IT202000004909A1 - Elettropompa ad assemblaggio e manutenzione facilitata - Google Patents

Elettropompa ad assemblaggio e manutenzione facilitata Download PDF

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IT202000004909A1
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IT
Italy
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electric pump
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tray
pump
bar
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IT102020000004909A
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English (en)
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Michele Cappocchin
Diego Massaua
Francesco Sinico
Original Assignee
Dab Pumps Spa
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Description

ELETTROPOMPA AD ASSEMBLAGGIO E MANUTENZIONE FACILITATA
DESCRIZIONE
Il presente trovato ha per oggetto una elettropompa ad assemblaggio e manutenzione facilitata.
Una elettropompa ? un dispositivo per movimentare un liquido, generalmente acqua, aspirandolo da una prima zona, mediante un condotto di aspirazione, e inviandolo in una seconda zona, mediante un condotto di mandata.
L'elettropompa comprende un corpo pompa al cui interno sono presenti:
- una zona meccanica, che comprende una bocca di aspirazione ed una bocca di mandata, e contiene una o pi? giranti, intervallate da diffusori, calettate su di un albero motore atto a metterle in rotazione, per la movimentazione del liquido, - una zona elettromeccanica, comprendente un motore elettrico per la movimentazione dell'albero motore.
Alcune elettropompe sono di tipo verticale, ossia presentano un assetto d'uso verticale ed un asse di sviluppo verticale, con la zona meccanica nella parte inferiore dell'elettropompa e la zona elettromeccanica nella parte superiore, sovrastante la zona meccanica.
Taluni modelli di elettropompe verticali comprendono uno zoccolo di base, al cui interno sono presenti due collettori, uno di mandata, raccordato alla bocca di mandata, ed uno di aspirazione, raccordato alla bocca di aspirazione.
Solitamente, il corpo pompa ? associato stabilmente allo zoccolo mediante una pluralit? di mezzi di fissaggio meccanico quali viti, bulloni o spine.
Tali tecniche note presentano alcuni inconvenienti.
Generalmente, per poter assemblare l'elettropompa ? necessario posizionare perfettamente il corpo pompa sullo zoccolo, quindi devono essere applicati, uno alla volta, i mezzi di fissaggio meccanico.
Analogamente, per rimuovere il corpo pompa dallo zoccolo in fase di manutenzione o di altre necessit?, ? necessario rimuovere uno ad uno tutti i mezzi di fissaggio meccanico, quindi ? possibile separare il corpo pompa dallo zoccolo.
Questo determina delle operazioni di montaggio/smontaggio lunghe e disagevoli, con ripercussioni anche sui tempi di assemblaggio/ manutenzione dell'elettropompa.
Inoltre, per poter associare il corpo pompa allo zoccolo pu? essere necessario avere ed impiegare una pluralit? di utensili differenti per rimuovere i diversi mezzi di fissaggio meccanico.
Questo comporta una notevole complessit? del montaggio/smontaggio dell'elettropompa oltre alla necessit? per l'installatore/utente di avere comodamente ed a portata di mano tale pluralit? di utensili.
Il compito del presente trovato ? quello di realizzare una elettropompa che sia in grado di migliorare la tecnica nota in uno o pi? degli aspetti sopra indicati.
Nell'ambito di tale compito, uno scopo del trovato ? quello di realizzare una elettropompa che consenta una pi? agevole e veloce associazione/separazione di corpo pompa e zoccolo.
Un altro scopo del trovato ? quello di mettere a punto una elettropompa che consenta un suo montaggio/smontaggio pi? veloce ed agevole rispetto ad analoghe elettropompe di tipo noto, con conseguenti miglioramenti in termini di velocit? e facilit? di manutenzione.
Ancora uno scopo del trovato ? quello di realizzare una elettropompa in cui non sia necessario, in fase di assemblaggio/manutenzione applicare/rimuovere singolarmente i mezzi di fissaggio meccanico tra corpo pompa e zoccolo.
Un ulteriore scopo del trovato ? quello di mettere a punto una elettropompa che non richieda l'utilizzo di una pluralit? di utensili per fissare il corpo pompa allo zoccolo o per rimuoverlo da esso.
Inoltre, la presente invenzione si prefigge lo scopo di superare gli inconvenienti della tecnica nota in modo alternativo ad eventuali soluzioni esistenti.
Non ultimo scopo del trovato ? quello di realizzare una elettropompa che sia di elevata affidabilit?, di relativamente facile realizzazione e a costi competitivi.
Questo compito, nonch? questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da una elettropompa comprendente:
- un corpo pompa al cui interno sono presenti:
- una zona meccanica, che comprende una bocca di aspirazione ed una bocca di mandata, e contiene una o pi? giranti, intervallate da diffusori, calettate su di un albero motore,
- una zona elettromeccanica, comprendente un motore elettrico per la movimentazione di detto albero motore,
- uno zoccolo, al cui interno sono presenti due collettori, un primo collettore, di mandata, raccordato a detta a bocca di mandata, ed un secondo collettore di aspirazione, raccordato a detta bocca di aspirazione,
detta elettropompa caratterizzandosi per il fatto di comprendere uno o pi? mezzi di associazione removibile tra detto corpo pompa e detto zoccolo azionabili da un unico punto di detta elettropompa.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di alcune forme di esecuzione preferite, ma non esclusive, dell'elettropompa secondo il trovato, illustrate, a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:
- la figura 1 illustra una vista prospettica di una elettropompa secondo il trovato in una prima forma realizzativa;
- le figure 2a e 2b rappresentano due differenti viste di una porzione dell'elettropompa di figura 1;
- la figura 3 illustra una vista in esploso dell'elettropompa di figura 1;
- la figura 4 illustra una vista dell'elettropompa di figura 1 in una prima configurazione;
- la figura 4a illustra una vista in sezione dell'elettropompa rappresentata in figura 4;
- la figura 5 illustra una vista dell'elettropompa di figura 1 in una seconda configurazione;
- la figura 5a illustra una vista in sezione dell'elettropompa rappresentata in figura 5;
- la figura 6 rappresenta una vista in esploso di una elettropompa secondo il trovato, in una seconda forma realizzativa, in una prima configurazione;
- la figura 7 illustra una vista in sezione dell'elettropompa di figura 6 in una seconda configurazione;
- la figura 8 illustra una vista ingrandita di un primo particolare dell'elettropompa di figura 6;
- la figura 9 illustra una vista in sezione, ingrandita di una porzione dell'elettropompa di figura 6 nella prima configurazione operativa;
- la figura 10 illustra una vista particolare interna di una elettropompa secondo il trovato in una prima configurazione;
- la figura 11 illustra una vista particolare interna di una elettropompa secondo il trovato in una seconda configurazione;
- la figura 12 illustra una vista in sezione di un particolare dell'elettropompa secondo il trovato in una seconda forma realizzativa.
Con riferimento alle figure citate, una elettropompa secondo il trovato, in una prima forma realizzativa, ? indicata globalmente con il numero di riferimento 10.
L'elettropompa 10 comprende un corpo pompa 11 al cui interno sono presenti:
- una zona meccanica 12, che comprende una bocca di aspirazione 13 ed una bocca di mandata 42 e contiene una o pi? giranti 14, intervallate da diffusori 15, calettate su di un albero motore 16, - una zona elettromeccanica 17, comprendente un motore elettrico 18 per la movimentazione dell'albero motore 16.
L'elettropompa 10 ? di tipo verticale e comprende, al di sotto del corpo pompa 11, uno zoccolo 19, al cui interno sono presenti due collettori:
- un collettore di mandata 20, raccordato alla bocca di mandata 42,
- un collettore di aspirazione 21, raccordato alla bocca di aspirazione 13.
L'elettropompa 10 ? di tipo verticale.
I collettori 20 e 21 sono complanari, paralleli e del tipo descritto nella domanda di brevetto italiano 102020000001468, ad opera dello stesso richiedente.
Una delle peculiarit? dell'elettropompa 10 ? che comprende una pluralit? di mezzi di associazione removibile tra il corpo pompa 11 e lo zoccolo 19 azionabili da un unico punto 23 dell'elettropompa 10.
Lo zoccolo 19 presenta un corpo 24 sostanzialmente a vaschetta, in materia plastica, con i collettori 20 e 21 che lo attraversano, parallelamente alla sua base 26, trapassando due opposte prime pareti laterali 27a, 27b.
Il corpo pompa 11 presenta un vassoio 25, in materia plastica, all'estremit? inferiore della zona meccanica 12, che chiude il corpo 24 sostanzialmente a vaschetta dello zoccolo 19.
Al di sopra dei collettori 20 e 21, lo zoccolo 19 comprende due barre girevoli:
- una prima barra girevole 28a,
- una seconda barra girevole 28b.
Le barre girevoli 28a, 28b, presentano una sezione:
- poligonale, ad esempio esagonale e/o quadrata,
- e/o ovale,
e si sviluppano tra le due seconde pareti laterali 29a, 29b, ortogonali alle prime pareti laterali 27a, 27b, del corpo 24 sostanzialmente a vaschetta dello zoccolo 19.
In particolare, almeno la prima barra girevole 28a, presenta una porzione 39 sporgente dal corpo 24 dello zoccolo 19 ed accessibile, per la sua messa in rotazione, dal punto 23 dell'elettropompa 10, sopra menzionato.
Anche la seconda barra girevole 28b presenta una porzione sporgente dal corpo 24 dello zoccolo 19, non indicata nelle figure, coperta da un tappo 70.
Il tappo 70 ? disposto sulla medesima seconda parete laterale 29a, in cui ? presente tale punto 23.
In condizioni di rotture e/o emergenza, il tappo 70 pu? essere rimosso: in questo modo, lo sgancio tra il corpo pompa 11 e lo zoccolo 19 pu? essere effettuato azionando solo la seconda barra barra girevole 28b oppure azionando entrambe le barre girevoli 28a e 28b contemporaneamente.
Nello zoccolo 19, su ciascuna delle barre girevoli 28a e 28b sono calettati elementi di aggancio al vassoio 25, rispettivamente:
- due primi elementi di aggancio 22a' e 22a'' sulla prima barra girevole 28a,
- due secondi elementi di aggancio 22b' e 22b'', sulla seconda barra girevole 28b.
Ciascun elemento di aggancio 22a', 22a'', 22b', 22b'' ? agganciato ad una corrispondente barra 31a, 31b, del vassoio 25 in configurazione d'uso dell'elettropompa 10.
In particolare:
- i primi elementi di aggancio 22a'e 22a'' sono agganciati ad una prima barra 31a del vassoio 25,
- i secondi elementi aggancio 22b' e 22b'' sono agganciati ad una seconda barra 31b del vassoio 25.
Le barre 31a, 31b, del vassoio 25 sono in metallo, almeno parzialmente annegate nella materia plastica di cui ? composto il vassoio 25 e si sviluppano sulla superficie di questo vassoio 25 rivolta verso lo zoccolo 19.
Preferibilmente le barre 31a, 31b, del vassoio 25 sono annegate nella materia plastica del vassoio 25 tranne che nelle zone di aggancio ai corrispondenti elementi di aggancio 22a', 22a'', 22b', 22b''.
In questo modo si conferisce notevole rigidit? strutturale al vassoio e si riducono i rischi di formazione di eventuali cricche.
Ciascuno dei primi elementi di aggancio 22a', 22a'', ? complanare ad un corrispondente secondo elemento di aggancio 22b', 22b''.
Inoltre, ognuno dei primi elementi di aggancio 22a', 22a'', ? collegato meccanicamente ad un corrispondente secondo elemento di aggancio 22b', 22b'' mediante un elemento biella 30.
L'elemento biella 30 consente di trasmettere il moto rotatorio, impresso alla prima barra girevole 28a, alla seconda barra girevole 28b, ed a coordinare e sincronizzare il movimento di tutti gli elementi di aggancio 22a', 22a'', 22b', 22b''.
Peculiarmente, ogni elemento di aggancio 22a', 22a'', 22b', 22b'', comprende un piattello 32, calettato su una corrispondente barra girevole 28a, 28b, ortogonalmente ad essa.
Tale piattello 32 presenta un bordo arrotondato 33; inoltre, da questo piattello 32 si sviluppa un'appendice 34, arcuata, con sviluppo sostanzialmente parallelo allo sviluppo del bordo arrotondato 33.
L'appendice 34 si sviluppa sostanzialmente a partire da una estremit? del bordo arrotondato 33.
Tra il bordo arrotondato 33 e l'appendice 34 del piattello 32 ? presente una apertura 35 di scorrimento di una corrispondente barra 31a, 31b, del vassoio 25.
A seconda della rotazione dell'elemento di aggancio 22a', 22a'', 22b', 22b'', lo scorrimento della barra 31a, 31b, del vassoio 25, determina l'aggancio o lo sgancio tra lo zoccolo 19 ed il vassoio 25.
In figura 10 ? illustrato l'assetto di due corrispondenti elementi di aggancio 22a' e 22b', e dell'elemento biella 30 che li collega, in configurazione di sgancio del vassoio 25 dallo zoccolo 19.
In figura 11 ? illustrato l'assetto di due corrispondenti elementi di aggancio 22a' e 22b', e dell'elemento biella 30 che li collega, in configurazione di aggancio del vassoio 25 allo zoccolo 19.
All'estremit? del bordo arrotondato 33 del piattello 32, opposta all'estremit? da cui si sviluppa l'appendice 34, ? presente una sagomatura 36, ricalcante almeno parzialmente il profilo della barra 31a, 31b, del vassoio 25.
La sagomatura 36 ? atta all'appoggio stabile del vassoio 25 sullo zoccolo 19 in configurazione di sgancio del corpo pompa 11 dallo zoccolo 19.
Con l'espressione ?appoggio stabile? nella presente descrizione si intende un appoggio che necessita di una sollecitazione esterna, per consentire il moto relativo del vassoio 25 rispetto allo zoccolo 19, dovuto allo scorrimento delle barre 31a, 31b, del vassoio 25 nelle aperture 35 degli elementi di aggancio 22a', 22a'', 22b', 22b''.
Tali sagomature 36 sono atte anche a guidare e facilitare l'assemblaggio dell'elettropompa 10.
Infatti, per poter associare il corpo pompa 11 allo zoccolo 19, si deve semplicemente appoggiare il corpo pompa 11 sullo zoccolo 19 in modo che le barre 31a, 31b, del vassoio 25 poggino sulle rispettive sagomature 36 degli elementi di aggancio 22a', 22a'', 22b', 22b'', in assetto di sgancio, rappresentato in figura 10.
I mezzi di associazione removibile tra il corpo pompa 11 e lo zoccolo 19 sono costituiti da:
- prima barra girevole 28a, dello zoccolo 19, - seconda barra girevole 28b, dello zoccolo 19,
- primi elementi di aggancio 22a' e 22a'' sulla prima barra girevole 28a,
- secondi elementi di aggancio 22b' e 22b'', sulla seconda barra girevole 28b,
- barre 31a, 31b, del vassoio 25 del corpo pompa 11.
L'elettropompa 10 comprende una leva 37 di comando dei mezzi di associazione removibile.
Tale leva 37 presenta una estremit? 38 di interazione con la prima barra girevole 28a dello zoccolo 19, contro-sagomata/complementare alla porzione 39 sporgente, dal corpo 24, di questa prima barra girevole 28a.
La leva 37 ? utilizzata solo in fase di associazione o separazione di corpo pompa 11 e zoccolo 19.
Tale leva 37 si collega ed interagisce con la porzione 39 sporgente della prima barra girevole 28a, in corrispondenza del punto 23 dell'elettropompa 10, sopra illustrato.
Una volta assemblata l'elettropompa 10 e durante il suo normale funzionamento, la leva 37 ? rimossa e separata dalla prima.
All'occorrenza, la leva 37 si collega ed interagisce con la porzione sporgente della seconda barra girevole 28b, dopo aver rimosso il tappo 70.
Nel caso in cui fosse necessario dover movimentare entrambe le barre girevoli 28a e 28b in contemporanea, l'installatore/utente aziona la prima barra girevole 28a mediante la leva 37 e la seconda barra girevole 28b mediante una chiave a bussola di per s? nota, o viceversa.
L'associazione tra il corpo pompa 11 e lo zoccolo 19 avviene nel modo seguente.
Lo zoccolo 19 presenta gli elementi di aggancio 22a', 22a'', 22b', 22b'', in assetto di sgancio, illustrato nelle figure 3, 4, 4a, 10.
Si posiziona il corpo pompa 11 sullo zoccolo 19, in modo che le barre 31a, 31b, del vassoio 25 del corpo pompa 11 poggino selle sagomature 36 degli elementi di aggancio 22a', 22a'', 22b', 22b'', con ciascuna delle barre 31a, 31b, del vassoio 25, parallela ad una corrispondente barra girevole 28a, 28b.
Si associa la leva 37 alla porzione sporgente 39 della prima barra girevole 28a, incastrando la porzione 39 sporgente della prima barra girevole 28a nella estremit? 38 della leva 37, nella direzione indicata con la freccia 40 in figura 3, in corrispondenza del punto 23 dell'elettropompa 10.
Quindi si ruota la leva 37 nel verso della freccia 41 di figura 4, dalla posizione rappresentata in figura 4 alla posizione rappresentata in figura 5.
Per effetto dell'accoppiamento di forma tra la porzione 39 sporgente della prima barra girevole 28a e l'estremit? 38 della leva 37, la rotazione della leva 37 determina la rotazione della prima barra girevole 28a che, a sua volta, determina la rotazione dei primi elementi di aggancio 22a' e 22a''.
Per effetto del collegamento meccanico di ciascun primo elemento di aggancio 22a', 22a'', ad un corrispondente secondo elemento di aggancio 22b', 22b'', tramite un elemento biella 30, la rotazione dei primi elementi di aggancio 22a', 22a'', comporta la sincronizzata e coordinata rotazione dei secondi elementi di aggancio 22b', 22b''.
Il moto rotatorio degli elementi di aggancio 22a', 22a'', 22b', 22b'', consente alle barre 31a, 31b, del vassoio 25 di spostarsi dalle sagomature 36 entrando nelle corrispondenti aperture 35 e scorrendovi in esse percorrendo tutto il bordo arrotondato 33 dei corrispondenti piattelli 32, come rappresentato in figura 11.
Nell'assetto degli elementi di aggancio 22a', 22a'', 22b', 22b'', rappresentato in figura 11, per effetto dell'accoppiamento tra le barre 31a, 31b del vassoio 25 e gli elementi di aggancio 22a', 22a'', 22b', 22b'', si realizza l'associazione tra il corpo pompa 11 e lo zoccolo 19 ed il fissaggio tra di essi, come rappresentato anche nelle figure 5 e 5a.
Durante la rotazione degli elementi di aggancio 22a', 22a'', 22b', 22b'', si raccordano fluidicamente le bocche di aspirazione 13 e mandata 42 del corpo pompa 11, con i rispettivi collettori 21 e 20, dello zoccolo 19, presentando ciascuno di questi ultimi un imbocco 43 opportunamente disposto per il raccordo con una corrispondente bocca di aspirazione 13 o mandata 42.
A questo punto ? possibile rimuovere la leva 37 dal punto 23 dell'elettropompa 10 essendo terminato l'assemblaggio di quest'ultima e potendola quindi metterla in uso.
In maniera opposta, quindi effettuando i passaggi sopra descritti al contrario, ? possibile sganciare il corpo pompa 11 dallo zoccolo 19.
? da notare come le operazioni di montaggio e smontaggio dell'elettropompa 10 risultano pi? agevoli e veloci rispetto ad altre elettropompe di tipo noto.
? da notare anche come, con una simile elettropompa, ? possibile associare o sganciare zoccolo 19 e corpo pompa 11 azionando tutti gli elementi di aggancio 22a', 22a'', 22b', 22b'', da un unico punto 23.
Nelle figure da 6 a 9 e 12 ? rappresentata una elettropompa 110, secondo il trovato, in una seconda forma realizzativa.
L'elettropompa 110 ? analoga alla precedente e i suoi componenti, corrispondenti ai componenti dell'elettropompa nella sua prima forma realizzativa, presentano i medesimi numeri, aumentati di 100.
L'elettropompa 110 comprende, ulteriormente rispetto all'elettropompa nella sua prima forma realizzativa, sopra descritta, due elementi di fissaggio removibile 150 secondari tra il corpo pompa 111 e lo zoccolo 119.
Tali elementi di fissaggio removibile secondari 150 sono costituiti da pomelli filettati che comprendono una impugnatura 151 ed un gambo 155 sviluppantesi dall'impugnatura 151 ed almeno parzialmente filettato.
Tale gambo 155 presenta una estremit? 157, allargata e filettata che:
- attraversa un corrispondente primo foro 152 passante il vassoio 125,
- ed ? avvitata in un secondo foro 153, su una parete laterale del corpo sostanzialmente a vaschetta 124 dello zoccolo 119, con tale secondo foro 153 corrispondente e coassiale al primo foro 152.
Il primo foro 152 presenta un primo tratto 160 a sezione ridotta, che viene maschiato al passaggio dell'estremit? 157 del gambo 155, ed un secondo tratto 161 a sezione allargata e maggiore della sezione dell'estremit? 157 del gambo 155.
Il secondo tratto 161 ? prossimo al secondo foro 153.
L'estremit? 157 allargata del gambo 155 ? scorrevole all'interno del secondo tratto 161 del primo foro 152, ma il primo tratto 160, a sezione ridotta, ne impedisce lo scorrimento e l'eventuale fuoriuscita dal primo foro 152.
In particolare, tra l'impugnatura 151 di ciascun pomello 150 e l'imbocco del primo foro 152 ? presente una molla 154, circondante il gambo 155, atta al richiamo elastico del gambo 155, per ritrarre l'estremit? 157 del pomello 150 e mantenerla nel secondo tratto 161 del primo foro 152, una volta svitato il pomello 150 dal secondo foro 153.
In una forma realizzativa preferita dell'elettropompa 110, l'estremit? 157 del gambo 155 del pomello 150 maschia almeno il primo tratto 160 del foro 152, al suo passaggio, raggiungendo il secondo tratto 161, e si avvita in un inserto 162 filettato presente all'interno del secondo foro 153.
La geometria delle forme dell'estremit? 157 del gambo 155 e del primo tratto del primo foro 152, consentono al pomello 150 di essere sempre solidale al vassoio 125, sia con corpo pompa 111 agganciato allo zoccolo 119 che con corpo pompa 111 sganciato dallo zoccolo 119.
Dopo aver agganciato il vassoio 125 allo zoccolo 119, in maniera analoga a come avviene per l'elettropompa nella sua prima forma realizzativa, questo viene ulteriormente fissato allo zoccolo 119 mediante gli elementi di fissaggio secondari 150.
Per poter, poi, sganciare il corpo pompa 111 dallo zoccolo 119, ? necessario svitare innanzitutto gli elementi di fissaggio 150 per rimuoverli dallo zoccolo 119, quindi si sgancia lo zoccolo 119 dal vassoio 125 analogamente a come si fa per l'elettropompa nella sua prima forma realizzativa.
Un'altra peculiarit? dell'elettropompa 110, consiste nel fatto che il vassoio 125 presenta una pluralit? di piedini 156, sviluppantesi a partire dalla superficie del vassoio rivolta verso lo zoccolo 119, in assetto d'uso dell'elettropompa 110.
Questi piedini 156 sono atti a consentire un appoggio stabile, in verticale, del corpo pompa 111, quando non associato allo zoccolo 119.
Un'ulteriore peculiarit? del trovato consiste nel fatto che l'elettropompa 10, 110, comprende un sensore, non rappresentato nelle figure, che consente di rilevare, ad esempio mediante un segnale visualizzato sul display dell'elettropompa, non indicato nelle figure, il corretto fissaggio del corpo pompa 11, 111, allo zoccolo 19, 119, prima della messa in uso dell'elettropompa 10, 110.
Si ? in pratica constatato come il trovato raggiunga il compito e gli scopi preposti realizzando una elettropompa che consente una pi? agevole e veloce associazione/separazione di corpo pompa e zoccolo.
Con il trovato si ? messa a punto una elettropompa che consenta un suo montaggio/smontaggio pi? veloce ed agevole rispetto ad analoghe elettropompe di tipo noto, con conseguenti miglioramenti in termini di velocit? e facilit? di manutenzione.
Inoltre con il trovato si ? realizzata una elettropompa in cui non ? necessario, in fase di assemblaggio/manutenzione applicare/rimuovere singolarmente i mezzi di fissaggio meccanico tra corpo pompa e zoccolo.
Infine con il trovato si ? messa a punto una elettropompa che non richiede l'utilizzo di una pluralit? di utensili per fissare il corpo pompa allo zoccolo o per rimuoverlo da esso
Il trovato, cos? concepito, ? suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.
In pratica, i materiali impiegati, purch? compatibili con l'uso specifico, nonch? le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e dello stato della tecnica.
Ove le caratteristiche e le tecniche menzionate in qualsiasi rivendicazione siano seguite da segni di riferimento, tali segni sono stati apposti al solo scopo di aumentare l'intelligibilit? delle rivendicazioni e di conseguenza tali segni di riferimento non hanno alcun effetto limitante sull'interpretazione di ciascun elemento identificato a titolo di esempio da tali segni di riferimento.

Claims (21)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Elettropompa (10, 110) comprendente: - un corpo pompa (11, 111) al cui interno sono presenti: - una zona meccanica (12), che comprende una bocca di aspirazione (13) ed una bocca di mandata (42, 142), e contiene una o pi? giranti (14), intervallate da diffusori (15), calettate su di un albero motore (16), - una zona elettromeccanica (17), comprendente un motore elettrico (18) per la movimentazione di detto albero motore (16), - uno zoccolo (19, 119), al cui interno sono presenti due collettori (20, 21, 120, 121), un primo collettore, di mandata (20, 120), raccordato a detta a bocca di mandata (42, 412), ed un secondo collettore, di aspirazione (21, 121), raccordato a detta bocca di aspirazione (13), detta elettropompa (10, 110) caratterizzandosi per il fatto di comprende uno o pi? mezzi di associazione removibile tra detto corpo pompa (11, 111) e detto zoccolo (19, 119) azionabili da un unico punto (23, 123) di detta elettropompa (10, 110).
  2. 2. Elettropompa (10, 110), secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di essere di tipo verticale.
  3. 3. Elettropompa (10, 110), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che: - detto zoccolo (19, 119) presenta un corpo (24, 124) sostanzialmente a vaschetta con detti collettori (20, 21, 120, 121) che lo attraversano, parallelamente alla sua base (26) trapassando due opposte prime pareti laterali (27a, 27b, 127a). - detto corpo pompa (11, 111) presenta un vassoio (25 125) all'estremit? inferiore di detta zona meccanica (12), che chiude detto corpo (24, 124) sostanzialmente a vaschetta di detto zoccolo (19, 119).
  4. 4. Elettropompa (10, 110), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che, al di sopra di detti collettori (20, 21, 120, 121) detto zoccolo (19, 119) comprende due barre girevoli: - una prima barra girevole (28a, 128a), - una seconda barra girevole (28b, 128b), dette barre girevoli (28a, 28b, 128a, 128b) presentando una sezione poligonale e/o ovale, dette barre girevoli (28a, 28b, 128a, 128b) sviluppandosi tra due seconde pareti laterali (29a, 29b) ortogonali a dette prime pareti laterali (27a, 27b, 127a) di detto corpo (24, 124) sostanzialmente a vaschetta di detto zoccolo (19, 119).
  5. 5. Elettropompa (10, 110), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che almeno detta prima barra girevole (28a, 128a) presenta una porzione (39, 139) sporgente da detto corpo (24, 124) di detto zoccolo (19, 119) ed accessibile, per la sua messa in rotazione, da detto unico punto (23, 123).
  6. 6. Elettropompa (10, 110), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che su ciascuna di dette barre girevoli (28a, 28b, 128a, 128b) sono calettati elementi di aggancio a detto vassoio (25, 125), rispettivamente: - due primi elementi di aggancio (22a', 22a'', 122a', 122a'') su detta prima barra girevole (28a, 128a), - due secondi elementi di aggancio (22b', 22b'', 122b', 122b'') su detta seconda barra girevole (28b, 128b).
  7. 7. Elettropompa (10, 110), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che ciascuno di detti elementi di aggancio (22a', 22a'', 22b', 22b'', 122a', 122a'', 122b', 122b'') ? agganciato ad una corrispondente barra (31a, 31b, 131a, 131b) di detto vassoio (25, 125) in configurazione d'uso di detta elettropompa (10, 110), rispettivamente: - detti primi elementi di aggancio (22a', 22a'', 122a', 122a'') sono agganciati ad una prima barra (31a, 131a) di detto vassoio (25, 125), - detti secondi elementi aggancio (22b', 22b'', 122b', 122b'') sono agganciati ad una seconda barra (31b, 131b) di detto vassoio (25, 125).
  8. 8. Elettropompa (10, 110), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che: - ciascuno di detti primi elementi di aggancio (22a', 22a'', 122a', 122a'') ? complanare ad un corrispondente di detti secondi elementi di aggancio (22b', 22b'', 122b', 122b''), - ciascuno di detti primi elementi di aggancio (22a', 22a'', 122a', 122a'') ? collegato meccanicamente ad un corrispondente di detti secondi elementi di aggancio (22b', 22b'', 122b', 122b'') mediante un elemento biella (30, 130).
  9. 9. Elettropompa (10, 110), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che ciascuno di detti elementi di aggancio (22a', 22a'', 22b', 22b'', 122a', 122a'', 122b', 122b'') comprende un piattello (32) calettato su una corrispondente di dette barre girevoli (28a, 28b, 128a, 128b), ortogonalmente ad essa, detto piattello (32) presentando un bordo arrotondato (33), da detto piattello (32) sviluppandosi un'appendice (34), arcuata, con sviluppo sostanzialmente parallelo allo sviluppo di detto bordo arrotondato (33).
  10. 10. Elettropompa (10, 110), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta appendice (34) si sviluppa sostanzialmente a partire da una estremit? di detto bordo arrotondato (33), tra detto bordo arrotondato (33) e detta appendice (34) di detto piattello (32) essendo presente una apertura (35) di scorrimento di detta corrispondente barra (31a, 31b, 131a, 131b) di detto vassoio (25, 125).
  11. 11. Elettropompa (10, 110), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che all'estremit? di detto bordo arrotondato (33) di detto piattello (32), opposta all'estremit? da cui si sviluppa detta appendice (34), ? presente una sagomatura (36) ricalcante almeno parzialmente il profilo di detta corrispondente barra (31a, 31b, 131a, 131b) di detto vassoio (25, 125).
  12. 12. Elettropompa (10, 110), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di associazione removibile tra detto corpo pompa (11, 111) e detto zoccolo (19 119) sono costituiti da: - detta prima barra girevole (28a, 128a), di detto zoccolo (19, 119), - detta seconda barra girevole (28b, 128b) di detto zoccolo (19, 119), - detti primi elementi di aggancio (22a', 22a'', 122a', 122a''), - detti secondi elementi di aggancio (22b', 22b'', 122b', 122b''), - ciascuna detta corrispondente barra (31a, 31b, 131a, 131b) di detto vassoio (25, 125) di detto corpo pompa (11, 111).
  13. 13. Elettropompa (10, 110), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere una leva (37, 137) di comando di detti mezzi di associazione removibile, detta leva (37, 137) presentando una estremit? (38, 138) di interazione con detta prima barra girevole (28a, 128a) di detto zoccolo (19, 119), contro-sagomata/complementare a detta porzione (39, 139) di detta prima barra girevole (28a, 128a) sporgente da detto corpo (24, 124) di detto zoccolo (19, 119).
  14. 14. Elettropompa (110), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere almeno un elemento di fissaggio removibile (150) secondario tra detto corpo pompa (111) e detto zoccolo (119).
  15. 15. Elettropompa (10, 110), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento di fissaggio removibile (150) secondario ? costituito da un pomello filettato, comprendente una impugnatura (151) ed un gambo (155) sviluppantesi da detta impugnatura (151) ed almeno parzialmente filettato.
  16. 16. Elettropompa (10, 110), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto gambo (155), presenta una estremit? (157), allargata e filettata che: - attraversa un corrispondente primo foro (152) passante detto vassoio (125), - ? avvitata in un secondo foro (153), su una parete laterale di detto corpo (124) sostanzialmente a vaschetta di detto zoccolo (119), detto secondo foro (153) corrispondendo ed essendo coassiale a detto primo foro (152).
  17. 17. Elettropompa (110), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto primo foro (152) presenta: - un primo tratto (160) a sezione ridotta, che viene maschiato al passaggio di detta estremit? (157) di detto gambo (155), - un secondo tratto (161) a sezione allargata e maggiore della sezione di detta estremit? (157) di detto gambo (155), detto secondo tratto (161) essendo prossimo a detto secondo foro (153), detta estremit? (157) di detto gambo (155) essendo scorrevole all'interno di detto secondo tratto (161).
  18. 18. Elettropompa (110), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che tra detta impugnatura (151) di detto pomello e l'imbocco di detto primo foro (152) ? presente una molla (154), circondante detto gambo (155).
  19. 19. Elettropompa (110), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto vassoio (125) presenta una pluralit? di piedini (156), sviluppantesi a partire dalla superficie di detto vassoio (125) rivolta verso detto zoccolo (119), in assetto d'uso di detta elettropompa (110).
  20. 20. Elettropompa (10, 110), secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere un sensore per la rilevazione del corretto fissaggio di detto corpo pompa (11, 111) a detto zoccolo (19, 119).
  21. 21. Leva (37, 137) per il comando di detti mezzi di associazione removibile tra detto corpo pompa (11, 111) e detto zoccolo (19, 119) di una elettropompa (10, 110) secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di presentare una estremit? (38, 138) di interazione con detta prima barra girevole (28a, 128a) di detto zoccolo (19, 119), controsagomata/complementare a detta porzione (39, 139) di detta prima barra girevole (28a, 128a) sporgente da detto corpo (24, 124) di detto zoccolo (19, 119).
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