ITBL20060008A1 - Garze o tamponi o tessuti rilevabili per mezzo di tecnologia di identificazione a radiofrequenza (rfid) e piu' precisamente per mezzo di un cavo o nastro composto di successione di circuiti integrati di identificazione a radiofrequenza con circuiti a - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione specifica precisamente gli ideali circuiti integrati a radiofrequenza utilizzabili per Γ identificazione di garze, tamponi o tessuti in genere stante l’esigenza di poter univocamente identificare oggetti piccoli per i quali l’inglobamento o comunque l’applicazione di un tag RFID risulta impraticabile. Secondo la presente invenzione, gli ottimali circuiti integrati a radiofrequenza utilizzabili per l’identificazione di garze, tamponi o tessuti in genere sono il circuito integrato di identificazione a radiofrequenza con circuiti antenna indipendenti (Fig.4) e/o il circuito integrato di identificazione a radiofrequenza con antenna estensibile (Figg.7a, b e c).

Il cavo o nastro, essenzialmente composto di un supporto e di circuiti integrati di identificazione a radiofrequenza con circuiti antenna indipendenti in successione, è già conosciuto agli odierni inventori nonché titolari della presente domanda perché dagli stessi ideato (Domanda di brevetto di invenzione industriale BL2006A00001, presentata in data 13.01.2006) e lo stesso vale per il circuito integrato di identificazione a radiofrequenza con antenna estensibile (Domanda di brevetto di invenzione industriale BL2006A00002, presentata in data 23.01.2006).

Anche la problematica connessa alla possibilità che una o più garze e/o tamponi vengano dimenticati all’interno del corpo del paziente dopo un intervento chirurgico (rischio statisticamente più frequente in intervanti chirurgici d’urgenza e su pazienti obesi) è ben conosciuta dagli odierni inventori e titolari della presente domanda, i quali, in passato, hanno già depositato due domande di brevetto di invenzione industriale (BL2004A000024 e BL2004A000025, entrambe in data 26.10.2004) allo scopo di dare una soluzione al costante rischio, per l’incolumità del paziente, determinato dalla consueta ed obsoleta procedura di conteggio manuale delle garze usate nella quale il fattore preponderante è quello umano. Tale soluzione prevedeva la dotazione di un trasponditore attivo, passivo o semi-passivo a tutte le garze ed a tutti i tamponi non identificando, con precisione, il circuito integrato più idoneo: scopo dell’invenzione era quello di rendere il procedimento di conteggio dei prodotti automatico lasciando libertà di scelta per il tipo di tag da applicare sui o nei prodotti. Purtroppo la tecnologia a radiofrequenza, applicata a questi prodotti, non riesce ad imporsi ed attualmente garze e/o tamponi presentano ancora il filo di bario infilato nelle maglie del tessuto: tale filo è morbido, azzurro e identificabile tramite RX ed il controllo numerico delle garze è sempre manuale con la conseguenza che un’eventuale dimenticanza viene scoperta solo mediante la procedura invasiva dell’RX. La presente invenzione si propone perciò di dotare le garze ed i tamponi non di un qualsiasi trasponditore bensì di due specifici, innovativi ed appropriati trasponditori in grado di svolgere la loro peculiare funzione, ovvero comunicare a distanza e senza contatto la loro presenza identificandosi in maniera univoca. Tali circuiti integrati, ideati dagli odierni scriventi (domanda di brevetto di invenzione industriale BL2006A00001, presentata in data 13.01.2006 e domanda di brevetto di invenzione industriale BL2006A00002, presentata in data 23.01.2006), oltre a poter identificare oggetti di dimensioni ridotte, per quali l' inglobamento o comunque l’applicazione di un classico RFID tag risulta impraticabile (ad esempio i tamponcini più piccoli di forma sferica e di diametro di circa 6mm -Fig.óa-), sono compatibili con le esigenze di produzione delle garze e dei tamponi. Per meglio spiegare la presente invenzione è necessario ipotizzare come vengono prodotte le garze ed i tamponi:

- A: le garze sono presumibilmente acquistate in rotoloni ovvero inizialmente c’è un unico grande e lungo pezzo di garza avvolto su sé stesso (Fig.7);

- B. la garza viene srotolata e contemporaneamente, ad intervelli prestabiliti in base al prodotto che si intende ottenere, le viene infilato il filo azzurro di bario identificabile tramite RX;

- C: a questo punto, il grande pezzo di garza munito di molti fili di bario viene tagliato per ottenere i “fazzoletti” più piccoli di dimensioni variabili (il più piccolo misura 4cm/4cm) ognuno con il filo di bario (Fig.1 <a, b, c, d, e, f, g, h, i, 1>; - D: i fazzoletti di garza e filo di bario vengono quindi piegati nel modo desiderato al fine di ottenere le garze, i tamponi grandi o piccoli o le garze laparotomiche); - E: la piegatura dei tamponi consta di una fase ulteriore perché a mezzo di un punzone, o altro analogo dispositivo, viene inserito nel fazzoletto di garza un elastico circolare di diametro di circa Smm e contemporaneamente avviene l’avvolgimento del fazzoletto di garza, con filo di bario, nell’elastico stesso che rimane interno al tampone fissandolo saldamente tanto che quest’ultimo non può più cambiare la forma sferica ottenuta. Naturalmente, per esigenze commerciali, le forme del tampone possono variare ma tutti hanno l’elastico interno (solo a titolo di esempio, le dimensioni possono variare dai 4 cm per 4cm di forma non circolare -Fig.6b- ai 6mm di diametro con forma circolare -Fig.6a-): quest’ultimo tipo di tamponcino semi-rigido è chiaramente, a causa delle sue dimensioni ridotte, molto difficilmente detectabile anche con RX.

In ogni caso, anche non considerando esatta l' ipotesi relativa alle fasi di produzione appena esposte, in tutti i “fazzoletti” di garza viene infilato il filo di bario ed tutti i tamponi (grandi e piccoli formati da un “fazzoletto” di garza) sono tenuti in forma mediante l’elastico che rimane internamente ai tamponi.

Appunto pensando all’utilizzazione del filo di bario e dell’elastico sono già stati ideati dagli odierni scriventi gli ideali circuiti integrati a radiofrequenza utilizzabili per l’identificazione di garze, tamponi o tessuti in genere ossia il circuito integrato, di identificazione a radiofrequenza, con circuiti antenna indipendenti ed il circuito integrato di identificazione a radiofrequenza con antenna estensibile: il primo è applicabile a tutte le garze e tessuti in genere (come il filo di bario, in aggiunta o in sostituzione allo stesso) mentre il secondo è applicabile nel o sull’elastico usualmente utilizzato per tenere in forma i tamponi ed applicabile astrattamente a tutti gli elastici commercialmente in uso per gli usi più disparati.

In estrema sintesi il circuito integrato, di identificazione a radiofrequenza, con circuiti antenna ìndipendenti , meglio descritto dagli odierni scrivanti nella domanda di brevetto di invenzione industriale BL2006A00001 presentata in data 13.01.2006, ha la caratteristica principale di apparire come un cavo o un nastro composto di successione di circuiti integrati di identificazione a radiofrequenza con più circuiti antenna indipendenti: in tale modo, e secondo la presente invenzione, il cavo di circuiti integrati può essere inserito o infilato o incollato o comunque fissato dentro le maglie di un tessuto (Fig.2) per poi ad essere tagliato in modo solidale alla garza o al tessuto nelle forme desiderate più piccole (Fig.1 <a, b, c, d, e, f, g, h, i, 1>. Il taglio libero non pregiudica il circuito integrato perché i circuiti antenna indipendenti possono essere tagliati ma sempre ci saranno uno o più circuiti chiusi e quindi funzionanti (Fig.4 <1,1”,1’”,1””,ln>. Utilizzando il cavo appena descritto, le fasi ipotetiche di produzione sopraesposte possono rimanere invariate (Figg.l e 2): semplicemente, al posto od in aggiunta al filo di bario, può essere utilizzato il nuovo filo detectabile tramite radiofrequenza (Figg.1, 2, 3 e 4 <4>). Naturalmente, secondo la presente invenzione, si ipotizzano più rotoli di cavo RFID muniti di RFID tag alla distanza utile (Fig. 1 e 2 <5, 5’, 5”, 5’”, 5””, 5’””, 5”””> affinché ogni singolo fazzoletto di garza abbia un tag. Naturalmente, nella fase produttiva ipotizzata secondo la seguente invenzione, il rotolo o i rotoli di cavo o nastro di circuiti integrati, di identificazione a radiofrequenza, con circuiti antenna indipendenti (Fig.1 <5 tutti >) devono muoversi in senso opposto al senso di scorrimento della garza grande al fine di consentire linserimento del cavo o nastro nelle maglie della garza stessa. L’inserimento può avvenire per mezzo di un tipo di ago o analogo dispositivo (Fig.2 <9>), al quale è infilato il cavo con i circuiti antenna indipendenti: lo scorrimento della garza determinato da un altro rullo (Fig. 1 <6>) fa si che avvenga linserimento del cavo <4> nelle maglie della garza. L’ago <9> può anche compiere dei movimenti in qualsiasi direzione onde facilitare un inserimento adeguato nelle maglie affinché diventi un tutt’uno con la garza stessa. Il taglio della garza grande manuale, automatico o semiautomatico anche se non fosse proprio preciso non comprometterebbe la funzionalità dei circuiti antenna appunto perché plurimi ed indipendenti.

Sempre in estrema sintesi, il circuito integrato di identificazione a radiofrequenza con antenna estensibile, meglio descritto dagli odierni scriventi nella domanda di brevetto di invenzione industriale BL2006A00002 presentata in data 23.01.2006, ha la caratteristica principale di avere una o più antenne estensibili; l’antenna da sola o insieme al supporto elastico può perciò essere estesa nello spazio circostante senza compromettere Γ integrità del circuito. Tale circuito può essere inserito od applicato nel o sull’elastico (Figg.6 e 7 <3>) normalmente usato per confezionare i tamponi e, da solo od in aggiunta al sistema del cavo o nastro, può aiutare a detectare i tamponi (Figg. 6a e 6b). Si ipotizza che una volta tagliata la garza “madre” nelle dimensioni adeguate per formare un determinato tampone morbido (Fig. 6b) o tamponano rigido (Fig.6a), nella fase di piegatura ed inserimento dell’elastico tramite un punzone o analogo dispositivo, si utilizzi l’elastico munito di circuito integrato con antenna estensibile rendendo perciò detectabili anche tamponcini molto piccoli. Naturalmente se anche la garza utilizzata per fare il tampone è a sua volta provvista del cavo con circuiti antenna indipendenti risulteranno due RFID chip per quel tampone ma ciò sarà ininfluente ai fini della “gestione logistica” operatoria di conteggio poiché tanti chip entrano nel campo operatorio e tanti debbono uscirne dopo l’intervento. La procedura di conteggio avviene per mezzo di un “varco”, non dissimile da quelli utilizzati nei centri di consumo con funzione di antitaccheggio, munito di tre antenne che può essere fatto passare a scelta attorno al corpo del paziente prima della sutura, attorno ai cesti di raccolta del materiale usato ed anche nei cesti o contenitori che contengono il materiale non usato.

Per concludere è molto evidente che l’utilizzazione dei circuiti integrati, per i quali è già stata presentata domanda di brevetto dagli odierni scriventi, può essere estesa, oltre a garze e tamponi, anche a tutti i prodotti tessili che sono atti ad accorpare, ricevere o accogliere il cavo o nastro il circuito integrato, di identificazione a radiofrequenza, con circuiti antenna indipendenti e naturalmente anche per i prodotti che necessitano di elastico atto a contenere o supportare il circuito di identificazione a radiofrequenza con antenna estensibile.

Claims (21)

1. RIVENDICAZIONI 1) Garze o tamponi o tessuti rilevabili per mezzo di tecnologia di identificazione a radiofrequenza (RFID) caratterizzate/i dall’assemblaggio alle stesse/i di un cavo o nastro composto di successione di circuiti integrati di identificazione a radiofrequenza (RFID) con circuiti antenna indipendenti do di circuiti integrati di identificazione a radiofrequenza (RFTD) con antenna estensibile.
2. 2) Garze o tamponi o tessuti, secondo la rivendicazione 1, caratterizzate/i dal fatto che con le parole garze e tamponi si intende qualsiasi oggetto atto a venire utilizzato in campo chirurgico per l’assorbimento do il contenimento di liquidi do parti solide nel campo operatorio, nonché utilizzate in generale per la medicazione delle ferite, suture, o medicazioni in genere.
3. 3) Garze o tamponi , secondo la rivendicazione 2, caratterizzate/i dal fatto che tali oggetti possono essere di carattere o sostanza tessile, o spugnoso o altro.
4. 4) Garze o tamponi o tessuti, secondo la rivendicazione 1, caratterizzate/i dal fatto che con la parola tessuti si intende qualsiasi sostanza tessile di origine naturale o artificiale purché sia atta a contenere, accorpare, ricevere o accogliere un cavo o nastro composto di successione di circuiti integrati di identificazione a radiofrequenza con circuiti antenna indipendenti do di circuiti integrati di identificazione a radiofrequenza con antenna estensibile.
5. 5) Garze o tamponi o tessuti, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzate/i dal fatto che il cavo o nastro composto di successione di circuiti integrati di identificazione a radiofrequenza con circuiti antenna indipendenti è così come descritto nelle rivendicazioni nella domanda di brevetto per invenzione industriale degli odierni scriventi n.BL2006A000001 depositata in data 13.01.2006.
6. 6) Garze o tamponi o tessuti, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzate/i dal fatto che il circuito integrato di identificazione a radiofrequenza con antenna estensibile è così come descritto nelle rivendicazioni nella domanda di brevetto per invenzione industriale degli odierni scriventi n.BL2006A000002 depositata in data 23.01.2006.
7. 7) Garze o tamponi o tessuti, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzate/i dal fatto che il cavo o nastro, composto di successione di circuiti integrati di identificazione a radiofrequenza con circuiti antenna indipendenti, può essere inserito o infilato o incollato o comunque fissato in modo solidale dentro o sopra le maglie delle garze o dei tessuti.
8. 8) Garze o tamponi o tessuti, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzate/i dal fatto che il cavo o nastro, composto di successione di circuiti integrati di identificazione a radiofrequenza con circuiti antenna indipendenti, può essere inserito o infilato o incollato o comunque fissato, in modo solidale dentro o sopra le maglie delle garze o dei tessuti, totalmente o parzialmente.
9. 9) Garze o tamponi o tessuti, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzate/i dal fatto che il cavo o nastro, composto di successione di circuiti integrati di identificazione a radiofrequenza con circuiti antenna indipendenti, può essere inserito o infilato o incollato o comunque fissato, in modo solidale dentro o sopra le maglie delle garze o dei tessuti, totalmente o parzialmente in modo manuale, automatico o semiautomatico.
10. 10) Garze o tamponi o tessuti, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzate/i dal fatto che il cavo o nastro composto di successione di circuiti integrati di identificazione a radiofrequenza con circuiti antenna indipendenti può essere contenuto in rotoli.
11. 11) Garze o tamponi o tessuti, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzate/i dal fatto che il cavo o nastro composto di successione di circuiti integrati di identificazione a radiofrequenza con circuiti antenna indipendenti può essere infilato, a titolo di esempio non esaustivo, in modo automatico tramite la catena di produzione rappresentate nelle Figg. 1 e 2.
12. 12) Garze o tamponi o tessuti, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzate/i dal fatto che il cavo o nastro, composto di successione di circuiti integrati di identificazione a radiofrequenza con circuiti antenna indipendenti, può essere infilato, a titolo di esempio non esaustivo, in modo automatico tramite la catena di produzione rappresentate nelle Figg. 1 e 2 per mezzo di un tipo di ago o analogo dispositivo (Fig.2 <9>), al quale è infilato il cavo con i circuiti antenna indipendenti.
13. 13) Garze o tamponi o tessuti, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzate/i dal fatto che il circuito integrato di identificazione a radiofrequenza con antenna estensibile può essere contenuto o non contenuto in un supporto elastico.
14. 14) Garze o tamponi o tessuti, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzate/i dal fatto che il circuito integrato di identificazione a radiofrequenza con antenna estensibile, contenuto o non contenuto in un supporto elastico, può essere inserito nella garza o tessuto tramite qualsiasi procedimento manuale o meccanico al fine di confezionare i tamponi: a titolo di esempio non esaustivo, si può inserire tramite un punzone o analogo dispositivo.
15. 15) Garze o tamponi o tessuti, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzate/i dal fatto che i tamponi possono assumere qualsiasi forma regolare o irregolare.
16. 16) Garze o tamponi o tessuti, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzate/i dal fatto che i tamponi possono assumere qualsiasi dimensione.
17. 17) Garze o tamponi o tessuti, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzate/i dal fatto che i tamponi o i tessuti possono avere, variabilmente e discrezionalmente combinati, il cavo o nastro composto di successione di circuiti integrati di identificazione a radiofrequenza con circuiti antenna indipendenti e/o il circuito integrato di identificazione a radiofrequenza con antenna estensibile contenuta o non contenuta in un supporto elastico e/o il classico filo-tessuto di bario detectabile tramite RX.
18. 18) Garze o tamponi o tessuti, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzate/i dal fatto che le garze possono contenere oltre al cavo o nastro composto di successione di circuiti integrati di identificazione a radiofrequenza con circuiti antenna indipendenti anche il classico filo-tessuto di bario detectabile tramite RX.
19. 19) Garze o tamponi o tessuti, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzate/i dal fatto che il sistema di identificazione dei circuiti integrati di identificazione a radiofrequenza, con circuiti antenna indipendenti, e dei circuiti integrati di identificazione a radiofrequenza con antenna estensibile può avvenire, nelle sale operatorie (per garze o tamponi) o nei magazzini e/o negozi (per i tessuti) per mezzo di un “varco” essenzialmente costituito da tre antenne, non dissimile dai dispositivi utilizzati nei centri di consumo, oppure tramite analogo dispositivo con antenna/e portatile e più piccolo.
20. 20) Garze o tamponi, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzate/i dal fatto che il sistema di identificazione dei circuiti integrati di identificazione a radiofrequenza con circuiti antenna indipendenti e dei circuiti integrati di identificazione a radiofrequenza con antenna estensibile può avvenire, ma non esclusivamente, a scelta tramite le seguenti procedure: - al termine dell’intervento un addetto, utilizzando il dispositivo portatile, controlla la presenza delle garze e tamponi all’interno del corpo del paziente passandogli vicino tale dispositivo prima della sutura; - similmente, utilizzando lo stesso o analogo dispositivo, un operatore controlla il numero delle garze e dei tamponi gettati passando il dispositivo stesso vicino al contenitore che ha raccolto il materiale di scarto; - similmente, utilizzando lo stesso o analogo dispositivo, un operatore controlla il numero delle garze e dei tamponi predisposti per l’utilizzo, ma non effettivamente usati (avanzate/i), passando il dispositivo vicino al contenitore che ha accolto il materiale destinato ad essere utilizzato; - al termine dell’intervento, ma prima della sutura, il paziente viene fatto passare attraverso il cosiddetto varco; - similmente utilizzando lo stesso varco o analogo dispositivo, il numero delle garze e dei tamponi utilizzati e gettati viene controllato passando il contenitore che ha accolto il materiale di scarto attraverso il “varco”; - similmente utilizzando lo stesso varco o analogo dispositivo, il numero delle garze e dei tamponi predisposte/i per l’utilizzo ma non effettivamente usate/i (avanzate/i), viene controllato, passando il contenitore che ha accolto il materiale destinato ad essere utilizzato, attraverso il varco.
21. 21) Garze o tamponi o tessuti secondo ognuna delle rivendicazioni precedenti sostanzialmente come illustrato e descritto.