IT9052843U1 - Applicatore di cere per depilazione - Google Patents

Description

DESCRIZIONE del Modello Industriale di Utilità avente per titolo:

"Applicatore di cere per depilazione"

DESCRIZIONE

L'invenzione concerne un applicatore di cere per realizzare la depilazione in superfici villose della pelle umana.

L'applicatore propriamente detto è costituito dall'insieme funzionale degli elementi di riscaldamento della cera e degli elementi di applicazione di questa sulla pelle dell'utente, allo scopo di ottenere durante l'applicazione di detta cera il mantenimento della sua temperatura e il conseguimneto di uno etato di fluidità della stessa onde permetterne l'applicazione sulla pelle.

Gli applicatori di cera si basano normalmente su un rullo montato su una testa, rullo che si trova a contatto con la cera liquida contenuta in un contenitore, in modo che quando questa cera viene riscaldata e si scioglie, il rullo si impregna e girando sulla pelle lascia un sottile strato di cera su questa, cera che una volta solida trattiene i peli e li strappa quando lo strato di cera viene rimosso.

Evidentemente, la funzione del rullo con la cera è la stessa che realizzano i rulli applicatori di vernice per ricoprire pareti, o la etessa dell'inchiostro nelle macchine da stampa, o dell'acqua negli umidificatori di francobolli. Cioè il rullo come elemento in sé, si utilizza come mezzo per applicare o spiantare diversi prodotti cosmetici, quali colonie, deodoranti, ecc. Rispetto a ciò si può citare il modello di utilità 65.782 nel quale esiste un rullo per spargere colonie, profumi, ed allo stesso modo il modella di utilità 85.575, nel quale si utilizza un rullo per stendere un prodotto deodorante.

Più concretamente, per ciò che riguarda le cere utilizzate nella depilazione della pelle, si possono citare i modelli di utilità 274.932, 281.473 e 287.546, nei quali la cera contenuta in un recipiente viene trasferita sulla pelle, ma a condizione che detta cera si trovi in uno stato fluido, e perciò è necessario che essa sia calda.

Rispetto al modo di riscaldare la cera, esistono tre sistemi conosciuti: uno denominato "bagno maria", uno per mezzo di aria calda ed un altro mediante riscaldatori elettrici. In uno qualsiasi di questi sistemi, la cera perde temperatura man mano che viene applicata, giacche gli apparecchi riscaldatori sono indipendenti dall'appiicatore. Cioè, detti apparecchi riscaldatori contengono 1'applicatore unicamente per riscaldare la cera e dopo rimangono separati da detto applicatore quando questo viene utilizzato.

Rispetto a questi elementi di riscaldamento, si possono citare i modelli di utilità 287.545 e 290.915, che comportano gli svantaggi citati nel paragrafo precedente.

L'applicatore che l’invenzione propone è stato concepito per risolvere questa problematica nel modo migliore, offrendo a tale scopo una struttura semplice, basata sul fatto che il mezzo riscaldante e 1'applicatore ed inoltre il contenitore della cera costituiscono un insieme nel quale detto corpo applicatore più contenitore è staccabile e pert anto può essere sostituito con un altro quando si esaurisce.

In base a questo concetto, 1'applicatore ed il suo corrispondente contenitore si mantengono permanentemente vincolati all'elemento riscaldatore, ragion per cui la cera si manterrà sempre ad una temperatura di fluidità mentre la si sta applicando.

In maniera più concreta, 1'applicatore nel suo insieme si forma partendo da un involucro che può presentare qualsiasi configurazione geometrica, preferibilmente priematica-rettangolare allungata, senza scart are la configurazione cilindrica od altra forma geometrica, involucro che, essendo atto ad incorporare un manico per poterlo maneggiare, è vuoto e all'interno del quale va collocata una camicia concentrica, all'esterno della quale ai fissano resistenze di riscaldamento, regolate da un termostato allo scopo di mantenere una temperatura di applicazione adeguata della cera.

Questo involucro con la camica interna si completa con l’insieme del corpo unico formando 1'applicatore più il deposito contenitore della cera, applicatore composto dalla classica testa con il rullo estremo, e dalla cui parte opposta a quella di montaggio del rullo emerge il proprio contenitore, avendo quest 'ultimo una forma adeguata alla collocazione nell'interno della camicia suddetta, e in questo modo, per mezzo delle resistenze riscaldatricl, potendo scaldare la cera contenuta in questo contenitore e mantenerla sempre nello stato di fluidità corretto durante il periodo di applicazione della stessa.

Logicamente l'insieme incorpora un interruttore montato, come è naturale, sull'involucro, onde mettere in funzione le resistenze, in modo che l'alimentazione di queste resistenze pOBsa effettuarsi attraverso la rete di fornitura convenzionale oppure tramite pile.

Per completare la descrizione e per una migliore comprensione delle caratteristiche dell'invenzione, si allega alla presente memoria descrittiva, come parte integrante della stessa, un insieme di disegni, nei quali a carattere illustrativo e non limitativo, è stato rappresentato quanto segue:

- la figura 1 indica una rappresentazione in prospettiva e parti separate dell'applicatore oggetto dell'invenzione, mostrando da una parte l'involucro con la rispettiva camicia interna ed un manico di sostegno e dall'altra il contenitore vincolato alla testa con il rullo applicatore, formando, queste due parti, un insieme; il tutto nella posizione in cui tale contenitore si introduce nella camicia prevista nell 'involucro;

- la figura 2 indica una vista laterale ed anch'essa in parti separate dei due corpi dell'applicatore rappresentato nella figura precedente, nella quale l'involucro e la corrispondente camicia sono sezionati per evidenziare la disposizione di quest'ultima e l'ubicazione delle resistenze riscaldatrici, ed inoltre altri elementi che fanno parte dell'insieme dell'applicatore.

Con riferimento alle figure si pud osservare come 1 'applicatore che si propone si forma a partire da un involucro 1 di qualsiasi configurazione geometrica, come è stato esposto anteriormente, e che è stato rappresentato con forma generale prismatica-rettangolare, munito di un manico 2 per essere afferrato e maneggiato come se fosse una pistola o elemento simile. L'involucro 1 è vuoto e nel suo interno va situata una camicia 3 adeguatamente sistemata, come si può constatare nella figura 2a, camicia 3 alla quale sono solidali, o perlomeno unite, resistenze riscaldatrici 4 che sono regolate da un termostato 5 per mantenere una temperatura adeguata di applicazione della cera, con la sonda in contatto con la camicia metallica 3.

La messa in funzionamento di queste resistenze elettriche 4 si effettua mediante un interruttore 6 previsto, in questo caso, nello stesso manico 2, interruttore che attacca e stacca la corrente che arriva attraverso il rispettivo cavo 7 innestatile ad un preea 8. Sullo stesso manico 2 ed in corrispondenza della parte posteriore dello stesso è stato previsto un diodo luminoso 9 indicatore del passaggio della corrente, tutto questo in maniera opzionale e naturalmente convenzionale, dato che l'essenza, come esposto all'inizio di questa descrizione, consiste nell'involucro 1 nel quale va collocata la camicia 3 sulla cui superficie laterale sono disposte resistenze riscaldatrici 4.

Nella detta camicia 3 si colloca a Bua volta il corrispondente contenitore 10 che contiene la cera, il quale e solidale alla testa 11 che porta il corrispondente rullo applicatore 12.

In questo modo si ottiene un applicatore nel quale il riscaldatore è formato dall'involucro 1 con le resistenze 4 unite alla camicia interna 3, mentre l'insieme applicatoredeposito forma un altro corpo indipendente dal precedente, sebbene atto ad essere montato sul primo per poter, mediante le resistenze riscaldatrici 4, mantenere la cera contenuta nel deposito 10 ad una temperatura adeguata durante l'applicazione della stessa.

E' anche da far notare il fatto che 1'insieme costituito dal contenitore 10 e dalla testa 11 con il rullo applicatore 12, è staccabile e può essere sostituito da un altro quando si esaurisca lo stesso.

Infine, da rilevare che, una volta riscaldata la cera contenuta nel contenitore 10, e questo sia montato sull'involucro 1, all'interno della camicia 3, si poseono collegare le resistenze riscaldatrici 4, dato che detto involucro 1 costituisce un mezzo isolante rispetto alla camicia metallica 3, per cui il raffreddamento della cera è molto lento e permette la sua fluidità e di conseguenza la sua applicazione per lunghi periodi di tempo.

Non si ritiene necessario estendersi oltre in questa descrizione affinchè chiunque sia esperto nella materia comprenda l'importanza dell'invenzione ed i vantaggi che dalla stessa derivano.

I materiali, forma, dimensioni e disposizione degli elementi saranno suscettibili di variazioni purché ciò non supponga un'alterazione dell'essenzialità dell'invenzione.

I termini con cui è stata descritta questa memoria dovranno essere intesi sempre in senso ampio e non limitativo.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1. Applicatore di cere per depilazione, del tipo munito di un rullo (12) montato su di una testa (11), rullo che gira sulla pelle dell'utente allo scopo di applicare uno strato di cera in determinate aree villose ed ottenere che, una volta ritirato lo strato di cera allo stato solido, questo strappi il pelo, caratterizzato dal fatto che è costituito da un involucro (1) all'interno del quale va collocata una camicia (3) sulla cui superficie laterale ed esterna sono disposte alcune resistenze (4), con la particolarità che la testa (11) portante il rullo applicatore (12) forma un corpo unico con il corrispondente contenitore (10) della cera, quest'ultimo essendo configurato in modo complementare alla camicia 3 onde essere situato in questa ed ottenere mediante le resistenze 4 il riscaldamento della cera contenuta in detto contenitore (10) 2. Applicatore di cere per depilazione, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le resistenze elettriche 4 sono regolate da un termostato fisso per mantenere una temperatura di applicazione adeguata della cera, l'involucro (1) essendo inoltre previsto munito di un manico da presa (2) sul quale va montato un interruttore (6) che inserisce e disinserisce la corrente di alimentazione di dette resistenze elettriche 4, essendo previsto opzionalmente un diodo luminoso 9 indicatore del passaggio della corrente. 3. Applicatore di cere per depilazione, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il corpo unico formato dal contenitore (10) che contiene la cera e la stessa testa (11) portatrice del rullo applicatore (12), costituiscono un corpo staccabile e sostituibile con un altro all'esaurimento della cera contenuta nel contenitore (10).