ITBL960014U1 - Dispositivo di fissaggio ad un apparecchio domestico di un componente elettrico particolarmente di un filtro antidisturbo. - Google Patents

Description

Descrizione del Modello Industriale di Utilità avente partitolo: "DISPOSITIVO DI FISSAGGIO AD UN APPARECCHIO DOTESTICO DI UN COTTONENTE ELETTRICO. PARTICOLARPENTE DI UN FILTRO ΑΝΠ-DISTRUBO"

La presente innovazione attiene ad un dispositivo di fissaggio, sulla struttura portante di apparecchi elettrodomestici. di componenti elettrici, elettronici o elettromeccanici in generale e. in particolare, ad un dispositivo per il fissaggio di filtri elettrici antidistLrbo.

Caratteristica innovativa del dispositivo in esame é quella dì essere costituito da una coppia di guide, solidali alla superficie laterale della custodia scatolare del componente, le quali guide vengono alloggiate in apposite sedi ricavate sul telaio dell’elettrodomestico o su di una staffa intermedia di sostegno, essendo tali guide dotate di estremità elastica di posizionamento e bloccaggio.

É noto il sistema di fissaggio meccanico di condensatori. pressostati, filtri entidisturbo ed altri componenti elettrici, elettronici o elettromeccanici, genericamente dotati di rivestimento cilindrico con codolo filettato scorgente da u a delle due estremità, il anale codolo viene fissato in appositi fori della struttura portante con dadi di bloccaggio.

Questi sistema presenta problemi di allentamento del dado, in caso di elettrodomestici vibranti, e comiLnaue richiede temei di avvitamento ed assestamento negativamente incidenti sui costi industriali di assemblaggio.

Secondo una tecnica Più recente, il codolo filettato di detti componenti é sostituito da una lamina flessibile, ricavata sulla superficie centrale di una struttura di fissaggio ad "U". che è solidale con la testata del rivestimento cilindrico dello stesso componente. Detta lamina é discosta parallelamente al piano dell’estremità del componente da fissare ed é resa elastica oer mezzo di una opportuna coppia di gole di scarico ricavate sulla citata superficie centrale della struttura ad "U".

Tale lamina viene inserita in apposita feritoia, ricavata sulla superficie della parete o telaio di elettrodomestìco, con possibilità di bloccaggio per mezzo di opportuno rilievo, ricavato sulla stessa lamina e che si inserisce in analogo vano della parete di sostegno.

Questa nuova tecnica supera indubbiamente molti degli inconvenienti della tecnica anteriore, assicurando rapidità di fissaggio ed eliminazione dei problemi di stabilità conseguenti ad eventuali vibrazioni.

Tuttavia, anche auesta nuova tecnica non soddisfa cornoletornente le necessità di un assemblatalo industriale di condensatori. filtri ed altri componenti elettrici, elettronici o elettromeccanici alla struttura dei normali elettrodomestici, in quanto la struttura ad "U" dalla anale si ricava la linguella di fissatalo occupa tutta la superficie della custodia. rendendola inutilizzabile oer l’eventuale aoolicazione di connessioni su auel lato della custodia.

Inoltre, la realizzazione o stampaggio del supporto di linauella e la sua aoolicazione all’estremità del rivestimento del componente elettrico o elettromeccanico, é piuttosto laboriosa ed é sospetta a frequenti rotture, essendo la sua resistenza limitata dalla (Profondità delle «ole di scarico che la Generano e che ne determinano l’elasticità.

Questa stessa tecnica é infine poco vantaggiosa in auanto consente la disposizione ortogonale e quindi di massimo ingombro del componente, rispetto alla superficie di fissaggio. mentre molto meno ingombrante é una sua disoosizione parallela alla stessa superficie.

Scopo della presente innovazione é proprio quello di consentire una applicazione del componente, entro la sua normale custodia generalmente cilìndrica, in modo che la stessa custodia possa discorsi parallelamente e con la massima vicinanza alla superficie di sostegno, per potendo essere applicata con la massima rapidità e stabilità, senza l’uso di viti di fissaggio.

Altro scooo dell’ innovazione é duello di rendere sicura l’associazione del componente da applicare. in quanto le sue guide ne garantiscono la corretta e stabile posizione.

Altro scopo del trovato é quello di consentire un fissaggio stabile ma anche facilmente amovibile, in caso di sostituzione o riparazione del componente.

Ulteriore scopo dell’innovazione é duello di consentire la interposizione, tra componente e parete di sostegno, di una staffa che permetta eventuali connessioni del tipo faston. per la sua messa a terra e per la messa a terra dell’intero apparecchio elettrodomestico sul duale il componente é applicato.

Questi ed altri scopi sono perfettamente conseguibili con il dispositivo in esame, come si desume dalla seguente descrizione di una sua soluzione costruttiva. puramente indicativa e non limitativa, illustrata anche con l'ausilio di n. 9 figure schematiche riprodotte nelle due tavole allegate e delle duali:

- la fio. 1 di tav. 1 rappresenta una vista prospettica di un filtro antidisturbo, o di altro componente elettrico da applicaro ad un normale apparecchio elettrodomestìco. essendo la sua custodia realizzata secondo l'innovazione ed associabile allo spezzone di struttura portante, pure rappresentata; - la fig. 2 di tav. 1 rappresenta una vista frontale del componente e dello spezzone di struttura corrispondenti a duelli di fig. 1. durante la orima fase della loro associazione:

- la fig. 3 di tav. 1 rappresenta una vista frontale del componente e dello spezzone di struttura, analoga alla vista di fig. 2. ma nella posizione di definitivo assemblaggio;

- la fio. 4 di tav. 1 rappresenta una prima variante costruttiva del dispositivo in esame:

- la fig. 5 di tav. 2 rappresenta una vista in sezione assiale, secondo il piano V - V della staffa di fig. 6:

- la fig. 6 di tav. 2 rappresenta un vista frontale di una staffa interponibile tra componente da applicare e la struttura di sostegno, particolarmente valida ad esempio per la messa a terra dell’impianto elettrico inglobante detto componente:

- la fig. 7 di tav. 2 rappresenta una vista frontale della stessa mchera di fig. 6, capovolta, applicata ad un componente analogo al componente di fig. 1:

- la fig. 8 di tav. 2 rappresenta una vista laterale della stessa staffa associata al componente di fig. 7:

- la fig. 9 rappresenta una vista dall’alto, secondo il piano di sezione IX - IX di fig. 7, del componente associato alla staffa.

In tutte le figure gli stessi elementi sono rappresentati, o si intendono rappresentati, con lo stesso numero di riferimento.

Come intuibile dalla fio. 1, secondo la presente innovaziorie, un componente elettrico, elettronico o elettromeccanico, ad esempio un filtro antidistirbo A, da applicare alla struttura portante B di un normale elettrodomestico, é dotato di una normale custodia o rivestimento 1. cilindrica o di altra forma, secondo la tecnica usuale.

Detta custodia 1 comprende una estremità piatta 2. con uno o Più connessioni di tipo Faston 3, ed Lna estremità Piatta opposta 6 con due o più cavi elettrici 5 collegati con il componente interno alla custodia 1,

Caratteristica innovativa della custodia 1 é duella di essere dotata di una coppia di guide contrapposte ad "L" 11 e 12. disposte assialmente e dotate di scollamento inferiore 13 e 14. che ne rende la carte inferiore 15 e 16 sufficientemente elastica.

Il lato interno delle estremità 15 e 16 é dotato di riscontro o inserto inclinato 17 e 1S. mentre il lato libero di οgni guida 11 e 12 é troncato ad opportuna altezza, per favorire e regolare l’elasticità delle estremità 15 e 16.

Sulla parete B della struttura di apparecchio elettrodomestico, in prossimità del posto adibito al sostegno del componente delio scatolato 1. viene ricavata u a doppia feritoia 20 - 21. con interasse identico a duello delle guide 11 e 12.

Più dettagliatamente. le feritoie cassanti 20 e 21 sono completate da gole superiori 22 - 23 e da piegature della lamiera 24 - 25 sulla carte inferiore. Come intuibile dalla fig. 2. le piegature 24 e 25 sono sagomate in modo da consentire il passaggio trasversale delle estremità 15 - 16 e dei riscattivi riscontri 17 — 18. mentre le feritoie 20 e 21 consentono il passaggio del lato libero delle guide 11 e 12.

Sempre con riferimento alla fìg. 2. si evince che l’associazione del corroonente A alla struttura B si rende possibile infilando le guide 11 e 12 nelle rispettive feritoie 20 e 21. in modo che gli inserti inclinati 17 e 1S abbiano la loro superficie inclinata discosta inferiormente alla superficie inclinata delle piegature 24 e 25.

Eseguita questa operazione é sufficiente sollevare lo scatolato 1 in modo che gli attacchi superiori delle guide 11 12 vadano ad alloggiarsi nei vani ristretti 22 e 23 della parete B.

Con auesta traslazione assiale dello scatolato 1. si ha lo scivolamento delle pareti inclinate degli inserti 17 e 1S sulle Parti inclinate delle Piegature 24 e 25. Conseguentemente. si ha una flessione delle estremità 15 e 16 fino a auando le stesse estremità 15 e 16 non hanno superato il punto massimo delle piegature 24 - 25.

In quel momento, come rappresentato in fig. 3. si ha il ritorno delle stesse estremità 15 e 16 alla loro normale posizione lineare, con conseguente appoggio degli inserti 17 -1S sul bordo superiore delle piegature 24 - 25. Tale appoggio assicura lo stabile sostegno dello scatolato 1. in posizione parallela a quella della parete di sostegno B. con la massima sicurezza di stabilità e minimo ingombro, conforme ad uno debili scopi specificati.

Il dispositivo in oggetto è completato dalla presenza della bugnatura 26 che ha lo SCOPO evidente di eliminare ogni possibilità di lasco trasversale, tra lo scatolato 1 e la parete B.

Con riferimento alla fig. 4. appare evidente che. secondo urta prima variazione costruttiva del trovato, si PUÒ avere una semplificazione del dispositivo, realizzando uno scatolato 1 con in esti del tipo a baionetta, per mezzo di quattro staffe angolate 31 - 32 - 33 e 34 da alloggiare entro i vani 41 - 42 - 43 e 44 della parete B, per poi essere scinto in basso, anche dal proprio peso, e rimanere così sostenuto dalla parete B. Uha bombatura 46 potrà eliminare ogni lasco tra scatolato 1 e parete B, riducendo al minimo le occasioni di sfilamento.

Questa soluzione è naturalmente riduttiva e semplificativa di cucila precedentemente illustrata e può essere eventualmente utilizzata, in forme economiche, per componenti A destinati ad essere discosti verticalmente e dotati di sufficiente peso per il loro stabile aggancio.

Il dispositivo in oggetto consente il fissaggio di componenti A. dotati dì custodia 1 con guide 11 e 12 analoghe a quelle viste in fig. 1. anche a staffe intermedie, le auali poi Possono essere, a loro volta, fissate alla struttura del— l'apparecchio elettrodomestico. come rappresentato nelle varie figure di tav. 2.

Con riferimento particolare alle figo. 5 e 6 di tav, 2, una staffa 50 é dotata di bordi piegati 51 e 52 sui duali vengono ricavati i vani 53 e 54.

La stessa staffa 50 presenta un Pieno di presa 55. preferenzialmente ricavato dalla tranciatura su tre lati del foro 56 e dalla sua successiva piegatura sul lato inferiore.

Detto piano di presa 55 é dotato di due lamelle 57 e 5S con foro intermedio cassante.

La parte superiore della staffa 50 PUÒ adattarsi alle più varie esigenze. Secondo la soluzione illustrata nelle figure di tav. 2. una serie di fori 59 ne consente il fissaggio alla parete di sostegno, mentre una estremità a faston 60 permette la messa a terra anche dell'intero apparecchio elettrodomestico. conforme ad urialtro degli scopi specificati.

Con riferimento alle figg. da 7 a 9. lo scatolato 1 é associato alla staffa 50 infilando i bordi piegati 51 e 52 della stessa staffa 50 tra le guide contrapposte 11 e 12. fino a guardo gli inserti 17 e 1S non vanno ad alloggiarsi nei vani 53 e 54 delle bordature 51 e 52. dopo aver opportunamente divaricato le estremità 15 e 16 delle stesse guide 11 e 12. Una bugnatura 61 sulla staffa 50 favorisce la sua stabilità ed aderenza alla custodia 1.

Il fissaggio della staffa 50 alla custodia 1 assicura inoltre il contatto delle lamelle 57 e 5S con la spina faston 3. per la messa a terra del componente racchiuso nella custodia 1, conforme ad un ulteriore SCODO specificato.

Naturalmente la corte superiore della staffa 5G PUÒ assumere qualsiasi forma, per adattarsi 3 specifiche occasioni di fissaggio alla struttura dell’elettrodomestico, così come potrebbe essere discosta in altra carte della staffa 50 o come potrebbe essere completamente assente, nel caso che detta staffa 50 fosse ricavata in prolungamento della normale struttura portante dell’apparecchio elettrodomestico.

Analogamente, la soluzione del Diano 55 con lamelle 57 e 58 PUÒ essere realizzata direttamente sulla struttura portante B, nel caso di innesto con le feritoie 20 e 21.

Queste ad altre modifiche o adattamenti si intendono comunque rientranti nell’originalità del trovato che si vuole proteggere.

Claims (1)

1. RIVEVDICAZIONI. 1.- Dispositivo di fissaggio ad un apparecchio domestico di un comoonente elettrico, particolarmente di un filtro antidisturbo, caratterizzato dal fatto di essere costituito da un coccia di guide 11 e 12. applicate assialmente alla superficie laterale della custodia 1 che contiene il componente A. essendo tali guide 11 e 12 associabili, per innesto o infilamento. a feritoie 20 e 21 o a bordature 51 e 52, ricavate rispettivamente sulla struttura portante A dell’apparecchio elettrodomestico oppure su staffe 50 da intercorre o ricavare sulla stessa struttura portante; 2.- Dispositivo di fissaggio ad un apparecchio domestico di un componente elettrico, elettronico o elettromeccanico, come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le guide 11 e 12 sono solidali alla custodia 1 del componente A da applicare, essendo dotate di soallamenti 13 e 14 che rendono le loro estremità inferiori 15 e 16 sufficientemente elastiche, con possibilità di regolazione dell’elasticità per mezzo del taglio, ad opportuna altezza, della parte libera della rispettiva forma ad "L" di ogni una delle parallele e contrapposte guide 11 e 12: 3.- Dispositivo di fissaggio ad un apparecchio domestico di un componente elettrico, come alle rivendicazioni 1 e 2 caratterizzato dal fatto che le estremità elastiche 15 e 16 delle guide 11 e 12 sono munite di inserti inclinati 18 e 19 atti a posizionarsi su appositi vani delle feritoie 20 e 21 della struttura portante B o su appositi vani 53 e 54 della staffa intermedia 50. per assicurare il posizionamento ed il bloccaggio della custodia 1. con il relativo componente A: 4.— Dispositivo di fissaggio ad un apparecchio domestico, come alla rivendicazione 1. caratterizzato dal fatto che sulla struttura portante B dell’apparecchio elettrodomestico vengono ricavate. in opportuna posizione, un coppia di feritoie 20 e 21, aventi identico interasse delle guide 11 e 12. oltre che ampiezza tale da consentirne il passaggio, essendo dotate di ina carte superiore ridotta 22 e 23 e di una parte inferiore con spezzone di lamiera inclinata 24 e 25. in modo da consentire il passaggio trasversale delle estremità 15 e 16 delle guide 11 e 12. con i rispettivi inserti 17 e 1S: 5.- Dispositivo di fissaggio ad un apparecchio elettrodomestico. come alla rivendicazione 4. caratterizzato dal fatto che le feritoie 20 e 21 consentono una traslazione verso l’alto delle guide 11 e 12 ad esse associate, previa divaricazione delle estremità elastiche 15 e 16 causata dal contatto delle pareti inclinate degli inserti 17 e 18 sulle pareti inclinate delle lamiere piegate 24 e 25. con rientro delle stesse estremità 15 e 16. al superamento degli ingombri 24 e 25. e conseguente stabile appoggio degli inserti 17 e 13 sulla parte superiore delle citate lamiere piegate 24 e 25: 6.- Dispositivo di fissaggio ad un apparecchio domestico, come alle rivendicazioni da 1 a 3. caratterizzato dal fatto che la custodia 1 PUÒ essere applicata alla struttura portante dell’apparecchio domestico, per mezzo di una staffa 50, da infilare sulle o nelle guide 11 e 12 e dotata di una carte di innesto alla custodia 1. con bordi piegati 51 e 52 aventi una oooortuna sede 53 e 54 destinati al contenimento deali inserti 18 e 19 delle guide 11 e 12, essendo detta parte di innesto eventualmente associata ad una parte con fori 59 o altri elementi di fìssaggio alla struttura portante, oltre che di eventuali connessioni 60. per la messa a terra dell'apparecchio domestico; 7.- Dispositivo di fissaggio ad un apparecchio domestico, come alla rivendicazione è. caratterizzato dal fatto che la usa parte della staffa 50 PUÒ essere incisa su tre lati, ricavando un foro 56 e piegata per formare un pieno di presa 55, al duale intagliare delle lamelle 57 e 68 che. con l’innesto della staffa 50 alla custodia 1. assicurino il contatto delle lamelle 57 e 58 con il faston della messa a terra per il componente A contenuto nella custodia 1. essendo una simile soluzione realizzabile anche con intaglio e piegatura di ina parte della struttura portante B. in associazione con le soluzioni di innesto illustrate nella tavola 1.