IT8922450A1 - Dispositivo per misurare il sormonto di giunzione fra due spezzoni di tessuto gommato per la realizzazione di pneumatici di veicoli. - Google Patents

Description

spezzoni. Una telecamera effettua una lettura su estremit? di riferimento portate superiormente dai lamierini, per misurare l'ampiezza del sormonto di giunzione degli spezzoni in base al numero di lamierini che, agendo sul sormonto stesso, si mantengono sollevati rispetto agli altri, operanti sui singoli spezzoni.

D E S C R I Z I O N E

La presente invenzione riguarda un dispositivo per misurare il sormonto di giunzione fra due spezzoni di tessuto gommato per la realizzazione dei pneumatici di veicoli, del tipo comprendente: un piano di scorrimento lungo il quale vengono fatti avanzare passo-passo spezzoni di tessuto gommato giuntati l'uno di seguito all'altro mediante le rispettive estremit?, sovrapposte a definire un sormonto di ampiezza determinata; mezzi di rilevazione predisposti ad operare su una zona di giunzione delle estremit? degli spezzoni per misurare l'ampiezza del sormonto nel senso di sviluppo longitudinale degli spezzoni stessi.

Pi? in particolare, il dispositivo in oggetto ? destinato ad essere impiegato nella realizzazione di manufatti da impiegarsi nel confezionamento di pneumatici di tipo cosiddetto? radiale".Ovviamente, nulla esclude la possibilit? di adottare le soluzioni innovative dell'invenzione per la realizzazione di manufatti destinati ad impieghi diversi da quello specificato.

Come ? noto, nella realizzazione delle carcasse di pneumatici radiali vengono impiegati manufatti sostanzialmente costituiti da un manicotto cilindrico ricavato da una striscia continua di tessuto gommato comprendente una serie di fili orientati perpendicolarmente allo sviluppo longitudinale della striscia stessa e inglobati in uno strato di materiale elastomerico che li concatena reciprocamente.

Questi manufatti vengono ottenuti eseguendo diverse lavorazioni a partire da una pezza di tessuto gommato avente i fili orientati nel senso della lunghezza. Pi? in particolare, questa pezza viene sottoposta ad una operazione di taglio trasversale per ottenere spezzoni di prefissata lunghezza che vengono poi giuntati in modo da ottenere la suddetta striscia continua coi fili orientati in senso trasversale.

La giunzione degli spezzoni viene effettuata automaticamente mediante dispositivi (vedi Brevetto Italiano n. 1.063.614) che provvedono a sovrapporre un' estremit? di uno spezzone tagliato sulla estremit? libera dello spezzone tagliato nella fase precedente. Questi dispositivi provvedono anche a determinare la stabile unione degli spezzoni giuntati mediante un'azione localizzata di pressione sulla zona di giunzione, a seguito della quale si ottiene la coesione del materiale elastomerico che concatena i fili dei singoli spezzoni.

Va rilevato che la giunzione delle estremit? degli spezzoni ? un'operazione piuttosto delicata, che deve essere eseguita con notevole precisione. Ci? dovuto al fatto che l'ampiezza del sormonto dei bordi di estremit? sovrapposti deve essere il pi? possibile limitata, per evitare che la discontinuit? inevitabilmente creata dal sormonto stesso sulla struttura della striscia ottenuta non produca effetti indesiderati sul pneumatico finito.

Al tempo stesso, il sormonto deve essere sufficientemente ampio per garantire la stabile ed efficace unione degli spezzoni giuntati.

In pratica, la giunzione delle estremit? degli spezzoni deve essere eseguita in modo che ciascuno di essi presenti non pi? di tre e non meno di due fili sovrapposti alle estremit?' dell'altro spezzone.

Per garantire che la giunzione avvenga nei modi prescritti, evidentemente le apparecchiature preposte all'esecuzione automatica di questa operazione dovrebbero essere associate a dispositivi di rilevazione in grado di misurare l'ampiezza del sormonto di ogni giunta e provvedere a segnalare la presenza di eventuali anomalie comandando inoltre, se opportuno, l'interruzione delle lavorazioni di taglio e giunzione.

Peraltro, non essendo finora disponibili sul mercato tali dispositivi, il controllo della qualit? della giunzione viene effettuato statisticamente, a campione, fermando saltuariamente o periodicamente l'apparecchiatura di giunzione automatica e controllando la giunta appena effettuata.

Oltre a ci?, per garantirsi dai rischi di una giunzione di ampiezza troppo limitata, viene tollerata una giunzione di ampiezza pi? larga di quanto strettamente necessario.

Purtroppo in questo modo non solo il livello qualitativo dei pneumatici finiti risente negativamente di questa eccessiva larghezza ma ? evidente che possono sfuggire al controllo anche giunte inaccettabili che inevitabilmente finiscono in un pneumatico che verr? poi scartato al controllo finale di qualit? con tutti i conseguenti danni di carattere economico per l'ammontare di lavoro, di energia e di materie prime profuse inutilmente.

In altre parole lo standard qualitativo oggi richiesto ai pneumatici impone la necessit? del controllo d? ciascuna giunzione.

Il problema risulta tuttavia di difficilissima soluzione.

Volendo infatti leggere l'ampiezza del sormonto operando in corrispondenza della superficie superiore del nastro nascono difficolt? legate al fatto che risulta individuato solo l'inizio del sormonto ma non il termine: in altre parole risulta visibile solo il bordo anteriore dello spezzone che sormonta ma non il bordo posteriore dello spezzone sormontato.

Volendo allora leggere l'ampiezza del sormonto operando contemporaneamente su entrambe le superfici della striscia, cos? da vedere entrambi i suddetti bordi iniziale e finale, nascono nuove difficolt? dovute al fatto di dover effettuare la misura con la striscia in movimento, mettendo in relazione la velocit? della striscia con il tempo intercorr fra i rilevamenti dei due bordi.

Innanzitutto la velocit? della striscia ? di tipo impulsivo (fortissima accelerazione iniziale seguita da un arresto quasi immediato) per cui la precisione del rilevamento ? scarsa e secondariamente il sensore posto in corrispondenza della superficie inferiore della striscia presenta difficolt? di installazione ed ? soggetto ad errori di lettura per effetto di polvere o altre impurit? che possono depositarsi sullo stesso a causa del suo posizionamento.

Pensando infine di effettuare la lettura del sormonto in corrispondenza dei bordi della striscia si deve innanzitutto apprezzare il fatto che si tratta di leggere l'ampiezza di uno "scalino? alto un millimetro (pari allo spessore del tessuto gommato) che si sviluppa attraverso la striscia per una lunghezza che pu? arrivare o perfino superare il valore di 1400 millimetri.

Ciononostante tentativi sono stati fatti per effettuare il suddetto rilevamento mediante dispositivi essenzialmente costituiti da un'apposita telecamera puntata verso uno dei bordi laterali della striscia di spezzoni giuntati. Sul bordo laterale opposto della striscia ? puntata una sorgente luminosa che proietta, su uno schermo di lettura facente parte della telecamera, il profilo del sormonto di giunzione che sta passando davanti alla telecamera stessa.

Alla telecamera ? associata una centralina elettronica che legge l'ampiezza del sormonto in funzione delle dimensione dell'ombra proiettata sullo schermo di lettura. Pi? in particolare, sullo schermo di lettura ? definita una determinata quantit? di pixel omogeneamente distribuiti, una parte dei quali viene oscurata dall'ombra sopra specificata. In base al numero di pixel oscurati, corrispondente all'area dell'ombra proiettata, ? possibile risalire all'ampiezza del sormonto.

Peraltro anche questo dispositivo ha dato luogo a problemi, che lo hanno reso inaccettabile.

In primo luogo, affinch? il sistema di lettura possa operare con una certa attendibilit?, ? necessario che i bordi di giunzione degli spezzoni siano orientati in modo perfettamente parallelo all'asse dell'obiettivo della telecamera.Se questa condizione non si verifica, l'ombra del sormonto proiettata sullo schermo di lettura ? inevitabilmente pi? estesa di quella che ? l'effettiva ampiezza del sormonto stesso. In questo caso,viene rilevata anomala anche una giunzione che in realt? ? corretta.

Il sistema di lettura sperimentato non ? inoltre in grado di riconoscere se i bordi di estremit? reciprocamente giuntati si estendono in modo perfettamente parallelo l'uno all'altro,oppure se esiste una indesiderata divergenza fra gli stessi. Se i bordi degli spezzoni sono correttamente giuntati in prossimit? di uno dei fianchi della striscia, ma divergono indesiderabilmente in direzione dell'altro fianco, l'ombra proiettata verso la telecamera ? univocamente quella della zona giuntata nel modo corretto.In questo caso, pertanto, l'anomalia sulla giunzione non pu? essere rilevata. La lettura dell'ampiezza del sormonto ? anche notevolmente influenzata dalla conformazione che assumono le zone degli spezzoni pi? vicine al sormonto stesso. Pi? in particolare, si rileva che il bordo di estremit? dello spezzone sovrapposto allo spezzone contiguo risulta necessariamente sollevato dal piano di scorrimento. Conseguentemente, il tratto di spezzone immediatamente successivo al sormonto ? costretto ad assumere uno sviluppo inclinato per raccordare il sormonto stesso alla parte restante dello spezzone, che risulta appoggiata sul piano di scorrimento.

Questo tratto obliquo pu? assumere un'inclinazione pi? o meno accentuata a seconda dei casi e, conseguentemente, l?ombra da esso proiettata risulta di volta in volta diversa. E' evidente che ci? determina inevitabilmente un'imprecisione sulla lettura dell'ampiezza del sormonto.

Inoltre, in alcuni punti dello spezzone, sia in prossimit? della giunta che lontano dalla stessa, si possono venire casualmente a creare pieghe e/o ondulazioni e/o raggrinzamenti che vengono erroneamente interpretati, dal sistema di lettura, come giunzioni con sormonto di eccessiva ampiezza. Per finire, l'installazione della lampada e della telecamera a livello del piano di scorrimento della striscia di tessuto gommato presenta non trascurabili complicazioni costruttive.

Alla luce di quanto sopra esposto, scopo principale della presente invenzione ? quello di risolvere i suddetti problemi , realizzando un dispositivo di misura che presenti semplicit? costruttiva, efficacia ed affidabilit? di rilevamento e di funzionamento di esercizio.

Questo scopo ed altri ancora, che meglio appariranno nel corso della presente descrizione, vengono sostanzialmente raggiunti da un dispositivo per misurare il sormonto di giunzione fra due spezzoni di tessuto gommato per la realizzazione di pneumatici di veicoli, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di rilevazione comprendono: almeno un gruppo di lamierini tastatori verticalmente disposti ed affiancati a pacco l'uno di seguito all'altro secondo una direzione sostanzialmente perpendicolare ai bordi delle estremit? degli spezzoni giuntati, detti lamierini presentando rispettive estremit? tastatrici rivolte verso il piano di scorrimento e rispettive estremit? di riferimento predisposte a risultare reciprocamente allineate quando le estremit? tastatrici sono complanarmente disposte; almeno una barra di spinta che impegna i lamierini oscillabilmente in senso sostanzialmente verticale; mezzi attuatori operanti sulla barra di spinta per portare i lamierini da una posizione di riposo in cui risultano sollevati da detti spezzoni, ad una posizione operativa in cui presentano le proprie estremit? tastatrici in relazione di spinta sulla zona di giunzione di due spezzoni contigui; mezzi di lettura operanti su dette estremit? di riferimento per misurare l'ampiezza del sormonto in base alla quantit? di lamierini che, agendo sul sormonto stesso nella condizione operativa, risultano lievemente sollevati rispetto a quelli che operano sui singoli spezzoni.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi appariranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita ma non esclusiva di un dispositivo per misurare il sormonto di giunzione fra due spezzoni di tela per la realizzazione di pneumatici di veicoli, secondo la presente invenzione.Tale descrizione verr? fatta qui di seguito con riferimento agli uniti disegni, forniti a solo scopo indicativo e pertanto non limitativo, nei quali:

-la figura 1 ? una vista prospettica interrotta del dispositivo in oggetto, durante la misurazione del sormonto di una giunzione;

-la figura ? mostra, in vista frontale interrotta ed ingrandita, una pluralit? di lamierini tastatori facenti parte del dispositivo in oggetto, durante la misurazione di un sormonto di giunzione.

Con particolare riferimento alla figura 1, con 1 ? stato complessivamente indicato un dispositivo per misurare il sormonto di giunzione tra due spezzoni di tela per la realizzazione di pneumatici di veicoli, secondo la presente invenzione.

Il dispositivo 1 comprende convenzionalmente un piano di scorrimento 2 lungo il quale viene fatta avanzare, preferibilmente passo-passo in modo noto,una striscia di tessuto gommato 3 composta da una pluralit? di spezzoni 4?( solo due dei quali parzialmente illustrati) giuntati l'uno di seguito all'altro mediante le rispettive estremit?. Pi? in particolare gli spezzoni 4, essenzialmente formati da una pluralit? di fili 4a trasversalmente orientati,distanziati secondo un passo costante e concatenati da uno strato di materiale elastomerico 4b, presentano le rispettive estremit? opposte reeiprocamente sovrapposte in modo da formare un sormonto 5 di ampiezza predeterminata. L'ampiezza del sormonto 5 ? preferibilmente compresa fra il doppio ed il triplo del passo secondo cui sono distanziati i fili 4a.

Al piano di scorrimento E sono associati mezzi di rilevazione, complessivamente indicati con 6, predisposti ad operare sulla zona di giunzione dei vari spezzoni 4 per misurare l'ampiezza del sormonto 5 nel senso di sviluppo longitudinale degli spezzoni stessi.

In accordo con la presente invenzione, questi mezzi di rilevazione 6 comprendono almeno un gruppo di lamierini tastatori 7 verticalmente disposti ed affiancati a pacco l'uno di seguito all'altro, secondo una direzione sostali:ialmente perpendicolare ai bordi delle estremit? degli spezzoni giuntati. Nell'esempio illustrato, dove i bordi delle estremit? degli spezzoni sono orientati perpendicolarmente allo sviluppo longitudinale della striscia 3, i lamierini 7 risultano allineati secondo lo sviluppo longitudinale della striscia stessa.

I lamierini 7, scorrevolmente alloggiati in una struttura scatolare di contenimento 8 definita da quattro piastre 8a disposte secondo una configurazione rettangolare, presentano inferiormente rispettive estremit? tastatrici 7a rivolte verso il piano di lavoro E, nonch?, superiormente, rispettive estremit? di riferimento 7b.Le estremit? di riferimento 7b sono predisposte a risultare reciprocamente allineate quanto le estremit? tastatrici 7a sono disposte secondo uno stesso piano.

Preferibilmente, i lamierini 7 sono inferiormente rastremati in modo da restrigersi in direzione delle rispettive estremit? tastatrici 7a. Ci? ha lo scopo di limitare convenientemente la superficie di contatto fra i singoli lamierini 7 e gli spezzoni 4 durante il funzionamento del dispositivo 1, al fine di ridurre i rischi che il posizionamento dei lamierini stessi venga influenzato da pieghe o raggrinzamenti eventualmente presentati dagli spezzoni stessi.

E' anche previsto che ciascun lamierino 7 sia rastremato nella sua parte superiore in modo da presentare il proprio bordo superiore parzialmente inclinato rispetto al piano orizzontale. Ci? ha lo scopo di ridurre convenientemente l'estensione delle estremit? di riferimento 7b, per limitare i rischi di errori di lettura dovuti ad un eventuale impreciso allineamento della telecamera.

Nell'esempio illustrato, i lamierini 7 sono anche dotati superiormente di sporgenze laterali 7c rivolte in direzioni opposte, che si prestano ad entrare in contatto con i bordi superiori della struttura scatolare di contenimento 8.

L'intero gruppo di lamierini 7 e la struttura scatolare di contenimento 8 sono integralmente attraversati, in corrispondenza di rispettive aperture sagomate 7, da una barra di spinta 10 alla quale i lamierini 7 risultano impegnati con possibilit? di oscillazione in senso sostanzialmente verticale. Preferibilmente, attraverso le aperture sagomate 9 si estende anche, al di sotto della barra di spinta 10, almeno un elemento elastico 11 in gomma o altro materiale elastomerico, predisposto ad operare fra la barra di spinta stessa ed i lamierini 7, come meglio apparir? in seguito.

Il dispositivo 1 comprende inoltre messi attuatori 12 predisposti a spostare verticalmente i lamierini 7 da una condizione di riposo in cui risultano sollevati dagli spezzoni 4 ad una condizione operativa in cui, come chiaramente visibile dalle allegate figure, presentano le proprie estremit? tastatrici 7a in relazione di spinta sulla zona di giunzione degli spezzoni stessi.

Questi mezzi attuatori 15 comprendono un castelletto 13 che impegna rigidamente la struttura scatolare di contenimento B ed ? scorrevolmente guidato, in senso verticale, lungo due colonne 14 facenti parte di una struttura fissa 15 rigidamente vincolata rispetto al piano di scorrimento 2. Il castelletto 13 ? sottoposto all'azione di un cilindro fluidodinamico 16 o mezzi equivalenti, montato su una traversa 17 facente anch'essa parte della struttura fissa 15.

Il cilindro fluidodinamico 16 ? in grado di spostare il castelletto 13 da una prima posizione in cui i lamierini 7 rimangono nella posizione di riposo, ad una seconda posizione in cui il castelletto 13 opera sulla barra di spinta 10 per mantenere i lamierini 7 nella condizione operativa.Preferibilmente, il castelletto 13 opera sulle estremit? opposte della barra di spinta 10 mediante due perni filettati di registro 18 provvisti di rispettivi controdadi di bloccaggio 18a. Il posizionamento assiale dei singoli perni di registro 18 ? regolabile previo allentamento del rispettivo controdado di bloccaggio 18a, per variare il carico trasmesso sui lamierini 7 da parte dell'elemento elastico li, nelle condizioni operative.

Il dispositivo 1 comprende infine mezzi di lettura operanti sulle estremit? di riferimento 7b per misurare l'ampiezza del sormonto 5 in base alla quantit? di lamierini che, agendo con le rispettive estremit? tastatrici 7a sul sormonto stesso, risultano lievemente sollevati rispetto a quelli che operano sui singoli spezzoni, senza interferire col sormonto .

Preferibilmente, i mezzi di lettura sono essenzialmente composti da una convenzionale telecamera 19 posizionata dietro alle estremit? di riferimento 7b, alla quale ? associata una sorgente luminosa SO orientata verso le estremit? di riferimento stesse e frontalmente disposta rispetto a detta telecamera.

La struttura ed il funzionamento della telecamera 19 e della sorgente luminosa 20 sono di per s? noti e comunque gi? precedentemente illustrati, e non vengono pertanto ulteriormente descritti. Si richiama comunque l'attenzione sul fatto che la telecamera 19 ? provvista di una centralina elettronica in grado di valutare l'area dell'ombra proiettata, sul suo schermo ricevente, dalle estremit? di riferimento 7b di quei lamierini che, nella condizione operativa, rimangono lievemente sollevati rispetto a tutti gli altri lamierini del gruppo.

Dopo quanto descritto in senso prevalentemente strutturale, il funzionamento del dispositivo in oggetto risulta il seguente.

Come precedentemente accennato, la striscia 3 costituita dagli spezzoni 4 giuntati uno di seguito all'altro viene fatta avanzare sul piano di scorrimento S secondo una movimentazione passopasso, in modo che ad ogni fase di arresto il sormonto di giunzione fra due spezzoni 4 consecutivi risulti disposto al di sotto del gruppo di lamierini 7, che sono inizialmente sollevati in condizioni di riposo.

In concomitanza con l'arresto della traslazione della striscia 3, viene azionato il cilindro fluidodinamico 16 che, attraverso il castelletto 13 e la struttura scatolare di contenimento 8, comanda la discesa dei lamierini 7 in modo da portarne le estremit? di tastazione 7a in contatto sugli spezzoni 4, nella zona di giunzione tra i medesimi. In prossimit? del tratto terminale della corsa del cilindro fluidodinamico 16, e quindi del castelletto 13 e della struttura scatolare di contenimento 8, i perni di registro 18 vanno in battuta sulla barra di spinta 10 che, fino a questo momento, risultava semplicemente appoggiata, mediante l'elemento elastico, sulla base delle aperture 9 ricavate attraverso i lamierini 7. Le forze trasmesse sulla barra di spinta 10 vengono equamente ripartite sui singoli lamierini 7 attraverso l?elemento elastico 11, in modo che l'estremit? tastatrice 7a di ciascun lamierino eserciti una determinata pressione sulla superficie della striscia 3.

In questa situazione, gli spezzoni 4 vengono fatti adeguatamente aderire sul piano di scorrimento B delle ione sottostanti al gruppo di lamierini 7, in modo da distendere le pieghe o i raggrinzamenti eventualmente presenti sugli spezzoni stessi della zona della loro giunzione.La pressione esercitata dai lamierini 7 riduce anche notevolmente l'ampiezza della zona di raccordo, indicata con 5a, fra il sormonto 5 e la parte restante dello spezzone 4 avente la propria estremit? sovrapposta a quella dell'altro spezzone.

In questa situazione, i lamierini 7 le cui estremit? tastatrici 7a agiscono sul sormonto 5 rimarranno lievemente sollevati rispetto a tutti gli altri lamierini,che presentano le estremit? tastatrici sostanzialmente su uno stesso piano. Conseguentemente, le estremit? di riferimento 7b dei singoli lamierini 7 riproducono esattamente nel loro insieme il profilo superficiale degli spezzoni 4 nella loro zona di giunzione, ed in particolare il profilo del sormonto 5.

In modo noto, l'ombra del profilo riprodotto dalle estremit? di riferimento 7b verr? proiettata, per effetto della sorgente luminosa 50, sullo schermo di lettura della telecamera 19, mediante la quale verr? rilevata l'ampiezza del sormonto per verificare se il suo valore rientra nei parametri prestabili.

La presente invenzione raggiunge gli scopi proposti. Infatti, il dispositivo in oggetto si rivela in grado di effettuare la lettura dell'ampiezza del sormonto operando in una zona localizzata della giunzione dove per effetto della compressione esercitata dai lamierini 7, vengono eliminate grinze e pieghe eventualmente presenti sugli spezzoni e viene altres? notevolmente ridotta l'ampiezza della porzione di raccordo 5a esistente a ridosso del sormonto 5. Ci? si traduce evidentemente in una migliorata precisione di lettura nei confronti della tecnica nota.

Inoltre, siccome la lettura viene effettuata in una zona localizzata della giunzione non si incontrano i problemi che nascono quando sullo schermo della telecamera vengono indesiderabilmente proiettate ombre di raggrinzamenti o pieghe eventualmente presenti nelle altre zone degli spezzoni, prospicenti al sormonto. Sempre per lo stesso motivo viene anche eliminata la possibilit? di errore di lettura nei casi in cui la linea di giunzione degli spezzoni non si disponga perfettamente in asse con l'obiettivo della telecamera.

La lettura localizzata, se effettuata nella zona centrale della larghezza della striscia 3, riduce anche notevolmente le possibilit? che, come precedentemente detto, non venga rilevata l'anomalia della giunzione quando i bordi delle estremit? non sono disposti in modo perfettamente parailelo.Queste possibilit? possono essere ridotte praticamente a zero utilizzando due gruppi di lamierini, provvisti di rispettiva telecamera ed operanti rispettivamente in prossimit? dei fianchi opposti della fascia 3. Per finire, il dispositivo in oggetto risulta di agevole installazione costruttiva, affidabile sia nel rilevamento della giunzione che nel funzionamento in esercizio, principalmente per il fatto che effettua la lettura in una zona convenientemente scelta, diversa da quella del sormonto stesso (cio? in corrispondenza della superficie superiore dei lamierini invece che direttamente a livello del piano di scorrimento) e che opera sulla striscia ferma invece che in movimento, sfruttando convenientemente il tempo di arresto della striscia necessario per l'esecuzione automatica di una nuova giunzione, a monte del dispositivo medesimo.

Naturalmente, all'invenzione cos? concepita possono essere apportate numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo che la caratterizza.

Claims (9)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1) Dispositivo per misurare il sormonto di giunzione fra due spezzoni di tessuto gommato per la realizzazione di pneumatici per veicoli, comprendente un piano di scorrimento lungo il quale viene fatta avanzare passo-passo una striscia di spezzoni di tessuto gommato giuntati l'uno di seguito al'altro mediante le rispettive estremit?, sovrapposte a definire un sormonto di ampiezza determinata, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di rilevazione predisposti ad operare, in corrispondenza di una sola superficie di detta striscia, a striscia ferma, su una zona di giunzione delle estremit? di detti spezzoni per misurare l'ampiezza del sormonto nel senso di sviluppo longitudinale degli spezzoni stessi.
2. 2) Dispositivo secondo al rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di rilevazione comprendono : - almeno un gruppo di lamierini tastatori vertlealmente disposti ed affiancati a pacco l'uno di seguito all'altro secondo una direzione sostanzialmente perpendicolare ai bordi delle estremit? degli spezzoni giuntati, detti lamierini presentando rispettive estremit? tastatrici rivolte verso il piano di scorrimento e rispettive estremit? di riferimento predisposte risultare reciprocamente allineate quando le estremit? tastatrici sono complanarmente disposte; - almeno una barra di spinta che impegna i lamierini oscillabilmente in senso sostanzialmente verticale; - mezzi attuatori operanti sulla barra di spinta per portare i lamierini da una posizione di riposo in cui risultano sollevati da detti spezzoni, ad una posizione operativa in cui presentano le proprie estremit? tastatrici in relazione di spinta sulla zona di giunzione di due spezzoni contigui; - mezzi di lettura operanti su dette estremit? di riferimento per misurare l'ampiezza del sormonto in base alla quantit? di lamierini che, agendo sul sormonto stesso nella condizione operativa, risultano lievemente sollevati rispetto a quelli che operano sui singoli spezzoni.
3. 3) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi attuatori comprendono una struttura scatolare di contenimento alloggiente i lamierini con possibilit? di oscillazione in senso verticale, un castelletto scorrevolmente guidato in senso verticale su una struttura di supporto fissa, ed almeno un cilindro fluidodinamico operante sul castelletto per portarlo da una prima posizione in cui i lamierini vengono sorretti nella condizione di riposo, ad una seconda posizione in cui detto castelletto opera sulla barra di spinta per spingere i lamierini contro gli spezzoni nella condizione operativa.
4. 4) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende inoltre almeno un elemento elastico operante fra la barra di spinta ed i lamierini per distribuire sui lamierini stessi le forze trasmesse dalla barra nella condizione operativa.
5. 5) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti lamierini risultano inferiormente rastremati per ridurre la superficie di contatto delle estremit? tastatrici sugli spezzoni.
6. 6) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti lamierini risultano superiormente rastremati per ridurre l'ampiezza delle estremit? di riferimento.
7. 7) Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detti lamierini presentano superiormente rispettive sporgenze laterali predisposte ad entrare in battuta sui bordi superiori della struttura scatolare di contenimento.
8. 8) Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che sul castelletto sono operativamente montati almeno due perni filettati di registro predisposti ad operare in battuta sulle estremit? opposte della barra di spinta per spingerla verso il basso quando il castelletto viene portato nella seconda posizione, detti perni filettati essendo posizionabili in senso verticale per regolare la forza di spinta esercitata sui lamierini nella condizione operativa.
9. 9) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di lettura comprendono almeno una telecamera rivolta verso le estremit? di riferimento dei lamierini, ed almeno una sorgente luminosa frontalmente disposta rispetto alla telecamera 10)Dispositivo per misurare il sormonto di giunzione fra due spezzoni di tela per la reaiizzazione di pneumatici di veicoli, secondo le rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato, per gli scopi specificati.