IT202100003122U1

IT202100003122U1 - Apparato per il trattamento non invasivo del corpo umano

Info

Publication number: IT202100003122U1
Application number: IT202021000003122U
Authority: IT
Inventors: Christian Orlandi
Original assignee: Lovinfit Group S R L
Priority date: 2021-06-14
Filing date: 2021-06-14
Publication date: 2022-12-14

Description

DESCRIZIONE

Annessa a domanda di BREVETTO PER MODELLO DI UTILIT? avente per titolo

?Apparato per il trattamento non invasivo del corpo umano?

Il presente trovato comprende un apparato per il trattamento non invasivo del corpo umano, in particolare un apparato per il trattamento di criolipolisi e/o di trattamenti localizzati di derma, tessuto adiposo e muscolare con contrasto termico localizzato.

La criolipolisi prevede di raffreddare in modo localizzato il grasso sottocutaneo determinandone la apoptosi e che sar? poi smaltito attraverso i normali processi metabolici.

Sono noti manipoli che permettono di eseguire il raffreddamento di porzioni localizzate del corpo umano al fine di eseguire il trattamento di criolipolisi. Sono anche noti manipoli che permettono sia di eseguire il raffreddamento di porzioni del corpo umano sia il riscaldamento di tali zone. A questo proposito un operatore movimenta il manipolo ?in modalit? freddo? in una zona del corpo umano. Successivamente mediante un opportuno comando modificher? il funzionamento ?in modalit? caldo? continuando a movimentare il manipolo in corrispondenza della zona interessata. L?alternanza di caldo-freddo si ? verificato che oltre ad ottimizzare l?azione di smaltimento del grasso cutaneo localizzato consente anche di ottimizzare l?effetto anti-aging, il rilassamento muscolare, il consumo di energia.

In questo contesto il compito tecnico alla base del presente trovato ? proporre un apparato per il trattamento non invasivo del corpo umano dal funzionamento ottimizzato, piu? performante e con un?automazione spinta. Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da un apparato per il trattamento non invasivo del corpo umano comprendente le caratteristiche tecniche esposte in una o pi? delle unite rivendicazioni.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente trovato appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di un apparato come illustrato nelle unite figure in cui:

-figure 1-3 mostrano tre distinte soluzioni schematiche dell?apparato secondo la presente invenzione.

Nelle unite figure con il numero di riferimento 1 si ? indicato un apparato per il trattamento non invasivo del corpo umano.

L?apparato 1 comprende un manipolo 2. Il manipolo 2 a sua volta comprende:

- mezzi 3 di riscaldamento di una porzione localizzata del corpo umano; - mezzi 4 di raffreddamento di una porzione localizzata del corpo umano. I mezzi 3 di riscaldamento e i mezzi 4 di raffreddamento sono distinti o almeno in parte coincidenti.

I mezzi 3 di riscaldamento, ad esempio, comprendono una cella di Peltier, un emettitore di radiofrequenza o un riscaldatore ad infrarossi o NIR (Near InfraRed ben noti in quanto tali e dunque non ulteriormente descritti).

I mezzi 4 di raffreddamento, ad esempio, comprendono una cella di Peltier o uno scambiatore termico in cui circola un fluido raffreddato.

Preferibilmente il manipolo 2 comprende per? una superficie 20 di scambio termico. La superficie 20 di scambio termico ? comune ai mezzi 3 di riscaldamento e ai mezzi 4 di raffreddamento. Tale superficie 20 di scambio termico ha vantaggiosamente un?area superiore a 20 cm<2>.

L?apparato 1 comprende un sistema 5 di controllo che alterna autonomamente l?attivazione dei mezzi 3 di riscaldamento e dei mezzi 4 di raffreddamento secondo intervalli temporali preimpostati. Dunque il manipolo 2 applicato al corpo umano ? in grado di esplicare un proprio ciclo alternato caldo-freddo senza la necessit? di intervento di un operatore. Questo consente quindi di pre-memorizzare programmi di trattamento che l?apparato 1 pu? eseguire in autonomia prevenendo errori umani e lasciando all?operatore solo il ruolo di supervisore.

Il sistema 5 di controllo comprende mezzi 50 di regolazione preimpostabili della intensit? dei mezzi 3 di riscaldamento e della intensit? dei mezzi 4 di raffreddamento all?interno di range predeterminati. I mezzi 50 di regolazione consentono quindi di regolare la temperatura dei mezzi 3 di riscaldamento e dei mezzi 4 di raffreddamento. Il sistema 5 di controllo comprende una scheda elettronica di controllo. Opportunamente i mezzi 50 di regolazione sono integrati nella scheda.

Il sistema 5 di controllo alterna autonomamente l?intensit? e la durata di attivazione dei mezzi 3 di riscaldamento e dei mezzi 4 di raffreddamento. Nella soluzione preferita i mezzi 4 di raffreddamento in una modalit? operativa sono in grado di raffreddare la superficie 20 di scambio termico a -10?C. Questo consente di ottimizzare la criolipolisi.

I mezzi 3 di riscaldamento sono in grado di riscaldare la superficie 20 di scambio termico a pi? di 25?C.

In particolare i mezzi 3 di riscaldamento in una modalit? operativa riscaldano la superficie 20 di scambio termico a 45?C.

Il manipolo 2 opportunamente definisce un vano 21 in comunicazione con l?esterno tramite una apertura 22. Tale vano 21 potrebbe essere sagomato come un tronco di cono o di piramide.

Tale vano 21 definisce dunque una concavit? idonea alloggiare almeno in parte una porzione del corpo umano. La superficie 20 di scambio termico delimita/contribuisce a delimitare il vano 21. La superficie 20 di scambio termico opportunamente puo? dunque svilupparsi attorno a tutta la zona del corpo umano da trattare. Ad esempio i mezzi 3 di riscaldamento e i mezzi 4 di raffreddamento si sviluppano lungo le pareti del tronco di piramide o del tronco di cono. Opportunamente i mezzi 3 di riscaldamento e i mezzi 4 di raffreddamento si sviluppano lungo un percorso chiuso su se stesso. Opportunamente in tal modo si sviluppano attorno alla zona di corpo umano da trattare. La superficie 20 di scambio termico pu? ad esempio essere sagomata come un tronco di cono o di piramide (vedasi ad esempio figura 1) o curva (vedasi ad esempio figura 2).

L?apparato 1 comprende mezzi 6 aspiranti all?interno del vano 21 attraverso detta apertura 22. In tal modo il corpo umano da trattare viene aspirato internamente al vano 21 aumentando la zona di trattamento. Inoltre ci? agevola il contatto tra la superficie 20 di scambio termico e la zona di trattamento. L?azione aspirante consente anche di vincolare il manipolo 2 ad una porzione del corpo in trattamento.

Il manipolo 2 potrebbe anche essere privo del vano 21. Ad esempio il manipolo potrebbe comprendere un disco o una piastra in cui ? ricavata la superficie 20 di scambio termico. In una particolare soluzione realizzativa la superficie 20 di scambio termico ? piatta (vedasi ad esempio figura 3). Eventualmente anche in tal caso vi potrebbero essere mezzi 6 aspiranti che agevolano il vincolo con il corpo umano sotto trattamento. Opportunamente l?apparato 1 pu? comprendere una o pi? fasce, preferibilmente elastiche, che consentono di vincolare il manipolo 2 al copro umano.

Opportunamente il manipolo 2 pu? comprendere una interfaccia 7 utente. Opportunamente l?interfaccia 7 utente consente di fornire comandi di input e/o visualizzare messaggi/informazioni sul funzionamento.

Opportunamente l?apparato 1 pu? comprendere un corpo 8 di base. Il manipolo 2 opportunamente ? associato al corpo 8 di base. Ad esempio il corpo 8 di base potrebbe comprendere una sorgente di alimentazione elettrica per il manipolo 2. Opportunamente il corpo 8 di base e il manipolo 2 potrebbero essere collegati mediante un cavo elettrico. Eventualmente il corpo 8 di base potrebbe comprendere un compressore di un circuito frigorifero che determina il raffreddamento di un fluido operativo destinato a transitare nello scambiatore di calore del manipolo 2 (se viene adottata tale soluzione). Il corpo 8 di base solitamente presenta un ingombro maggiore del manipolo 2 e pu? essere ad esempio carrellato o dotato di piedini d?appoggio.

Il presente trovato consegue importanti vantaggi.

In particolare consente di ottimizzare un dispositivo per il trattamento del corpo umano che sia efficiente minimizzando la possibilit? di errori di un operatore. Inoltre consente di raggiungere salti termici importanti che consentono di ottimizzare l?effetto lipolitico, ma anche lo scarico dell?acido lattico, la cicatrizzazione e la guarigione di lesioni muscolari, legamentose e tendinee, la riparazione di tessuti tramite maggiore irrorazione sanguigna. Il trovato cos? concepito ? suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell?ambito del concetto innovativo che lo caratterizza. Inoltre, tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti. In pratica, tutti i materiali impiegati, nonch? le dimensioni, potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze.

Claims

RIVENDICAZIONI

1. Apparato per il trattamento non invasivo del corpo umano comprendente un manipolo (2) a sua volta comprendente:

- mezzi (3) di riscaldamento di una porzione localizzata del corpo umano; - mezzi (4) di raffreddamento di una porzione localizzata del corpo umano; detti mezzi (3) di riscaldamento e detti mezzi (4) di raffreddamento potendo essere distinti o almeno in parte coincidenti;

caratterizzato dal fatto di comprendere un sistema (5) di controllo che alterna autonomamente l?attivazione dei mezzi (3) di riscaldamento e dei mezzi (4) di raffreddamento secondo intervalli temporali preimpostati.

2. Apparato secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il sistema (5) di controllo comprende mezzi (50) di regolazione preimpostabili della intensit? dei mezzi (3) di riscaldamento e della intensit? dei mezzi (4) di raffreddamento all?interno all?interno di range predeterminati.

3. Apparato secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che il sistema (5) di controllo alterna autonomamente l?intensit? e la durata di attivazione dei mezzi (3) di riscaldamento e dei mezzi (4) di raffreddamento.

4. Apparato secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto manipolo (2) comprende una superficie (20) di scambio termico.

5. Apparato secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detta superficie (20) di scambio termico ? comune ai mezzi (3) di riscaldamento e ai mezzi (4) di raffreddamento.

6. Apparato secondo la rivendicazione 4 o 5, caratterizzato dal fatto che detta superficie (20) di scambio termico ha un?area superiore a 20 cm<2>.

7. Apparato secondo la rivendicazione 4 o 5 o 6, caratterizzato dal fatto che detta superficie (20) di scambio termico ? piatta.

8. Apparato secondo la rivendicazione 4 o 5 o 6, caratterizzato dal fatto che detta superficie (20) di scambio termico ? curva.

9. Apparato secondo una qualunque delle rivendicazioni da 4 a 6, caratterizzato dal fatto che detta superficie (20) di scambio termico ? sagomata come un tronco di piramide o un tronco di cono.

10. Apparato secondo una qualunque delle rivendicazioni da 4 a 9, caratterizzato dal fatto che i mezzi (4) di raffreddamento in una modalit? operativa raffreddano la superficie (20) di scambio termico a -10?C.

11. Apparato secondo una qualunque delle rivendicazioni da 4 a 10, caratterizzato dal fatto che i mezzi (3) di riscaldamento in una modalit? operativa riscaldano la superficie (20) di scambio termico a 45?C.

12. Apparato secondo una qualunque delle rivendicazioni da 4 a 11, caratterizzato dal fatto che i mezzi (3) di riscaldamento in una modalit? operativa riscaldano la superficie (20) di scambio termico a pi? di 25?C. 13. Apparato secondo una qualunque delle rivendicazioni da 4 a 12, caratterizzato dal fatto che il manipolo (2) definisce un vano (21) in comunicazione con l?esterno tramite una apertura (22); detta superficie (20) di scambio termico contribuendo a delimitare detto vano (21);

detto apparato (1) comprendendo mezzi (6) aspiranti all?interno del vano (21) attraverso detta apertura (22).

14. Apparato secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i mezzi (3) di riscaldamento comprendono una cella di Peltier o dispositivi a radiofrequenza o un riscaldatore ad infrarossi o NIR.

15. Apparato secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i mezzi (4) di raffreddamento comprendono una cella di Peltier o uno scambiatore termico in cui circola un fluido raffreddato.