macina (2) ed un elemento mobile o macina (3) coassiali tra loro e provvisti di rispettive dentature o nervature (22, 32) cooperanti tra loro per realizzare la macinazione dei prodotti presenti nel contenitore (1) quando la macina (3) viene fatta ruotare attorno all’asse comune (y-y) del gruppo, caratterizzato dal fatto che la contro-macina (2) è fissata o integrale al contenitore (1) e la macina (3) è agganciata alla contro-macina (2), con possibilità di rotazione attorno al detto asse (y-y), e dal fatto che la contro-macina (2) presenta più parti (23) alle quali la macina (3) è agganciabile su più corrispondenti altezze.
2. 2) Tappo-macina secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che le dette parti di aggancio (23) presentate dalla contro-macina (2) sono formate da più risalti anulari previsti sulla superficie laterale della contro-macina.
3. 3) Tappo-macina secondo la rivendicazione 1 e la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che la macina (3) presenta un bordo (30) agganciabile tra i vani delimitati dai detti risalti anulari (23).