IT8319472A1 - Giunto per il collegamento in rotazione di alberi disallineati - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un giunto per il collegamento in rotazione di due alberi con assi convergenti in un punto ed aventi un angolo di disallineamento tra loro, del tipo comprendente due semigiunti fissati su detti alberi e tra loro accoppiati tramite rispettive dentature, una interna ed una esterna.

E' noto che nelle macchine si presenta talvolta la necessit? di collegare in rotazione tra loro due alberi i cui assi sono tra loro paralleli o addirittura sghembi.

Per fare ci? si ricorre in generale ad un albero intermedio collegato ai due alberi suddetti con rispettivi giunti del tipo specificato.

La sopra citata necessit? si riconduce quindi a quella basilare di collegare in rotazione tra loro due alberi aventi assi convergenti in un punto ed aventi un angolo di disallineamento tra loro

Orbene, per effettuare ci?, si ricorre abitualmente ad un giunto nel quale il collegamento tra i due semigiunti avviene per il tramite di due dentature, una interna ed una esterna, tra di loro in impegno.

Tali giunti', pur vantaggiosi sotto vari aspetti, presentano uni inconvenienti che ne lirintano l?impiego, particolarmente nel caso in cui debbano essere trasmesse coppie molto elevate, e in cui pertanto gli alberi ed i giunti stessi presentino grandi dimensioni.

in particolare, si verificano usure elevate m corrispondenza delle dentature tra loro in? impegno, con un progressivo aumento del limitato gioco inizialmente previsto tra di esse per consenire i reciproco montaggio e per consentire altres? il movimento reciproco che deriva dal disallineamento tra gli assi degli alberi.

L'aumento del gioco comporta un peggioramento delle condizioni di trasmissione del moto tra l'albero conduttore e l'albero condotto, con possibilit? di spostamenti angolari incontrollati dell'albero condotto rispetto all'albero conduttore, nonch? con possibile comparsa di urti.

In ogni caso, a causa del suddetto gioco, il giunto perde via via la prerogativa dell'omocineticit?, ossia l'albero condotto, anzicch? girare a velocit? angolare uniforme come l'albero conduttore, acquista una irregolarit? periodica, nociva al buon funzionamento della macchina.

' Il problema che sta alla base della presente invenzione ? quello di escogitare un giunto del tipo specificato, il quale presenti caratteristiche strutturali e funzionali tali da soddisfare la suddetta necessit?, contemporaneamente superando gli inconvenienti citati con riferimento alla tecnica nota.

Tale problema viene risolto da un giunto del tipo specificato il quale si caratterizza per il fatto che detti semigiunti sono ulteriormente tra loro accoppiati tramite uno snodo sferico avente centro in detto punto.

Vantaggiosamente de?tto snodo sferico comprende due supporti anulari alloggiati in un semigiunto da parti opposte della sua dentatura interna ed aventi rispettive sedi sferiche, nonch? due nuclei a segmento sferico associati all'altro semigiunto? da parti opposte della sua dentatura esterna, ed in impegno con dette sedi sferiche.

Ulteriori caratteristiche ed i vantaggi del giunto secondo la presente invenzione risulteranno dalla descrizione di seguito riportata di una sua realizzazione preferita, data a titolo indicativo e non limitativo, con riferimento alla annessa unica figura, la quale rappresenta una vista in parziale sezione di un giunto secondo la presente invenzione.

Con riferimento alla figura, con 1 ? globalmente indicato un giunto secondo l'invenzione, utilizzato per collegare in rotazione un albero conduttore 2, con un albero condotto 3. I due alberi 2 e 3 hanno assi, rispettivamente indicati con X-X e con Y-Y. Tali assi sono complanari e convergenti in un punto P, e sono disallineati tra di loro secondo un angolo di disallineamento indicato con (X .

Il giunto 1 comprende due semigiunti 4 e 5 rispettivamente fissati sull'albero 2 e sull'albero 3.

Il semigiunto 4 comprende un corpo a forma di campana 6 avente all'estremit? aperta un coperchio anulare 7 e all'estremit? chiusa una flangia 8.

Il semigiunto 4 ? fissato all'albero 2 tramite la flangia 8, la quale ? imbullonata ad una flangia 9 coassialmente calettata sull'albero 2 con interposizione di una chiavetta 10 ed assialmente trattenuta tra uno spallamento 11 presentato dal-1'albero 2 ed un anello elastico 12.

Il semigiunto 5 comprende un mozzo 13, il quale ? coassialmente fissato per calettamento sull'albero 3, con interposizione di una chiavetta 14.

Il semigiunto 4 ed il semigiunto 5 sono tra loro accoppiati tramite rispettive dentature 15 e 16.

La dentatura 15 ? una dentatura interna ricavata all'interno del corpo a campana 6 mentre la dentatura 16 ? una dentatura esterna, a denti bombati, ricavati sulla periferia esterna del mozzo 13 .

I denti della dentatura esterna 16 sono arrotondati con centro P, e sono conformati a botte.

Le dentature 15 e 16 sono in reciproco impegno in modo che i denti dell'una occupano i vani tra i denti dell'altra e viceversa.

Grazie alla conformazione arrotondata e bombata dei denti della dentatura 16 ? consentita l'inclinazione QL degli assi X-X e Y-Y tra di loro, beninteso all'interno di un campo prefissato.

Nel giunto 1 secondo l'invenzione i semigiunti 4 e 5 sono ulteriormente tra loro accoppiati tramite uno snodo sferico, globalmente indicato con 17, il quale ha centro in P.

Lo snodo sferico 17 comprende due suplare il supporto anulare 18 ? alloggiato nel corpo a campana 6 ed il supporto anulare 19 ? alloggiato nel coperchio anulare 7, rispettivamente centrati in rispettive sedi cilindriche coassiali 20 e 21, ed a battuta contro spallamenti 22 e 23-tra loro affacciati.

I supporti anulari 18 e 19 hanno rispettive sedi sferiche 18a e 19a, entrambe aventi centro in P ed aventi raggio R.

Lo snodo sferico 17 comprende altres? due nuclei a segmento sferico 24 e 21, associati all'altro semigiunto 5 da parti opposte della sua dentatura 16.

In particolare i due nuclei a segmento sferico 24 e 25 sono coassialmente montati sull'albero 3 da parti opposte del mozzo 13. Con 26 ? indicata una ghiera filettata serrata su un'estremit? filettata 27 dell'albero 3 per trattenere assialmente i due nuclei 24 e 25, nonch? il mozzo 13 serrati a pacco tra la ghiera 26 stessa ed uno spallamento 28 ricavato sull'albero 2.

trambe aventi centro in P e raggio R, in impegno con le sedi sferiche 18a e 19a dei supporti anulari

Tra le superfici 24a e 25a dei nuclei 24 e 25, e le sedi sferiche 18a e 19a dei supporti 18 e 19 in reciproco impegno ? stabilito un meato di un fluido lubrificante tramite mezzi del tutto convenzionali, e che pertanto non vengono n? descritti in dettaglio, n? illustrati nella figura.

Lo snodo sferico 17, avendo centro nel punto P, che appartiene tanto all'asse (,X-X)del11albero 2 e del semigiunto 4, quanto all'asse (Y-Y) dell'albero 3 e del semigiunto 5, assicura il reciproco impegno delle dentature 15 e 16 esattamente in corrispondenza dei cerchi primitivi, sia durante la rotazione degli alberi che durante il variare dell 'angolo .

In tali condizioni le dentature 15 e 16 sono assoggettate solamente agli sforzi che derivano dalla coppia trasmessa dal giunto, mentre qualsiasi altra forza, non solo radiale rispetto al giunto, ma anche assiale, ? supportata dallo snodo 17.

E' cos? evitato durante il funzionamento ogni strisciamento indesiderato tra i fianchi dei denti delle dentature 15 e 16 e pertanto ? completamente eliminata ogni usura tra le dentature stesse e quindi la causa degli inconvenienti fino ad ora lamentati con i giunti della tecnica nota.

Sempre con riferimento alla figura, con 29 ? indicato un giunto, del tutto identico al giunto 1, il quale collega l'albero 3 ad un ulteriore albero 30, avente asse Z-Z formante un angolo con l'asse Y-Y. Il complesso dei due giunti 1 e 29, colleganti l'albero 2 con l'albero 30 tramite l'albero intermedio 3,consente di collegare in rotazione due alberi 2 e 30 con assi eventualmente paralleli o sghembi tra di loro, con il completo superamento di tutti gli inconvenienti sopra denunciati.

Ovviamente, al fine di soddisfare specifiche esigenze contingenti, un tecnico del ramo potr? apportare al giunto sopra descritto numerose modifiche e varianti, tutte peraltro contenute nell'ambito di protezione della presente invenzione, quale definito dalle seguenti rivendicazioni.

Claims (2)

RIVENDICAZIONI

1. Giunto per il collegamento in rotazione di due alberi con assi convergenti in un punto ed aventi un angolo di disallineamento tra loro, del tipo comprendente due semigiunti fissati su detti alberi, tra loro accoppiati tramite rispettive dentature, una interna ed una esterna, caratterizzato dal fatto che detti semigiunti sono ulteriormente tra loro accoppiati tramite uno snodo sferico avente centro in detto punto.

2. Giunto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto snodo sferico comprende due supporti anulari alloggiati in un semigiunto da parti opposte della sua dentatura interna ed aventi rispettive sedi sferiche, nonch? due nuclei a segmento sferico associati all'altro semigiunto da-parti opposte della sua dentatura esterna, ed in impegno con dette sedi sferiche.