IT9040067A1 - Tappo perforatore per flacone monodose. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

dell'invenzione industriale dal titolo :

"TAPPO PERFORATORE PER FLACONE MONODOSE

RIASSUNTO

Il tappo, nella porzione centrale della sua parete superiore, è costituito da una piastrina <4, 28) p riter icarneote delimitata da una -feritoia (5’, 32), attraversata da ponti (5, 30) per supportarla ad u anello strappabile (6, 29) delimitato ed integrato da linee (9, 23, 26, 31) a Frattura prestabilita p rendere apribile il tappo stesso: detta piastrina costituisce la parete superiore di un cilindro per foratore cavo C2) munita di estremità inferiore (3 per tranciare e ribaltare il diaframma (19) di fondo del serbatoio (17) contenente la sostanza (18) da miscelare nel liquida (20) del flacone (14).

L invenzione concerne un tappo perforatore per fla— cone monodose, ossia un tappo munito di elemento atto a perforare, per spinta, il sottostante diaframma di fondo di un serbatoio della sostanza da miscelare a quella — spessa liquida — contenuta nel flacone del tipo a perdere dopo la prima utilizzazione: tale flacone potendo contenere medicinali, cosmetici, bevande, o prodotti chimici in genere; anche l’insieme di un tale tappo col flacone costituendo oggetto di privativa.

Lo stato della tecnica comprende dei tappi con sigillo costituito da linguetta a strappo, indipendenti da un sottostante cilindro cavo perforatore avente estremità inferiore sagomata a becco di flauto inserita nel serbatoio contenente la sostanza da miscelare, introdotto nel collo del flacone, con la parte superiore di detto cilindro sporgente superiormente dal collo stessa per consentire, ad esso cilindro, una adeguata corsa di perforazione del diaframma di fondo.

Peraltro l’indipendenza tra tappo e cilindro perforatore costringe alla fabbricazione di due pezzi distinti, generalmente in materia plastica, quindi con due operazioni di stampaggio e due operazioni di confezionamento: il che incide negativamente sul costo e sulla comodità di montaggio.

Tale stato anteriore della tecnica è suscettibile d notevoli perfezionamenti con riguardo alla possibilità di evitare gli inconvenienti sopra indicati. Da quanto precede deriva la necessità della risoluzione del problema tecnico di trovare un tappo in corpo unico col perforatore, tenendo presente una condizione essenziale cui un tale tappo deve soddisfare, ossia 1*associazione con un sigillo di sicurezza a strappo che apra il tappo stesso superioi— mente e lungo generatrici a separarlo rapidamente dal collo del flacone per accedere alla sommità del cilindro perforatore ed esercitarvi la spinta che consente di tranciare il diaframma del serbatoio della sostanza da miscelare ottenendo cosi* la soluzione pronta per l*uso.

L’invenzione risolve il problema tecnico suddetto a— dottando un tappo la cui parete superiore - orizzontale — ingloba centralmente una piastrina costituente la parete superiore di chiusura di un perforatore cilindrico cavo avente estremità inferiore sagomata come a becco di flauto: tale piastrina essendo circondata da una feritoia anulare e supportata, tramite sottili ponti radiali che l attraversano, ad un anello di sigillo strappabile, separante in due parti la restante superficie periferica del tappo; nella situazione pronta per l’uso tale tappo, in corpo unico con un perforatore centrale, essendo dotato, nella sua estremità inferiore, di orla interno di ritegno penetrato a scatto in una gola della superficie esterna del collo del flacone, mentre la parete superiore del tappo stesso resta sollevata rispetto all’orlo superiore di detto collo: l’estremità a becco di flauto essendo inserita nel serbatoio della sostanza da miscelare, introdotto all’interno del collo del flacone e trovandosi al disopra del diaframma che la trattiene.

I vantaggi ottenuti da questa invenzione sono: minor costo, maggiore comodità d’impiego e minor ingombro del tappo in altezza.

Alcuni modi di attuare l’invenzione sono illustrati, a puro titolo esemplificativo, nelle sei tavole di disegno allegate, in cui: Figura 1 è la sezione assiale verticale del tappo secondo il trovato nella versione con piastrina superiore del cilindro perforatore cavo a forma di disco circolare supportata , tramite ponti radiali attraversanti la feritoia circolare, periferica, ad un anello strappabile avente ad una estremità forma allargata sollevabile e, all’altra, prolungantesi a squadro in una linguetta separabile, che corre lungo la generatrice della superficie cilindrica esterna del tappo, sul piano verticale mediano di detto a— nello; Figura 2 è la vista dal basso del tappo di Figura 1; Figura 3 è la vista laterale del tappo dal lato di detta linguetta; Figura 4 è la vista laterale del tappo dal lato opposto di Figura 3, cioè opposto a quello di presa e inserimento per lo strappo di detto anello; Figura 5 è un particolare ingrandito di un tratto della sezione verticale di Figura 1 per evidenziare uno dei ponti radiali di sostegno della piastrina del perforatore cilindrico; Figura 6 è la sezione assiale verticale del serbatoio di contenimento della sostanza da miscelare, con relativo diaframma di fondo; Figura 7 è una vista laterale parziale, per metà sezionata, della parte superiore di un flacone; Figura 8 è una vista laterale, parzialmente sezionata, del flacone con tappo secondo il trovato, pronto per l’uso; Figura 9 è la vista laterale della linguetta a squadro dell’anello del tappo di Figura 1 separato dallo stesso; Figura 10 è la vista laterale del tappo di Figura 1, dopo la separazione; Figura 11 è una sezioen assiale verticale interrotta della parte superiore del flacone dopo detta separazione; Figura 12 è la sezione assiale verticale del flacone dopo la miscelazione.

Le Figure 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, corrispondono rispettivamente alle Figure da 1 a 12, nel caso peraltro di una seconda versione di tappo, con anello strappabile avente -forma ad U con linguetta spostata lateralmente rispetto al piano verticale mediano dell anello separabile e dal lato opposto.

Le Figure 25, 26, 27, 28, 29, 30, 31, 32, corrispondono rispettivamente alle Figure da 1 a 8, e le Figure 34 ,35, alle Figure 11, 12, mentre la Figura 33 corrisponde alla Figura 10 della prima versione, nel caso peraltro di una terza versione di tappo, nella quale l’anello strappabile è costituito dalla parte periferica della parete superiore del tappo e la linguetta è mancante, essendo sostituita da due incisioni lungo le generatrici opposte della superficie esterna del tappo, corrispendenti ai vertici della piastrina quadrata costituente la parte centrale della parete superiore del tappo.

Sono indicati: con 1 il corpo del tappo internamente dotato di cilindro perforatore 2, munito di estremità inferiore 3 sagomata a becco di flauto, superiormente chiuso da una parete superiore a forma di piastrina circolare 4 dotata di ponti radiali 5 attraversanti la feritoia 5’ per la connessione con un anello strappabile circostante 6, di contorno idoneo a piacere, avente spessore analogo a quello di detta parete circolare e pianta sagomata restringentesi anteriormente per confluire a squadro in un’appendice a forma di linguetta verticale 7 facente parte della superficie laterale cilindrica del tappo stesso dalla quale è bilateralmente separabile: detto anello allargandosi posteriormente in un tratto zigrinato separato, mediante feritoia orizzontale 8, dal bardo superiore del corrispondente tratto di parete cilindrica di detto tappo ; con 9 due linee d’incisione a frattura prestabilita che separano i fianchi di detto anello dalla restante parete superiore IO del tappo 1 prolungandosi sui fianchi della linguetta 7; con 11 delle nervature interne d’arresto spiccanti dalla parete 10 verso il basso per costituire, con la loro estremità inferiore, circa a mezza altezza, riscontro d’arresto della discesa del tappo a flacone confezionato; con 12 un orlo inferiore interno del tappo 1 per il bloccaggio assiale in una gola 13 predisposta nel collo del flacone 14 (Figura 7); con 15 un orlo esterno del perforatore 2 per l’incastro dello stesso nella gola 16 di cui è internamente dotato il serbatoio 17 (Figura 6) della sostanza 18 (Figura 8) da immettere all’interno del -flacerne stessa al momento dell'uso: detto serbatoio essendo inserito all’interno del collo di esso -flacone; con 19 il diaframma di fondo di esso serbatoio, destinato ad essere parzialmente tranciato e ribaltato per l'azione del perforatore 2-3; con 20 la sostanza contenuta nel flacone 14 prima del ribaltamento del diaframma 19; con 21 (Figure 14, 15, 21, 22) un anello strappabile, circostante la piastrina circolare 4 del perforatore 2 rispetto alla quale presenta spessore analogo, avente pianta sagomata come ad U, internamente connesso, mediante ponti radiali 22, a detta piastrina ed esternamente delimitato da una linea 23 a frattura prestabilita rispetto alla restante porzione 24 della parete superiore del tappo 1: detta linea prolungandosi verticalmente lungo la superficie laterale di esso tappo per delimitare un fianco della linguetta vei— ticale 25 costituente prolungamento a squadro asimmetrico di detto anello; con 26 una linea a frattura prestabilita spiccante dalla feritoia 27 di separazione della piastrina 4 parallelamente ad una gamba di detta U e proseguendo a squadro per delimitare l’altro fianco della linguetta 25; con 28 (Figura 25) la piastrina a contorno quadrato, del cilindro perforatore 2, connesso al resto 29 della parete su— periore del tappo mediante ponti cedevoli 30; con 31 due linee verticali a -Frattura prestabilita della superficie cilindrica esterna del tappo 1, diametralmente opposte, connesse con la feritoia 32 che circonda la piastrina 28 in due punti di vertici apposti, per separare in due gusci A, B il tappo 1. Il funzionamento, nel caso delle Figure da 1 a 12, concernenti la prima versione, avviene nel modo seguente: dalla situazione di fine confezionamento di Figura 8, si passa a quella immediatamente precedente l'impiego — di cui a Figura 12 — per strappo della linguetta 6, 7 (Figura 9) ottenibile per l’inserimento di un’unghia, o di una lama, nella feritoia 8 (Figura 4); estratto il tappo 1, reso discontinuo, si preme sulla piastrina superiore 4 del cilindro perforatore 2 ottenendo la tranciatura di gran parte del contorno del diaframma 19 e il suo ribaitamento, con conseguente immissione della polvere 18 nel liquido 20 contenuto nel flacone 14.

Nella seconda versione, di cui alle Figure da 13 a 24, l’apprestamento per l’uso avviene analogamente, con la sola differenza della forma ad U della linguetta 21, 25 e della sua asimmetrìa.

Nel caso della terza versione, di cui alle Figure da 25 a 35, si preme sulla parete superiore centrale 28, avente contorno quadrata, attenendo la trancia— tura dei ponti 30 (Figure 28, 30) ed altresì’ quella del diaframma 19: oppure, dopo la tranciatura di essi ponti si separano direttamente le parti A, B del tappo 1 per accedere alla parte superiore del perforatore cilindrica 2 e spingerlo in basso a perforare il diaframma 19.

Nell’attuazione pratica, i materiali, le dimensioni, i particolari esecutivi, potranno essere diversi da quelli indicati, ma ad essi tecnicamente equivalenti, senza per questo uscire dal dominio giuridico della presente invenzione.

Cosi1 i contorni delle piastrine 4 potrebbero essere diversi da quello circolare, piu1 semplice; ed anche il contorno della piastrina 28 potrebbe essere diverso da quello quadrato, purché con vertici confluenti verso le estremità superiori delle linee verticali 31 a frattura prestabilita, raccordate sulla parete superiore del tappo 1 fino alla feritoia 30, attraverso la larghezza della residua parte 29 della parete stessa.

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1. Tappo perforatore per flacone monodose, comprendente un corpo di tappo cilindrico con risalto anulare interno (12) nella sua estremità inferiore, de— stinato ad inserirsi per scatto nella gola esterna (13) del collo del -flacone (14) entro detto collo essendo introdotto il serbatoio (17), inferiormente chiuso da un diaframma (19) tranciabile e ribaltabile, della sostanza (18) da miscelare nel liquido (20) contenuto nel flacone stesso, entro detto serbatoio essendo introdotto un cilindro perforatore cavo (2) avente estremità inferiore (3) sagomata a becco di flauto, ancorato all'interno di esso serbatoio in posizione pronta per l'uso tramite impegno di un suo orlo (15) nella gola (16) di esso serbatoio, con detto tappo munito di una parte strappabile per aprirlo e liberarlo dall'ancoraggio a detto collo, caratterizzato da ciù, che la parete superiore del tappo è centralmente dotata di una piastrina centrale complanare costituente parete superiore del perforatore cilindrico cavo avente estremità inferiore sagomata a becco di flauto: il contorno di detta piastrina essendo dotato di ponti radiali per supportare la piastrina stessa, attraverso una feritoia periferica, ad un anello strappabile lungo linee a frattura prestabilita, per aprire il carpo (1) del tappo; nella parte superiore interna di esso tappo aggettando verso l'interno delle nervature (11) la cui estremità inferiore, situata a circa metà altezza, costituisce arresta contro la super-Ficie superiore dell’orlo del serbatoio (17).
2. 2. Tappo perforatore, secondo la rivendicazione 1, caratter izzato da ciò, che essendo detta piastrina centrale (4), a contorno vantaggiosamente circolare, perifericamente delimitata da una feritoia anulare (5l) con ponti radiali (5) che l attraversano per supportarla all’anello strappabile <6>, quest’ultimo è bilateralmente delimitato da linee a frattura prestabilita (9) che ne separano i fianchi dalla restante parete superiore (10) del corpo di tappo (1) e dalla superficie laterale di esso: detto anello, allargato all’estremità posteriore nel settore sovrastante la feritoia (8) d’introduzione per lo strappo, si restringe verso l’estremità anteriore deviando a squadro lungo la superficie laterale del tappo stesso e riducendosi ad una linguetta verticale (7).
3. 3. Tappo perforatore, secondo la rivendicazione 1, caratter izzato da ciò, che essendo detta piastrina centrale (4), a contorno ventaggiosamente circolare, perifericamente delimitata da una feritoia anulare (27) con ponti radiali (22) che l’attraversano per supportarla ad un anello strappabile (21) avente pianta come ad U, quest’ultimo è delimitato da una linea (23) a frattura prestabilita rispetto alla re— stante porzione (24) della parete superiore di esso tappo; detta linea prolungandosi verticalmente lungo la superficie laterale del tappo stesso per delimitare un -fianco della linguetta verticale (25) costituente un ristretta prolungamento a squadro, asimmetrico, di detto anello: l’altro -fianco della linguetta essendo delimitato da una linea (26) a frattura prestabilita spiccante dalla feritoia anulare (27) parallelamente ad una gamba di detta U; detto anello strappabile (21), nel suo bordo anteriore,essendo sottesa da una feritoia (8) d’introduzione per lo strappo, estesa fino alla linea a frattura prestabilita (26) delimitante il fianca interno di detta linguetta (25).
4. 4. Tappo perforatore, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato da ciò, che la parte centrale della parete superiore di esso, costituente parete superiore del perforatore (2-3), è vantaggiosamente costituita da una piastrina (28) il cui contorno, delimitato da una feritoia (32) attraversata da ponti (30), presenta almeno due vertici contrapposti raccordati ciascuno con una relativa linea verticale a squadro (31) a frattura prestabilita: le due linee separando cosi’ il corpo (1) del tappo in due parti contrapposte (A, B)