IT9012450A1 - Sostituzione nelle pompe e motori a cilindri radiali per oelodinamica in cui la pista anulare e' costituita da un cuscinetto a rullini senza anello interno, di quest'ultimo con un sistema di rullini senza gabbia posti quasi a contatto fra di loro. - Google Patents

Description

RIASSUNTO

Nelle pompe e motori a cilindri radiali oggi in uso e specificatamente in quelli in cui la pista anulare 4 costituita da un cuscinetto a rullini senza anello interno con un sistema di rullini senza gabbia posti quasi a contatto fra di loro, sì da aumentarne notevolmente la capacità di carico totale.

DESCRIZIONE

Nelle pompe e nei motori a cilindri radiali usati in oleodinamica il movimento alternativo dei pistoni 6 ottenuto facendo percorrere alle loro estremità sporgenti dal rotore una pista anulare eccentrica rispetto all'asse della pompa ( sottointendendo che d'ora in avanti parlando di pompe ci riferiamo anche ai motorii.

Per distribuire la spinta che nella fase di mandata l'olio in pressione esercita sui oistoni e che questi trasmettono alla pista anulare eccentrica su una superficie più ampia di quella teoricamente puntiforme che si avrebbe fra i pistoni e la pista, fra questi due organi si interpone un pattino che <A >generalmente collegato al pistone con un giunto sferico e che striscia sulla pista anulare in attrito fluido ottenuto per sostentamento idrostatico e cio . inviando nella zona centrale del pattino dell ’olio sotto pressione che vi giunge attraverso un forellino che attraversa il oistone, il giunto sferico e il pattino stesso .

In una esecuzione più recente in cui i pattini non sono trascinati in rotazione dal Distone attraverso il giunto sferico ma direttamente dal rotore, i pattini non sono oiù sostenuti idrostaticamente sulla pista anulare e questa 6 costituita da un cuscinetto a rullini senza anello interno sul quale i pattini rotolano in attrito volvente .

Per ragioni costruttive prevalentemente di carattere meccanico le traverse della gabbia hanno uno spessore notevole per cui i rullini risultano sensibilmente distanziati tra di loro .

Oggetto dell'invenzione di cui si rivendica il brevetto 6 la sostituzione del cuscinetto con un sistema di rullini direttamente montati sul supporto del cuscinetto nel quale viene ovviamente ricavata la pista anulare e posti quasi a contatto fra di loro Der cui il loro numero ne risulta notevolmente aumentato rispetto a quanti ne erano contenuti nel cuscinetto .

( Fig 1- pos 1 ).

Con il termine "supporto" intendiamo nelle pompe a cilindrata fissa la loro stessa carcassa, mentre in quelle a cilindrata variabile intendiamo quell’organo che la rende possibile con il suo movimento traslatorio all’interno della carcassa stessa.

I rulllni sono poi disposti "quasi" a contatto fra di loro e non a pieno riempimento come generalmente si usa perché in questo caso .nella zona di contatto i vari rullini rotano in senzo contrario l’uno rispetto all’altro e ciò comporta l'inevitabile rottura del velo lubrificante da cui i rullini devono essere invece permanentemente avvolti. (Fig 1-pos2). Per mantenere separati e a distanza costante L rullini si adoperano degli altri rullini o sfere, che chiameremo "intermedi" disposti negli spazi triangolari a lati curvilinei compresi fra due rullini adiacenti e la pista anulare. ( Fig 1- pos 3 ).

II diametro da assegnare ai rullini intermedi si calcola facilmente con una relazione che lega fra di loro ilnumero e il diametro dei rullini principali, lo spazio misurato sulla circonferenza luogo dei centri dei rullini che siintende lasciare fra questi 6 il diametro della pista anulare.

E interessante notare in proposito che fra i rullini principali e i rull.ini intermedi si ha, come é facile verificare un moto di rotolamento senza strisciamento, mentre si ha un moto di strisciamento fra i rullini intermedi e la pista anulare.

Poiché le forze agenti su questi hanno un valore minimo e poiché tutto il sistema dei pattini dei rullini é compietamente immerso nell'olio il funzionamento del sistema é completamente assicurato.

Poiché nelle costruzioni attuali la distanza fra i rullini é. generalmente prossima al loro raggio, l'adozione di questo sistema permette di aumentarne ii numero in misura prossima al 50 % in questo stesso rapporto aumenta quindi il numero dei rullini sui quali insistono i singoli pattini e quindi, la spinta che l'olio in pressione può esercitare su questi.

Qualora quindi la resistenza meccanica degli altri organi lo consenta può essere nello stesso rapporto aumentato il prodotto pressione x portata e cioè la potenza che può essere trasmessa dalla pompa, ovviamente senza aumentarne le dimensioni.

Costruttivamente la pista anulare, che deve avere una durezza adeguata si può ricavare sul supporto con un adeguato trattamento termico, oppure riportando all'interno di esso un’anello della stessa durezza. ( Fig 2- pos 6 Per trattenere i rullini aderenti alla pista anulare, anche in condizioni di riposo, si potranno adottare dei dischi con sezione ad L. ( Fig l- pos 4 e 5 ).

Ovviamente quanto sopra dato a puro titolo di esempio e qualunque altra soluzione costruttiva che potrà essere adottata e che non alteri il principio fondamentale sopra esposto, non inciderà sulla validità del brevetto

Claims (3)

1. RIVENDICAZIONI 1) Pompe e motori a cilindri radiali nei quali la spinta che durante '.a fase di mandata l'olio in pressione esercita sui pistoni e che questi trasmettono ai pattini viene da que-» sti esercitata sulla pista anulare tramite dei rullini cilindrici posti direttamente su questa senza l’interposizione di alcuna gabbia.
2. 2) Pompe e motori come alla rivendicazione precedente nei quali i rullini sono quasi a contatto fra di loro ma non possono toccarsi in modo che venga evitato lo strisciamento che si avrebbe fra rullini adiacenti e che potrebbe orovoca— re la rottura del velo di lubrificante che li avvolge.
3. 3) Pompe e motori, come alle rivendicazioni precedenti, nei quali i rullini adiacenti sono mantenuti separati fra di loro e a distanza prefissata da rullini o sfere di adeguato diametro o da una combinazione degli stessi posti nello spazio compreso fra due rullini adiacenti e la pista anulare