ITBO950341A1 - Versatore di dolcificante fluido in quantita' costante - Google Patents

Abstract

Prevede un erogatore di servizio con impostato, sull'imbocco (1) di un recipiente (2) contenente un fluido dolcificante (3), un dispositivo di erogazione a pompa alternativa con uno stantuffo a parte fissa (5), una parte mobile (13) ed un inferiore condotto di immissione (14) ad un carnera (15) a superiore invaso conico (16) immettente in superiore tratto di conduttura (17). La conduttura di erogazione prevede inferiormente una parte conica rovescia (19) con una sede (20) di movimento di una sfera (21) operante da valvola di non ritorno. Il dispositivo a pompa è stabilizzato dal coperchio (24) che mediante la sua superiore corona battente, (26) trattiene in posizione la parte fissa (5) dello stantuffo. Nella centrale apertura (27) del coperchio stesso è posto uno stabilizzatore anulare (28) per il mantenimento in posizione di un superiore corpo cilindrico (30) con sistema di guide longitudinali (31) per agevolare lo scorrimento del pulsante (32). Detto pulsante con parte cilindrica centrale (34) al cui interno prosegue vero l'esterno la conduttura di erogazione con parte longitudinale (35) conformata a prosecuzione secondo successivi tratti (36, 37 e 38) ad inclinazione differenziata con bocca di versamento (39). Per il funzionamento operando sul pulsante (32), per effetto del ripetuto impiego del mezzo pompante, si determina il prevenimento del fluido nella conduttura.

Description

Descrizione del Brevetto per Invenzione Industriale dal titolo: "VERSATORE DI DOLCIFICANTE FLUIDO IN QUANTITÀ' COSTANTE"

DESCRIZIONE

Forma oggetto del trovato un nuovo sistema per versare dolcificanti negli alimenti ad uso del diretto utilizzatore che prevede un recipiente di servizio a serbatoio intercluso contenente una sostanza dolcificante -allo stato fluido in genere erogabile a pulsante mediante una pompa alternativa a stantuffo con in conduttura di alimentazione una sottostante valvola sferi-ca di non ritorno e versabile nel recipiente ricevente attraverso una particolare struttura di prosecuzione esterna della suddetta conduttura realizzata a canale di erogazione a tratti ad inclinazione differenziata. In via principale mentre l’erogazione, eseguibile in quantità costante per ogni impulso di comando manuale trasmesso sulla pompa alternativa, consente da un lato l'esecutività a riscontro mnemonico. del comando, così rendendo ininfluente il modo con il quale vie ne realizzato, dall'altro mediante la ripetitività del comando permette l'utilizzo di prestabilite quantità di dolcificante secondo valori scalari. Inoltre la presenza di un beccuccio a particolare conformazione permette la realizzazione del versamento mantenendo entrambi i recipienti in condizione di appoggio sul piano. I dolcificanti fluidi vengono utilizzati nei cicli di produzione dell'industria pasticcierà ed in cucina per le stesse finalità d'impiego. Tali prodotti posti in un bricco od altro recipiente con manico, quale ad esempio la lattiera dei servizi per il te ed il caffè, potrebbero venire utilizzati nella ristorazione convenzionale per sostituire l'impiego dello zucchero nella zuccheriera o nella bustina particolarmente per le bevande nei recipienti al consumo, quali tazzine e bicchieri, venendo a costituire avanzamento di settore per via del minore tempo ed attenzione che richiedono. Il sistema che si prospetta quale possibile evenienza di mercato non tutelabile da privativa risulterebbe di particolare interesse per le bevande nei contenitori al consumo del settore della ristorazione veloce ove, rispetto all'attuale mezzo di impiego del genere "usa e getta": la bustina di zucchero, verrebbe a consentire di per sè una semplificazione operativa in quanto la dolcificazione sarebbe eseguibile per versamento portando in sollevamento ed inclinando il detto contenitore di servizio. Ma di contro presenterebbe almeno due inconvenienti: il rischio di sporcare persone e cose, a causa del non appropriato modo e posizione di versamento, ed un prevedibile spreco di prodotto in quanto verrebbe a mancare un qualsiasi mezzo di regolazione del getto continuo che si avrebbe. Rispetto alla suddetta ipotesi d'impiego il trovato porta la soluzione di entrambi i problemi in quanto, sia nella eventualità di portare il recipiente da rifornire sotto al beccuccio di quello di servizio o quest'ultimo spostato in corrispondenza dell'altro, il versamento del fluido avviene con entrambi i recipienti in stazione su piano mediante uno o più impulsi di spinta, eseguibili in successione con un dito, per portare in abbassamento un corpo di testa a pulsante con all'interno un condotto di alimentazione alla canalizzazione di erogazione a tratti d'inclinazione differenziata operante il versamento; ognuno di detti impulsi venendo, a comandare l'erogazione di uria preordinata quantità di dolcificante. In tal modo, avvenendo l'attuazione del comando di erogazione a riscontro mnemonico ed essendo costante la quantità erogata, la quantità di dolcificante da versare complessivamente' nel recipiente da rifornire risulterà dall’attuazione del numero di comandi di trasmettere. Sostanzialmente il versatore oggetto del trovato prevede un erogatore di servizio con impostato, sull’imbocco 1 di un recipiente 2 contenente un fluido dolcificante 3, un dispositivo di erogazione a pompa alternativa con appoggio su una rondella 4 della parte fissa 5 di uno stantuffo mediante una superiore corona 6. Nella camera cilindrica 7 di detta pompa alternativa è operante una molla elicoidale 8 interposta a ritenzione tra una inferiore corona 9, prevedente centralmente un invaso conico rovescio 10 immettente in un tratto di conduttura 11, ed una superiore corona 12 della parte mobile 13 del dispositivo prevedente un inferiore condotto d'immissione 14 ad una camera 15 a superiore invaso conico 16 immettente in un superiore tratto di conduttura 17. La conduttura di erogazione è inferiormente completata dall'applicazione sul tratto di conduttura 11 di una ulteriore parte a disposizione coassiale 18 proseguente con una parte conica rovescia 19. Detta parte conica rovescia 19 prevedente al suo interno una sede 20 di movimento di una ,sfera 21 per operare, dopo l'attuazione di ogni fase di aspirazione, da valvola di non ritorno del fluido nel tratto di conduttura 22 con bocca di captazione 23. Il dispositivo a pompa è stabilizzato dal coperchio 24 a filettatura interna, avvitabile sulla filettatura del tratto cilindrico 25 del recipiente, che mediante la sua superiore coron battente 26 trattiene in posizione la parte fissa 5 dello stantuffo. Nella centrale apertura 27 del coperchio stesso è posto uno stabilizzatore anulare 28 con inferiore tratto cilindrico 29 per il mantenimento di posizione della parte mobile dello stantuffo ed esternamente per il posizionamento di un superiore corpo cilindrico 30 con un interno equidistante sistema di guide longitudinali 31 per agevolare lo scorrimento di un pulsante 32. Detto pulsante 32 assialmente impostato con la sua parte cilindrica 33 e con una ulteriore parte cilindrica centrale 34 applicata sul tratto di conduttura 17 al cui interno prosegue verso l'esterno la conduttura di erogazione con parte longitudinale 35 conformata a prosecuzione secondo successivi tratti 36, 37 e 38 ad inclinazione differenziata con bocca di versamento 39. Per il funzionamento operando più volte un impulso di comando sul pulsante 32 fino a fare pervenire la sua corona a rientrare 40 sul superiore bordo curvo del corpo cilindrico superiore 30, per effetto del ripetuto impiego del mézzo pompante, si determina il pervenimento del fluido in tutta la conduttura di erogazione così consentendo, mediante l'attuazione di un ulteriore impulso di comando, l'uscita di una preordinata quantità di fluido dalla bocca di versamento 39. Forma di attuazione non limitativa del sistema viene illustrata ai disegni delle Tav .le 1, 2 e 3. Alla Tav . 1 la fig. 1 è vista di sezione longitudinale parziale del recipiente 2 con impostato un dispositivo di erogazione a pompa alternativa. Alla Tav. 2 la fig 2 è la proiezione su piano orizzontale della parte di conduttura a tre diversi tratti d'inclinazione presente nel beccuccio del mezzo di erogazione osservabile in vista di sezione. La fig. 3 è vista laterale del versatore in condizione di non impiego. Alla Tav. 3 la fig. 4 è vista ideografica prospettica del versatore in fa-se di impiego con l'erogazione di fluido dolcificante ‘nella bevanda contenuta in una tazzina. Nella realizzazione i mezzi e le forme potranno essere variate in base alle necessità in ordine.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONE 1) Versatore di dolcificante fluido in quantità costante, caratterizzato dal fatto che prevede un erogatore di servizio con impostato, sull'imbocco (1) di un recipiente (2) contenente un fluido dolcificante (3), un dispositivo di erogazione a pompa alternativa con appoggio su una rondella (4) della parte fissa (5) di uno stantuffo mediante una superiore corona (6). Nella camera cilindrica (7) di detta pompa alternativa è operante una molla elicoidale (8) interposta a ritenzione tra una inferiore corona (9), prévedente centralmente un invaso conico rovescio (10) immettente in un tratto di conduttura (11), ed una superiore corona (12) della parte mobile (13) del dispositivo prevedente un inferiore condotto d’immissione (14) ad una camera (15) a superiore invaso conico (16) immettente in un superiore tratto di conduttura (17). La conduttura di erogazione è inferiormente completata dall’applicazione sul tratto di conduttura (11) di una ulteriore parte a disposizione coassiale (18) proseguente con una parte conica rovescia (19). Detta parte conica rovescia (19) prevedente al suo interno una sede (20) di movimento di una sfera (21) per operare, dopo l'attuazione di ogni fase di aspirazione, da valvola di non ritorno del fluido nel tratto di conduttura .(22) con bocca di captazione (23). Il dispositivo a pompa è stabilizzato dal coperchio (24) a filettatura interna, avvitabile sulla filettatura del tratto cilindrico (25) del recipiente, che mediante la sua superiore corona battente -(26) trattiene in posizione la parte fissa (5) dello stantuffo. Nella centrale apertura (27) del copercho stesso è posto uno stabilizzatore anulare (28) con inferiore tratto cilindrico (29) per il mantenimento di posizione della parte mobile dello stantuffo ed esternamente per il posizionamento di un superiore corpo cilindrico (30) con un interno equidistante sistema di guide longitudinali (31) per agevolare lo scorrimento di un pulsante (32). Detto pulsante (32) assialmente impostato con la sua parte cilindrica (33) e con una ulteriore parte cilindrica centrale (34) applicata sul tratto di conduttura (17) al cui interno prosegue verso l'esterno la conduttura di erogazione con parte longitudinale (35) conformata a prosecuzione secondo successivi tratti (36, 37 e 38} ad inclinazione differenziata con bocca di versamento (39). Per il funzionamento operando più volte un impulso di comando sul pulsante (32) fino a fare pervenire la sua corona a rientrare (40) sul superiore bordo curvo del corpo cilindrico superiore (30), per effetto' del ripetuto impiego del mezzo pompante, si determina il pervenimento del fluido in tutta la conduttura di erogazione cosi consentendo, mediante l'attuazione di un ulteriore impulso di comando, l'uscita di una preordinata quantità di fluido dalla bocca di versamento (39).