IT9009519A1 - Attrezzatura per la distribuzione di pneumatici usati - Google Patents

Description

"ATTREZZATURA PER LA DISTRUZIONE DI PNEUMATICI USATI".

DESCRIZIONE

L'invenzione si riferisce ad una attrezzatura e ad un metodo per la distruzione di pneumatici usati.

I pneumatici per autoveicoli vengono frequentemente sottoposti a rigenerazione, in specie quando si tratta di pneumatici di grandi dimensioni, come ad esempio i pneumatici per le ruote motrici di trattrici agricole. Dopo un certo numero di rigenerazioni la carcassa del pneumatico non è più in condizioni tali da consentire un'ulteriore rigenerazione ed il pneumatico deve conseguentemente essere distrutto. Analogamente, i pneumatici di piccole dimensioni e di costi limitati come i pneumatici per autovetture, per motocicli e simili, vengono frequentemente distrutti dopo il loro utilìzzo, se non idonei ad essere rigenerati.

Per evitare l'accumulo di pneumatici usati in discariche e per consentire il recupero delle materie prime (in .particolare gomma ed acciaio), viene previsto di ridurre i pneumatici in sezioni di piccolo volume atte ad essere facilmente trasportate e sottoposte a processi di recupero delle materie prime. Un'attrezzatura per tagliare i pneumatici ed un metodo relativo sono descritti ad esempio nella domanda di brevetto italiana n° 9353 A/89 della stessa titolare. Questa attrezzatura prevede mezzi di supporto e di manipolazione del pneumatico e mezzi di taglio del pneumatico stesso che eseguono una pluralità di tagli radiali realizzati in modo tale da non interessare il tallone del pneumatico in cui è incorporato il cerchietto in acciaio.

Forma oggetto del trovato un'attrezzatura che consente di distruggere in modo più efficace e più rapido i pneumatici usati tagliandoli in un maggior numero di sezioni di ridotte dimensioni.

Sostanzialmente l'attrezzatura secondo il trovato comprende mezzi di supporto §,manipolazione del pneumatico da distruggere e mezzi di taglio del pneumatico, i quali caratteristicamente comprendono primi organi di taglio atti ad effettuare tagli radiali del pneumatico, e secondi organi di taglio atti ad effettuare almeno un taglio tangenziale del pneumatico stesso.

Con un'attrezzatura di questo tipo è quindi possibile effettuare simultaneamente sia un taglio tangenziale che divide il pneumatico in almeno due porzioni simmetriche, sia una pluralità di tagli radiali che spezzano le due porzioni in una pluralità di sezioni di piccolo volume e quindi facilmente trasportabili.

Ulteriori e vantaggiose caratteristiche dell'attrezzatura secondo il trovato sono indicate nelle annesse rivendicazioni. In particolare gli organi che effettuano il taglio longitudinale possono essere associati a organi che determinano la rotazione del pneumatico e quindi il moto di avanzamento che consente il taglio dello stesso. Ad esempio ad una lama o ad una controlama ruotante possono essere associati mezzi di presa che agiscono sulla superficie del pneumatico per trascinarlo in rotazione. Lo stesso mezzo di taglio fornisce, in questo caso, il moto di avanzamento del pneumatico.

L’invenzione si riferisce anche ad un metodo per la distruzione di pneumatici^ usati tramite taglio dei pneumatici stessi in una pluralità di spezzoni, caratterizzato dal fatto di effettuare una pluralità di tagli radiali e contemporaneamente a detti tagli radiali almeno un taglio tangenziale.

Ulteriori vantaggiose caratteristiche del metodo secondo il trovato sono indicate nelle allegate rivendicazioni .

Il trovato verrà meglio compreso seguendo la descrizione e l'unito disegno, il quale mostra una pratica esemplificazione non limitativa del trovato stesso Nel disegno: la

Fig.l mostra una vista laterale e parziale sezione secondo la linea I-I di Fig.2 dell'attrezzatura secondo il trovato; la

Fig.2 mostra una sezione trasversale secondo II-II di Fig.l; la

Flg.3 mostra una sezione trasversale locale secondo III-III di Fig.l; la

Fig.4 mostra una sezione locale secondo IV-IV di Fig.3; la

Fig.5 mostra un particolare della lama che effettua il taglio tangenziale^in sezione assiale; e la Fig.6 mostra una forma di realizzazione modificata^ in una sezione analoga alla sezione di Fig.2.

L'attrezzatura comprende, un basamento 1 con una coppia di montanti 3 e 5. Sul basamento 1 è previsto un albero 7 su cui è calettata una lama mobile 9 atta a cooperare con una controlama fissa 11 solidale all'incastellatura della macchina. Come mostrato in particolare in Fig.2, la lama mobile 9 oscilla tra due posizioni estreme indicate a tratto pieno e a tratteggio rispettivamente . Il movimento oscillatorio della lama 9 è ottenuto per mezzo di un attuatore 13, ad esempio un sistema cilindro-pistone. La lama 9 e la controlama 11 formano un organo a cesoia che effettua, come verrà descritto in maggiore dettaglio nel seguito, il taglio radiale del pneumatico da distruggere, genericamente indicato con P.

Sul montante 5 è supportato tramite un manicotto 15 un albero 17 su cui è fissato un braccio oscillante 19 portante ad una propria estremità una controlama 21 montata folle su un alberino 23. La controlama 21 è destinata a cooperare con una lama 25, che viene comandata in rotazione, attorno ad un asse fisso, tramite un motore 27, ad esempio un motore idraulico.

La lama ruotante 25 è mostrata in particolare in Fig.5. Detta lama 25 è portata da un mandrino 28 supportato tramite cuscinetti 29 da un manicotto 31 vincolato al montante 5 dell'attrezzatura. Sul mandrino 28 sono calettate anche due ruo$e·dentate 33 e 35 disposte sui due lati della lama 25. Le ruote dentate 33 e 35 agiscono sulla superficie del pneumatico P e lo trascinano in rotazione quando la lama 25 viene posta in rotazione dal motore idraulico 27. Le ruote dentate 33 e 35 cooperano con la controlama 21 che è appositamente sagomata come mostrato in Fig.4.

Sull'albero 17 portante il braccio 19 è calettato un ingranaggio 39 cooperante con una cremagliera 41 sviluppantesi verticalmente all'interno del montante 5, come mostrato in particolare in Fig.3. La cremagliera 41 è verticalmente mobile di moto alternato ed è in ciò comandata da un attuatore 43, ad esempio un sistema cilindro-pistone il cui stelo 45 è vincolato alla cremagliera 41. Nel proprio moto alternativo la cremagliera 41 è guidata per mezzo di guida rettilinea 47 solidale al montante 5 e da una pluralità di rotelle o cuscinetti 49 montanti folli sui rispettivi perni 51 supportati dal montante 5 stesso. Il movimento alternativo della cremagliera 41 comandato dall'attuatore 43 serve a provocare l'oscillazione del braccio 19 e quindi della controlama 21 attorno all'asse dell'albero 17 per gli scopi appresso indicati.

Il funzionamento dell'apparecchiatura sopra descritta è il .seguente. Quando il braccio 19 si trova nella posizione superiore indicata a tratto pieno in Fig.3 ed a tratteggio in Fig.l, il pneumatico P da tranciare viene appoggiato sulla controlama 21. Un opportuno spintore 61 sollecitato da una molla (nell'esempio illustrato una molla pneumatica 63) mantiene il pneumatico P contro la controlama 21. Successivamente, un movimento della cremagliera 41 provoca la rotazione dell'ingranaggio 39 e quindi dell'albero 17 ed un conseguente movimento di oscillazione secondo fl9 (Fig.l) del braccio 19 e della controlama 21. A seguito di questo movimento il braccio 19 e la controlama 21 vengono a trovarsi in posizione atta a cooperare con la lama ruotante 25, detta lama 25 penetrando nella scanalatura anulare 21A (Fig.4) della controlama 21. In questo assetto il pneumatico viene trattenuto tra la lama 25 e la controlama 21 ed appoggia ulteriormente su un rullo di appoggio 65 folle. La successiva ruotazione della lama 25 comandata dal motore idraulico 27 provoca il taglio secondo una linea di- taglio tangenziale del pneumatico P, nonché l'avanzamento del pneumatico stesso a causa dell'effetto di trascinamento esercitato dalla dentatura delle ruote dentate 33, 35 e della controlama 21 sulle superfici rispettivamente esterna ed interna del pneumatico P. A valle del sistema lama controlama 25, 21 si trova la cesoia formata dalla lama 9 e dalla controlama 11 che,.per comando dell'attuatore 13, effettuano tranciature radiali del pneumatico che giunge nella sezione di taglio della cesoia 9, 11 già sezionato lungo la linea di taglio tangenziale. L'azionamento della lama ruotante 25 può essere intermittente e sincronizzato con il movimento oscillatorio della lama mobile 9 del sistema a cesoia 9, 11.

Con gli organi di taglio 21, 25 e 9, 11 si ottiene quindi una tranciatura sia lungo una linea tangenziale (lama 25 e controlama 21) sia lungo linee radiali (lama 9, controlama 11) cosicché viene ottenuta una suddivisione del pneumatico in un elevato numero di spezzoni o sezioni di ingombro molto limitato e quindi particolarmente atti al trasporto verso impianti di recupero delle materie prime.

Il sistema a cesoia 9, 11 può essere anche sostituito con mezzi a lama ruotante o simile.

La Fig.6 mostra una sezione trasversale, analoga alla sezione di Fig.2, di una<' >forma di esecuzione modificata, con una lama ruotante 40 cooperante con la controlama fissa 11. Numeri uguali indicano parti corrispondenti alla forma di realizzazione delle Figg.l a 5. La lama ruotante 40 è supportata da un albero 42 (equivalente all'albero 7 di Figg.l e 2) e presenta una pluralità di fili taglienti 44. La lama 40 ruota di una frazione di giro per tagliar©,una sezione di pneumatico (in cooperazione con la controlama 11). Dopo di ciò l'albero 42 rimane fermo per consentire l'avanzamento del pneumatico. La successiva rotazione dell'albero 42 provoca il taglio della successiva sezione di pneumatico.

E' inteso che il disegno non mostra che una esemplificazione data solo quale dimostrazione pratica del trovato, potendo esso trovato variare nelle forme e disposizioni senza peraltro uscire dall'ambito del concetto che informa il trovato stesso. L'eventuale presenza di numeri di riferimento nelle rivendicazioni accluse ha lo scopo di facilitare la lettura delle rivendicazioni con riferimento alla descrizione ed al disegno, e non limita l’ambito della protezione rappresentata dalle rivendicazioni.

Claims (15)

1. RIVENDICAZIONI 1. Attrezzatura per la distruzione di pneumatici usati comprendente mezzi (19;21) di supporto e manipolazione del pnematico (P) da distruggere e mezzi (9,11; 21, 25) di taglio del pneumatico, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di taglio comprendono primi organi di taglio (9,11) atti ad effettuare tagli radiali del pneumatico e secondi organi di taglio (21,25) atti ad effettuare almeno un taglio tangenziale del pneumatico (P).
2. 2. Attrezzatura come da rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti secondi organi di taglio (21,25) sono combinati a mezzi (33,35) atti a determinare l'avanzamento del pneumatico in fase di taglio.
3. 3. Attrezzatura come da rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che detti secondi mezzi di taglio comprendono una lama ruotante (25) agente tangenzialmente sul pneumatico e cooperante con una controlama (21), almeno detta lama (25) o detta controlama (21) essendo comandata in rotazione.
4. 4. Attrezzatura come da rivendicazioni 2 e 3, caratterizzata dal fatto che a detta lama (25) e/o a detta controlama (21) sono solidali mezzi (33,35) di presa che agiscono sulla superficie del pneumatico per trascinarlo in rotazione.
5. 5. Attrezzatura come da rivendicazione 3 o 4, caratterizzata dal fatto che detta controlama (21) è portata da un braccio oscillante (19) atto ad assumere alternativamente una posizione attiva di taglio ed una posizione disattiva.
6. 6. Attrezzatura come da una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti primi organi di taglio (9,11) comprendono mezzi a cesoia.
7. 7. Attrezzatura come da^una, o più delle rivendicazioni 1 a 5, caratterizzata dal fatto che detti primi organi di taglio comprendono mezzi a lama ruotante (40).
8. 8. Attrezzatura come da rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che detti mezzi a lama ruotante presentano più fili di taglio (44) che tagliano successive sezioni di pneumatico.
9. 9. Attrezzatura come da una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere un mezzo (61) atto a sollecitare elasticamente il pneumatico (P) contro i mezzi di taglio.
10. 10. Metodo per la distruzione di pneumatici usati tramite tranciatura di detti pneumatici in una pluralità di spezzoni, caratterizzato dal fatto di effettuare una pluralità di tagli radiali e, contemporaneamente a detti tagli radiali, almeno un taglio tangenziale.
11. 11. Metodo come da rivendicazione IO, caratterizzato dal fatto che detto pneumatico viene posto in rotazione, durante detta rotazione venendo eseguito detto taglio tangenziale, e che i tagli radiali vengono eseguiti sulla porzione di pneumatico già tagliato longitudinalmente .
12. 12. Metodo come da rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che il pneumatico viene posto in rotazione intermittente.
13. 13. Metodo come da rivendicazione 11 o 12, caratterizzato dal fatto che la rotazione del pneumatico viene ottenuta con gli stessi mezzi che effettuano il taglio tangenziale.
14. 14. Attrezzatura per la distruzione di pneumatici usati; il tutto come sopra descritto e rappresentato per esemplificazione nell'annesso disegno.
15. 15. Metodo come descritto e per gli scopi specifi