IT202100013619A1 - Capsula, in particolare per bevande e metodo di riempimento associato - Google Patents

Capsula, in particolare per bevande e metodo di riempimento associato Download PDF

Info

Publication number
IT202100013619A1
IT202100013619A1 IT102021000013619A IT202100013619A IT202100013619A1 IT 202100013619 A1 IT202100013619 A1 IT 202100013619A1 IT 102021000013619 A IT102021000013619 A IT 102021000013619A IT 202100013619 A IT202100013619 A IT 202100013619A IT 202100013619 A1 IT202100013619 A1 IT 202100013619A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
capsule
substance
cavity
optionally
opening
Prior art date
Application number
IT102021000013619A
Other languages
English (en)
Inventor
Gianpaolo Trivelli
Gianluigi Trivelli
Mauro Gazzelli
Claudio Raggi
Original Assignee
77 Vision Way Ltd
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by 77 Vision Way Ltd filed Critical 77 Vision Way Ltd
Priority to IT102021000013619A priority Critical patent/IT202100013619A1/it
Priority to PCT/IB2022/054824 priority patent/WO2022249044A1/en
Priority to EP22733209.5A priority patent/EP4347434A1/en
Publication of IT202100013619A1 publication Critical patent/IT202100013619A1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65DCONTAINERS FOR STORAGE OR TRANSPORT OF ARTICLES OR MATERIALS, e.g. BAGS, BARRELS, BOTTLES, BOXES, CANS, CARTONS, CRATES, DRUMS, JARS, TANKS, HOPPERS, FORWARDING CONTAINERS; ACCESSORIES, CLOSURES, OR FITTINGS THEREFOR; PACKAGING ELEMENTS; PACKAGES
    • B65D85/00Containers, packaging elements or packages, specially adapted for particular articles or materials
    • B65D85/70Containers, packaging elements or packages, specially adapted for particular articles or materials for materials not otherwise provided for
    • B65D85/804Disposable containers or packages with contents which are mixed, infused or dissolved in situ, i.e. without having been previously removed from the package
    • B65D85/8043Packages adapted to allow liquid to pass through the contents

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Apparatus For Making Beverages (AREA)
  • Basic Packing Technique (AREA)

Description

DESCRIZIONE
annessa a domanda di brevetto per BREVETTO D?INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo:
?Capsula, in particolare per bevande e metodo di riempimento associato?
Campo della tecnica
La presente invenzione afferisce al campo dei contenitori per alimenti e/o bevande ed in dettaglio concerne una capsula per bevande.
La presente invenzione altres? concerne un metodo di riempimento di capsule per bevande.
Arte nota
Sono note capsule per bevande tipicamente configurate per contenere sostanze sostanzialmente granulari e, dunque, in forma sostanzialmente solida. Tipicamente, tali capsule per bevande sono realizzate in materiale sostanzialmente plastico, o almeno parzialmente plastico.
Le capsule di tipo noto sono concepite principalmente allo scopo di erogare caff? o t? o tisane. Per questo motivo sono tipicamente provviste di un film, realizzato in alluminio e/o in materiale plastico, atto ad essere perforato da un perforatore. Lo scopo del perforatore ? quello di permettere l?iniezione di acqua entro la capsula.
Le capsule di tipo noto sono provviste di un?uscita, tipicamente realizzata in posizione opposta rispetto alla porzione ove ? presente il film. L?uscita ? in uso posizionata inferiormente, e questo permette di far defluire l?acqua almeno parzialmente per gravit?. L?acqua iniettata con il perforatore ? fatta fluire attraverso la sostanza granulare e si impregna pertanto con quest?ultima.
La Richiedente osserva che le capsule di tipo noto sono principalmente concepite per estrarre una bevanda tramite l?iniezione, l?infusione o il percolamento di un fluido iniettato dall?esterno dentro la capsula. Le capsule di tipo noto, in particolare quelle note per l?erogazione di fluidi quali caff? o tisane, mal si apprestano ad applicazioni in cui la sostanza ivi contenuta debba esservi estratta in uso.
La Richiedente osserva inoltre che al giorno d?oggi, per il produttore di capsule per bevande non ? possibile sapere quante capsule siano state effettivamente utilizzate e/o se almeno parte delle capsule per bevande siano state ri-utilizzate, in particolare nuovamente riempite a seguito di un primo utilizzo.
Scopi
Uno scopo della presente divulgazione ? quello di descrivere una capsula per bevande di tipo innovativo rispetto a quelle dell?arte nota, in particolare utile per la produzione di bevande di tipo mineralizzato.
Uno scopo della presente divulgazione ? quello di descrivere una capsula per bevande che possa contenere una sostanza in forma sostanzialmente fluida.
Uno scopo della presente divulgazione ? quello di descrivere una capsula per bevande che possa contenere una sostanza in pressione.
Uno scopo della presente divulgazione ? quello di descrivere una capsula per bevande che sia di semplice e sicura manipolazione.
Un ulteriore scopo della presente divulgazione ? quello di descrivere un metodo di riempimento di una capsula in particolare di una capsula per bevande, il quale consenta di ottenere una capsula caricata in pressione con all?interno una sostanza dosata in modo preciso.
Un ulteriore scopo della presente divulgazione ? quello di descrivere un metodo di riempimento di una capsula che permetta di mantenere la sostanza contenuta nella capsula in un ambiente confinato e che permetta di non alterare la sostanza in modo significativo per causa del riempimento medesimo.
Un ulteriore scopo della presente divulgazione ? quello di descrivere un metodo di riempimento di una capsula il quale sia semplice e sicuro da eseguire.
Un ulteriore scopo della presente divulgazione ? quello di descrivere un metodo di riempimento di una capsula il quale permetta alla capsula, allorquando caricata, di essere facilmente trasportabile.
Un ulteriore scopo della presente divulgazione ? quello di descrivere un metodo di riempimento di una capsula che permetta di tenere traccia del se, ad un dato tempo, la capsula ? stata svuotata o utilizzata per la realizzazione di una bevanda.
Un ulteriore scopo della presente divulgazione ? quello di descrivere un dispositivo di riempimento di capsule che consenta di ottenere almeno i risultati sopra descritti a riguardo del metodo.
Sommario
L?oggetto dell?invenzione ? ora descritto con riferimento ad uno o pi? aspetti principali, i quali sono qui di seguito elencati.
Tali aspetti possono essere combinati tra loro, e possono altres? essere combinati con porzioni della descrizione dettagliata.
Capsula
In accordo alla presente divulgazione ? descritta una capsula (100), in particolare una capsula (100) per bevande, comprendente una parete laterale (101), una porzione di testa (102), ed una porzione di fondo (103), la porzione di testa (102) e la porzione di fondo (103) essendo unite alla parete laterale (101),
in cui detta parete laterale (101), detta porzione di testa (102) e detta porzione di fondo (103) individuano una cavit? interna (100c) in uso isolata dall?ambiente esterno e configurata per contenere, in uso, una sostanza almeno parzialmente fluida e/o polverulenta, in particolare destinata a produrre una bevanda sotto forma di liquido additivato di cui la sostanza rappresenta una determinata parte in peso,
in cui la detta capsula (100) per bevande ? configurata per sopportare entro detta cavit? interna (100c) una predeterminata pressione prodotta da detta sostanza,
ed in cui almeno una tra detta porzione di testa (102) e/o detta porzione di fondo (103) e/o detta parete laterale (101) comprende una porzione di apertura configurata per essere perforata da un perforatore (202) di un dispositivo di apertura di capsule (300) determinando una apertura della cavit? interna (100c) destinata a causare una fuoriuscita della sostanza, detta fuoriuscita essendo almeno parzialmente prodotta dalla pressione entro detta cavit? interna (100c).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la capsula comprende un?apertura (102c) configurata per essere in uso richiusa determinando un isolamento della cavit? interna (100c) dall?ambiente esterno.
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la porzione di testa (102) ? una porzione definente un?apertura (102c).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, l?apertura (102c) ? configurata per permettere un?introduzione di detta sostanza entro detta cavit? interna (100c) ed ? configurata per essere richiusa mediante almeno un?operazione di saldatura e/o ripiegatura e/o crimpatura e/o incollaggio destinata a sigillare l?apertura (102c) per permettere un isolamento della cavit? interna (100c) dall?ambiente esterno.
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detto isolamento ? sufficiente a determinare un mantenimento della predeterminata pressione per un predeterminato periodo di tempo.
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il predeterminato periodo di tempo, ? almeno pari a 1 settimana, o 3 settimane, o 1 mese, o 3 mesi, o 5 mesi, o 9 mesi, o 1 anno, o 1 anno e mezzo, o 2 anni, o 3 anni.
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, almeno una tra la parete laterale (101), la porzione di testa (102) o la porzione di fondo (103) ? realizzata in materiale metallico, opzionalmente detta parete laterale (101), detta porzione di testa (102) e detta porzione di fondo (103) essendo realizzate in materiale metallico, opzionalmente integralmente in materiale metallico.
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il detto materiale metallico comprende alluminio o una sua lega e/o acciaio.
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la parete laterale (101) comprende una prima porzione, in particolare una prima porzione d?estremit?, e comprende una seconda porzione, in particolare una seconda porzione d?estremit?,
la prima porzione della parete laterale (101) essendo direttamente unita a detta porzione di testa (102),
la seconda porzione della parete laterale (101) essendo direttamente unita a detta porzione di fondo (103).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la parete laterale (101), la porzione di testa (102) e la porzione di fondo (103) sono realizzate di pezzo, e/o sono integrali e/o sono ricavate da un singolo foglio di materiale metallico, opzionalmente mediante piegatura e/o deformazione.
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, almeno la parete laterale (101) e la porzione di testa (102) o la parete laterale (101) e la porzione di fondo (103) o la parete laterale (101), la porzione di testa (102) e la porzione di fondo (103) sono realizzate in un unico pezzo di materiale, opzionalmente essendo realizzate in un unico pezzo di lamiera metallica.
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la capsula (100) per bevande comprende detta sostanza.
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la parete laterale (101) ? unita mediante un processo di saldatura e/o ripiegatura e/o crimpatura e/o incollaggio alla porzione di testa (102) e/o alla porzione di fondo (103).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la capsula (100) per bevande ? configurata per resistere ad una pressione interna almeno pari a 100 bar, o almeno pari a 150 bar, o almeno pari a 200 bar.
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la parete laterale (101) comprende una porzione rastremata (101t).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la porzione rastremata (101t) si trova in sostanziale corrispondenza della detta porzione di testa (102).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la porzione rastremata (101t) presenta una sezione trasversale via via riducentesi verso la detta porzione di testa (102).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la parete laterale (101) individua una sezione trasversale sostanzialmente circolare, e/o ? sostanzialmente a profilo tubolare.
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la parete di testa (102) ? sostanzialmente planare e/o comprende una parete sostanzialmente planare.
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la porzione di fondo (103) presenta una parete sostanzialmente planare.
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la porzione di fondo (103) presenta almeno un anello perimetrale (103r) sviluppantesi sostanzialmente su un piano e/o individuante una sezione trasversale maggiore rispetto ad una sezione trasversale individuata dalla parete laterale (101) e/o protendentesi all?esterno rispetto a detta parete laterale (101).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la capsula (100) per bevande comprende un asse longitudinale (A) passante per la cavit? interna (100c), l?asse longitudinale (A) essendo sostanzialmente ortogonale rispetto ad almeno parte della, preferibilmente tutta la, porzione di fondo (103) e/o essendo l?asse attorno al quale si sviluppa la detta parete laterale (101).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la capsula (100) per bevande si estende principalmente lungo l?asse longitudinale (A).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la porzione di fondo (103) presenta una porzione concava (103c) protendentesi entro detta cavit? interna (100c).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la porzione concava (103c) ? interna al detto anello perimetrale (103r).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detto anello perimetrale (103r) ? configurato per essere impegnato da uno spintore (203), in particolare da uno spintore (203) mobile e/o ruotante.
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detto anello perimetrale (103r) comprende una parete frontale (103f) affacciantesi verso la parete laterale (101) e/o obliqua rispetto a detta parete laterale (101), opzionalmente ortogonale rispetto a detta parete laterale (101).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detto anello perimetrale (103r) comprende una parete posteriore (103p).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detta parete posteriore (103p) ? sostanzialmente obliqua rispetto a detta parete laterale (101), ed opzionalmente ? sostanzialmente ortogonale rispetto a detta parete laterale (101).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la detta parete posteriore (103p) ? sostanzialmente parallela a detta parete frontale (103f).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detta parete frontale (103f) ? una parete sostanzialmente anulare e/o individua un profilo sostanzialmente anulare protendentesi all?esterno rispetto alla parete laterale (101).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la porzione di fondo (103) comprende una sezione sostanzialmente planare.
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detta pressione ? una pressione inferiore a 0,5 bar e/o ? una pressione inferiore ai limiti dettati dalla normativa europea ?Pressure Equipment Device? 2014/68/UE.
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detta sostanza ? una sostanza configurata per generare detta pressione allorquando contenuta nella detta cavit? interna (100c).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detta sostanza ? una sostanza configurata per generare detta pressione per trasformazione di stato.
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la detta sostanza comprende una sostanza almeno parzialmente polverulenta, opzionalmente un mix di mineralizzazione, configurato per causare una mineralizzazione di acqua, in particolare una mineralizzazione di acqua per l?alimentazione umana.
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detto mix di mineralizzazione comprende almeno uno tra carbonato o bicarbonato di Magnesio e/o carbonato o bicarbonato di Calcio e/o comprende almeno uno tra minerali di magnesio, potassio, calcio, fluoro, ferro, sodio, zolfo, silicio.
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la detta sostanza comprende un solvente, in particolare acqua (2200), in particolare acqua distillata (K).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la detta sostanza comprende una soluzione satura.
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la detta sostanza comprende un materiale refrigerato (2100) e/o refrigerante e/o originariamente raffreddato, opzionalmente ghiaccio secco o anidride carbonica solida, destinato a causare una formazione di gas, opzionalmente anidride carbonica gassosa, per trasformazione di stato, e/o comprende un gas, opzionalmente anidride carbonica gassosa, detto gas opzionalmente derivando da una trasformazione di stato di un materiale refrigerato (2100) e/o refrigerante e/o originariamente raffreddato, opzionalmente derivante da una trasformazione di stato di ghiaccio secco o anidride carbonica solida.
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la capsula (100) per bevande comprende almeno un dispositivo di identificazione, in particolare un?etichetta elettronica e/o un circuito di identificazione a radiofrequenza (119i).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, l?almeno un dispositivo di identificazione, in particolare un?etichetta elettronica e/o un circuito di identificazione a radiofrequenza (119i) ? inamovibilmente, o inamovibilmente in uso, associata e/o fissata alla capsula (100) per bevande.
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, l?almeno un dispositivo di identificazione, in particolare un?etichetta elettronica e/o un circuito di identificazione a radiofrequenza (119i) ? posizionato in sostanziale corrispondenza della detta parete laterale (101), opzionalmente in sostanziale corrispondenza di una faccia esterna della detta parete laterale (101), e/o ? posizionato in sostanziale corrispondenza della porzione di fondo (103), opzionalmente introdotto entro la porzione di fondo (103).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, l?almeno un dispositivo di identificazione, in particolare un?etichetta elettronica e/o un circuito di identificazione a radiofrequenza (119i) ? posizionato in sostanziale corrispondenza dell?anello perimetrale (103r).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, l?almeno un dispositivo di identificazione, in particolare un?etichetta elettronica e/o un circuito di identificazione a radiofrequenza (119i) contiene ivi memorizzati dati elettronici relativi alla composizione della detta sostanza e/o contiene ivi memorizzato un codice identificativo della detta capsula (100) per bevande.
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detto codice identificativo (100z) ? un codice identificativo univoco.
Metodo
In accordo alla presente divulgazione ? inoltre descritto un metodo di riempimento di una capsula, in particolare di una capsula per bevande, pi? in particolare di una capsula per bevande secondo uno o pi? degli aspetti qui descritti, detto metodo comprendendo:
- l?introduzione (1001) di un materiale refrigerato (2100), opzionalmente ghiaccio secco o anidride carbonica solida, destinato a causare una formazione di gas, opzionalmente anidride carbonica gassosa, per trasformazione di stato, e/o l?introduzione di un gas, opzionalmente anidride carbonica gassosa, detto gas opzionalmente derivando da trasformazione di stato di un materiale refrigerato (2100), opzionalmente derivante da ghiaccio secco o anidride carbonica solida, entro una apertura (102c) della capsula (100) aprentesi su una cavit? interna (100c) della capsula (100),
- l?introduzione (1002) di una sostanza almeno parzialmente polverulenta (2300) entro un?apertura (102c) della cavit? interna (100c) della capsula (100), opzionalmente in cui la sostanza almeno parzialmente polverulenta (2300) comprende un mix di mineralizzazione, configurato per causare una mineralizzazione di acqua, in particolare una mineralizzazione di acqua per l?alimentazione umana, entro l?apertura (102c) della capsula (100) aprentesi sulla cavit? interna (100c) della capsula (100),
- una chiusura della capsula (1004) comprendente la chiusura dell?apertura (102c) della capsula (100) affinch? la cavit? interna (100c) sia isolata dall?ambiente esterno.
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la chiusura della capsula (1004) ? destinata a permettere un aumento e/o un mantenimento di pressione entro la cavit? interna (100c) derivante dalla trasformazione di stato del detto materiale refrigerato (2100) e/o ? destinata a permettere il mantenimento di una predeterminata pressione interna a seguito dell?introduzione del detto gas.
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la chiusura della capsula (1004) avviene mediante un processo di piegatura e/o di crimpatura e/o di saldatura e/o di incollaggio di almeno una porzione della capsula (100), in particolare di una porzione di testa (102) della capsula (100), detta porzione di testa (102) essendo la porzione in cui ? originariamente presente detta apertura (102c).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, l?introduzione (1001) di detto materiale refrigerato (2100) e/o di detto gas ? tale da determinare, a seguito della chiusura della capsula (1004), una pressione inferiore a 0,5 bar e/o una pressione inferiore ai limiti dettati dalla normativa europea ?Pressure Equipment Device? 2014/68/UE.
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il metodo comprende l?introduzione (1003) di una predeterminata quantit? di un solvente, in particolare di una predeterminata quantit? d?acqua (2200), in particolare di una predeterminata quantit? di acqua distillata (K), entro l?apertura (102c) della capsula (100) aprentesi sulla cavit? interna (100c) della capsula (100).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il metodo comprende l?introduzione (1003) di una predeterminata quantit? di una soluzione satura entro l?apertura (102c) della capsula (100) aprentesi sulla cavit? interna (100c) della capsula (100).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, l?introduzione (1001) di detto materiale refrigerato (2100) e/o di detto gas e l?introduzione (1002) di detta sostanza polverulenta (2300) hanno luogo prima della chiusura della capsula (1004).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, l?introduzione (1001) del detto materiale refrigerato (2100) e/o di detto gas ? configurata per causare un?espansione (1005) del volume del materiale refrigerato (2100) e/o del detto gas entro la cavit? interna (100c) della capsula (100).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, l?introduzione (1003) della predeterminata quantit? di solvente, in particolare della predeterminata quantit? d?acqua (2200), in particolare della predeterminata quantit? di acqua distillata (K), ha luogo prima della chiusura della capsula (1004).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la detta predeterminata quantit? di solvente, in particolare la predeterminata quantit? d?acqua (2200), in particolare la predeterminata quantit? d?acqua distillata (K), ? sufficiente a causare uno scioglimento almeno parziale, preferibilmente sostanzialmente totale, della detta sostanza polverulenta (2300).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il metodo comprende un raffreddamento della predeterminata quantit? di solvente, in particolare della predeterminata quantit? d?acqua (2200), in particolare della predeterminata quantit? d?acqua distillata (K), prima dell?introduzione (1003) della predeterminata quantit? di solvente, in particolare della predeterminata quantit? d?acqua (2200), in particolare della predeterminata quantit? d?acqua distillata (K), entro l?apertura (102c) della capsula (100).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il detto raffreddamento ? un raffreddamento prossimo alla temperatura di solidificazione del detto solvente, in particolare prossimo alla temperatura di solidificazione della detta acqua (2200), pi? in particolare prossimo alla temperatura di solidificazione dell?acqua distillata (K), e/o l?introduzione (1003) della predeterminata quantit? di solvente, in particolare della predeterminata quantit? d?acqua (2200), pi? in particolare della predeterminata quantit? di acqua distillata (K), avviene a temperatura sostanzialmente prossima alla temperatura di solidificazione.
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il metodo comprende il porre la capsula (100) in un?atmosfera controllata, in particolare sostanzialmente priva o sostanzialmente filtrata da agenti contaminanti organici e/o inorganici e/o con contenuto di ossigeno limitato o sostanzialmente privata di ossigeno, cosicch? detta atmosfera controllata sia presente entro detta cavit? interna (100c).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, l?introduzione (1001) di detto materiale refrigerato (2100) e/o di detto gas e l?introduzione (1002) di detta sostanza polverulenta (2300), e/o l?introduzione del detto solvente, ha luogo in detta atmosfera controllata.
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il metodo comprende una fase di espansione e/o incremento di volume (1005) del detto materiale refrigerato (2100) e/o del detto gas a seguito della fase di introduzione (1001), detta espansione e/o incremento di volume determinando un incremento di pressione nella cavit? interna (100c) della capsula (100).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la espansione e/o incremento di volume (1005) del detto materiale refrigerato (2100) e/o del detto gas avviene in un tempo successivo alla chiusura della apertura (102c) della capsula (100).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la detta atmosfera controllata comprende azoto.
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il metodo comprende una fase di associazione e/o di fissaggio di un dispositivo di identificazione, in particolare un?etichetta elettronica e/o un circuito di identificazione a radiofrequenza (119i) alla capsula (100), cosicch? detto dispositivo di identificazione, in particolare detta etichetta elettronica e/o detto circuito di identificazione a radiofrequenza (119i), sia inamovibilmente, o inamovibilmente in uso, connesso o introdotto nella capsula (100).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la fase di associazione e/o fissaggio comprende una fase di fissaggio o introduzione del dispositivo di identificazione in sostanziale corrispondenza della parete laterale (101), in particolare della faccia esterna della parete laterale (101), e/o in sostanziale corrispondenza della porzione di fondo (103).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il metodo comprende una fase di posizionamento del dispositivo di identificazione, in particolare dell?etichetta elettronica e/o del circuito di identificazione a radiofrequenza (119i) in sostanziale corrispondenza dell?anello perimetrale (103r).
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il metodo comprende una fase di memorizzazione di dati elettronici dentro il detto dispositivo di identificazione, detti dati elettronici essendo destinati a permettere di identificare in modo univoco la capsula (100) e/o di identificarne il contenuto, in particolare la sostanza (S), e/o di identificarne un lotto di produzione e/o una data di produzione e/o una data di riempimento.
Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detti dati elettronici comprendono un codice identificativo, in particolare un codice identificativo univoco.
Dispositivo di riempimento di capsule
In accordo alla presente divulgazione ? descritto un dispositivo di riempimento di capsule configurato per operare secondo il metodo in accordo agli aspetti sopra descritti.
Figure
L?invenzione verr? ora descritta con particolare riferimento ad alcune forme di realizzazione non limitative e con l?ausilio delle figure annesse. Una breve descrizione delle figure ? qui di seguito fornita.
La figura 1 illustra una capsula, in particolare una capsula per bevande, introdotta entro un alloggiamento di un dispositivo di apertura per capsule.
La figura 2 illustra una prima forma di realizzazione di una capsula per bevande.
La figura 3 illustra una seconda forma di realizzazione di una capsula per bevande.
La figura 4 illustra un dettaglio di una sostanza introdotta all?interno di una cavit? interna della capsula.
La figura 5 illustra un diagramma a blocchi di un processo di riempimento della capsula.
Descrizione dettagliata
Con riferimento alla figura 1, con il numero di riferimento 100 ? indicata nel suo complesso una capsula, in particolare una capsula per bevande. La capsula di figura 1 ? rappresentata in una sua forma non limitativa dotata di una porzione rastremata, ma in via pi? generale comprende una parete laterale 101, una porzione di testa 102, ed una porzione di fondo 103.
La parete laterale 101, la porzione di testa 102 e la porzione di fondo 103, individuano una cavit? interna 100c in uso isolata dall?ambiente esterno e configurata, per contenere, in uso, una sostanza S almeno parzialmente fluida e/o polverulenta destinata a produrre una bevanda, sotto forma di un liquido additivato di cui la sostanza rappresenta una determinata parte in peso, in particolare ma non limitatamente una minima parte in peso. Come sar? meglio chiarito nella seguente porzione di descrizione, infatti, la sostanza pu? preferibilmente costituire un mix di mineralizzazione per acqua, in grado di permettere all?utente di realizzare un?acqua con una miscela di minerali selezionata a partire da acqua sostanzialmente distillata e/o minimamente mineralizzata e/o sostanzialmente pura.
In particolare, la capsula per bevande 100 qui descritta ? configurata per sopportare entro la cavit? interna 100c una predeterminata pressione prodotta dalla sostanza. Bench? questo non debba essere inteso in modo limitativo, la pressione ? una pressione inferiore a 0,5 bar e/o ? una pressione inferiore ai limiti dettati dalla normativa europea ?Pressure Equipment Device? 2014/68/UE. Questo consente di poter trasportare la capsula qui descritta senza particolari accorgimenti di sicurezza.
La capsula presenta una particolare costruzione per cui almeno una tra la porzione di testa 102 e/o la porzione di fondo 103 e/o la parete laterale 101 ? configurata per essere perforata, in una predeterminata porzione di apertura, da un perforatore 202 di un dispositivo di apertura di capsule 300 determinando una apertura della cavit? interna 100c destinata a causare una fuoriuscita della sostanza; in particolare la fuoriuscita ? almeno parzialmente, in particolare sostanzialmente integralmente, prodotta dalla pressione entro la cavit? interna 100c. Il dispositivo di apertura di capsule 300 pu? essere dotato di uno sportello schematicamente rappresentato in figura 1 con il numero di riferimento 301.
In una forma di realizzazione preferita ma non limitativa, la parete laterale 101, la porzione di testa 102 e la porzione di fondo 103 sono realizzate in materiale metallico, opzionalmente integralmente in materiale metallico. Tuttavia questo non dev?essere inteso in modo limitativo, poich? la Richiedente ha concepito ulteriori forme di realizzazione della capsula qui descritta in cui anche solo una tra detta parete laterale 101, porzione di testa 102 o porzione di fondo 103 ? realizzata in materiale metallico. In una forma di realizzazione non limitativa, tale materiale metallico ? alluminio o una sua lega e/o acciaio, ad esempio inox. In particolare, questo consente di avere una capsula leggera ed allo stesso tempo robusta, in grado di mantenere una predeterminata forma anche allorquando sottoposta a significativa pressione interna. L?utilizzo di alluminio e/o acciaio, ad esempio inox ? compatibile con applicazioni alimentari. La capsula qui descritta ? pertanto riutilizzabile, almeno una volta e preferibilmente una pluralit? di volte. Onde assicurare una sufficiente resistenza, la capsula per bevande 100 qui descritta ? realizzata in modo tale da resistere a pressioni interne almeno pari a 100 bar, pi? preferibilmente almeno pari a 150 bar, ancor pi? preferibilmente almeno pari a 200 bar.
La porzione di testa 102 e la porzione di fondo 103 sono unite alla parete laterale 101. Si osserva in particolare che la parete laterale 101 comprende una prima porzione, in particolare una prima porzione d?estremit?, e comprende una seconda porzione, in particolare una seconda porzione d?estremit?; la prima porzione della parete laterale 101 ? direttamente unita, in particolare senza soluzione di continuit?, alla porzione di testa 102; la seconda porzione della parete laterale 101 ? direttamente unita, in particolare senza soluzione di continuit?, alla porzione di fondo 103.
Bench? svariate soluzioni di unione reciproca tra la porzione di testa 102, la porzione di fondo 103 e la parete laterale 101 possano essere concepite ? ad esempio mediante saldatura o piegatura ? la forma di realizzazione di capsula illustrata nelle figure annesse ? tale per cui la parete laterale 101, la porzione di testa 102 e la porzione di fondo 103 sono realizzate di pezzo, o sono integrali essendo in particolare ricavate da un singolo foglio di materiale metallico, opzionalmente mediante piegatura e/o deformazione.
In una forma di realizzazione non limitativa ed alternativa, non illustrata nelle figure annesse, la parete laterale 101 ? unita mediante un processo di saldatura e/o ripiegatura e/o crimpatura e/o incollaggio alla porzione di testa 102 e/o alla porzione di fondo 103.La capsula qui descritta comprende un?apertura 102c configurata per essere in uso richiusa determinando un isolamento della cavit? interna 100c dall?ambiente esterno. Tale isolamento ? sufficiente a determinare ? per un tempo predeterminato ? un mantenimento di una predeterminata pressione. A seconda della particolare tecnica costruttiva con cui ? realizzata la chiusura della capsula 100 qui descritta, il predeterminato periodo di tempo ? almeno pari a 1 settimana, o 3 settimane, o 1 mese, o 3 mesi, o 5 mesi, o 9 mesi, o 1 anno, o 1 anno e mezzo, o 2 anni, o 3 anni.
Con specifico riferimento alle forme di realizzazione della capsula illustrate nelle figure 2, 3 e 4, si osserva che la porzione di testa 102 definisce un?apertura 102c configurata per permettere un?introduzione della sostanza entro la cavit? interna 100c ed ? configurata per essere richiusa mediante almeno un?operazione di saldatura e/o ripiegatura e/o crimpatura e/o incollaggio destinata a sigillare l?apertura 102c per permettere un isolamento della cavit? interna 100c dall?ambiente esterno. L?apertura 102c corrisponde sostanzialmente alla porzione di apertura precedentemente citata.
Questo significa che almeno una forma di realizzazione del corpo della capsula 100 per bevande qui descritta ? caratterizzata dal fatto di avere, almeno per parte, una propriet? di deformabilit? tale da poter causare una chiusura dell?apertura 102c al termine del riempimento della cavit? interna 100c. Tale propriet? di deformabilit? determina la possibilit? di deformare il corpo della capsula 100 laddove necessario per chiudere l?apertura 102c senza causare indebolimenti e/o fratture, anche solo parziali, in restanti porzioni del corpo della capsula 100 per bevande non interessate dalla deformazione.
Preferibilmente, ma non limitatamente, la parete laterale 101 comprende una porzione rastremata 101t. Questa porzione rastremata fa assumere alla capsula qui descritta una forma vagamente a bottiglia e pu? essere configurata per favorire l?allineamento della capsula in un alloggiamento in sostanziale corrispondenza del quale si trova il perforatore. Questo pu? consentire una maggiore precisione di perforazione. In particolare, le forme di realizzazione della capsula qui descritte presentano una porzione rastremata 101t che si trova in sostanziale corrispondenza della porzione di testa 102. La porzione rastremata 101t presenta una sezione trasversale via via riducentesi verso la porzione di testa 102.
In una forma di realizzazione preferita ma non limitativa, la parete laterale 101 individua una sezione trasversale sostanzialmente circolare, e/o ? sostanzialmente a profilo tubolare. Questo consente all?utente di non dover selezionare una particolare orientazione spaziale per la capsula almeno in relazione all?asse principale A lungo il quale la capsula si sviluppa come solido di rotazione.
Nelle forme di realizzazione rappresentate nelle figure 2 e 3, la porzione di fondo 103 presenta una parete sostanzialmente planare, in particolare sviluppantesi su un piano ortogonale all?asse principale A.
Nelle forme di realizzazione illustrate ad esempio nella figura 4, la capsula comprende almeno un anello perimetrale 103r della porzione di fondo 103, che si sviluppa sostanzialmente su un piano, in particolare su un piano allineato alla restante porzione, centrale, della porzione di fondo 103. Tale anello perimetrale 103r individua una sezione trasversale maggiore rispetto ad una sezione trasversale individuata dalla parete laterale 101 e/o si protende all?esterno rispetto alla parete laterale 101. L?utilizzo di una porzione di fondo 103 sostanzialmente planare consente di favorire il corretto posizionamento della capsula ad esempio in una scatola, e come sar? possibile osservare meglio dalle seguenti porzioni di descrizione, altres? permette di offrire un valido riscontro allorquando la capsula deve essere aperta tramite il perforatore.
Come gi? brevemente accennato in precedenza, la capsula comprende un asse longitudinale A passante per la cavit? interna 100c. In particolare, l?asse longitudinale A ? sostanzialmente ortogonale rispetto ad almeno parte della, preferibilmente tutta la, porzione di fondo 103 e/o ? l?asse attorno al quale si sviluppa la detta parete laterale 101.
In una forma di realizzazione non limitativa, tuttavia, la porzione di fondo 103 pu? non essere sostanzialmente o integralmente planare e, in particolare, pu? presentare una porzione concava 103c protendentesi entro la cavit? interna 100c. Laddove sia presente l?anello perimetrale 103r precedentemente descritto, la porzione concava 103c ? interna al detto anello perimetrale. Nelle figure annesse la porzione concava 103c ? rappresentata mediante linea tratteggiata, e presenta una cuspide allineata all?asse longitudinale A della capsula.
L?anello perimetrale 103r precedentemente descritto pu? avere una funzione specifica qui di seguito descritta. In particolare, l?anello perimetrale 103r ? configurato per essere impegnato da uno spintore, in particolare da uno spintore mobile e/o ruotante. Come visibile nel dettaglio fornito della figura 3, l?anello perimetrale 103r comprende una parete posteriore 103p ed una parete frontale 103f affacciantesi verso la parete laterale 101 e/o obliqua rispetto alla parete laterale 101; nella forma di realizzazione della figura 3, la parete frontale 103f dell?anello perimetrale 103r si affaccia sulla parete laterale 101 e risulta posizionato lungo una direzione d?estensione sostanzialmente ortogonale rispetto alla parete laterale 101. La parete frontale 103f ? una parete sostanzialmente anulare e/o individua un profilo sostanzialmente anulare protendentesi all?esterno rispetto alla parete laterale 101.
La parete posteriore 103p delinea una parete d?estremit? per la capsula. La Richiedente osserva che la parete posteriore 103p ? sostanzialmente obliqua rispetto a detta parete laterale 101; pi? precisamente, la parete posteriore 103p ? sostanzialmente ortogonale rispetto alla parete laterale 101. Pertanto, nella forma di realizzazione della figura 3, la parete posteriore 103p ? sostanzialmente parallela a detta parete frontale 103f, ma presenta un?area sostanzialmente maggiore rispetto a quest?ultima.
Dalla parte opposta della capsula, la porzione di testa 102 comprende una sezione sostanzialmente planare.
La Richiedente ha concepito una particolare forma di realizzazione della sostanza che ? qui di seguito descritta.
La sostanza ? configurata per generare la citata pressione allorquando contenuta nella cavit? interna 100c. Preferibilmente la sostanza, che ? una sostanza composta, ? configurata per generare detta pressione per trasformazione di stato, in particolare cambiando stato almeno per parte del suo volume e/o peso, partendo da uno stato liquido e/o solido per giungere in uno stato sostanzialmente almeno parzialmente gassoso destinato a determinare un incremento di volume atto a pressurizzare la cavit? interna 100c allorquando opportunamente chiusa.
La figura 4 illustra schematicamente una forma di realizzazione preferita della sostanza qui descritta.
La citata sostanza comprende una sostanza almeno parzialmente polverulenta 2300, opzionalmente un mix di mineralizzazione, configurato per causare una mineralizzazione di acqua, in particolare una mineralizzazione di acqua per l?alimentazione umana. Per questa ragione, la sostanza pu? comprendere almeno uno tra minerali di magnesio, potassio, calcio, fluoro, ferro, sodio, zolfo, silicio ed in particolare pu? comprendere carbonato o bicarbonato di Magnesio e/o carbonato o bicarbonato di Calcio. In aggiunta o in alternativa a quanto sopra, la detta sostanza pu? comprendere un solvente, in particolare acqua 2200, in particolare acqua distillata. In alternativa, o in combinazione, la detta sostanza pu? comprendere una soluzione satura.
In una forma di realizzazione, in particolare preferita, la sostanza comprende un materiale refrigerato 2100 e/o refrigerante e/o originariamente raffreddato, in particolare ghiaccio secco o anidride carbonica solida, destinato a causare una formazione di gas, in particolare anidride carbonica gassosa, per trasformazione di stato, e/o comprende un gas, in particolare anidride carbonica gassosa, e tale gas in particolare deriva da una trasformazione di stato di un materiale refrigerato 2100 e/o refrigerante e/o originariamente raffreddato, preferibilmente derivando da una trasformazione di stato di ghiaccio secco o anidride carbonica solida.
La Richiedente ha osservato che la composizione della sostanza sopra descritta ? particolarmente adatta a permettere una rapida dissoluzione della sua porzione minerale in una predeterminata quantit? d?acqua, anche distillata, senza la formazione di precipitati o comunque particelle solide. Questo consente di poter utilizzare la capsula qui descritta con la sostanza qui descritta per realizzare una mineralizzazione di acqua distillata che consenta all?utente di scegliere a piacere quale mix minerale e dunque quale sapore fare assumere all?acqua che intende bere. Questo consente all?utente di partire da un unico materiale d?origine ? acqua preferibilmente distillata, appunto ? e realizzare una pluralit? di diversi tipi di acqua selezionando semplicemente una tra una pluralit? di capsule per bevande 100 a sua disposizione, in particolare la capsula che contiene la sostanza destinata a generare la bevanda che l?utente desidera in futuro bere.
Pertanto la presente divulgazione illustra un metodo di riempimento di una capsula, in particolare di una capsula per bevande, il quale ? qui di seguito descritto con particolare riferimento al diagramma a blocchi della figura 5 e con riferimento alla rappresentazione schematica di figura 4. Il metodo di riempimento che sar? qui di seguito descritto nel dettaglio, potr? vantaggiosamente essere realizzato tramite un dispositivo di riempimento di capsule il quale, al di l? della sua struttura fisica, ? destinato e configurato ad eseguire le procedure descritte nella seguente porzione di descrizione. Il tecnico del ramo sapr? convenientemente realizzare parti del dispositivo di riempimento con adeguata struttura meccanica per realizzare le fasi del metodo qui di seguito descritte.
Il metodo innanzitutto comprende l?introduzione (blocco 1001, figura 5) di un materiale refrigerato 2100, che nella presente descrizione dettagliata ? ad esempio e non limitatamente ghiaccio secco o anidride carbonica solida, entro una apertura 102c della capsula 100 aprentesi su una cavit? interna 100c della capsula 100.
Tale materiale refrigerato 2100, in particolare tale ghiaccio secco o anidride carbonica solida ? destinato a causare una formazione di gas, in particolare, ma in via non limitativa, anidride carbonica gassosa, per trasformazione di stato.
Alternativamente o in combinazione con quanto sopra, il metodo comprende l?introduzione (blocco 1001, figura 5) di un gas, opzionalmente anidride carbonica gassosa, entro una apertura 102c della capsula 100 aprentesi su una cavit? interna 100c della capsula 100. Preferibilmente, ma non limitatamente, il gas deriva da trasformazione di stato di un materiale refrigerato 2100, ed opzionalmente deriva da ghiaccio secco o anidride carbonica solida.
Il metodo altres? comprende (blocco 1002, figura 5), l?introduzione di una sostanza almeno parzialmente polverulenta 2300 entro l?apertura 102c della cavit? interna 100c della capsula 100. L?introduzione della sostanza polverulenta 2300 all?interno della capsula 100 pu? avvenire prima dell?introduzione del materiale refrigerato 2100, o in sostanziale concomitanza del materiale refrigerato 2100 o dopo l?introduzione del materiale refrigerato 2100.
In una forma di realizzazione preferita ma non limitativa, la sostanza almeno parzialmente polverulenta 2300 comprende un mix di mineralizzazione, configurato per causare una mineralizzazione di acqua, in particolare una mineralizzazione di acqua per l?alimentazione umana. Questo ? particolarmente valido allorquando la capsula 100 sia destinata ad un?applicazione per bevande, ossia sia destinata ad essere utilizzata per la produzione di bevande.
Allorquando almeno la sostanza polverulenta 2300 ed il materiale refrigerato 2100 e/o il gas siano stati introdotti entro la cavit? interna della capsula 100, il metodo qui descritto comprende la chiusura (blocco 1004, figura 5) della capsula, in particolare comprendendo la chiusura dell?apertura 102c della capsula 100 affinch? la cavit? interna 100c sia isolata dall?ambiente esterno. Questo consente di isolare la sostanza contenuta nella capsula 100 in modo efficace, e permette uno stoccaggio per tempi significativamente lunghi.
La chiusura della capsula (blocco 1004, figura 5) ? destinata a permettere un aumento e/o un mantenimento di pressione entro la cavit? interna 100c derivante dalla trasformazione di stato del detto materiale refrigerato 2100 e/o ? destinata a permettere il mantenimento di una predeterminata pressione interna a seguito dell?introduzione del gas.
Dunque l?introduzione (blocco 1001, figura 5) del materiale refrigerato 2100 e/o del gas e l?introduzione (blocco 1002, figura 5) della sostanza polverulenta 2300 hanno luogo prima della chiusura della capsula (blocco 1004, figura 5).
La chiusura della capsula (blocco 1004, figura 5) avviene mediante un processo di piegatura e/o di crimpatura e/o di saldatura e/o di incollaggio di almeno una porzione della capsula 100, e tale processo di piegatura e/o di crimpatura e/o di saldatura e/o di incollaggio ha luogo, in particolare, in corrispondenza della porzione di testa 102 della capsula 100, in particolare poich? tale porzione di testa 102 ?, infatti, la porzione in cui ? presente l?apertura 102c.
Bench? la presente divulgazione non sia limitata a una singola e specifica fase di introduzione (blocco 1001, figura 5) di materiale refrigerato 2100 e/o di gas, in una forma di realizzazione preferita ma non limitativa tale introduzione ? tale da determinare, a seguito della chiusura della capsula (blocco 1004, figura 5), una pressione inferiore a 0,5 bar e/o una pressione inferiore ai limiti dettati dalla normativa europea ?Pressure Equipment Device? 2014/68/UE. Questo consente di poter trasportare la capsula qui descritta senza particolari accorgimenti di sicurezza.
Come ? possibile osservare dalla figura 5, il metodo in accordo alla presente divulgazione pu? comprendere l?introduzione (blocco 1003, figura 5) di una predeterminata quantit? di un solvente, in particolare di una predeterminata quantit? d?acqua 2200, in particolare di una predeterminata quantit? di acqua distillata, entro l?apertura 102c della capsula 100 aprentesi sulla cavit? interna 100c della capsula 100. Questa fase ? opzionale, e per tale ragione anche in figura 5 il relativo blocco 1003 ? rappresentato con una linea tratteggiata.
L?introduzione della predeterminata quantit? di solvente (blocco 1003, figura 5), pu? avvenire in sostanziale concomitanza dell?introduzione del materiale refrigerato 2100 e/o gas, e/o pu? avvenire in sostanziale concomitanza dell?introduzione della sostanza polverulenta 2300, o ? alternativamente ? pu? avvenire in sostanziale anticipo rispetto all?introduzione del materiale refrigerato 2100 e/o gas, e/o della sostanza polverulenta 2300 nella cavit? interna 100c della capsula 100. Ancora alternativamente, l?introduzione della predeterminata quantit? di solvente (blocco 1003, figura 5) pu? avvenire a seguito dell?introduzione del materiale refrigerato 2100 e/o gas, e/o della sostanza polverulenta 2300 nella cavit? interna 100c della capsula 100; in ogni caso l?introduzione della predeterminata quantit? di solvente (blocco 1003, figura 5) ha luogo prima della chiusura della capsula (blocco 1004, figura 5).
Lo scopo della predeterminata quantit? di solvente introdotto nella capsula, in particolare della predeterminata quantit? d?acqua 2200, in particolare della predeterminata quantit? d?acqua distillata, ? quello di permettere un almeno parziale scioglimento, preferibilmente uno scioglimento sostanzialmente complessivo, della detta sostanza polverulenta 2300. In questo modo la sostanza alla fine contenuta nella capsula 100 ? sostanzialmente in forma di fluido o gel, ancorch? con viscosit? alta. La Richiedente in particolare osserva che l?uso di una sostanza in forma di liquido o gel, in particolare laddove l?applicazione d?uso della capsula sia rivolta alla realizzazione di acqua mineralizzata tramite mineralizzazione indotta dalla sostanza estratta dalla capsula 100, facilita il completo scioglimento della sostanza nell?acqua senza formazione di residui solidi e/o precipitati ed altres? permette un pi? agevole processo di miscelazione, poich? ? in tale caso ? la realizzazione dell?acqua mineralizzata avviene mediante una miscelazione liquido / liquido o comunque fluido o gel / liquido.
In una forma di realizzazione preferita ma non limitativa il metodo qui descritto pu? comprendere un raffreddamento della predeterminata quantit? di solvente, in particolare della predeterminata quantit? d?acqua 2200, in particolare della predeterminata quantit? d?acqua distillata, prima dell?introduzione (blocco 1003, figura 5) della predeterminata quantit? di solvente, in particolare della predeterminata quantit? d?acqua 2200, in particolare della predeterminata quantit? d?acqua distillata, entro l?apertura 102c della capsula 100. Questo pu? essere particolarmente utile laddove il materiale refrigerato introdotto nella capsula 100 sia a temperatura significativamente bassa (come nel caso ad esempio del ghiaccio secco), poich? in questo modo si contiene l?eventuale repentino riscaldamento di tale materiale refrigerato e si limitano, conseguentemente, reazioni dovute a tale repentino riscaldamento. Inoltre, l?utilizzo di un solvente preventivamente raffreddato consente una migliore qualit? di conservazione della sostanza polverulenta, in particolare se almeno parte di questa ha origine e/o composizione di tipo biologico.
In una forma di realizzazione preferita, ma non limitativa, il raffreddamento ? un raffreddamento prossimo alla temperatura di solidificazione del solvente, in particolare prossimo alla temperatura di solidificazione dell?acqua 2200, pi? in particolare prossimo alla temperatura di solidificazione dell?acqua distillata. Questo consente di limitare il volume del solvente e coadiuva l?espansione di volume e dunque l?aumento di pressione all?interno della cavit? interna 100c della capsula 100 solamente in un tempo successivo, quando il solvente e il materiale refrigerato e/o gas si saranno espansi per naturale riscaldamento verso la temperatura ambiente. Tale fase ? schematicamente rappresentata dal blocco 1005 di figura 5. In altre parole, dunque, l?introduzione (blocco 1003, figura 5) della predeterminata quantit? di solvente, in particolare della predeterminata quantit? d?acqua 2200, pi? in particolare della predeterminata quantit? di acqua distillata, avviene a temperatura sostanzialmente prossima alla temperatura di solidificazione.
La Richiedente ha osservato che determinate sostanze, al fine di mantenerne la purezza e/o prevenirne l?ossidazione e/o garantirne la sterilit? e/o al fine di incrementare il tempo di stoccaggio per la capsula 100, debbono essere trattate in modo particolare; in alcuni casi pu? non essere conveniente procedere con il riempimento della capsula 100 in tradizionale atmosfera libera. Per questo, una particolare forma di realizzazione del metodo qui descritto comprende porre la capsula 100 in un?atmosfera controllata, in particolare sostanzialmente priva o sostanzialmente filtrata da agenti contaminanti organici e/o inorganici, e/o sostanzialmente privata almeno di ossigeno, cosicch? detta atmosfera controllata sia presente entro detta cavit? interna 100c.
Si osserva in particolare che l?introduzione (blocco 1001, figura 5) del materiale refrigerato 2100 e/o del gas e l?introduzione (blocco 1002, figura 5) della sostanza polverulenta 2300, e/o l?introduzione del solvente, hanno luogo in detta atmosfera controllata.
Preferibilmente, ma non limitatamente, tale atmosfera controllata comprende sostanzialmente azoto.
La Richiedente ha osservato che pu? essere conveniente tenere traccia delle capsule per bevande 100 che vengono utilizzate, ed in particolare aperte per fare fuoriuscire la sostanza. In particolare, ha osservato che ? possibile utilizzare degli ausili elettronici che consentano di tenere traccia delle capsule per bevande 100 che vengono utilizzate, in particolare aperte.
Per questo motivo, una forma di realizzazione preferita ma non limitativa della capsula per bevande 100 comprende almeno un dispositivo di identificazione, in particolare un?etichetta elettronica e/o un circuito di identificazione a radiofrequenza. Tale dispositivo di identificazione, in particolare un?etichetta elettronica e/o un circuito di identificazione a radiofrequenza pu? essere di tipo attivo, semi-attivo, semi-passivo o passivo. Bench? in linea di principio le quattro tipologie di dispositivo di identificazione, in particolare un?etichetta elettronica e/o un circuito di identificazione a radiofrequenza possano essere equivalentemente utilizzate, la Richiedente osserva che l?uso di un dispositivo di identificazione, in particolare un?etichetta elettronica e/o un circuito di identificazione a radiofrequenza di tipo semi-passivo o passivo pu? essere conveniente al fine di permettere un contenimento dei costi di applicazione di tale dispositivo di identificazione, in particolare un?etichetta elettronica e/o un circuito di identificazione a radiofrequenza sul corpo della capsula. Nel caso di un dispositivo di identificazione, in particolare un?etichetta elettronica e/o un circuito di identificazione a radiofrequenza di tipo passivo, tale etichetta tipicamente comprende un microchip (con identificativo univoco ed eventuale memoria) privo di alimentazione elettrica, un'antenna e un materiale che fa da supporto fisico chiamato "substrato". Un lettore emette un segnale radio, e tale segnale radio possiede energia sufficiente ad attivare il microchip e gli fornisce l'energia necessaria per rispondere al lettore con una nuova trasmissione radio.
Nondimeno, alcuni tipi di etichette di identificazione a radiofrequenza sono sostanzialmente flessibili e la loro area ? per massima parte costituita da una spirale di materiale elettroconduttivo che funge da antenna. In tale caso tale spirale pu? essere vantaggiosamente avvolta attorno al corpo della capsula per bevande.
Preferibilmente, ancorch? non limitatamente, dunque, il dispositivo di identificazione, in particolare un?etichetta elettronica e/o un circuito di identificazione a radiofrequenza ? inamovibilmente, o inamovibilmente in uso, associata alla capsula 100 per bevande. Questo consente di ridurre il rischio di frode. In particolare per ?inamovibilmente? si intende fisicamente non separabile dal corpo della capsula per bevande 100 salvo distruzione del corpo della medesima. Per ?inamovibilmente, in uso? si intende che il dispositivo di identificazione, in particolare un?etichetta elettronica e/o un circuito di identificazione a radiofrequenza ? montato in modo tale da poter essere estratto, rimosso o fisicamente separato dal corpo della capsula per bevande 100 solo tramite l?impiego di determinati utensili e/o solo da personale qualificato.
Il dispositivo di identificazione, in particolare un?etichetta elettronica e/o un circuito di identificazione a radiofrequenza pu? essere posizionato in sostanziale corrispondenza della parete laterale 101, opzionalmente in sostanziale corrispondenza di una faccia esterna della parete laterale 101, o pu? essere posizionato in sostanziale corrispondenza della porzione di fondo 103, opzionalmente risultando introdotto entro la porzione di fondo 103. Alcune configurazioni di installazione dell?etichetta o circuito a radiofrequenza sono qui descritte: in particolare il dispositivo di identificazione, in particolare un?etichetta elettronica e/o un circuito di identificazione a radiofrequenza ? posizionato in sostanziale corrispondenza dell?anello perimetrale 103r. Le spirali dell?antenna dell?etichetta sono contenute entro la struttura dell?anello perimetrale 103r, ma la Richiedente ha concepito un?ulteriore forma di realizzazione, non illustrata, in cui le spirali dell?antenna dell?etichetta di identificazione a radiofrequenza sono applicate, ad esempio tramite incollaggio, sulla superficie esterna dell?anello perimetrale 103r, ad esempio e non limitatamente in sostanziale corrispondenza della parte frontale 103f o della parete posteriore 103p.
In una particolare forma di realizzazione la spirale dell?antenna dell?etichetta di identificazione a radiofrequenza ? posizionata in sostanziale corrispondenza della faccia esterna della parete laterale 101, ed ? ad essa fissata mediante incollaggio.
In un?ulteriore forma di realizzazione il circuito di identificazione a radiofrequenza ? annegato entro la porzione di fondo 103 della capsula per bevande 100.
Per permettere l?identificazione della capsula in modo univoco, il dispositivo di identificazione, in particolare un?etichetta elettronica e/o un circuito di identificazione a radiofrequenza contiene ivi memorizzati dati elettronici relativi alla composizione della detta sostanza e/o contiene ivi memorizzato un codice identificativo della detta capsula per bevande 100.
Il dispositivo di identificazione, in particolare l?etichetta elettronica e/o il circuito di identificazione a radiofrequenza, pu? essere installato prima del riempimento della capsula o dopo il riempimento della capsula, a seconda della specifica configurazione. Allo stesso modo, i dati elettronici possono essere memorizzati o aggiornati nel dispositivo di identificazione prima del riempimento della capsula o dopo il riempimento della capsula.
Il codice identificativo ? un codice identificativo univoco e/o pu? comprendere dati inerenti alla data di produzione e/o di riempimento della capsula per bevande 100, e/o dati inerenti alla data di produzione e/o di riempimento della capsula per bevande 100 mediante la citata sostanza, e/o dati inerenti alla composizione della sostanza.
I vantaggi della capsula oggetto della presente divulgazione sono chiari alla luce della descrizione che precede. Essa ? in grado di contenere al suo interno una sostanza S anche sotto pressione in modo sicuro e per lungo tempo e l?uso della capsula permette di realizzare bevande realizzate mediante addizionamento causato dalla sostanza S. La capsula qui descritta pu? essere inoltre facilmente tracciata, cosicch? sia possibile identificare se sussistono copie fraudolente o usi non autorizzati della capsula. La capsula pu? portare all?interno della cavit? sostanze S anche molto differenti tra loro senza necessit? di alterazione della sua struttura. La capsula oggetto della presente divulgazione ? facilmente chiudibile.
Il metodo qui descritto permette di riempire una capsula in modo estremamente efficiente e senza necessit? di complessi dispositivi. Il metodo qui descritto permette di caricare la capsula con una gran quantit? di sostanze S di tipo diverso, senza pressoch? necessit? di alterazione dei suoi principi di base.
La capsula ed il metodo qui descritto possono essere rispettivamente utilizzati ed applicabili su larga scala cos? come su scala ridotta sempre in modo economicamente conveniente.
L?invenzione non ? limitata alle forme di realizzazione rappresentate nelle figure annesse. Questo significa che laddove nelle seguenti rivendicazioni determinati elementi, funzioni, configurazioni o fasi di processo siano seguiti da numeri o segni di riferimento, tali numeri o segni di riferimento saranno da intendersi forniti solamente per incrementare l?intellegibilit? delle rivendicazioni e non sono, pertanto, limitativi.
? infine chiaro che alla presente descrizione possono essere applicate aggiunte, modifiche o varianti, ovvie per un tecnico del ramo, senza per questo fuoriuscire dall?ambito di tutela fornito dalle rivendicazioni annesse.

Claims (15)

Rivendicazioni
1. Una capsula, in particolare una capsula (100) per bevande, comprendente una parete laterale (101), una porzione di testa (102), ed una porzione di fondo (103), la porzione di testa (102) e la porzione di fondo (103) essendo unite alla parete laterale (101),
in cui detta parete laterale (101), detta porzione di testa (102) e detta porzione di fondo (103) individuano una cavit? interna (100c) in uso isolata dall?ambiente esterno e configurata per contenere, in uso, una sostanza almeno parzialmente fluida e/o polverulenta, in particolare destinata a produrre una bevanda soto forma di liquido additivato di cui la sostanza rappresenta una determinata parte in peso,
in cui la detta capsula (100) per bevande ? configurata per sopportare entro detta cavit? interna (100c) una predeterminata pressione prodotta da detta sostanza,
ed in cui almeno una tra detta porzione di testa (102) e/o detta porzione di fondo (103) e/o detta parete laterale (101) comprende una porzione di apertura configurata per essere perforata da un perforatore (202) di un dispositivo di apertura di capsule (300) determinando una apertura della cavit? interna (100c) destinata a causare una fuoriuscita della sostanza, detta fuoriuscita essendo almeno parzialmente prodotta dalla pressione entro detta cavit? interna (100c).
2. Capsula secondo la rivendicazione 1, comprendente un?apertura (102c) configurata per essere in uso richiusa determinando un isolamento della cavit? interna (100c) dall?ambiente esterno, opzionalmente in cui la porzione di testa (102) ? una porzione definente detta apertura (102c),
l?apertura (102c) essendo configurata per permettere un?introduzione di detta sostanza entro detta cavit? interna (100c) ed essendo configurata per essere richiusa mediante almeno un?operazione di saldatura e/o ripiegatura e/o crimpatura e/o incollaggio destinata a sigillare l?apertura (102c) per permettere un isolamento della cavit? interna (100c) dall?ambiente esterno.
3. Capsula secondo la rivendicazione 2, in cui detto isolamento ? sufficiente a determinare un mantenimento della predeterminata pressione per un predeterminato periodo di tempo, detto predeterminato periodo di tempo essendo opzionalmente almeno pari a 1 settimana, o 3 settimane, o 1 mese, o 3 mesi, o 5 mesi, o 9 mesi, o 1 anno, o 1 anno e mezzo, o 2 anni, o 3 anni.
4. Capsula secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, in cui almeno una tra la parete laterale (101), la porzione di testa (102) o la porzione di fondo (103) ? realizzata in materiale metallico, opzionalmente detta parete laterale (101), detta porzione di testa (102) e detta porzione di fondo (103) essendo realizzate in materiale metallico, opzionalmente integralmente in materiale metallico, opzionalmente in cui detto materiale metallico comprende alluminio o sua lega e/o acciaio,
in cui la parete laterale (101) comprende una prima porzione, in particolare una prima porzione d?estremit?, e comprende una seconda porzione, in particolare una seconda porzione d?estremit?,
la prima porzione della parete laterale (101) essendo direttamente unita a detta porzione di testa (102),
la seconda porzione della parete laterale (101) essendo direttamente unita a detta porzione di fondo (103),
ed in cui:
- la parete laterale (101), la porzione di testa (102) e la porzione di fondo (103) sono realizzate di pezzo, e/o sono integrali e/o sono ricavate da un singolo foglio di materiale metallico, opzionalmente mediante piegatura e/o deformazione, o
- la parete laterale (101) ? unita mediante un processo di saldatura e/o ripiegatura e/o crimpatura e/o incollaggio alla porzione di testa (102) e/o alla porzione di fondo (103).
5. Capsula secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, in cui:
- la porzione di fondo (103) presenta una parete sostanzialmente planare, o
- in cui la porzione di fondo (103) presenta almeno un anello perimetrale (103r) sviluppantesi sostanzialmente su un piano e/o individuante una sezione trasversale maggiore rispetto ad una sezione trasversale individuata dalla parete laterale (101) e/o protendentesi all?esterno rispetto a detta parete laterale (101),
la capsula (100) per bevande comprendendo un asse longitudinale (A) passante per la cavit? interna (100c), l?asse longitudinale (A) essendo sostanzialmente ortogonale rispetto ad almeno parte della, preferibilmente tutta la, porzione di fondo (103) e/o essendo l?asse attorno al quale si sviluppa la detta parete laterale (101),
la capsula (100) estendendosi principalmente lungo detto asse longitudinale (A).
6. Capsula secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, comprendente detta sostanza, ed in cui detta sostanza ? una sostanza configurata per generare detta pressione allorquando contenuta nella detta cavit? interna (100c), detta sostanza essendo in particolare una sostanza configurata per generare detta pressione per trasformazione di stato,
opzionalmente in cui detta pressione ? una pressione inferiore a 0,5 bar e/o ? una pressione inferiore ai limiti dettati dalla normativa europea ?Pressure Equipment Device? 2014/68/UE e/o in cui la capsula (100) per bevande ? configurata per resistere ad una pressione interna almeno pari a 100 bar, o almeno pari a 150 bar, o almeno pari a 200 bar.
7. Capsula secondo la rivendicazione 6, in cui la detta sostanza comprende una sostanza almeno parzialmente polverulenta, opzionalmente un mix di mineralizzazione, configurato per causare una mineralizzazione di acqua, in particolare una mineralizzazione di acqua per l?alimentazione umana,
in cui detto mix di mineralizzazione comprende almeno uno tra carbonato o bicarbonato di Magnesio e/o carbonato o bicarbonato di Calcio e/o comprende almeno uno tra minerali di magnesio, potassio, calcio, fluoro, ferro, sodio, zolfo, silicio,
ed in cui la detta sostanza comprende un materiale refrigerato (2100) e/o refrigerante e/o originariamente raffreddato, opzionalmente ghiaccio secco o anidride carbonica solida, destinato a causare una formazione di gas, opzionalmente anidride carbonica gassosa, per trasformazione di stato, e/o comprende un gas, opzionalmente anidride carbonica gassosa, detto gas opzionalmente derivando da una trasformazione di stato di un materiale refrigerato (2100) e/o refrigerante e/o originariamente raffreddato, opzionalmente derivante da una trasformazione di stato di ghiaccio secco o anidride carbonica solida.
8. Capsula secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, comprendente almeno un dispositivo di identificazione, in particolare un?etichetta elettronica e/o un circuito di identificazione a radiofrequenza, l?almeno un dispositivo di identificazione, in particolare un?etichetta elettronica e/o un circuito di identificazione a radiofrequenza essendo inamovibilmente, o inamovibilmente in uso, associata e/o fissata alla capsula (100) per bevande.
9. Metodo di riempimento di una capsula, in particolare di una capsula per bevande, pi? in particolare di una capsula per bevande secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, detto metodo comprendendo:
- l?introduzione (1001) di un materiale refrigerato (2100), opzionalmente ghiaccio secco o anidride carbonica solida, destinato a causare una formazione di gas, opzionalmente anidride carbonica gassosa, per trasformazione di stato, e/o l?introduzione di un gas, opzionalmente anidride carbonica gassosa, detto gas opzionalmente derivando da trasformazione di stato di un materiale refrigerato (2100), opzionalmente derivante da ghiaccio secco o anidride carbonica solida, entro una apertura (102c) della capsula (100) aprentesi su una cavit? interna (100c) della capsula (100),
- l?introduzione (1002) di una sostanza almeno parzialmente polverulenta (2300) entro un?apertura (102c) della cavit? interna (100c) della capsula (100), opzionalmente in cui la sostanza almeno parzialmente polverulenta (2300) comprende un mix di mineralizzazione, configurato per causare una mineralizzazione di acqua, in particolare una mineralizzazione di acqua per l?alimentazione umana, entro l?apertura (102c) della capsula (100) aprentesi sulla cavit? interna (100c) della capsula (100),
- una chiusura della capsula (1004) comprendente la chiusura dell?apertura (102c) della capsula (100) affinch? la cavit? interna (100c) sia isolata dall?ambiente esterno.
10. Metodo secondo la rivendicazione 9, in cui la chiusura della capsula (1004) ? destinata a permettere un aumento e/o un mantenimento di pressione entro la cavit? interna (100c) derivante dalla trasformazione di stato del detto materiale refrigerato (2100) e/o ? destinata a permettere il mantenimento di una predeterminata pressione interna a seguito dell?introduzione del detto gas.
11. Metodo secondo la rivendicazione 9 o la rivendicazione 10, in cui la chiusura della capsula (1004) avviene mediante un processo di piegatura e/o di crimpatura e/o di saldatura e/o di incollaggio di almeno una porzione della capsula (100), in particolare di una porzione di testa (102) della capsula (100), detta porzione di testa (102) essendo la porzione in cui ? originariamente presente detta apertura (102c),
e/o in cui l?introduzione (1001) di detto materiale refrigerato (2100) e/o di detto gas ? tale da determinare, a seguito della chiusura della capsula (1004), una pressione inferiore a 0,5 bar e/o una pressione inferiore ai limiti dettati dalla normativa europea ?Pressure Equipment Device? 2014/68/UE.
12. Metodo secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni 9-11, comprendente una fase di introduzione (1003) di una predeterminata quantit? di un solvente, in particolare di una predeterminata quantit? d?acqua (2200), in particolare di una predeterminata quantit? di acqua distillata (K), entro l?apertura (102c) della capsula (100) aprentesi sulla cavit? interna (100c) della capsula (100).
13. Metodo secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni 9-12, in cui l?introduzione (1001) di detto materiale refrigerato (2100) e/o di detto gas e l?introduzione (1002) di detta sostanza polverulenta (2300) hanno luogo prima della chiusura della capsula (1004).
14. Metodo secondo la rivendicazione 13, in cui l?introduzione (1003) della predeterminata quantit? di solvente, in particolare della predeterminata quantit? d?acqua (2200), in particolare della predeterminata quantit? di acqua distillata (K), ha luogo prima della chiusura della capsula (1004),
la detta predeterminata quantit? di solvente, in particolare la predeterminata quantit? d?acqua (2200), in particolare la predeterminata quantit? d?acqua distillata (K), essendo sufficiente a causare uno scioglimento almeno parziale, preferibilmente sostanzialmente totale, della detta sostanza polverulenta (2300).
15. Metodo secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni 9-14, comprendente un raffreddamento della predeterminata quantit? di solvente, in particolare della predeterminata quantit? d?acqua (2200), in particolare della predeterminata quantit? d?acqua distillata (K), prima dell?introduzione (1003) della predeterminata quantit? di solvente, in particolare della predeterminata quantit? d?acqua (2200), in particolare della predeterminata quantit? d?acqua distillata (K), entro l?apertura (102c) della capsula (100),
il detto raffreddamento essendo un raffreddamento prossimo alla temperatura di solidificazione del detto solvente, in particolare prossimo alla temperatura di solidificazione della detta acqua (2200), pi? in particolare prossimo alla temperatura di solidificazione dell?acqua distillata (K), e/o l?introduzione (1003) della predeterminata quantit? di solvente, in particolare della predeterminata quantit? d?acqua (2200), pi? in particolare della predeterminata quantit? di acqua distillata (K), avvenendo a temperatura sostanzialmente prossima alla temperatura di solidificazione.
IT102021000013619A 2021-05-25 2021-05-25 Capsula, in particolare per bevande e metodo di riempimento associato IT202100013619A1 (it)

Priority Applications (3)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102021000013619A IT202100013619A1 (it) 2021-05-25 2021-05-25 Capsula, in particolare per bevande e metodo di riempimento associato
PCT/IB2022/054824 WO2022249044A1 (en) 2021-05-25 2022-05-24 Capsule, in particular for beverages and method for filling associated
EP22733209.5A EP4347434A1 (en) 2021-05-25 2022-05-24 Capsule, in particular for beverages and method for filling associated

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102021000013619A IT202100013619A1 (it) 2021-05-25 2021-05-25 Capsula, in particolare per bevande e metodo di riempimento associato

Publications (1)

Publication Number Publication Date
IT202100013619A1 true IT202100013619A1 (it) 2022-11-25

Family

ID=77412144

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT102021000013619A IT202100013619A1 (it) 2021-05-25 2021-05-25 Capsula, in particolare per bevande e metodo di riempimento associato

Country Status (3)

Country Link
EP (1) EP4347434A1 (it)
IT (1) IT202100013619A1 (it)
WO (1) WO2022249044A1 (it)

Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
WO2015111065A2 (en) * 2014-01-27 2015-07-30 So Spark Ltd. Rapid high-pressure microwave thermal decomposition system, capsule and method for using same
EP3503770A1 (en) * 2016-08-26 2019-07-03 Meltz LLC Systems for controlled liquid food or beverage product creation
WO2021037385A1 (en) * 2019-08-30 2021-03-04 Gratzup Sa Device for distributing mineralized water and associated method

Patent Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
WO2015111065A2 (en) * 2014-01-27 2015-07-30 So Spark Ltd. Rapid high-pressure microwave thermal decomposition system, capsule and method for using same
EP3503770A1 (en) * 2016-08-26 2019-07-03 Meltz LLC Systems for controlled liquid food or beverage product creation
WO2021037385A1 (en) * 2019-08-30 2021-03-04 Gratzup Sa Device for distributing mineralized water and associated method

Also Published As

Publication number Publication date
EP4347434A1 (en) 2024-04-10
WO2022249044A1 (en) 2022-12-01

Similar Documents

Publication Publication Date Title
CN101095176A (zh) 容器盖
BR0215725A (pt) Cápsula contendo uma substância misturadora para garrafas contendo lìquidos pressurizados
CN109941568A (zh) 用于容器的封闭元件
MX2007003224A (es) Tapa de botella universal.
ES2029792T5 (es) Recipiente compuesto de "bolsa en caja" formado por soplado, y metodo y aparato para fabricarlo.
MX2015005718A (es) Envase y producto con caracteristica fotosensible de evidencia de uso.
DE69905475T2 (de) Getränkebehälter
IT202100013619A1 (it) Capsula, in particolare per bevande e metodo di riempimento associato
NO334874B1 (no) Elektronisk flerbruksforsegling med passiv transponder
US20190015797A1 (en) Gas filling system
DE60220638D1 (de) Sicherheitssiegel
RU2011106118A (ru) Способ производства индивидуальных косметических изделий, готовых к отгрузке, а также устройство
CN107140308B (zh) 一种防伪容器
CN108698738B (zh) 用于包装和容器的防揭换双盖
WO2015159252A1 (en) Packaging comprising a case and a product contained therein, both having an identification code, and method for making it
ATE385966T1 (de) Verschluss mit dosierer und zu öffnender sicherheitskappe, insbesondere für behälter mit einmal-dosierung
BR9813008A (pt) Processo para teste de recipientes com fechos
US20200115121A1 (en) Colored cap for disposable beverage bottle
WO2008089778A1 (fr) Dispositif de bouchage
GB2244694A (en) Labels and closures for containers
CN209535992U (zh) 一种简易灌装的二元喷雾化妆品瓶
RU2142883C1 (ru) Устройство для укупорки емкостей
RU171412U1 (ru) Емкость
CN210883117U (zh) 能重复使用的水容器
US2016988A (en) Container for bottles and like vessels