ITAN20130162A1 - Corredo di piantumazione rapida di specie vegetali - Google Patents

Corredo di piantumazione rapida di specie vegetali

Info

Publication number
ITAN20130162A1
ITAN20130162A1 IT000162A ITAN20130162A ITAN20130162A1 IT AN20130162 A1 ITAN20130162 A1 IT AN20130162A1 IT 000162 A IT000162 A IT 000162A IT AN20130162 A ITAN20130162 A IT AN20130162A IT AN20130162 A1 ITAN20130162 A1 IT AN20130162A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
kit
capsule
planting
rapid
vegetable species
Prior art date
Application number
IT000162A
Other languages
English (en)
Inventor
Stefano Corinaldesi
Original Assignee
Stefano Corinaldesi
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Stefano Corinaldesi filed Critical Stefano Corinaldesi
Priority to IT000162A priority Critical patent/ITAN20130162A1/it
Publication of ITAN20130162A1 publication Critical patent/ITAN20130162A1/it

Links

Classifications

    • AHUMAN NECESSITIES
    • A01AGRICULTURE; FORESTRY; ANIMAL HUSBANDRY; HUNTING; TRAPPING; FISHING
    • A01GHORTICULTURE; CULTIVATION OF VEGETABLES, FLOWERS, RICE, FRUIT, VINES, HOPS OR SEAWEED; FORESTRY; WATERING
    • A01G9/00Cultivation in receptacles, forcing-frames or greenhouses; Edging for beds, lawn or the like
    • A01G9/02Receptacles, e.g. flower-pots or boxes; Glasses for cultivating flowers
    • A01G9/029Receptacles for seedlings
    • A01G9/0291Planting receptacles specially adapted for remaining in the soil after planting

Landscapes

  • Life Sciences & Earth Sciences (AREA)
  • Environmental Sciences (AREA)
  • Agricultural Chemicals And Associated Chemicals (AREA)

Description

DESCRIZIONE
annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo
CORREDO DI PIANTUMAZIONE RAPIDA DI SPECIE VEGETALI
Il presente trovato concerne un corredo di piantumazione rapida di specie vegetali.
Per ripristinare il patrimonio floristico di territori danneggiati dagli incendi, la rivegetazione naturale spontanea richiede, come è noto, intervalli di tempo molto lunghi, dell'ordine di molti mesi, se non, addirittura di alcuni anni.
La rivitalizzazione vegetativa di tali territori, con intervento dell'uomo, comporta d'altra parte, svantaggiosamente, l'impiego di ingenti quantità di risorse, economiche e materiali, non sempre di agevole reperibilità, e in certi casi neppure di grande utilità pratica.
Infatti, talvolta accade che i territori da rivitalizzare siano di difficile raggiungibilità per l'uomo, e/o di impossibile percorribilità per certe macchine operatrici. Si pensi ad esempio alla bonifica di un territorio dagli esiti di un incendio, in vista della preparazione dello stesso per renderlo idoneo alla messa a dimora delle nuove piante, quando tale territorio riguardi impervie zone montane. In tali condizioni l'eventuale ripiantumazione può essere ottenuta solamente con largo impiego di lavoro manuale e con bassa produttività di risultati soprattutto relativi all'attecchimento delle nuove piante, laddove ad esempio le risorse idriche siano scarse o inadeguate, e/o ci siano poche opportunità di proteggere efficacemente le nuove piante da condizioni meteo-climatiche avverse.
D'altra parte molte specie vegetali naturali avrebbero la capacità di vegetare anche su territori non particolarmente fertili ed in ambienti difficili, si pensi ad esempio alla capacità della ginestra di vegetare spontaneamente su terreni montani, ma in presenza di territori devastati dagli incendi si rendono necessari lunghi intervalli di tempo prima che si ricreino spontaneamente le condizioni necessarie e sufficienti per permettere a tali specie di vegetare nuovamente in modo naturale e spontaneo.
Scopo del presente trovato è pertanto quello di ovviare a tali inconvenienti mediante una soluzione che renda disponibile un corredo di piantumazione, preorganizzato, che possa essere impiantato sui terreni da rivitalizzare vegetativamente, direttamente, senza necessità di alcuna attività preparatoria, e che sia in grado di attivare la rivitalizzazione - praticamente immediata - di tali territori ed in particolare di quei territori che siano stati danneggiati dall'incendio.
In accordo con il trovato, tale risultato viene conseguito da un detto corredo le cui caratteristiche sono definite da una qualunque delle allegate rivendicazioni ed i cui vantaggi saranno meglio illustrati nella descrizione che segue fatta con riferimento alle figure degli uniti disegni, in cui:
- la figura 1 rappresenta in forma schematica il trovato oggetto di trattazione visto in sezione;
- la figura 2 rappresenta, ancora in sezione ed in forma schematica un ulteriore esempio di un’alternativa forma di attuazione del trovato.
Con riferimento alla figura 1 dell'unito disegno, con 1 si identifica un corredo di piantumazione rapida di specie vegetali.
Il corredo 1 sostanzialmente comprende un insieme 2 precostituito di elementi ed una capsula 5 contenitrice di detto insieme 2.
Più in particolare, gli elementi dell'insieme 2 includono: semi 3 di specie vegetali, terriccio 4, materiale 10 assorbente, idoneo al trattenimento di liquidi e materiale 11 fertilizzante, tutti convenientemente dosati e miscelati tra loro.
La capsula 5 include un corpo scatolare, il quale è provvisto di pareti di contorno che si identificano in una parete 6 laterale, in una parete 7 di fondo, ed in una parete 8 sommitale o coperchio. Dette pareti 6, 7 e 8 di contorno delimitano una cavità 12 interna al corpo scatolare, nella quale trova alloggio e confinamento materiale il sopraddetto insieme 2, precostituito, di elementi 3,4,10 e 11.
La capsula 5 può avere forma qualsiasi è, al limite può essere priva di alcune sue pareti. Ad esempio, può essere priva della parete 7 di fondo, oppure può essere priva della parete 8 sommitale potendo essere disposta sul terreno come sarà meglio spiegato nel seguito con orientamento casuale, oppure con orientamento ordinato e prestabilito che orienti ad esempio verso il suolo l'accesso alla cavità 12 interna della capsula 5 creatosi dalla mancanza o dalla rimozione della parete 7 di base e/o della parete 8 sommitale.
In figura 2 è rappresentato, quale ulteriore esempio delle molteplici forma di attuazione della capsula 5, una versione della medesima in cui le pareti 7 e 8 integrano un mantello di corpo tubolare ricavato, ad esempio, da uno spezzone di tubo estruso. Lo spezzone di tubo è chiuso poi, lateralmente, a sinistra e a destra dell’osservatore della figura 2, da due pareti 6 conformate a disco che, in guisa di tappo, chiudono la cavità 12 interna, nella quale è confinato l’insieme 2.
Sia per l’esempio di figura 1, sia per quello di figura 2, almeno una delle pareti 6, 7 e 8 della capsula è realizzata in materiale biocompatibile, qualsivoglia, in modo tale da evitare l'immissione nel terreno destinatario di rivitalizzazione vegetale di sostanze inquinanti di sorta.
Il materiale biocompatibile può essere scelto anche nelle famiglie dei materiali biodegradabili naturalmente. Poiché tali materiali si degradano ad opera di microrganismi, laddove si tema che tali microrganismi possano incrementare la proliferazione di attività fungine e batteriche di aree già infestate, dannose per il seme, o comunque non simbiotiche per il medesimo, il materiale biodegradabile costitutivo di una o più delle pareti 6, 7 e 8 di contorno della capsula 5 può esser scelto vantaggiosamente in una delle famiglie di materiali idrosolubili, preferibilmente polimerici, quali ad esempio i polimeri idrosolubili PVOH e/o PVA. Tali polimeri possono essere impiegati anche in forma additivata - ad esempio con un additivo antibatterico ed antifungo - tali da consentire di piantumare zone affette da batteriosi e funghi mediante vegetazioni resistenti (tipo piante officinali) che pur avendo una forte resistenza batterica e fungina, tuttavia necessitano di una fase iniziale di crescita in cui il seme resti isolato dal terreno contaminato.
Dall’osservazione delle figure allegate si rileva che alcune delle pareti 6, 7 e 8 del contorno della capsula 5 possono essere attraversate, eventualmente, da uno o più fori 9.
Ciò permette vantaggiosamente all'acqua meteorica o irrigua di penetrare nella capsula 5, di restarvi trattenuta ad opera del materiale 10 assorbente (attuato ad esempio da una spugna naturale), di fuoriuscirne in caso di eccesso e, soprattutto di innescare l'attività di germinazione del seme 3 che si trova in un ambiente ottimale per sviluppare una piantina; e ciò indipendentemente dalle caratteristiche del terreno di substrato al di sopra del quale la capsula 5 sia posata.
Nel caso la capsula 5 sia realizzata mediante un materiale polimerico, biodegradabile, o ancor più preferibilmente mediante un materiale polimerico, idrosolubile, almeno il corpo scatolare della capsula 5 può essere realizzato in materiale rigido ed ottenuto vantaggiosamente ed economicamente mediante una tecnologia di stampaggio, ad esempio per iniezione , o mediante estrusione.
La tecnica costruttiva di stampaggio potrebbe utilizzarsi anche per la parete 8 sommitale o coperchio, qualora si desiderasse anche per essa la formatura mediante materiale rigido.
Una ulteriore forma di attuazione alternativa di almeno una delle pareti 6, 7 e 8 del contorno della capsula 5, ad esempio del coperchio 8 o della base 7, potrebbe ottenersi adottando un materiale molle, quale ad esempio una pellicola di polimero idrosolubile. E’ ovvio che tale alternativa potrebbe applicarsi anche alla soluzione di figura 2 pensando di realizzare, ad esempio, in materiale molle, il mantello del corpo tubolare che implementa le pareti 7 e 8.
Il trovato sopra descritto raggiunge pienamente l'obiettivo di una piantumazione rapida di un terreno. Infatti, la germinazione dei semi 3 viene innescata immediatamente al contatto con l'acqua. La piantina che ne segue trova all'interno dell'insieme 2 tutto ciò che serve per svilupparsi, vegetare e crescere per poi insediarsi progressivamente nel terreno circostante man mano che la capsula si degrada e/o si dissolve.
I vantaggi del trovato sono molteplici. Infatti il corredo di piantumazione può essere preparato ed immagazzinato - anche per lungo tempo - senza degradarsi prima dell'impianto su un terreno; impianto che avviene direttamente senza passare attraverso la messa a dimora dei semi, la raccolta delle piantine ed il loro successivo trasporto ed impianto nel luogo di piantumazione. Inoltre, la deposizione del corredo sul terreno detinatario non richiede alcuna attività preparatoria di sorta, né meccanizzata, né manuale, essendo sufficiente deporre il corredo sul terreno e lasciare che l'acqua meteorica inneschi, in modo del tutto naturale e spontaneo, il ciclo vegetativo della pianta a partire direttamente dal seme.
Il corredo consente dunque di attuare metodiche di piantumazione rapida, economiche, di elevata resa vegetativa, che in generale sono vantaggiose per la piantumazione di terreni qualsivoglia. Infatti, benché nel presente documento si sia fatto riferimento alla rivitalizzazione vegetale di terreni interessati da esiti di precedenti incendi, ciò deve considerarsi in senso meramente indicativo e per questo non limitativo. Infatti, è evidente che il trovato trova applicazione altrettanto vantaggiosa nell’impiego in zone a forte desertificazione; in zone aride; oltre che per piantumazioni ex-novo, oppure per contenimento o ristrutturazione di pareti/terreni scoscesi, eventualmente localizzati in zone montane ecc.
Il trovato così concepito è suscettibile di evidente applicazione industriale; può essere altresì oggetto di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito delle rivendicazioni, della descrizione e dei disegni; tutti i dettagli possono essere sostituiti, inoltre, da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Corredo di piantumazione rapida di specie vegetali, caratterizzato dal fatto di comprendere un insieme (2) precostituito di elementi che include almeno un seme (3) di una specie vegetale e terriccio (4) dosati e miscelati tra loro; ed una capsula (5) provvista di almeno una parete (6,7,8) di contorno che confina detto insieme (2), contenendolo nella capsula (5), e che è realizzata in materiale biocompatibile.
  2. 2. Corredo, caratterizzato dal fatto che detto materiale biocompatibile di detta almeno una parete (6,7,8) di contorno è scelto in una famiglia di materiali naturalmente biodegradabili.
  3. 3. Corredo, secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detto materiale biocompatibile di detta almeno una parete (6,7,8) di contorno è scelto in una famiglia di materiali idrosolubili.
  4. 4. Corredo, secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detta almeno una parete (6,7,8) di contorno è attraversata da almeno un foro (9).
  5. 5. Corredo, secondo la rivendicazione 1 o 2 o 3 o 4, caratterizzato dal fatto che detto almeno una parete (6,7,8) di contorno della capsula (5) è realizzata in un detto materiale che è rigido.
  6. 6. Corredo, secondo la rivendicazione 1 o 2 o 3 o 4, caratterizzato dal fatto che detta almeno una parete (6,7,8) di contorno della capsula (5) è realizzata in un detto materiale che è molle.
  7. 7. Corredo, secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detto insieme (2) precostituito di elementi include un materiale (10) assorbente in grado di trattenere liquidi.
  8. 8. Corredo, secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detto insieme (2) precostituito di elementi include un materiale (11) fertilizzante.
  9. 9. Metodo di piantumazione, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno una fase di deposizione su un terreno di un corredo (1) secondo una delle rivendicazioni da 1 a 8.
  10. 10. Metodo, secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detta fase di deposizione è eseguita su un terreno, tal quale, senza preliminare preparazione.
IT000162A 2013-09-09 2013-09-09 Corredo di piantumazione rapida di specie vegetali ITAN20130162A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000162A ITAN20130162A1 (it) 2013-09-09 2013-09-09 Corredo di piantumazione rapida di specie vegetali

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000162A ITAN20130162A1 (it) 2013-09-09 2013-09-09 Corredo di piantumazione rapida di specie vegetali

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITAN20130162A1 true ITAN20130162A1 (it) 2015-03-10

Family

ID=49554319

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT000162A ITAN20130162A1 (it) 2013-09-09 2013-09-09 Corredo di piantumazione rapida di specie vegetali

Country Status (1)

Country Link
IT (1) ITAN20130162A1 (it)

Citations (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US4769945A (en) * 1986-01-31 1988-09-13 Kirin Brewery Co., Ltd. Delivery unit of plant tissue
WO1998033375A1 (en) * 1997-02-03 1998-08-06 Weyerhaeuser Company End seals for manufactured seed
WO2000072655A1 (fr) * 1999-05-31 2000-12-07 Seishin Togei Kabushiki Kaisha Instrument favorisant la germination de semences, son procede de fabrication, et appareil servant a le fabriquer
EP1407678A1 (en) * 2001-06-28 2004-04-14 Morishita Jintan Co., Ltd. Capsules containing vital cells or tissues
US20090005245A1 (en) * 2007-06-29 2009-01-01 Weyerhaeuser Co. Manufactured seed having a live end seal coating

Patent Citations (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US4769945A (en) * 1986-01-31 1988-09-13 Kirin Brewery Co., Ltd. Delivery unit of plant tissue
WO1998033375A1 (en) * 1997-02-03 1998-08-06 Weyerhaeuser Company End seals for manufactured seed
WO2000072655A1 (fr) * 1999-05-31 2000-12-07 Seishin Togei Kabushiki Kaisha Instrument favorisant la germination de semences, son procede de fabrication, et appareil servant a le fabriquer
EP1407678A1 (en) * 2001-06-28 2004-04-14 Morishita Jintan Co., Ltd. Capsules containing vital cells or tissues
US20090005245A1 (en) * 2007-06-29 2009-01-01 Weyerhaeuser Co. Manufactured seed having a live end seal coating

Similar Documents

Publication Publication Date Title
CN104705138A (zh) 一种苹果树的栽培方法
CN106234051A (zh) 贫瘠地用底面灌溉式植物栽植容器
WO2016100854A3 (en) Biodegradable horticulture container
IN2014CH01594A (it)
KR200463147Y1 (ko) 식물 생력 증진관
CN205284498U (zh) 植物灌溉及施肥用容器
ITAN20130162A1 (it) Corredo di piantumazione rapida di specie vegetali
CN104969761A (zh) 一种作物直播栽培方法及其结构
CN204733671U (zh) 幼苗移栽盆
CN100446660C (zh) 树苗聚丙烯编织袋假植法
JP2014110766A (ja) 砂漠に於いて稲作を可能とする方法、及びその装置。
JP2014113140A (ja) 放射能の影響を除去した運動場、耕作地、及びその土壌改良方法。
CN104067892A (zh) 一种制作植物防护套的方法
RU2010116462A (ru) Способ биологической рекультивации отвалов пустых пород алмазных карьеров
JP2008289465A (ja) 苗の育成容器
JP3178342U (ja) 手作業具
CN204104408U (zh) 农业栽培装置
Gutiérrez Vaca et al. Evaluation of water stress on bare-root strawberry plants
KR20180015990A (ko) 친환경 옥수수 화분
JP2014090698A (ja) 砂漠を緑化する方法、及びポリ乳酸製発泡農業用箱、及びポリ乳酸製発泡農業用容器
RU2015114187A (ru) Способ внутрипочвенного внесения твердых органических удобрений
CN202524855U (zh) 一种生态生长包
TR201819747A2 (tr) Çim Açan Kalem
CN103141259A (zh) 一种田间直播育苗器的使用方法
CN103125301A (zh) 一种田间直播育苗器