IT202000007084A1

IT202000007084A1 - Reparto ospedaliero per la ventilazione polmonare, strutturato in modo da evitare il contagio da virus polmonari.

Info

Publication number: IT202000007084A1
Application number: IT102020000007084A
Authority: IT
Inventors: Enrico Rosetta
Original assignee: Enrico Rosetta
Priority date: 2020-04-05
Filing date: 2020-04-05
Publication date: 2020-07-05

Description

Descrizione

Per inibire il contagio da virus, le attuali soluzioni tecniche, adottate nei reparti ospedalieri per la ventilazione polmonare, consistono principalmente in protezioni personali e metodiche tendenti ad evitare il contagio generato nei reparti di terapia intensiva. Il presente lavoro, desidera dare, per quanto possibile, soluzioni utili per evitare che si generino potenziali condizioni di contagio in ambienti ospedalieri.

L'aspirazione dei gas espirati dai pazienti e la loro evacuazione esterna e lontana dal reparto di degenza ha la precipua funzione di abbattere la possibilit? di contagio nel reparto.

L'aspirazione di aria ambientale intorno alla postazione di degenza, rivendicata nella rivendicazione 8, ulteriormente riduce tale pericolo.

Con riferimento alla rivendicazione 3, il monitoraggio ed il settaggio dei parametri del paziente e della ventilazione polmonare, effettuati da remoto in una sala di regia, richiedono minor presenza di medici ed infermieri nel reparto di degenza.

Medici e infermieri si spostano meno, perdono meno tempo, creano minor confusione nel reparto di degenza, si espongono meno al pericolo di contagio, una parte di essi, o comunque per una parte di tempo, non devono indossare ingombranti protezioni che, quanto meno, fanno sprecare tempo prezioso.

In definitiva i pazienti sono meglio controllati e meglio curati, gli operatori sono meglio protetti dal contagio, sono meno stressati e preoccupati e possono dedicare pi? tempo ed energia al controllo della ventilazione polmonare dei pazienti e quindi a salvare pi? vite umane.

? meglio intervenire attivamente, impostando razionalmente l'ambiente, affinch? non si generi pericolo di contagio, che non lasciare alle sole protezioni passive l'onere di evitare il contagio. Ci? non significa non utilizzare mascherine, camici, guanti, schermi ed altri dispositivi di protezione, al contrario, bens? creare condizioni nelle quali essi siano pi? efficaci e sicuri.

I compressori (4) e gli aspiratori )9), sono disposti all'esterno del reparto secondo la logica su esposta.

Operazioni inerenti i gas, potenzialmente pericolose per il contagio, sono spostate fuori dai reparti operativi, in luoghi confinati e non accessibili.

Le reti di distribuzione (3) dei gas respirabili e quella di aspirazione (8) dei gas espirati ? opportuno che anch'esse siano il pi? possibile esterne ai reparti.

Le stazioni esterne di aspiratori e compressori che servono le reti, sono efficienti, le macchine pneumatiche nel loro complesso possono essere generosamente dimensionate ed in numero adeguato per superare emergenze ed avarie, l'energia per il loro funzionamento pu? essere garantita da generatori di emergenza e gruppi di continuit?.

Le centraline (1) di degenza, quasi prive di funzioni pneumatiche e contenenti solo le funzioni pi? nobili, possono cos? avere dimensioni contenute e maneggevoli. Esse controllano i parametri vitali del singolo paziente controllano tutti i parametri relativi all'attivit? di ventilazione polmonare del paziente e ne gestiscono i funzionamenti.

Con riferimento alle rivendicazioni 4 e 5, poich? in talune circostanze pu? essere necessario spostare la posizione del letto all'interno del reparto, connessioni elevate e lunghe agevolano gli spostamenti e la doppia connessione garantisce l'erogazione e la aspirazione di gas anche durante gli spostamenti.

Con riferimento alla rivendicazione 7, la possibilit? di allestire navi, vagoni ferroviari, aerei con reparti di degenza ed impianti di ventilazione polmonare facilmente assemblabili e smontabili potrebbe essere una soluzione, non solo per le contingenze attuali, bens? strategica di lungo periodo.

Il presente lavoro che sostanzialmente, in misura limitata ed in un ambito particolare, cerca di razionalizzare il reparto di ventilazione polmonare per diminuire il pericolo di contagio, ? dedicato principalmente a medici e personale sanitario che in questi giorni si prodiga eroicamente per curare un numero enorme di pazienti.

Un reparto cos? strutturato, con l'accentramento di alcune fondamentali funzioni pneumatiche, ? anche oltretutto pi? economico delle attuali strutture con le attuali macchine per la ventilazione polmonare.

Il presente lavoro era in origine integrato con un altro brevetto che depositer? subito dopo il quale riguarda il principio di funzionamento di un nuovo ventilatore polmonare. Come detto questo ? stato enucleato e depositato velocemente per l'incalzare della attuale situazione pandemica, anche per questo motivo ? privo di disegni, peraltro forse non essenziali.

1 centralina di degenza

2 erogatore

3 rete di distribuzione

4 compressore

5 regolatore di pressione

6 connettore

7 risucchiatore del gas espirato

8 rete di aspirazione

9 aspiratore

10 regolatore di depressione

11 condotti flessibili di connessione

12 raccoglitore di drenaggio

Claims

Rivendicazioni 1 Sistema di postazioni di ventilazione polmonare, caratterizzato dal fatto che comprende: almeno una centralina di degenza (1), almeno un sistema di mandata per i gas respirabili, almeno un sistema di raccolta per gas espirati; il sistema di mandata comprende almeno un erogatore (2) al paziente, almeno una rete di condotti di distribuzione (3) dei gas respirabili, almeno un compressore (4) che comprime un gas respirabile nella rete di distribuzione, almeno un regolatore di pressione (5) il quale, tramite il compressore (4), regola la pressione nella rete di distribuzione (3), almeno un connettore (6) tramite il quale la centralina (1) pu? essere collegata e scollegata rapidamente alla rete di distribuzione (3); il sistema di aspirazione comprende almeno un risucchiatore (7) del gas espirato dal paziente, che pu? anche essere integrato nell'erogatore (2), almeno una rete di collettori di aspirazione (8), almeno un aspiratore (9) che aspira i gas espirati nella rete di aspirazione (8), almeno un regolatore di depressione (10) il quale, tramite l'aspiratore (9), regola la depressione nella rete di raccolta (8), almeno un sistema di lavaggio e drenaggio di almeno una parte della rete di aspirazione (8), almeno un connettore (6) tramite il quale la centralina (1) pu? essere collega e scollega rapidamente alla rete di aspirazione (8); il compressore (4) e l'aspiratore (9) possono essere situati anche distanti dalla centralina (1) di degenza; per ogni gas respirabile il sistema di mandata comprende almeno una rete di condotti di distribuzione (3); la centralina (1) di degenza, disposta accanto al letto del paziente, comprende i congegni che miscelano, regolano, monitorano e soffiano nelle vie respiratorie del paziente i gas respirabili provenienti dalle reti di distribuzione (3) e comprende i congegni che regolano, monitorano e risucchiano il gas espirato dal paziente e lo immettono nella rete di aspirazione (8), i congegni che regolano la pressione dei gas somministrati al paziente e quelli che regolano la depressione del gas espirato dal paziente, i congegni che monitorano le condizioni cliniche del paziente, ed infine i condotti (11) flessibili di connessione i quali vengono connessi e disconnessi ai connettori (6); il regolatore di pressione (5) garantisce che la pressione del gas respirabile nella rete di distribuzione (3) sia maggiore della pressione del gas erogato al paziente, il regolatore di depressione (10) garantisce che la pressione nella rete di aspirazione (8) sia inferiore della pressione del gas espirato dal paziente.
2 Sistema, secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che gli ambienti, in cui sono presenti le centraline (1) ed i pazienti, sono separati dagli ambienti in cui ci sono i compressori (4), da quelli in cui ci sono gli aspiratori (9), da quelli in cui i gas respirabili sono immessi nella rete di distribuzione (3) e da quelli in cui i gas espirati escono dalla rete di aspirazione (8).
3 Sistema, secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che tutte le funzioni di monitoraggio e di settaggio che risiedono nelle centraline (1) sono replicate in remoto in un ambiente di regia separato dall'ambiente in cui ci sono i pazienti i quali sono anche monitorati in remoto tramite telecamere.
4 Sistema, secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le reti di distribuzione (3) e di aspirazione (8) sono elevate ed i condotti flessibili di connessione (11) sono estensibili in misura sufficiente per spostamenti della postazione e della centralina (1).
5 Sistema, secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la centralina (1) comprende due condotti flessibili di connessione (11), per ogni rete di distribuzione (3) e per ogni rete di aspirazione (8), i quali possono essere temporaneamente connessi a due connettori (6) della stessa rete distanti fra loro.
6 Sistema, secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende compressori (4) e aspiratori (9) di emergenza.
7 Sistema, secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ? installato a bordo di un veicolo che pu? anche essere navale, aereo, terrestre.
8 Sistema, secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende almeno una rete di aspirazione (3) che aspira aria intorno alla postazione di degenza.
9 Sistema, secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le reti sono costituite da elementi modulari facilmente e velocemente assemblabili e disassemblabili fra loro.
10 Sistema, secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la rete di aspirazione (8) comprende almeno un raccoglitore (12) nel quale vengono raccolti i liquidi utilizzati per il lavaggio della rete (8) ed i residui da essa drenati.