ITAN20080013A1 - Materie plastiche biodegradabili - Google Patents

Materie plastiche biodegradabili Download PDF

Info

Publication number
ITAN20080013A1
ITAN20080013A1 ITAN20080013A ITAN20080013A1 IT AN20080013 A1 ITAN20080013 A1 IT AN20080013A1 IT AN20080013 A ITAN20080013 A IT AN20080013A IT AN20080013 A1 ITAN20080013 A1 IT AN20080013A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
plastic material
protein
vinyl acetate
basis
weight
Prior art date
Application number
Other languages
English (en)
Inventor
Madrisano Catinari
Original Assignee
Madrisano Catinari
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Madrisano Catinari filed Critical Madrisano Catinari
Priority to ITAN20080013 priority Critical patent/ITAN20080013A1/it
Priority to PCT/IB2009/051412 priority patent/WO2009122375A2/en
Publication of ITAN20080013A1 publication Critical patent/ITAN20080013A1/it

Links

Classifications

    • CCHEMISTRY; METALLURGY
    • C08ORGANIC MACROMOLECULAR COMPOUNDS; THEIR PREPARATION OR CHEMICAL WORKING-UP; COMPOSITIONS BASED THEREON
    • C08GMACROMOLECULAR COMPOUNDS OBTAINED OTHERWISE THAN BY REACTIONS ONLY INVOLVING UNSATURATED CARBON-TO-CARBON BONDS
    • C08G18/00Polymeric products of isocyanates or isothiocyanates
    • C08G18/06Polymeric products of isocyanates or isothiocyanates with compounds having active hydrogen
    • C08G18/28Polymeric products of isocyanates or isothiocyanates with compounds having active hydrogen characterised by the compounds used containing active hydrogen
    • C08G18/40High-molecular-weight compounds
    • C08G18/64Macromolecular compounds not provided for by groups C08G18/42 - C08G18/63
    • C08G18/6415Macromolecular compounds not provided for by groups C08G18/42 - C08G18/63 having nitrogen
    • C08G18/6446Proteins and derivatives thereof
    • CCHEMISTRY; METALLURGY
    • C08ORGANIC MACROMOLECULAR COMPOUNDS; THEIR PREPARATION OR CHEMICAL WORKING-UP; COMPOSITIONS BASED THEREON
    • C08GMACROMOLECULAR COMPOUNDS OBTAINED OTHERWISE THAN BY REACTIONS ONLY INVOLVING UNSATURATED CARBON-TO-CARBON BONDS
    • C08G18/00Polymeric products of isocyanates or isothiocyanates
    • C08G18/06Polymeric products of isocyanates or isothiocyanates with compounds having active hydrogen
    • C08G18/28Polymeric products of isocyanates or isothiocyanates with compounds having active hydrogen characterised by the compounds used containing active hydrogen
    • C08G18/40High-molecular-weight compounds
    • C08G18/64Macromolecular compounds not provided for by groups C08G18/42 - C08G18/63
    • C08G18/6484Polysaccharides and derivatives thereof
    • CCHEMISTRY; METALLURGY
    • C08ORGANIC MACROMOLECULAR COMPOUNDS; THEIR PREPARATION OR CHEMICAL WORKING-UP; COMPOSITIONS BASED THEREON
    • C08GMACROMOLECULAR COMPOUNDS OBTAINED OTHERWISE THAN BY REACTIONS ONLY INVOLVING UNSATURATED CARBON-TO-CARBON BONDS
    • C08G69/00Macromolecular compounds obtained by reactions forming a carboxylic amide link in the main chain of the macromolecule
    • C08G69/48Polymers modified by chemical after-treatment
    • CCHEMISTRY; METALLURGY
    • C08ORGANIC MACROMOLECULAR COMPOUNDS; THEIR PREPARATION OR CHEMICAL WORKING-UP; COMPOSITIONS BASED THEREON
    • C08HDERIVATIVES OF NATURAL MACROMOLECULAR COMPOUNDS
    • C08H1/00Macromolecular products derived from proteins
    • CCHEMISTRY; METALLURGY
    • C08ORGANIC MACROMOLECULAR COMPOUNDS; THEIR PREPARATION OR CHEMICAL WORKING-UP; COMPOSITIONS BASED THEREON
    • C08LCOMPOSITIONS OF MACROMOLECULAR COMPOUNDS
    • C08L101/00Compositions of unspecified macromolecular compounds
    • C08L101/16Compositions of unspecified macromolecular compounds the macromolecular compounds being biodegradable
    • CCHEMISTRY; METALLURGY
    • C08ORGANIC MACROMOLECULAR COMPOUNDS; THEIR PREPARATION OR CHEMICAL WORKING-UP; COMPOSITIONS BASED THEREON
    • C08LCOMPOSITIONS OF MACROMOLECULAR COMPOUNDS
    • C08L89/00Compositions of proteins; Compositions of derivatives thereof

Landscapes

  • Chemical & Material Sciences (AREA)
  • Health & Medical Sciences (AREA)
  • Chemical Kinetics & Catalysis (AREA)
  • Medicinal Chemistry (AREA)
  • Polymers & Plastics (AREA)
  • Organic Chemistry (AREA)
  • Life Sciences & Earth Sciences (AREA)
  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Biochemistry (AREA)
  • Materials Engineering (AREA)
  • General Chemical & Material Sciences (AREA)
  • Biological Depolymerization Polymers (AREA)
  • Materials For Medical Uses (AREA)

Description

Descrizione del brevetto d'invenzione avente per titolo:
"MATERIE PLASTICHE BIODEGRADABILI"
La presente invenzione si riferisce a nuove materie plastiche biodegradabili, in particolare a nuove materie plastiche ottenute per via sintetica.
L'uso di materie plastiche si è andato vieppiù affermando, ormai da molti anni. Le materie plastiche hanno, infatti, il comune vantaggio di unire buone proprietà meccaniche a proprietà di stabilità chimica, a una relativa stabilità termica, all'inerzia in reazioni coi principali agenti chimici e a bassi costi di produzione. Per contro, l'inerzia chimica precedentemente accennata ha come conseguenza negativa il fatto che le materie plastiche risultano spesso difficili da smaltire, andando così ad accumularsi
Per risolvere questo tipo di inconveniente, sono state studiate materie plastiche in grado di decomporsi autonomamente e in tempi ragionevoli. Dopo alcuni tentativi, volti a cercare una plastica foto distruggibile o una plastica idrosolubile, si è compreso il pericolo di una siffatta strada, che avrebbe condotto all'inquinamento di suolo e acque, dovuto al fatto che la plastica dissolta in acqua non potrebbe essere confinata efficacemente.
Sono allora state studiate materie plastiche in grado di biodegradarsi, ad esempio il materiale di Montedison conosciuto come Mater Bi.
Benché alcune domande di brevetto depositate dal Titolare della presente domanda, insegnino a rendere più flessibile il MaterBi, superando inconvenienti di fragilità, sicuramente insiti nel materiale, tali materie plastiche vengono prodotte a partire da derrate alimentari, che così non sono più disponibili per la<nutrizione.>
<Scopo della presente invenzione è la realizzazione di mate->riali plastici biodegradabili di sintesi.
Lo scopo viene raggiunto grazie a una materia plastica ottenuta da monomeri comprendenti gruppi funzionali, caratterizzata da<ciò che detti gruppi funzionali vengono parzialmente sostituiti da omologhi gruppi funzionali di proteine.>
La presente invenzione è incentrata sul conferimento di un certo grado di biodegradabilità a polimeri di sintesi, normalmente di difficile smaltimento. Fra questi polimeri, si possono in particolare citare poliuretani, polietilentereftalato, polipropiletereftalato, copolimero di etilene e acetato di vinile (EVA), nailon, raion, cloruro di polivinile (PVC). Sono particolarmente preferiti poliuretani e il copolimero di etilene e acetato di vinile. In particolare, per quanto concerne i poliuretani, si preferiscono i poliuretani termoplastici. Si tratta di polimeri lineari a segmenti rigidi e segmenti flessibili. In essi, il segmento rigido è costituito da isocianati aromatici o alifatici, legati a dioli a catena corta. I1 segmento flessibile può essere costituito da unità di polietere o di poliestere e viene scelto in base alle applicazioni per cui viene usato.
Per quanto riguarda il copolimero di etilene e acetato di vinile, esso comprende preferibilmente un contenuto di acetato di vinile compreso fra il 5 e lt80%, preferibilmente fra il 7 e il 50%, nel modo più preferibile fra il 10 e il 40%. Questo materiale combina vantaggiosamente proprietà elastomeriche con proprietà termoplastiche.
Secondo la presente invenzione, in tali polimeri i gruppi funzionali vengono parzialmente sostituiti per reazione con proteine, cioè con strutture biopolimeriche che presentano numerosi gruppi funzionali utili alla copolimerizzazione con monomeri di sintesi. Preferibilmente, si impiega un quantitativo di proteina variabile fra lo 0,2 e lt80%, più preferibilmente fra 1'1 e il 70%. Un prodotto ottimale viene ottenuto aggiungendo fra 111,5 e il 60% di proteina. Le percentuali sono in peso, sulla base del prodotto finito.
Qualsiasi proteina può essere utilizzata. Particolarmente vantaggiose, per motivi di economia e di disponibilità, si sono rivelati l'albume d'uovo e le proteine ottenute per spremitura di semi di soja, colza, girasole e dal germe di mais.
Per ottenere la sostituzione, la proteina viene semplicemente miscelata a uno dei monomeri prima della reazione di polimerizzazione, così che questlultima avvenga a una temperatura compresa fra 20° C e 250°C con la diretta sostituzione di una parte dei gruppi funzionali. Nel caso del poliuretano, la proteina sostituisce parzialmente i polioli utilizzati per la polimerizzazione, mentre nel caso del copolimero etilene/acetato di vinile, la proteina sostituisce parzialmente llacetato di vinile. In effetti, un monomero contenente gruppi funzionali viene sostituito dalla proteina che prevede gruppi funzionali di simile reattività, cosicché, nel polimero finale, parte delle unità portano il gruppo funzionale di sintesi convenzionalmente noto, mentre un1altra parte porta le proteine. Durante la fase di biodegradazione del copolimero ottenuto e successivamente, si otterranno prodotti non dannosi per l'ambiente. Peraltro, dal momento che le proteine hanno in genere una struttura più ramificata dei normali monomeri, si ottiene una struttura con più ramificazioni della plastica normale, con una conseguente maggiore elasticità.
In alcuni casi può essere vantaggioso sostituire parzialmente la proteina prescelta con uno o più polisaccaridi, a seconda delle proprietà desiderate. Per esempio, una piccola aggiunta di chitosano sarebbe sufficiente a conferire alla materia plastica secondo l'invenzione proprietà antibatteriche e antimuffa, molto gradite in certe applicazioni. Una sostituzione totale delle proteine con polisaccaridi, di per sé possibile, comporta tuttavia una maggiore difficoltà per la dissoluzione di altre sostanze, come plastificanti e/o coloranti.
La reazione di polimerizzazione viene condotta esattamente nelle stesse condizioni in cui viene condotta la reazione senza sostituzione o in condizioni relativamente simili.
L'uso di proteine nelle materie plastiche secondo la presente invenzione permette di consentire ai batteri di attaccare la materia plastica, senza perdere in proprietà fisiche, ma anzi conferendo proprietà desiderabili, finora mai riscontrate. Peraltro, contrariamente a quanto descritto in alcuni documenti precedenti che insegnavano a rendere biodegradabili polimeri sintetici ag-<giungendo amminoacidi, l'aggiunta di proteine secondo la presente invenzione permette di fare a meno di ulteriori sostanze per faci->litare ltinterazione coi gruppi funzionali, con risparmio in materie prime e con vantaggio ecologico. Infatti, i singoli amminoaci-di non presentano polifunzionalità omologa,<ad esempio non possono>essere utilizzati come sostituenti di polioli perché non presentano almeno due gruppi idrossilici. Per permettere l'uso degli amminoacidi, essi vengono fatti reagire con sostanze che introducano quella polifunzionalità altrimenti assente.
Tali sostanze aumentano costi e problematiche ambientali.

Claims (14)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Materia plastica ottenuta da monomeri comprendenti gruppi funzionali, caratterizzata da ciò che detti gruppi funzionali vengono parzialmente sostituiti da omologhi gruppifunzionali di pro-teine.
  2. 2) Materia plastica come in l), caratterizzata da ciò che<è>a base di polimeri compresi nel gruppo contenente poliuretani, polietilentereftalato, polipropiletereftalato, copolimero di etilene e acetato di vinile (EVA), nailon, raion, cloruro di polivinile<(PVC)>.
  3. 3) Materia plastica come in 2), caratterizzata da ciò che è scelta fra polimeri a base di poliuretani o di copolimeri di etilene e acetato di vinile.
  4. 4) Materia plastica come in 31, caratterizzata da ciò che è a base di un poliuretano termoplastico.
  5. 5) Materia plastica come in 3), caratterizzata da ciò che è a base di un copolimero etilene/acetato di vinile.
  6. 6) Materia plastica come in 5), caratterizzata da ciò che l'acetato di vinile è compreso fra il 5 e 1'80% in peso sulla base del polimero finito.
  7. 7) Materia plastica come in 6), caratterizzata da ciò che l'acetato di vinile è compreso fra il 7 e il 50% in peso sulla base del polimero finito.
  8. 8) Materia plastica come in 7), caratterizzata da ciò che l'acetato di vinile è compreso fra il 10 e il 40% in peso sulla base del polimero finito.
  9. 9) Materia plastica come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata da ciò che il quantitativo di proteina è compreso fra lo 0,2 e 1'80% in peso sulla base del prodotto finito.
  10. 10) Materia plastica come in 91, caratterizzata da ciò che il quantitativo di proteina è compreso fra 1'1 e il 70% in peso sulla base del prodotto finito.
  11. 11) Materia plastica come in 101, caratterizzata da ciò che il quantitativo di proteina è compreso fra lT1,5 e il 60% in peso sulla base del prodotto finito.
  12. 12) Materia plastica come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata da ciò che detta proteina è scelta nel gruppo costituito da albume d'uovo e proteine ottenute per spremitura di semi di soja, colza, girasole e dal germe di mais.
  13. 13) Materia plastica come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata da ciò che detta proteina viene parzialmente sostituita da un polisaccaride.
  14. 14) Procedimento per la produzione di una materia plastica come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato da ciò che prevede che parte del monomero comprendente i gruppi funzionali viene sostituito con la proteina.
ITAN20080013 2008-04-03 2008-04-03 Materie plastiche biodegradabili ITAN20080013A1 (it)

Priority Applications (2)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITAN20080013 ITAN20080013A1 (it) 2008-04-03 2008-04-03 Materie plastiche biodegradabili
PCT/IB2009/051412 WO2009122375A2 (en) 2008-04-03 2009-04-03 Biodegradable plastic materials

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITAN20080013 ITAN20080013A1 (it) 2008-04-03 2008-04-03 Materie plastiche biodegradabili

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITAN20080013A1 true ITAN20080013A1 (it) 2009-10-04

Family

ID=40296581

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
ITAN20080013 ITAN20080013A1 (it) 2008-04-03 2008-04-03 Materie plastiche biodegradabili

Country Status (2)

Country Link
IT (1) ITAN20080013A1 (it)
WO (1) WO2009122375A2 (it)

Families Citing this family (1)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
EP2513064B1 (en) 2009-12-17 2018-07-04 Katholieke Universiteit Leuven, K.U. Leuven R&D Compounds, compositions and methods for controlling biofilms

Family Cites Families (7)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US3658731A (en) * 1969-08-04 1972-04-25 Wisconsin Alumni Res Found Polyurethane foams and composition
US4327195A (en) * 1980-09-29 1982-04-27 Seton Company Polyurethane containing polypeptides
JPH0457881A (ja) * 1990-06-28 1992-02-25 Mitsui Toatsu Chem Inc 接着剤組成物
DE19541658A1 (de) * 1995-11-08 1997-05-15 Basf Ag Wasserlösliche oder wasserdispergierbare Pfropfpolymere, ihre Herstellung und ihre Verwendung
JP2006022469A (ja) * 1996-04-19 2006-01-26 Idemitsu Kosan Co Ltd 表面処理材及び表面処理材で処理された繊維、糸、織物、編物、不織布、フィルム、シート、又はレザー
US6231985B1 (en) * 1999-05-18 2001-05-15 Ashland Inc. Heat and radio frequency-curable two-pack soy protein-based polyurethane adhesive compositions
US20050013793A1 (en) * 2003-01-16 2005-01-20 Beckman Eric J. Biodegradable polyurethanes and use thereof

Also Published As

Publication number Publication date
WO2009122375A3 (en) 2010-01-07
WO2009122375A2 (en) 2009-10-08

Similar Documents

Publication Publication Date Title
Makhijani et al. Biodegradability of blended polymers: A comparison of various properties
Popa et al. Polyhydroxybutyrate blends: A solution for biodegradable packaging?
ES2718635T3 (es) Combinaciones de polímeros con reología mejorada y resistencia al impacto sin entalla mejorada
ES2641812T3 (es) Combinaciones compatibilizadas de polímeros biodegradables con reología mejorada
Lu et al. Starch-based completely biodegradable polymer materials
CA2258843C (en) Biodegradable polymeric mixtures based on thermoplastic starch
CN102186917B (zh) 基于淀粉材料的酯类的热塑性或弹性体组合物以及制备此类组合物的方法
Tănase et al. Biopolymers based on renewable resources-a review.
US6008276A (en) Polymer blends containing starch and polyurethane
CN103992517A (zh) 一种可连续化生产全降解淀粉基塑料合金及其制备方法
CN101735438A (zh) 脂族-芳族聚酯以及由其制成的制品
CN101838448A (zh) 共混树脂组成物及其成型品
CN103756270A (zh) 一种全生物降解地膜母粒及其制备方法和应用
CN103214695B (zh) 谷壳类淀粉完全生物降解环保材料
CN113597442A (zh) 生物降解性树脂组合物的制造方法
CN102070795B (zh) 一种生物降解组合物及其制备方法和应用
CN110446754A (zh) 能够生物降解的薄膜
ITAN20080013A1 (it) Materie plastiche biodegradabili
CN103819746A (zh) 一种可降解环保购物袋
ITAN20100002A1 (it) Materiale polimerico sintentico biodegradabile
Thankachen et al. Methodologies for selecting biopolymers and their characteristic features for industrial applications
CN102675840A (zh) 一种可完全生物降解塑料薄膜的制备方法
CN102264824A (zh) 发泡性树脂组合物以及发泡体
EP2151459A3 (en) Prepeg for fiber reinforced plastic and production process
KR101793669B1 (ko) 폴리알킬렌카보네이트/폴리락트산 복합체