ITBS20120134A1 - Sistema combinato di lavorazione del terreno e di interramento dei reflui zootecnici - Google Patents

Description

Titolo: SISTEMA COMBINATO DI LAVORAZIONE DEL TERRENO E DI

INTERRAMENTO DEI REFLUI ZOOTECNICI

campo di applicazione

La presente invenzione si colloca nell' ambito della concimazione di terreni agricoli, ed in particolare si riferisce adunamacchina di concimazione per la distribuzione di reflui zootecnici.

Stato dell'arte

Come noto, le tecniche di distribuzione dei liquamireflui zootecnici hanno una rilevante influenzanell' impatto ambientale quanto nell' efficienza produttiva del terreno agricolo trattato. Da esse dipende infatti il manifestarsi di alcuni problemi connessi al cosiddetto spandimento dei liquami.

Convenzionalmente, lo spandimento dei liquami viene effettuato in superficie mediante serbatoi trainati o semoventi, per lo più in pressione, utilizzati sia per il trasporto che per la distribuzione.

Questo criterio presenta tuttavia degli inconvenienti.

È infatti opportuno far ricorso ad alcuni accorgimenti tecnici preventivi per ridurre i danni di compattamento del terreno. In particolare à ̈ necessaria l'adozione di mezzi di capacità contenuta al fine di limitare il peso delle macchine operatrici a non più di 10t a pieno carico e a pesi per assale non superiori alle 5-6t.

Inoltre à ̈ opportuno adottare pneumatici larghi e a bassa pressione, e limitare il numero dei passaggi di lavorazione.

La distribuzione che adotta questo criterio inoltre comporta, oltre ad una scarsa omogeneità, emissioni di

ammoniaca e di altre molecole responsabili della produzione di odori, sia a causa della polverizzazione del getto, sia soprattutto a causa della permanenza dei liquami sul terreno. In particolare, tali emissioni si verificano inprevalenza nel periodo immediatamente successivo alla distribuzione e le perdite di ammoniaca nelle oresuccessive allo spandimento possono raggiungere anche 1'80% degli apporti.

In aggiunta alcuni dispositivi utilizzati, quali i getti irrigatori alimentati ad alta pressione, provocano una spinta polverizzazione del getto, con formazione di<aerosol e conseguente rischio>di veicolazione dimicroorganismi patogeni.

Ancora, la somministrazione dei liquami in copertura con la tecnica a pioggia, in particolare nel caso dei refluiadelevato contenuto di sostanza seccai puòcomportare l'imbrattamento delle colture,<con effetti>ustionanti e di depressione delle rese.

<Un'alternativa>che limita sostanzialmente ilcompattamento del suolo e permette l'intervento sul terreno lavorato à ̈ il cosiddetto sistema ombelicale, nel quale il<collegamento tra lo stoccaggio>e il dispositivo distributore avviene mediante una tubazione flessibile.

vi sono due tipi di sistema ombelicale:

a) il sistema ombelicale senza interramento;

b) il sistema ombelicale con interramento.

<Nel sistema>ombelicale senzainterramento ladistribuzione in superficie con dispositivi a pioggia a bassa pressione (circa 2-3 atmosfere) consente di evitare la polverizzazione spinta del getto, riducendo i problemi di diffusione di odori, perdite di ammoniaca e formazione<di aerosol, migliorando nel>contempo l'omogenei tà di<distribuzione. Tuttavia>persistono gli inconvenientisopramenzionati di permanenza dei liquami in superficie.

Il sistema ombelicalecon interramento prevedel'adozione di dispositivi iniettori che incorporano i liquami al terreno all' atto della distribuzione. Questo consente di limitare sostanzialmente le emissioni di odori

e<di ammoniaca che>si verificano<nel corso dello>spandimento dei liquami. Mediante l'interramento si conseguono infatti risultati quali l'assenza di formazione di aerosol durante la distribuzione e l'eliminazione dello scorrimento superficiale (compattamento del suolo) Per l'apertura del solco vengono utilizzati dischi, zappette, assolcatori ad ancora, posteriormente ai quali pervengono tubi di adduzione dei liquami. Tale sistema comporta però un aumento dei costi.

Inoltre, il sistema ombelicale di interramento non consente una distribuzione uniforme dei liquami in quanto il liquame à ̈ immesso in solchi distanziati comunemente tra loro di 40-70 cm.

Sommario dell'invenzione

È quindi scopo della presente invenzione mettere a disposizione una macchina di concimatura che consenta di ridurre sensibilmente i costi e superare gli inconvenienti delle soluzioni esistenti di interramento dei liquami.

In accordo con l'invenzione il suddetto problema à ̈ risolto da una macchina di concimazione di terreni agricoli comprendente mezzi di distribuzione di liquami zootecnici su un terreno agricolo e mezzi di lavorazione del terreno<agricolo. In particolare>i mezzi di distribuzionecomprendono una prima pluralità di condotti di erogazione dei liquami e i mezzi di lavorazione comprendono una vangatrice dotata di una seconda pluralità di vanghe. Ciascun condotto à ̈ munito di un terminale di erogazione associato alle vanghe e montato anteriormente ad esse rispetto ad una direzione di avanzamento della macchina di concimazione.

Ad esempio ciascun terminale<di erogazione>Ã ̈predisposto tra due vanghe adiacenti tra loro oppure serve singolarmente ciascuna vanga.

In tal modo, la combinazione della vangatrice con i condotti di erogazioni posti anteriormente ad essa rispetto alla sua direzione di avanzamento in fase di lavoro, permette dapprima l'erogazione dei liquami sul terreno e dopo la lavorazione del terreno con<le vanghe che>determinano una distribuzione uniforme e continua dei liquami stessi.

In altre parole, tramite i condotti di erogazione che corrono davanti alla vangatrice il liquame viene sparso uniformemente su tutto il terreno e mediante le vanghe istantaneamente interrato alla profondità desiderata.

Preferibilmente i mezzi di lavorazione comprendono inoltre un rastrello o alettone associato alla pluralità di vanghe e predisposto dalla parte opposta rispetto ai terminali di erogazione. Il rastello consente di frantumare le zolle prodotte nella vangatura e di livellare al contempo la superficie del terreno favorendo la permeazione dei liquami.

Preferibilmente, i mezzi di distribuzione comprendono inoltre un collettore in comunicazione di fluido con icondotti dierogazione. Sul<collettore convergono>sostanzialmente tutti i condotti di erogazione.Il collettore consente di distribuire in modo omogeneo i liquami in ingresso in ciascuno dei condotti di erogazione.

Vantaggiosamente, Ã ̈ prevista almeno una tubazione di raccordo per il collegamento tra il collettore e un serbatoio dei liquami.

Preferibilmente à ̈ previsto almeno un giunto girevole funzionalmente montato su detta tubazione di raccordo. La<predisposizione di uno>o più giunti girevoli sullatubazione di raccordo consente di poter orientare la tubazione in modo da seguire i movimenti di avanzamento<della macchina.>Il giunto evita qualsiasi piegatura otorsione del tubo durante il movimento.

Vantaggiosamente à ̈ prevista una valvola idraulica predisposta su detta tubazione di raccordo che consente aprire/chiudere selettivamente il flusso di flusso dei liquami zootecnici.

Secondo un altro aspetto dell'invenzione à ̈ fornito un metodo di concimazione di un terreno agricolo comprendente le fasi di:

distribuire sul terreno, lungo una direzione di avanzamento, liquami zootecnici;

lavorare, lungo la direzione di avanzamento, detto<terreno>cosparso di<liquami zootecnici aprendolo e>rompendolo, mediante vangatura,con<incorporazione>sostanzialmente immediata in esso dei liquami zootecnici.

Le fasi di distribuire i liquami e di lavorare il terreno<sono realizzate>consecutivamente essenzialmente senza soluzione di continuità.

Breve descrizione delle figure

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell' invenzione risul teranno meglio evidenziati dall' esame della seguente descrizione dettagliata di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, illustrata a titolo indicativo e non limitativo, col supporto dei disegni allegati, in cui:

la figura 1 Ã ̈ una vista schematica laterale di un impianto di concimazione che comprende una macchina di concimazione seconda la presente invenzione;

la figura 2 Ã ̈ una vista schematica dettagliata laterale della macchina di concimazione di figura 1.

Descrizione dettagliata dell'invenzione

<Con riferimento>alla figura 1 Ã ̈ mostratoschematicamente un impianto di concimazione di un terreno agricolo 20 che comprende una vasca di stoccaggio E dei liquami zootecnici dotata di una pompa D. La pompa D Ã ̈ fluidicamente connessaadalmenounatubazione 8,9 associata ad una macchina di concimazione A, secondo la presente invenzione.

In particolate, come meglio mostrato in figura 2, la macchina di concimazione A comprende una pluralità di condotti di erogazione 11 dei liquami associati alle vanghe 7 che compongono una vangatrice. In particolare, ciascun condotto di erogazione 11 ha un terminale di erogazione 11a disposto ad esempio in corrispondenza di una rispettiva vanga 7 oppure tra due vanghe adiacenti tra loro, e montato anteriormente a queste rispetto ad una direzione di avanzamento X della macchina di concimazione.

Il<funzionamento>della vangatriceconsistenell' introdurre alternativamente le vanghe 7 nel terreno, strappare le zolle e gettarle all'indietro. Preferibilmente

<Ã ̈>inoltre previsto un alettone o un rastrello (non mostrato) che controlla il grado di frantumazione delle zolle e il livellamento della superficie.

La vangatrice miscela il terreno anziché ri vol tarlo:<la parte>superficiale più fertile rimane disponibileall'apparato radicale delle colture. La vangatrice inoltre, strappando le zolle, lascia un fondo poroso e permeabile, favorendo la traspirazione del terreno e l'assorbimento dell'acqua.

A monte della operazione condotta dalla vangatrice i condotti di erogazione 11 erogano una prefissata quantità di liquame. Il liquame viene poi interrato dall'azione delle vanghe 7 facendolo permeare nel terreno in modo omogeneo e sostanzialmente senza contatto con l'aria.

Nei dettagli costruttivi la macchina di concimazione comprende una mensola 4 girevolmente connessa ad un perno orizzontale in modo tale da creare uno snodo verticale 3.

La mensola 4 Ã ̈ montata su staffe metalliche adattate al corpo della vangatrice. Lo snodo 3 permette alla mensola

4 di basculare in senso verticale. In corrispondenza dello snodo 3 Ã ̈ fluidicamente collegata una tubazione di raccordo 8,9 con il serbatoio dei liquami E. In particolare la tubazione di raccordo 8,9 comprende una prima tubazione metallica 9 solidale alla macchina di concimatura e una manichetta di adduzione 8 che si estende da questa fino al serbatoio di raccolta.

In altre parole, la tubazione 9 Ã ̈ a sua volta connessa alla manichetta di adduzione 8 dei liquami pescati nel serbatoio E.

In modo vantaggioso all'estremità anteriore della tubazione metallica 9 à ̈ previsto un giunto girevole 2 con asse di rotazione verticale che permette il brandeggio orizzontale della tubazione 9 stessa.

All' estremità posteriore della tubazione 9, dove si collega la manichetta di adduzione 8, à ̈ previsto un secondo giunto girevole 1 con asse di rotazione verticale che permette nelle manovre della macchina di non far piegareeccessivamente la manichetta 8 e<quindi evitare le>strozzature.

È pertanto previsto un doppio snodo<(due giunti>girevoli) al quale à ̈ possibile collegare la manichetta flessibile di adduzione 8.

In corrispondenza del giunto girevole 2 Ã ̈ inoltre prevista una valvola idraulica 10. Il liquame 6 pompato, viene quindi intercettato dalla valvola idraulica 10 che, consente di interrompere il flusso del liquame, ad esempio durante l'inversione di marcia della macchina A.

Collegata alla valvola 10 Ã ̈ previsto un collettore 5 in cui convergono i condotti di erogazione 11. Il collettore 5 Ã ̈ dotato di motore oleodinamico e configurato per distribuire in modo omogeneo i liquami 6 in ciascuno dei condotti di erogazione 11. Questo permette una conseguente distribuzione omogenea sul terreno. L'interramento dei liquami 6 avviene quindi in ragione dell' azionamento e avanzamento delle vanghe 7 lungo la direzione di avanzamento X.

I principali vantaggi della presente<invenzione>risiedono nel fatto che la macchina di concimazione consente di combinare in un unico lavoro le due fasi, la distribuzione del liquame e la successiva lavorazione del terreno riducendo sensibilmente i costi e risolvendo in tal modo il principale limite delle soluzioni di interramento dei liquami della tecnica nota.

Con questa macchina di<concimazione à ̈ possibile>infatti ottenere una distribuzione uniforme e continua deiliquami.<Tramite tubazioni che corrono davanti alla>vangatrice il liquame viene sparso su tutto il terreno equindi con levanghe istantaneamente interrato uniformemente alla profondità desiderata. Mentre i sistemi tradizionali di interramento prevedono l'apertura del solco mediante dischi,zappette,assolcatoriadancora, posteriormente ai quali pervengono tubi di adduzione dei liquami e pertanto il liquame à ̈ distribuito solo lungo detti solchi.

La macchina secondo la presente invenzione à ̈ inoltre in grado di lavorare in terreni bagnati dove nessun attrezzo può lavorare.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1.Macchina di concimazione (A) di terreni agricoli (20) comprendente : - mezzi di distribuzione (11) di liquami zootecnici (6) su un terreno agricolo (20); - mezzi di lavorazione (7) di detto terreno agricolo (20); caratterizzata dal fatto che detti mezzi di distribuzione comprendono una prima pluralità di condotti di erogazione (11) di detti liquami zootecnici (6) ciascun munito di un terminale di erogazione (11a), e detti mezzi di lavorazione comprendono una seconda pluralità di vanghe (7), in cui detta prima pluralità di condotti di erogazione (11) à ̈ associata a detta seconda pluralità di vanghe (7) con i rispettivi terminali di erogazione (Ila) montati anteriormente alle vanghe (7) rispetto ad una direzione di avanzamento (X) di detta macchina di concimazione (A). 2.Macchina di concimazione (A) secondo la rivendicazione 1, in cui detti mezzi di lavorazione comprendono inoltre un rastrello o alettone associato a detta seconda pluralità di vanghe (7) dalla parte opposta rispetto a detti di terminali di erogazione (11a). 3. Macchina di concimazione (A) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detti mezzi di distribuzione comprendono inoltre un collettore (5) in comunicazione di fluido con detti condotti di erogazione (11). 4. Machina secondo la rivendicazione 3 comprendente inoltre almeno una tubazione di raccordo (8,9) per il collegamento tra detto collettore (5) e un serbatoio (E) di detti liquami. 5. Machina secondo la rivendicazione 4 comprendente inoltre almeno un giunto girevole (1,2) funzionalmente montato su detta almeno una tubazione di raccordo (8,9). 6. Machina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 4-5 in cui à ̈ prevista una valvola idraulica (10) predisposta su detta tubazione di raccordo (8,9) che consente aprire/chiudere selettivamente il flusso di flusso dei liquami zootecnici (6).