IT202000012061A1 - Sistema per eseguire esercitazioni pratiche di chirurgia - Google Patents

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IT202000012061A1
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exercises
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Andrea Fiaccavento
Barbara Franzoni
Pietro Zola
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B2Or S R L
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Description

DESCRIZIONE
Campo di applicazione
La presente invenzione fa riferimento ad un sistema per eseguire esercitazioni in ambito chirurgico, in particolare per eseguire esercitazioni pratiche di chirurgia laparoscopica, e la descrizione seguente ? fatta con riferimento a questo campo di applicazione con il solo scopo di semplificarne l?esposizione.
Arte nota
Come ? ben noto, la chirurgia laparoscopica ? sempre pi? diffusa poich? ? meno invasiva rispetto alla chirurgia tradizionale, ma risulta spesso difficoltosa per alcuni chirurghi che non sono abituati ad operare a video, utilizzando per giunta strumenti non comuni come ad esempio pinze per laparoscopia, portaaghi, telecamere ed altro. La chirurgia laparoscopica richiede infatti l'acquisizione di abilit? psicomotorie diverse da quelle richieste per la chirurgia tradizionale e le maggiori difficolt? derivano ad esempio da un limitato campo chirurgico, assenza di visione tridimensionale, effetto fulcro, percezione spaziale modificata della profondit? e altri fattori.
Il rapido sviluppo e diffusione di tecniche chirurgiche non invasive quali la suddetta chirurgia laparoscopica ha favorito la diffusione di strumenti di formazione (simulatori) per ottimizzare la curva di apprendimento degli operatori del settore. Numerosi studi hanno evidenziato come operatori addestrati con simulatori mostrino capacit? e competenza tecnica superiori rispetto ad operatori che hanno avuto una formazione tradizionale.
? quindi sempre pi? importante per i professionisti e i praticanti del settore potersi esercitare in autonomia mediante simulatori al fine di prendere confidenza con le pi? moderne tecniche chirurgiche.
Esistono diversi sistemi di simulazione, i quali si dividono essenzialmente in due macrocategorie: i simulatori di fascia elevata, aventi costi molto elevati e numerose funzionalit?, e i simulatori economici, in genere con funzionalit? limitate e ad un costo pi? basso.
L?utilizzo dei sistemi di simulazione di fascia elevata, detti anche high-fidelity in quanto forniscono un?esperienza il pi? possibile realistica, ? limitato ad ambienti universitari o centri specializzati di formazione chirurgica; il loro utilizzo ? quindi limitato dai costi, dalla loro disponibilit?, dal tempo e dall?accessibilit? alle strutture dedicate. I simulatori di fascia pi? elevata possono quindi venire utilizzati solamente in determinate occasioni e non sono trasportabili. Si osserva inoltre che, molto spesso, tali simulatori di fascia elevata non hanno un?ergonomia adatta a permettere un?esperienza davvero efficace e realistica.
Per gli operatori del settore ? quindi necessaria una valida alternativa a basso costo per praticare e sviluppare le proprie abilit? laparoscopiche al di fuori del luogo di lavoro. Tuttavia, i simulatori economici esistenti non permettono un?esperienza realistica e hanno molti difetti. Questi simulatori a basso costo sono infatti molto spesso di dimensioni troppo piccole, permettono un numero molto limitato di esercitazioni e non sono basati su uno studio ergonomico della forma che permetta al praticante una reale ed efficace esperienza di chirurgia laparoscopica.
Molti dei suddetti simulatori a basso costo sono anche portatili, cosa che permette di esercitarsi in qualunque luogo adatto, anche se le soluzioni esistenti consentono solamente esercitazioni di base, come la gestione degli strumenti pi? comuni e l?esercitazione nel taglio, senza fornire un?esperienza realistica per il praticante, come discusso sopra.
Vi ? inoltre da dire che, in molte soluzioni note ad oggi disponibili, soprattutto in quelle realizzate mediante tecniche di stampaggio, le dimensioni, il peso e i costi di produzione riducono la versatilit? e la trasportabilit? del prodotto.
Di conseguenza, non esiste oggigiorno un simulatore a basso costo che soddisfi tutti i requisiti essenziali per offrire un?esperienza simile a quella reale. In particolare, non vi ? un simulatore che abbia buona portabilit?, che sia in grado di sfruttare l?intero volume al proprio interno con le giuste geometrie chirurgiche al fine di rispettare la corretta ergonomia, cos? come fornire un feedback tattile al fine di rendere l'esperienza di addestramento chirurgico il pi? realistica possibile.
Vi ? quindi l?esigenza di sistemi che permettano agli operatori del settore di esercitarsi in modo efficace nella pratica di chirurgia laparoscopica, in particolare che consentano di esercitarsi in autonomia al fine di prendere confidenza con questa importante pratica chirurgica.
Il problema tecnico della presente invenzione ? quindi quello di escogitare un sistema per eseguire esercitazioni pratiche di chirurgia avente caratteristiche strutturali e funzionali tali da consentire di superare le limitazioni e gli inconvenienti lamentati in relazione alle soluzioni note, in particolare che sia portatile, di semplice utilizzo e montaggio e allo stesso tempo tale da permettere esercitazioni molto realistiche ed efficaci, anche fornendo un feedback adeguato all?operatore.
Sommario dell'invenzione
L?idea di soluzione che sta alla base della presente invenzione ? quella di realizzare un sistema avente una struttura componibile che include componenti facilmente combinabili tra loro, in modo da essere facilmente montato partendo da elementi (come ad esempio lastre bidimensionali sottili) agevolmente manipolabili per ottenere una struttura a calotta tridimensionale, e viceversa, realizzando un simulatore portatile in grado di riprodurre in modo fedele una porzione anatomica di un paziente, in particolare l?addome di un paziente. Il sistema descritto ? in grado di alloggiare al proprio interno elementi di esercitazione (come ad esempio componenti elasticamente deformabili su cui agiscono gli strumenti chirurgici) da suturare tramite strumenti laparoscopici introdotti attraverso fori opportunamente realizzati sulla calotta, la posizione e il rapporto spaziale relativo dei fori corrispondendo alle reali vie di accesso delle principali casistiche di chirurgia laparoscopica. Gli elementi di esercitazione sono tali da poter essere disposti a piacimento sfruttando ogni direzione nello spazio tridimensionale definito all?interno della calotta, ad esempio sfruttando la loro elasticit? cos? come la possibilit? di utilizzare i fori della calotta per il loro fissaggio, assumendo quindi una pluralit? di configurazioni tridimensionali nello spazio che permettono una moltitudine di esercizi. In questo modo, si ottiene un sistema portatile e che allo stesso tempo fornisce un?esperienza estremamente realistica per l?operatore, permettendo esercitazioni su casistiche reali grazie alla studiata ergonomia dei suoi componenti, che rispetta la corretta ergonomia laparoscopica, e alla versatilit? della disposizione degli elementi di esercitazione da suturare.
Sulla base di tale idea di soluzione, il suddetto problema tecnico ? risolto da un sistema portatile per eseguire esercitazioni pratiche di chirurgia, comprendente un elemento di copertura munito di fori per consentire il passaggio di strumenti chirurgici attraverso di esso, tale elemento di copertura definendo uno spazio di esercitazione al proprio interno, e almeno un elemento di esercitazione configurato per essere disposto e mantenuto nello spazio di esercitazione, tale almeno un elemento di esercitazione avendo un corpo che si sviluppa tridimensionalmente in tale spazio e comprende almeno una porzione di lavoro per l?operazione con gli strumenti chirurgici, caratterizzato dal fatto che l?elemento di copertura ? configurato per passare da una configurazione operativa in cui ha una struttura tridimensionale e definisce tale spazio di esercitazione ad una configurazione di trasporto in cui tale spazio ? sostanzialmente annullato (ad esempio in cui l?elemento di copertura ha sviluppo sostanzialmente bidimensionale, ad esempio ? nella forma una lastra) o almeno ridotto rispetto alla configurazione operativa (ad esempio nel caso in cui viene ripiegato) o in ogni caso modificato rispetto alla configurazione operativa, e viceversa, e dal fatto che l?almeno un elemento di esercitazione ? configurato per essere disposto nello spazio di esercitazione, definito dall?elemento di copertura nella configurazione operativa, secondo una pluralit? di configurazioni tridimensionali in cui tale porzione di lavoro assume una corrispondente pluralit? di orientazioni nelle direzioni (ossia secondo le coordinate tridimensionali) di tale spazio, permettendo una pluralit? di esercitazioni.
Si pu? anche dire che nella configurazione operativa l?elemento di copertura definisce un primo volume e nella configurazione di trasporto definisce un secondo volume diverso dal primo volume, in particolare minore, dove preferibilmente tale secondo volume ? nullo.
Pi? in particolare, l?invenzione comprende le seguenti caratteristiche supplementari e facoltative, prese singolarmente o all?occorrenza in combinazione.
Secondo un aspetto della presente invenzione, ogni configurazione tridimensionale dell?elemento di esercitazione comprende posizioni di fissaggio di tale elemento di esercitazione nello spazio, almeno una configurazione tridimensionale potendo comprendere posizioni di fissaggio disposte secondo coordinate tridimensionali differenti rispetto ad un?altra configurazione tridimensionale di fissaggio del medesimo elemento di esercitazione.
Secondo un aspetto vantaggioso della presente invenzione, almeno una posizione di fissaggio pu? essere in corrispondenza dell?elemento di copertura, ad esempio in corrispondenza di un foro.
Secondo un aspetto della presente invenzione, la porzione di lavoro dell?elemento di esercitazione pu? essere conformata per essere suturata tramite gli strumenti chirurgici da inserire nei fori dell?elemento di copertura. Ad esempio, la porzione di lavoro da suturare pu? comprendere almeno un recesso o cava non passante che separa tra loro lembi atti a essere suturati.
Secondo un aspetto della presente invenzione, l?elemento di esercitazione pu? essere configurato per subire una pluralit? di differenti sollecitazioni in tensione, ciascuna sollecitazione in tensione corrispondendo ad una configurazione tridimensionale di fissaggio nello spazio di esercitazione e quindi ad un esercizio da eseguire tramite il sistema della presente invenzione.
Secondo un altro aspetto della presente invenzione, l?elemento di esercitazione pu? essere realizzato in un materiale deformabile elasticamente ed essere configurato per assumere, tramite deformazione del suo corpo, una specifica configurazione tridimensionale tra la pluralit? di configurazioni tridimensionali nello spazio di esercitazione. Ad esempio, deformandosi, l?elemento di esercitazione pu? assumere la tensione richiesta a svolgere un particolare esercizio.
Secondo un altro aspetto della presente invenzione, l?elemento di esercitazione pu? comprendere una pluralit? di estremit?, ad esempio quattro estremit?, tra loro indipendenti e configurate per permettere il suo l?alloggiamento nello spazio di esercitazione.
Ad esempio, vantaggiosamente, almeno un?estremit? dell?elemento di esercitazione pu? essere inserita in uno dei fori dell?elemento di copertura per il suo alloggiamento nello spazio di esercitazione.
Secondo un altro aspetto della presente invenzione, l?elemento di esercitazione pu? essere mantenuto sospeso all?interno dello spazio di esercitazione, in una qualunque posizione tridimensionale in tale spazio.
Secondo un altro aspetto della presente invenzione, il sistema pu? comprendere una base di supporto e un telaio collegato alla base di supporto, l?elemento di copertura essendo supportato da tale telaio quando si trova nella configurazione operativa.
Secondo un altro aspetto della presente invenzione, il sistema pu? comprendere una lastra di esercitazione disposta in un piano nello spazio di esercitazione e definente un elemento di base di tale spazio.
Secondo un altro aspetto della presente invenzione, la lastra di esercitazione pu? fornire un piano appoggio per l?elemento di esercitazione e tale lastra di esercitazione pu? essere composta almeno parzialmente da velcro ed essere atta a fornire una forza di attrito all?elemento di esercitazione. In alternativa, o in aggiunta (ad esempio in un caso in cui la lastra di esercitazione ? suddivisa in differenti sezioni) la lastra di esercitazione pu? fornire un piano appoggio per l?elemento di esercitazione e tale elemento di esercitazione pu? essere ad essa accoppiato mediante accoppiamento magnetico.
Secondo un altro aspetto ancora della presente invenzione, la lastra di esercitazione pu? essere associata in modo rimovibile al sistema ed essere configurata in modo tale da riportare riferimenti spaziali per la disposizione dell?elemento di esercitazione all?interno dello spazio di esercitazione, tali riferimenti spaziali corrispondendo ad esercitazioni chirurgiche da eseguire in tale sistema, in cui la posizione dei fori dell?elemento di copertura ? in relazione con la disposizione dei riferimenti spaziali e tale relazione ? selezionata per consentire solo specifici accessi chirurgici tramite specifici fori della pluralit? di fori in base alla posizione dell?elemento di esercitazione definita tramite tali riferimenti spaziali, e quindi ? configurata per permettere una corretta applicazione degli strumenti chirurgici sulla porzione di lavoro dell?elemento di esercitazione, quando disposto secondo tali riferimenti spaziali, solamente tramite tali specifici fori della pluralit? di fori, rispettando la corretta ergonomia. I riferimenti spaziali corrispondono quindi ad esercizi chirurgici da eseguire nel sistema. In questo modo, l?esercizio viene svolto correttamente solamente se si eseguono particolari accessi che corrispondono alle reali casistiche addominali.
Secondo un altro aspetto ancora della presente invenzione, i fori dell?elemento di copertura possono alloggiare rispettivi elementi tampone dotati di apposite aperture configurate per consentire il passaggio degli strumenti chirurgici ed un contemporaneo trattenimento elastico degli stessi.
Ulteriormente, l?elemento di copertura, nella configurazione operativa, pu? essere conformato a guisa di un addome di un paziente in condizioni operative di chirurgia laparoscopica, e la disposizione dei fori dell?elemento di copertura pu? corrispondere ai principali accessi chirurgici della chirurgia laparoscopica, tali fori essendo tra loro disposti in modo che a specifiche esercitazioni laparoscopiche corrispondano specifici accessi.
Secondo un altro aspetto ancora della presente invenzione, il sistema pu? comprendere un sistema di visione, come ad esempio una telecamera ad elevata risoluzione o una webcam, configurato per riprendere l?elemento di esercitazione all?interno dello spazio di esercitazione ed acquisire immagini e/o filmati.
Secondo un aspetto vantaggioso della presente invenzione, il sistema pu? comprendere un?unit? di controllo operativamente collegata al sistema di visione e configurata per elaborare le immagini acquisite da tale sistema di visione e, sulla base di tali immagine acquisite, configurata per monitorare l?operazione di chiusura del recesso della porzione di lavoro da suturare tramite gli strumenti chirurgici, in modo da valutare la modalit? di esecuzione di una sutura eseguita sull?elemento di esercitazione.
Pi? in particolare, il recesso pu? avere un colore o tonalit? di colore, o in generale un aspetto visivo, differente rispetto al resto del corpo dell?elemento di esercitazione, e, sulla base delle immagini acquisite dal sistema di visione, l?unit? di controllo pu? essere configurata per discriminare tra i differenti colori o tonalit? di colore dell?elemento di esercitazione e verificare che il colore o tonalit? di colore del recesso ? scomparso, la scomparsa del colore o tonalit? di colore corrispondendo al completamento della sutura.
Secondo un altro aspetto ancora della presente invenzione, l?unit? di controllo pu? essere configurata per permettere l?accesso ad un?interfaccia di esercitazione per inviare dati relativi all?esercitazione svolta nello spazio di esercitazione per la condivisione in rete di tali dati su una piattaforma dedicata, e/o ricevere dati relativi ad un?esercitazione di altri utenti su un altro sistema, cos? come per visualizzare l?interno di tale spazio di esercitazione.
Secondo un altro aspetto ancora della presente invenzione, il sistema pu? comprendere ulteriormente almeno uno strumento chirurgico per l?esecuzione di esercizi in tale sistema e una custodia dotata di mezzi per il trasporto dei componenti di tale sistema, in cui tale sistema ? configurato in modo da essere ripiegabile e trasportabile all?interno della custodia quanto l?elemento di copertura ? nella configurazione di trasporto.
La presente invenzione fa altres? riferimento ad un metodo di assemblaggio di un sistema per eseguire esercitazioni pratiche di chirurgia, il metodo comprendendo le fasi di predisporre una lastra essenzialmente bidimensionale, tale lastra essendo dotata di fori, piegare tale lastra in modo da formare un elemento di copertura avente una struttura tridimensionale che definisce uno spazio di esercitazione al proprio interno, disporre almeno un elemento di esercitazione nello spazio di esercitazione, tale almeno un elemento di esercitazione (18) avendo un corpo che si sviluppa tridimensionalmente nello spazio di esercitazione e comprende una porzione di lavoro su cui, durante le esercitazioni, agiscono strumenti chirurgici introdotti nei fori, in cui l?almeno un elemento di esercitazione ? disposto nello spazio di esercitazione secondo una pluralit? di configurazioni tridimensionali in cui tale porzione di lavoro assume una corrispondente pluralit? di orientazioni nelle direzioni, ossia secondo le coordinate tridimensionali, di tale spazio, permettendo una pluralit? di esercitazioni.
Le caratteristiche e i vantaggi del sistema secondo la presente invenzione risulteranno dalla descrizione, fatta qui di seguito, di un suo esempio di realizzazione dato a titolo indicativo e non limitativo con riferimento ai disegni allegati.
Breve descrizione dei disegni
In tali disegni:
- le figure 1A-1C mostrano schematicamente elementi di un sistema per eseguire esercitazioni pratiche di chirurgia secondo la presente invenzione;
- la figura 2 mostra schematicamente una lastra che forma un elemento di copertura del sistema della presente invenzione;
- la figura 3 mostra una vista prospettica del sistema secondo la presente invenzione;
- le figure 4A-4D mostrano viste differenti di un elemento tampone alloggiato in fori dell?elemento di copertura del sistema della presente invenzione;
- la figura 5 mostra un esempio di elemento di esercitazione del sistema della presente invenzione;
- le figure 6A-6B mostrano l?interno del sistema della presente invenzione con elementi di esercitazione posizionati in due differenti configurazioni tridimensionali;
- la figura 7 mostra una vista prospettica di una base di supporto del sistema della presente invenzione e di una lastra di esercitazione ad essa associata;
- la figura 8 mostra un insieme di componenti che realizza il sistema della presente invenzione;
- la figura 9 mostra un esempio di interfaccia generata dal sistema della presente invenzione; e
- la figura 10 mostra una custodia atta a contenere il sistema della presente invenzione.
Descrizione dettagliata
Con riferimento a tali figure, con 1 ? globalmente e schematicamente indicato un sistema per eseguire esercitazioni pratiche di chirurgia realizzato in accordo con la presente invenzione.
? opportuno notare che le figure rappresentano viste schematiche e non sono disegnate in scala, ma sono invece disegnate in modo da enfatizzare le caratteristiche importanti dell?invenzione. Ulteriormente, nelle figure, i diversi elementi sono rappresentati in modo schematico, la loro forma potendo variare a seconda dell?applicazione desiderata. ? inoltre opportuno notare che, nelle figure, numeri di riferimento identici si riferiscono ad elementi identici per forma o funzione. Infine, particolari accorgimenti descritti in relazione a una forma di realizzazione illustrata in una figura sono utilizzabili anche per le altre forme di realizzazione illustrate nelle altre figure.
Si osserva inoltre che, quando vengono illustrate sequenze di fasi di processo, non necessariamente esse seguono la sequenza indicata, tali fasi potendo essere invertite a meno che non sia espressamente indicato il contrario.
Il sistema 1 della presente invenzione verr? di seguito illustrato come destinato ad essere utilizzato per esercitazioni pratiche di chirurgia laparoscopica, sebbene gli insegnamenti mostrati siano teoricamente applicabili anche in altre applicazioni. Ancora pi? in particolare, il sistema 1 verr? illustrato in accordo con un?applicazione preferita in cui le esercitazioni di chirurgia laparoscopica prevedono l?esecuzione di una sutura, sebbene anche altri tipi di esercitazione siano possibili. ? noto che, in laparoscopia, la corretta esecuzione di una sutura rappresenta la massima espressione del controllo del movimento dell?operatore, motivo per cui ? di fondamentale importanza realizzare un sistema che permetta di esercitarsi in modo efficace nell?esecuzione di suture. Detto in altre parole, di seguito si illustrer? un esempio preferito, e non limitativo, in cui il sistema 1 della presente invenzione ? utilizzato per esercitarsi nell?esecuzione di suture in laparoscopia.
Con riferimento alle figure 1A-1C, il sistema 1 comprende prima di tutto una base di supporto 10 e un telaio 11 collegato alla base di supporto 10. La base di supporto 10 e il telaio 11 formano quindi la struttura di supporto principale del sistema 1 della presente invenzione.
In una forma di realizzazione, la base di supporto 10 ? formata a partire da una lastra in materiale espanso EPDM mentre il telaio 11 ? realizzato in policarbonato, anche se altri materiali sono ovviamente possibili e rientrano nell?ambito della presente invenzione. Sempre a titolo di esempio, la base di supporto 10 pu? avere uno spessore di circa 20 mm, valore che risulta sufficiente per garantire il corretto funzionamento del sistema 1, mentre il telaio 11, il quale rappresenta la struttura portante del sistema 1, ? invece preferibilmente ricavato da una lastra in policarbonato di 3 mm.
In una forma di realizzazione, il telaio 11 comprende un corpo centrale e quattro porzioni o bracci che si estendono a partire da tale corpo centrale, formando una tensostruttura elastica e resistente.
In una forma di realizzazione della presente invenzione, ? inoltre presente un elemento di supporto o rinforzo 12 del telaio 11, come visibile nelle figure 1B e 1C. La base di supporto 10 comprende quattro asole 10a che fungono da riferimento per il posizionamento dell?elemento di supporto 12 e che permettono l?alloggiamento in esse di estremit? delle quattro porzioni del telaio 11. In particolare, in questa forma di realizzazione, una volta posizionata su un piano la base di supporto 10, ad essa viene accoppiato l?elemento supporto 12 in corrispondenza delle quattro asole o alloggiamenti 10a, tale elemento di supporto 12 comprendendo quattro corrispondenti tagli in cui vengono inserite le estremit? del telaio 11 come illustrato nella figura 1C. In questo modo, con l?inserimento delle estremit? del telaio 11 nelle asole 10a attraverso i tagli dell?elemento di supporto 12, si ottiene il fissaggio sia del telaio 11 sia dell?elemento di supporto 12.
In una forma di realizzazione non limitativa della presente invenzione, l?elemento supporto 12 ha forma di lastra dotata di quattro estremit? 12? sporgenti in corrispondenza dei vertici della lastra, in ciascuna di dette estremit? 12? essendo realizzati i suddetti tagli per il passaggio delle estremit? del telaio 11. L?elemento di supporto 12 pu? essere ricavato a partire da una lastra di polietilene di 3 mm, anche se ovviamente altre soluzioni non sono escluse.
In generale, si osserva che le forme, le dimensioni e i materiali utilizzati, sebbene siano scelti per ottimizzare le prestazioni del sistema 1, non sono limitativi della portata della presente invenzione, la quale non esclude anche altre possibili configurazioni adatte.
Come illustrato nelle figure 2 e 3, il sistema 1 comprende inoltre un elemento di copertura o involucro 13, il quale ? munito di fori 14 per consentire il passaggio di strumenti T chirurgici attraverso di esso. Come sar? chiaro dalla descrizione che segue, l?elemento di copertura 13 ? un componente fondamentale del sistema 1.
L?elemento di copertura 13 rappresenta la calotta del sistema 1 e definisce al proprio interno uno spazio o volume S, indicato nella presente come ?spazio di esercitazione?. Una volta montato, l?elemento di copertura 13 ? in grado di racchiudere al proprio interno altri componenti del sistema 1.
L?elemento di copertura 13 ? sostenuto dal telaio 11, al quale ? fissato per mezzo di opportuni bottoni automatici 13b, anche se non sono escluse forme di realizzazione in cui l?elemento di copertura 13 ? autoportante e non viene quindi utilizzato tale telaio 11.
In una forma di realizzazione, l?elemento di copertura 13 pu? essere ricavato da una lastra in polietilene Opal (polietilene opalescente), ad esempio con spessore di 1 mm, ed essere opportunamente sagomato al fine di formare la calotta del sistema 1 della presente invenzione. La figura 2 mostra un esempio di lastra sgommata 13?, che rappresenta il corpo principale dell?elemento di copertura 13.
Opportunamente, l?elemento di copertura 13 ? configurato per passare da una prima configurazione, detta anche configurazione di trasporto, in cui lo spazio S di esercitazione ? sostanzialmente annullato e in cui ha sviluppo sostanzialmente bidimensionale (ossia ha forma di lastra 13? con spessore ridotto, come illustrato nella figura 2), ad una seconda configurazione, detta anche configurazione operativa, in cui ha una struttura tridimensionale e definisce tramite il proprio volume interno lo spazio S di esercitazione (come illustrato nella figura 3) e viene collegato alla base di supporto 10, e viceversa. Questo ? particolarmente vantaggioso in quanto rende il sistema 1 della presente invenzione portatile e quindi facilmente trasportabile da un luogo all?altro, con il veloce passaggio da una lastra 13? bidimensionale, che pu? essere agilmente coricata in una borsa, ad un volume tridimensionale quando si desidera esercitarsi. Si pu? anche dire che nella configurazione operativa l?elemento di copertura 13 definisce un primo volume e nella configurazione di trasporto definisce un secondo volume diverso dal primo volume, in particolare minore, ancora pi? in particolare nullo.
In una forma di realizzazione della presente invenzione, al fine di rendere pi? semplice il montaggio e lo smontaggio, l?elemento di copertura 13 ? dotato di lembi 15 pretagliati (ad esempio quattro lembi 15 come visibile dalla figura 2) che rendono tale elemento facilmente ripiegabile. In questa forma di realizzazione, la particolare sagomatura conferisce all?elemento di copertura 13, nella configurazione di trasporto bidimensionale, una forma petaloide con opportuni inviti per la piegatura.
In fase di montaggio, i lembi 15 vengono fissati tra loro sempre tramite opportuni bottoni automatici 13b?, ottenendo, a partire da un elemento bidimensionale, la suddetta calotta tridimensionale che riproduce nella forma, dimensione e proporzioni l?addome di un paziente, come illustrato nella figura 3.
Pi? in particolare, in accordo con l?applicazione principale del sistema 1 della presente in invenzione, l?elemento di copertura 13 ? conformato in modo da riprodurre l?addome di un paziente dopo inserimento di CO2, come avviene negli interventi di laparoscopia, cos? da presentare la geometria e l?ergonomia dell?addome che si ritrova negli interventi reali. In questo modo, si ottiene un simulatore portatile che permette di spostare agilmente un volume di lavoro da un luogo all?altro, e quindi tale da permettere di esercitarsi anche al di fuori di strutture specializzate, tale volume riproducendo un addome umano di dimensioni sostanzialmente reali con inserimento di 3-4 litri di CO2, permettendo di eseguire esercitazioni il pi? possibile realistiche.
In altre parole, in una forma di realizzazione della presente invenzione, l?elemento di copertura 13 ? una calotta pre-forata che viene collegata al telaio di supporto 11 per riprodurre l?addome di un paziente. Come sopra illustrato, la lastra di partenza viene fissata sul telaio 11 mediante opportuni bottoni da premere su tale telaio 11, che supporta l?elemento di copertura 13 quando si trova nella configurazione operativa. Il fissaggio tra loro dei lembi 15 sagomati, sempre tramite opportuni bottoni, permette di passare facilmente da una forma bidimensionale ad una forma tridimensionale a calotta che riproduce nella sua forma e dimensione il volume effettivo del campo chirurgico addominale-pelvico, mantenendo tale struttura stabile. L?operazione di assemblaggio ? quindi estremamente semplice e veloce (pu? richiedere anche meno di un minuto).
Sono possibili anche altre forme di realizzazione, le quali prevedono ad esempio che nella configurazione di trasporto l?elemento di copertura non sia necessariamente una lastra bidimensionale ma che ad esempio sia ripiegato in modo opportuno (cos? da annullare o quanto meno ridurre lo spazio S), in ogni caso in modo da essere trasportato agevolmente.
Come sopra accennato, opportunamente, l?elemento di copertura 13 comprende fori 14 configurati per permettere, nella configurazione operativa in cui ? conformato a guisa di un addome di un paziente, l'inserimento di strumenti T di chirurgia laparoscopica all?interno dello spazio S. La posizione dei fori 14 ? opportunamente selezionata per riprodurre le principali vie di accesso chirurgiche delle reali casistiche addominali che si incontrano in laparoscopia, in scala reale con tutti i corretti rapporti dimensionali. Il numero e posizionamento dei fori 14 ? tale da permettere di impattare con gli strumenti T il sistema 1 (in particolare l?elemento di copertura 13) con il corretto angolo richiesto, rispettando quindi la corretta ergonomia. Detto in altre parole, la corretta ergonomia ? rispettata grazie alla disposizione dei fori 14 (e anche alla forma dell?elemento di copertura 13), in cui la loro posizione relativa permette di esercitarsi correttamente solamente tramite determinati accessi.
Ulteriormente, i fori 14 dell?elemento di copertura 13 alloggiano rispettivi elementi tampone 16 (illustrati in dettaglio nelle figure 4A-4D), i quali agiscono sostanzialmente a guisa di tappi di tali fori 14. Gli elementi tampone 16 sono dotati di apposite aperture configurate per consentire il passaggio attraverso di essi (e quindi attraverso i fori 14) degli strumenti T ed un contemporaneo trattenimento elastico degli stessi.
Come illustrato nelle figure 4A-4D, gli elementi tampone 16 sono dotati di un corpo, realizzato ad esempio mediante un opportuno elastomero, che comprende una prima porzione 16a da alloggiare nei fori 14 e una seconda porzione 16b che sporge da tali fori 14 esteriormente rispetto allo spazio S. In questa forma di realizzazione, il passaggio degli strumenti T avviene tramite un?opportuna apertura 16op (ad esempio un taglio) realizzata sul fondo della prima porzione 16a del corpo elastomerico degli elementi tampone 16, come si vede in particolare nella sezione riportata in figura 4D. Il trattenimento di tali elementi tampone nei fori 14 ? ottenuto mediante una particolare conformazione della loro parete esterna, comprendente sporgenze e rientranze in grado di fornire il grip necessario contro la parete dei fori 14, in cui gli elementi tampone hanno, in corrispondenza delle sporgenze, un diametro maggiore di quello dei fori 14.
In una forma di realizzazione della presente invenzione, gli elementi tampone 16 hanno un?elasticit? comparabile all?elasticit? caratteristica degli ingressi chirurgici applicati in laparoscopia, fornendo quindi un opportuno feedback elastico all?operatore. In questo modo, viene opportunamente garantita la necessaria elasticit? degli ingressi per lo svolgimento dell?esercitazione (ad esempio una sutura) e una esperienza assai realistica per l?operatore che utilizza il sistema 1 della presente invenzione.
A titolo di esempio, gli elementi tampone 16 sono realizzati in EPDM, oppure ancora pi? preferibilmente in silicone. In generale, ci? che conta ? che il materiale, la dimensione e la forma adottati sono tali da rendere l?esperienza il pi? possibile simile a quella reale. Tutto ci?, assieme alla summenzionata disposizione dei fori 14 dell?elemento di copertura 13, permette di eseguire le esercitazioni con il corretto angolo di impatto, rispettando l?ergonomia. A ci? si aggiunge anche il fatto che tali elementi tampone 16 assicurano un perfetto controllo dello strumento T inserito nelle loro aperture 16op, grazie al materiale elastico utilizzato.
In una forma di realizzazione della presente invenzione, sono presenti diciotto fori 14 che, nel loro complesso, offrono una grande versatilit? e la possibilit? di differenti approcci. Ovviamente anche altre configurazioni sono possibili e la presente invenzione non ? limitata alle forme di realizzazione sopraesposte.
Facendo ora riferimento alla figura 5, il sistema 1 comprende inoltre almeno un elemento di esercitazione 18 configurato per essere disposto e mantenuto nello spazio S all?interno dell?elemento di copertura 13. L?elemento di esercitazione 18 ? dotato di un corpo 18? che si sviluppa tridimensionalmente nello spazio S e comprende una porzione di lavoro 18p su cui agiscono gli strumenti T chirurgici. In altre parole, la porzione di lavoro 18p ? intesa come quella porzione sulla quale si esegue l?esercitazione. La figura 5 illustra l?elemento di esercitazione 18 secondo una forma di realizzazione della presente invenzione, anche se chiaramente esso non deve essere inteso come limitato a questa particolare forma. Si osserva inoltre che, quando l?elemento di copertura 13 si trova nella configurazione di trasporto, lo spazio S non ? in grado di alloggiare gli elementi di esercitazione 18 al suo interno.
In una forma di realizzazione preferita della presente invenzione, la porzione di lavoro 18p dell?elemento di esercitazione 18 ? una porzione da suturare, ossia ? conformata per essere suturata tramite gli strumenti T chirurgici da inserire nei fori 14 dell?elemento di copertura 13. Ad esempio, come illustrato nella figura 5, la porzione di lavoro 18p da suturare comprende almeno un recesso (o cava non passante) 18r che separa tra loro lembi 18s atti a essere suturati. Ovviamente, anche altre forme di realizzazione degli elementi di esercitazione 18, che permettono di esercitarsi in tecniche differenti, sono possibili, la presente invenzione non essendo limitata da una particolare configurazione degli stessi.
Facendo nuovamente riferimento alla figura 5, l?elemento di esercitazione 18 comprende una pluralit? di estremit? 18e, ad esempio quattro estremit?, tra loro indipendenti e configurate per permettere il suo alloggiamento nello spazio S di esercitazione.
? anche possibile dotare la porzione 18p di ulteriori elementi 18c da rimuovere tramite gli strumenti T prima dell?esecuzione della sutura, come si vede nella figura 6A.
Vantaggiosamente secondo la presente invenzione, come si pu? osservare dalle figure 6A e 6B, l?elemento di esercitazione 18 ? configurato per essere disposto nello spazio S secondo una pluralit? di configurazioni (o disposizioni) tridimensionali, nelle quali la porzione di lavoro 18p assume una corrispondente pluralit? di orientazioni nelle tre dimensioni di tale spazio S, ossia secondo le sue coordinate tridimensionali x, y, z, permettendo una pluralit? di esercitazioni da svolgere mediante il medesimo elemento di esercitazione 18.
Detto in altre parole, la particolare conformazione dell?elemento di esercitazione 18 permette una sua pluralit? di orientazioni nello spazio, grazie allo sviluppo tridimensionale della porzione di lavoro 18p (ossia della porzione da suturare), ottenendo un sistema estremamente dinamico. In questo modo, a partire da un singolo elemento di esercitazione 18, ? possibile svolgere una moltitudine di esercitazioni differenti solo variando la sua disposizione nello spazio, con modalit? che verranno illustrate di seguito.
La presente invenzione prevede quindi la possibilit? di sfruttare tutte le coordinate spaziali per fissare l?elemento di esercitazione 18 all?interno dello spazio S (ossia sfruttare tutto lo spazio tridimensionale nella calotta, e quindi oltre al piano, selezionare a piacimento eventualmente anche la coordinata verticale z), e quindi permette di superare gli inconvenienti di alcune soluzioni note che prevedono solamente un semplice appoggio su un piano, offrendo un elevato realismo della simulazione chirurgica, senza tuttavia rinunciare alla facilit? di montaggio del sistema.
In questo modo, opportunamente, le varie disposizioni nelle direzioni dello spazio S corrispondono alle posizioni anatomiche di elementi da correggere chirurgicamente tramite gli strumenti T chirurgici.
In una forma di realizzazione della presente invenzione, l?elemento di esercitazione 18 ? realizzato in un materiale deformabile elasticamente ed ? configurato per assumere, tramite deformazione elastica del corpo 18?, una particolare configurazione tridimensionale tra le varie configurazioni possibili nello spazio S. In questo modo, l?operatore potr? selezionare la particolare configurazione desiderata dell?elemento di esercitazione 18, e quindi il particolare esercizio da svolgere, semplicemente deformandone il corpo 18? (ad esempio allungandolo, stirandolo, comprimendolo, ecc.).
La deformabilit? degli elementi di esercitazione 18 permette inoltre di selezionare una particolare tensione desiderata, cosa che ha un impatto estremamente positivo sullo svolgimento dell?esercitazione.
A titolo di esempio, gli elementi di esercitazione 18 sono realizzati in gomma morbida, silicone o silicone espanso, senza tuttavia essere limitati da un determinato materiale; ci? che conta ai fini della presente invenzione ? che esso abbia un corpo elasticamente deformabile.
In generale, l?elemento di esercitazione 18 ? quindi configurato per subire una pluralit? di differenti sollecitazioni in tensione, ciascuna sollecitazione in tensione corrispondendo ad una particolare configurazione tridimensionale di fissaggio nello spazio S. ? quindi evidente che la particolare conformazione dell?elemento di esercitazione 18 permette una pluralit? di sue configurazioni.
La presente invenzione prevede quindi che l?elemento di esercitazione 18, sul quale gli operatori si esercitano, venga disposto nello spazio S a piacere a seconda della configurazione richiesta: ci? pu? comportare la deformazione del corpo 18? di tale elemento di esercitazione 18 e/o il suo attacco in una pluralit? di posizioni a piacimento nello spazio S.
In particolare, le configurazioni tridimensionali dell?elemento di esercitazione 18 nello spazio S comprendono posizioni di fissaggio P disposte in detto spazio S secondo differenti coordinate tridimensionali, ossia il fissaggio avviene preferibilmente nelle tre dimensioni, in cui le posizioni di fissaggio P non sono disposte solamente su un piano, ma viene sfruttato tutto lo spazio tridimensionale all?interno dell?elemento di copertura 13, compreso l?elemento di copertura 13 stesso.
Ovviamente, nulla vieta che gli elementi di esercitazione 18 siano fissati tramite appoggio delle sue estremit? 18e sul piano, ma ci? che conta ? che essi sono tali da poter essere fissati in ogni punto tridimensionale dello spazio secondo varie configurazioni tridimensionali di fissaggio desiderate, ossia sfruttando una corrispondente pluralit? di coordinate tridimensionali di fissaggio in detto spazio S che variano da una configurazione all?altra, sfruttando ad esempio sia una base di appoggio sia l?elemento di copertura 13.
Vantaggiosamente, almeno una posizione di fissaggio P ? in corrispondenza dell?elemento di copertura 13, cos? da poter sfruttare la calotta stessa per il fissaggio degli elementi di esercitazione 18.
La pluralit? di configurazioni in tutte le direzioni nello spazio ? quindi ottenuta sia mediante opportuna modellazione degli elementi di esercitazione 18 elasticamente deformabili (cosa che permette anche di conferire agli stessi la tensione desiderata), sia mediante la possibilit? di disporli a piacimento nello spazio S anche sfruttando i fori 14 dell?elemento di copertura 13, assumendo la suddetta pluralit? di posizioni.
Tutto ci? garantisce una simulazione migliorata rispetto ai sistemi esistenti, con una riproduzione estremamente realistica in cui, a partire da una lastra bidimensionale, si ottiene un sistema portatile che permette lo spostamento di un volume da un luogo ad un altro, tale volume ricalcando quello dell?addome e della zona pelvica con insufflazione di 3-4 litri di CO2, come avviene durante gli interventi reali.
In generale, si pu? quindi dire che la trasportabilit? del sistema ? data dalla possibilit? di modificare (in particolare ridurre, preferibilmente annullare) il volume dell?elemento di copertura, dove nella condizione di volume massimo vengono associati con grande versatilit? gli elementi di esercitazione.
In una forma di realizzazione della presente invenzione, il sistema 1 comprende inoltre una lastra di esercitazione 19 disposta in un piano ? nello spazio S e definente un elemento di base di tale spazio S. Come illustrato nelle figure 6A e 6B, la lastra di esercitazione 19 ? disposta sulla base di supporto 10 ed ? nella forma di una lastra, la quale non ? limitata ad un particolare materiale e ad un particolare forma.
La lastra di esercitazione 19 ? atta a fornire un piano di appoggio per l?elemento di esercitazione 18 e, in una forma di realizzazione non limitativa della presente invenzione, essa ? composta almeno parzialmente da velcro per fornire anche una forza di attrito a tale elemento di esercitazione 18 in appoggio su di essa, in particolare alle sue estremit? 18e.
Alternativamente, l?elemento di esercitazione 18 ? accoppiato alla lastra di esercitazione 19 mediante accoppiamento magnetico. Ad esempio, ? possibile utilizzare una lastra di esercitazione 19 in acciaio, o almeno comprendente porzioni in acciaio o in altri metalli, e un elemento di esercitazione 18 avente una calamita associata alle sue estremit? 18e, o almeno ad una delle sue estremit? 18e.
Come illustrato nella figura 6A, alcune estremit? 18e dell?elemento di esercitazione 18 possono essere disposte in corrispondenza della base di supporto 10, pi? in particolare sulla lastra di esercitazione 19, la quale ? quindi atta a contattare tali estremit? e a garantirne l?appoggio, sia nel caso del velcro che nel caso di accoppiamento magnetico.
Vantaggiosamente secondo la presente invenzione, almeno un?estremit? 18e dell?elemento di esercitazione 18 pu? essere inserita in uno dei fori 14 dell?elemento di copertura 13 per garantire il suo alloggiamento nello spazio S. In questo caso, la presenza degli elementi tampone 16 garantisce il corretto trattenimento dell?elemento di esercitazione 18, fornendo a quest?ultimo il grip necessario. In questo modo, secondo la presente invenzione, si possono avere posizioni di fissaggio P sia in corrispondenza della lastra di esercitazione 19 (o pi? in generale in corrispondenza di un elemento di base) sia in corrispondenza dei fori 14 dell?elemento di copertura 13, come mostrato nella figura 6A.
In certi casi, l?elemento di esercitazione 18 pu? essere addirittura mantenuto sospeso all?interno dello spazio S, ad esempio mediante inserimento di tutte le sue estremit? 18e nei fori 14, come illustrato a titolo di esempio nella figura 6B. Questo permette di ottenere una simulazione ancora pi? realistica, abbracciando anche le casistiche pi? laterali che si possono incontrare in laparoscopia, eventualmente facendo assumere a tali elementi di esercitazione una conformazione attorcigliata, grazie al loro corpo morbido ed elastico.
In una forma di realizzazione della presente invenzione, la lastra di esercitazione 19 ? associata in modo rimovibile al sistema 1 (ad esempio associata tramite opportuni bottoni 19b all?elemento di supporto 12) ed ? configurata in modo tale da riportare riferimenti spaziali REF per la corretta disposizione dell?elemento di esercitazione 18 all?interno dello spazio S. La figura 7 illustra un esempio di lastra di esercitazione 19 senza tuttavia essere in alcun modo limitativa della portata della presente invenzione.
I riferimenti spaziali REF riportati sulla lastra di esercitazione 19 corrispondono ad esercizi chirurgici da eseguire tramite il sistema 1, in cui la posizione relativa dei fori 14 dell?elemento di copertura 13 e la disposizione di tali riferimenti spaziali REF ? coordinata e selezionata per permettere un corretto accesso degli strumenti T chirurgici e quindi una corretta applicazione degli stessi sulla porzione di lavoro 18p dell?elemento di esercitazione 18 solamente tramite determinati fori 14.
Detto in altre parole, la lastra di esercitazione 19 riporta riferimenti spaziali REF visivi, opportunamente coordinati con la posizione dei fori 14, che guidano l?operatore nella disposizione degli elementi di esercitazione 18 nello spazio S e, una volta disposti tali elementi di esercitazione 18, solamente alcuni accessi sono possibili e permettono un corretto svolgimento dell?esercizio, mentre da altri accessi non ? possibile svolgere l?esercitazione correttamente.
In questo modo, il sistema prevede l?interazione sinergica di tre distinti componenti: l?elemento di copertura 13, l?elemento di esercitazione 18 e la lastra di esercitazione 19, che permettono solamente determinati accessi chirurgici in base alla specifica configurazione selezionata, come indicata da tale lastra di esercitazione 19.
Opportunamente, l?introduzione degli strumenti T in specifici accessi permette di rispettare le corrette geometrie spaziali e l?ergonomia, aumentando il realismo dell?esecuzione dei vari movimenti e permettendo un?esercitazione veramente efficace.
In una forma di realizzazione, la lastra di esercitazione 19 ? intercambiabile, facilmente agganciabile con un sistema a bottoni 19b alla base 10 o all?elemento di supporto 12. Ogni lastra di esercitazione ? specifica per ogni categoria di esercizi specifici integrabili nel sistema 1.
In una forma di realizzazione, possono essere previste pi? lastre (ad esempio in acciaio) che si integrano nel sistema mediante gli elementi di esercitazione 18, i quali comprendono una calamita in corrispondenza di almeno una delle loro estremit? 18e. In una forma di realizzazione particolare, come quella illustrata nella figura 7, la disposizione dei riferimenti REF della lastra di esercitazione 18 ? tale da permettere diverse angolazioni degli elementi di esercitazione 18 nello spazio S (ad esempio muovendo l?elemento di esercitazione 18 lungo ciascuno delle sezioni angolari, ciascuna posizione corrispondendo ad un accesso ideale), in modo tale che da accessi diversi si possa colpire l?oggetto con due strumenti T chirurgici con angolazioni ideali. Tutto ci? comporta una migliore ergonomia, migliore angolo d?impatto degli strumenti, migliore performance chirurgiche, migliori outcome e riduzione di malattie per il chirurgo legate alla postura chirurgica non corretta.
Come sopra indicato, si prevede quindi l?integrazione tra la lastra di esercitazione 19 e l?elemento di copertura 13 tramite l?elemento di esercitazione 18, in cui ? possibile disporre tale elemento di esercitazione 18 ovunque nello spazio, anche grazie al grip dato dagli elementi tampone 16 associati ai fori 14.
Tutto ci? rende il sistema assai versatile e adatto ad eseguire differenti tecniche chirurgiche.
In generale, si possono quindi prevedere molteplici lastre di esercitazione 19, laddove ogni lastra ? specifica per un determinato gruppo di esercizi, in accordo con le modalit? sopra illustrate, e ciascun esercizio ? quindi integrato nel sistema tramite una specifica lastra di esercitazione 19. A questo proposito, ? possibile fare un?analogia tra un CD inserito in una consolle per videogiochi e la lastra di esercitazione (ad esempio nella forma di un foglio di polietilene con differenti disegni per ogni singolo esercizio) e l?elemento di esercitazione 18 inseriti nello spazio S all?interno dell?elemento di copertura 13, in cui il CD corrisponde all?insieme di lastra e elemento di esercitazione integrabili nel sistema in modo estremamente semplice e veloce, permettendo l?implementazione e lo sviluppo di vari esercizi e migliorando la qualit? della pratica.
La posizione dei fori 14 dell?elemento di copertura 13 ? quindi in relazione con la disposizione dei riferimenti spaziali REF e detta relazione ? selezionata per consentire solamente specifici accessi chirurgici tramite specifici fori della pluralit? di fori 14 in base alla posizione dell?elemento di esercitazione 18, permettendo una corretta applicazione degli strumenti T chirurgici sulla porzione di lavoro 18p dell?elemento di esercitazione 18, quando disposto secondo detti riferimenti spaziali REF, solamente tramite detti specifici fori della pluralit? di fori 14.
Ovviamente possono essere previste anche forme di realizzazione in cui la lastra di esercitazione 19 non fornisce alcun riferimento e funge solamente da base del sistema e le differenti configurazioni sono selezionate posizionando come si desidera l?elemento di esercitazione 18, laddove in ogni caso la disposizione dei fori 14 ? sempre selezionata per simulare situazioni realistiche. Possono inoltre esserci forme di realizzazione in cui la lastra di esercitazione 19 non ? presente.
In generale, vantaggiosamente secondo la presente invenzione, la posizione dei fori 14 dell?elemento di copertura 13 e la disposizione dell?elemento di esercitazione 18 all?interno dello spazio S definito da tale elemento di copertura 13 ? scelta in modo che solo determinati accessi consentono l?esecuzione dell?esercizio, tali accessi essendo quelli che rispettano la reale ergonomia laparoscopica. Questa soluzione per la quale l?ergonomia ? rispettata tramite la scelta tecnica di selezionare la posizione relativa dei fori e degli elementi di esercitazione che permette solo determinati accessi ? molto vantaggiosa, e in generale pu? essere applicata a qualunque tipo di sistema, anche sistemi non necessariamente dotati di elemento di copertura commutabile tra diverse configurazioni, cos? come pu? valere per vari tipi di elementi di esercitazione. Ci? che conta ? che la posizione dei fori dell?elemento di copertura ? in relazione con la disposizione degli elementi di esercitazione 18 e tale relazione ? selezionata per consentire solamente specifici accessi chirurgici tramite specifici fori della pluralit? di fori 18 in base alla posizione dell?elemento di esercitazione 18, permettendo una corretta applicazione degli strumenti T chirurgici sulla porzione di lavoro (18p) dell?elemento di esercitazione 18 solamente tramite detti specifici fori della pluralit? di fori 14.
In generale, una tale configurazione permette solo alcuni accessi chirurgici in base alla posizione dell?elemento di esercitazione 18 nello spazio S, rispettando le reali corrette geometrie chirurgiche al fine di rispettare i reali requisiti di ergonomia, in particolare ergonomia laparoscopica, e pu? essere applicata ad una pluralit? di configurazioni.
Ulteriormente, facendo ora riferimento alla figura 8, il sistema 1 comprende un sistema di visione 20 configurato per riprendere l?elemento di esercitazione 18 all?interno dello spazio S, ad esempio per acquisire fotogrammi e filmati ad elevata risoluzione. Il sistema di visione 20 comprende una telecamera, come una webcam, che pu? essere installata nello spazio S all?interno dell?elemento di copertura 13 ad esempio tramite un supporto 21 dotato di mezzi magnetici, cos? da poter posizionare tale telecamera in qualunque posizione all?interno dello spazio S.
Ad esempio, la telecamera pu? essere dotata di un supporto 21 da essa sporgente e avente un?estremit? libera con un attacco magnetico che include una coppia di magneti con polarit? opposta, in cui un primo magnete 21m?, collegato al supporto 21, ? disposto sulla superficie interna dell?elemento di copertura 13, mentre un secondo magnete 21m?? ? disposto sulla superfice esterna garantendo l?attacco e la grande libert? di movimento. Ci? permette di muovere facilmente la telecamera sulla sommit? dell?elemento di copertura 13, fornendo di volta in volta la migliore vista con l?angolo e fuoco adatto per ogni esercizio.
Ulteriormente, vantaggiosamente secondo la presente invenzione, il sistema 1 comprende un?unit? di controllo C operativamente collegata al sistema di visione 20 e configurata per elaborare le immagini acquisite.
A titolo di esempio, l?unit? di controllo C pu? essere un laptop, un tablet, uno smartphone, o pi? in generale una qualunque unit? elettronica in grado di elaborare dati, preferibilmente un?unit? portatile. In una forma di realizzazione, l?unit? di controllo C ? un tablet dotato di uno schermo per permettere la visualizzazione dell?interno dell?elemento di copertura 13 e quindi visualizzare in tempo reale lo svolgimento di un particolare esercizio nello spazio S.
In ogni caso, il presente trovato non ? limitato da una particolare architettura dell?unit? di controllo C, la quale pu? essere direttamente collegata alla webcam mediante cavi o in modo wireless, pu? comprendere sia unit? locali sia unit? remote, cos? come solamente un?unit? locale o solamente un?unit? remota. Tali esempi non sono in alcun modo limitativi della portata della presente invenzione, l?unit? di controllo C potendo infatti essere un qualunque tipo di unit? computerizzata che funziona in qualunque modo adatto.
Opportunamente, l?unit? di controllo C comprende una porzione di memoria atta ad alloggiare codici di un?applicazione sviluppata per la gestione del sistema 1, tale applicazione permettendo prima di tutto la gestione della visualizzazione degli esercizi ripresi dal sistema di visione 20 e visualizzati tramite uno schermo dell?unit? di controllo C, cos? come molte altre funzionalit? descritte nel seguito, permettendo di ottimizzare il punto di vista dell?utente.
In una forma di realizzazione preferita della presente invenzione, l?unit? di controllo C ? opportunamente configurata (grazie all?esecuzione dell?applicazione installata e gestita da tale unit? di controllo C, come sar? illustrato nel seguito) per elaborare dati e monitorare l?operazione di chiusura del recesso 18r della porzione di lavoro 18p da suturare tramite gli strumenti T durante un?esercitazione, in modo da valutare la modalit? di esecuzione di una sutura eseguita da un utente sull?elemento di esercitazione 18.
Pi? in particolare, in una forma di realizzazione vantaggiosa della presente invenzione, il recesso 18r ha un colore o tonalit? di colore differente rispetto al resto del corpo 18? dell?elemento di esercitazione 18, e, sulla base delle immagini acquisite dal sistema di visione 20, l?unit? di controllo C ? configurata (grazie all?esecuzione delle istruzioni della summenzionata applicazione integrata nella sua memoria) per discriminare tra i differenti colori o tonalit? di colore e verificare che, durante l?esecuzione della sutura dei lembi 18s, il colore relativo al recesso 18r ? scomparso, la scomparsa del colore corrispondendo al completamento della sutura. Al fine di agevolare l?elaborazione delle immagini da parte dell?unit? di controllo C, il recesso 18r ha un colore in forte contrasto con il resto del corpo 18? dell?elemento di esercitazione 18 e l?esercizio consiste nel far sparire una delle parti colorate nel pi? breve tempo possibile e con la maggiore accuratezza possibile; a questo proposito si osserva che l?unit? di controllo C ? in grado di rilevare se vi ? ancora un mimino residuo di colore non scomparso, indicando un?esecuzione di sutura non perfetto, e quindi valutando anche l?accuratezza dell?esercitazione svolta, cos? come il tempo impiegato a svolgere tale operazione.
Ovviamente, sebbene la forma di realizzazione di cui sopra sia considerata la preferita, il sistema 1 della presente invenzione pu? essere configurato per riconoscere altre caratteristiche visive oltre al colore degli elementi di esercitazione 18, come ad esempio un particolare tipo di materiale o rugosit? superficiale; ci? che conta ai fini della presente invenzione ? che l?unit? di controllo C ? in grado di valutare, sulla base delle immagini acquisite, se una sutura ? stata completata oppure no, cos? come il tempo impiegato e l?accuratezza di tale sutura.
Vantaggiosamente, l?unit? di controllo C ? configurata per permettere l?accesso ad un?interfaccia di esercitazione EI generata tramite la suddetta applicazione e riportata a titolo di esempio in figura 9. Tramite tale interfaccia di esercitazione EI, l?utente ? in grado di visualizzare l?interno del sistema e ha a disposizione diverse opzioni. L?interfaccia di esercitazione EI permette di interagire con il sistema 1 (ad esempio inserendo e/o visualizzando informazioni) e permette inoltre di visualizzare l?esecuzione dell?esercizio all?interno dello spazio S. Essa pu? comprendere inoltre varie finestre di selezione e visualizzazione, cos? come menu di selezione.
Facendo nuovamente riferimento alla figura 8, in una forma di realizzazione della presente invenzione, l?unit? di controllo C ? in comunicazione operativa con un server 22 ed ? configurata per inviare a tale server 22 dati (indicati ad esempio come Data1) relativi all?esercitazione svolta nello spazio S. In questo modo, ? possibile condividere tali dati in rete con altri utenti che svolgono le medesime esercitazioni. ? anche possibile ricevere dati (indicati come Data2) relativi ad un?esercitazione di altri utenti su un sistema remoto e visualizzare tali dati sull?interfaccia di esercitazione EI. A tal fine, l?unit? di controllo C comprende mezzi di ricezione/trasmissione TX1 (ad esempio mezzi wireless) configurati per ricevere dati da e/o inviare dati al server 22 remoto (anch?esso dotato di mezzi di ricezione/trasmissione TX2) che forma assieme a tale unit? di controllo C il sistema di gestione complessivo della presente invenzione. I dati delle esercitazioni possono essere contenuti in un database associato al server 22 (collegato o residente in esso).
I dati caricati in rete tramite l?unit? di controllo C (ad esempio tramite l?applicazione eseguita da tale unit? di controllo C) possono quindi venire condivisi da una comunit? di utenti, tali dati essendo visualizzabili o scaricabili in qualunque momento, anche su uno smartphone in cui ? installata l?applicazione. Si osserva inoltre che anche qualunque smartphone o tablet di un utente pu? agire da unit? di controllo C qualora abbia installato su di esso l?applicazione dedicata, cosa che semplifica notevolmente il sistema 1.
Ogni utente del sistema 1 pu? quindi accedere all?interfaccia di esercitazione EI (ed eventualmente al server 22 che permetta l?accesso alla piattaforma web di condivisione dei dati) ad esempio lanciando l?applicazione installata ed eseguita nell?unit? di controllo C (oppure anche eventualmente attraverso un indirizzo Internet digitato tramite l?unit? di controllo C). In ogni caso, l?utente accede all?interfaccia di esercitazione EI che permette l?interazione con il sistema 1 e la condivisione dei dati con una comunit? di utenti.
? inoltre possibile memorizzare nel database, a cui la pluralit? di utenti pu? accedere, il proprio profilo con i propri dati, cos? da mantenere uno storico delle esercitazioni. ? ovviamente possibile salvare il proprio profilo anche in una memoria locale dell?unit? di controllo C. In generale, l?unit? di controllo C ? quindi opportunamente configurata per permettere l?accesso alla piattaforma per condividere dati di esercitazione.
Vantaggiosamente, ? quindi possibile condividere i dati relativi all?esecuzione della sutura (e pi? in generale i dati relativi all?esercitazione) valutati tramite l?unit? di controllo C sulla base delle immagini acquisite, creando una comunit? di utenti che possono avere un feedback affidabile in relazione alla propria performance e condividere i loro risultati. Questo permette di creare un insieme di dati ottenuti grazie al contributo degli utenti del sistema 1, tali dati potendo essere utilizzati per definire nuovi standard nella curva di apprendimento della chirurgia laparoscopica.
Il sistema 1 della presente invenzione funziona quindi da periferica tra una pluralit? di periferiche (o sia sistemi remoti) interfacciabili ad una piattaforma su cui vengono condivisi i dati delle esercitazioni, ad esempio tramite le unit? di controllo.
Si osserva inoltre che questo aspetto vantaggioso, che permette l?analisi dell?esecuzione di un esercizio e la sua eventuale condivisione con una comunit? di utenti pu? essere applicato a vari sistemi aventi varie strutture, e quindi non necessariamente avente un elemento di copertura 13 e un elemento di esercitazione 18 conformato come sopra illustrato, ossia pu? essere applicato ad una pluralit? di configurazioni che comprendono in generale un elemento di copertura e elementi di esercitazione alloggiati in esso.
In una forma di realizzazione, l?esercitazione ripresa dalla telecamera ? registrata tramite l?applicazione e condivisa tra la comunit? di utenti.
In sintesi, la presente invenzione fornisce quindi un insieme o kit di componenti, in cui vengono inclusi anche gli strumenti T chirurgici, come ad esempio pinze laparoscopiche, per l?esecuzione di esercizi tramite tale sistema 1. Viene ovviamente inclusa anche l?unit? di controllo C operativamente collegata al sistema di visione 20.
Come illustrato nella figura 10, viene infine fornita una custodia 23 configurata per contenere i suddetti componenti e dotata di mezzi, come una o pi? maniglie 24, per il comodo trasporto degli stessi.
Come sopra descritto, il sistema 1 ? facilmente ripiegabile e trasportabile all?interno della custodia 1.
Il metodo di assemblaggio del sistema ? quindi estremamente semplice e comprende le fasi di:
- predisporre una lastra 13? essenzialmente bidimensionale dotata di fori 14;
- piegare detta lastra 13? in modo da formare un elemento di copertura 13 avente una struttura tridimensionale che definisce uno spazio S di esercitazione al proprio interno;
- disporre almeno un elemento di esercitazione 18 nello spazio S, tale elemento di esercitazione 18 avendo un corpo 18? che si sviluppa tridimensionalmente nello spazio S e comprende una porzione di lavoro 18p su cui agiscono gli strumenti chirurgici T,
in cui l?elemento di esercitazione 18 ? disposto nello spazio S secondo una pluralit? di configurazioni tridimensionali in cui detta porzione di lavoro 18p assume una corrispondente pluralit? di orientazioni nelle tre dimensioni di detto spazio S, permettendo una pluralit? di esercitazioni.
Non vengono inoltre utilizzate complesse tecniche di stampaggio, ma il semplice taglio CAD CAM di lastre (taglio laser), ad esempio lastre polimeriche.
In conclusione, la presente invenzione fornisce un sistema avente una struttura componibile che include componenti facilmente combinabili tra loro, in modo da essere facilmente montato partendo da elementi (come ad esempio lastre bidimensionali sottili) agevolmente manipolabili per ottenere una struttura a calotta tridimensionale e viceversa, realizzando un simulatore portatile in grado di riprodurre in modo fedele una porzione anatomica di un paziente, in particolare l?addome di un paziente. Il sistema descritto ? in grado di alloggiare al proprio interno elementi di esercitazione (come ad esempio componenti elasticamente deformabili) da suturare tramite strumenti laparoscopici introdotti attraverso fori opportunamente realizzati sulla calotta, la posizione e il rapporto spaziale relativo dei fori corrispondendo alle reali vie di accesso che si hanno nelle principali casistiche di chirurgia laparoscopica. Gli elementi di esercitazione sono tali da poter essere disposti a piacimento sfruttando ogni direzione nello spazio tridimensionale definito all?interno della calotta, ad esempio sfruttando la loro elasticit? cos? come la possibilit? di utilizzare i fori della calotta per il loro fissaggio, assumendo quindi una pluralit? di configurazioni tridimensionali nello spazio che permettono una moltitudine di esercizi. In questo modo, si ottiene un sistema portatile e che allo stesso tempo fornisce un?esperienza estremamente realistica per l?operatore, permettendo esercitazioni su casistiche reali grazie alla studiata ergonomia dei suoi componenti e alla versatilit? della disposizione degli elementi di esercitazione da suturare.
Vantaggiosamente secondo la presente invenzione, si ottiene un simulatore per eseguire esercitazioni pratiche di chirurgia laparoscopica che ? portatile, facilmente e velocemente assemblabile e quindi facilmente trasportabile da un luogo all?altro, senza la necessit? di essere utilizzato in strutture specializzate, offrendo a chiunque la possibilit? di esercitarsi nel modo pi? realistico possibile. Grazie alla possibilit? di passare dalla configurazione di trasporto a quella operativa semplicemente piegando e fissando tra loro singole lastre (tramite un?operazione che richiede pochissimo tempo) si possono utilizzare componenti di dimensioni ridotte e leggeri, che possono essere inseriti e trasportati in una semplice custodia.
Il sistema proposto ? a basso costo in quanto non richiede strumentazione complessa, ma ? allo stesso estremamente efficiente e versatile, offrendo tutte le funzionalit? dei sistemi high-fidelity esistenti sul mercato, pur mantenendo un costo limitato. Addirittura, rispetto ai sistemi high-fidelity, i componenti ergonomici utilizzati, che rispettano la corretta ergonomia, permettono una simulazione ancora pi? efficiente e realistica.
L?elevata trasportabilit? ? vantaggiosa sia per i singoli operatori del settore che desiderano esercitarsi a casa, sia per gli organizzatori di sessioni di esercitazione comuni, riducendo il tempo e i costi dell?allestimento delle sessioni.
La trasportabilit? del sistema ? ottenuta senza rinunciare alla sua resistenza, laddove i materiali utilizzati sono tali da garantire una lunga vita utile di tutta la strumentazione, cos? come i componenti formano nel loro complesso una tensostruttura calottata solida e resistente. I materiali utilizzati sono in grado di resistere a stress esterni senza alterare la struttura e, in caso di danneggiamento, sono in ogni caso facilmente sostituibili.
Si osserva inoltre che il sistema pu? essere adattato alle esigenze dei singoli utenti, grazie alla conformazione degli elementi di esercitazione, conferendo grande versatilit? ed essendo adatto per l?esecuzione di ogni tecnica di laparoscopia.
La presente invenzione fornisce quindi un sistema versatile di training, ad esempio per eseguire suture in laparoscopia, che permette plurime scelte di posizionamento degli elementi di esercitazione, e quindi l?utilizzo di multipli accessi di volta in volta differenti per differenti tecniche di sutura, in cui vi ? uno sfruttamento tridimensionale dello spazio, sfruttando anche le disposizioni pi? laterali.
Vantaggiosamente, viene fornita una simulazione estremamente realistica di chirurgia laparoscopica grazie allo studio ergonomico della struttura e all?elasticit? dei materiali. I materiali, le dimensioni e le proporzioni sono scelti infatti per rispettare l?ergonomia e ottenere un?esperienza il pi? possibile reale; ad esempio, il sistema assicura la corretta distanza relativa degli accessi chirurgici, cos? come viene assicurato il corretto volume definito dall?elemento di copertura rispetto al fulcro degli strumenti. Gli strumenti sono quindi interfacciati con le geometrie corrette (assi e angoli di sutura) rispetto ai fori dell?elemento di copertura, permettendo un utilizzo corretto ed efficacie del sistema senza la supervisione di un tutor.
Ci? ? facilitato anche dalla presenza della lastra di esercitazione che permette il corretto posizionamento degli elementi di esercitazione all?interno dell?elemento di copertura in base ai riferimenti riportati, dove i riferimenti presenti sulla lastra e la posizione dell?elemento di esercitazione sono opportunamente relazionati con la posizione dei fori, rispettando le reali geometrie chirurgiche e i requisiti ergonomici (ossia i punti di accesso mantengono sostanzialmente le stesse posizioni di quelli reali).
In generale, la presente invenzione prevede infatti che i fori dell?elemento di copertura simulino i reali accessi chirurgici e siano configurati per permettere un corretto svolgimento dell?esercitazione solo tramite particolari accessi.
Tutto ci? ? particolarmente importante in laparoscopia, dove una postura e movimenti non corretti possono causare fastidi ai chirurghi e, peggio ancora, inefficienza: ebbene, il sistema della presente invenzione ? configurato (grazie allo studio della geometria dei componenti e degli accessi), per far s? che gli operatori operino sempre rispettando l?ergonomia.
Gli elementi di esercitazione da suturare sono interfacciati in modo semplice ed efficace, grazie alla possibilit? di disporli secondo multiple configurazioni tridimensionali, sfruttando anche il grip offerto dagli elementi tampone alloggiati nei fori della calotta.
Ulteriormente, la possibilit? di valutare il tempo e la modalit? di esecuzione di una sutura, in particolare la sua accuratezza, ? assai vantaggioso e permette di migliorare la curva di apprendimento degli utenti. Grazie ad un?applicazione dedicata appositamente sviluppata ed eseguita dall?unit? di controllo, il sistema permette di visualizzare e condividere i risultati dell?esercitazione su una piattaforma web, realizzando una comunit? di utenti utilizzatori del sistema.
Il sistema descritto risolve quindi il problema tecnico della presente invenzione, riproducendo, nella forma e volume, un addome umano di dimensioni reali per l?inserimento degli appositi strumenti laparoscopici. L?elasticit? dei materiali utilizzati tende a riprodurre l?elasticit? di un addome reale, in particolare a seguito di inserimento di CO2, permettendo un?esperienza realistica grazie allo studio ergonomico della struttura.
? particolarmente vantaggiosa la possibilit? di ottenere un feedback tattile e un perfetto controllo degli strumenti grazie ai materiali utilizzati per gli elementi tampone e per gli elementi di esercitazione, in cui la scelta dei polimeri, la dimensione, spessore e densit? ha scopo di fornire una simulazione realistica, con sterotassi simile a quella reale all?interno dell?addome ed effetto fulcro tenuto in considerazione, cosicch? l?utilizzo di materiali specifici ? ottimizzato per ogni loro specifica funzione.
Ovviamente un tecnico del ramo, allo scopo di soddisfare esigenze contingenti e specifiche, potr? apportare al sistema sopra descritto numerose modifiche e varianti, tutte comprese nell'ambito di protezione dell'invenzione quale definito dalle seguenti rivendicazioni.

Claims (19)

RIVENDICAZIONI
1. Sistema (1) per eseguire esercitazioni pratiche di chirurgia, comprendente:
- un elemento di copertura (13) munito di fori (14) per consentire il passaggio di strumenti (T) chirurgici attraverso di esso, detto elemento di copertura (13) definendo uno spazio (S) di esercitazione al proprio interno; e
- almeno un elemento di esercitazione (18) configurato per essere disposto e mantenuto nello spazio (S), detto almeno un elemento di esercitazione (18) avendo un corpo (18?) che si sviluppa nello spazio (S) e comprende almeno una porzione di lavoro (18p) per l?operazione con gli strumenti (T) chirurgici,
caratterizzato dal fatto che:
l?elemento di copertura (13) ? configurato per passare da una configurazione operativa in cui ha una struttura tridimensionale e definisce lo spazio (S) ad una configurazione di trasporto in cui detto spazio (S) ? sostanzialmente annullato o almeno ridotto rispetto alla configurazione operativa, e viceversa; e dal fatto che:
l?almeno un elemento di esercitazione (18) ? configurato per essere disposto nello spazio (S), definito dall?elemento di copertura (13) nella configurazione operativa, secondo una pluralit? di configurazioni tridimensionali in cui detta porzione di lavoro (18p) assume una corrispondente pluralit? di orientazioni nelle direzioni (x, y, z) di detto spazio (S), permettendo una pluralit? di esercitazioni.
2. Sistema (1) secondo la rivendicazione 1, in cui ogni configurazione tridimensionale dell?elemento di esercitazione (18) comprende posizioni di fissaggio (P) di detto elemento di esercitazione (18) nello spazio (S), almeno una configurazione tridimensionale comprendendo posizioni di fissaggio (P) disposte secondo coordinate tridimensionali (x, y, z) differenti rispetto ad un?altra configurazione tridimensionale di fissaggio del medesimo elemento di esercitazione (18), e in cui almeno una posizione di fissaggio (P) ? in corrispondenza di detto elemento di copertura (13).
3. Sistema (1) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui la porzione di lavoro (18p) dell?elemento di esercitazione (18) ? conformata per essere suturata tramite gli strumenti (T) chirurgici da inserire nei fori (14) dell?elemento di copertura (13), detta porzione di lavoro (18p) da suturare comprendendo almeno un recesso (18r) che separa tra loro lembi (18s) atti a essere suturati.
4. Sistema (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui l?elemento di esercitazione (18) ? configurato per subire una pluralit? di differenti sollecitazioni in tensione, ciascuna sollecitazione in tensione corrispondendo ad una configurazione tridimensionale di fissaggio nello spazio (S).
5. Sistema (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui l?elemento di esercitazione (18) ? realizzato in un materiale deformabile elasticamente ed ? configurato per assumere, tramite deformazione del corpo (18?), una specifica configurazione tridimensionale tra la pluralit? di configurazioni tridimensionali.
6. Sistema (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui l?elemento di esercitazione (18) comprende una pluralit? di estremit? (18e) tra loro indipendenti e configurate per permettere il suo l?alloggiamento in detto spazio (S) di esercitazione.
7. Sistema (1) secondo la rivendicazione 6, in cui almeno un?estremit? (18e) dell?elemento di esercitazione (18) ? inserita in uno dei fori (14) dell?elemento di copertura (13) per il suo alloggiamento in detto spazio (S) di esercitazione, e/o in cui l?elemento di esercitazione (18) ? mantenuto sospeso all?interno di detto spazio (S).
8. Sistema (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente una base di supporto (10) e un telaio (11) collegato alla base di supporto (10), l?elemento di copertura (13) essendo supportato da detto telaio (11) quando si trova nella configurazione operativa.
9. Sistema (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente una lastra di esercitazione (19) disposta in un piano (?) nello spazio (S) e definente un elemento di base dello spazio (S).
10. Sistema (1) secondo la rivendicazione 9, in cui la lastra di esercitazione (19) fornisce un piano appoggio per l?elemento di esercitazione (18) e in cui detta lastra di esercitazione (19) ? composta almeno parzialmente da velcro ed ? atta a fornire una forza di attrito all?elemento di esercitazione (18), o
in cui la lastra di esercitazione (19) fornisce un piano appoggio per l?elemento di esercitazione (18) e detto elemento di esercitazione (18) ? ad essa accoppiato mediante accoppiamento magnetico.
11. Sistema (1) secondo la rivendicazione 9 o 10, in cui la lastra di esercitazione (19) ? associata in modo rimovibile a detto sistema (1) ed ? configurata in modo tale da riportare riferimenti spaziali (REF) per la disposizione dell?elemento di esercitazione (18) all?interno dello spazio (S), detti riferimenti spaziali (REF) corrispondendo ad esercitazioni chirurgiche da eseguire in detto sistema (1), in cui la posizione dei fori (14) dell?elemento di copertura (13) ? in relazione con la disposizione dei riferimenti spaziali (REF) e detta relazione ? selezionata per consentire solamente specifici accessi chirurgici tramite specifici fori della pluralit? di fori (14) in base alla posizione dell?elemento di esercitazione (18), permettendo una corretta applicazione degli strumenti (T) chirurgici sulla porzione di lavoro (18p) dell?elemento di esercitazione (18), quando disposto secondo detti riferimenti spaziali (REF), solamente tramite detti specifici fori della pluralit? di fori (14).
12. Sistema (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui i fori (14) dell?elemento di copertura (13) alloggiano rispettivi elementi tampone (16) dotati di apposite aperture configurate per consentire il passaggio degli strumenti (T) chirurgici ed un contemporaneo trattenimento elastico degli stessi.
13. Sistema (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui l?elemento di copertura (13), nella configurazione operativa, ? conformato a guisa di un addome di un paziente in condizioni operative di chirurgia laparoscopica, e in cui la disposizione dei fori (14) di detto elemento di copertura (13) corrisponde ai principali accessi chirurgici della chirurgia laparoscopica, detti fori (14) essendo tra loro disposti in modo che a specifiche esercitazioni laparoscopiche corrispondano specifici accessi.
14. Sistema (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente un sistema di visione (20) configurato per riprendere l?elemento di esercitazione (18) all?interno dello spazio (S) ed acquisire immagini e/o filmati.
15. Sistema (1) secondo la rivendicazione 3 e 14, comprendente un?unit? di controllo (C) operativamente collegata al sistema di visione (20) e configurata per elaborare le immagini acquisite da detto sistema di visione (20) e, sulla base di dette immagine acquisite, configurata per monitorare l?operazione di chiusura del recesso (18r) della porzione di lavoro (18p) da suturare tramite gli strumenti (T) chirurgici, in modo da valutare la modalit? di esecuzione di una sutura eseguita sull?elemento di esercitazione (18).
16. Sistema secondo la rivendicazione 15, in cui il recesso (18r) ha un colore o tonalit? di colore differente rispetto al resto del corpo (18?) dell?elemento di esercitazione (18), e in cui, sulla base delle immagini acquisite dal sistema di visione (20), l?unit? di controllo (C) ? configurata per discriminare tra i differenti colori o tonalit? di colore dell?elemento di esercitazione (18) e verificare che il colore o tonalit? di colore del recesso (18r) ? scomparso, la scomparsa del colore o tonalit? di colore corrispondendo al completamento della sutura.
17. Sistema (1) secondo la rivendicazione 15 o 16, in cui detta unit? di controllo (C) ? configurata per permettere l?accesso ad un?interfaccia di esercitazione per inviare dati (Data1) relativi all?esercitazione svolta nello spazio (S) per la condivisione in rete di detti dati (Data1), e/o ricevere dati (Data2) relativi ad un?esercitazione di altri utenti su un altro sistema.
18. Sistema (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente ulteriormente:
- almeno uno strumento (T) chirurgico per l?esecuzione di esercizi in detto sistema (1); e
- una custodia (23) dotata di trasporto del sistema (1), in cui detto sistema (1) ? configurato in modo da essere ripiegabile e trasportabile all?interno della custodia (23) quanto l?elemento di copertura (13) ? nella configurazione di trasporto.
19. Metodo di assemblaggio di un sistema (1) per eseguire esercitazioni pratiche di chirurgia, il metodo comprendendo le fasi di:
- predisporre una lastra essenzialmente bidimensionale (13?), detta lastra (13?) essendo dotata di fori (14);
- piegare detta lastra (13?) in modo da formare un elemento di copertura (13) avente una struttura tridimensionale che definisce uno spazio (S) di esercitazione al proprio interno;
- disporre almeno un elemento di esercitazione (18) nello spazio (S), detto almeno un elemento di esercitazione (18) avendo un corpo (18?) che si sviluppa nello spazio (S) e comprende una porzione di lavoro (18p) su cui agiscono strumenti (T) chirurgici introdotti nei fori (14),
in cui l?almeno un elemento di esercitazione (18) ? disposto nello spazio (S) secondo una pluralit? di configurazioni tridimensionali in cui detta porzione di lavoro (18p) assume una corrispondente pluralit? di orientazioni nelle direzioni (x, y, z) di detto spazio (S), permettendo una pluralit? di esercitazioni.
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