ITBO20110369A1 - Macchina per la pulizia di suole - Google Patents

Description

"MACCHINA PER LA PULIZIA DI SUOLE".

CAMPO TECNICO DELL'INVENZIONE

La presente invenzione riguarda una macchina per la pulizia di suole.

Più in particolare, la presente invenzione riguarda una macchina che utilizza un getto di vapore per detergere ed igienizzare la superficie inferiore delle suole.

STATO DELLA TECNICA ANTERIORE

In tutti gli ambienti chiusi, sia domestici che pubblici, Ã ̈ avvertito il problema della sporcizia che viene introdotta attraverso le suole delle scarpe.

Tradizionalmente si tenta di ovviare a questo problema impiegando uno zerbino, o simili, posto all'ingresso. Come noto, lo zerbino consente di rimuovere, in modo grossolano ed approssimativo, solo lo strato più esterno della sporcizia che aderisce alle suole.

La maggior parte della sporcizia, infatti, rimane sulle suole e viene trasportata in giro per l'ambiente, insieme a germi e batteri che sono sgraditi soprattutto ad esempio quando nell'ambiente vi sono bambini che giocano sul pavimento, oppure persone ammalate, si pensi ad esempio alle stanze d'ospedale, oppure ancora a persone con particolari forme di allergie.

Tale sporcizia, germi e batteri vengono trasportati anche nelle zone di deposito delle scarpe, quali scarpiere e simili, che solitamente non vengono pulite a fondo come i pavimenti, e nelle quali proliferano indisturbati .

In alcuni ambienti, per ovviare a questi inconvenienti, si à ̈ soliti ricoprire le scarpe tramite calzari monouso usa e getta, che sono evidentemente scomode e generano rifiuti .

In altre situazioni si usano dispositivi di spruzzo di sostanze igienizzanti , che fanno però uso di prodotti chimici, sono piuttosto costosi e lasciano le suole bagnate.

SCOPI DELL'INVENZIONE

Il compito tecnico della presente invenzione à ̈ allora quello di ovviare agli inconvenienti sopra lamentati, mettendo a punto una macchina per la pulizia di suole che permetta di igienizzare queste ultime in modo più accurato ed efficace rispetto a quanto à ̈ possibile fare con un tradizionale zerbino o con altri simili mezzi. Nell'ambito di tale compito tecnico, costituisce uno scopo della presente invenzione realizzare una macchina per la pulizia di suole di impiego rapido ed ecologico.

Ancora uno scopo della presente invenzione à ̈ quello di mettere a punto una macchina per la pulizia di suole di impiego versatile, utilizzabile cioà ̈ sìa in ambito domestico e privato che in ambienti pubblici quali ospedali e simili.

Questo compito e questo scopo vengono raggiunti dalla macchina per la pulizia di suole secondo la allegata rivendicazione 1.

La macchina secondo l'invenzione comprende una zona di appoggio della superficie inferiore di ciascuna suola e mezzi di erogazione di almeno un getto di vapore che provvedono a detergere ed igienizzare la suola stessa, in modo estremamente efficace, senza impiegare detergenti e con un consumo di acqua decisamente contenuto.

Secondo un vantaggioso aspetto della presente invenzione, i mezzi di erogazione del vapore comprendono una caldaia associata a mezzi di riempimento automatico di acqua, che consentono di avere sempre vapore disponibile per la pulizia delle suole, in completa autonomia.

Ulteriori vantaggiose caratteristiche sono descritte nelle rivendicazioni dipendenti.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI.

Le caratteristiche del trovato saranno meglio comprese da ogni tecnico del ramo dalla descrizione che segue e dalle annesse tavole di disegni, dati quale esempio non limitativo, nei quali:

la figura 1 Ã ̈ una vista assonometrica della macchina per la pulizia di suole secondo l'invenzione;

la figura 2 Ã ̈ una vista assonometrica della macchina secondo l'invenzione con alcune parti rimosse;

la figura 3 Ã ̈ una sezione posteriore della macchina secondo l'invenzione;

la figura 4 Ã ̈ una sezione della macchina eseguita secondo il piano IV-IV della figura 3;

la figura 5 Ã ̈ una rappresentazione schematica funzionale della macchina secondo l'invenzione;

la figura 6 Ã ̈ una sezione della macchina secondo un'altra forma di attuazione;

la figura 7 Ã ̈ una sezione della macchina secondo un'ulteriore forma di attuazione;

la figura 8 Ã ̈ una sezione della macchina secondo ancora un'altra forma di attuazione dell'invenzione; la figura 9 Ã ̈ una sezione della macchina secondo un'altra forma di attuazione dell'invenzione;

la figura 10 Ã ̈ una sezione della macchina secondo un'altra forma di attuazione dell'invenzione;

la figura 11 Ã ̈ una sezione della macchina secondo un'altra forma di attuazione dell'invenzione;

la figura 12 Ã ̈ una sezione della macchina secondo ancora un'altra forma di attuazione dell'invenzione.

FORME DI ATTUAZIONE DELL'INVENZIONE.

Con riferimento alla figura 1 allegata, Ã ̈ indicata complessivamente con 1 una macchina per la pulizia di suole secondo la presente invenzione.

La macchina di seguito descritta, come sì vedrà, à ̈ impiegabile indifferentemente sia in ambito domestico e/o privato che nell'ambito di strutture pubbliche quali ospedali e simili, o in qualsiasi altro ambiente in cui sia richiesta una efficace igienizzazione delle suole delle scarpe per varie ragioni.

La macchina secondo l'invenzione comprende una struttura di supporto, indicata complessivamente con 2. La struttura di supporto 2 ha conformazione sostanzialmente scatolare; essa può essere realizzata in vari materiali, ad esempio in lamiera metallica oppure in plastica, per ridurre pesi e costi.

La struttura di supporto 2 comprende una prima porzione 3 e, direttamente collegata a quest'ultima, una seconda porzione 4 di minori dimensioni, in particolare di altezza inferiore.

Secondo un aspetto della presente invenzione, la seconda porzione 4 della struttura di supporto comprende una zona di appoggio 5 della superficie inferiore della suola da igienizzare, quest' ultima in particolare indicata con 6 e rappresentata a tratto discontinuo nella figura 4.

Secondo un altro aspetto della presente invenzione, la macchina 1 comprende mezzi di erogazione di almeno un getto di vapore sulla superficie inferiore della suola 6, indicati complessivamente con 7.

I mezzi di erogazione 7 sono disposti in corrispondenza della zona di appoggio 5 della superficie inferiore della suola 6.

Come apparirà meglio nel prosieguo, la presenza dei mezzi di erogazione 7 di almeno un getto di vapore al di sotto della zona di appoggio 5 della superficie inferiore della suola 6 consente di igienizzare quest' ultima in modo rapido, ecologico ed estremamente più efficace rispetto a quanto à ̈ possibile ottenere con i tradizionali mezzi di pulizia quali zerbini e simili. La zona di appoggio 5 della superficie inferiore della suola 6 comprende almeno una griglia 8.

La griglia 8 Ã ̈ dotata di feritoie 9 di caduta della sporcizia rimossa dalla suola 6 della scarpa da igienizzare .

Più in dettaglio, nella forma di attuazione qui descritta, la griglia 8, di dimensioni almeno pari a quelle della suola 6 da igienizzare, comprende una pluralità di feritoie 9 ad esempio a forma di "V", o di qualsiasi altra opportuna forma.

In altre forme di attuazione della macchina secondo l'invenzione, la griglia 8 può avere superficie tale da consentire l' igienizzazione di due o più suole 6 contemporaneamente .

La griglia 8 può essere realizzata in materiale metallico, oppure in plastica, oppure in qualsiasi altro materiale idoneo a resistere, senza deformarsi o danneggiarsi, al contatto diretto con vapore e/o acqua molto calda.

La griglia 8 comprende uno o più elementi a spazzola 10 per la pulizia della superficie inferiore della suola 6, come meglio descritto in seguito.

In particolare, nella forma di attuazione descritta sono previsti due elementi a spazzola 10, fissati in corrispondenza di due feritoie 9 della griglia 8.

La griglia 8 può essere rimossa per essere pulita, ed à ̈ a questo scopo inserita - ad esempio semplicemente appoggiata - in corrispondenza di un'apertura A prevista nella seconda porzione 4 della struttura di supporto 2.

Secondo un ulteriore aspetto della presente invenzione, la macchina 1 comprende almeno un contenitore 11 di raccolta della sporcizia posizionato al di sotto della griglia 8.

Il contenitore 11 Ã ̈ di tipo a cassetto estraibile.

Il contenitore 11, come illustrato nella figura 2, Ã ̈ infatti scorrevole su guide 12 rettilinee previste all'interno della seconda porzione 4 della struttura di supporto 2.

Il contenitore 11 Ã ̈ inoltre dotato di una maniglia 13 frontale per agevolarne l'estrazione.

La macchina 1 secondo l'invenzione comprende almeno una scheda di controllo 14 per la gestione del suo funzionamento, come descritto in seguito.

Come illustrato nella figura 3, la scheda di controllo 14 Ã ̈ fissata all'interno della struttura di supporto 2, ad esempio in corrispondenza della base della sua prima porzione 3.

Naturalmente la scheda di controllo 14 può essere fissata in qualsiasi altra opportuna posizione all'interno della struttura di supporto 2.

La macchina 1 comprende mezzi di collegamento alla rete elettrica 15 di tipo tradizionale, costituiti ad esempio da un alimentatore o simili, illustrati schematicamente nella figura 5.

La macchina comprende un interruttore principale 16, operativamente collegato alla scheda di controllo 14. L'interruttore principale 16 Ã ̈ previsto ad esempio sulla superficie superiore della prima porzione 3 della struttura di supporto 2, ma potrebbe anche essere previsto in qualsiasi altra posizione.

I mezzi di erogazione del vapore 7 della macchina 1 secondo la presente invenzione sono operativamente asserviti alla scheda di controllo 14, secondo le modalità meglio descritte nel prosieguo.

I mezzi di erogazione del vapore 7 comprendono almeno una caldaia 17 di generazione di vapore.

La caldaia 17 à ̈ del tipo di per sé noto, e non verrà descritta in dettaglio se non per gli aspetti necessari alla comprensione del funzionamento della macchina secondo la presente invenzione.

La caldaia 17 comprende una resistenza elettrica 18 di riscaldamento, di tipo di per sé noto, operativamente asservita alla scheda di controllo 14 della macchina 1, e le cui modalità operative verranno chiarite in seguito .

La caldaia 17 Ã ̈ fissata, ad esempio, su una prima mensola 19 prevista all'interno della prima porzione 3 della struttura di supporto 2.

I mezzi di erogazione 7 comprendono inoltre un condotto di alimentazione del vapore 20, che pone in comunicazione la caldaia 17 con la zona di appoggio 5 della superficie inferiore della suola 6.

I mezzi di erogazione 7 comprendono altresì almeno un'elettrovalvola 21 di apertura e chiusura selettive posta lungo il condotto di alimentazione di vapore 20, operativamente asservita alla scheda di controllo 14. La caldaia 17 comprende anche un pressostato 22, del tipo di per sé noto, operativamente collegato alla scheda di controllo 14.

II pressostato 22 ha, in particolare, il compito di controllare il funzionamento della resistenza elettrica 18 .

Più in dettaglio, quando la pressione all'interno della caldaia 17 scende al di sotto di un certo valore minimo, il pressostato 22 interviene per azionare la resistenza elettrica 18 e far conseguentemente aumentare la pressione.

Quando la pressione, invece, raggiunge un certo valore massimo, il pressostato 22 disattiva la resistenza elettrica 18.

La caldaia 17 comprende inoltre, in modo di per sé noto, un termostato, che interviene qualora la temperatura dell'acqua all'interno della caldaia 17 superi un certo valore prefissato.

È inoltre prevista una valvola di sovrappressione, anche questa del tipo di per sé noto, che interviene scaricando parte del vapore qualora la pressione all' interno della caldaia 17 superi un certo valore prefissato dì sicurezza.

I mezzi di erogazione del vapore 7 comprendono un pulsante di azionamento 23, asservito alla scheda dì controllo 14, tramite il quale viene azionata l'elettrovalvola 21, in modo da aprire o chiudere selettivamente la via di passaggio del vapore attraverso il condotto di alimentazione 20.

Secondo un ulteriore aspetto della presente invenzione, i mezzi di erogazione 7 comprendono un distributore del vapore 24, di conformazione tubolare cava, comunicante con il condotto di alimentazione 20 e dotato di fori di eiezione 25 del vapore.

II distributore del vapore 24 Ã ̈ opportunamente posto al di sotto della zona di appoggio 5 della superficie inferiore della suola 6.

Più in dettaglio, il distributore del vapore 24 à ̈ posizionato tra gli elementi a spazzola 10 della griglia 8, in corrispondenza di una delle feritoie 9 di quest 'ultima .

Il distributore del vapore 24 ha conformazione sostanzialmente tubolare ripiegata a "V" per inserirsi appunto in una delle feritoie 9 della griglia 8; i fori di eiezione 25 del vapore sono allineati ad esempio lungo una generatrice del distributore di vapore 24 medesimo .

Secondo ancora un aspetto della presente invenzione, la macchina 1 comprende mezzi di riempimento automatico, indicati complessivamente con 26, dell'acqua all'interno della caldaia 17.

Vantaggiosamente, i mezzi di riempimento automatico 26 consentono di mantenere costantemente, all'interno della caldaia 17, un livello di acqua minimo atto a garantire la produzione della necessaria portata di vapore da inviare al distributore di vapore 24 tramite il condotto di alimentazione 20.

I mezzi di riempimento automatico 26 sono operativamente asserviti alla scheda di controllo 14. Più in dettaglio, i mezzi di riempimento automatico 26 comprendono almeno un serbatoio dell'acqua 27.

II serbatoio dell'acqua 27 Ã ̈ fissato, ad esempio, su una seconda mensola 28, prevista all'interno della prima porzione 3 della struttura di supporto 2 e contrapposta alla prima mensola 19.

II serbatoio dell'acqua 27 comprende una bocca superiore 29 di riempimento manuale, che fuoriesce da un apposito foro previsto nella parete superiore della prima porzione 3 della struttura di supporto 2, come illustrato ad esempio nella figura 3.

La bocca superiore 29 Ã ̈ dotata di un apposito tappo di chiusura, non rappresentato nelle figure.

I mezzi di riempimento automatico 2 6 comprendono inoltre un condotto di ricarica dell'acqua, complessivamente indicato con 30.

II condotto di ricarica dell'acqua 30 pone in comunicazione il serbatoio dell'acqua 27 con la caldaia 17.

I mezzi di riempimento automatico 26 comprendono altresì una pompa 31 dell'acqua 31, posta lungo il condotto di ricarica 30.

Più in dettaglio, il condotto di. ricarica 30 comprende una porzione di aspirazione 32, che pone in comunicazione il serbatoio dell'acqua 27 con la bocca di aspirazione 33 della pompa 31, ed una porzione di mandata 34 che pone in comunicazione la bocca di mandata 35 della pompa 31 con la caldaia 17.

In corrispondenza del collegamento idraulico tra la porzione di mandata 34 e la caldaia 17 può essere prevista una valvola unidirezionale 36, o altri simili componenti di tipo noto atti ad impedire il riflusso del vapore prodotto nella caldaia 17 attraverso la porzione di mandata 34.

I mezzi di riempimento automatico 26 comprendono inoltre una sonda di livello 37 dell'acqua contenuta all'interno della caldaia 17.

In particolare, la sonda di livello 37 consente di rilevare quando l'acqua all'interno della caldaia 17 raggiunge il livello minimo.

Inoltre, la sonda di livello 37 consente di rilevare anche quando il livello dell'acqua all'interno della caldaia 17 ha raggiunto il massimo, a seguito del suo riempimento.

La scheda di controllo 14 della macchina 1 può essere dotata di un timer, che provvede ad avviare la macchina 1 nel momento desiderato, in modo da disporre di vapore immediatamente disponibile quando necessario, ad esempio qualche minuto prima.

La macchina 1 può quindi essere dotata di un'interfaccia utente con la quale può essere gestito il funzionamento del timer, o per gestire altre funzioni della macchina eventualmente previste.

In alternativa, in assenza di un timer, può essere impiegata, in modo equivalente, una spina temporizzata. Inoltre, possono essere previsti mezzi di controllo del livello dell'acqua all'interno del serbatoio 27, di tipo noto nel settore, operativamente collegati alla scheda di controllo 14.

Tutti i componenti descritti sono reciprocamente connessi tramite opportuni collegamenti elettrici, non rappresentati nelle ffigure per una migliore comprensione .

La figura 5 mostra comunque, in modo schematico i collegamenti elettrici e funzionali tra le varie parti della macchina.

II funzionamento della macchina 1 viene qui di seguito descritto .

Tale funzionamento à ̈ gestito quasi completamente dalla scheda di controllo 14, ad eccezione dell'azionamento dell'elettrovalvola 21 che avviene manualmente per intervento dell'utente.

La macchina 1 viene quindi avviata tramite l'interruttore principale 16, oppure tramite il timer opportunamente programmato dall'utente.

Nel caso in cui la caldaia 17 sia inizialmente vuota o quasi vuota - situazione questa che viene rilevata dalla sonda di livello 37 - la scheda di controllo 14 provvede ad avviare la pompa 31, che preleva acqua dal serbatoio 27, e la trasferisce all'interno della caldaia 17.

Al termine del riempimento della caldaia 17, che viene rilevato dalla stessa sonda di livello 37, la pompa 31 viene arrestata.

Viene quindi attivata la resistenza elettrica 18 della caldaia 17, che riscalda l'acqua contenuta al suo interno fino a farla evaporare. Come detto, la produzione del vapore, e quindi il controllo dell'azionamento della resistenza elettrica 18, avviene grazie al pressostato 22 previsto nella caldaia 17 stessa.

In altre parole, la resistenza elettrica 18 viene azionata dal pressostato 22 fino a quando la pressione all'interno della caldaia raggiunge il valore desiderato per garantire una efficace evaporazione, e poi viene disattivata dalla scheda di controllo 14.

Nel momento in cui à ̈ necessario igienizzare la suola 6 di una scarpa, l'utente pone un primo piede sulla zona di appoggio 5, ed aziona l'elettrovalvola 21 tramite il pulsante di azionamento 23.

L'utente, per ottenere un'azione detergente ed igienizzante su tutta la superficie inferiore della suola 6, può effettuare un movimento ripetuto avanti ed indietro per fare in modo di portare, in successione, tutte le zone della suola 6 in prossimità del distributore di vapore 24 provvisto dei fori di eiezione 25 del vapore.

In tale movimento ripetuto avanti ed indietro, gli elementi a spazzola 10 contribuiscono a rimuovere dalla superficie inferiore della suola residui di sporcizia, che vengono più facilmente distaccati grazie alla simultanea azione del vapore.

La sporcizia rimossa dalla suola 6, e l'acqua generata dalla condensazione del vapore sulla suola medesima, attraversano le feritoie 9 della griglia 8 e si raccolgono nel contenitore 11, che potrà poi essere periodicamente estratto, svuotato e ripulito.

Generalmente à ̈ sufficiente un azionamento del getto di vapore per alcuni secondi per ottenere un'efficace azione detergente ed igienizzante della superficie inferiore della suola 6.

L'utente poi appoggia la suola 6 ripulita, ad esempio, su un panno in microfibra o simili, e procede poi allo stesso modo con l'altro piede.

Una volta terminata l'acqua all'interno del serbatoio 27, quest'ultimo può essere poi nuovamente riempito tramite la bocca superiore 29, in cui à ̈ contenuta acqua fredda .

Non à ̈ quindi necessario, per ricaricare la caldaia, spegnere quest'ultima ed attendere che si raffreddi per aprire il tappo, come avviene ad esempio per altre note applicazioni in cui viene impiegato il vapore, ad esempio i ferri da stiro.

L'invenzione così concepita consente di ottenere notevoli vantaggi tecnici.

In primo luogo la macchina consente di ottenere un'efficace azione pulente della superficie inferiore delle suole delle scarpe, in modo estremamente rapido, senza toccare le suole con le mani e senza impiegare altri mezzi o strumenti.

Inoltre, i residui dell'azione pulente vengono raccolti nel contenitore 11 sottostante senza venire a contatto con l'utente.

Anche l'impiego di acqua à ̈ molto contenuto se paragonato, ad esempio, ad una operazione di lavaggio della suola con acqua corrente o simili.

Inoltre, la suola viene ripulita e sterilizzata senza impiegare prodotti detergenti che vengono poi inevitabilmente dispersi nell'ambiente: vengono così completamente eliminate le conseguenze nocive per l'ambiente derivanti dall'impiego di tali prodotti.

La macchina à ̈ di impiego estremamente versatile, in altre parole può essere impiegata sia in ambito domestico, dove à ̈ impiegata poche volte in una giornata, oppure anche in ambienti pubblici, quali ospedali o altre strutture sanitarie, o simili, in cui può venire impiegata anche decine o centinaia di volte al giorno.

È sufficiente dimensionare i componenti principalmente la caldaia 17 ed il serbatoio 27 dell'acqua, ma anche ad esempio le dimensioni del distributore di vapore 24 e dei fori di eiezione 25 per adattare la macchina alle diverse applicazioni.

Un serbatoio 27 di capacità sufficientemente elevata garantisce infatti una sufficiente autonomia di funzionamento della macchina, ad esempio una giornata intera, anche con impieghi molto frequenti.

In altre forme di attuazione i mezzi di comando - cioà ̈ essenzialmente l'interruttore principale 16 ed il pulsante di azionamento 23 possono essere posizionati in altre zone, ad esempio distaccati dalla struttura di supporto 2 della macchina, in modo da essere più comodamente accessibili alle mani dell'utente.

Un'altra forma di attuazione della macchina secondo l'invenzione à ̈ illustrata, in sezione, nella figura 6. In questa forma di attuazione la macchina 1 à ̈ la medesima descritta nella precedente forma di attuazione, ed à ̈ provvista inoltre di mezzi di aspirazione, indicati complessivamente con 38.

I mezzi di aspirazione 38 sono preferibilmente posizionati in corrispondenza della zona di appoggio 5, e provvedono, durante l'erogazione del vapore, ad esercitare un'azione aspirante di asciugatura dell'acqua che condensa sulla suola 6.

Più in dettaglio, i mezzi di aspirazione 38, alloggiati all'interno del supporto 2, comprendono una bocca di aspirazione 39 posizionata al di sotto della griglia 8 o in una zona ad essa prossima, e lì fissata ad esempio con mezzi di fissaggio di tipo noto ed eventualmente di tipo rimuovibile.

La bocca di aspirazione 39 Ã ̈ poi collegata, tramite un condotto di aspirazione 40, ad un gruppo di aspirazione 41, ad esempio del tipo noto provvisto di una girante. In alternativa possono essere impiegati gruppi di aspirazione di altro tipo.

Il gruppo di aspirazione 41 à ̈ operativamente collegato alla scheda di controllo, non visibile nella figura 6. In questa forma di attuazione della macchina 1, quindi, l'operazione di pulizia della suola 6 risulta ancora più rapida, in quanto vi à ̈ l'azione aspirante dei mezzi 38 che contribuisce ad eliminare velocemente l'umidità sulla superficie della suola 6 stessa.

Un'altra forma di attuazione della macchina secondo l'invenzione à ̈ illustrata, in sezione, nella figura 7. In questa forma di attuazione la macchina 1 à ̈ la medesima descritta nella prima forma di attuazione, ed à ̈ provvista inoltre di mezzi di iniezione di soluzioni igienizzanti, indicati complessivamente con 42.

1 mezzi di iniezione 42 sono atti ad erogare, insieme al vapore, soluzioni igienizzanti e/o sanificanti in corrispondenza della zona di appoggio 5 della suola 6, per incrementare l'efficacia dell'azione del vapore.

Più in dettaglio i mezzi di iniezione 42, alloggiati all'interno del supporto 2, comprendono, ad esempio, un serbatoio per soluzioni igienizzanti 43 ed un condotto di iniezione 44, collegato al serbatoio 43 e che inietta la soluzione igienizzante in corrispondenza della zona di appoggio 5.

Il condotto di iniezione 44 può essere, ad esempio, collegato direttamente al distributore di vapore 24 che eroga il vapore nella zona di appoggio 5.

In alternativa, il condotto di iniezione 44 può essere posizionato in altre opportune porzioni della zona di appoggio 5, in modo tale, comunque, da creare un'azione sinergica tra l'erogazione del vapore e l'iniezione di soluzioni igienizzanti.

II serbatoio 43 Ã ̈ associato a mezzi di pompaggio delle soluzioni igienizzanti, non rappresentati ma comunque di tipo noto; tali mezzi di pompaggio sono operativamente collegati alla scheda di controllo della macchina .

Un'altra forma di attuazione della macchina secondo l'invenzione à ̈ illustrata, in sezione, nella figura 8. La macchina della presente forma di attuazione à ̈, in sostanza, costituita dalla combinazione delle due precedenti forme di attuazione.

In altre parole, la macchina secondo la presente forma di attuazione comprende, entrambi alloggiati nel supporto 2, sia i mezzi di aspirazione 38 della condensa sulla suola 6, sia i mezzi di iniezione di soluzioni igienizzanti 42.

In questa forma di attuazione, quindi, i due effetti, cioà ̈ maggiore efficacia dell'azione pulente, e più rapida asciugatura, sono contemporaneamente ottenuti. Un'altra forma di attuazione della macchina secondo la presente invenzione à ̈ illustrata nella figura 9.

La macchina di questa forma di attuazione à ̈ del tutto identica a quella delle figure 1-5, tranne per il fatto che à ̈ priva dei mezzi di ricarica dell'acqua 26.

Questa forma di attuazione, se confrontata con quelle precedentemente descritte, Ã ̈ quindi particolarmente idonea ed indicata in quelle situazioni - ad esempio l'impiego domestico - in cui la macchina ha un impiego contenuto, ad esempio per un numero limitato di volte nell'arco di una giornata.

In questa forma di attuazione, quindi la caldaia 17 à ̈ dotata di un tappo di ricarica 45 anti-svìtamento, che preferibilmente à ̈ accessibile dall'esterno.

In questo modo la macchina à ̈ semplificata costruttivamente ed ha minori consumi di energia rispetto alla forma di attuazione con i mezzi di ricarica dell'acqua 26.

Un'altra forma di attuazione della macchina secondo la presente invenzione à ̈ illustrata nella figura 10.

Questa forma di attuazione à ̈ del tutto identica a quella della figura 6, eccetto per il fatto che à ̈ priva dei mezzi di ricarica dell'acqua 26. La caldaia 17 à ̈ quindi provvista di un tappo di ricarica superiore 45 anti-svitamento .

Per questa forma di attuazione valgono le stesse considerazioni svolte per la forma di attuazione di figura 9.

Ancora un'altra forma di attuazione della macchina secondo la presente invenzione à ̈ illustrata nella figura 11.

Questa forma di attuazione della macchina à ̈ del tutto identica a quella della figura 7, eccetto per il fatto che anch'essa à ̈ priva dei mezzi di ricarica 26.

La caldaia 17 Ã ̈ quindi provvista di un tappo di ricarica superiore 45 anti-svitamento.

Per questa forma di attuazione valgono le stesse considerazioni svolte per la forma di attuazione delle figure 9,10.

Un'ulteriore forma di attuazione della macchina secondo la presente invenzione à ̈ rappresentata nella figura 12. Questa forma di attuazione della macchina à ̈ del tutto identica a quella della figura 8, eccetto per il fatto che à ̈ priva dei mezzi di ricarica 26.

La caldaia 17 à ̈ pertanto provvista di un tappo di ricarica superiore 45 antì-svitamento .

Per questa forma di attuazione valgono le stesse considerazioni svolte per la forma di attuazione delle figure 9,10,11.

La presente invenzione à ̈ stata descritta secondo forme preferite di realizzazione, ma varianti equivalenti possono essere concepite senza uscire dall'ambito di protezione offerto dalle rivendicazioni che seguono.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina per la pulizia di suole, caratterizzata dal fatto che comprende una struttura di supporto (2), almeno una zona di appoggio (5) della superficie inferiore della suola (6) da igienizzare prevista in detta struttura di supporto (2), e mezzi di erogazione (7) di almeno un getto di vapore sulla superficie inferiore della suola (6) disposti in corrispondenza di detta zona di appoggio (5).
2. 2. Macchina secondo la rivendicazione 1, in cui detti mezzi di erogazione (7) comprendono almeno una caldaia (17) di generazione di vapore comunicante con un condotto di alimentazione (20) del vapore in detta zona di appoggio (5) della superficie inferiore della suola (6).
3. 3. Macchina secondo la rivendicazione precedente, in cui detti mezzi di erogazione (7) comprendono almeno un'elettrovalvola (21) di apertura e chiusura selettive posta lungo detto condotto di alimentazione (20) di vapore, comandata da un apposito pulsante di azionamento (23).
4. 4. Macchina secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detta zona di appoggio (5) della superficie inferiore della suola (6) comprende almeno una griglia (8) dotata di feritoie (9) di caduta della sporcizia rimossa dalla suola (6).
5. 5. Macchina secondo la rivendicazione precedente, comprendente almeno un contenitore (11) di raccolta della sporcizia posizionato al di sotto di detta griglia (8) .
6. 6. Macchina secondo una delle rivendicazioni da 2 a 5, in cui detti mezzi di erogazione (7) comprendono almeno un distributore del vapore (24), posto al di sotto di detta zona di appoggio (5) della superficie inferiore della suola (6), comunicante con detto condotto di alimentazione (20) e dotato di fori di eiezione (25) del vapore.
7. 7. Macchina secondo la rivendicazione 2, comprendente mezzi di ricarica automatica (26) dell'acqua all'interno di detta caldaia (17).
8. 8. Macchina secondo la rivendicazione 1, comprendente mezzi di aspirazione (38) posizionati in corrispondenza di detta zona di appoggio (5) ed atti ad esercitare, durante l'erogazione del vapore, un'azione aspirante di asciugatura dell'acqua che condensa sulla suola (6).
9. 9. Macchina secondo la rivendicazione 1, comprendente mezzi di iniezione di soluzioni igienizzanti e/o sanificanti (42) posizionati in corrispondenza di detta zona di appoggio (5) della suola (6), per incrementare l'efficacia dell'azione del vapore.
10. 10. Macchina secondo le rivendicazioni 8 e 9 comprendente mezzi di aspirazione (38) e mezzi di iniezione di soluzioni igienizzanti e/o sanificanti (42) posizionati entrambi in corrispondenza di detta zona di appoggio (5) della suola (6).