ITBG20100010U1 - Dispositivo di illuminazione stradale, provvisto di una sorgente luminosa a led. - Google Patents

Description

“Dispositivo di illuminazione stradale, provvisto di una sorgente luminosa a LED“

DESCRIZIONE

Il presente trovato si riferisce ad un dispositivo di illuminazione stradale, provvisto di una sorgente luminosa a LED (Light Emitting Diode).

Più in particolare, si riferisce ad una struttura di supporto della sorgente luminosa a LED.

E’ noto che per effettuare l'illuminazione urbana o extraurbana vengono, di norma, utilizzati dispositivi quali lampade o lampioni che mantengono una sorgente luminosa sospesa al di sopra di una determinata superficie da illuminare.

Attualmente, la maggior parte dei dispositivi di illuminazione che normalmente comprendono una sorgente luminosa provvista di una o più lampade a gas o ad incandescenza, stanno per essere soppiantati da sorgenti luminose a LED, che ne riducono il consumo energetico.

Inoltre, per ridurre i costi di gestione, ad esempio nel caso di applicazione a superfici stradali, è noto utilizzare solo in parte i dispositivi di illuminazione, soprattutto nelle ore meno trafficate.

Una lampada a LED, per sua natura, emette un fascio luminoso concentrato che, conseguentemente va a interessare una porzione ridotta di superficie. Pertanto, per garantire una voluta uniformità ed una sufficiente di copertura di illuminazione, almeno pari a quella prevista con le lampade tradizionali, è richiesto un elevato numero di LED disposti opportunamente.

Scopo del presente trovato è quello di provvedere ad un dispositivo di illuminazione stradale, provvisto di una sorgente luminosa a LED che effettui un'illuminazione sostanzialmente uniforme di una determinata superficie da illuminare.

Altro scopo è quello di provvedere ad un dispositivo di illuminazione stradale che riduca l’inquinamento luminoso emesso.

Ulteriore scopo è quello di provvedere ad un dispositivo di illuminazione stradale che sia di semplice realizzazione.

In accordo con il presente trovato, tali scopi ed altri ancora vengono raggiunti da un dispositivo di illuminazione stradale, comprendente una pluralità di sorgenti luminose a LED suddivise in gruppi; ognuno di detti gruppi è posto su un supporto; detti supporti sono disposti lungo due file trasversali rispetto detto dispositivo di illuminazione, una prima fila più esterna ed una seconda fila più interna rispetto alla prima; detti supporti hanno un asse longitudinale; detto asse longitudinale di ognuno dei supporti di detta seconda fila essendo inclinato di un angolo compreso tra 10° e 40° rispetto a detto asse longitudinale di ognuno dei supporti di detta prima fila.

Ulteriori caratteristiche del trovato sono descritte nelle rivendicazioni dipendenti.

Le caratteristiche ed i vantaggi del presente trovato risulteranno evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di una sua forma di realizzazione pratica, illustrata a titolo di esempio, non limitativo negli uniti disegni, nei quali:

la figura 1 mostra schematicamente un dispositivo di illuminazione stradale, completo di sorgenti luminose a LED, visto in prospettiva, in accordo al presente trovato; la figura 2 mostra schematicamente un dispositivo di illuminazione stradale, senza le sorgenti luminose a LED montate, visto da sotto, in accordo al presente trovato; la figura 3 mostra schematicamente una copertura di protezione del dispositivo di illuminazione stradale, vista in prospettiva, in accordo al presente trovato;

la figura 4 mostra schematicamente le sorgenti luminose a LED con i relativi circuiti di alimentazione, in accordo al presente trovato.

Riferendosi alle figure allegate, un corpo illuminante 10 a diodi ad emissione di luce (LED), in accordo alla presente invenzione, comprende un elemento di connessione 11 , per la connessione, in modo noto, del corpo illuminante 10 ad un palo di sostegno 12.

Il corpo illuminante 10, preferibilmente realizzato in alluminio, è composto da una struttura 13 di forma concava, atta ad alloggiare una pluralità di LED 14.

I LED 14 sono di sposti su 16 supporti 15 piani, che emergono dalla parte interna della struttura 13, di forma rettangolare, ognuno dei quali alloggia, preferibilmente, gruppi di tre LED 14. La dimensione di un supporto è di circa 1 17mm x 33mm.

I supporti 15 sono, preferibilmente, 16 e sono disposti a forma di matrice 2 x 8, quindi due file di 8. Una prima fila 20, posta più esternamente rispetto al palo 12, ed una seconda fila 21 , posta più vicina al palo 12.

Ogni supporto 15 della prima fila 20 è allineato con ogni supporto della seconda fila 21.

I supporti della prima fila 20 (che sono 8) e della seconda fila 21 (che sono 8) sono disposti, in modo simmetrico, rispetto ad un asse longitudinale del corpo 10, e disposti sostanzialmente su un semicerchio, di raggio di circa 30 cm.

Prendendo in esame 4 supporti 15 di una fila, e considerando che un supporto è rettangolare, hanno una angolazione del loro lato corto, rispetto ad un asse orizzontale, a partire dal supporto 15 più esterno di rispettivamente di circa 15°, 15°, 10°, 5°. Ossia i supporti 15 della prima fila ed i supporti 15 della seconda fila sono inclinati rispetto ad un piano orizzontale con inclinazione crescente all’aumentare della distanza rispetto all’asse longitudinale di detto dispositivo di illuminazione.

I supporti 15 della prima fila 20, hanno una angolazione del loro lato lungo, rispetto ad un asse orizzontale compresa tra 5° e 30° e più preferibilmente pari a circa 15°.

I supporti 15 della seconda fila 21 , hanno una angolazione del loro lato lungo, rispetto ad un asse orizzontale compresa tra 10° e 40°, e più preferibilmente pari a circa 25°. In altre parole, l’asse longitudinale di ognuno dei supporti della seconda fila è inclinato di un angolo compreso tra 10° e 40° rispetto all’asse longitudinale di ognuno dei supporti di detta prima fila.

Come lampada LED 14 è stato ad esempio utilizzato un LED denominato XP-G prodotto dalla società CREE, con una temperatura di colore di circa 6000 °K.

Ogni lampada 14 è dotata di una lente circolare collimatrice con un predefinita apertura angolare, ad esempio pari a circa 80°.

Il corpo illuminante 10 comprende inoltre una copertura 30 di protezione, fissata internamente al corpo 10 stesso, con opportune guarnizioni.

La copertura 30 ha una forma che rispecchia la parte interna del corpo 13, con le stesse inclinazioni dei supporti 15. Essa ha la sua porzione interna che si appoggia sulla parte più prominente dei LED 14, ossia si appoggia alle lenti collimatrici.

La copertura 30, che è preferibilmente realizzata attraverso un processo di termoformatura da una lastra di PETG (Polietilene Tereftalato Glicole), viene verniciata sul lato verso i LED 14 con una vernice riflettente (la vernice è realizzata con caratteristica specchiante e con riflettenza maggiore o uguale al 70%), ad eccezione delle porzioni 31 a contatto delle lenti collimatrici dei LED 14, permettendo l’attraversamento della luce. Ad esempio, con una lente collimatrice avente un diametro di 27 mm, le aperture 31 in corrispondenza sulla copertura 30, hanno un diametro di circa 32 mm.

La copertura 30, grazie alla verniciatura posteriore, si comporta come blocco della luce diffusa dei LED lasciando passare solo quella uscente dalle lenti collimatrici, ed esternamente si comporta come uno specchio, riflettendo la luce eventualmente dispersa all’interno del corpo 13, ma esternamente alla copertura L'alimentazione dei LED 14 è realizzata alimentando i 16 gruppi di tre LED ciascuno mediante due alimentatori.

In particolare, la tensione di rete 40 è connessa ad un sezionatore di linea 41 e quindi a due alimentatori 42 e 43 che forniscono ambedue una tensione ad esempio pari a 72 V. Il primo alimentatore 42 alimenterà in serie il primo gruppo di tre LED 14 della seconda fila 21 (a partire ad esempio da sinistra) quindi il primo gruppo di tre LED 14 della prima fila 20, ossia la prima colonna più esterna quindi salterà una colonna ed alimenterà la terza colonna, di conseguenza la quinta e la settima colonna.

Il secondo alimentatore 43 alimenterà in serie le colonne pari (a partire da destra, l’ottava, la sesta, la quarta e la seconda).

Ogni alimentatore alimenterà quindi in totale 8 gruppi di tre LED 14, ossia metà dei LED 14 presenti a colonne alternate. Quindi in caso di rottura di un alimentatore la luce diminuirà ma sarà distribuita equamente su tutta la superficie.

Con un corpo illuminante così realizzato è possibile dare un elevato valore di uniformità sulla strada illuminata con un basso indice di abbagliamento.

Se lo confrontassimo ad esempio con un'applicazione realizzata con le medesime lenti (Kit per dispositivo d’illuminazione stradale prodotto dalla società Fraen) ma senza aver realizzato una multiplazione di piano a tre LED come già precedentemente descritto, vedremmo come le uniformità e i livelli di luminanza diminuiscono in modo sostanziale, abbassando di conseguenza l'interdistanza dei pali sui quali verrebbero installati.

Grazie alla doppia fila di supporti 15 ed in particolare grazie alla inclinazione verso avanti della seconda fila 21 , è possibile illuminare la porzione di superficie stradale più lontana dal palo 12 senza sollevare il corpo 13 e di conseguenza risulta possibile contenere in modo maggiore l’inquinamento luminoso che si può generare sollevando (inclinando verso l’alto) il corpo 13.

I materiali utilizzati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi a secondo delle esigenze e dello stato della tecnica.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di illuminazione stradale, comprendente una pluralità di sorgenti luminose a LED suddivise in gruppi; ognuno di detti gruppi è posto su un supporto; detti supporti sono disposti lungo due file trasversali rispetto detto dispositivo di illuminazione, una prima fila più esterna ed una seconda fila più interna rispetto alla prima; detti supporti hanno un asse longitudinale; detto asse longitudinale di ognuno dei supporti di detta seconda fila essendo inclinato di un angolo compreso tra 10° e 40° rispetto a detto asse longitudinale di ognuno dei supporti di detta prima fila.
2. 2. Dispositivo di illuminazione in accordo alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto ognuno dei supporti di detta seconda fila essendo inclinato di un angolo di circa 25° rispetto ad ognuno dei supporti di detta prima fila.
3. 3. Dispositivo di illuminazione in accordo alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che i supporti di detta prima fila ed i supporti di detta seconda fila sono posti simmetricamente rispetto ad un asse longitudinale di detto dispositivo di illuminazione.
4. 4. Dispositivo di illuminazione in accordo alla rivendicazione 3 caratterizzato dal fatto che i supporti di detta prima fila ed i supporti di detta seconda fila sono inclinati rispetto ad un piano orizzontale con inclinazione crescente all’aumentare della distanza rispetto a detto asse longitudinale di detto dispositivo di illuminazione.
5. 5. Dispositivo di illuminazione in accordo alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che su ognuno di detti supporti alloggiano tre di dette sorgenti luminose a LED.
6. 6. Dispositivo di illuminazione in accordo alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto di comprendere una copertura di protezione, fissata internamente a detto dispositivo; detta copertura avente una superficie posteriore verniciata a specchio ad eccezione di porzioni in corrispondenza di dette sorgenti luminose a LED.
7. 7. Dispositivo di illuminazione in accordo alla rivendicazione 6 caratterizzato dal fatto che detta copertura si comporta come uno specchio rivolto verso l’esterno.
8. 8. Dispositivo di illuminazione in accordo alla rivendicazione 6 caratterizzato dal fatto che detta copertura di protezione ha una forma che rispecchia la parte interna di detto dispositivo, ed avente le stesse inclinazioni di detti supporti.
9. 9. Dispositivo di illuminazione in accordo alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto di comprendere due alimentatori di dette sorgenti luminose a LED, un primo alimentatore alimenta in serie dette sorgenti luminose a LED poste su supporti disposti su colonne pari, e un secondo alimentatore alimenta in serie dette sorgenti luminose a LED poste su supporti disposti su colonne dispari.