IT9067236A1 - Macchina per il trattamento e/o la raccolta di articoli riciclabili e/o utilizzati - Google Patents

Description

La presente invenzione è relativa ad una macchina per il trattamento e/o la raccolta di articoli riciclabili e/o utilizzati.

Sono note macchine per il recupero e la raccolta di articoli, le quali sono atte a trasformare gli articoli (lattine vuote, bottiglie vuote, confezioni di aerosol, ecc..) che vengono in esse introdotti, in una forma più facilmente riciclabile mediante una riduzione di volume ottenuta, normalmente, mediante pressatura.

Tali macchine comprendono normalmente un involucro esterno sagomato a forma di mobile metallico parallelepipedo provvisto, fra l'altro, di una apertura per l’introduzione dei citati articoli.

Poiché l'aspetto esterno di tali macchine è piuttosto simile a quello delle normali macchine per la vendita e distribuzione di bevande, e poiché esse, a causa degli ingombri non trascurabili, vengono normalmente disposte in locali non immediatamente accessibili al pubblico, generalmente non attirano l'attenzione degli utilizzatori che le ignorano.

Scopo della presente invenzione è quello di risolvere gli inconvenienti delle macchine note.

Il suddetto scopo è raggiunto dalla presente invenzione, la quale è relativa ad una macchina per il trattamento e/o la raccolta di articoli riciclabili e/o utilizzati, caratterizzata dal fatto che la detta macchina è associata ad un dispositivo di emissione sonora.

L’invenzione verrà ora descritta con particolare riferimento ai disegni allegati che ne illustrano una preferita forma di attuazione non limitativa in cui:

In figura 1 è illustrata, in vista prospettica, e aperta, una macchina schiaccialattine realizzata secondo i dettami della presente invenzione;

la figura 2 illustra, in vista prospettica e chiusa, la stessa macchina schiaccialattine di figura 1;

la figura 3 illustra un diagramma a blocchi operativi della macchina schiaccialattine di figura 1;

la figura 4 illustra, in vista prospettica e aperta, una variante alla macchina schiaccialattine di figura 1;

la figura 5 illustra, in vista prospettica e chiusa, la stessa macchina schiaccialattine di figura 4; e

la figura 6 illustra un diagramma a blocchi operativi della macchina schiaccialattine di figura 4.

Nella figura 1 con 1 è indicato nel suo complesso una macchina schiaccialattine, la quale comprende un mobile metallico 2 parallelepipedo provvisto di una porta anteriore 2a (rappresentata in figura 1 in posizione aperta, ed in figura 2 in posizione chiusa), e provvisto di un vano inferiore 3 ed un vano superiore 4 alloggiente una pressa 5 di tipo sostanzialmente noto. In particolare, la pressa 5 comprende un basamento parallelepipedo 10, il quale è provvisto di uno sportello anteriore 11 (che può fuoriuscire da una apertura 80 della porta anteriore 2a, come illustrato in figura 2) per l'introduzione di una lattina 12 da sottoporre a pressatura, e porta superiormente un cilindro 14 azionato da un gruppo oleodinamico 16 alloggiato nel vano inferiore 3.

La pressa 5 è provvista di un primo sensore 17, 11 quale rileva la presenza della lattina 12 e riconosce il tipo di metallo costituente la lattina 12 stessa, ed è collegato con una centralina elettronica di controllo 20 comprendente convenientemente un microprocessore 21, alloggiata nel vano superiore 4. La centralina 20, inoltre, è collegata con un secondo sensore 22, convenientemente costituito da un interruttore, il quale è alloggiato nel basamento 10 ad una quota superiore a quella del primo sensore 17, e riconosce la riduzione di altezza per 1<1 >avvenuta pressatura della lattina 12.

La pressa 5 è infine provvista di un dispositivo di tipo noto (non rappresentato) il quale espelle inferiormente al basamento 10 le lattine 12 pressate, e le scarica in due contenitori 24 e 25 alloggiati nel vano 3 e disposti al di sotto della pressa 5 stessa.

Un dispositivo di selezione 30 a piano inclinato disposto al di sotto della pressa 5 e posizionato in conseguenza del segnale generato dal sensore 17 provvede ad inviare le lattine pressate 12 nel contenitore 24 o 25 in base al tipo di metallo di cui sono formate (ad esempio ferro o alluminio ).

La centralina 20 è associata con una unità elettronica 34 provvista di un dispositivo 35 di sintesi sonora, il quale è collegato in uscita con un trasduttore 37, convenientemente costituito da un altoparlante, ed è azionato da un sensore di prossimità 40, il quale è convenientemente costituito da un radar a micro-onde e rileva la presenza di un corpo in movimento in un intorno della macchina schiaccialattine 1.

L'unità elettronica 34 è provvista, fra l'altro, di un circuito elettronico 36 per leggere il contenuto di una serie di memorie 37 (ad esempio EPROM) , entro le quali sono registrati, in forma codificata, una serie di emissioni vocali eseguibili in un ordine e con una logica prestabilita, e costituite, ad esempio, da messaggi pubblicitari o da messaggi riguardanti l'uso e la funzione ecologica della macchina schiaccialattine 1.

Nella figura 3 è illustrato uno schema a blocchi logico della centralina elettronica 20.

Inizialmente si perviene ad un blocco 100 di attesa, dal quale si passa, se viene ricevuto un segnale dal sensore 40, ad un blocco 110 il quale attiva il dispositivo 35 che attraverso l'altoparlante 37 emette un primo messaggio sonoro.

Il blocco 110 è seguito da un blocco 120 che attiva un contatore 29, attraverso il quale viene disabilitato il blocco 100 per un certo tempo T^, ad esempio trenta secondi, in modo tale che un nuovo ciclo come descritto non possa essere iniziato se non dopo tale tempo, anche se il sensore 40 invia altri segnali alla centralina 20 in funzione di una continua presenza di una persona nell'intorno della macchina 1.

Dal blocco 120 si passa ad un blocco 122 che in base al segnale generato dal sensore 17 verifica se nella macchina schiaccialattine 1 è stata inserita una lattina. In caso negativo dal blocco 122 si passa ad un blocco 123, in caso positivo dal blocco 122 si passa ad un blocco 125 che comanda l'attivazione della pressa 5.

Il blocco 123 verifica, tramite il contatore 29, se è passato un tempo TQ (ad esempio quindici secondi) dall'emissione del primo messaggio; in caso affermativo, indice di una non avvenuta introduzione di una lattina 12 nello sportello 11, dal blocco 123 si ritorna all'ingresso del blocco 100, in caso negativo, indice della fase di attesa dell'introduzione di una lattina 12 nello sportello 11, dal blocco 123 si ritorna all'ingresso del blocco 122.

Successivamente dal blocco 125 si passa ad un blocco 127 che controlla, tramite il segnale generato dal sensore 22, se la lattina 12 è stata completamente premuta dalla pressa 5: in caso poeitìvo dal blocco 127 si passa ad un blocco 140 che attiva il dispositivo 35 che emette il secondo messaggio vocale; in caso negativo dal blocco 127 si passa ad un blocco 150.

Il blocco 150 verifica (tramite il contatore 29) se è passato un tempo (ad esempio cinque secondi) dall'attivazione della pressa 5; in caso negativo, indice di una fase di attesa di schiacciamento della lattina 12, dal blocco 150 si ritorna all’ingresso del blocco 127, in caso affermativo dal blocco 150 si passa ad un blocco 160 che provvede a segnalare una condizione di anomalia e perciò di allarme, e da cui, successivamente, si esce dal programma.

Dal blocco 140, infine, si ritorna all'ingresso del blocco 100.

Il complesso dei blocchi sopra descritti è racchiuso in un blocco complessivo, indicato a linee tratteggiate col numero 300.

Nella figura 3 è illustrata una variante alla macchina schiaccialattine illustrata in figura 1, la quale è indicata col numero 1' e comprende le stesse parti componenti (indicate col medesimo numero) della macchina schiaccialattine 1, congiuntamente con una macchina da gioco automatica 50 (convenientemente costituita da una macchina per scommesse automatiche "gambling machine", ad esempio una "slot-machine") alloggiata nel vano superiore 4 ed interagente con la centralina elettronica 20. In particolare, la macchina da gioco 50 è controllata, attraverso la centralina 20, dal sensore 22, in modo che essa viene abilitata al gioco solamente dopo che una lattina 12 è stata ridotta di volume dalla pressa 5.

Nella figura 6 è illustrato uno schema a blocchi logico della centralina elettronica 20 della macchina schiaccialattine illustrata in figura 4.

In tale schema a blocchi logico, è indicato col numero 300' lo stesso blocco logico indicato col numero 300 nella figura 3; dal blocco 140, che comanda l'emissione del secondo messaggio vocale a conclusione della fase di schiacciamento della lattina 12, si passa quindi ad un blocco 150 il quale avvia la macchina da gioco automatica 50, ed è seguito da un blocco 160 che controlla il risultato finale di tale gioco; in particolare viene controllato se il gioco è terminato con una vittoria. In caso positivo dal blocco 160 si passa ad un blocco 170 il quale provvede ad attivare il dispositivo 35 che emette un terzo messaggio, ad esempio un messaggio di congratulazioni, in caso negativo dal blocco 170 si passa ad un blocco 180 che provvede ad emettere un quarto messaggio ad esempio di conclusione del gioco. Successivamente, da entrambi i blocchi 170 e 180 si ritorna all'ingresso del blocco 300'.

In uso, quando un potenziale utilizzatore si avvicina alla macchina schiaccialattine 1 o 1' ed entra nel raggio di azione del sensore di prossimità 40, quest'ultimo provvede perciò ad inviare un segnale alla centralina 20 che tramite il dispositivo 35 ed attraverso l'altoparlante 37, emette il primo segnale sonoro atto a richiamare l'attenzione di tale utilizzatore.

Tale segnale attiva inoltre il contatore 29 che impedisce, per il citato tempo regolabile, l'emissione di ulteriori segnali sonori derivanti da successive attivazioni del sensore di prossimità 40; in questo modo viene impedito che la ripetizione del citato primo segnale sonoro possa arrecare disturbo.

Successivamente se il sensore 22 rileva che una lattina metallica 12 è stata introdotta entro il tempo dall'emissione del primo messaggio, viene attivata la pressa 5 che provvede a ridurre di volume la lattina 12 stessa.

se non viene introdotta alcuna lattina entro il tempo TQ la macchina schiaccialattine 1 si riporta nella condizione iniziale precedente all'emissione del primo messaggio sonoro.

Dopo di che la lattina 12 è stata completamente pressata il dispositivo 35 emette il secondo segnale sonoro costituito, ad esempio, da un messaggio pubblicitario, o da un messaggio atto a sottolineare l'importanza ecologica del recupero dei rifiuti. Nel caso in cui la lattina 12 non venga pressata in modo corretto entro il tempo la macchina 12 provvede a segnalare, ad esempio mediante l'emissione di un segnale sonoro di allarme, una situazione di malfunzionamento.

Il funzionamento della macchina 1 sopra descritta è del tutto eguale alla macchina schiaccialattine 1 fino all’emissione del secondo messaggio; successivamente dopo l’emissione di tale messaggio viene attivato in modo automatico il gioco 50. Se il gioco 50 termina con una vittoria il sintetizzatore vocale emette il citato terzo messaggio e può essere erogato un premio (ad esempio la macchina 1’ distribuisce una lattina piena da un gruppo distributore 70, illustrato tratteggiato in figura 4, attraverso una apertura 71 nella porta 2a), se invece il gioco termina con un risultato negativo il sintetizzatore vocale 35 emette il quarto messaggio.

Da quanto sopra esposto risulta chiaro che la macchina sopra descritta risolve gli inconvenienti delle macchine note; in particolare, il dispositivo di emissione vocale azionato automaticamente nel modo sopra detto, attira sulla macchina schiaccialattine l'interesse di potenziali utilizzatori , favorendo il recupero delle lattine stesse .

Inoltre, la combinazione del dispositivo di emissione sonora unitamente al gioco automatico indirizzano l'istinto ludico, presente nella maggior parte degli uomini, per la raccolta di materiale usato .

Risulta infine chiaro che modifiche e varianti possono essere apportate alla presente invenzione senza peraltro uscire dall'ambito protettivo della stessa .

Il dispositivo di sintesi sonora 35 potrebbe produrre oltre ad i citati messaggi vocali dei brevi brani musicali aventi la stessa funzione; tale dispositivo, inoltre, può essere realizzato con un sintetizzatore nel quale i vari messaggi vocali vengono composti su una tastiera alfabetica, o registrati su nastri magnetici o incisi su dischi.

Così pure il sensore di prossimità 40 potrebbe essere realizzato in vari modi alternativi, ad esempio utilizzando un sensore a raggi infrarossi.

La macchina schiaccialattine 1, tra l’altro, potrebbe essere priva del sensore di prossimità 40, ed il dispositivo di sintesi sonora potrebbe essere comandato dall'attivazione della pressa 5, ad esempio mediante il sensore 22.

La macchina schiaccialattine 1, infine, può essere del tipo ad azionamento meccanico, ad esempio con leva esterna o pedale, e può essere sostituita da una altra macchina per la raccolta di articoli riciclabili: ad esempio macchine per la raccolta ed il compattamento di bottiglie di plastica o di altri contenitori di materiale plastico; macchine in grado di raccogliere e conteggiare i vuoti a perdere di vetro; macchine atte a raccogliere e conteggiare batterie elettriche o farmaci scaduti, ecc.

Anche il dispositivo di gioco 50 può essere realizzato in vari modi alternativi, e, tra l’altro, può essere sostituito od 'abbinato a dispositivi di emissione di biglietti o tagliandi, ad esempio di premio immediato o di premio ad accumulo, o di premio associato a lotterie.

Claims (1)

1. R IV E N D IC A Z IO N I 1.- Macchina per il trattamento e/o la raccolta di articoli riciclabili (12) e/o utilizzati, caratterizzata dal fatto che la detta macchina (1) è associata ad un dispositivo (35) di emissione sonora. 2.- Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il detto dispositivo di emissione sonora comprende un dispositivo (35,37) di emissione vocale. 3.- Macchina secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che il detto dispositivo di emissione vocale (35) comprende almeno una memoria elettronica (37) contenente in modo codificato almeno un messaggio vocale. .4.- Macchina secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che il detto dispositivo di emissione sonora (35) comprende un circuito sintetizzatore vocale; il detto dispositivo sintetizzatore comprendendo mezzi per l'introduzione di almeno un messaggio vocale. 5.- Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il détto dispositivo di emissione sonora (35) è attivato da un dispositivo sensore (40) di prossimità; il detto dispositivo sensore (40) essendo atto a rilevare la presenza di un utilizzatore in un campo attorno alla detta macchina (1;11)· 6.- Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il detto dispositivo di emissione sonora (35) è attivato da mezzi di recupero (5) di detti articoli riciclabili (12). 7.- Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi sensori (22) atti a rilevare l'avvenuto trattamento del detto articolo (12) riciclabile, per generare un segnale. 8.- Macchina secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che il detto dispositivo di emissione sonora (35) è inoltre attivato dal detto segnale per emettere un messaggio sonoro. 9.- Macchina secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la detta macchina comprende mezzi (5) di riduzione del volume iniziale dei detti articoli (12) riciclabili. 10.- Macchina secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che la detta macchina comprende mezzi (5) schiaccialattine (12). 11.- Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere almeno una macchina da gioco (50). 12.- Macchina secondo la rivendicazione 11, caratterizzata dal fatto che la detta macchina da gioco (50) è attivata da un segnale atto a indicare 1’avvenuto trattamento del detto articolo (12) riciclabi le. 13.- Macchina secondo la rivendicazione 11 o 12, caratterizzata dal fatto che il detto dispositivo (35) di emissione sonora coopera con la detta macchina da gioco (50) per emettere un messaggio . 14.- Macchina secondo la rivendicazione 13, caratterizzata dal fatto che il detto messaggio è funzione del risultato ottenuto nel detto gioco. 15.- Macchina secondo una delle rivendicazioni da 11 a 14, caratterizzata dal fatto che la detta macchina da gioco (50) comprende una macchina da gioco per scommesse automatiche "gambling machine". 16.- Macchina secondo la rivendicazione 15, caratterizzata dal fatto che la detta macchina per scommesse automatiche comprende una "slot-machine". 17.- Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da XI a 16, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi distributori (70) di premi. 18.- Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi (17) per controllare la forma e/o lo stato del detto articolo (12). 19.- Macchina per il trattamento e/o la raccolta di articoli riciclabili e/o utilizzati sostanzialmente come descritta con riferimento ai disegni allegati.