ITBS20120007U1 - Macchina per la preparazione ed erogazione di bevande - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda una macchina per la produzione e l'erogazione di bevande. In particolare, il presente modello di utilità ha per oggetto una macchina in grado sia di produrre una bevanda infusa mediante miscelazione di acqua calda in pressione con una sostanza aromatica, sia di riscaldare e/o schiumare e/o cremare una bevanda ottenuta da un prodotto liquido o solubile, ad esempio la bevanda nota come "cappuccino" .

Sono già note macchine per la produzione di una bevanda infusa e dotate di un tubo di erogazione di acqua calda e vapore. Tali macchine consentono di riscaldare e/o schiumare una bevanda precedentemente preparata e contenuta in una tazza o bicchiere che l'utilizzatore colloca sotto detto tubo, in modo che quest'ultimo risulti immerso nella bevanda. La schiuma viene prodotta agitando la tazza o bicchiere rispetto al tubo di erogazione del vapore.

E' chiaro che, in una macchina di questo tipo, la quantità e la qualità della schiuma dipendono dall'abilità dell'utilizzatore . In ogni caso, tale operazione non è particolarmente comoda e il risultato finale non è sempre riproducibile allo stesso modo e con una qualità costante. Inoltre, l'immersione dell'estremità del tubo di erogazione del vapore nella bevanda da schiumare pone problemi di pulizia e quindi di igiene della macchina.

EP 2377 437 Al descrive una macchina per la produzione e l'erogazione di una bevanda, comprende mezzi di infusione per la produzione di una bevanda infusa mediante miscelazione di acqua calda in pressione con una sostanza aromatica, un serbatoio per l'acqua, almeno un'elettropompa adatta a pompare una quantità di acqua prestabilita da detto serbatoio, e mezzi di riscaldamento adatti a riscaldare detta quantità di acqua pompata dal serbatoio. I mezzi di infusione sono alimentati dall'acqua riscaldata da detti mezzi di riscaldamento. La macchina comprende inoltre un recipiente per una bevanda liquida o solubile, detto recipiente essendo au mentabile con una quantità di acqua prestabilita pompata dal serbatoio da detta elettropompa e riscaldata da detti mezzi di riscaldamento. In detto recipiente è inserito un organo di miscelazione comandabile in rotazione da un motore elettrico alloggiato in vano motore ricavato nel telaio della macchina.

In tale macchina, il recipiente ed il vano motore sono posizionati su un lato del telaio della macchina. L' ingombro laterale della macchina stessa risulta quindi significativamente aumentato per la presenza del recipiente e del vano motore. Inoltre, per poter versare il contenuto del recipiente in una tazza, è necessario estrarre il recipiente dalla propria sede e rimuovere il coperchio che lo chiude.

Scopo del presente trovato è quello di proporre una macchina in grado sia di produrre ed erogare una bevanda infusa sia di riscaldare e/o schiumare e/o cremare una sostanza liquida o solubile in modo da ottenere una seconda bevanda, ovviando nel contempo agli inconvenienti sopra lamentati a proposito delle macchine secondo lo stato dell'arte.

Tale scopo è conseguito con una macchina in accordo con la rivendicazione 1. Le rivendicazioni dipendenti descrivono forme di realizzazione preferite o vantaggiose della macchina.

Le caratteristiche e i vantaggi della macchina secondo il trovato risulteranno comunque evidenti dalla descrizione di seguito riportata di suoi esempi preferiti di realizzazione, dati a titolo indicativo e non limitativo, con riferimento alle allegate figure, in cui :

- la figura 1 rappresenta in modo schematico la macchina per la produzione e l'erogazione di bevande secondo il trovato, vista di lato;

- la figura 2 è una vista prospettica della macchina. In detti disegni, con 1 è stata indicata una macchina per la produzione di bevande secondo il trovato nel suo complesso.

La macchina comprende una struttura portante 2 che supporta:

- mezzi di infusione 10 per la produzione di una prima bevanda, una bevanda infusa, mediante miscelazione di acqua calda in pressione con una sostanza aromatica, ad esempio caffè macinato contenuto in una cialda o capsula;

un serbatoio per l'acqua 16;

- almeno un' elettropompa 18 adatta a pompare una quantità di acqua prestabilita da detto serbatoio; e - mezzi di riscaldamento 30 adatti a riscaldare detta quantità di acqua pompata dal serbatoio.

Detti mezzi di infusione 10 sono alimentati dall'acqua riscaldata dai mezzi di riscaldamento 30. I mezzi di infusione 10 sono inoltre muniti di un primo ugello di erogazione 12 rivolto verso un piano di appoggio 3 sottostante per una tazza, tazzina o bicchiere.

Nell'esempio illustrato nei disegni, i mezzi di infusione 10 comprendono un gruppo di infusione adatto a ricevere una cialda o capsula in cui è contenuta la sostanza aromatica. Tale gruppo di infusione comprende ad esempio una parte mobile 10a ed una parte fissa 10b che delimitano congiuntamente una camera di infusione. La parte mobile IOa, quando separata da quella fissa, permette il caricamento di una cialda o capsula nel gruppo di infusione; successivamente, la parte mobile IOa, azionata ad esempio per il tramite di una leva di comando 11, spinge detta cialda o capsula nella camera di infusione. Il gruppo di infusione comprende mezzi di foratura della cialda o capsula in modo che l'acqua calda, alimentata ad esempio alla parte mobile del gruppo di infusione, attraversi la cialda o capsula formando la bevanda nella camera di infusione. Da quest'ultima si estende il primo ugello di erogazione 12.

La macchina secondo il trovato può comunque essere anche del tipo funzionante con una camera di infusione esterna, o porta filtro, associabile alla macchina, in cui è posta una carica di una sostanza aromatica, ad esempio in polvere e/o in cialda.

L'acqua che alimenta i mezzi di infusione 10 è contenuta nel serbatoio per l'acqua 16.

L'acqua contenuta nel serbatoio 16 viene pompata verso i mezzi di infusione 10, in una quantità prestabilita, dall ' elettropompa 18. 1/ elettropompa 18 è in comunicazione fluidica con il serbatoio 16 attraverso un primo tratto 20 di un condotto di alimentazione acqua .

L'acqua prelevata dal serbatoio 16 è riscaldata dai me z zi di ri scaldamento 30 , posti a valle dell ' elettropompa 18 e colleqati a questa attraverso un secondo tratto 21 del condotto di alimentazione acqua. In una forma di realizzazione, detti mezzi di riscaldamento 30 comprendono uno scambiatore di calore. L'acqua riscaldata è alimentata ai mezzi di infusione 10 attraverso un terzo tratto 22 del condotto di alimentazione acqua, che colleqa lo scambiatore di calore 30 con i mezzi di infusione 10.

La macchina comprende inoltre un'unità aqqiuntiva 40 per la preparazione e l'eroqazione di una seconda bevanda. Detta unità aqqiuntiva 40 comprende un recipiente 42 per una bevanda liquida o solubile, ad esempio latte o cioccolato allo stato liquido o in polvere. Il recipiente 42 è alimentabile con una quantità di acqua prestabilita, eventualmente sotto forma di vapore , pompata dal serbatoio 16 da 1 1 ' e 1 e 11 r op omp a 18 e riscaldata dai mezzi di riscaldamento 30. Detto recipiente 42 si estende verticalmente dalla sommità di detta struttura portante 2, in modo da non influire sull'ingombro laterale della macchina. Vantaggiosamente, l'unità aggiuntiva 40 condivide con i mezzi di infusione 10 lo stesso serbatoio per l'acqua 16, la stessa elettropompa 18 e gli stessi mezzi di riscaldamento 30.

In una forma di realizzazione, i mezzi di infusione 10 sono alloggiati in una porzione frontale della struttura di supporto 2, mentre il serbatoio per l'acqua 16 è posizionato posteriormente alla struttura di supporto 2. Il recipiente 42 è supportato da detta struttura di supporto 2 in una zona intermedia compresa tra i mezzi di infusione 10 e il serbatoio per l'acqua 16.

In una forma preferita di realizzazione, dal recipiente 42 si estende un condotto di erogazione 43 terminante con un secondo ugello di erogazione 44 per l'erogazione della seconda bevanda e/o vapore.

Vantaggiosamente, detto secondo ugello di erogazione 44 è posizionato adiacentemente a detto primo ugello di erogazione 12, in modo che detti primo e secondo ugello siano adatti ad erogare rispettive bevande in un'unica tazza, tazzina o bicchiere posto sul piano di appoggio 3.

Preferibilmente, detto secondo ugello di erogazione 44 si trova ad un'altezza inferiore rispetto al recipiente 42, in modo tale che la seconda bevanda può essere erogata per gravità.

In una forma preferita di realizzazione, al condotto di erogazione 43 sono associati mezzi di controllo dell'erogazione operabili almeno per permettere/impedire il passaggio della seconda bevanda e/o del vapore in detto condotto di erogazione 43.

In una forma preferita di realizzazione, detti mezzi di controllo sono ad azionamento elettrico.

In particolare, detti mezzi di controllo comprendono un otturatore mobile 46 comandato da un motore elettrico o da un magnete 48. Ad esempio, l'otturatore mobile 46 è nella forma di un pistone provvisto di mezzi di tenuta e traslabile tra una posizione avanzata di chiusura del condotto di erogazione 43 ed una posizione arretrata di apertura di detto condotto 43. Vantaggiosamente, l'otturatore mobile 46 e l'associato motore elettrico 48 si estendono verticalmente al di sotto del recipiente 42. In una forma preferita di realizzazione, all'interno del recipiente 42 si estende un tubo vapore 50 f 1 u i d i c am e n t e collegato ad un condotto 23 proveniente dai mezzi di riscaldamento 30.

Preferibilmente, detto tubo vapore 50 si estende dal fondo 42' del recipiente 42 e forma una curva ad "U" capovolta. Vantaggiosamente, il tubo vapore 50 è completamente contenuto nel volume del recipiente 42, cioè non sporge dall'apertura superiore del recipiente. In tal modo, è possibile dotare il recipiente 42 di un coperchio 54 in modo da impedire la fuoriuscita della bevanda, anche quando, come verrà descritto in seguito, il recipiente 42 viene rimosso dalla macchina.

Pertanto, dai mezzi di riscaldamento 30 si estendono due condotti di alimentazione di acqua calda: il primo condotto 22 diretto ai mezzi di infusione 10 e un secondo condotto 23 diretto al recipiente 42.

Secondo una forma preferita di realizzazione, nel tubo vapore 50 è inserita una valvola di vuoto per evitare, per effetto della depressione, un risucchio della bevanda contenuta nel recipiente 42 nel tubo vapore 50. In accordo con una forma di realizzazione particolarmente vantaggiosa, nel recipiente 42 è inserito un organo di miscelazione rotante 60 adatto a schiumare o cremare il liquido alimentare contenuto nel recipiente 42. Detto organo di miscelazione 60 è comandabile in rotazione da un motore elettrico 62 alloggiato in vano motore 64 ricavato nella struttura portante della macchina. Vantaggiosamente, detto vano motore 64 è ricavato al di sotto del recipiente 42.

In una forma di realizzazione, il recipiente 42 ha un fondo 42' forato per il passaggio dell'albero motore 62' e l'organo di miscelazione 60 è meccanicamente accoppiato a tale albero 62'.

In una variante di realizzazione particolarmente vantaggiosa, l'organo di miscelazione 60 è accoppiato magneticamente all'albero 62' del motore elettrico 60, ovvero senza contatto. In tal modo, non occorre che il fondo del recipiente sia forato e non è quindi necessario prevedere appositi mezzi di tenuta tra il recipiente e l'albero motore. Ad esempio, il fondo del recipiente può recare un rilievo, ad esempio di forma cilindrica, attorno al quale è montato con possibilità di rotazione a basso attrito l'organo di miscelazione. In una forma di realizzazione, l'organo di miscelazione 60 ha una forma anulare o toroidale. Ad esempio, l'organo di miscelazione 60 è una molla toroidale. In una forma di realizzazione, detto organo di miscelazione toroidale 60 comprende almeno un elemento magnetico o ferromagnetico.

Vantaggiosamente, il rilievo del fondo del recipiente forma, visto dalla parte del vano motore, un recesso adatto ad ospitare almeno un elemento magnetico o ferromagnetico di comando direttamente collegato all'albero motore del motore elettrico. Pertanto, la rotazione dell'albero motore provoca una rotazione dell'elemento magnetico o ferromagnetico di comando, che a sua volta trascina in rotazione l'elemento magnetico o ferromagnetico dell'organo di miscelazione. In accordo con una forma di realizzazione, il recipiente 42 è montato in modo amovibile in una rispettiva sede recipiente 66 ricavata nella struttura di supporto 2. Il recipiente 42 è quindi separabile dalla macchina 1.

Nel caso di recipiente estraibile, la sede recipiente 66 è provvista di un raccordo di tubo vapore collegato f luidicamente al secondo condotto 23 in uscita dai mezzi di riscaldamento 30 e adatto ad accoppiarsi a tenuta e in modo amovibile con l'apertura di ingresso del tubo vapore 50 ricavata nel fondo 42 ' del recipiente 42 .

In una forma di realizzazione, l'apertura di uscita del tubo vapore 50 è allineata con l'ingresso del condotto di erogazione 43 in modo da permettere un lavaggio con vapore e/o acqua calda di detto condotto di erogazione 43.

In una forma di realizzazione, la macchina è provvista di mezzi di riscaldamento elettrici del recipiente 42. Ad esempio, detti mezzi di riscaldamento elettrici comprendono una resistenza elettrica disposta nella sede recipiente 66, immediatamente al di sotto del fondo 42' del recipiente 42. In una forma di realizzazione alternativa, il recipiente 42 può essere riscaldato mediante induzione. Le pareti del recipiente sono realizzate vantaggiosamente in un materiale termoconduttivo per trasmettere alla bevanda contenuta nel recipiente il calore generato dai mezzi di riscaldamento elettrici o a induzione.

Vantaggiosamente, il recipiente è realizzato in acciaio .

Un tale recipiente, estraibile dalla propria sede, può essere vantaggiosamente lavato anche in lavastoviglie. In una forma di realizzazione, dal lato interno della parete laterale del recipiente 42 si estende almeno una mensola di supporto 90 adatta a trattenere una bustina contenente una sostanza aromatica da immergere in acqua calda per la preparazione di una bevanda infusa, ad esempio thè o tisane, in modo che tale bustina non interferisca con l'organo di miscelazione 60.

Al fine di dirigere selettivamente verso i mezzi di infusione 10 o verso il recipiente 42 una quantità di acqua aspirata con 1'elettropompa 18 e riscaldata dai medesimi mezzi di riscaldamento 30, la macchina comprende mezzi deviatori 80, ad esempio comandabili da un utente per il tramite di un tasto di commutazione previsto su un pannello comandi. Ad esempio, detti mezzi deviatori 80 comprendono un'elettrovalvola deviatrice di flusso posta a valle dei mezzi di riscaldamento 30 per dirigere un flusso d'acqua riscaldata verso il primo 22 o verso il secondo condotto 23 di uscita dei mezzi di riscaldamento 30. In una modalità di funzionamento, la macchina è programmata per preparare solamente la bevanda infusa impiegando i mezzi di infusione 10. L'acqua aspirata dal serbatoio 16 dall ' elettropompa 18 viene riscaldata dai mezzi di riscaldamento 30. I mezzi deviatori 80 sono comandati in modo da dirigere l'acqua calda verso i mezzi di infusione 10, dove avviene l'infusione della sostanza aromatica contenuta in una cialda o capsula e la sua erogazione attraverso il primo ugello di erogazione 12 .

In una seconda modalità di funzionamento, la macchina è programmata per produrre solo la seconda bevanda utilizzando solo l'unità aggiuntiva 40. L'acqua presa dal serbatoio 16 tramite 1 ' e 1 e 11 r o p omp a passa attraverso lo scambiatore di calore 30 per essere scaldata o resa vapore a seconda dell ' utilizzo; i mezzi deviatori 80 sono comandati per dirigere l'acqua calda o vapore verso il recipiente 42. Mettendo nel recipiente 42 prodotti solubili o latte, grazie all'acqua calda o vapore che esce dal tubo vapore 50 detti prodotti solubili o latte vengono sciolti o riscaldati, anche grazie all'azione dell'organo di miscelazione 60. Detto organo di miscelazione ha anche la funzione di schiumare o cremare le bevande. Infine, il motore o magnete è comandato a muovere l'otturatore mobile in modo da aprire il condotto di erogazione 43 per far defluire la bevanda in una tazza, tazzina o bicchiere posti sul piano di appoggio 3. In alternativa, il recipiente 42 può essere rimosso dalla macchina .

In una terza modalità di funzionamento, i mezzi di infusione e l'unità aggiuntiva vengono attivati in successione, per produrre entrambe le bevande ed erogarle in un'unica tazza, tazzina o bicchiere, ad esempio per produrre un cappuccino. In questo caso, prima vengono attivati i dispositivi adatti alla produzione del caffè per il tramite dei mezzi di infusione. Una volta che il caffè è stato versato in una tazza posta sul piano di appoggio 3, i mezzi deviatori 80 commutano in modo da dirigere il vapore prodotto dai mezzi di riscaldamento 30 verso il recipiente 42, nel quale è stato versato il latte. Il latte viene quindi scaldato dal vapore e montato dall'organo di miscelazione 60. Quando il latte nel recipiente ha raggiunto una temperatura prestabilita, l'otturatore mobile 46 apre il condotto di erogazione 43 e, ad esempio per gravità, il latte caldo con la schiuma viene versato nella tazza posta sul piano di appoggio 3.

Grazie al fatto che il recipiente è alimentabile con l'acqua del serbatoio, possono quindi essere utilizzati prodotti solubili.

Grazie alla presenza dell'organo di miscelazione rotante, si ottiene una schiuma o una crematura della bevanda con una qualità desiderata e costante. Il vapore immesso nel recipiente non viene quindi utilizzato per schiumare la bevanda, ma solamente per riscaldarla .

La macchina secondo il trovato è vantaggiosa anche dal punto di vista economico in quanto sfrutta la pompa e lo scambiatore di calore previsti per alimentare il gruppo di infusione. Inoltre, essendo il recipiente posizionato sulla sommità della struttura di supporto, la macchina occupa lo stesso ingombro laterale (che è quello più critico in un piano di lavoro di una cucina) di una tradizionale macchina da caffè.

Il posizionamento del recipiente sulla sommità della struttura di supporto permette inoltre di sfruttare la forza di gravità per erogare la bevanda contenuta nel recipiente .

Alle forme di realizzazione della macchina secondo il trovato un tecnico del ramo, per soddisfare esigenze contingenti, potrà apportare modifiche, adattamenti e sostituzioni di elementi con altri funzionalmente equivalenti, senza uscire dall'ambito delle seguenti rivendicazioni. Ognuna delle caratteristiche descritte come appartenente ad una possibile forma di realizzazione può essere realizzata indipendentemente dalle altre forme di realizzazione descritte.

Claims (18)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina per la produzione e l'erogazione di bevande, comprendente, supportati da una struttura portante ( 2 ) : - mezzi di infusione (10) per la produzione di una prima bevanda infusa mediante miscelazione di acqua calda in pressione con una sostanza aromatica; - un serbatoio per l'acqua (16); almeno un' elettropompa (18) adatta a pompare una quantità di acqua prestabilita da detto serbatoio; - mezzi di riscaldamento (30) adatti a riscaldare detta quantità di acqua pompata dal serbatoio, dove detti mezzi di infusione (10) sono alimentati dall'acqua riscaldata da detti mezzi di riscaldamento, e dove detti mezzi di infusione sono muniti di un primo ugello di erogazione (12) rivolto verso un piano di appoggio sottostante, la macchina essendo caratterizzata dal fatto di comprendere inoltre un'unità aggiuntiva (40) per la preparazione e l'erogazione di una seconda bevanda e/o di vapore, detta unità aggiuntiva comprendendo un recipiente (42) per una bevanda liquida o solubile che si estende verticalmente dalla sommità di detta struttura portante (2) in modo da non influire sull'ingombro laterale della macchina, detto recipiente essendo aumentabile con una quantità di acqua prestabilita pompata dal serbatoio (16) da detta elettropompa (18) e riscaldata da detti mezzi di riscaldamento (30) .
2. 2. Macchina secondo la rivendicazione 1, in cui i mezzi di infusione (10) sono alloggiati in una porzione frontale della struttura di supporto, il serbatoio per l'acqua (16) è posizionato posteriormente alla struttura di supporto, e in cui detto recipiente (42) è supportato da detta struttura di supporto in una zona intermedia compresa tra i mezzi di infusione e il serbatoio per l'acqua.
3. 3. Macchina secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui da detto recipiente si estende un condotto di erogazione (43) terminante con un secondo ugello di erogazione (44) per l'erogazione di detta seconda bevanda e/o vapore.
4. 4. Macchina secondo la rivendicazione 3, in cui detto secondo ugello di erogazione (44) è posizionato adiacentemente a detto primo ugello di erogazione (12) , in modo che detti primo e secondo ugello siano adatti ad erogare rispettive bevande in un'unica tazza, tazzina o bicchiere posto su detto piano di appoggio
5. 5. Macchina secondo la rivendicazione precedente, in cui detto secondo ugello di erogazione (44) si trova ad un'altezza inferiore rispetto al recipiente, in modo tale che la seconda bevanda può essere erogata per gravità.
6. 6. Macchina secondo la rivendicazione 3 o 4 o 5, in cui a detto condotto di erogazione sono associati mezzi di controllo dell'erogazione (46,48,50) operabili almeno per permettere/impedire il passaggio della seconda bevanda e/o vapore in detto condotto di erogazione (44).
7. 7. Macchina secondo la rivendicazione precedente, in cui detti mezzi di controllo sono ad azionamento elettrico.
8. 8. Macchina secondo la rivendicazione precedente, in cui detti mezzi di controllo comprendono un otturatore mobile (46) comandato da un motore elettrico o da un magnete (48).
9. 9. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui in detto recipiente (42) si estende un tubo vapore (50) fluidicamente collegato ad un condotto (23) proveniente dai mezzi di riscaldamento .
10. 10. Macchina secondo la rivendicazione precedente, in cui detto tubo vapore (50) si estende dal fondo di detto recipiente (42) e forma una curva ad "U" capovolta.
11. 11. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui in detto recipiente è inserito un organo di miscelazione (60) comandabile in rotazione da un motore elettrico (62) alloggiato in vano motore ricavato nella struttura di supporto di detto recipiente.
12. 12. Macchina secondo la rivendicazione precedente, in cui detto organo di miscelazione (60) è accoppiato meccanicamente o magneticamente all'albero del motore elettrico (62).
13. 13. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il recipiente (42) è montato in modo amovibile in una rispettiva sede recipiente (66) ricavata nella struttura di supporto (2).
14. 14. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 9 alla 13, in cui l'apertura di uscita del tubo vapore (50) è allineata con l'ingresso del condotto di erogazione in modo da permettere un lavaggio con vapore e/o acqua calda di detto condotto di erogazione.
15. 15. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente mezzi di riscaldamento elettrici del recipiente.
16. 16. Macchina secondo la rivendicazione precedente, in cui detti mezzi di riscaldamento elettrici comprendono una resistenza elettrica o mezzi di riscaldamento ad induzione posizionati sotto il fondo del recipiente.
17. 17. Macchina secondo la rivendicazione precedente, in cui le pareti del recipiente sono realizzate in un materiale termoconduttivo.
18. 18. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente mezzi deviatori (80) azionabili per dirigere una quantità di acqua pompata dal serbatoio alternativamente verso i mezzi di infusione (10) o verso il recipiente (42).