IT202000013402A1 - Valvola per il gonfiaggio di pneumatici dotata di sistema di regolazione per un sensore tpms - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione si rivolge al settore delle valvole per il gonfiaggio di pneumatici di ruote gommate, in particolare di veicoli, ove con il termine veicoli si intendono in generale autoveicoli, furgoni, autocarri, motocicli o in generale mezzi di locomozione su gomma.

Pi? in dettaglio l'invenzione riguarda una valvola di tipo clamp-in a serraggio controllato progettata per essere utilizzata nell'ambito della tecnologia TPMS (Tyre Pressure Monitoring System), in cui sensori elettronici di rilevamento e trasmissione di alcuni parametri di funzionamento degli pneumatici, in particolare della pressione, ma anche della temperatura, ad esempio, sono montati direttamente sulla valvola stessa e la valvola ? fissata alla ruota mediante un foro praticato nel cerchione.

Le valvole metalliche di tipo clamp-in sono generalmente costituite da una testa sagomata, solitamente cilindrica o semi-sferica o poligonale, che viene associata ad un sensore TPMS, e da un gambo (o stelo) di forma allungata che consente le operazioni di gonfiaggio/sgonfiaggio dello pneumatico (attraverso un?apposita valvola interna) ed il fissaggio della valvola stessa al cerchione della ruota mediante appositi mezzi di bloccaggio a vite.

Nell?esempio delle figure, il gambo 8 ha un andamento rettilineo; in un diverso esempio realizzativo il gambo presenta delle curvature o pieghe.

Nel settore delle valvole di gonfiaggio associabili ad un TPMS vi ? la necessit? di disporre di diverse tipologie di valvole a seconda della forma, del materiale e dello spessore del cerchione, dello spessore, della posizione e del diametro del foro per l?inserimento della valvola, solo per citarne alcuni. Inoltre, mentre per gli autoveicoli ? obbligatorio l?utilizzo di un TPMS, per gli autocarri il sensore ? ad oggi ancora considerato accessorio, sebbene molto vantaggioso in termini di sicurezza ed efficienza (usura regolare dello pneumatico, possibilit? di percorrere pi? kilometri, ricostruzioni dello penumatico meno frequenti, riduzioni di costi ed emissioni). A breve l?utilizzo del TPMS diventer? obbligatorio anche per gli autocarri.

Con particolare riferimento alle valvole per il gonfiaggio degli pneumatici di autocarri, ne esistono di molte tipologie a seconda dello penumatico e del relativo cerchione, e della parte del veicolo (motrice o rimorchio) che monta lo penumatico. E ancora, tali valvole devono consentire l?accesso ai sistemi di gonfiaggio anche in situazioni complesse come nel caso di ruote interne o gemellate. Pertanto, le tipologie di valvole per autocarro sono molte di pi? di quelle per autoveicoli. Tali valvole hanno quindi diversi tipi di ?piede? (zona della tenuta e della porzione filettata per il dado), hanno lunghezze molto variabili, e possono avere una o pi? pieghe nella zona dello stelo (detto anche ?naso?).

Sebbene tali valvole siano ora standardizzate, l'introduzione del sensore TPMS porta a nuove e complesse variabili da gestire, come la necessit? di disporre di uno spazio dedicato per la testa della valvola e per il sensore TPMS che deve poter essere orientato a seconda della conformazione del cerchione, di uno spazio dedicato per stringere il sensore in fase di montaggio, senza dimenticare il requisito della sicurezza del sensore contro eventuali urti nella fase di montaggio dello pneumatico sul cerchione.

Nel settore delle valvole per il gonfiaggio di pneumatici di veicoli, ed in particolare di autocarri, ? quindi sentita l?esigenza di poter disporre di una valvola e di un relativo sistema valvola-sensore regolabile che possa adattarsi alle diverse situazioni di utilizzo.

Scopo della presente invenzione ? quello di fornire una valvola per il gonfiaggio di pneumatici di veicoli, ed in particolare di autocarri, dotata di un sistema di regolazione della posizione del sensore TPMS.

Tale scopo ? raggiunto da una valvola con inserto regolabile in accordo con la rivendicazione 1, da una valvola in accordo con la rivendicazione 15, da un inserto regolabile in accordo con la rivendicazione 17 e da un sistema valvola-sensore in accordo con la rivendicazione 19. Altre forme di realizzazione della valvola secondo l?invenzione sono descritte nelle successive rivendicazioni.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno maggiormente comprensibili dalla descrizione di seguito riportata di un suo esempio preferito e non limitativo di realizzazione, in cui:

- le figure 1 e 2 mostrano una vista in sezione di una valvola in accordo con la presente invenzione, in una variante realizzativa in cui la testa ? di pezzo con lo stelo, rispettivamente con (figura 2) e senza (figura 1) sistema di regolazione della posizione del sensore TPMS;

- le figure da 3A a 3D mostrano le fasi di montaggio di una valvola in accordo con la presente invenzione e del rispettivo sensore TPMS, rispettivamente il posizionamento della valvola nel foro del cerchione (3A), il serraggio della valvola sul cerchione (3B), il posizionamento e regolazione del sensore TPMS sulla testa dalla valvola (3C), il serraggio del sensore TPMS sulla valvola;

- le figure 4A e 4B mostrano una valvola in accordo con la presente invenzione dotata di cappuccio protettivo della testa, in una variante realizzativa;

- le figure 5A e 5B mostrano una valvola in accordo con la presente invenzione dotata di cappuccio protettivo della testa, in una ulteriore variante realizzativa; - le figure 6A e 6B mostrano una valvola in accordo con la presente invenzione, in una variante realizzativa in cui la testa ? separabile dallo stelo;

- le figure da 7A a 8J mostrano nel dettaglio un sistema di regolazione della posizione del sensore TPMS della valvola in accordo con la presente invenzione, in accordo con una variante realizzativa monocomponente, rispettivamente:

- 7A, vista assonometrica dall?alto;

- 7B, vista assonometrica dal basso;

- 8A, vista dal basso;

- 8B, vista dall?alto, con indicazione dei piani di sezione H e J;

- 8H, vista in sezione lungo il piano H;

- 8J, vista in sezione lungo il piano J;

- le figure da 9A a 13C mostrano nel dettaglio un sistema di regolazione della posizione del sensore TPMS della valvola in accordo con la presente invenzione, in accordo con una variante realizzativa bicomponente, rispettivamente:

- 9, vista assonometrica dell?assieme dall?alto;

- 10A, vista dell?assieme dal basso;

- 10B, vista dell?assieme dall?alto, con indicazione dei piani di sezione F e G;

- 10F, vista dell?assieme in sezione lungo il piano F;

- 10G, vista dell?assieme in sezione lungo il piano G;

- 11, vista in esploso del sistema di regolazione della figura 9A;

- 12, vista del componente esterno dall?alto, con indicazione dei piani di sezione C e D;

- 13D, vista del componente esterno in sezione lungo il piano D;

- 13C, vista del componente esterno in sezione lungo il piano C;

- le figure da 14A a 21 mostrano nel dettaglio un sistema di regolazione della posizione del sensore TPMS della valvola in accordo con la presente invenzione, in accordo con una ulteriore variante realizzativa bicomponente, rispettivamente:

- 14, vista assonometrica dell?assieme dall?alto; - 15A, vista dell?assieme dal basso;

- 15B, vista dell?assieme dall?alto, con indicazione dei piani di sezione K e L;

- 15K, vista dell?assieme in sezione lungo il piano K;

- 15L, vista dell?assieme in sezione lungo il piano L;

- 16, vista in esploso del sistema di regolazione della figura 16A;

- 17, vista del componente esterno dall?alto, con indicazione dei piani di sezione R e P;

- 18R, vista del componente esterno in sezione lungo il piano R;

- 18P, vista del componente esterno in sezione lungo il piano P;

- le figure da 19A a 20E mostrano una valvola in accordo con la presente invenzione, in una ulteriore variante realizzativa, con un sistema monocomponente di regolazione della posizione del sensore TPMS, rispettivamente:

- 19A, vista assonometrica della valvola dall?alto; - 19B, vista laterale della valvola;

- 19C, vista in sezione laterale della valvola;

- 20A, vista assonometrica del sistema di regolazione;

- 20B, vista laterale del sistema di regolazione; - 20C, vista frontale del sistema di regolazione; - 20D, vista in sezione laterale del sistema di regolazione;

- 20E, vista in sezione frontale del sistema di regolazione;

- le figure da 21A a 22E mostrano una valvola in accordo con la presente invenzione, in una ancora ulteriore variante realizzativa, con un sistema monocomponente di regolazione della posizione del sensore TPMS, rispettivamente:

- 21A, vista assonometrica della valvola dall?alto; - 21B, vista laterale della valvola;

- 21C, vista in sezione laterale della valvola;

- 22A, vista assonometrica del sistema di regolazione;

- 22B, vista laterale del sistema di regolazione; - 22C, vista frontale del sistema di regolazione; - 22D, vista in sezione laterale del sistema di regolazione;

- 22E, vista in sezione frontale del sistema di regolazione;

- le figure da 23A a 23C mostrano la valvola in accordo con la presente invenzione dotata di sistema di regolazione della posizione con montato il rispettivo sensore TPMS, in una vista assonometrica, in una vista in sezione assonometrica ed in una vista in sezione frontale.

Nelle figure di cui sopra, elementi uguali o simili sono indicati con gli stessi riferimenti numerici.

Con riferimento alle figure di cui sopra, con 1 ? stata genericamente indicata una valvola per il gonfiaggio di pneumatici di veicoli (d?ora in avanti valvola 1) dotata di un sistema di regolazione della posizione del sensore TPMS, in accordo con la presente invenzione. La valvola 1 ? ad esempio metallica oppure realizzata in plastica, del tipo clamp-in, per il gonfiaggio di pneumatici ed ? atta ad essere associata stabilmente ad un sensore 3 per tecnologia TPMS. La valvola 1 pu? essere utilizzata anche senza sensore 3.

Con particolare riferimento alle figure da 3A a 3D, viene mostrata la fase di posizionamento (3A) e fissaggio (3B) della valvola 1 la fase di posizionamento (3C) e fissaggio (3D) e del relativo sensore 3 su un cerchione 6 di una ruota di un autoveicolo per formare un gruppo valvola- sensore 10. Il sensore 3 ? posizionato tangente al cerchione 6 (all'interno della camera d'aria delimitata dal relativo pneumatico non mostrato), mentre la valvola 1 risulta aggettante esternamente al cerchione 6 ed ? stabilmente fissata su di esso per mezzo di un dado di bloccaggio 5 atto ad avvitarsi su una filettatura 18 provvista sul gambo 8 della valvola 1.

Per associare stabilmente i due componenti, sia la valvola 1 che il sensore 3 sono attraversati da un mezzo di collegamento 4, ad esempio una vite o un perno.

La valvola 1 si sviluppa lungo un asse longitudinale X e comprende un gambo 8 ed una testa 11.

Nella variante realizzativa di figura 6B la valvola 1 ? realizzata di pezzo, vale a dire che il gambo 8 e la testa 11 non sono separabili tra loro. Nella variante realizzativa di figura 6A il gambo 8 e la testa 11 sono elementi distinti e separati, collegabili tra loro tramite mezzi di collegamento 9, ad esempio una vite, per realizzare valvola 1.

La valvola 1 in accordo con la presente invenzione comprende, in corrispondenza della testa 11, un mezzo di regolazione della posizione del sensore TPMS. La testa 11 della valvola 1 ? essa stessa un mezzo di regolazione della posizione del sensore TPMS.

In particolare la testa 11 comprende un corpo testa 111 collegato (figura 6B) o collegabile (figura 6A) al gambo 8, ed un inserto regolabile 2 collegabile al sensore 3. L?inserto regolabile 2 ? incernierabile al corpo testa 111 in modo da ruotare rispetto ad esso intorno all?asse di rotazione Z.

Il corpo testa 111 ? convesso, ad esempio semisferico oppure cilindrico oppure ellittico. Nell?esempio di figura 1, la testa 11 ? semisferica; nell?esempio di figura 19A ? cilindrica.

Il corpo testa 111 ? forato assialmente, ovvero il canale 7 presente all?interno del gambo 8 sfocia in corrispondenza della testa 11.

Come si nota nelle figure 6A e 6B, il corpo testa 111 presenta una porzione inferiore 113 sostanzialmente piana da cui si sviluppa una porzione superiore sostanzialmente semisferica 114.

La porzione superiore 114 comprende una scanalatura centrale 116 che si estende lungo un asse orizzontale Y. La scanalatura centrale 116 divide la porzione superiore 114 del corpo testa 111 in due porzioni laterali 115 affacciate. La scanalatura centrale 116 costituisce la sede in cui ? inserito ruotabile l?inserto regolabile 2 o almeno una sua parte.

Entrambe le porzioni laterali 115 sono dotate di un foro radiale 117, passante oppure cieco, che si estende lungo un asse trasversale Z. I fori radiali 117 sono affacciati. I fori radiali 117 costituiscono le sedi di bloccaggio in rotazione dell?inserto regolabile 2 o di almeno una sua parte.

La porzione superiore 114 comprende almeno una coppia di scanalature laterali 118, ciascuna su una faccia esterna delle porzioni laterali 115, utilizzabili come presa per un attrezzo come ad esempio una chiave inglese.

Preferibilmente, la valvola 1 comprende inoltre un cappuccio 119 a copertura del corpo testa 111, per proteggere lo pneumatico durante il montaggio della valvola 1. In un esempio realizzativo mostrato in figura 4A, il cappuccio 119 ? inseribile nella scanalatura centrale 116 a completamento della porzione superiore semisferica 114 (4B). In un ulteriore esempio realizzativo mostrato in figura 5A, il cappuccio 119 ? semisferico e calzabile a copertura almeno parziale della porzione superiore semisferica 114 (5B).

Preferibilmente, il cappuccio 119 comprende almeno una coppia di linguette sporgenti 121 inseribili in apposite sedi del corpo testa 111, ad esempio nei fori radiali 117, per facilitarne il fissaggio sulla valvola 1.

Preferibilmente, il cappuccio 119 comprende almeno un incavo 120 in cui inserire un attrezzo, ad esempio un cacciavite, per facilitarne la rimozione dal corpo testa 111 della valvola 1.

Le figure da 7A a 22E mostrato alcuni esempi realizzativi dell?inserto regolabile 2 incernierabile al corpo testa 111, in accordo con la presente invenzione.

L?inserto regolabile 2 comprende un corpo interno 21 dotato di una sede centrale 210 per l?inserimento del mezzo di collegamento 4 (per collegare la valvola 1 ed il sensore 3) e di una porzione di aggancio 220 per consentire il collegamento con il corpo testa 111. Preferibilmente, la sede centrale 210 ? un foro filettato o autofilettante.

Nelle varianti realizzative relative alle figure da 7A a 18R, la porzione di aggancio 220 viene inserita nei fori radiali 117 dall?interno della scanalatura centrale 116 realizzata nel corpo testa 111.

In tali esempi realizzativi, la porzione di aggancio 220 comprende una coppia di gambe 221 flessibili, adatte a deformarsi elasticamente (avvicinandosi) per consentire l?inserimento almeno parziale dell?inserto regolabile 2 all?interno della scanalatura centrale 116 realizzata nel corpo testa 111. In tale esempio realizzativo, le gambe flessibili 221 sono disposte all?interno del corpo testa 111.

Ciascuna gamba flessibile 221 ? dotata, in corrispondenza dell?estremit?, di una sporgenza radiale 222 adatta ad inserirsi nel foro radiale 117 per realizzare il collegamento a cerniera tra l?inserto regolabile 2 ed il corpo testa 111. La sporgenza radiale 222 sporge verso l?esterno della gamba flessibile 221, dal lato opposto rispetto alla sede centrale 210. Le gambe 221 flessibili si deformano elasticamente prima avvicinandosi per consentire l?inserimento di ciascuna sporgenza radiale 222 nel relativo foro radiale 117 del corpo testa 111, e poi allontanandosi per mantenere ciascuna sporgenza radiale 222 inserita nel relativo foro radiale 117.

Come visibile nelle figure 8H, 10F e 17K, la sede centrale 210 termina prima delle sporgenze radiali 222 in modo tale che il mezzo di collegamento 4, inserito attraverso tale sede centrale 210, possa sporgere al di sotto di essa e fungere da fermo radiale per le gambe flessibili 221 in modo che non possano avvicinarsi l?una all?altra. In tal modo, ciascuna sporgenza radiale 222 rimane fermamente inserita nel relativo foro radiale 117 del corpo testa 111 per realizzare il collegamento a cerniera dell?inserto regolabile 2. Una volta inserito correttamente il mezzo di collegamento 4, l?inserto regolabile 2 ? incernierato fermamente al corpo testa 111, come mostrato in figura 23C.

Nelle varianti realizzative relative alle figure da 19A a 22E, la porzione di aggancio 220 viene inserita nei fori radiali 117 dall?esterno della scanalatura centrale 116 realizzata nel corpo testa 111. Inoltre, in tali esempi realizzativi, la sporgenza radiale 222 realizza anche il corpo interno 21 dotato di sede centrale 210.

Nell?esempio realizzativo di figura 20A, la porzione di aggancio 220 viene inserita nei fori radiali 117 lateralmente rispetto alla valvola 1. In tale esempio, la porzione di aggancio 220 comprende una gamba 221 flessibile dotata, in corrispondenza dell?estremit?, di una sporgenza radiale 222 adatta ad inserirsi noi fori radiali 117 per realizzare il collegamento a cerniera tra l?inserto regolabile 2 ed il corpo testa 111. La sporgenza radiale 222 sporge verso l?interno della gamba flessibile 221 ed ? sufficientemente lunga da occupare contemporaneamente entrambi i fori radiali 117.

Nell?esempio realizzativo di figura 22A, le porzioni laterali 115 affacciate sono dotate di una bocca di ingresso 191 atta a consentire l?accesso della porzione di aggancio 220, che viene inserita frontalmente rispetto alla valvola 1, ai fori radiali 117. In tale esempio, la porzione di aggancio 220 comprende una coppia di gambe 221 collegate tra loro da una sporgenza radiale 222 adatta ad inserirsi noi fori radiali 117 per realizzare il collegamento a cerniera tra l?inserto regolabile 2 ed il corpo testa 111. La sporgenza radiale 222 ? sufficientemente lunga da occupare contemporaneamente entrambi i fori radiali 117.

In tali esempi realizzativi (figure 20A e 22A), le gambe 221 sono disposte all?esterno del corpo testa 111.

Preferibilmente, l?inserto regolabile 2 comprende anche un corpo esterno 23 in cui ? disposto o collegato il corpo interno 21.

Preferibilmente, il corpo esterno 23 comprende una porzione cedevole 235, ottenuta ad esempio con una preincisione oppure come un assottigliamento nello spessore del pezzo (figure 8J e 16B) oppure delle gambe 221, oppure ancora come un elemento sporgente o una linguetta (figura 13D), atta a cedere in caso di sforzo eccessivo agente sull?inserto regolabile 2. Tale porzione cedevole 235 funge da sigillo di garanzia o tamper proof per indicare che l?inserto regolabile 2 ? gi? stato utilizzato. Vantaggiosamente, la porzione cedevole 235 ? disposta sul corpo esterno 23 in modo tale che la funzione tamper proof non comprometta il fissaggio del sensore 3 alla valvola 1.

Il corpo esterno 23 ? dotato di una superficie superiore 231 che definisce un piano di appoggio per il sensore 3. Vantaggiosamente quindi, il corpo esterno 23 fornisce alla valvola 1 una maggior superficie per l?appoggio del sensore 3.

Preferibilmente, il corpo esterno 23 ? dotato, in corrispondenza della superficie superiore 231, di una sede superiore 232 conformata per accogliere una corrispondente eventuale sporgenza sul fondo del sensore 3, e per agire come vincolo alla rotazione indesiderata del sensore stesso.

Preferibilmente, il corpo esterno 23 ? dotato, in corrispondenza della faccia inferiore 233, di almeno una sede inferiore 234 conformata per accogliere almeno parzialmente la porzione superiore semisferica 114 del corpo testa 111.

Preferibilmente, il corpo esterno 23 ? dotato di almeno una coppia di incavi laterali 240 per facilitare il passaggio di un attrezzo come ad esempio una chiave inglese per trattenere la testa durante serraggio.

Nell?esempio realizzativo delle figure da 7A a 8J e da 19A a 22E, l?inserto regolabile 2 ? monopezzo, e pertanto il corpo esterno 23 ed il corpo interno 21 sono realizzati di pezzo. In tale esempio realizzativo l?inserto regolabile 2 ? preferibilmente realizzato in materiale plastico.

Nell?esempio realizzativo delle figure da 7A a 8J, il corpo interno 21 ? sostanzialmente un parallelepipedo attraversato da un foro filettato che funge da sede centrale 210 per l?avvitamento del mezzo di collegamento 4. Da due lati opposti del corpo interno 21 si estende verso il basso una coppia di gambe 221 affacciate, ciascuna preferibilmente di forma triangolare. Ciascuna gamba 221 ? dotata di una sporgenza esterna radiale 222 per il collegamento a cerniera tra l?inserto regolabile 2 ed il corpo testa 111. Preferibilmente, anche la faccia interna delle gambe 221 ? almeno parzialmente filettata e rappresenta la prosecuzione della sede centrale 210 per il mezzo di collegamento 4. Il corpo esterno 23 ? sostanzialmente cilindrico e circonda il corpo interno 21. Il corpo esterno 23 ? collegato al corpo interno 21 tramite una coppia di ponti 236. Prendendo come riferimento il corpo interno 21, i ponti 236 sono disposti sui due lati opposti liberi del corpo interno 21. I ponti 236, oltre a collegare il corpo esterno 23 al corpo interno 21, sono anche le porzioni cedevoli 235 che fungono da tamper proof per indicare se l?inserto regolabile 2 ? gi? stato utilizzato. Il corpo esterno 23 ? inoltre dotato della sede superiore 232 per accogliere un?eventuale sporgenza sul fondo del sensore 3, della sede inferiore 234 per accogliere la porzione superiore semisferica 114 del corpo testa 111, e degli incavi laterali 240 per facilitare il passaggio di un attrezzo.

Nell?esempio realizzativo delle figure da 20A a 20E, il corpo interno 21 ? sostanzialmente un parallelepipedo attraversato da un foro che funge da sede centrale 210 per l?avvitamento del mezzo di collegamento 4. Da un lato del corpo interno 21 si estende verso il basso una gamba 221, preferibilmente di forma triangolare. La gamba 221 ? dotata di una sporgenza radiale 222 per il collegamento a cerniera tra l?inserto regolabile 2 ed il corpo testa 111. La sporgenza radiale 222 ? dotata di un foro filettato che rappresenta la prosecuzione della sede centrale 210 per il mezzo di collegamento 4. Il corpo esterno 23 ? sostanzialmente parallelepipedo e sovrasta il corpo interno 21. Il corpo esterno 23 ? collegato al corpo interno 21 tramite la gamba 221. Il corpo esterno 23 ? inoltre dotato della sede superiore 232 per accogliere un?eventuale sporgenza sul fondo del sensore 3, della sede inferiore 234 per accogliere la porzione superiore semisferica 114 del corpo testa 111, e degli incavi laterali 240 per facilitare il passaggio di un attrezzo.

Nell?esempio realizzativo delle figure da 22A a 22E, il corpo interno 21 ? sostanzialmente un parallelepipedo attraversato da un foro che funge da sede centrale 210 per l?avvitamento del mezzo di collegamento 4. Da due lati opposti del corpo interno 21 si estende verso il basso una coppia di gambe 221 affacciate, ciascuna preferibilmente di forma triangolare. Le gambe 221 sono collegate dalla sporgenza radiale 222 per il collegamento a cerniera tra l?inserto regolabile 2 ed il corpo testa 111. La sporgenza radiale 222 ? dotata di un foro filettato che rappresenta la prosecuzione della sede centrale 210 per il mezzo di collegamento 4. Il corpo esterno 23 ? sostanzialmente parallelepipedo e sovrasta il corpo interno 21. Il corpo esterno 23 ? collegato al corpo interno 21 tramite le gambe 221. Il corpo esterno 23 ? inoltre dotato della sede superiore 232 per accogliere un?eventuale sporgenza sul fondo del sensore 3, della sede inferiore 234 per accogliere la porzione superiore semisferica 114 del corpo testa 111, e degli incavi laterali 240 per facilitare il passaggio di un attrezzo.

Nell?esempio realizzativo delle figure da 9 a 18R l?inserto regolabile 2 ? bicomponente, e pertanto il corpo esterno 23 ed il corpo interno 21 sono elementi distinti assemblati meccanicamente.

Preferibilmente, nell?esempio realizzativo delle figure da 9 a 13C il corpo esterno 23 ? realizzato in materiale plastico ed il corpo interno 21 ? realizzato in metallo. Vantaggiosamente, il fatto che il corpo interno 21 sia realizzato in metallo garantisce un fissaggio pi? resistente tra valvola 1 e sensore 3.

In un ulteriore esempio realizzativo, il corpo interno 21 ? composto da elementi distinti, realizzati in materiale plastico e/o in metallo, assemblati meccanicamente.

Nell?esempio realizzativo delle figure da 9 a 13C, il corpo interno 21 ? sostanzialmente un cilindro attraversato da un foro filettato o autofilettante che funge da sede centrale 210 per l?avvitamento del mezzo di collegamento 4. Da due lati opposti del corpo interno 21 si estende verso il basso una coppia di gambe 221 affacciate, ciascuna preferibilmente di forma di U oppure di C. Ciascuna gamba 221 ? dotata di una sporgenza esterna radiale 222 per il collegamento a cerniera tra l?inserto regolabile 2 ed il corpo testa 111. Il corpo esterno 23 ? sostanzialmente cilindrico e circonda il corpo interno 21. Il corpo esterno 23 ? collegato ad incastro al corpo interno 21 tramite elementi di battuta 237,238. Preferibilmente, il corpo esterno 23 comprende, sporgenti internamente da lati opposti, almeno una coppia di elementi di battuta inferiori 237 ed una coppia di elementi di battuta superiori 238 che definiscono tra loro una sede di presa 239 per un bordo superiore 219 del corpo interno 21. Preferibilmente, l?elemento di battuta superiore 238 ? pi? corto dell?elemento di battuta inferiore 237 ed ? tale da consentire l?inserimento del bordo superiore 219 del corpo interno 21 nella sede di presa 239 del corpo esterno 23 ed impedirne la fuoriuscita. Prendendo come riferimento il corpo interno 21, gli elementi di battuta 237,238 sono disposti in corrispondenza dei due lati liberi affacciati del corpo interno 21. Gli elementi di battuta superiori 238, oltre a consentire l?incastro tra il corpo esterno 23 ed il corpo interno 21, sono anche le porzioni cedevoli 235 che fungono da tamper proof per indicare se l?inserto regolabile 2 ? gi? stato utilizzato. Il corpo esterno 23 ? inoltre dotato della sede superiore 232 per accogliere un?eventuale sporgenza sul fondo del sensore 3, della sede inferiore 234 per accogliere la porzione superiore semisferica 114 del corpo testa 111, e degli incavi laterali 240 per facilitare il passaggio di un attrezzo.

Preferibilmente, nell?esempio realizzativo delle figure da 14 a 18R sia il corpo esterno 23 che il corpo interno 21 sono realizzati in materiale plastico.

Nell?esempio realizzativo delle figure da 14 a 18R, il corpo interno 21 ? sostanzialmente un parallelepipedo attraversato da un foro autofilettante che funge da sede centrale 210 per l?avvitamento del mezzo di collegamento 4. Da due lati opposti del corpo interno 21 si estende verso il basso una coppia di gambe 221 affacciate, ciascuna preferibilmente di forma sostanzialmente triangolare. Ciascuna gamba 221 ? dotata di una sporgenza esterna radiale 222 per il collegamento a cerniera tra l?inserto regolabile 2 ed il corpo testa 111. Il corpo esterno 23 ? sostanzialmente rettangolare e circonda il corpo interno 21. Il corpo interno 21 ? inserito scorrevole all?interno del corpo esterno 23 ed ? trattenuto tramite elementi di battuta 237,238. Preferibilmente, il corpo esterno 23 ? dotato di un elemento di battuta inferiori 237, preferibilmente a forma di U o di C, e di almeno una coppia di elementi di battuta superiori 238 che definiscono tra loro una sede di presa 239 per il corpo interno 21. L?elemento di battuta inferiore 237, oltre a consentire il trattenimento del corpo esterno 23, ? anche la porzione cedevole 235 che funge da tamper proof per indicare se l?inserto regolabile 2 ? gi? stato utilizzato. Il corpo esterno 23 ? inoltre dotato della sede superiore 232 per accogliere un?eventuale sporgenza sul fondo del sensore 3, della sede inferiore 234 per accogliere la porzione superiore semisferica 114 del corpo testa 111, e degli incavi laterali 240 per facilitare il passaggio di un attrezzo.

Vantaggiosamente, l?inserto regolabile 2 ? realizzato almeno parzialmente in materiale plastico e funge da elemento sacrificale del gruppo valvola- sensore 10 in caso di problemi durante la fase di montaggio della valvola 1 sullo pneumatico: ? infatti preferibile che sia la valvola 1 a rompersi piuttosto che il sensore 3, molto pi? costoso. Inoltre, di tutta la valvola 1, ? preferibile che sia l?inserto regolabile 2 a rompersi in quanto pi? facilmente sostituibile.

Vantaggiosamente, almeno il corpo esterno 23 dell?inserto regolabile 2 ? realizzato in materiale plastico e funge da elemento sacrificale dell?inserto regolabile 2: ? infatti preferibile che sia il corpo esterno 23 a rompersi piuttosto che il corpo interno 21 in modo da garantire sempre e comunque il fissaggio del sensore 3 alla valvola 1.

Oggetto della presente invenzione ? quindi una valvola 1 per il gonfiaggio di pneumatici associabile ad un sensore TPMS, avente un asse di sviluppo longitudinale X e comprendente un gambo 8 terminante in una testa 11 dotata di un corpo testa (111). Tale valvola comprende un inserto regolabile 2 associabile ad un sensore 3 TPMS mediante un mezzo di collegamento 4, e incernierato al corpo testa 111 per ruotare intorno ad un asse trasversale Z e consentire la regolazione della posizione del sensore 3.

Oggetto della presente invenzione ? anche una valvola per il gonfiaggio di pneumatici associabile ad un sensore TPMS, avente un asse di sviluppo longitudinale X e comprendente un gambo 8 terminante in una testa 11 dotata di un corpo testa 111. Il corpo testa 111 comprende due porzioni laterali 115 affacciate e dotate ciascuna di un foro radiale 117 che si estende lungo l?asse trasversale Z, detti fori 117 essendo affacciati e atti a fungere da sedi di bloccaggio in rotazione per un inserto regolabile associabile ad un sensore TPMS. Oggetto della presente invenzione ? anche un inserto regolabile 2 per una valvola per il gonfiaggio di pneumatici associabile ad un sensore TPMS, comprendente un corpo interno 21 con una sede centrale 210 ed una porzione di aggancio 220 avente almeno una gamba 221 dotata di una sporgenza radiale 222 inseribile nella testa della valvola per realizzare un collegamento a cerniera tra detta valvola ed il sensore.

Oggetto della presente invenzione ? anche un sistema valvola-sensore adattabile a diverse situazioni di utilizzo, comprendente:

- una valvola 1 per il gonfiaggio di pneumatici in accordo con la presente invenzione;

- un sensore 3 TPMS associato all?inserto regolabile 2 mediante un mezzo di collegamento 4,

in cui il mezzo di collegamento 4 fissa l?inserto regolabile 2 al corpo testa 111.

Innovativamente, una valvola per il gonfiaggio di pneumatici di veicoli, ed in particolare di autocarri, in accordo con la presente invenzione ? dotata di un sistema di regolazione della posizione del sensore TPMS che consente di realizzare una sola testa 11 adatta per tutte le esigenze.

Vantaggiosamente, la valvola in accordo con la presente invenzione grazie all?inserto regolabile 2 consente di modificare l'inclinazione del sensore TPMS a seconda delle diverse condizioni di utilizzo.

Vantaggiosamente, la valvola in accordo con la presente invenzione grazie all?inserto regolabile 2 si adatta a molte tipologie di sensore e a diversi modelli di alloggiamento dei sensori, oltre che consentire numerose personalizzazioni.

Vantaggiosamente, la valvola in accordo con la presente invenzione prevede una testa 11 conformata in modo tale da lasciare spazio libero per gli attrezzi di lavoro facilitando il serraggio sul cerchione ed il montaggio del sensore TPMS.

Vantaggiosamente, la valvola in accordo con la presente invenzione ? adatta anche per applicazioni senza sensore TPMS, in quanto l?inserto regolabile 2 ? facilmente rimuovibile dalla testa 11 della valvola. Vantaggiosamente, tramite la valvola in accordo con la presente invenzione il sensore TPMS pu? essere applicato anche in una seconda fase.

Vantaggiosamente, la valvola in accordo con la presente invenzione grazie alla presenza di elementi tamper proof ? in grado di segnalare se vi ? gi? stata un precedente utilizzo o manomissione.

Vantaggiosamente, la valvola in accordo con la presente invenzione ? compatibile sia con viti di collegamento 4 perforate che non perforate, filettate o autofilettanti, in quanto il foro di sfogo del canale centrale 7 ? posizionato distante dalla vite e in modo tale da non essere ostruito da essa.

Un tecnico del ramo, allo scopo di soddisfare esigenze contingenti e specifiche, potr? apportare numerose modifiche e varianti alla valvola sopra descritta, tutte peraltro contenute nell?ambito dell?invenzione quale definito dalle seguenti rivendicazioni.

Claims (19)

RIVENDICAZIONI

1. Valvola (1) per il gonfiaggio di pneumatici associabile ad un sensore TPMS, avente un asse di sviluppo longitudinale (X) e comprendente un gambo (8) terminante in una testa (11) dotata di un corpo testa (111), e

caratterizzata dal fatto di comprendere un inserto regolabile (2) associabile ad un sensore (3) TPMS mediante un mezzo di collegamento (4), e incernierato al corpo testa (111) per ruotare intorno ad un asse trasversale (Z) e consentire la regolazione della posizione del sensore (3).

2. Valvola (1) in accordo con la rivendicazione 1, in cui l?inserto regolabile (2) comprende un corpo interno (21) dotato di una sede centrale (210) per l?inserimento del mezzo di collegamento (4) e di una porzione di aggancio (220) per consentirne il collegamento con il corpo testa (111).

3. Valvola (1) in accordo con la rivendicazione 2, in cui la porzione di aggancio (220) comprende almeno una gamba (221) dotata di una sporgenza radiale (222) inseribile in un corrispondente foro radiale (117) del corpo testa (111) per realizzare il collegamento a cerniera tra l?inserto regolabile (2) ed il corpo testa (111).

4. Valvola (1) in accordo con la rivendicazione 2 o 3, in cui la gamba (221) ? disposta all?esterno oppure all?interno del corpo testa (111).

5. Valvola (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui l?inserto regolabile (2) comprende un corpo esterno (23) collegato al corpo interno (21), detto corpo esterno (23) essendo realizzato in materiale plastico.

6. Valvola (1) in accordo con la rivendicazione 5, in cui il corpo esterno (23) comprende almeno una porzione cedevole (235) che funge da tamper proof.

7. Valvola (1) in accordo con la rivendicazione 5 o 6, in cui il corpo esterno (23) ? dotato di una superficie superiore (231) che definisce un piano di appoggio per il sensore (3), e comprendente

almeno una sede superiore (232) conformata per accogliere il fondo del sensore (3),

e/o almeno una sede inferiore (234) conformata per accogliere almeno parzialmente il corpo testa (111),

e/o almeno una coppia di incavi laterali (240).

8. Valvola (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni da 5 a 7, in cui detto corpo interno (21) e detto corpo esterno (23) sono realizzati di pezzo in materiale plastico.

9. Valvola (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni da 5 a 7, in cui detto corpo interno (21) e detto corpo esterno (23) sono elementi distinti assemblati meccanicamente, e in cui anche il corpo interno (21) ? realizzato in materiale plastico.

10. Valvola (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni da 5 a 7, in cui detto corpo interno (21) e detto corpo esterno (23) sono elementi distinti assemblati meccanicamente, e in cui il corpo interno (21) ? realizzato in metallo.

11. Valvola (1) in accordo con la rivendicazione 9 o 10, in cui detto corpo interno (21) ? mantenuto in posizione all?interno del corpo esterno (23) tramite almeno un elemento di battuta inferiore (237) ed almeno un elemento di battuta superiore (238).

12. Valvola (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il gambo (8) e la testa (11) sono elementi distinti collegabili tra loro tramite mezzi di collegamento (9).

13. Valvola (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il corpo testa (111) comprende due porzioni laterali (115) affacciate e dotate ciascuna di un foro radiale (117) che si estende lungo l?asse trasversale (Z), detti fori (117) essendo affacciati e atti a fungere da sedi di bloccaggio in rotazione dell?inserto regolabile (2) o di almeno una sua parte.

14. Valvola (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il corpo testa (111) comprende una scanalatura centrale (116), che si estende lungo un asse orizzontale (Y), in cui ? inserito ruotabile l?inserto regolabile (2) o almeno una sua parte.

15. Valvola (1) per il gonfiaggio di pneumatici associabile ad un sensore TPMS, avente un asse di sviluppo longitudinale (X) e comprendente un gambo (8) terminante in una testa (11) dotata di un corpo testa (111),

caratterizzata dal fatto che il corpo testa (111) comprende due porzioni laterali (115) affacciate e dotate ciascuna di un foro radiale (117) che si estende lungo l?asse trasversale (Z), detti fori (117) essendo affacciati e atti a fungere da sedi di bloccaggio in rotazione per un inserto regolabile associabile ad un sensore TPMS.

16. Valvola (1) in accordo con la rivendicazione 15, comprende un cappuccio (119) a protezione del corpo testa (111), detto cappuccio (119) essendo collocabile tra le due porzioni laterali (115) a completamento di una porzione superiore semisferica (114) del corpo testa (111), oppure ? calzabile a copertura di una porzione superiore semisferica (114) del corpo testa (111).

17. Inserto regolabile (2) per una valvola per il gonfiaggio di pneumatici associabile ad un sensore TPMS, comprendente un corpo interno (21) con una sede centrale (210) ed una porzione di aggancio (220) avente almeno una gamba (221) dotata di una sporgenza radiale (222) inseribile nella testa della valvola per realizzare un collegamento a cerniera tra detta valvola ed il sensore

18. Inserto regolabile (2) in accordo con la rivendicazione 17, comprendente corpo esterno (23) collegato al corpo interno (21), detto corpo esterno (23) essendo realizzato in materiale plastico.

19. Sistema valvola-sensore adattabile a diverse situazioni di utilizzo, comprendente:

- una valvola (1) per il gonfiaggio di pneumatici in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 14;

- un sensore (3) TPMS associato all?inserto regolabile (2) mediante un mezzo di collegamento (4),

in cui il mezzo di collegamento (4) fissa l?inserto regolabile (2) al corpo testa (111).