ITAQ20000018A1

ITAQ20000018A1 - VIRTUAL NETWORK OF COMPUTERS REALIZED VIA THE INTERNET

Info

Publication number: ITAQ20000018A1
Application number: IT2000AQ000018A
Authority: IT
Inventors: Pietro Centoletti; Carlo Sansone; Luigi Vetrano
Original assignee: Pietro Centoletti; Carlo Sansone; Luigi Vetrano
Priority date: 2000-07-13
Filing date: 2000-07-13
Publication date: 2002-01-13
Also published as: ITAQ20000018A0

Description

Descrizione Description

Invenzione industriale avente per titolo : " Rete virtuale di calcolatori realizzata mediante Internet" Industrial invention entitled: "Virtual computer network created via the Internet"

La presente invenzione ha per oggetto la realizzazione di reti di calcolatori che utilizzano la rete Internet per la connessione, al fine di minimizzare i costi e di permettere a tutti gli utenti che volessero di mettere a disposizione servizi. Una rete di calcolatori richiede che i calcolatori siano connessi attraverso canali di comunicazione. Reti aziendali in genere utilizzano linee affittate da gestori di Telecomunicazioni il cui costo è giustificato quando la mole di dati da scambiare è cospicua o quando i calcolatori hanno necessità di scambio continuo di dati. Nei casi in cui due o più calcolatori hanno necessità di comunicare fra loro solo sporadicamente è invece conveniente connetterli fra loro attraverso la rete telefonica pubblica per mezzo di Modem, limitando così il tempo di impegno della linea al periodo necessario per lo scambio di dati. Così facendo il costo della comunicazione fra calcolatori è pari al costo di una telefonata fra le località in cui i calcolatori si trovano . Un modo alternativo di connettere calcolatori fra loro è quello di utilizzare la rete Internet che ha raggiunto livelli di penetrazione tali da consentire la connessione, al costo di una telefonata urbana, da quasi ogni abitazione munita di allaccio telefonico. La rete Internet è costituita da un certo numero di cosiddetti server e da un numero molto più grande di cosiddetti Client. Un server è generalmente connesso ad Internet in modo permanente ed ha un indirizzo IP fisso, mentre un Client si connette normalmente solo per il tempo necessario a svolgere una certa attività poi si disconnette, inoltre ad ogni connessione il suo indirizzo IP cambia. Questo fa si che un server può fornire servizi a chiunque sia connesso ad Internet, un Client in genere può solo usufruire dei servizi dei server, non può fornire a sua volta servizi. D'altronde collegare un Client ad Internet, attraverso un collegamento telefonico ad uno dei cosiddetti ISP (Internet Service Provider) è poco costoso, collegare un server richiede un impegno economico molto più oneroso. Il motivo per cui un calcolatore connesso ad Internet tramite collegamento telefonico ad un ISP non può funzionare da server, cioè non può fornire servizi ad altri calcolatori collegati ad Internet, consiste nella non facile accessibilità del calcolatore. Infatti, mentre un server è sempre connesso ad Internet e sempre con lo stesso indirizzo IP, un calcolatore connesso con linea telefonica tramite un ISP è connesso solo temporaneamente ed ha un indirizzo IP assegnato di volta in volta dal ISP, è quindi di difficile accesso da parte di altri calcolatori che non conoscono, nel momento in cui hanno bisogno dei suoi servizi, se sia connesso in rete e (nel caso lo sia) non conoscono il suo indirizzo IP. Perchè più calcolatori quindi possano usufruire ciascuno dei servizi messi a disposizione dagli altri, e volendo usare la connessione ad Internet a questo scopo, ci sarebbe bisogno di connetterli tutti come server, con un notevole impegno di risorse e spreco di preziosi indirizzi IP. La rete qui descritta mira a superare la limitazione di calcolatori connessi ad Internet tramite linea telefonica e ISP, rendendo possibile una comunicazione “alla pari” fra di essi, permettendo quindi l'instaurazione di una rete in cui ciascun calcolatore può interrogare gli altri e richiederne i servizi. Si può così usufruire di una connessione ad Internet molto economica senza per questo limitare il ruolo dei calcolatori, così connessi, a quello di Client. The present invention relates to the realization of computer networks that use the Internet for connection, in order to minimize costs and to allow all users who wish to make services available. A computer network requires computers to be connected through communication channels. Corporate networks generally use lines leased by telecommunications operators whose cost is justified when the amount of data to be exchanged is large or when computers need to continuously exchange data. In cases where two or more computers need to communicate with each other only sporadically, it is instead convenient to connect them through the public telephone network by means of a Modem, thus limiting the line commitment time to the period necessary for data exchange. Thus, the cost of communication between computers is equal to the cost of a telephone call between the locations where the computers are located. An alternative way of connecting computers to each other is to use the Internet network which has reached levels of penetration such as to allow connection, at the cost of an urban phone call, from almost any home equipped with a telephone connection. The Internet network consists of a number of so-called servers and a much larger number of so-called clients. A server is generally connected to the Internet permanently and has a fixed IP address, while a Client normally connects only for the time necessary to carry out a certain activity and then disconnects, moreover at each connection its IP address changes. This means that a server can provide services to anyone connected to the Internet, a Client can generally only use the services of the servers, it cannot provide services in turn. On the other hand, connecting a Client to the Internet through a telephone connection to one of the so-called ISPs (Internet Service Providers) is inexpensive, connecting a server requires a much more expensive financial commitment. The reason why a computer connected to the Internet via telephone connection to an ISP cannot function as a server, that is, it cannot provide services to other computers connected to the Internet, is that the computer is not easily accessible. In fact, while a server is always connected to the Internet and always with the same IP address, a computer connected with a telephone line through an ISP is connected only temporarily and has an IP address assigned from time to time by the ISP, therefore it is difficult to access. part of other computers that do not know, when they need its services, if it is connected to the network and (if it is) do not know its IP address. So that more computers can then use each of the services made available by the others, and wanting to use the Internet connection for this purpose, it would be necessary to connect them all as servers, with a considerable commitment of resources and waste of precious IP addresses. The network described here aims to overcome the limitation of computers connected to the Internet via telephone line and ISP, making possible an "equal" communication between them, thus allowing the establishment of a network in which each computer can interrogate the others and request them. services. It is thus possible to take advantage of a very cheap Internet connection without limiting the role of the connected computers to that of Client.

Modi di divulgazione degli indirizzi : si è visto che i! motivo per cui un calcolatore, connesso ad Internet tramite linea telefonica per mezzo di un ISP, non può fornire servizi ad altri calcolatori connessi ad Internet è sostanzialmente dovuto ad una mancanza di "visibilità”, gli altri calcolatori cioè non conoscono il suo indirizzo IP, cosa indispensabile per poterlo contattare in Internet. Se i calcolatori da connettere in rete fra loro conoscessero ciascuno l’indirizzo IP degli altri, sarebbe possibile per loro comunicare senza limitazioni di ruolo (server/client) pur essendo connessi ad Internet tramite linea telefonica e 1SP, si potrebbe quindi instaurare una rete virtuale fra i calcolatori senza collegarli fra loro attraverso linee dedicate, ma usando per questo la loro connessione ad Internet . Si propongono qui due modi per rendere noto ad altri calcolatori l'indirizzo IP di un calcolatore connesso ad Internet : il primo più indicato per mettere in comunicazione pochi calcolatori fra loro, il secondo conveniente quando il numero di calcolatori da connettere è piu grande o quando non può essere stimato a priori. Si propone inoltre un modo per comunicare ad uno o più calcolatori non connessi ad Internet che i loro servizi sono richiesti da altri calcolatori, rendendo così possibile una connessione mirata dei soli calcolatori interrogati (oltre ai calcolatori che ne richiedono i servizi, i quali possono provvedere autonomamente a connettersi) in modo da limitare il tempo della connessione e quindi i costi di impegno delle linee telefoniche. Una volta che ciascun calcolatore conosce gli indirizzi IP degli altri esiste una connessione virtuale fra i calcolatori a livello 3 (di rete) che consente a ciascuno di comunicare con gli altri. Non si pongono vincoli sui programmi applicativi che possono far uso di questa connessione virtuale, essi useranno i servizi del livello 3, costituito dal protocollo IP, per spedirsi a vicenda pacchetti il cui significato sarà poi interpretato da programmi applicativi che sono eseguiti sui diversi calcolatori. Ways of disclosure of addresses: we have seen that i! reason why a computer, connected to the Internet via a telephone line by means of an ISP, cannot provide services to other computers connected to the Internet is essentially due to a lack of "visibility", that is, the other computers do not know its IP address, essential thing to be able to contact him on the Internet. If the computers to be connected in the network each knew the IP address of the others, it would be possible for them to communicate without role limitations (server / client) while being connected to the Internet via telephone line and 1SP , a virtual network could therefore be established between the computers without connecting them to each other through dedicated lines, but using their Internet connection for this. Two ways are proposed here to make known to other computers the IP address of a computer connected to the Internet : the first more suitable for putting a few computers in communication with each other, the second convenient when the number of computers to be connected is larger or when it cannot be estimated a priori. It is also proposed a way to communicate to one or more computers not connected to the Internet that their services are requested by other computers, thus making it possible to connect only the interrogated computers (in addition to the computers that require the services, which can provide autonomously to connect) in order to limit the connection time and therefore the cost of using the telephone lines. Once each computer knows the IP addresses of the others, there is a virtual connection between the computers at layer 3 (network) that allows each to communicate with the others. No restrictions are placed on the application programs that can make use of this virtual connection, they will use the services of level 3, consisting of the IP protocol, to send each other packets whose meaning will then be interpreted by application programs that are run on the various computers.

Modo 1 - notifica tramite SMS : il primo modo per far conoscere il proprio indirizzo IP ad uno o più calcolatori è quello di spedire l'indirizzo all’interno di un messaggio SMS (Short Message Service). Si suppone in questo caso che i calcolatori da connettere conoscono a priori il numero telefonico degli altri calcolatori a cui devono essere connessi, è necessario inoltre che i calcolatori siano accesi e connessi alla linea telefonica tramite MODEM. Quando un calcolatore vuole comunicare con un altro calcolatore chiama il numero telefonico di quest’ultimo con un prederminato codice di squilli (es. un numero prefissato di squilli, oppure un numero di squilli superiore ad un numero prefissato, o anche più chiamate consecutive ciascuna con un numero predeterminato di squilli). Il calcolatore chiamato riconosce la chiamata Θ si connetta ad Internet tramite ISP locale. Una volta connesso spedisce un messaggio SMS ai numero telefonico del calcolatore chiamante (numerosi siti in Internet consentono di spedire gratuitamente messaggi SMS), il messaggio conterrà l’indirizzo IP assegnato dal ISP per la connessione in corso. Il calcolatore chiamante si connetterà ad Internet a sua volta attraverso il suo ISP e poiché conosce l'indirizzo IP del calcolatore chiamato può inviare ad esso un pacchetto IP contenente il proprio indirizzo IP. I due calcolatori conoscono ora ciascuno l’indirizzo IP dell’altro e possono quindi comunicare fra loro attraverso il protocollo IP di Internet a cui entrambi sono connessi. Questo modo di scambiarsi l'indirizzo IP è indicato soprattutto per connettere due calcolatori (o ai più un numero limitato di calcolatori) fra loro. Una possibile applicazione potrebbe essere il controllo di ambienti remoti. Si supponga ad esempio di voler controllare cosa accade in un ambiente non abitato, dalla propria abitazione abituale. Si può lasciare un calcolatore acceso nell’ ambiente non abitato, dotato di MODEM e videocamere. Nel momento in cui si vuole vedere cosa accade si chiama il calcolatore dalla propria abitazione abituale e, una volta instaurata la connessione, nel modo indicato sopra, il calcolatore chiamato può inviare immagini riprese dalle videocamere rendendo possibile cosi il controllo dell'ambiente al costo di due telefonate urbane (quelle usate da ambedue i calcolatori per connettersi ad Internet tramite gli ISP locali). Method 1 - SMS notification: the first way to let one or more computers know your IP address is to send the address within an SMS (Short Message Service) message. In this case it is assumed that the computers to be connected know in advance the telephone number of the other computers to which they must be connected, it is also necessary that the computers are turned on and connected to the telephone line via MODEM. When a computer wants to communicate with another computer, it calls the telephone number of the latter with a predetermined number of rings (e.g. a predetermined number of rings, or a number of rings greater than a predetermined number, or even more consecutive calls each with a predetermined number of rings). The called computer recognizes the call Θ connects to the Internet via a local ISP. Once connected, it sends an SMS message to the telephone number of the calling computer (many Internet sites allow you to send SMS messages free of charge), the message will contain the IP address assigned by the ISP for the connection in progress. The calling computer will in turn connect to the Internet through its ISP and since it knows the IP address of the called computer it can send an IP packet containing its own IP address to it. The two computers now each know the IP address of the other and can therefore communicate with each other through the Internet IP protocol to which both are connected. This way of exchanging the IP address is indicated above all for connecting two computers (or at most a limited number of computers) to each other. One possible application could be the control of remote environments. For example, suppose you want to check what happens in an uninhabited environment, from your usual home. You can leave a computer switched on in an uninhabited environment, equipped with a MODEM and video cameras. When you want to see what happens, you call the computer from your usual home and, once the connection has been established, as indicated above, the called computer can send images captured by the video cameras, thus making it possible to control the environment at the cost of two local calls (those used by both computers to connect to the Internet via local ISPs).

Modo 2 - server di riferimento : un altro modo per rendere noto a ciascun calcolatore della rete virtuale l’indirizzo IP degli altri è quello di far uso di un server connesso ad Internet, a cui tutti i calcolatori della rete virtuale fanno riferimento. In questo caso il server si farà carico di comunicare ad un calcolatore che voglia chiamare un altro calcolatore della rete virtuale, l’indirizzo IP del chiamato, in modo da mettere in comunicazione i due calcolatori che quindi potranno comunicare autonomamente, cioè senza più impegnare il server. È possibile realizzare anche una connessione mirata dei calcolatori chiamati, che possono poi disconnettersi quando i loro servizi non sono più richiesti. In questo caso il server di riferimento deve essere dotato di linee telefoniche con cui chiamare i calcolatori di cui di volta in volta sono richiesti i servizi. Il server avrà in questo caso un'informazione aggiuntiva relativa ad ogni calcolatore appartenente alla rete virtuale, il numero telefonico a cui esso è collegato. Nel caso in cui un altro calcolatore richiede i servizi di un calcolatore attualmente non collegato, il server prowederà ad effettuare una chiamata telefonica con un certo codice sugli squilli (es. un solo squillo). Il calcolatore chiamato riconoscerà (dal codice) di essere chiamato dalla rete virtuale e prowederà a collegarsi ad Internet comunicando poi il suo indirizzo IP al server (con un codice a squilli particolare si può condividere la linea telefonica con una utenza domestica, ad esempio un codice costituito da un solo squillo minimizza la probabilità che si risponda al telefono invece di instaurare il collegamento Internet, consentendo al server di chiamare senza l’addebito della chiamata telefonica ). Il calcolatore chiamato dopo un certo tempo di inattività (dopo un periodo prefissato in cui non vengano richiesti i suoi servizi) si disconnetterà automaticamente da Internet dopo aver awertito il server della disconnessione. Ci riferiremo a questa possibilità di chiamare in rete un calcolatore non connesso con la locuzione “opzione di chiamata". Questa opzione potrà essere abilitata o disabilitata e sarà uno dei parametri di configurazione del protocollo che gestisce la rete virtuale quando questa si appoggia ad un server di riferimento . Method 2 - reference server: another way to make each computer in the virtual network known the IP address of the others is to make use of a server connected to the Internet, to which all the computers in the virtual network refer. In this case, the server will take care of communicating to a computer that wants to call another computer in the virtual network, the IP address of the person called, in order to put the two computers in communication, which will then be able to communicate independently, i.e. without engaging the server. It is also possible to make a targeted connection of the called computers, which can then disconnect when their services are no longer required. In this case the reference server must be equipped with telephone lines with which to call the computers whose services are required from time to time. In this case, the server will have additional information relating to each computer belonging to the virtual network, the telephone number to which it is connected. In the event that another computer requests the services of a computer that is not currently connected, the server will make a telephone call with a certain code on the rings (eg only one ring). The called computer will recognize (from the code) that it is being called from the virtual network and will connect to the Internet and then communicate its IP address to the server (with a particular ring code you can share the telephone line with a domestic user, for example a code consisting of a single ring minimizes the probability that the telephone will be answered instead of establishing the Internet connection, allowing the server to call without being charged for the telephone call). The computer called after a certain time of inactivity (after a predetermined period in which its services are not requested) will automatically disconnect from the Internet after notifying the server of the disconnection. We will refer to this possibility of calling a computer not connected to the network with the term "call option". This option can be enabled or disabled and will be one of the configuration parameters of the protocol that manages the virtual network when it relies on a server of reference .

Tipologia di rete virtuale basata sul server di riferimento : Le reti virtuali realizzate per mezzo di un server di riferimento possono essere costituite da un numero molto grande di calcolatori e si prestano quindi ad una varietà di applicazioni e configurazioni. Distinguiamo per questereti i casi di reti statiche e reti dinamiche e i casi di reti private e reti pubbliche. Type of virtual network based on the reference server: The virtual networks created by means of a reference server can be made up of a very large number of computers and therefore lend themselves to a variety of applications and configurations. We distinguish for these networks the cases of static networks and dynamic networks and the cases of private networks and public networks.

Reti statiche sono quelle in cui la configurazione di rete è dichiarata preventivamente con comandi di registrazione sul server, e non dipende dalla effettiva connessione dei componenti alla rete (tramite Internet). Static networks are those in which the network configuration is declared in advance with registration commands on the server, and does not depend on the actual connection of the components to the network (via the Internet).

Reti dinamiche invece nascono con la connessione ad Internet dei componenti e vengono cancellate quando i componenti si disconnettono. Dynamic networks, on the other hand, are born with the Internet connection of the components and are deleted when the components are disconnected.

Reti private sono quelle che ammettono nuovi componenti solo previa autenticazione da parte del server, reti pubbliche non sono soggette a controlli di autenticazione (o almeno non per tutti i suoi componenti), è possibile connettersi e farne parte senza essere sottoposti a controllo di appartenenza alla rete . Private networks are those that admit new components only after authentication by the server, public networks are not subject to authentication checks (or at least not for all its components), it is possible to connect and be part of it without being subjected to membership control net .

Sia reti statiche che reti dinamiche possono essere sia pubbliche che private, si hanno quindi quattro possibili combinazioni : reti statiche private, reti statiche pubbliche, reti dinamiche private, reti dinamiche pubbliche. Esaminiamo prima le reti statiche ed in particolare reti statiche private, essendo le reti statiche pubbliche una estensione piuttosto semplice delle reti statiche private . Both static and dynamic networks can be both public and private, so there are four possible combinations: private static networks, public static networks, private dynamic networks, public dynamic networks. Let us first examine static networks and in particular private static networks, as public static networks are a rather simple extension of private static networks.

Protocollo di gestione della rete virtuale statica privata : nel seguito verrà descritto il protocollo di gestione delle reti virtuali statiche private, nelle sue diverse opzioni di funzionamento. Tale protocollo permette l'instaurazione, il mantenimento e l’abbattimento della rete virtuale fra calcolatori dotati di indirizzo IP temporaneo (cioè assegnato per la sola connessione in corso da un ISP). li protocollo può essere usato anche in una rete mista, costituita cioè da calcolatori con indirizzo IP fisso e da calcolatori con indirizzo IP temporaneo, in questo caso il protocollo descritto si riferisce solo alla gestione dei calcolatori con indirizzo IP temporaneo, essendo quelli con indirizzo IP fisso indirizzabili senza la necessità dei protocolli aggiuntivi qui descritti .La rete virtuale si appoggia sulle funzioni implementate da un server (che può gestire più di una rete virtuale) il cui compito principale è quello di rendere noto l'indirizzo IP di un componente della rete virtuale ad un altro componente che con esso voglia comunicare, permettendo quindi ai due di scambiarsi informazioni. La rete virtuale è implementata da programmi eseguiti sui calcolatori componenti e sul server, programmi eseguiti su calcolatori diversi (incluso quello eseguito sul server) saranno in grado di comunicare fra loro tramite il protocollo IP di Internet. Il protocollo sarà descritto in termini di messaggi logici (comandi, notifiche, richiesta di informazione, passaggio di informazione) inviati da un calcolatore all'altro (incluso il server), sottintendendo con ciò che, fisicamente , i messaggi saranno costituiti da pacchetti IP inviati da un programma eseguito su un calcolatore al programma eseguito su un altro calcolatore , e che programma inviente e programma destinatario saranno identificati dall’ indirizzo IP del calcolatore su cui sono eseguiti. I messaggi inviati saranno funzione di eventi esterni e del contenuto di un archivio locale, creato e mantenuto su ogni calcolatore della rete e sul server, che rappresenta lo stato della rete nel suo complesso. Questo archivio verrà creato e mantenuto sulla base dei messaggi ricevuti. A titolo di esempio e per chiarire i concetti, l'archivio locale sui calcolatori componenti e sul server sarà nel seguito identificato con una tabella in modo da rappresentare con operazioni semplici eseguite sulla tabella, lo stato della rete visto da ogni calcolatore ed il suo aggiornamento. Una prima opzione di funzionamento è costituita dall'abilitazione della chiamata dei componenti non connessi ad Internet quando altri componenti delia rete ne richiedano i servizi. Se abilitata, questa opzione prevede che il server provveda a chiamare un calcolatore componente se risulta non connesso alla rete quando un altro componente della rete chiede al server di comunicare con esso. La chiamata avverrà su un numero telefonico predefinito all'atto della registrazione del componente e si suppone che ad esso risponda un modem a cui il calcolatore è connesso all'atto della chiamata. Ci saranno poi altre due opzioni di funzionamento del protocollo, una più adatta a reti di piccole dimensioni (opzione a), l'altra più indicata per reti di grandi dimensioni o per la gestione di molte reti da parte dello stesso server (opzione b). La gestione delia rete virtuale statica prevede l’uso di due tipi di procedure, una procedura di registrazione della rete e dei nodi componenti, i cui comandi saranno emessi sporadicamente, quando si vuole cambiare la configurazione della rete, ed una procedura di connesslone/disconnessione dei componenti attivata da comandi e richieste emesse dai componenti della rete virtuale durante il normale funzionamento della rete e quindi più frequentemente utilizzata. Possiamo quindi dividere il protocollo in due parti, una prima parte che controlla la procedura di registrazione, una seconda parte che controlla le procedure di connessione e disconnessione con i relativi passaggi di informazioni fra i calcolatori componenti la rete virtuale. Si suppone che comandi di registrazione siano eseguiti solo quando non vi siano operazioni di connessione e/o disconnessione pendenti. Si rimanderà quindi l’esecuzione di comandi di registrazione fino a che il server abbia acquisito le informazioni di connessione e disconnessione e abbia risposto a tutte le richieste già emesse dei calcolatori componenti la rete virtuale. I comandi di registrazione poi saranno eseguiti in modo non interrompibile così da essere completati prima di iniziare ulteriori operazioni di connessione/disconnessione . Procedura di registrazione della rete virtuale statica privata : sul server viene, in base a comandi di registrazione, creata la rete virtuale; viene cioè definito un nome simbolico della rete e tutti i suoi componenti, anch'essi identificati da nomi simbolici. Il server creerà un archivio in cui questi dati sono mantenuti, ad esempio una tabella avente il nome della rete e costituita da tante righe quanti sono i componenti della rete. La tabella avrà come minimo quattro colonne, nome simbolico del componente, stato (connesso/non connesso), indirizzo IP, numero telefonico del componente. L'ultima colonna sarà utilizzata solo quando l'opzione di chiamata è abilitata. Sono previsti comandi di creazione e cancellazione di rete con cui sarà possibile creare una nuova rete (definendone il nome simbolico) e cancellare una rete esistente. Se l’archivio è realizzato con una tabella questi comandi avranno l’effetto di creare una nuova tabella sul server o cancellare una tabella precedentemente creata sul server . Sarà possibile poi con ulteriori comandi di registrazione aggiungere o togliere componenti alla rete, se l’archivio è realizzato con una tabella queste operazioni avranno l’effetto di aggiungere o togliere righe nella tabella. Queste operazioni saranno possìbili anche durante il funzionamento della rete. Comandi di creazione e cancellazione della rete saranno comandi inviati al server dall’ esterno ed accettati dopo la verifica di opportuni parametri di autorizzazione, non possono essere emessi dai calcolatori appartenenti alla rete. I comandi di creazione di rete, cancellazione di rete, aggiunta di un componente, eliminazione di un componente agiscono direttamente sull'archivio gestito dal server. L'aggiornamento dei componenti della rete dovuto a comandi di aggiunta ed eliminazione di un componente, ossia l'aggiunta o eliminazione di un componente nel loro archivio locale può essere comunicata in tempo reale dal server, o rimandata al momento in cui il componente richiede al server di comunicare con il componente aggiunto od eliminato. Cosi pure la creazione dell’archivio sui componenti aggiunti alla rete può essere fatta dal server in blocco oppure costruita man mano che il componente aggiunto richiede al server di comunicare con gli altri componenti della rete virtuale. Prima che un componente registrato sul server in una rete possa cominciare a funzionare in rete, è necessario installare su di esso il programma di gestione della rete (ad esempio scaricandolo dal server stesso). Le operazioni di registrazione possono anche essere implementate sul server con programmi di livello più alto rispetto al livello di rete (livello 3), ad esempio con procedure HTTP messe a disposizione dal server. Management protocol of the private static virtual network: in the following, the management protocol of the private static virtual networks will be described, in its various operating options. This protocol allows the establishment, maintenance and removal of the virtual network between computers with a temporary IP address (ie assigned only for the connection in progress by an ISP). The protocol can also be used in a mixed network, i.e. consisting of computers with a fixed IP address and computers with a temporary IP address, in this case the protocol described only refers to the management of computers with a temporary IP address, as those with an IP address fixed addressable without the need for the additional protocols described here. The virtual network relies on the functions implemented by a server (which can manage more than one virtual network) whose main task is to make known the IP address of a component of the network virtual to another component that wants to communicate with it, thus allowing the two to exchange information. The virtual network is implemented by programs run on the component computers and on the server, programs run on different computers (including the one running on the server) will be able to communicate with each other via the Internet IP protocol. The protocol will be described in terms of logical messages (commands, notifications, request for information, passage of information) sent from one computer to another (including the server), implying that, physically, the messages will consist of IP packets sent from a program running on one computer to a program running on another computer, and which sending program and receiving program will be identified by the IP address of the computer on which they are run. The messages sent will be a function of external events and the content of a local archive, created and maintained on each computer on the network and on the server, which represents the state of the network as a whole. This archive will be created and maintained based on the messages received. By way of example and to clarify the concepts, the local archive on the component computers and on the server will be identified below with a table in order to represent, with simple operations performed on the table, the state of the network seen by each computer and its updating. . A first operating option consists of enabling the call of components not connected to the Internet when other components of the network request their services. If enabled, this option requires the server to call a component computer if it is not connected to the network when another component of the network asks the server to communicate with it. The call will take place on a predefined telephone number when the component is registered and it is assumed that it is answered by a modem to which the computer is connected at the time of the call. There will then be two other protocol operating options, one more suitable for small networks (option a), the other more suitable for large networks or for the management of many networks by the same server (option b) . The management of the static virtual network involves the use of two types of procedures, a procedure for registering the network and the component nodes, whose commands will be issued sporadically, when you want to change the network configuration, and a connection / disconnection procedure. of the components activated by commands and requests issued by the components of the virtual network during the normal operation of the network and therefore more frequently used. We can therefore divide the protocol into two parts, a first part that controls the registration procedure, a second part that controls the connection and disconnection procedures with the relative information passages between the computers making up the virtual network. Registration commands are assumed to be executed only when there are no pending login and / or logout operations. The execution of registration commands will then be postponed until the server has acquired the connection and disconnection information and has responded to all the requests already issued by the computers making up the virtual network. The registration commands will then be executed in an uninterruptible way so as to be completed before starting further connection / disconnection operations. Procedure for registering the private static virtual network: the virtual network is created on the server based on registration commands; that is, a symbolic name of the network is defined and all its components, also identified by symbolic names. The server will create an archive in which these data are kept, for example a table having the name of the network and consisting of as many rows as there are network components. The table will have at least four columns, symbolic name of the component, status (connected / not connected), IP address, telephone number of the component. The last column will only be used when the call option is enabled. There are commands for creating and deleting a network with which it will be possible to create a new network (by defining its symbolic name) and delete an existing network. If the archive is made with a table, these commands will have the effect of creating a new table on the server or deleting a table previously created on the server. It will then be possible with further registration commands to add or remove components to the network, if the archive is made with a table these operations will have the effect of adding or removing rows in the table. These operations will also be possible while the network is running. Network creation and deletion commands will be commands sent to the server from the outside and accepted after the verification of appropriate authorization parameters, they cannot be issued by computers belonging to the network. The commands for creating a network, deleting a network, adding a component, deleting a component act directly on the archive managed by the server. The updating of network components due to commands for adding and deleting a component, i.e. the addition or deletion of a component in their local archive can be communicated in real time by the server, or postponed until the component requests the server to communicate with the added or deleted component. Thus, the creation of the archive on the components added to the network can be done by the server in bulk or built as the added component requires the server to communicate with the other components of the virtual network. Before a component registered on the server in a network can begin to work on the network, the network management program must be installed on it (for example, by downloading it from the server itself). The registration operations can also be implemented on the server with higher level programs than the network level (level 3), for example with HTTP procedures made available by the server.

Procedura di connessione/disconnessione di un componente alla rete virtuale statica privata : con questa operazione si intende la gestione della connessione e disconnessione ad Internet (e quindi poi alla rete virtuale) di un componente della rete virtuale. Si possono individuare due modi per gestire connessione e disconnessione dei componenti la rete virtuale, qui di seguito chiamati opzione a ed opzione b . Procedure for connecting / disconnecting a component to the private static virtual network: this operation means managing the connection and disconnection to the Internet (and therefore to the virtual network) of a component of the virtual network. Two ways can be identified to manage connection and disconnection of the components of the virtual network, hereinafter referred to as option a and option b.

Opzione a : Il server mantiene e controlla lo stato di tutti i componenti (connesso/non connesso e indirizzo IP) e ad ogni variazione di questo stato, notifica la modifica a tutti i componenti della rete virtuale. In questo modo tutti i componenti hanno una replica delle informazioni di connessione dell'intera rete mantenute dal server . Option a: The server maintains and checks the status of all components (connected / not connected and IP address) and at each change in this status, notifies all components of the virtual network about the change. This way all components have a replica of the entire network connection information maintained by the server.

Opzione b : Se una rete virtuale è costituita da molti componenti, e se questi si connettono per tempi non molto lunghi, è motto probabile che un componente che si connette e poi disconnette non comunicherà con tutti gli altri componenti della rete, durante il corso della stessa connessione. Alcuni dei messaggi di aggiornamento che il server, applicando l’opzione a, invierebbe a tutti i calcolatori della rete virtuale non sarebbero utilizzati (in particolare i messaggi inviati ai calcolatori che non comunicheranno con il calcolatore oggetto deH’aggiornamento durante la sua connessione corrente) . Option b: If a virtual network is made up of many components, and if they connect for not very long times, it is likely that a component that connects and then disconnects will not communicate with all the other components of the network, during the course of the same connection. Some of the update messages that the server, applying option a, would send to all the computers in the virtual network would not be used (in particular the messages sent to the computers that will not communicate with the computer being updated during its current connection) .

In questi casi quindi, di reti virtuali molto estese e durata breve del collegamento medio, si ritiene più vantaggiosa una strategia della gestione delle connessioni/disconnessioni basata sulla richiesta di comunicazione da parte dei componenti della rete. Supponendo che, quando un componente della rete contatta un altro componente, possa riconoscere dalla risposta che si tratta proprio del componente che si voleva contattare (ci si può basare su metodi di crittografia che comunque è auspicabile vengano adottati in queste reti virtuali il cui traffico viaggia sulla pubblica Internet, oppure sull'uso di un identificatore del componente incluso in ogni messaggio scambiato) si può demandare l'aggiornamento dello stato alla verifica del collegamento implicitamente effettuata dai componenti della rete nella loro normale comunicazione con gli altri componenti della rete. In questo caso il server terrà traccia solo delle connessioni che verranno notificate dai calcolatori non appena si connettono, come nell'opzione a. Le disconnessioni verranno gestite solo su notifica al server, da parte di un componente che ha tentato di comunicare con un altro non riuscendovi, ed anche l'aggiornamento dei componenti avverrà solo dopo un loro tentativo fallito di comunicare . L'opzione b, rispetto all'opzione a implica un traffico meno intenso fra il server ed i componenti della rete virtuale, è anche indicata quindi quando il server deve gestire molte reti virtuali anche di non grandi dimensioni . In these cases, therefore, of very large virtual networks and short duration of the average connection, a strategy of managing connections / disconnections based on the request for communication by the network components is considered more advantageous. Assuming that, when a component of the network contacts another component, it can recognize from the response that it is precisely the component that you wanted to contact (we can rely on encryption methods that in any case it is desirable to be adopted in these virtual networks whose traffic travels on the public Internet, or on the use of an identifier of the component included in each message exchanged), the updating of the status can be delegated to the verification of the connection implicitly carried out by the network components in their normal communication with the other components of the network. In this case the server will only keep track of the connections that will be notified by the computers as soon as they connect, as in option a. Disconnections will be handled only upon notification to the server by a component that has tried to communicate with another and failed, and also the update of the components will take place only after their failed attempt to communicate. Option b, compared to option a, implies less intense traffic between the server and the components of the virtual network, it is therefore also indicated when the server has to manage many virtual networks, even if they are not large.

Procedura di connessione/disconnessione, opzione a : ogni componente che si connette notifica al server l'avvenuta connessione. Su ricezione di questa notifica il server aggiorna il suo archivio (se implementato con una tabella, aggiorna i campi stato e indirizzo IP della riga relativa al componente che si è connesso) e notifica a tutti i componenti della rete già connessi la variazione di stato del componente che si è connesso. I componenti che ricevono questa notifica dal server aggiorneranno il loro archivio locale (se implementato con una tabella, aggiornano i campi stato e indirizzo IP della riga relativa al componente che si è connesso). Inoltre il server invierà al calcolatore che si è connesso le informazioni relative a tutti gli altri calcolatori connessi, il calcolatore che si è connesso aggiornerà, in base a queste informazioni ricevute dal server, il suo archivio locale (se implementato con una tabella, aggiorna i campi stato e indirizzo IP delle righe relative ad ogni calcolatore connesso). Se un componente si disconnette notificherà al server, prima dell'effettiva operazione di disconnessione, questa sua prossima variazione di stato. Su ricezione di questa notifica il server aggiorna il suo archivio (se implementato con una tabella, aggiorna il campo stato della riga relativa al componente che si è disconnesso) e notifica a tutti i componenti della rete già connessi la variazione di stato del componente che si è disconnesso. I componenti che ricevono questa notifica dal server aggiorneranno il loro archivio locale (se implementato con una tabella, aggiornano il campo stato della riga relativa al componente che si è disconnesso) Il protocollo quindi assicurerà che l’archivio residente su ogni calcolatore connesso sia una replica esatta dell'archivio residente sul server. I calcolatori useranno il loro archivio locale, quando hanno bisogno dell’indirizzo IP di un altro calcolatore con cui vogliono comunicare. Resta scoperto il caso di disconnessione accidentale, non notificata quindi al server dal calcolatore che si è disconnesso. Per coprire questo caso è possibile adottare due possibili strategie o ambedue contemporaneamente. Una consiste nell'interrogazione periodica da parte del server di tutti i calcolatori risultanti connessi nel suo archivio locale, l'altra consiste nell’affidarsi ad una interrogazione non andata a buon fine, del calcolatore accidentalmente disconnesso, da parte di altri calcolatori che ad un certo punto ne richiedano i servizi. Se si adota l’ultima strategia, un calcolatore che non riesca a comunicare con un componente risultante connesso nel suo archivio locale, notifica al server la sua impossibilità a contatare il componente indirizzato (se è il server stesso ad aver indirizzato il calcolatore non più connesso il discorso non cambia, se non per la mancanza di questa prima notifica). Il server (eventualmente dopo ulteriore verifica) aggiornerà il suo archivio (se implementato con una tabella, aggiorna il campo stato della riga relativa al componente che non risulta più connesso) e notificherà questa variazione a tutti i calcolatori connessi, che a loro volta provvederanno ad aggiornare il loro archivio locale. Se l’opzione di chiamata è abilitata, un calcolatore può emettere nei confronti del server la richiesta di chiamata di un calcolatore risultante non connesso nel suo archivio locale. Il server, in questo caso, dopo eventualmente una verifica che il calcolatore non sia connesso, provvederà a chiamare il numero telefonico del calcolatore oggetto della richiesta. Se la chiamata va a buon fine il server aggiornerà il suo archivio (se implementato con una tabella, aggiorna i campi stato e indirizzo IP della riga relativa al componente che si è connesso) e notifica a tutti i componenti della rete già connessi la variazione di stato del componente che si è connesso. Se la chiamata non va a buon fine (numero chiamato occupato, mancata risposta o mancata richiamata da parte del calcolatore, in dipendenza del tipo di chiamata usato) prowederà a passare al calcolatore che ha emesso la richiesta la notifica di impossibilità a contattare il calcolatore oggetto della richiesta, il calcolatore che riceve questa notifica rinuncerà definitivamente o attiverà un timer per emettere di nuovo la richiesta dopo un certo tempo . Connection / disconnection procedure, option a: each component that connects notifies the server of the successful connection. Upon receipt of this notification, the server updates its archive (if implemented with a table, it updates the status and IP address fields of the row relating to the component that has connected) and notifies all network components already connected of the change in the status of the component that connected. Components that receive this notification from the server will update their local store (if implemented with a table, they update the status and IP address fields of the row for the component that connected). Furthermore, the server will send to the connected computer the information relating to all the other connected computers, the connected computer will update, based on this information received from the server, its local archive (if implemented with a table, it updates the status and IP address fields of the lines relating to each connected computer). If a component disconnects, it will notify the server, before the actual disconnection operation, of this next change in status. Upon receipt of this notification, the server updates its archive (if implemented with a table, updates the status field of the row relating to the component that has disconnected) and notifies all network components already connected of the change in status of the component that is is disconnected. The components that receive this notification from the server will update their local archive (if implemented with a table, they update the status field of the row relating to the component that has disconnected) The protocol will then ensure that the archive residing on each connected computer is a replica of the archive residing on the server. Computers will use their local archive when they need the IP address of another computer they want to communicate with. The case of accidental disconnection remains uncovered, therefore not notified to the server by the computer that it has disconnected. To cover this case it is possible to adopt two possible strategies or both at the same time. One consists in the periodic interrogation by the server of all the resulting computers connected in its local archive, the other consists in relying on an unsuccessful interrogation, of the accidentally disconnected computer, by other computers than to a some point they require its services. If the last strategy is adopted, a computer that is unable to communicate with a resulting component connected in its local archive, notifies the server that it is unable to contact the addressed component (if the server itself has addressed the computer that is no longer connected the speech does not change, except for the lack of this first notification). The server (possibly after further verification) will update its archive (if implemented with a table, it updates the status field of the row relating to the component that is no longer connected) and will notify this change to all connected computers, which in turn will provide for update their local archive. If the call option is enabled, a computer can issue to the server the call request of a resulting computer not connected in its local archive. The server, in this case, after possibly checking that the computer is not connected, will call the telephone number of the computer object of the request. If the call is successful, the server will update its archive (if implemented with a table, it updates the status and IP address fields of the row relating to the connected component) and notifies all network components already connected of the change in status of the connected component. If the call is unsuccessful (number called busy, no answer or no call back by the computer, depending on the type of call used), the computer that issued the request will send the notification that it is impossible to contact the computer concerned. of the request, the computer receiving this notification will definitively give up or activate a timer to re-issue the request after a certain time.

Procedura di connessione/disconnessione, opzione b : questa opzione si propone di minimizzare il numero di messaggi che coinvolgono il server, rinunciando ad avere sempre allineati gli archivi mantenuti dai calcolatori della rete virtuale con quello mantenuto dal server. Si può anche ipotizzare che modifiche nella registrazione della rete non vengano aggiornate sui calcolatori componenti, ma vengano comunicate ad essi dal server solo su loro richiesta, cioè quando è necessario per un calcolatore componente comunicare con un altro componente non riportato nel proprio archivio. In questo caso gli archivi locali dei calcolatori saranno diversi {tra loro e rispetto a quello del server) anche nel numero dei componenti registrati della rete (se implementato con una tabella avrà sui vari calcolatori un numero di righe in generale diverso), oltre che nel contenuto dei campi relativi ai componenti riportati in archivio. Come nella opzione a del protocollo, ogni componente che si connette notifica al server l’avvenuta connessione. Su ricezione di questa notifica il server aggiorna il suo archivio (se implementato con una tabella, aggiorna i campi stato e indirizzo IP della riga relativa al componente che si è connesso). Contrariamente a quanto previsto nella opzione a del protocollo, il server non aggiorna gli altri componenti dell'awenuta connessione, nè trasferisce al calcolatore appena connesso le informazioni relative agli altri calcolatori già connessi. I calcolatori connessi quindi avranno un archivio locale non aggiornato, per ì calcolatori già contattati essi avranno l’ultimo indirizzo IP utilizzato, per quelli non contattati durante il loro attuale collegamento si potranno usare due valori, o quello relativo all’ultimo contatto avuto (anche se durante un precedente collegamento) od un valore (nullo) convenzionalmente interpretato come non significativo, indicante quindi che per contattare il calcolatore in questione è necessario richiedere informazioni al server. Per calcolatori risultanti non collegati o addirittura non registrati bisognerà comunque adottare un valore nullo, nel senso esposto sopra. Serviranno meccanismi di timeout per evitare che un calcolatore, dovendo parlare con un altro effettivamente non connesso, continui ad interrogare il server per ottenerne l'indirizzo. Un calcolatore che abbia bisogno di parlare con un altro, consulterà il proprio archivio locale. Se il calcolatore da contattare risulta non connesso, non registrato o avrà nel campo indirizzo il valore nullo, il calcolatore richiederà al server l'indirizzo IP dei calcolatore da contattare. In questo caso il server passerà l'indirizzo IP riportato nel proprio archivio o l'indicazione di non connessione (se l'archivio è implementato con una tabella si può passare l'intera riga relativa al calcolatore da contattare). Se il server passa l'informazione di non connesso, il calcolatore chiamante può emettere una richiesta di chiamata a! server (se l'opzione di chiamata è abilitata) oppure attivare un timer per chiedere di nuovo informazioni relative al calcolatore non connesso dopo un certo tempo . Connection / disconnection procedure, option b: this option aims to minimize the number of messages that involve the server, renouncing to always have the archives maintained by the computers of the virtual network aligned with that maintained by the server. It can also be assumed that changes in the network registration are not updated on the component computers, but are communicated to them by the server only upon their request, ie when it is necessary for a component computer to communicate with another component not reported in its archive. In this case the local archives of the computers will be different (between them and with respect to that of the server) also in the number of registered components of the network (if implemented with a table it will have a generally different number of rows on the various computers), as well as in the content of the fields relating to the components listed in the archive. As in option a of the protocol, each component that connects notifies the server of the connection. Upon receipt of this notification, the server updates its archive (if implemented with a table, it updates the status and IP address fields of the row relating to the component that has connected). Contrary to what is foreseen in option a of the protocol, the server does not update the other components of the connection, nor does it transfer the information relating to the other computers already connected to the computer just connected. The connected computers will therefore have an outdated local archive, for computers already contacted they will have the last IP address used, for those not contacted during their current connection two values can be used, or the one relating to the last contact had (also if during a previous connection) or a (null) value conventionally interpreted as not significant, thus indicating that to contact the computer in question it is necessary to request information from the server. For calculators resulting not connected or even not registered, it will be necessary to adopt a null value, in the sense described above. Timeout mechanisms will be needed to prevent a computer, having to talk to another actually not connected, from continuing to query the server to obtain its address. A computer that needs to talk to another will consult its local repository. If the computer to be contacted is not connected, not registered or has a null value in the address field, the computer will ask the server for the IP address of the computer to be contacted. In this case the server will pass the IP address reported in its archive or the indication of no connection (if the archive is implemented with a table, the entire row relating to the computer to be contacted can be passed). If the server passes the not connected information, the calling computer can issue a call request to! server (if the call option is enabled) or activate a timer to request information about the computer not connected again after a certain time.

Se si aveva un indirizzo IP relativo al calcolatore da contattare (nell’archivio locale) il calcolatore proverà ad usare questo per contattarlo. Se il contatto non va a buon fine il calcolatore notificherà al server la non validità dell'indirizzo IP usato (includendo nel messaggio anche questo indirizzo IP). Il server verificherà l'indirizzo IP usato dal calcolatore. Se è uguale a quello riportato nell’archivio del server vuol dire che il calcolatore indirizzato si è disconnesso, il server aggiornerà il proprio archivio e comunicherà al calcolatore che aveva tentato il contatto che il calcolatore contattato è disconnesso (il calcolatore che aveva tentato il contatto aggiornarà con questa informazione il proprio archivio locale). Questo metodo si presta quindi automaticamente a gestire il caso di disconnessione accidentale. Se l'indirizzo IP usato per il contatto è diverso da quello riportato nell'archivio del server, il server comunicherà, al calcolatore che aveva tentato il contatto, l’indirizzo IP riportato nel suo archivio ed il calcolatore, dopo aver aggiornato con questo indirizzo IP il suo archivio locale, lo userà per contattare di nuovo l’altro calcolatore (può darsi che anche questo indirizzo non sia valido ed in questo caso si riprodurrà lo scenario riportato nel punto precedente, che porterà il server a concludere che il calcolatore non contattato non è connesso, con conseguente aggiornamento degli archivi del server e del calcolatore che ha tentato il contatto). Quando il server comunica al calcolatore che ha tentato il contatto lo stato di disconnessione del calcolatore contattato, il calcolatore che ha tentato il contatto può emettere verso il server una richiesta di chiamata nei confronti del calcolatore da contattare (se l'opzione di chiamata è abilitata) oppure attivare un timer per chiedere di nuovo informazioni relative al calcolatore da contattare dopo un certo tempo . If you had an IP address related to the computer to contact (in the local archive), the computer will try to use this to contact it. If the contact is unsuccessful, the computer will notify the server that the IP address used is not valid (including this IP address in the message as well). The server will check the IP address used by the computer. If it is the same as that reported in the server archive, it means that the addressed computer has disconnected, the server will update its archive and will notify the computer that had attempted contact that the contacted computer is disconnected (the computer that had attempted contact will update its local archive with this information). This method therefore lends itself automatically to managing the case of accidental disconnection. If the IP address used for the contact is different from that reported in the server archive, the server will communicate, to the computer that had attempted the contact, the IP address reported in its database and the computer, after updating with this address IP its local archive, it will use it to contact the other computer again (it may be that this address is also invalid and in this case the scenario reported in the previous point will be reproduced, which will lead the server to conclude that the computer has not been contacted is not connected, with consequent updating of the archives of the server and of the computer that attempted the contact). When the server communicates the disconnection status of the contacted computer to the computer that attempted the contact, the computer that attempted the contact can send a call request to the server to the computer to be contacted (if the call option is enabled ) or activate a timer to ask for information about the computer to be contacted again after a certain time.

Protocollo di gestione della rete virtuale statica pubblica : la rete virtuale statica pubblica è una estensione della rete virtuale statica privata, per il fatto che ammette la connessione, ad una rete gestita come descritto per la rete statica privata, di calcolatori funzionanti da Client senza per questi richiedere registrazione o controllo di appartenenza alia rete. Una rete virtuale statica pubblica quindi può essere pensata come un nucleo di calcolatori gestiti allo stesso modo di una rete virtuale statica privata con in più la possibilità per ulteriori calcolatori che ne facciano richiesta al server di riferimento, di interrogare qualsiasi calcolatore del nucleo funzionante rete virtuale statica privata. La parte di protocollo implementata sui calcolatori costituenti il nucleo della rete, sarà esattamente lo stesso di quello descritto per la rete virtuale statica privata, la parte di protocollo implementata sul server avrà in più (rispetto a quello descritto per la rete virtuale statica privata) una parte di risposta a Client esterni al nucleo. La risposta consisterà nel semplice passaggio dell'indirizzo IP (o dell’informazione di non connesso) ad un Client che richieda al server di interrogare un calcolatore del nucleo della rete. Il Client non verrà aggiunto all’archivio del server, cioè il suo indirizzo IP non potrà essere divulgato altri componenti della rete virtuale, solo il calcolatore appartenente al nucleo che il Client interrogherà direttamente (dopo aver ottenuto dal server di riferimento il suo indirizzo IP) potrà rispondere al Client. Management protocol of the public static virtual network: the public static virtual network is an extension of the private static virtual network, due to the fact that it allows the connection, to a network managed as described for the private static network, of computers functioning as Client without for these require registration or control of membership in the network. A public static virtual network can therefore be thought of as a nucleus of computers managed in the same way as a private static virtual network with the additional possibility for additional computers that request it to the reference server, to query any computer of the working virtual network nucleus private static. The part of the protocol implemented on the computers making up the core of the network will be exactly the same as that described for the private static virtual network, the part of the protocol implemented on the server will have an additional (compared to that described for the private static virtual network) part of response to clients outside the core. The answer will consist in the simple passage of the IP address (or the information of not connected) to a Client that requests the server to query a computer of the network core. The Client will not be added to the server archive, i.e. its IP address cannot be disclosed to other components of the virtual network, only the computer belonging to the nucleus that the Client will query directly (after obtaining its IP address from the reference server) will be able to reply to the Client.

Protocollo di gestione della rete virtuale dinamica privata : le reti virtuali dinamiche si differenziano da quelle statiche perchè appartenenza alla rete viene gestita sulla base della richiesta temporanea di un servizio (applicazione, file, utilità etc..) e non prevede alcuna relazione tra gli appartenenti alla rete stessa. In altre parole mentre I’ adesione ad una rete statica prevede P esistenza di proprietà comuni tra gli elementi della rete (queste proprietà possono essere di carattere topologico, di finalità operative, di appartenenza allo stesso gruppo socio-economico, etc.), nel caso di rete dinamica privata questa viene creata su richiesta del primo utente che si connette al Server, definendo al contempo i servizi offerti e anche le modalità di accesso agli stessi. È una rete indirizzata a gruppi di utenti che condividono delle risorse, che vogliono far uso delia connettività messa a disposizione dal Server, che però non vogliono rendere pubblico lo accesso alle risorse condivise. Essi predispongono in questo caso una funzione di gestione degli accessi (login e password) che non impegna il Server in funzioni di gestione in sicurezza delie transazioni tra gli utenti. Il livello di sicurezza gestito dal Server S limitato alla sola gestione dello scambio dei codici di accesso (login e password). Nella rete dinamica privata il primo utente connesso assume il ruolo di referente per quella rete. Le tabelle che notificano I’ associazione tra nome simbolico ed indirizzo IP vengono gestite dal server che demanda al referente la gestione dello scambio di queste informazioni con gli altri utenti. In definitiva dopo il primo accesso la gestione della rete viene condivisa tra server e referente. Il referente può altresì decidere di lasciare la rete delegando ad un altro utente il ruolo di referente. In questa caso il server prowederà ad allineare Γ archivio di informazioni del nuovo referente con il suo. La gestione della rete virtuale dinamica privata prevede l'uso di quattro tipi di procedure, una procedura di creazione della rete, una procedura di connessione, una procedura di disconnessione dei componenti attivata da comandi e richieste emesse dai componenti della rete virtuale durante il normale funzionamento della rete e una procedura di cambio di referente della rete. Management protocol of the private dynamic virtual network: dynamic virtual networks differ from static ones because network membership is managed on the basis of the temporary request for a service (application, file, utility, etc.) and does not provide for any relationship between the members to the network itself. In other words, while adhesion to a static network provides for the existence of common properties among the elements of the network (these properties can be of a topological nature, operational purposes, belonging to the same socio-economic group, etc.), in the case of private dynamic network this is created at the request of the first user who connects to the Server, defining at the same time the services offered and also the methods of access to them. It is a network addressed to groups of users who share resources, who want to make use of the connectivity made available by the Server, but who do not want to make access to shared resources public. In this case, they set up an access management function (login and password) which does not engage the Server in managing the transactions between users in safety. The level of security managed by Server S is limited to managing the exchange of access codes (login and password) only. In the private dynamic network, the first connected user takes on the role of contact person for that network. The tables that notify the association between symbolic name and IP address are managed by the server that assigns to the contact person the management of the exchange of this information with other users. Ultimately, after the first access, the management of the network is shared between the server and the contact person. The contact person can also decide to leave the network by delegating the role of contact person to another user. In this case the server will arrange to align the new referent's information archive with his own. The management of the private dynamic virtual network involves the use of four types of procedures, a network creation procedure, a connection procedure, a component disconnection procedure activated by commands and requests issued by the components of the virtual network during normal operation network and a procedure for changing the contact person of the network.

Procedura di creazione della rete dinamica privata : la procedura di creazione viene attivata dal primo utente delia rete che fungerà da quel momento da referente. Il referente definirà il nome simbolico della rete, la procedura di accesso e i servizi disponibili. Sul server viene definita, in base a comandi di creazione, la rete virtuale. Vengono registrati il nome simbolico della rete ed i codici di accesso. Il server creerà un archivio in cui questi dati sono mantenuti, ad esempio una tabella avente il nome della rete e costituita inizialmente da una sola riga, quella relativa al referente. Non è previsto un comando di cancellazione di rete in quanto questo tipo di rete sono dichiarate in vita fino a che esiste il referente. La disconnessione del referente decreta la morte della rete. Contrariamente a quanto avviene per le reti statiche non rimane traccia della rete e dell’ archivio ad essa correlato quando il refernte di turno si disconnette (anche accidentalmente). Procedure for creating the private dynamic network: the creation procedure is activated by the first user of the network who will act from that moment as the contact person. The contact person will define the symbolic name of the network, the access procedure and the services available. The virtual network is defined on the server based on creation commands. The symbolic name of the network and the access codes are recorded. The server will create an archive in which these data are kept, for example a table with the name of the network and initially consisting of a single row, the one relating to the contact person. There is no network delete command as this type of network is declared alive as long as the referent exists. The disconnection of the referent decrees the death of the network. Contrary to what happens for static networks, there is no trace of the network and the archive related to it when the referent on duty disconnects (even accidentally).

Procedura di connessione alla rete dinamica privata : ogni componente che si connette notifica al server la richiesta di connessione. Alla ricezione di questa notifica il server richiede I codici di accesso e dopo verifica aggiorna il suo archivio e notifica al referente la presenza in rete di un nuovo componente. L’ archivio de! referente viene in questo caso aggiornato ed allineato a quello de! server. Il protocollo di connessione prevede che tutte le informazioni di accesso vengano gestite in sicurezza. Procedure for connecting to the private dynamic network: each component that connects notifies the server of the connection request. Upon receipt of this notification, the server requests the access codes and, after verification, updates its archive and notifies the contact person of the presence on the network of a new component. The archive of! in this case, the referent is updated and aligned with that of! server. The connection protocol requires that all login information be handled securely.

Procedura di disconnessione dalla rete dinamica privata : la richiesta di disconnessione dalla rete dinamica privata viene gestita dal referente. Al server viene notificata la disconnessione solo se viene richiesta un' operazione di allineamento degii archivi. Procedure for disconnection from the private dynamic network: the request to disconnect from the private dynamic network is handled by the contact person. The server is notified of disconnection only if an operation of alignment of the archives is requested.

Procedura di cambio di referente della rete dinamica privata : questa procedura è richiesta da un referente che ha necessità di disconnettersi mentre la rete è ancora in vita. In questo caso il referente concorda con un altro utente il cambio e notifica al server la richiesta. Il server prowederà ad aggiornare ed allineare il suo archivio a quello del vecchio referente, notificherà la richiesta di cambio al nuovo referente richiedendo di nuovo i codici di accesso e dopo aggiornerà Γ archivio del referente con le informazioni provenienti dal vecchio. Procedure for changing the contact person of the private dynamic network: this procedure is requested by a contact person who needs to disconnect while the network is still alive. In this case, the contact person agrees to change with another user and notifies the server of the request. The server will update and align its archive to that of the old contact person, notify the new contact person of the change request by requesting the access codes again and then update the contact person's archive with the information from the old one.

Protocollo di gestione della rete virtuale dinamica pubblica. Le reti virtuali dinamiche pubbliche si differenziano da quelle dinamiche private perchè l appartenenza alla rete non viene controllata con codici di accesso. Qualsiasi utente può richiedere al server la creazione di una rete definendone il nome simbolico e dichiarando i servizi disponibili. La gestione della rete prevede in questo caso le procedure di creazione, di connessione e di disconnessione. La rete rimane in vita fintanto che il primo utente, eletto referente della rete, rimane in vita. Non è prevista in questo caso nessuna procedura di cambio di referente. Anche nella rete dinamica pubblica il primo utente connesso assume il ruolo di referente per quella rete. Le tabelle che notificano associazione tra nome simbolico ed indirizzo IP vengono gestite dal server che demanda al referente la gestione dello scambio di queste informazioni con gli altri utenti. In definitiva dopo il primo accesso la gestione delia rete viene condivisa tra server e referente. La gestione delia rete virtuale dinamica pubblica prevede l’uso di tre tipi di procedure, una procedura di creazione della rete, una procedura di connessione e una procedura di disconnessione . Public dynamic virtual network management protocol. Dynamic public virtual networks differ from dynamic private ones because network membership is not controlled with access codes. Any user can ask the server to create a network by defining its symbolic name and declaring the services available. In this case, the management of the network includes the procedures for creation, connection and disconnection. The network remains alive as long as the first user, elected referent of the network, remains alive. In this case, no referral change procedure is envisaged. Even in the public dynamic network, the first connected user takes on the role of contact person for that network. The tables that notify the association between symbolic name and IP address are managed by the server that assigns to the contact person the management of the exchange of this information with other users. Ultimately, after the first access, the management of the network is shared between the server and the contact person. The management of the public dynamic virtual network involves the use of three types of procedures, a network creation procedure, a connection procedure and a disconnection procedure.

Procedura di creazione della rete virtuale dinamica pubblica : la procedura di creazione viene attivata dal primo utente della rete che fungerà da quel momento da referente. Il referente definirà il nome simbolico della rete e i servizi disponibili. Sul server viene definita, in base a comandi di creazione, la rete virtuale. Il server creerà un archivio in cui questi dati sono mantenuti, ad esempio una tabella avente il nome della rete e costituita inizialmente da una sola riga, quella relativa al referente. Procedure for creating the public dynamic virtual network: the creation procedure is activated by the first user of the network who will act from that moment as the contact person. The contact person will define the symbolic name of the network and the services available. The virtual network is defined on the server based on creation commands. The server will create an archive in which these data are kept, for example a table with the name of the network and initially consisting of a single row, the one relating to the contact person.

Procedura di connessione alla rete dinamica pubblica : ogni componente che si connette notifica ai server la richiesta di connessione. Alla ricezione di questa notifica il server aggiorna il suo archivio e notifica al referente la presenza in rete di un nuovo componente. L' archivio del referente viene in questo caso aggiornato ed allineato a quello del server. La procedura di connessione non prevede che le informazioni di accesso vengano gestite in sicurezza. Procedure for connecting to the public dynamic network: Each component that connects notifies the servers of the connection request. Upon receipt of this notification, the server updates its archive and notifies the contact person of the presence on the network of a new component. In this case, the referent's archive is updated and aligned with that of the server. The connection procedure does not require that the login information be managed securely.

Procedura di disconnessione dalla rete dinamica pubblica : la richiesta di disconnessione dalla rete dinamica privata viene gestita dal referente. Al server viene notificata la disconnessione solo se viene richiesta un' operazione di allineamento degli archivi. Procedure for disconnection from the public dynamic network: the request to disconnect from the private dynamic network is managed by the contact person. The server is notified of disconnection only if an archive alignment operation is requested.

Claims

Claims 1 - Computer networks with dynamic IP address assigned by an ISP connected via the Internet with configuration, access rights and methods of use of the services managed by a server together with the procedures for creating, connecting and disconnecting from the network. 2 - Computer networks with dynamic IP address assigned by an ISP connected via the Internet with configuration, access rights and pre-registered services managed by a server for the creation, connection and disconnection procedures. 3 - Computer networks with dynamic IP address assigned by an ISP connected via the Internet with pre-registered configuration and services managed by a server for the creation, connection and disconnection procedures. 4 - Computer networks with dynamic IP address assigned by an ISP connected via the Internet with configuration, access rights and services registered at the time of creation by the first user, managed by a server for the creation and connection procedures and by the first user for disconnection. 5 - Computer networks with dynamic IP address assigned by an ISP connected via the Internet with configuration and services registered at the time of creation by the first user, managed by a server for the creation and connection procedures and by the first user for disconnection. 6 - Computer networks with dynamic IP address assigned by an ISP connected via the Internet with configuration, access rights and methods of use of the services managed by a server together with a remote machine activation function through the mobile or fixed telephone network. 7 - Computer networks with dynamic IP address assigned by an ISP connected via the Internet with configuration, access rights and methods of use of the services managed by a server together with the calling function on the Internet through the GSM-SMS network.