IT202000002689A1 - Calzatura con allacciatura perfezionata e relativo metodo di allacciatura - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

annessa a domanda di Brevetto per Invenzione Industriale avente per titolo:

?CALZATURA CON ALLACCIATURA PERFEZIONATA E RELATIVO METODO DI ALLACCIATURA?

DESCRIZIONE DELL?INVENZIONE

Forma oggetto del presente trovato una calzatura comprendente un innovativo sistema di allacciatura.

Pi? precisamente, forma oggetto del presente trovato una calzatura il cui sistema di allacciatura assicura una calzata comoda e confortevole nonch? una vestibilit? meglio adattabile alle caratteristiche anatomiche di un piede.

L?invenzione si inserisce pertanto nel campo calzaturiero, in particolare nel settore della produzione e commercializzazione di calzature sportive e tecniche (ad es., scarpe da tennis, da calcio, calcetto o qualsiasi altra tipologia di sport ed attivit?; calzature per podismo o trekking), da passeggio (classiche, sneaker o simili) e/o di sicurezza ed antinfortunistiche.

Una calzatura 1?, almeno nelle sue varianti pi? comuni e tradizionali (si veda a tal proposito la fig. 1, mostrata a solo titolo chiarificatore) si compone sostanzialmente di due parti, tra loro opportunamente accoppiate (ad esempio, per cucitura o incollaggio): una parte inferiore che poggia a terra, detta suola 10?, ed una parte superiore, nota con il termine di tomaia 11?, che avvolge interamente o parzialmente il piede.

La tomaia 11? pu? essere dotata di una stringatura 2? che permette di regolare ed adattare la calzatura 1 all?anatomia del piede di chi la indossa.

Generalmente, i lacci o stringhe 20? di detto sistema di stringatura 2? sono inseriti e fatti passare attraverso una pluralit? di occhielli 13? posti lungo i contrapposti ?gambetti? o ?naselli? 12? della tomaia 11?.

Durante l?allacciatura della calzatura 1?, agendo sui lacci 20?, i naselli 12? tendono ad avvicinarsi reciprocamente per ?stringere? la tomaia 11? intorno al piede e regolarne l?aderenza in base alle specifiche esigenze ed abitudini di chi la indossa.

Non sempre tale allacciatura assicura una comoda calzata ed un confortevole uso della calzatura 1.

Talvolta, l?allacciatura pu? essere troppo lenta ed il piede risultare lasco e scorrevole all?interno della calzatura, in altri casi pu? premere eccessivamente contro specifiche parti anatomiche del piede, ad esempio sul dorso e/o sulla caviglia, con conseguenti fastidi e problemi di circolazione.

Molto spesso chi indossa la calzatura 1? ? pertanto costretto a regolare pi? volte l?allacciatura al fine di trovare quella preferita e per raggiungere una sensazione di comodit? e benessere.

In altri casi, le stringhe o lacci 20? possono slegarsi involontariamente, compromettendo il contatto tra la tomaia 11? ed il piede.

Ci? pu? portare ad una errata deambulazione di chi indossa la calzatura 1? (il cosiddetto ?ciabattare?) con possibili danni al suo apparato muscoloscheletrico.

? altres? noto come l?uso prolungato e la conseguente usura della calzatura 1? possano portare a deformazioni della sua tomaia 11?.

Parti di detta tomaia 11 potrebbero ?spanciare?, diventando inadatte a fasciare correttamente il piede, specie in corrispondenza dei suoi fianchi laterali.

Scopo del presente trovato ? quello di eliminare i problemi sopra esposti prevedendo una calzatura comprendente un sistema di allacciatura in grado di assicurare una confortevole ed ottimale calzata nonch? una vestibilit? meglio adattabile alle caratteristiche anatomiche di un piede.

Questo ed altri scopi, che risulteranno chiari in seguito, si conseguono con una calzatura conforme al dettato della rivendicazione 1.

Altri scopi possono essere inoltre ottenuti mediante le caratteristiche supplementari delle rivendicazioni dipendenti.

Ulteriori caratteristiche del presente trovato risulteranno meglio evidenziate dalla seguente descrizione di alcune preferite forme di realizzazione, conformi alle rivendicazioni brevettuali e illustrate, a puro titolo esemplificativo e non limitativo, nelle allegate tavole di disegno, in cui:

- la figura 1 mostra una generica calzatura dello stato dell?arte;

- le figure 2, 3 e 4 mostrano la calzatura dell?invenzione secondo tre differenti varianti esecutive;

- la figura 5 mostra un?ulteriore variante della calzatura dell?invenzione. Si descrivono ora le caratteristiche del trovato, avvalendosi dei riferimenti contenuti nelle figure allegate. Si precisa che le suddette figure, pur se schematiche, riproducono i componenti dell?invenzione secondo proporzioni tra le loro dimensioni ed orientamenti spaziali che sono compatibili con una o pi? possibili forme esecutive. Si precisa, inoltre, che qualsiasi termine dimensionale e spaziale (quale ?inferiore?, ?superiore?, ?interno?, ?esterno? e simili) si riferisce alle posizioni degli elementi come rappresentati nelle figure allegate, senza alcun intento limitativo rispetto alle possibili condizioni operative.

Come gi? anticipato, con il termine ?calzatura? si far? inoltre riferimento ad una qualsiasi tipologia di scarpa, indipendentemente dagli usi, dalle funzionalit? tecniche e dall?estetica; senza alcun intento limitativo, detta calzatura pu? quindi essere una calzatura da passeggio, sportiva, tecnica, di sicurezza, antinfortunistica o simile.

Inoltre, nel corso della trattazione non ci si dilungher? sulla descrizione dei materiali impiegati per la realizzazione della calzatura, essendo scelti tra quelli normalmente impiegati nella produzione di tomaie (tessuti, pellami, cuoio, plastica, ecc.), delle suole (gomma, cuoio, fibre naturali, tecnofibre e materiali sintetici quali poliuretani, EVA o simili) e dei lacci (in genere, in tessuto, naturale o sintetico, o cuoio).

Premettendo che a parti uguali corrispondono uguali numerali, si descrive ora la calzatura 1 secondo l?invenzione.

Nelle figure da 2 a 4, ? mostrata, in pi? varianti, una calzatura 1, che, conformemente allo stato dell?arte, gi? in parte descritto, comprende almeno:

- una suola 10,

- una tomaia 11 vincolata a detta suola 10 (ad es. tramite cucitura, incollaggio o simile) e comprendente, in corrispondenza dei suoi due contrapposti ?gambetti? o ?naselli? 12 (da qui in poi detti, per semplicit?, ?naselli?), una pluralit? di occhielli 13 per l?inserimento ed il passaggio delle stringhe o lacci 20 (da qui in poi detti ?lacci?) del sistema di stringatura 2,

- detto sistema di stringatura 2.

Secondo l?invenzione, detta calzatura 1 comprende, su almeno un suo fianco laterale, almeno un ulteriore occhiello 14 supplementare per il passaggio dei lacci 20 del sistema di stringatura 2.

Detto almeno un occhiello supplementare 14 ? vantaggiosamente posto in una zona della calzatura 1 che ? diversa e distinta da quella dei suddetti ?naselli? 12 della tomaia 11.

In sostanza, detto almeno un occhiello supplementare 14 ? posto e/o ricavato in un settore della calzatura 1 differente da quello dedicato ai naselli 12.

Preferibilmente, detto almeno un occhiello supplementare 14 ? posto su almeno un fianco laterale della calzatura 1 in prossimit? della sua suola 10.

Pi? precisamente, secondo una prima possibile forma esecutiva, mostrata in differenti varianti in figura 2, 3 e 4, l?occhiello supplementare 14 pu? essere ricavato e/o fissato per cucitura (o simili/equivalenti tecniche) alla tomaia 11, ad esempio in corrispondenza o prossimit? della sua ?linea? di giunzione con la suola 10.

In tal caso, l?occhiello supplementare 14 pu? consistere in un passante (o simili elementi) ottenuto a partire da un cordoncino o nastro realizzato in tessuto, plastica, gomma o qualsiasi ulteriore materiale ?modellabile? ed idoneo allo scopo.

In alternativa, secondo la forma realizzativa di figura 5, tale occhiello supplementare 14 pu? essere direttamente ricavato sulla suola 10, consistendo, ad esempio, in un anellino 14 integrato o costampato in una sua specifica area o aletta 15 e/o in una semplice foratura/asolatura delle stesse.

In entrambe le forme esecutive, detto almeno un occhiello supplementare 14 pu? essere indifferentemente localizzato sostanzialmente in prossimit? della parte anteriore (fig. 3) e/o posteriore (fig. 4) della calzatura 1 nonch? in una qualsiasi posizione intermedia (fig. 2 e fig.5).

Sebbene in tutte le figure allegate alla presente trattazione ? sempre mostrato un unico occhiello supplementare 14, nulla vieta di prevedere una schiera di detti occhielli 14, opportunamente distribuiti lungo detta calzatura 1, ad esempio lungo la porzione che va dal tallone alla punta.

Nulla vieta inoltre che detto almeno un occhiello supplementare 14 possa essere previsto su entrambi i fianchi laterali della calzatura 1.

In sostanza, la calzatura 1 dell?invenzione prevede, in sue specifiche zone, almeno un addizionale punto di ?ancoraggio? e passaggio per i lacci 20 (i suddetti uno o pi? occhielli supplementari 14) che permette al sistema di stringatura 2 di cooperare con differenti aree della tomaia 11.

Secondo l?invenzione, infatti, detti lacci 20 vengono dapprima inseriti ed incrociati in uno o pi? degli occhielli 13 dei naselli 12 della calzatura 1, preferibilmente a partire da quelli pi? vicini alla sua punta, quindi opportunamente ?bypassati? ed infilati in detto almeno un occhiello supplementare 14 ed infine riportati ed introdotti nei rimanenti occhielli 13 dei naselli 12, in genere contigui alla caviglia di chi indossa la calzatura 1.

Si comprende quindi come con tale modalit? di allacciatura, almeno una porzione 21 dei lacci 20 possa ?premere? direttamente contro una o pi? zone laterali della tomaia 11 assicurando alla calzatura 1 un?ottimale vestibilit?.

? chiaro quindi come la calzatura 1 dell?invenzione possa meglio adattarsi alle caratteristiche anatomiche di almeno il dorso del piede e dei suoi fianchi.

Di conseguenza, si evitano, o quantomeno si limitano, i fastidiosi spostamenti del piede all?interno della calzatura e quel senso di scomodit? ed instabilit? che ne deriva.

Tale innovativo sistema di stringatura 2 consente inoltre di ottimizzare la ?pressione? della calzatura 1 sul dorso del piede e/o sulla caviglia di chi la indossa, essendo l?azione dei lacci 20 distribuita su una maggior superficie della tomaia 11 (ad es., come visto, sui naselli 12 e su almeno una porzione dei suoi fianchi laterali).

Ci? riduce sensibilmente le ben note problematiche di circolazione.

Prove sperimentali hanno infine dimostrato che tale nuovo sistema di stringatura 2 riduce il rischio di scioglimento involontario dei lacci 20 e previene la deformazione della tomaia 11 derivante da un uso prolungato della calzatura 1 e dalla sua inevitabile usura.

Appare evidente quindi come con la calzatura dell?invenzione ed il relativo sistema di stringatura ed allacciatura si raggiungano tutti gli scopi prefissati.

? altres? chiaro che numerose varianti del trovato appena sopra descritto sono possibili all?uomo del ramo, senza per questo uscire dagli ambiti di novit? insiti nell?idea inventiva, cos? come ? chiaro che nella pratica attuazione dell?invenzione i vari componenti in precedenza descritti potranno essere sostituiti da elementi simili o tecnicamente equivalenti.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI Riv 1. Calzatura (1) comprendente almeno: - una suola (10), - una tomaia (11) vincolata a detta suola (10) e comprendente almeno due contrapposti naselli (12), detti naselli (12) comprendendo una pluralit? di occhielli (13) per l?inserimento ed il passaggio di lacci (20), - un sistema di stringatura (2) comprendente almeno detti lacci (20), caratterizzata dal fatto di comprendere ulteriormente, su almeno un suo fianco laterale, almeno un addizionale punto di ?ancoraggio? e passaggio (14) per detti lacci (20), detto punto di ?ancoraggio? addizionale (14) comprendendo almeno un occhiello supplementare (14) posto in corrispondenza di una zona che ? diversa e distinta da quella dedicata a detti naselli (12) della tomaia (11). Riv 2. Calzatura (1) secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detto almeno un occhiello supplementare (14) ? posto su almeno un suo fianco laterale in prossimit? di detta suola (10). Riv 3. Calzatura (1) secondo la rivendicazione precedente caratterizzata dal fatto che detto almeno un occhiello supplementare (14) ? ricavato e/o fissato a detta tomaia (11) in corrispondenza o prossimit? della sua ?linea? di giunzione con detta suola (10). Riv 4. Calzatura (1) secondo qualsiasi rivendicazione precedente caratterizzata dal fatto che detto almeno un occhiello supplementare (14) ? un passante ottenuto a partire da un cordoncino o nastro. Riv 5. Calzatura (1) secondo la rivendicazione 2 caratterizzata dal fatto che detto almeno un occhiello supplementare (14) ? direttamente ricavato su detta suola (10). Riv 6. Calzatura (1) secondo la rivendicazione precedente caratterizzata dal fatto che detto almeno un occhiello supplementare (14) ? un anellino integrato o costampato in una specifica area o aletta (15) di detta suola (10) e/o una foratura/asolatura delle stesse. Riv 7. Calzatura (1) secondo qualsiasi rivendicazione precedente caratterizzata dal fatto che detto almeno un occhiello supplementare (14) pu? essere localizzato sostanzialmente in prossimit? della zona anteriore e/o posteriore di detta calzatura (1) e/o in posizione intermedia. Riv 8. Calzatura (1) secondo qualsiasi rivendicazione precedente caratterizzata dal fatto che detto almeno un occhiello supplementare (14) comprende una schiera di detti occhielli (14). Riv 9. Calzatura (1) secondo qualsiasi rivendicazione precedente caratterizzata dal fatto che detto almeno un occhiello supplementare (14) ? previsto su entrambi i suoi fianchi laterali. Riv 10. Metodo di allacciatura di una calzatura (1) secondo le rivendicazioni da 1 a 9 comprendente almeno le seguenti fasi: - inserire ed incrociare ai lacci (20) del sistema di stringatura (2) in uno o pi? degli occhielli (13) dei naselli (12) della tomaia (11), detti occhielli (13) essendo preferibilmente quelli pi? vicini alla punta della calzatura (1), - ?bypassare? ed infilare detti lacci (20) in detto almeno un occhiello supplementare (14), - ?riportare? e introdurre detti lacci (20) nei rimanenti occhielli (13) dei detti naselli (12) in genere contigui alla caviglia di chi indossa la calzatura (1).