IT202000007603A1 - Casco protettivo - Google Patents

Description

CASCO PROTETTIVO

DESCRIZIONE

La presente invenzione ? relativa ad un casco di protezione, in particolare un casco per automobilismo, e pi? in particolare ad un casco per rally automobilistici che si provvisto di un dispositivo di comunicazione innovativo. Il casco della presente invenzione ? comunque utilizzabile anche in altri ambiti.

Come noto, una particolare tipologia di caschi protettivi per automobilismo ? quella costituita dai caschi per rally che - oltre alla loro normale funzione protettiva - presentano la necessit? di garantire la comunicazione tra navigatore e pilota. E? noto infatti che nella pratica dei rally automobilistici il navigatore ha il compito fondamentale di comunicare al pilota - soprattutto durante le prove speciali - le indicazioni relative all?andamento del percorso da seguire tratte dal cosiddetto ?road book?. Ci? per consentire al pilota di conoscere con il giusto anticipo le difficolt? del percorso (curve, svolte, cambi di strada, caratteristiche della superficie stradale, possibili ostacoli e simili indicazioni), in modo da ottimizzare con prontezza le condizioni di marcia dell?auto (velocit?, rapporti, e simili) e lo stile di guida in funzione delle caratteristiche del tratto di strada che deve affrontare.

Queste indicazioni fondamentali sono comunicate verbalmente dal navigatore al pilota, solitamente tramite sistemi interfonici di varia natura per la comunicazione tra navigatore e pilota. In generale, i dispositivi di comunicazione di tipo noto possono essere raggruppati in due categorie: sistemi indipendenti dal casco (ad esempio microfoni e auricolari indossati dall?utente in modo indipendente e separato dal casco) e sistemi integrati nel casco, questi ultimi essendo di gran lunga preferibili.

I dispositivi attualmente in uso non sono per? pienamente soddisfacenti in quanto presentano inconvenienti di varia natura, legati a dimensioni e ingombri dei dispositivi stessi, efficienza della trasmissione, problemi di sicurezza in caso di incidenti. I requisiti che i dispositivi di comunicazione interfonica devono essere in grado di soddisfare sono infatti svariati.

La trasmissione delle indicazioni dal navigatore al pilota deve essere infatti chiara ed in grado di sovrastare la rumorosit? dell?abitacolo. Il microfono deve essere quindi posizionato vicino alla bocca del navigatore in modo la voce dello stesso non venga coperta o resa confusa dai notevoli rumori di fondo presenti nell?abitacolo.

Al contempo, il microfono non deve costituire un ingombro per il navigatore (ad esempio costituire un ostacolo visivo nella consultazione del road book) e non deve essere di ostacolo nelle operazioni di calzata e rimozione del casco. Soprattutto - dal punto di vista della sicurezza - in caso di incidenti il sistema di comunicazione deve potere essere rimosso velocemente e non deve causare ritardi o impedimenti ad eventuali interventi di emergenza che potrebbero essere necessari.

Allo stato attuale, i sistemi di comunicazione di tipo noto presentano una serie di problemi che ne rendono l?utilizzo non sempre ottimale.

In base a queste considerazioni, compito principale della presente invenzione ? quello di fornire un sistema di comunicazione nella pratica automobilistica, e in particolare nella pratica dei rally, che superi gli inconvenienti ed i problemi sopra descritti.

All?interno di questo compito, uno scopo della presente invenzione ? quindi quello di fornire un casco di protezione, in particolare un casco per la pratica automobilistica, in cui siano integrate le funzioni di protezione tipiche di un casco con le funzioni di comunicazione tra l?utente del casco ed un soggetto terzo.

Altro scopo della presente invenzione ? quello di fornire un casco di protezione, in particolare un casco per la pratica automobilistica, in cui la qualit? della trasmissione vocale sia ottimale. Ancora uno scopo della presente invenzione ? quello di fornire un casco di protezione, in particolare un casco per la pratica automobilistica, che sia provvisto di un sistema di comunicazione affidabile ed efficiente.

Un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di fornire un casco di protezione, in particolare un casco per la pratica automobilistica, che sia provvisto di un sistema di comunicazione vocale ed in cui detto sistema di comunicazione vocale non sia di intralcio per l?utilizzatore.

Ancora un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di fornire un casco di protezione, in particolare un casco per la pratica automobilistica, che non presenti problemi di sicurezza. Un altro scopo della presente invenzione ? quello di fornire un casco di protezione, in particolare un casco per la pratica automobilistica, provvisto di un sistema di comunicazione vocale che permetta di utilizzare svariate soluzioni tecnologiche di comunicazione.

Non ultimo scopo di quanto forma oggetto della presente invenzione ? quello di fornire un casco di protezione, in particolare un casco per la pratica automobilistica, che abbia elevata affidabilit?, e sia di facile realizzazione e a costi competitivi.

Questo compito, nonch? questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti attraverso un casco di protezione, particolarmente per uso automobilistico, che comprende una calotta atta ad avvolgere una porzione di cranio di un utilizzatore e provvista di una apertura frontale in corrispondenza di almeno una porzione di volto di un utilizzatore e delimitata da un bordo superiore e da un primo e secondo bordo laterale di detta calotta.

Il casco protettivo della presente invenzione si caratterizza per il fatto di comprendere un braccio staccabile di protezione parziale e di supporto di un microfono reversibilmente fissato a detta calotta in corrispondenza di detto primo o secondo bordo laterale, detto braccio staccabile comprendendo un primo elemento provvisto di primi mezzi di accoppiamento reversibile atti ad accoppiarsi rigidamente con corrispondenti secondi mezzi di accoppiamento reversibile posizionati in detta calotta in corrispondenza di detto primo o secondo bordo laterale, un secondo elemento accoppiato in modo flessibile a detto primo elemento e che si protende da esso in direzione della parte centrale e inferiore di detta apertura frontale e atto a supportare detto microfono

Si ? infatti visto che un casco di protezione, particolarmente per uso automobilistico, cos? concepito presenta un insieme di caratteristiche e propriet? che consentono di superare gli inconvenienti ed i problemi sopra descritti.

In particolare, si ? trovato che l?utilizzo di un braccio staccabile dalla calotta del casco quale supporto per un microfono di comunicazione consente di ottimizzare sia l?efficacia della comunicazione tra navigatore e pilota che gli aspetti di sicurezza.

In pratica, nel casco di protezione cos? concepito, il microfono pu? essere posizionato ad una distanza ottimale rispetto alla bocca dell?utente permettendo cos? ti ottenere una pi? che adeguata chiarezza nella comunicazione. Allo stesso tempo, la conformazione dello stesso braccio staccabile, realizzato con due elementi accoppiati tra loro in maniera flessibile (di cui il primo elemento ? rigidamente accoppiato alla calotta ed il secondo elemento - supportante il microfono - ? mobile rispetto a detto primo elemento) permette di allontanare il secondo elemento dal primo elemento, migliorando sia gli aspetti di comodit? di uso che di sicurezza dei dispositivi di tipo noto.

Inoltre, altra caratteristica estremamente importante ? data dal fatto che il braccio staccabile pu? essere rimosso velocemente dalla calotta in caso di incidenti o altri problemi, consentendo immediati interventi di emergenza in caso di necessit?.

Forma e dimensioni del braccio di emergenza possono inoltre essere scelte anche al fine di garantire una protezione adeguata alla parte inferiore del volto (mento e bocca) dell?utilizzatore, realizzando in pratica una mentoniera di protezione per l?utilizzatore in caso di impatti che possono avvenire sulla parte frontale del volto, la quale mentoniera pu? essere staccata e rimossa in caso di necessit?.

Allo stesso modo, forma e dimensioni del braccio di emergenza possono anche essere adattate per ospitare all?interno dello stesso tutta o parte dell?elettronica necessaria per gestire la comunicazione, nonch? i sistemi di alimentazione (batterie o simili) della stessa.

L?elettronica (tutta o in parte) e il sistema di alimentazione possono anche essere ospitati in apposite sedi realizzate nella o sulla calotta. In questo caso, il braccio mobile ? convenientemente provvisto di mezzi di contatto, ad esempio posizionati sul primo elemento ed accoppiabili a corrispondenti mezzi di contatto posizionati sulla calotta, che permettono di trasmettere segnali e/o alimentazione da/verso il microfono.

Una forma di realizzazione largamente preferita del casco di protezione, secondo la presente invenzione, prevede che detto braccio staccabile comprenda un terzo elemento, elastico, operativamente connesso a detti primo e secondo elemento di detto braccio staccabile. In questo caso, in pratica, il terzo elemento, elastico, pu? vantaggiosamente comprendere una striscia in materiale flessibile che presenta una prima ed una seconda estremit? rispettivamente connesse a detti primo e secondo elemento di detto braccio staccabile, permettendo il movimento del secondo elemento rispetto al primo elemento.

In alternativa, il primo elemento del braccio mobile pu? essere realizzato almeno in parte con un materiale flessibile, in modo da garantire sia l?accoppiamento rigido con la calotta che la mobilit? del secondo elemento rispetto a detto primo elemento e rispetto alla calotta del casco. In una forma di realizzazione largamente preferita del casco di protezione, secondo la presente invenzione, il secondo elemento di detto braccio staccabile ? vantaggiosamente imperniato su detto primo elemento ed ? libero di ruotare rispetto ad esso.

In pratica, in questa forma di realizzazione, il primo elemento funge da supporto e da vincolo per il secondo elemento il quale presenta un grado di libert? in rotazione rispetto al primo elemento. Mezzi elastici, ad esempio mezzi a molla interposti tra il primo ed il secondo elemento, oppure la striscia in materiale flessibile menzionata precedentemente, possono essere previsti per controllare e modulare il movimento ed il posizionamento del secondo elemento rispetto al primo elemento del braccio staccabile.

Una forma di realizzazione generale e preferita del casco di protezione dell?invenzione, prevede che detto secondo elemento di detto braccio staccabile sia movibile tra una posizione operativa fissa rispetto a detto primo elemento di detto braccio staccabile e rispetto a detta calotta e posizioni non operative in cui ? distanziato in direzione anteriore rispetto a detta calotta. In altre parole, in questa forma di realizzazione del casco protettivo dell?invenzione, il secondo elemento del braccio che supporta il microfono rimane in una posizione operativa fissa e stabile durante il normale utilizzo. In caso di necessit?, come meglio illustrato nel seguito, il secondo elemento del braccio staccabile pu? essere allontanato verso l?avanti del casco, liberando l?area davanti alla bocca ed al mento dell?utilizzatore, ad esempio per consentire interventi di emergenza sullo stesso.

In una forma di realizzazione pratica del casco di protezione dell?invenzione, che sar? descritta in dettaglio pi? avanti, detto primo elemento di detto braccio staccabile comprende vantaggiosamente un primo corpo che presenta una prima estremit? su cui sono posizionati i primi mezzi di accoppiamento reversibile con i secondo mezzi di accoppiamento reversibile sulla calotta ed una seconda estremit? su cui ? imperniato il secondo elemento di detto braccio staccabile.

Il braccio staccabile comprende inoltre un terzo elemento, elastico, che ? operativamente connesso a detti primo e secondo elemento di detto braccio staccabile e che mantiene detto secondo elemento di detto braccio staccabile in una posizione operativa fissa rispetto a detto primo elemento di detto braccio staccabile e rispetto a detta calotta (posizione ottimale per la comunicazione). Il secondo elemento di detto braccio staccabile risulta quindi essere movibile tra detta posizione operativa fissa e posizioni non operative agendo manualmente su di esso e vincendo la resistenza di detto terzo elemento, elastico, per allontanare il secondo elemento del braccio mobile verso l?avanti del casco.

Vantaggiosamente, in forme di realizzazione largamente preferite, il braccio staccabile del casco comprende anche mezzi di regolazione di detta posizione operativa fissa di detto secondo elemento di detto braccio staccabile. In pratica, il braccio staccabile del casco pu? essere convenientemente provvisto di mezzi di regolazione, ad esempio una vite di regolazione, che limitano il movimento del secondo elemento del braccio staccabile rispetto al primo elemento e alla calotta determinando un punto operativo fisso in cui il secondo elemento ed il microfono ad esso associato sono posizionati ad una distanza ottimale rispetto alla bocca dell?utilizzatore. Generalmente, il braccio staccabile pu? essere posizionato sul lato sinistro o sul lato destro del casco di protezione. Conseguentemente, i secondi mezzi di accoppiamento reversibile potranno essere posizionati sul lato sinistro o sul lato destro della calotta in funzione delle esigenze. Per garantire la massima flessibilit? di uso ? anche possibile prevedere forme di realizzazione del casco di protezione dell?invenzione, in cui detti secondi mezzi di accoppiamento reversibile siano posizionati in detta calotta in corrispondenza sia di detto primo che di detto secondo bordo laterale dell?apertura frontale. In pratica, in questa forma di realizzazione, il posizionamento del braccio staccabile non ? predeterminato e possibile su un solo lato del casco (destro o sinistro). I mezzi di accoppiamento sono invece posizionati su entrambi i lati del casco, lasciando all?utente finale la possibilit? di scegliere se posizionare e utilizzare il braccio staccabile sul lato destro o sul lato sinistro del casco, in funzione della comodit? e necessit? operative.

Dal punto di vista dell?implementazione pratica, l?accoppiamento tra braccio staccabile e calotta, in particolare tra il primo elemento del braccio staccabile e la calotta del casco di protezione, pu? essere realizzato con svariati accorgimenti (innesti a scatto, innesti a baionetta, varie forme di aggancio di tipo noto) in funzione delle esigenze operative e dell?aspetto estetico del casco.

Ad esempio i secondi mezzi di accoppiamento reversibile possono comprendere una placca di fissaggio che ? posizionata sulla calotta del casco e che ? provvista di una sede di alloggiamento di detto primo elemento di detto braccio staccabile.

Per garantire la velocit? di rimozione del braccio staccabile, tipicamente il casco di protezione dell?invenzione comprendere vantaggiosamente mezzi di sgancio rapido di detto braccio staccabile che sono atti a disimpegnare detti primi mezzi di accoppiamento reversibile posizionati su di esso dai secondi mezzi di accoppiamento reversibile posizionati sulla calotta del casco. In funzione del meccanismo di accoppiamento, tali mezzi di sgancio rapido di detto braccio staccabile possono ad esempio essere costituiti da leve o pulsanti o simili mezzi di attuazione manuale da parte dell?utilizzatore.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno maggiormente dalla descrizione di forme realizzative preferite - ma non esclusive - di un casco di protezione, in particolare un casco per uso automobilistico, secondo la presente invenzione, che sono illustrate a titolo esemplificativo negli uniti disegni, in cui:

- la figura 1 mostra una vista in prospettiva di una prima forma di realizzazione di un casco protettivo per uso automobilistico, secondo la presente invenzione, con il braccio staccabile in una prima condizione operativa;

- la figura 2 mostra una vista laterale della forma di realizzazione di un casco protettivo per uso automobilistico secondo la figura 1, con il braccio staccabile in una seconda condizione operativa;

- la figura 3 mostra una vista in prospettiva della forma di realizzazione di un casco protettivo per uso automobilistico secondo la figura 1, con il braccio staccabile in una seconda terza condizione non-operativa (in cui il braccio staccabile ? separato dalla calotta del casco); - la figura 4 mostra una vista in esploso di alcuni componenti principali di una prima forma di realizzazione di un braccio staccabile utilizzabile in un casco protettivo per uso automobilistico, secondo la presente invenzione;

- la figura 5 mostra una vista laterale di una seconda forma di realizzazione di un casco protettivo per uso automobilistico, secondo la presente invenzione, con il braccio staccabile in una seconda condizione operativa;

- la figura 6 mostra una vista laterale di una seconda forma di realizzazione di un casco protettivo per uso automobilistico, secondo la presente invenzione, con il braccio staccabile in una prima condizione operativa;

- la figura 7 mostra una vista in prospettiva di una seconda forma di realizzazione di un casco protettivo per uso automobilistico, secondo la presente invenzione, con il braccio staccabile in una prima condizione operativa;

- la figura 8 mostra una vista in prospettiva di una seconda forma di realizzazione di un casco protettivo per uso automobilistico, secondo la presente invenzione, con il braccio staccabile in una seconda condizione operativa.

Con riferimento alle allegate figure, un casco di protezione, in particolare un casco per automobilismo, pi? in particolare un casco per rally automobilistici, secondo la secondo la presente invenzione, designato nelle varie figure con il numero di riferimento 1, comprende, nella sua forma di realizzazione pi? generale, una calotta 10 che ? atta ad avvolgere e proteggere le parti superiori, posteriori e laterali del cranio di un utilizzatore e che ? provvista di una apertura frontale 11.

L?apertura frontale 11 ? atta a posizionarsi in corrispondenza di almeno una porzione di volto 100 di un utilizzatore ed ? delimitata da un bordo superiore 20 e da un primo 21 e secondo 22 bordo laterale di detta calotta 10.

Una delle caratteristiche peculiari del casco di protezione 1 dell?invenzione ? data dal fatto di comprendere un braccio staccabile 30 di protezione parziale e di supporto di un microfono che ? fissato in maniera reversibile alla detta calotta 10 in corrispondenza del primo bordo laterale 21 o del secondo bordo laterale 22 dell?apertura frontale 11 della calotta 10. Nelle forme di realizzazione illustrate del casco 1, il braccio staccabile 30 ? fissato in corrispondenza del bordo laterale sinistro 21 dell?apertura frontale 11, ma resta inteso che pu? essere fissato anche in corrispondenza del bordo laterale destro 22 della stessa.

Per gli scopi della presente i termini relativi ?anteriore?, ?superiore?, ?posteriore?, ?frontale?, e ?laterale?, come pure i termini ?destro?, ?sinistro?, e ?avanti?, nonch? simili termini relativi, sono da intendersi riferiti alle condizioni di normale utilizzo del casco quando indossato dall?utilizzatore.

Nella forma di realizzazione pi? generale del casco 1 dell?invenzione, detto braccio staccabile 30 comprende un primo elemento 31 che ? provvisto di primi mezzi di accoppiamento reversibile 310 che sono atti ad accoppiarsi rigidamente con corrispondenti secondi mezzi di accoppiamento reversibile 320 posizionati sulla calotta 10 (o nella calotta 10) in corrispondenza di detto primo 21 e/o del secondo 22 bordo laterale dell?apertura frontale 11. Il braccio staccabile 30 comprende inoltre un secondo elemento 32 che ? accoppiato in modo flessibile a detto primo elemento 31 e che si protende da esso in direzione della parte centrale e inferiore di detta apertura frontale 11, sostanzialmente in corrispondenza della zona della bocca e del mento di un utilizzatore.

Il secondo elemento 32 di detto braccio staccabile 30 ha la funzione principale di supportare un microfono (non illustrato) per la comunicazione tra l?utilizzatore del casco 1 ed uno o pi? soggetti terzi. Il microfono pu? essere supportato dal secondo elemento 32 secondo varie modalit? operative, ed il termine supportato deve essere inteso come generale, comprendendo varie forme di fissaggio del microfono sul secondo elemento 32 o di alloggiamento all?interno di esso.

Nella forma di realizzazione del casco di protezione 1 illustrata nelle figure 1-4, il braccio staccabile 30 comprende un terzo elemento 33 avente caratteristiche flessibili che ? operativamente connesso al primo elemento 31 e al secondo elemento 32 di detto braccio staccabile 30.

In particolare, nella forma di realizzazione illustrata, il terzo elemento elastico 33 comprende una striscia in materiale flessibile che presenta una prima estremit? 331 connessa al primo elemento 31 del braccio staccabile 30, ed una seconda 332 rispettivamente connessa al secondo 32 elemento di detto braccio staccabile 30. Con il termine ?elastico? si intende indicare in generale un elemento flessibile in grado di flettersi sotto l?azione di una forza ad esso applicata e di ritornare nella posizione originale una volta che cessa l?azione di tale forza e viene rilasciato.

Nella forma di realizzazione delle figure 1-4, il secondo elemento 32 di detto braccio staccabile 30 ? imperniato su detto primo elemento 31 ed ? libero di ruotare rispetto ad esso. In particolare, il secondo elemento 32 di detto braccio staccabile 30 ? movibile tra una posizione operativa fissa rispetto a detto primo elemento 31 di detto braccio staccabile 30 e rispetto a detta calotta 10, rappresentata in figura 1, in cui ? posizionato ad una distanza ottimale rispetto al volto (ed in particolare rispetto alla bocca di un utilizzatore), e una posizione non operativa, illustrata in figura 2, in cui ? distanziato in direzione anteriore rispetto a detta calotta 10.

In pratica, dalla posizione operativa di figura 1 in cui il secondo elemento 32 ed il microfono ad esso collegato sono a distanza ottimale dal volto e dalla bocca dell?utilizzatore, detto secondo elemento 32 dal pu? essere allontanato dal volto dell?utilizzatore ruotandolo rispetto al primo elemento 31 mediante azione manuale da parte dell?utilizzatore, liberando cos?, in caso di emergenza e per altri motivi, la zona antecedente la bocca ed il mento dell?utilizzatore (posizione di figura 2). Quando l?azione manuale sul secondo elemento 32 viene interrotta, questi si riporta nella posizione operativa di figura 1 per effetto dell?azione del terzo elemento elastico 33 su di esso.

Con particolare riferimento alle figure 3 e 4, in un esempio di realizzazione pratica, il primo elemento 31 di detto braccio staccabile 30 comprende un primo corpo 40 che presenta una prima estremit? 41 su cui sono posizionati detti primi mezzi di accoppiamento reversibile 310 con i corrispondenti secondi mezzi di accoppiamento reversibile 320 posizionati sulla calotta.

Il primo corpo 40 presenta inoltre una seconda estremit? 42 su cui ? imperniato detto secondo elemento 32 di detto braccio staccabile 30. Il braccio staccabile 30 comprende anche un terzo elemento elastico 33 che ? operativamente connesso a detti primo 31 e secondo elemento 32 di detto braccio staccabile 30

In condizioni operative normali, rappresentate in figura 1, l?elemento elastico 33 mantiene il secondo elemento 32 di detto braccio staccabile 30 nella posizione operativa fissa rispetto a detto primo elemento 31 del braccio staccabile 30 e rispetto a detta calotta 10, fino a quando su di esso non viene esercitata un?azione per spostarlo nella posizione non operativa di figura 2. Il secondo elemento 32 di detto braccio staccabile 30 ? infatti movibile tra la posizione operativa fissa di figura 1 e la posizione non operativa di figura 2, ruotando rispetto al primo elemento 31 e vincendo la resistenza di detto terzo elemento elastico 33.

Nella forma di realizzazione delle figure 1-4, i secondi mezzi di accoppiamento reversibile 320 comprendono una placca di fissaggio 321 che ? posizionata su detta calotta 10 ed ? provvista di una sede di alloggiamento 322 di detto primo elemento 31 di detto braccio staccabile 30. Nella placca di fissaggio 321 sono inoltre posizionati mezzi di sgancio 330 di detto braccio staccabile 30 che sono atti a disimpegnare detti primi mezzi di accoppiamento reversibile 310 da detti secondi mezzi di accoppiamento reversibile 320.

Nella forma di realizzazione illustrata, i mezzi di sgancio comprendono una leva di sgancio 330 imperniata su un perno 332 posizionato sulla placca di fissaggio 321, detta leva cooperando con una molla 331. Una prima estremit? della leva 330 coopera con i primi mezzi di accoppiamento reversibile, costituiti in questo caso da una sede 310 realizzata in corrispondenza della prima estremit? 41 del primo corpo 40 del primo elemento 31. Agendo su una seconda estremit? della leva 330 e vincendo la resistenza della molla di ritenzione 332, la leva 330 ruota liberando la sua prima estremit? dalla sede 310, permettendo cos? al primo corpo 40 di sganciarsi dai secondi mezzi di accoppiamento reversibile 320.

Il braccio staccabile 30 pu? essere quindi staccato dalla calotta 10 sfilando il primo corpo 40 del primo elemento 31 dalla sede di alloggiamento 322, ottenendo cos? la configurazione di figura 3 in cui il braccio staccabile 30 ? separato dalla calotta 10 del casco di protezione 1. Con riferimento alle figure 5-8, in un'altra forma di realizzazione del casco di protezione 1 della presente invenzione, il primo elemento 31 del braccio mobile 30 viene realizzato almeno in parte con un materiale flessibile, in modo da garantire sia l?accoppiamento rigido di esso con la calotta 10 che la mobilit? del secondo elemento 32 rispetto a detto primo elemento 31 e rispetto alla calotta 10 del casco 1.

In pratica, come illustrato nelle allegate figure 5-8, il primo elemento 31 ? rigidamente accoppiato alla calotta 10 tramite i mezzi di accoppiamento reversibile 320. In condizioni operative normali, il secondo elemento 32 ? nella posizione fissa illustrata dalle linee continue delle figure 6 e 7 e dalla linea tratteggiata di figura 8.

Essendo il primo elemento 31 almeno parzialmente realizzato in materiale flessibile, viene consentita la rotazione (o comunque il movimento) del secondo elemento 32, ad esempio tramite azione manuale da parte dell?utilizzatore, cos? da allontanare il secondo elemento 32 dalla posizione operativa fissa e consentire l?accesso alla zona antistante la bocca ed il mento dell?utilizzatore. In pratica quindi, in condizioni non operative, il secondo elemento (indicato in questo caso con il numero di riferimento 32?) si trova nelle posizioni rappresentate dalle linee tratteggiate delle figure 6 e 7, e dalle linee continue delle figure 5 e 8.

L?accoppiamento tra il primo elemento 31 e la calotta 10 pu? essere realizzato utilizzando ad esempio gli stessi accorgimenti relativi ai primi 310 e secondi 320 mezzi di accoppiamento reversibile, nonch? relativi ai mezzi di sgancio 330?, precedentemente illustrati per la forma di realizzazione rappresentata nelle figure 1-4.

In forme di realizzazione largamente preferite del casco 1 della presente invenzione, non illustrate in figura, ? prevista la presenza di mezzi di regolazione che permettono di fissare la posizione operativa fissa del secondo elemento 32 di detto braccio staccabile 30, in funzione delle esigenze.

Ad esempio, pu? essere prevista una vite di regolazione che permette di fissare il punto di massimo avvicinamento del secondo elemento 32 del braccio staccabile 30, e conseguentemente del microfono ad esso associato, alla bocca dell?utilizzatore. Mezzi alternativi di regolazione della posizione sono comunque possibili.

Inoltre, come precedentemente accennato, il braccio mobile 30 pu? essere provvisto, di mezzi di contatto, in funzione delle esigenze di controllo elettronico, trasmissione segnali ed alimentazione del microfono. Tali mezzi di contatto possono ad esempio essere posizionati sul primo elemento 31 del braccio mobile 30 per essere accoppiati in condizioni operative a corrispondenti mezzi di contatto posizionati sulla calotta 10 - ad esempio in corrispondenza dei secondi mezzi di accoppiamento reversibile 320 - in modo da permettere la trasmissione di segnali e/o di alimentazione da/verso il microfono.

Nelle forme di realizzazione delle allegate figure, il braccio mobile 30 ? posizionato sul lato sinistro della calotta 10, in corrispondenza del primo bordo laterale 21 dell?apertura frontale 11. Resta inteso che ? comunque possibile posizionarlo in corrispondenza del lato desto della calotta, in prossimit? del secondo bordo laterale 22 dell?apertura frontale 11.

Al fine di massimizzare la flessibilit? di uso del casco di protezione 1 dell?invenzione ? inoltre possibile prevedere che i secondi mezzi di accoppiamento reversibile 320 siano posizionati in detta calotta 10 in corrispondenza sia del primo bordo laterale 21 che del secondo bordo laterale 22 dell?apertura frontale 11. In questo modo il lato di posizionamento del microfono rispetto al volto dell?utilizzatore non ? predeterminato ma pu? essere scelto da questi in funzione delle esigenze e comodit?.

E? quindi evidente dalla precedente descrizione che il casco protettivo secondo la presente invenzione consente di risolvere i problemi dei sistemi di comunicazione in ambito automobilistico dei dispositivi di tipo noto, migliorando anche gli aspetti di sicurezza e di praticit? di uso. Il tutto con un meccanismo di relativamente facile realizzazione e di utilizzo sicuramente semplificato.

Sulla base della descrizione data, altre caratteristiche, modifiche o miglioramenti sono possibili ed evidenti al tecnico medio. Tali caratteristiche, modifiche e miglioramenti sono perci? da considerarsi parte della presente invenzione. In pratica, i materiali impiegati, nonch? le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Casco di protezione (1), particolarmente per uso automobilistico, comprendente: una calotta (10) atta ad avvolgere una porzione di cranio di un utilizzatore e provvista di una apertura frontale (11) in corrispondenza di almeno una porzione di volto (100) di un utilizzatore e delimitata da un bordo superiore (20) e da un primo (21) e secondo (22) bordo laterale di detta calotta (10), caratterizzato dal fatto di comprendere un braccio staccabile (30) di protezione parziale e di supporto di un microfono reversibilmente fissato a detta calotta (10) in corrispondenza di detto primo (21) e/o secondo (22) bordo laterale, detto braccio staccabile (30) comprendendo un primo elemento (31) provvisto di primi mezzi di accoppiamento reversibile (310) atti ad accoppiarsi rigidamente con corrispondenti secondi mezzi di accoppiamento reversibile (320) posizionati in detta calotta (10) in corrispondenza di detto primo (21) e/o secondo (22) bordo laterale, un secondo elemento (32) accoppiato in modo flessibile a detto primo elemento (31) e che si protende da esso in direzione della parte centrale e inferiore di detta apertura frontale (11) e atto a supportare detto microfono.
2. 2. Casco di protezione (1), secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto braccio staccabile (30) comprende un terzo elemento, elastico, (33) operativamente connesso a detti primo elemento (31) e secondo elemento (32) di detto braccio staccabile (30).
3. 3. Casco di protezione (1), secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto terzo elemento, elastico, (33) comprende una striscia in materiale flessibile avente una prima (331) ed una seconda (332) estremit? rispettivamente connesse a detti primo (31) e secondo (32) elemento di detto braccio staccabile (30).
4. 4. Casco di protezione (1), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto secondo elemento (32) di detto braccio staccabile (30) ? imperniato su detto primo elemento (31) ed ? libero di ruotare rispetto ad esso.
5. 5. Casco di protezione (1), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto secondo elemento (32) di detto braccio staccabile (30) ? movibile tra una posizione operativa fissa rispetto a detto primo elemento (31) di detto braccio staccabile (30) e rispetto a detta calotta (10) e posizioni non operative in cui ? distanziato in direzione anteriore rispetto a detta calotta (10).
6. 6. Casco di protezione (1), secondo la rivendicazione 4 e 5, caratterizzato dal fatto che detto primo elemento (31) di detto braccio staccabile (30) comprende un primo corpo (40) avente una prima estremit? (41) su cui sono posizionati detti primi mezzi di accoppiamento reversibile (310) ed una seconda estremit? (42) su cui ? imperniato detto secondo elemento (32) di detto braccio staccabile (30), un terzo elemento, elastico, (33) essendo operativamente connesso a detti primo (31) e secondo elemento (32) di detto braccio staccabile (30) e mantenendo detto secondo elemento (32) di detto braccio staccabile (30) in detta posizione operativa fissa rispetto a detto primo elemento (31) di detto braccio staccabile (30) e rispetto a detta calotta (10), il secondo elemento (32) di detto braccio staccabile (30) essendo movibile tra detta posizione operativa fissa e dette posizioni non operative vincendo la resistenza di detto terzo elemento, elastico (33).
7. 7. Casco di protezione (1), secondo la rivendicazione 5 o 6, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di regolazione di detta posizione operativa fissa di detto secondo elemento (32) di detto braccio staccabile (30).
8. 8. Casco di protezione (1), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti secondi mezzi di accoppiamento reversibile (320) sono posizionati in detta calotta (10) in corrispondenza di detto primo (21) e di detto secondo (22) bordo laterale di detta apertura frontale (11).
9. 9. Casco di protezione (1), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti secondi mezzi di accoppiamento reversibile (320) comprendono una placca di fissaggio (321) posizionata su detta calotta (10) e provvista di una sede di alloggiamento (322) di detto primo elemento (31) di detto braccio staccabile (30).
10. 10. Casco di protezione (1), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di sgancio (330) di detto braccio staccabile (30) atti a disimpegnare detti primi mezzi di accoppiamento reversibile (310) da detti secondi mezzi di accoppiamento reversibile (320).