ITAN20100136A1 - Banco-vetrina refrigerato per la vendita del gelato artigianale incorporante un apparecchio erogatore di panna montata. - Google Patents

Description

“BANCO-VETRINA REGRIGERATO PER LA VENDITA DEL GELATO ARTIGIANALE INCORPORANTE UN APPARECCHIO EROGATORE DI PANNA MONTATA†.

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente domanda di brevetto per invenzione industriale ha per oggetto un banco-vetrina refrigerato per la vendita del gelato artigianale incorporante un apparecchio erogatore di panna montata.

Come à ̈ noto tutte le gelaterie artigianali utilizzano normalmente i banchi-vetrina refrigerati, del tipo di quelli formati da un grosso basamento cavo e da un sovrastante padiglione vetrato.

All’interno di un simile basamento sono alloggiati i componenti del relativo gruppo frigorifero, mentre superiormente allo stesso à ̈ ottenuta una vasca destinata a contenere esattamente, lasciandole in bella vista attraverso l’anzidetto padiglione vetrato, le diverse vaschette di gelato artigianale.

Nell’ambito di simili esercizi commerciali non mancano neppure gli apparecchi noti nel gergo del settore come “monta panna†, atti ad erogare panna montata destinata alla guarnitura dei gelati serviti alla clientela.

Un tipico apparecchio montapanna si avvale di una carcassa metallica al cui interno à ̈ alloggiato un recipiente entro cui l’operatore deve versare la panna liquida.

Questo recipiente risulta associato ad un piccolo gruppo frigorifero che lo mantiene ad una temperatura di esercizio compresa tra i 2 e 4° C, nonché ad una pompa che, a comando dell’operatore, favorisce il convogliamento a pressione della panna refrigerata in direzione di un beccuccio di erogazione.

In particolare questo beccuccio risulta conformato in maniera tale che la panna, attraversandolo sotto pressione, possa incorporare aria con l’effetto di aumentare di volume e di diventare un fluido morbido e pastoso.

Ebbene un problema tipico di molte gelaterie artigianali à ̈ legato alle limitate dimensioni dell’ambiente destinato alla vendita del prodotto.

In questa situazione, infatti, si possono facilmente riscontrare difficoltà per l’adeguato posizionamento di uno degli anzidetti apparecchi montapanna.

Per questo molto spesso si rinuncia a montarlo sulla linea del banco-vetrina, per non sottrarre spazio all’esposizione delle varie vaschette di gelato, e si preferisce invece posizionarlo in posizione retrostante, alle spalle dell’operatore addetto alla vendita.

È facile comprendere, tuttavia, come una simile collocazione non sia particolarmente soddisfacente anche per il disagio che impone all’anzidetto operatore, in quanto costretto a rivolgersi all’indietro tutte le volte che debba predisporre una guarnitura di panna su un cono o una coppa di gelato.

Scopo specifico della presente invenzione à ̈ dunque quello di risolvere definitivamente l’anzidetta problematica, proponendo finalmente una collocazione pratica e razionale ad un apparecchio montapanna.

L’idea alla base di tale invenzione à ̈ quella di incorporare, per la prima volta, un apparecchio monta-panna nella struttura di un banco-vetrina refrigerato, in maniera tale che il beccuccio di erogazione della panna montata sia posizionato al di sopra delle vaschette di gelato, verso la sommità del padiglione vetrato del medesimo banco-vetrina.

L’aver previsto una simile incorporazione consente, da un lato, di ottimizzare gli spazi e ridurre gli ingombri generali di un locale adibito alla vendita del gelato artigianale e, dall’altro lato, assicura ai relativi addetti una condizione di lavoro più comoda e maggiormente ergonomica.

Grazie al banco-vetrina secondo il trovato, infatti, ogni operatore può dapprima riempire con il gelato un cono o una coppa e, senza dover cambiare postura (dunque senza doversi spostare di lato, né girarsi all’indietro) può successivamente predisporvi la desiderata guarnizione di panna montata.

La scelta di aver montato il beccuccio dell’anzidetto apparecchio montapanna alla sommità del padiglione vetrato del nuovo banco-vetrina in questione si rivela particolarmente vantaggiosa anche per il fatto di consentire al cliente che acquisti in gelato di assistere da vicino all’erogazione della panna destinata alla guarnitura dello stesso.

In questo modo il cliente stesso si trova in condizione di valutare al meglio il prodotto erogato e di essere rassicurato sull’effettiva buona qualità dello stesso.

Al fine di ottimizzare la realizzazione pratica dell’anzidetta idea di soluzione à ̈ previsto che i vari componenti dell’apparecchio montapanna incorporato nel banco-vetrina secondo il trovato non siano più disposti in un assetto compatto, ma piuttosto dislocati in differenti punti del medesimo banco-vetrina.

In particolare à ̈ previsto che il gruppo di condensazione di un simile montapanna sia alloggiato “a scomparsa†all’interno del basamento cavo del banco-vetrina in questione, mentre la pompa responsabile dell’erogazione della panna, il recipiente di quest’ultima e il relativo ugello erogatore siano sono montati verso la sommità (in pratica sul tettino) del rispettivo padiglione vetrato, prevedendo in particolare che tale beccuccio sia rivolto verso il lato-operatore.

A causa di una simile differente dislocazione “decentrata†dei componenti del montapanna in questione, à ̈ previsto che il suo gruppo di condensazione ed il suo recipiente della panna liquida siano collegati per il tramite di tubazioni di notevole lunghezza, alloggiate “a scomparsa†all’interno di uno dei tradizionali montanti metallici appartenenti alla struttura portante dell’anzidetto padiglione vetrato.

Si precisa infine che l’idea di soluzione alla base della presente invenzione si presta ad essere attuata secondo due modalità alternative che, tuttavia, si differenziano tra loro solo dal punto di vista costruttivo, ma che risultano perfettamente equivalenti sotto l’aspetto funzionale.

Più precisamente si potrebbe decidere di montare all’interno del basamento del banco-vetrina in questione un gruppo di condensazione aggiuntivo, esclusivamente destinato ad assicurare il corretto funzionamento dell’anzidetto montapanna.

In alternativa si potrebbe prevedere che lo stesso montapanna sfrutti, grazie alla presenza di opportune diramazioni di raccordo, l’azione refrigerante dello stesso circuito frigorifero “principale†in dotazione al banco-vetrina medesimo.

Per maggiore chiarezza esplicativa la descrizione del trovato prosegue con riferimento alle tavole di disegno allegate, aventi solo valore illustrativo e non certo limitativo, in cui:

- la figura 1 Ã ̈ un disegno in sezione che mostra una prima versione del banco-vetrina in questione;

- la figura 2 Ã ̈ un disegno in sezione che mostra una seconda versione del banco-vetrina in questione.

Con riferimento alla figura 1, il banco-vetrina secondo il trovato adotta una struttura generale di impostazione tradizionale, nell’ambito della quale à ̈ possibile individuare un basamento cavo (1) ed un sovrastante padiglione vetrato (2) dotato di un’apertura di accesso (3) rivolta verso il latooperatore.

Altrettanto usualmente à ̈ prevista, alla sommità di tale basamento (2), la presenza di una vasca (4) per il contenimento di una pluralità di vaschette di gelato artigianale (5), mantenuta a bassa temperatura ad opera di un impianto frigorifero tradizionale, il cui gruppo di condensazione del fluido refrigerante (6) risulta alloggiato entro l’anzidetto basamento cavo (1).

Come anticipato, la peculiarità del banco-vetrina secondo il trovato à ̈ quella di incorporare un apparecchio monta panna (A).

Nell’ambito della soluzione mostrata nella citata figura 1, à ̈ previsto in particolare che l’anzidetto basamento (1) alloggi un secondo gruppo di condensazione (7), facente parte di un impianto frigorifero espressamente dedicato all’anzidetto apparecchio montapanna (A).

Gli ulteriori componenti di quest’ultimo sono invece alloggiati alla sommità del padiglione vetrato (2).

Tali componenti consistono nel recipiente per la panna liquida (8), nella pompa (9) e nel beccuccio di erogazione (10), rivolto verso il lato operatore.

Il collegamento tra l’anzidetto gruppo di condensazione dedicato (7) ed il recipiente refrigerato (8) della panna liquida posto alla sommità del padiglione vetrato (2) à ̈ realizzato per il tramite di un opportuno circuito che risulta invisibile dal latocliente in quanto le rispettive tubazioni (11) sono ospitate all’interno di uno dei montanti metallici (12) del medesimo padiglione vetrato (2).

La figura 2 mostra, invece, la versione alternativa del trovato, caratterizzata per il fatto di prevedere che l’anzidetto apparecchio montapanna (A) rinunci ad adottare uno specifico gruppo di condensazione e sfrutti invece l’azione del gruppo di condensazione principale (6), vale a dire di quello che appartiene al normale impianto refrigerante del banco-vetrina.

A questo scopo à ̈ previsto che l’anzidetta tubazione (11) asservita al recipiente refrigerato (8) dell’apparecchio montapanna (A) consista in realtà in una diramazione dedicata dello stesso impianto refrigerante asservito alla vasca (4) dislocata alla sommità del basamento (1).

Nella preferita forma di realizzazione, l’anzidetta tubazione (11) à ̈ raccordata con il ramo a bassa pressione (13) del circuito refrigerante principale del banco-vetrina secondo il trovato.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1) Banco-vetrina refrigerato per la vendita del gelato artigianale comprendente un basamento cavo (1) ed un sovrastante padiglione vetrato (2) adibito la conservazione a bassa temperatura ed all’esposizione del prodotto, caratterizzato per il fatto di incorporare, all’altezza del tettino dell’anzidetto padiglione vetrato (2), il beccuccio di erogazione (10), il serbatoio refrigerato (8) e la pompa (9) di un apparecchio montapanna (A), in cui l’anzidetto serbatoio refrigerato (8) à ̈ collegato, per il tramite di una tubazione (11), ad un gruppo di condensazione (6, 7) alloggiato all’interno dell’anzidetto basamento (1).
2. 2) Banco-vetrina refrigerato secondo la rivendicazione 1, caratterizzato per il fatto che l’anzidetto gruppo di condensazione asservito all’anzidetto apparecchio montapanna (A) consiste nello stesso gruppo di condensazione principale (6) in dotazione a tale banco-vetrina.
3. 3) Banco-vetrina refrigerato secondo la rivendicazione 1, caratterizzato per il fatto che l’anzidetto gruppo di condensazione asservito all’anzidetto apparecchio montapanna (A) consiste in un specifico gruppo di condensazione (7) ad esso dedicato.
4. 4) Banco-vetrina refrigerato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato per il fatto che l’anzidetta tubazione (11) asservita all’apparecchio monta panna (A) à ̈ alloggiata a scomparsa entro uno dei montanti metallici appartenenti alla struttura portante dell’anzidetto padiglione vetrato (2).
5. 5) Banco-vetrina refrigerato secondo la rivendicazione 2, caratterizzato per il fatto che l’anzidetta tubazione (11) à ̈ raccordata con il ramo a bassa pressione (13) del circuito refrigerante principale del banco-vetrina secondo il trovato.