IT202100005729U1 - Sistema di supporto alla preventivazione e alla stipula di polizze assicurative - Google Patents

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Description

?Sistema di supporto alla preventivazione e alla stipula di polizze assicurative?
DESCRIZIONE
Il presente trovato ha come oggetto un sistema di supporto alla preventivazione e alla stipula di polizze assicurative particolarmente, seppur non esclusivamente, utile e pratico nell?ambito della preventivazione dei costi relativi alle polizze assicurative per veicoli, come ad esempio le polizze assicurative RCA (Responsabilit? Civile Autoveicoli).
Attualmente, ? noto l?utilizzo di sistemi informatici di varia tipologia nel settore delle compagnie assicurative, il cui compito ? quello di assistere una compagnia assicurativa, un?agenzia della stessa compagnia assicurativa oppure un broker assicurativo nelle attivit? di gestione sia delle polizze assicurative stipulate sia dei rapporti con i clienti assicurati.
In particolare, sono noti sistemi informatici di archiviazione delle informazioni e dei dati, come accennato relativi sia alle polizze assicurative stipulate sia ai clienti assicurati, che registrano e condividono con un insieme di soggetti autorizzati dalla compagnia assicurativa un?elevata, anzi spesso un?elevatissima, quantit? di informazioni e dati (dati anagrafici, dati storici, coperture assicurative passate e presenti, ecc.). In pratica, questi sistemi noti comprendono una o pi? basi di dati locali o remote, ognuna accessibile, tipicamente tramite opportune credenziali di accesso, da parte dei soggetti autorizzati dalla compagnia assicurativa.
Ancora, sono noti sistemi informatici di supporto alla preventivazione e alla stipula di polizze assicurative, che assistono un insieme di soggetti autorizzati dalla compagnia assicurativa nelle fasi preliminari della ?vita? di una polizza assicurativa, in particolare nella definizione delle relative coperture assicurative e nel calcolo del relativo costo o premio assicurativo che il cliente assicurato dovr? pagare per usufruire delle coperture assicurative di cui sopra. Tipicamente, la definizione delle coperture assicurative e il calcolo dei costi di una polizza assicurativa sono semi-automatici e sono basati sulle informazioni e sui dati relativi allo specifico cliente assicurato, che possono essere di carattere generale, come ad esempio et?, sesso, e cos? via, oppure di carattere assicurativo, come ad esempio le polizze assicurative stipulate nel passato, i sinistri denunciati nel passato, e cos? via.
Tuttavia, questi sistemi noti non sono scevri da inconvenienti, tra i quali va annoverato il fatto che essi non integrano soluzioni e/o funzionalit? che generano in uscita un flusso informativo fattuale, univoco e completo, diretto verso i soggetti della compagnia assicurativa coinvolti nella preventivazione e nella stipula delle polizze assicurative.
Conseguentemente, in mancanza di questo flusso informativo fattuale, univoco e completo, questi soggetti della compagnia assicurativa devono svolgere l?attivit? di preventivazione e stipula delle polizze assicurative apportando una componente personale o soggettiva, basata sulla propria esperienza professionale, che tuttavia non sempre consente alla compagnia assicurativa di massimizzare i profitti derivanti da una polizza assicurativa e/o minimizzare i rischi di subire una frode assicurativa da parte del cliente assicurato.
Un altro inconveniente dei sistemi noti consiste nel fatto che il loro aggiornamento, o meglio l?aggiornamento delle informazioni e dei dati ivi registrati e/o elaborati, richiede un intervallo di tempo nell?ordine di alcuni giorni o addirittura di alcune settimane, in quanto questo aggiornamento ? tipicamente effettuato manualmente da parte dei soggetti autorizzati dalla compagnia assicurativa, producendo un conseguente ritardo tra il cambiamento dell?informazione ?reale? e il cambiamento dell?informazione ?virtuale?.
Compito precipuo del presente trovato ? quello di superare i limiti dell?arte nota sopra esposti, escogitando un sistema di supporto alla preventivazione e alla stipula di polizze assicurative che consenta di ottenere effetti migliori rispetto a quelli ottenibili con le soluzioni note e/o effetti analoghi a minor costo e con prestazioni pi? elevate.
Nell?ambito di questo compito, uno scopo del presente trovato ? quello di concepire un sistema di supporto alla preventivazione e alla stipula di polizze assicurative che permetta di ottimizzare il calcolo dei costi di una polizza assicurativa, durante la trattativa con il cliente assicurato per una nuova polizza assicurativa o un rinnovo, al fine di massimizzare i profitti derivanti da questa polizza assicurativa in favore della compagnia assicurativa.
Un altro scopo del presente trovato ? quello di escogitare un sistema di supporto alla preventivazione e alla stipula di polizze assicurative che consenta di verificare l?attendibilit? del cliente assicurato, durante la trattativa per una nuova polizza assicurativa o un rinnovo, al fine di minimizzare i rischi di subire una frode assicurativa operata dallo stesso cliente assicurato.
Un ulteriore scopo del presente trovato ? quello di concepire un sistema di supporto alla preventivazione e alla stipula di polizze assicurative che permetta di generare e sfruttare un flusso informativo fattuale, univoco e completo, che tenga in considerazione non solo le informazioni interne alla compagnia assicurativa, ma anche le informazioni esterne relative al contesto in cui la stessa compagnia assicurativa opera.
Ancora, scopo del presente trovato ? quello di escogitare un sistema di supporto alla preventivazione e alla stipula di polizze assicurative che consenta l?intervento diretto della compagnia assicurativa nella definizione dei criteri attuariali per il calcolo dei costi di una polizza assicurativa, durante la trattativa con il cliente assicurato per una nuova polizza assicurativa o un rinnovo.
Non ultimo scopo del presente trovato ? quello di realizzare un sistema di supporto alla preventivazione e alla stipula di polizze assicurative che sia di elevata affidabilit?, di relativamente semplice realizzazione, ed a costi competitivi se paragonato alla tecnica nota.
Questo compito, nonch? questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un sistema di supporto alla preventivazione e alla stipula di polizze assicurative, comprendente almeno un dispositivo di preventivazione e una pluralit? di dispositivi di contestualizzazione, reciprocamente collegati e in comunicazione tramite una rete di comunicazione telematica, ognuno di detti dispositivi di contestualizzazione essendo operante come fonte esterna di dati pubblici contestuali e configurato per archiviare e condividere una rispettiva pluralit? di dati pubblici contestuali di una specifica tipologia; dove detto dispositivo di preventivazione comprende:
- un modulo di raccolta dati, configurato per recuperare una pluralit? di dati pubblici contestuali, interrogando detta pluralit? di dispositivi di contestualizzazione;
- un modulo di modellizzazione, configurato per definire una pluralit? di modelli di costo predittivi, atti ad ottimizzare l?allocazione di una riserva sinistri per coprire costi di sinistri previsti, basati su detta pluralit? di dati pubblici contestuali ricevuti da detto modulo di raccolta dati; e
- un motore di generazione preventivi, configurato per generare un preventivo per una polizza assicurativa, basato su regole di inferenza procedurali, deduttive e qualitative, su detta pluralit? di dati pubblici contestuali ricevuti da detto modulo di raccolta dati e su detta pluralit? di modelli di costo predittivi ricevuti da detto modulo di modellizzazione;
caratterizzato dal fatto che detto modulo di raccolta dati di detto dispositivo di preventivazione ? ulteriormente configurato per integrare almeno una porzione di detta pluralit? di dati pubblici contestuali, disponibile tramite detta pluralit? di dispositivi di contestualizzazione, creando una base di dati socio-demografici relativa ad una citt? o area geografica di riferimento,
detta pluralit? di dispositivi di contestualizzazione comprendendo un dispositivo di contestualizzazione configurato per fornire dati pubblici contestuali relativi alle strade presenti nelle citt? di uno stato nazionale;
dove detto modulo di raccolta dati di detto dispositivo di preventivazione comprende:
- un modulo di mappatura, configurato per recuperare da detto dispositivo di contestualizzazione un elenco delle strade e dei rispettivi indirizzi compresi in detta citt? o area geografica di riferimento, per normalizzare gli indirizzi recuperati, e per associare ad ogni strada un identificativo univoco, ogni strada essendo geolocalizzata nel suo punto medio, producendo in uscita una base di dati comprendente una pluralit? di record, ognuno comprendente indirizzo e punto medio; e
- un modulo di identificazione POI, configurato per ricercare, per ogni record di detta base di dati, punti di interesse presenti entro un dato raggio da detto punto medio, per calcolare la distanza di ogni punto di interesse da detto punto medio, e per creare fattori basati sulle distanze calcolate, producendo in uscita detta base di dati dove ad ogni record sono associate dette distanze da detti punti di interesse e/o detti fattori basati su dette distanze.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, del sistema di supporto alla preventivazione e alla stipula di polizze assicurative secondo il trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo con l?ausilio dei disegni allegati, in cui:
la figura 1 ? uno schema a blocchi che illustra schematicamente una forma di realizzazione del sistema di supporto alla preventivazione e alla stipula di polizze assicurative, secondo il presente trovato;
la figura 2 ? uno schema a blocchi che illustra schematicamente il modulo di raccolta dati del dispositivo di preventivazione di una forma di realizzazione del sistema di supporto alla preventivazione e alla stipula di polizze assicurative, secondo il presente trovato.
Con riferimento alla figura 1, il sistema di supporto alla preventivazione e alla stipula di polizze assicurative secondo il trovato, indicato globalmente con il numero di riferimento 10, comprende sostanzialmente almeno un dispositivo di preventivazione 12 e una pluralit? di dispositivi di contestualizzazione 26. Il dispositivo di preventivazione 12 e i dispositivi di contestualizzazione 26 sono reciprocamente collegati e in comunicazione tramite rispettivi mezzi di ricetrasmissione (non illustrati) attraverso una rete di comunicazione telematica 30, come ad esempio una rete locale LAN o la rete Internet.
Il dispositivo di preventivazione 12, appartenente tipicamente ad una compagnia assicurativa, un?agenzia della stessa compagnia assicurativa oppure un broker assicurativo, ? un sistema di tipo server, preferibilmente un server web, che comprende: una unit? di controllo (non illustrata), un motore di generazione preventivi 14, un modulo di raccolta dati 16, un modulo di modellizzazione 18, opzionalmente un modulo di antifrode 20, opzionalmente un modulo di monitoraggio 22, e mezzi di archiviazione dati assicurativi 24.
L?unit? di controllo ? l?elemento funzionale principale del dispositivo di preventivazione 12, e per questo motivo essa ? collegata e in comunicazione con gli altri elementi compresi nel dispositivo di preventivazione 12.
L?unit? di controllo del dispositivo di preventivazione 12 ? dotata di opportune capacit? di calcolo e di interfacciamento con gli altri elementi del dispositivo di preventivazione 12, ed essa ? configurata per comandare, controllare e coordinare il funzionamento degli elementi del dispositivo di preventivazione 12 con i quali essa ? collegata e in comunicazione.
Il dispositivo di preventivazione 12 comprende un modulo di raccolta dati 16, configurato per recuperare in tempo reale una pluralit? di dati pubblici di varia tipologia, relativi al contesto in cui la compagnia assicurativa opera e utili ad una migliore profilazione del rischio di mercato, interrogando in modo continuo la pluralit? di dispositivi di contestualizzazione 26 che saranno descritti in dettaglio nel seguito della descrizione.
Vantaggiosamente, i dati pubblici contestuali risultanti dall?attivit? del modulo di raccolta dati 16 possono essere memorizzati nei mezzi di archiviazione dati assicurativi 24. I dati pubblici contestuali risultanti dall?attivit? del modulo di raccolta dati 16 sono successivamente trasmessi o inoltrati al motore di generazione preventivi 14. I dati pubblici contestuali risultanti dall?attivit? del modulo di raccolta dati 16 sono successivamente trasmessi o inoltrati al modulo di modellizzazione 18. I dati pubblici contestuali risultanti dall?attivit? del modulo di raccolta dati 16 sono successivamente trasmessi o inoltrati al modulo di antifrode 20.
Con riferimento alla figura 2, in una forma di realizzazione preferita del sistema 10 secondo il trovato, il modulo di raccolta dati 16 del dispositivo di preventivazione 12 pu? essere ulteriormente configurato per integrare almeno una porzione della pluralit? di dati pubblici contestuali, disponibile tramite la pluralit? di dispositivi di contestualizzazione 26, creando cos? una base di dati socio-demografici relativa ad una citt? di riferimento, o pi? in generale un?area geografica di riferimento.
In questa forma di realizzazione, la pluralit? di dispositivi di contestualizzazione 26 comprende un dispositivo di contestualizzazione 28 configurato per fornire dati pubblici contestuali relativi alle strade presenti nelle citt? di uno stato nazionale. In pratica, uno stradario. In una forma di realizzazione, questo dispositivo di contestualizzazione 28, operante come stradario, pu? essere un sistema OpenStreetMap?.
In questa forma di realizzazione, il modulo di raccolta dati 16 pu? comprendere: un modulo di mappatura 32, un modulo di identificazione POI (dall?inglese Point Of Interest) 34, e un modulo di arricchimento 36.
Il modulo di mappatura 32 del modulo di raccolta dati 16 ? configurato per recuperare dal dispositivo di contestualizzazione 26, operante come stradario, l?elenco delle strade e dei rispettivi indirizzi compresi in una citt? o area geografica di riferimento da mappare, ogni strada essendo geolocalizzata nel suo punto medio.
Il modulo di mappatura 32 ? ulteriormente configurato per normalizzare gli indirizzi recuperati e per associare ad ogni strada un identificativo univoco. In questo modo si minimizzano le imprecisioni, si evitano duplicati e si imposta una base di dati a cui accedere tramite una chiave ad accesso rapido.
Il modulo di mappatura 32 pu? essere ulteriormente configurato per dividere in segmenti le strade pi? lunghe, in base ai numeri civici (ad esempio, via Roma 1-25, via Roma 26-50, ecc.), ogni segmento di strada essendo geolocalizzato nel suo punto medio. La lunghezza dei segmenti ? valutata caso per caso a seconda dell?accuratezza necessaria nella citt? o area geografica di riferimento da mappare, fino ad arrivare se necessario alla precisione per singolo numero civico. La divisione della strade pi? lunghe in segmenti permette di ottenere un adeguato bilanciamento tra accuratezza e prestazioni (cio? velocit? di accesso e spazio di archiviazione necessario).
In breve, il modulo di mappatura 32 produce in uscita una base di dati comprendente una pluralit? di record, ognuno comprendente indirizzo, punto medio ed eventualmente intervallo di numeri civici, dove i record sono identificati da un identificativo univoco, normalizzati ed indicizzati. La base di dati risultante dall?attivit? del modulo di mappatura 32 ? successivamente trasmessa o inoltrata al modulo di identificazione POI 34.
Il modulo di identificazione POI 34 del modulo di raccolta dati 16 ? configurato per ricercare, per ogni record della base di dati di cui sopra, i punti di interesse (in inglese, Point Of Interest) presenti entro un dato raggio dal punto medio. I punti di interesse possono essere di varia tipologia, come ad esempio fermate mezzi pubblici, stazioni di polizia o vigili del fuoco, importanti centri commerciali, ecc. La tipologia dei punti di interesse ricercati ed il raggio da utilizzare possono essere definiti di volta in volta in base ad analisi e/o competenze sulla citt? o area geografica di riferimento.
Una volta identificati i punti di interesse di cui tenere conto, il modulo di identificazione POI 34 ? ulteriormente configurato per calcolare la distanza di ogni punto di interesse dal punto medio del record in esame. Questa distanza pu? essere calcolata in linea d?aria o in metodi pi? complessi, come ad esempio la distanza del tragitto percorso a piedi, in auto o utilizzando i trasporti pubblici. Chiaramente, il metodo di calcolo della distanza influisce sull?accuratezza della rilevazione dei fenomeni associati ai punti di interesse, ed esso pu? essere definito di volta in volta in base ad analisi e/o competenze sulla citt? o area geografica di riferimento.
Il modulo di identificazione POI 34 ? ulteriormente configurato per creare dei fattori basati sulle distanze precedentemente calcolate.
Vantaggiosamente, ? possibile creare un unico fattore basato su di una pluralit? di dati raccolti, ad esempio associando per tipologie simili come distanza del punto medio da fermate della metropolitana e distanza del punto medio da stazioni ferroviarie. Vantaggiosamente, ? possibile strutturare fattori complessi se l?analisi rivela che la significativit? non ? direttamente proporzionale alla distanza, oppure che ? pi? efficiente clusterizzare i dati, ecc.
In breve, il modulo di identificazione POI 34 produce in uscita una base di dati dove ad ogni record, comprendente indirizzo, punto medio ed eventualmente intervallo di numeri civici, sono associate le distanze dai punti di interesse (in inglese, Point Of Interest) e/o i fattori basati sulle stesse distanze. La base di dati risultante dall?attivit? del modulo di identificazione POI 34 ? successivamente trasmessa o inoltrata al modulo di arricchimento 36.
Il modulo di arricchimento 36 del modulo di raccolta dati 16 ? configurato per ricercare su Internet informazioni, e rispettivi indirizzi, utili ad una migliore definizione della citt? o area geografica di riferimento. La ricerca pu? essere effettuata con l?ausilio di eventuali strumenti automatizzati (cosiddetti web crawler o scraper, ossia applicazioni che estraggono dati da siti web) oppure utilizzando siti web pubblici che mettono a disposizione dati relativi al territorio (ad esempio aree di degrado urbano o abusivismo, costo medio delle abitazioni, ecc.).
Data la diversa natura dei siti web da cui le informazioni sono reperite, e conseguentemente la diversa natura dei dati, il modulo di arricchimento 36 pu? essere ulteriormente configurato per manipolare i dati recuperati da Internet, in particolare gli indirizzi, riconducendoli ad un formato o una struttura comune.
Una volta ricondotti i dati recuperati da Internet ad un formato comune, gli indirizzi aggiuntivi sono normalizzati e geolocalizzati, analogamente a quanto fatto dal modulo di mappatura 32 di cui sopra. In particolare, il modulo di arricchimento 36 ? ulteriormente configurato per normalizzare gli indirizzi aggiuntivi recuperati da Internet e per geolocalizzare ognuno di questi indirizzi aggiuntivi.
Si noti che a volte le informazioni reperite da Internet non fanno riferimento a rispettivi indirizzi, pertanto in questo casi va valutato di volta in volta se utilizzare approssimazioni (e quali) oppure scartare l?informazione.
Il modulo di arricchimento 36 ? ulteriormente configurato per integrare questi indirizzi aggiuntivi recuperati da Internet, normalizzati e geolocalizzati, nella base di dati degli indirizzi prodotta dal modulo di identificazione POI 34. L?accoppiamento tra la base di dati esistente e gli indirizzi aggiuntivi pu? essere eseguito con diverse modalit?, ad esempio esplodendo un segmento di strada in porzioni minori a cui associare i dati per una accuratezza ancora pi? elevata, oppure associando lo stesso dato a tutte le strade geolocalizzate ad una data distanza massima da un punto critico (ad esempio un?area di degrado urbano, ecc.).
Il modulo di arricchimento 36 ? ulteriormente configurato per creare dei fattori basati sugli indirizzi aggiuntivi precedentemente recuperati da Internet.
In breve, il modulo di arricchimento 36 produce in uscita una base di dati comprendente una pluralit? di record, ognuno comprendente indirizzo, punto medio ed eventualmente intervallo di numeri civici, dove ad ogni record sono associate le distanze dai punti di interesse (in inglese, Point Of Interest) e/o i fattori basati sulle stesse distanze, e dove ad ogni record ? ulteriormente associato un indirizzo aggiuntivo di arricchimento per ogni informazione recuperata da Internet.
Si noti che la granularit? delle informazioni non ? strettamente legata ai segmenti di strada preparati dal modulo di mappatura 32, ma ogni informazione possiede la sua granularit?, a seconda che un?informazione sia impattante su un intero insieme di strade o addirittura su un singolo numero civico (caso in cui occorre esplodere il dettaglio nell?operazione di accoppiamento di cui sopra).
Chiaramente, le operazioni del modulo di mappatura 32, del modulo di identificazione POI 34 e del modulo di arricchimento 36 possono essere reiterabili, e pertanto ? possibile aggiungere un numero indefinito di fattori alla base di dati prodotta.
Tornando alla figura 1, il dispositivo di preventivazione 12 comprende un modulo di modellizzazione 18, configurato per definire una pluralit? di modelli di costo predittivi, a livello granulare, ossia una pluralit? di modelli di costo atti all?allocazione ottimale della riserva sinistri per coprire i costi dei sinistri previsti, con un?accuratezza granulare. La definizione della pluralit? di modelli di costo predittivi tiene in considerazione la pluralit? di dati pubblici contestuali ricevuta dal modulo di raccolta dati 16.
Vantaggiosamente, i modelli di costo predittivi risultanti dall?attivit? del modulo di modellizzazione 18 possono essere memorizzati nei mezzi di archiviazione dati assicurativi 24. I modelli di costo predittivi risultanti dall?attivit? del modulo di modellizzazione 18 sono successivamente trasmessi o inoltrati al motore di generazione preventivi 14.
In una forma di realizzazione preferita del sistema 10 secondo il trovato, il modulo di modellizzazione 18 pu? essere configurato per definire una prima pluralit? di modelli di costo predittivi, relativi alle nuove polizze assicurative, e una seconda pluralit? di modelli di costo predittivi, relativi ai rinnovi delle polizze assicurative.
In una forma di realizzazione, i modelli di costo predittivi definiti dal modulo di modellizzazione 18 possono essere atti all?allocazione puntuale ed ottimizzata della riserva sinistri per coprire IBNR (sigla dall?inglese Incurred But Not Reported), ossia un supplemento della riserva sinistri a copertura di danni sconosciuti al momento della stipula della polizza assicurativa. In pratica, l?allocazione della riserva sinistri per la copertura IBNR ? basata sui modelli di costo predittivi definiti dal modulo di modellizzazione 18. Si noti che, nelle soluzioni note, la riserva sinistri per la copertura IBNR ? distribuita uniformemente, tramite una componente fissa o flat associata ad ogni cliente assicurato.
Il dispositivo di preventivazione 12 comprende un motore di generazione preventivi 14, configurato per generare un preventivo per una polizza assicurativa impiegando come fonti di informazione i dati pubblici contestuali ricevuti dal modulo di raccolta dati 16 e i modelli di costo predittivi ricevuti dal modulo di modellizzazione 18, oltre ai dati comunemente utilizzati in questo ambito, come ad esempio i dati personali e i dati storici del cliente assicurato, i dati riguardanti l?oggetto della polizza assicurativa, e cos? via.
In pratica, il motore di generazione preventivi 14 ? atto a determinare la polizza assicurativa pi? adatta alle esigenze di protezione dai rischi del cliente assicurato, nonch? a calibrare e ottimizzare il corrispondente costo o premio assicurativo che il cliente assicurato dovr? pagare sulla base dei dati pubblici contestuali ricevuti dal modulo di raccolta dati 16 e dei modelli di costo predittivi ricevuti dal modulo di modellizzazione 18.
Il dispositivo di preventivazione 12 comprende mezzi di archiviazione dati assicurativi 24, configurati per memorizzare e reperire le regole di inferenza procedurali, deduttive e qualitative utilizzate dal motore di generazione preventivi 14, queste regole essendo proprie di ogni compagnia assicurativa ed influenzate dai dati pubblici contestuali ricevuti dal modulo di raccolta dati 16 e dai modelli di costo predittivi ricevuti dal modulo di modellizzazione 18.
Ad esempio, i mezzi di archiviazione dati assicurativi 24 comprendono almeno una base di dati registrata su almeno un supporto di memoria digitale opportunamente dimensionato. Ad esempio, ogni regola di inferenza ? registrata in forma di un rispettivo record.
Sulla base di queste regole di inferenza, il motore di generazione preventivi 14 del dispositivo di preventivazione 12 ? in grado di selezionare i termini o clausole da utilizzare per comporre la polizza assicurativa che meglio si adatta alle esigenze di protezione dai rischi del cliente assicurato, e di calibrare e ottimizzare il corrispondente costo o premio assicurativo sulla base dei dati pubblici contestuali ricevuti dal modulo di raccolta dati 16 e dei modelli di costo predittivi ricevuti dal modulo di modellizzazione 18.
Il premio assicurativo, vale a dire il costo totale oppure per ogni termine o clausola della polizza assicurativa a carico del cliente assicurato, pu? essere espresso secondo varie modalit?. A titolo esemplificativo un premio assicurativo pu? essere riferito ad una distanza di percorrenza del cliente assicurato, ad esempio un costo per chilometro, un costo per 100 km, o un costo per 1.000 km; un premio assicurativo pu? essere riferito ad un periodo temporale futuro nel corso del quale il cliente assicurato intende affrontare i propri viaggi ad esempio un costo giornaliero, un costo settimanale, un costo mensile, o un costo annuale; ancora, un premio assicurativo pu? essere riferito ad una zona o area geografica all?interno della quale il cliente assicurato intende affrontare i propri viaggi, ad esempio un costo nel comune di Milano; oppure, ancora una combinazione delle suddette modalit?, ad esempio un costo mensile nel comune di Milano.
In una forma di realizzazione del trovato, il dispositivo di preventivazione 12 pu? comprendere ulteriormente un modulo di antifrode 20, configurato per eseguire un controllo sistematico dell?attendibilit? del cliente assicurato, al fine di riscontrare un?eventuale incongruenza e quindi identificare un preventivo per polizza assicurativa a rischio di frode assicurativa operata dallo stesso cliente assicurato, durante la trattativa per una nuova polizza assicurativa o un rinnovo. Si sottolinea che il suddetto controllo dell?attendibilit? del cliente assicurato, eseguito dal modulo di antifrode 20, ? effettuato ex ante (oppure a priori), e non ex post (oppure a posteriori).
In particolare, il modulo di antifrode 20 ? configurato per incrociare dati e informazioni dichiarati dal cliente assicurato con rispettivi dati e informazioni del cliente assicurato compresi nei dati pubblici contestuali ricevuti dal modulo di raccolta dati 16, come detto per riscontrare un?eventuale incongruenza. A titolo esemplificativo, i dati e le informazioni oggetto del controllo di cui sopra possono comprendere dati o documenti d?identit?, riconoscimento e reddito.
In caso di incongruenza, il modulo di antifrode 20 pu? essere configurato per bloccare, in tutto o in parte, il preventivo per polizza assicurativa in questione, in particolare attivando uno stato di blocco del preventivo in attesa di documentazione che comprovi la veridicit? dei dati e informazioni dichiarati dal cliente assicurato e rilevati incongruenti. Ancora in caso di incongruenza, il modulo di antifrode 20 pu? essere configurato per inviare un alert o notifica che informa dell?incongruenza riscontrata.
In una forma di realizzazione del trovato, il dispositivo di preventivazione 12 pu? comprendere ulteriormente un modulo di monitoraggio 22, configurato per monitorare in modo continuo gli indicatori chiave di prestazione (in sigla ICP), detti anche indicatori essenziali di prestazione (in sigla IEP), in inglese detti anche Key Performance Indicator (in sigla KPI), relativi alle polizze assicurative precedentemente stipulate, e per mettere a punto le regole di inferenza procedurali, deduttive e qualitative e/o i modelli di costo predittivi utilizzati dal motore di generazione preventivi 14, alla luce di questi indicatori chiave di prestazione.
I dispositivi di contestualizzazione 26 sono sistemi di tipo server, preferibilmente server web, configurati per archiviare e condividere ognuno una rispettiva pluralit? di dati pubblici di una specifica tipologia, relativi al contesto in cui la compagnia assicurativa opera. Questi dispositivi di contestualizzazione 26 sono configurati per fornire, a seguito di un?opportuna interrogazione del modulo di raccolta dati 16 del dispositivo di preventivazione 12, i dati pubblici contestuali in essi archiviati.
In una forma di realizzazione preferita del sistema 10 secondo il trovato, la pluralit? di dispositivi di contestualizzazione 26 pu? comprendere un dispositivo di contestualizzazione 28 configurato per fornire dati pubblici contestuali relativi alle strade (ad esempio urbane, extraurbane, ecc.) presenti nelle citt? di uno stato nazionale. In pratica, uno stradario. In una forma di realizzazione, questo dispositivo di contestualizzazione 28, operante come stradario, ? un sistema OpenStreetMap?.
In una forma di realizzazione del sistema 10 secondo il trovato, la pluralit? di dispositivi di contestualizzazione 26 pu? comprendere un dispositivo di contestualizzazione 28 configurato per fornire dati pubblici contestuali relativi ai punti di interesse e/o alle aree di degrado urbano presenti nelle citt? di uno stato nazionale.
In una forma di realizzazione del sistema 10 secondo il trovato, la pluralit? di dispositivi di contestualizzazione 26 pu? comprendere un dispositivo di contestualizzazione 28 configurato per fornire dati pubblici contestuali relativi al mercato immobiliare nelle citt? di uno stato nazionale.
In una forma di realizzazione del sistema 10 secondo il trovato, la pluralit? di dispositivi di contestualizzazione 26 pu? comprendere un dispositivo di contestualizzazione 28 configurato per fornire dati pubblici contestuali relativi ad istituzioni governative.
In una forma di realizzazione del sistema 10 secondo il trovato, la pluralit? di dispositivi di contestualizzazione 26 pu? comprendere un dispositivo di contestualizzazione 28 configurato per fornire dati pubblici contestuali relativi alla storia assicurativa passata del cliente assicurato a cui ? destinato il preventivo per polizza assicurativa in questione.
In una forma di realizzazione del sistema 10 secondo il trovato, la pluralit? di dispositivi di contestualizzazione 26 pu? comprendere un dispositivo di contestualizzazione 28 configurato per fornire dati pubblici contestuali relativi alla relazione della compagnia assicurativa con il cliente assicurato a cui ? destinato il preventivo per polizza assicurativa in questione. A titolo esemplificativo, questi dati pubblici contestuali possono essere relativi a prodotti non assicurativi, offerti per? dalla stessa compagnia assicurativa, precedentemente stipulati o acquistati dallo stesso cliente assicurato.
In una forma di realizzazione del sistema 10 secondo il trovato, la pluralit? di dispositivi di contestualizzazione 26 pu? comprendere un dispositivo di contestualizzazione 28 configurato per fornire dati pubblici contestuali relativi al monitoraggio del veicolo del cliente assicurato a cui ? destinato il preventivo per polizza assicurativa in questione. Come ? noto, questo monitoraggio, effettuata per mezzo di dispositivi elettronici collocati a bordo dei veicoli, ha lo scopo di rilevare i comportamenti di guida, i percorsi seguiti abitualmente o saltuariamente, nonch? eventuali incidenti occorsi.
In pratica, i dispositivi di contestualizzazione 26 operano in qualit? di fonti esterne di dati pubblici contestuali, gestite da soggetti terzi che operano ad esempio nel campo del monitoraggio dei veicoli, nel campo delle informazioni sulle aree geografiche (e.g. citt?), nel campo del mercato immobiliare, nel campo delle informazioni sui redditi personali e societari, oppure ancora nel campo dell?andamento del mercato finanziario.
Si ? in pratica constatato come il trovato assolva pienamente il compito e gli scopi prefissati. In particolare, si ? visto come il sistema di supporto alla preventivazione e alla stipula di polizze assicurative cos? concepito permette di superare i limiti qualitativi dell?arte nota, in quanto consente di ottenere effetti migliori rispetto a quelli ottenibili con le soluzioni note e/o effetti analoghi a minor costo e con prestazioni pi? elevate.
Un vantaggio del sistema di supporto alla preventivazione e alla stipula di polizze assicurative secondo il presente trovato consiste nel fatto che esso permette di ottimizzare il calcolo dei costi di una polizza assicurativa, durante la trattativa con il cliente assicurato per una nuova polizza assicurativa o un rinnovo, massimizzando i profitti derivanti da questa polizza assicurativa in favore della compagnia assicurativa.
Un altro vantaggio del sistema di supporto alla preventivazione e alla stipula di polizze assicurative secondo il presente trovato consiste nel fatto che esso consente di verificare l?attendibilit? del cliente assicurato, durante la trattativa per una nuova polizza assicurativa o un rinnovo, minimizzando i rischi di subire una frode assicurativa operata dallo stesso cliente assicurato.
Un ulteriore vantaggio del sistema di supporto alla preventivazione e alla stipula di polizze assicurative secondo il presente trovato consiste nel fatto che esso permette di generare e sfruttare un flusso informativo fattuale, univoco e completo, che tiene in considerazione non solo le informazioni interne alla compagnia assicurativa, ma anche le informazioni esterne relative al contesto in cui la stessa compagnia assicurativa opera.
Ancora, un vantaggio del sistema di supporto alla preventivazione e alla stipula di polizze assicurative secondo il presente trovato consiste nel fatto che esso consente l?intervento diretto della compagnia assicurativa nella definizione dei criteri attuariali per il calcolo dei costi di una polizza assicurativa, durante la trattativa con il cliente assicurato per una nuova polizza assicurativa o un rinnovo.
Bench? il sistema di supporto alla preventivazione e alla stipula di polizze assicurative secondo il trovato sia stato concepito in particolare per la preventivazione dei costi relativi alle polizze assicurative per veicoli, come ad esempio le polizze assicurative RCA (Responsabilit? Civile Autoveicoli), esso potr? comunque essere utilizzato, pi? generalmente, per la preventivazione dei costi relativi ad una qualsiasi tipologia di polizze assicurative.
Il trovato, cos? concepito, ? suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell?ambito del concetto inventivo. Inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.
In pratica, i materiali impiegati, purch? compatibili con l?uso specifico, nonch? le dimensioni e le forme contingenti potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e dello stato della tecnica.
In conclusione, l?ambito di protezione delle rivendicazioni non deve essere limitato dalle illustrazioni o dalle forme di realizzazione preferite illustrate nella descrizione sotto forma di esempi, ma piuttosto le rivendicazioni devono comprendere tutte le caratteristiche di novit? brevettabile che risiedono nella presente invenzione, incluse tutte le caratteristiche che sarebbero trattate come equivalenti dal tecnico del ramo.

Claims (5)

RIVENDICAZIONI
1. Sistema (10) per il supporto alla preventivazione e alla stipula di polizze assicurative, comprendente almeno un dispositivo di preventivazione (12) e una pluralit? di dispositivi di contestualizzazione (26), reciprocamente collegati e in comunicazione tramite una rete di comunicazione telematica (30), ognuno di detti dispositivi di contestualizzazione (28) essendo operante come fonte esterna di dati pubblici contestuali e configurato per archiviare e condividere una rispettiva pluralit? di dati pubblici contestuali di una specifica tipologia; dove detto dispositivo di preventivazione (12) comprende:
- un modulo di raccolta dati (16), configurato per recuperare una pluralit? di dati pubblici contestuali, interrogando detta pluralit? di dispositivi di contestualizzazione (26);
- un modulo di modellizzazione (18), configurato per definire una pluralit? di modelli di costo predittivi, atti ad ottimizzare l?allocazione di una riserva sinistri per coprire costi di sinistri previsti, basati su detta pluralit? di dati pubblici contestuali ricevuti da detto modulo di raccolta dati (16); e
- un motore di generazione preventivi (14), configurato per generare un preventivo per una polizza assicurativa, basato su regole di inferenza procedurali, deduttive e qualitative, su detta pluralit? di dati pubblici contestuali ricevuti da detto modulo di raccolta dati (16) e su detta pluralit? di modelli di costo predittivi ricevuti da detto modulo di modellizzazione (18);
caratterizzato dal fatto che detto modulo di raccolta dati (16) di detto dispositivo di preventivazione (12) ? ulteriormente configurato per integrare almeno una porzione di detta pluralit? di dati pubblici contestuali, disponibile tramite detta pluralit? di dispositivi di contestualizzazione (26), creando una base di dati socio-demografici relativa ad una citt? o area geografica di riferimento,
detta pluralit? di dispositivi di contestualizzazione (26) comprendendo un dispositivo di contestualizzazione (28) configurato per fornire dati pubblici contestuali relativi alle strade presenti nelle citt? di uno stato nazionale;
dove detto modulo di raccolta dati (16) di detto dispositivo di preventivazione (12) comprende:
- un modulo di mappatura (32), configurato per recuperare da detto dispositivo di contestualizzazione (28) un elenco delle strade e dei rispettivi indirizzi compresi in detta citt? o area geografica di riferimento, per normalizzare gli indirizzi recuperati, e per associare ad ogni strada un identificativo univoco, ogni strada essendo geolocalizzata nel suo punto medio, producendo in uscita una base di dati comprendente una pluralit? di record, ognuno comprendente indirizzo e punto medio; e
- un modulo di identificazione POI (34), configurato per ricercare, per ogni record di detta base di dati, punti di interesse presenti entro un dato raggio da detto punto medio, per calcolare la distanza di ogni punto di interesse da detto punto medio, e per creare fattori basati sulle distanze calcolate, producendo in uscita detta base di dati dove ad ogni record sono associate dette distanze da detti punti di interesse e/o detti fattori basati su dette distanze.
2. Sistema (10) per il supporto alla preventivazione e alla stipula di polizze assicurative secondo la rivendicazione 1, dove detto modulo di raccolta dati (16) di detto dispositivo di preventivazione (12) comprende ulteriormente:
- un modulo di arricchimento (36), configurato per ricercare su Internet informazioni, e rispettivi indirizzi, utili ad una migliore definizione di detta citt? o area geografica di riferimento, per normalizzare detti indirizzi aggiuntivi recuperati da Internet, per geolocalizzare ognuno di questi indirizzi aggiuntivi, per integrare detti indirizzi aggiuntivi in detta base di dati prodotta da detto modulo di identificazione POI (34), e per creare fattori basati su detti indirizzi aggiuntivi, producendo in uscita detta base di dati dove ad ogni record ? ulteriormente associato un indirizzo aggiuntivo per ogni informazione recuperata da Internet.
3. Sistema (10) per il supporto alla preventivazione e alla stipula di polizze assicurative secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, dove detto dispositivo di preventivazione (12) comprende ulteriormente un modulo di antifrode (20), configurato per incrociare dati e informazioni dichiarati con rispettivi dati e informazioni compresi in detta pluralit? di dati pubblici contestuali ricevuti da detto modulo di raccolta dati (16).
4. Sistema (10) per il supporto alla preventivazione e alla stipula di polizze assicurative secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, dove detto dispositivo di preventivazione (12) comprende ulteriormente un modulo di monitoraggio (22), configurato per monitorare indicatori chiave di prestazione, o KPI, relativi a polizze assicurative precedentemente stipulate, e per mettere a punto dette regole di inferenza procedurali, deduttive e qualitative e/o detti modelli di costo predittivi, utilizzati da detto motore di generazione preventivi (14), in base a detti indicatori chiave di prestazione.
5. Sistema (10) per il supporto alla preventivazione e alla stipula di polizze assicurative secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, dove detto modulo di modellizzazione (18) di detto dispositivo di preventivazione (12) ? configurato per definire una prima pluralit? di modelli di costo predittivi, relativi a nuove polizze assicurative, e una seconda pluralit? di modelli di costo predittivi, relativi a rinnovi di polizze assicurative.
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