IT9001225A1 - Dispositivo e metodo per la regolazione dei rulli pressori nelle cubettatrici con trafile anulari - Google Patents

Dispositivo e metodo per la regolazione dei rulli pressori nelle cubettatrici con trafile anulari

Info

Publication number
IT9001225A1
IT9001225A1 IT001225A IT122590A IT9001225A1 IT 9001225 A1 IT9001225 A1 IT 9001225A1 IT 001225 A IT001225 A IT 001225A IT 122590 A IT122590 A IT 122590A IT 9001225 A1 IT9001225 A1 IT 9001225A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
pressure rollers
die
shaft
pressure roller
pressure
Prior art date
Application number
IT001225A
Other languages
English (en)
Other versions
IT9001225A0 (it
IT1242641B (it
Inventor
Gianfranco Ragni
Original Assignee
Gianfranco Ragni
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Gianfranco Ragni filed Critical Gianfranco Ragni
Priority to IT00122590A priority Critical patent/IT1242641B/it
Publication of IT9001225A0 publication Critical patent/IT9001225A0/it
Publication of IT9001225A1 publication Critical patent/IT9001225A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1242641B publication Critical patent/IT1242641B/it

Links

Landscapes

  • Friction Gearing (AREA)
  • Metal Extraction Processes (AREA)

Description

D E S C R I Z I O N E
L'invenzione concerne un dispositivo ed il metodo per la regolazione dei rulli pressori nelle cubettatrici con trafila anulare, mediante cui, in dette macchine, è variata la distanza fra i rulli pressori e la superficie interna della trafila, permettendo in tal modo, al variare della trafila, dei rulli pressori e degli sfarinati o altro da agglomerare, di portare la macchina cubettatrice a funzionare in condizioni ottimali.
In tali macchine, i cilindri pressori sono sostenuti da un albero eccentrico, la rotazione del quale ne determina l'avvicinamento o l'allontanamento dalla superficie interna della trafila di tipo anulare con fori radiali.
Tale rotazione in un caso è eseguita con un intervento manuale me^ diante cui la posizione desiderata fra i rulli pressori e la trafila viene fissata con viti di regolazione agenti su una ala emer gente dall’albero eccentrico.
In un altro caso, previsto nel brevetto nazionale n. 1.204.093, la regolazione è ottenuta agendo su due distinti circuiti fluidodinamici mediante cui con il primo sono resi liberi di ruotare gli alberi eccentrici rispetto alla struttura portante che li sostiene, con il secondo sono fatti ruotare simultaneamente gli alberi eccentrici, variando in tal modo in egual misura la distanza fra i cilindri o rulli pressori e la superficie interna della trafila anulare .
Tali operazioni di regolazione sono molto laboriose e richiedono l'intervento di personale qualificato dovendo i rulli pressori, per il buon funzionamento della macchina e per una corretta distribuzione delle sollecitazioni in essa, essere portati tutti ad agire alla stessa distanza dalla superficie interna della trafila anulare .
Tale regolazione risulta particolarmente dispendiosa, specie in quelle aziende, normalmente di piccole dimensioni, nelle quali è eseguito frequentemente il cambio o sostituzione della trafila a causa delle modeste quantità di agglomerati prodotti in uno stesso tipo, oltre che per interventi rivolti a cambiare la distanza trafila-rulli pressori perchè quella in essere è ritenuta non ottimale, eventualmente anche a causa del consumo superficiale, non sempre uniforme, subito dai rulli pressori medesimi.
I metodi di regolazione noti comportano alcuni svantaggi che nelle cubettatrici a regolazione manuale di traducono in lunghe operazioni manuali, prima per rendere folli gli alberi eccentrici dei rulli pressori, poi per il loro fissaggio nella nuova posizione prescelta.
Nelle cubettatrici con regolazione fluidodinamica tali svantaggi si traducono nella presenza di impianti fluidodinamici che aumentano sensibilmente il costo e complessità della macchina, nella difficoltà della messa a punto dell'articolazione, azionata da ta_ li impianti, che consente il simultaneo azionamento degli alberi eccentrici portanti i rulli pressori, nonché nella difficoltà della regolazione fine dei rulli e nell'assenza di regolazioni agenti singolarmente sui diversi alberi eccentrici al fine di compensare i possibili diversi stati di usura dei cilindri pressori. La presente invenzione di propone lo scopo di realizzare un dispoi sitivo ed un metodo per la regolazione dei rulli pressori nelle macchine cubettatrici con trafile anulari che consenta il superamento degli svantaggi delle regolazioni adottate nelle macchine attuali ed in particolare consenta:
- una rapida regolazione della distanza fra i rulli pressori e la superficie interna della trafila anulare;
- una regolazione che consenta variazioni micrometriche della distanza rulli pressori-superficie interna della trafila;
- una regolazione indipendente della distanza dalla trafila dei singoli rulli pressori per compensare anche i differenti stati di usura;
- un facile azionamento per consentire la regolazione anche da parte di personale non particolarmente qualificato.
L'invenzione che consente il raggiungimento dei vantaggi sopra in dicati consiste in un dispositivo che realizza una trasmissione meccanica con una pluralità di accoppiamenti in cascata atti a ridurre la velocità di rotazione mediante cui, per ciascun rullo pressore, il moto rotatorio dell'albero di un motore è trasmesso al corrispondente albero eccentrico, portante un rullo pressore. Comprende l'albero principale della macchina cubettatrice, normalmente fisso, con fori longitudinali alloggianti ciascuno l'alberino che trasmette il moto rotatorio da uno scatolare, alloggiante gruppi riduttori di velocità angolare e su cui sono applicati i motori originanti il moto da trasmettere, a gruppi riduttori di velocità, posti vicini alla trafila, all'interno della quale ope rano i gruppi pressori da regolare. Comprende inoltre un gruppo trasduttore che riceve gli impulsi di rotazione da un dispositivo quale un gruppo encoder posto verso l'ingresso della trasmissione e li commuta in una indicazione della rotazione dell'albero eccentrico portante il rullo pressore azionato.
E' reso così possibile all'operatore pilotare con facilità la rotazione dell'albero eccentrico di ciascun rullo pressore attraverso sia l'azionamento del corrispondente motore elettrico, sia il controllo della rotazione del rullo pressore visualizzata nella sua entità su un indicatore.
Ciascun rullo pressore viene così allonatanato o avvicinato alla superficie interna della trafila di tipo anulare e, per l'elevato rapporto di trasmissione del dispositivo, è reso possibile ottenere anche variazioni micrometriche delle distanze rullo pressoretrafila adendo con una azione ad impulsi sull'alimentazione del motore elettrico a monte della trasmissione medesima.
L'invenzione che consente tali regolazioni è descritta dettagliatamente nel seguito con l'ausilio dei disegni esemplificativi della tavola allegata, nei quali:
- la fig.l rappresenta schematicamente la trasmissione meccanica mediante cui il moto rotatorio in uscita dei motori elettrici di comando è trasferita ai rulli pressori;
- la fig. 2 è la vista frontale del carter con all'interno la trafila, due raschiatori rivolti a tagliare e distaccare dal contorno esterno della trafila medesima gli agglomerati emergenti in forma di cilindretti e di due rulli pressori con la struttura scatolare da cui emergono i relativi alberi;
- la fig. 3 è la vista laterale schematica parzialmente sezionata del gruppo trasmissione con le relative strutture scatolari al loggianti gli ingranaggi e i rotismi non in vista, dei rulli pressori, della trafila e della campana rotante a cui è ancorata la trafila.
Deve essere ben inteso, tuttavia, che i disegni, in diverse scale, e le parti descritte corrispondenti, sono dati unicamente a titolo di illustrazione dell'oggetto dell'invenzione al fine di favorirne la comprensione e non ne costituiscono in alcuna maniera una limitazione.
Nei disegni sono stati indicati con 1 l'albero principale, con 2 le cavità longitudinali in esso alloggianti gli alberini di trasmissione 3. Con 4 è indicata la puleggia ad una estremità di ciascun alberino 3, con 5 la puleggia sull'albero di ciascun motore 6 e con 7 le cinghie che congiungono coppie di puleggie 4, 5. Con 8 è indicata la struttura scatolare che alloggia le pulegge 4 e 5 e che sostiene i motori 6, uno per ogni rullo pressore da azionare, mentre con 9 è indicata la struttura di sostegno, con 10 le bronzine che uniscono detta struttura con l'albero principale 1, mentre con 11 è indicato l’anello unito rigidamente in senso rotatorio con l'albero 1 attraverso la linguetta 12 e accoppiato con la struttura 9 mediante la spina di rottura 13. Con 15 è indicata la struttura scatolare alla seconda estremità dell’albero principale 1, entro cui la velocità di rotazione degli albe rini 3 è ulteriormente ridotta tramite una coppia di ingranaggi riduttori realizzata con i rotismi 16, 17 e 19, 18. Con 20 è indicato l'albero che connette i rotismi della scatola 15 con quel li entro la struttura scatolare di uscita 21 tramite la vite senza fine 22 connessa con la corona dentata 23. Quest’ultima è soli. dale all'alberino 24 terminante sulla vite senza fine 25 accoppia_ ta alla corona dentata 26 solidale, in senso rotatorio, con l'al bero 27, il cui tratto centrale 28 è a conformazione cilindrica eccentrica, sul quale è ancorato uno dei due rulli pressori 30.
Il dispositivo di trasmissione, nella parte anteriore della macchina fa quindi ricorso in corrispondenza della trafila 31 a due strutture scatolari 15 e 21, una a monte e l'altra a valle, allog_ gianti gli ingranaggi che consentono di portare la riduzione del— la velocità del moto rotatorio trasmesso al valore prescelto e sono di facile accesso per consentire la loro rapida manutenzione, nonché di intervenire per ottenere variazioni del rapporto di trasmissione. La trafila 31, sulla parte anteriore reca l'anello 32 di rinforzo (fig. 3), ed è ancorata alla campana rotante 33, trascinata in rotazione dalla puleggia 34.
In figura 2 con 36 sono indicati gli utensili raschiatori atti a distaccare i cubetti di conglomerati compressi che il carter 37 convoglia verso la bocca di uscita e raccolta 38.
Nel funzionamento ciascun rullo pressore 30 è solidale in senso rotatorio con l'albero in uscita dal corrispondente motore elettrico 6, attraverso la trasmissione meccanica in cui sono preseli ti in successione ingranaggi e accoppiamenti, con un rapporto di trasmissione talmente ridotto che la rotazione angolare dell'albe ro 27, su cui è applicato il rullo pressore, sia perfettamente e facilmente controllabile agendo sull'alimentazione del motore 6. A tale scopo, su uno degli alberi della trasmissione recanti le pulegge o i rotismi è applicato un segnalatore di giri o di ango lo di rotazione, quale ad esempio un gruppo "encoder", che pilota le indicazioni su un display tarate in gradi e decimi di grado di rotazione dell'albero 27 o in millimetri e decimi di millimetri della distanza fra il rullo pressore 30 corrispondente e la superficie interna della trafila ad anello 31. In tal modo l'operatore può regolare la distanza rullo pressore-trafila attraverso una alimentazione elettrica controllata del corrispondente motore 6 del rullo pressore in corso di taratura.
Normalmente il posizionamento del rullo pressore sarà prima portato a contatto della superficie interna della trafila 31, quindi, raggiunta tale posizione sarà annullata sul "display"la indicazio ne, poi alimentato il motore finché l'indicaione non raggiunge il valore prescelto o si approssima ad esso. Poi può essere effettuata la regolazione tramite brevi impulsi di corrente al motore 6 che si traducono in rotazioni dell'albero eccentrico corrispondente 28 minime.
Qualora il "display" sia tarato in angoli di rotazione, è possibile risalire alla distanza in millimetri attraverso tabelle in cui, per ogni dimensione della trafila e del rullo pressore, sono indicate le corrispondenze fra valori angolari e valori lineari. Al variare del numero dei rulli pressori, anche se normalmente in numero di due e fra loro contrapposti per equilibrare le sollecitazioni meccaniche durante il funzionamento, varia corrispondentemente il numero di gruppi di trasmissione singolarmenten azionabi li in modo che la distanza fra ciascun rullo pressore e la trafila sia indipendente dalle diverse usure che possono aver subito i rulli pressori 30 medesimi.
Il dispositivo in oggetto prevede infine un gruppo di sicurezza che interviene quando le sollecitazioni fra trafila e rullo o rul_ li pressori diventano eccessive a causa, ad esempio, di corpi solidi introdotti o finiti accidentalmente entro il volume interno della trafila ove operano i rulli pressori. In tal caso le sollecitazioni sui rulli pressori assumerebbero valori talmente grandi da deformare gli alberi dei rulli pressori stessi. Ciò è impedito dal gruppo di sicurezza costituito dall'anello 11 solidale all'albero principale 1 attraverso la linguetta 12 e reso solidale in senso rotatorio alla struttura portante 9 attraverso la spina di sicurezza 13 che, quando le sollecitazioni sui rulli pressori 30 diventano eccessive, si rompe consentendo all'albero principale 1 di entrare in rotazione. In tal modo i rulli pressori 30 e la trafila 31 girano insieme annullando le sollecitazioni che hanno determinato la rottura della spina 13.
Al verificarsi di tale rottura entrano in rotazione anche la strut tura scatolare 8 ed i motori 6, mentre l'alimentazione connessa con una spina multipla a bocchettonr si stacca interrompendo la circuiteria elettrica.
Peculiarità del trovato deve intendersi la trasmissione meccanica mediante cui a partire da motori 6, preferibilmente di tipo elettrico, viene comandato, attraverso una successione di riduzioni di velocità angolari, il moto degli alberi eccentrici portanti i rulli pressori, lo spostamento angolare dei quali rispetto ad una posizione di riferimento - anch’essa preferibilmente definita co me quella in cui c'è il contatto fra la superficie di contorno dei rulli pressori e quella interna della trafila a disco — è misura ta e visualizzata su un display pilotato da un trasduttore che preleva informazioni da uno degli elementi rotanti della trasmissione.
Altra peculiarità è il dispositivo di sicurezza a spina tronca che permette all'albero principale 1 e quindi ai rulli pressori 30 di entrare in rotazione allorché le sollecitazioni sui rulli pressori superano il livello di taratura.
In fase di realizzazione, i particolari e le strutture componenti possono essere diversificate. Gli accoppiamenti degli organi rotanti atti a ridurre la velocità angolare di rotazione nella trasmissione in oggetto possono essere realizzati con rotismi, ingranaggi, pulegge e comunque accoppiamenti rotatori comunque va riabili, fermo restando da un lato i motori che originano il moto e, alla fine della trasmissione, gli alberini con tratto eccentrico su cui sono montati i rulli pressori.

Claims (8)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Metodo per la regolazione dei rulli pressori nelle cubettatrici con trafile anulari, mediante cui è variata la distanza fra i rulli pressori e la superficie interna della trafila permettendo in tal modo, al variare della trafila, dei rulli presso ri e degli sfarinati o altro da agglomerare, di portare la macchina cubettatrice a funzionare in condizioni ottimali, ca_ ratterizzato dal ricorso ad una trasmissione meccanica median_ te cui, per ciascun rullo pressore (30), il moto rotatorio da un motore (6) è ridotto e trasmesso al corrispondente albero eccentrico (28) portante un rullo pressore (30), mediante una pluralità di trasmissioni a ingranaggio e/o cinghie e caratterizzato da un trasduttore che ricevuti gli impulsi prelevati verso l'ingresso della trasmissione, li commuta in una indica zione della rotazione dell'albero eccentrico (28) del rullo pressore azionato o in una distanza lineare fra il rullo pres sore e la superficie interna della trafila.
  2. 2) Dispositivo per la regolazione dei rulli pressori secondo il metodo della riv. 1), caratterizzato da un albero principale (1) della macchina cubettatrice, normalmente fisso, con fori longitudinali (2) alloggienti ciascuno un alberino (3) che tra smette il moto rotatorio da uno scatolare (8), alloggiente gruppi riduttori di velocità angolare, su cui sono applicati i motori (6) originanti il moto rotatorio, a gruppi riduttori di velocità, posti vicini alla trafila (31), all'interno della quale operano i rulli pressori (30).
  3. 3) Dispositivo, come da riv. 2), caratterizzato da rulli pressori (30) ciascuno solidale in senso rotatorio con l'albero in usci_ ta dal corrispondente motore (6) attraverso la trasmissione meccanica in cui sono presenti in successione ingranaggi e accoppiamenti con rapporto di trasmissione ridotto da permettere la regolazione della posizione angolare.
  4. 4) Dispositivo, come da riv. 2), caratterizzato da gruppi di trasmissione, uno per ogni rullo pressore (30), singolarmente azionabili rivolti a consentire distinte regolazioni della posizio ne dei rulli pressori.
  5. 5) Dispositivo, come da riv. 2), caratterizzato da una struttura scatolare (8) a monte dell'albero (1) atta a sostenere i motori (6) ed entro cui alloggiano accoppiamenti meccanici riduttori azionati da detti motori.
  6. 6) Dispositivo, come da riv. 2), caratterizzato da due strutture scatolari (15) e (21) una a monte e l'altra a valle della trafila alloggienti gli ingranaggi che consentono di portare la riduzione di velocità del moto rotatorio trasmesso al valore prescelto.
  7. 7) Dispositivo, come da riv. 2), caratterizzato da un dispositivo di sicurezza a spina tronca (13) atto a consentire all'albero principale (1) e quindi ai rulli pressori (30) di entrare in rotazione allorché le sollecitazioni sui rulli pressori superano il livello di taratura.
  8. 8) Dispositivo, come da riv. 2), caratterizzato da un gruppo tra sduttore che riceve gli impulsi di rotazione da un gruppo encoder posto verso l'ingresso della trasmissione e li commuta in una indicazione della rotazione dell'albero eccentrico portante il rullo pressore azionato o nella equivalente distali za del rullo dalla trafila.
IT00122590A 1990-12-20 1990-12-20 Dispositivo e metodo per la regolazione dei rulli pressori nelle cubettatrici con trafile anulari IT1242641B (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT00122590A IT1242641B (it) 1990-12-20 1990-12-20 Dispositivo e metodo per la regolazione dei rulli pressori nelle cubettatrici con trafile anulari

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT00122590A IT1242641B (it) 1990-12-20 1990-12-20 Dispositivo e metodo per la regolazione dei rulli pressori nelle cubettatrici con trafile anulari

Publications (3)

Publication Number Publication Date
IT9001225A0 IT9001225A0 (it) 1990-12-20
IT9001225A1 true IT9001225A1 (it) 1992-06-21
IT1242641B IT1242641B (it) 1994-05-16

Family

ID=11100983

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT00122590A IT1242641B (it) 1990-12-20 1990-12-20 Dispositivo e metodo per la regolazione dei rulli pressori nelle cubettatrici con trafile anulari

Country Status (1)

Country Link
IT (1) IT1242641B (it)

Also Published As

Publication number Publication date
IT9001225A0 (it) 1990-12-20
IT1242641B (it) 1994-05-16

Similar Documents

Publication Publication Date Title
CN101791670B (zh) 可实现在线测量控制的立式轧环机
CN101666610B (zh) 断开式转向驱动桥总成之差速器轴承垫圈测选系统及方法
CN102036774A (zh) 用于机加工大型曲轴的机械和方法
CN205949548U (zh) 锆钛铌合金管棒材高精度七辊矫直机
KR101391412B1 (ko) 유성기어박스 시험 장치
CN114130833A (zh) 一种棒线材轧机轧制产品尺寸在线自动控制系统及方法
CN100509368C (zh) 输送带涂覆生产线刚性张力控制系统
ITTO991109A1 (it) Rotismo senza gioco, in particolare riduttore per l'albero principaledi una macchina utensile.
JPS59183936A (ja) ロ−ル成形装置
CN204235546U (zh) 机械臂控制装置
CN110586889A (zh) 一种板坯定尺测量方法
IT9001225A1 (it) Dispositivo e metodo per la regolazione dei rulli pressori nelle cubettatrici con trafile anulari
CN101780477A (zh) 立式轧环过程在线测量控制方法及装置
US5743126A (en) Roll stand with separable roll parting adjustment module
CN112536348A (zh) 一种高效异型成型机
CN107321436B (zh) 一种用于磨面机对辊间距自动调节的传动装置
JP2012055913A (ja) ローラガイドのローラ間隔制御装置
CN112849918B (zh) 一种板材连续柔性渐进成形夹持传送装置
CN109049690A (zh) 一种多彩3d打印机器人装置
CN207531788U (zh) 一种自动化面皮偏心轧辊装置
CN220485137U (zh) 一种可调节的回转绝对值编码器定位装置
CN217144336U (zh) 离心成型装置
CN214010246U (zh) 一种万向节生产用尺寸检测台
CN201824203U (zh) A、b轴摆头结构附加装置
CN108908025A (zh) 液晶面板研磨抛光修复机构

Legal Events

Date Code Title Description
0001 Granted
TA Fee payment date (situation as of event date), data collected since 19931001

Effective date: 19981026