IT201900018674A1

IT201900018674A1 - Apparato e metodo per l’implementazione di un sistema di rilevamento, comunicazione e gestione dati basato su rete di illuminazione pubblica

Info

Publication number: IT201900018674A1
Application number: IT102019000018674A
Authority: IT
Inventors: Moreolo Delio Svaluto; Alberto Galli
Original assignee: Areti S P A
Priority date: 2019-10-14
Filing date: 2019-10-14
Publication date: 2021-04-14

Description

APPARATO E METODO PER L’IMPLEMENTAZIONE DI UN SISTEMA DI RILEVAMENTO, COMUNICAZIONE E GESTIONE DATI BASATO SU RETE DI

ILLUMINAZIONE PUBBLICA

La presente invenzione riguarda un apparato configurato per implementare un sistema di rilevamento, comunicazione e gestione dati basato su una rete di illuminazione pubblica. La presente invenzione riguarda inoltre un metodo di funzionamento di un tale apparato.

Come è noto, una rete di illuminazione pubblica è configurata per illuminare i contesti urbanizzati e le aree soggette a traffico di veicoli e/o al transito pedonale mediate una pluralità di pali di illuminazione che portano ciascuno una o più sorgenti luminose, le quali sorgenti luminose sono configurate per emettere almeno un fascio luminoso nello spazio circostante, ad esempio verso la superficie da cui ciascun palo di illuminazione pubblica si erge.

Una rete di illuminazione pubblica di tipo tradizionale comprende, in linea generale:

- almeno una pluralità di pali di illuminazione, installati in una determinata area geografica;

- almeno una cabina elettrica di trasformazione della tensione elettrica da media a bassa tensione, la quale è elettricamente connessa mediante una adatta rete di distribuzione a ciascun palo della pluralità di pali di illuminazione ed è inoltre configurata per fornirgli l’alimentazione in tensione necessaria al funzionamento della sorgente luminosa o delle sorgenti luminose da esso portate, e

- almeno una centrale operativa, dislocata remotamente rispetto all’almeno una cabina elettrica ed a quest’ultima operativamente collegata per controllare il funzionamento del sistema di illuminazione.

Sulla base di una tale rete di illuminazione pubblica tradizionale sono stati realizzati al giorno d’oggi numerosi sistemi di rilevamento, comunicazione e gestione dati per la sorveglianza e/o il controllo di un’area geografica. Ad esempio, sono stati realizzati sistemi configurati per rilevare immagini dell’area circostante uno o più dei suddetti pali di illuminazione oppure per misurare parametri ambientali, quali ad esempio il livello di polveri sottili, di CO2 o di sostanze inquinanti eventualmente presenti nell’aria, da trasmettere ad una postazione remota.

Tali sistemi di rilevamento, comunicazione e gestione dati per la sorveglianza e/o il controllo di un’area geografica soffrono tuttavia di diversi inconvenienti.

In primo luogo, questi sistemi, per essere implementati, richiedono la sostituzione completa dei pali di illuminazione di una rete di illuminazione pubblica preesistente con pali di illuminazione cosiddetti “intelligenti”, nei quali è incorporata tutta la componentistica richiesta per l’implementazione del sistema di rilevamento, comunicazione e gestione dati per la sorveglianza e/o controllo di un’area geografica. Questo, chiaramente, comporta elevati costi di implementazione nonché di impatto sia ambientale sia estetico, non sempre compatibile con esigenze particolari quali quelle previste ad esempio nelle città d’arte.

In secondo luogo, questi sistemi tradizionali derivano da soluzioni proprietarie, cioè non standard e non aperte, nel senso che non sempre consentono una loro semplice integrazione con altri sistemi di produttori diversi e questo, chiaramente, determina un elevato grado di complessità e costi elevati per quanto riguarda la manutenzione in campo, dato che gli operatori debbono tener conto delle modalità di installazione e funzionamento e/o gestione (diverse per ciascun produttore) dei vari sistemi di sorveglianza e/o controllo installati in una certa area geografica per l’esecuzione delle operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria della rete di illuminazione pubblica e degli stessi sistemi/apparati di sorveglianza e/o controllo.

I sistemi di rilevamento, comunicazione e gestione dati di tipo tradizionale per la sorveglianza e/o il controllo implementano quindi soluzioni poco modulari, con servizi tradizionalmente indirizzati ad utilizzatori specifici (ad esempio dedicate solo alla videosorveglianza, solo al monitoraggio ambientale, ecc.) che richiedono, dunque, specifici software di programmazione/gestione e specifici sistemi di interfacciamento per la loro configurazione ed aggiornamento.

La suddetta scarsa integrabilità implica una enorme quantità di dati, spesso sproporzionata e ridondante, trasferita tra i vari componenti di ciascun sistema per la sorveglianza e/o il controllo ambientale di una determinata area geografica, con conseguente utilizzo inefficiente di risorse. Non solo, l’elevata complessità e la scarsa modularità dei sistemi tradizionali, incorporati nei rispettivi pali di illuminazione, limitano le possibilità di un loro aggiornamento, che richiederebbe necessariamente la sostituzione di un intero palo di illuminazione o un intervento lungo e laborioso su di esso, in condizioni non confortevoli per un operatore e con spreco inutile di tempo e denaro.

Si avverte pertanto l’esigenza di migliorare lo stato della tecnica nel settore dei sistemi di rilevamento, comunicazione e gestione dati basati su rete di illuminazione pubblica e lo scopo principale della presente invenzione è di fornire un apparato configurato per implementare un sistema di rilevamento, comunicazione e gestione dati basato su rete di illuminazione pubblica, che consenta, in modo semplice, affidabile ed efficiente, di acquisire e gestire le informazioni di servizio relative alla rete di illuminazione pubblica e che, allo stesso tempo, sia utilizzabile per la sorveglianza e/o il controllo ambientale e/o per la fornitura di servizi aggiuntivi da parte del gestore della rete di illuminazione pubblica e/o da terze parti.

Un altro scopo della presente invenzione è quello di mettere a disposizione un apparato configurato per implementare un sistema di rilevamento, comunicazione e gestione dati basato su rete di illuminazione pubblica, che sia facilmente installabile su una tale rete, senza richiedere la sostituzione completa dei suoi pali di illuminazione.

Un ulteriore scopo della presente invenzione è quello di mettere a disposizione un apparato configurato per implementare un sistema di rilevamento, comunicazione e gestione dati basato su rete di illuminazione pubblica, che sia facilmente aggiornabile e configurabile.

Un ulteriore scopo della presente invenzione è quello di fornire un metodo di funzionamento di un apparato configurato per implementare un sistema di rilevamento, comunicazione e gestione dati basato su rete di illuminazione pubblica, che sia efficiente e facile da eseguire.

Forma oggetto specifico della presente invenzione un sistema di rilevamento, comunicazione e gestione dati basato su di una rete di illuminazione pubblica, in cui detta rete di illuminazione pubblica comprende almeno un palo di illuminazione ed almeno una cabina elettrica ed almeno una centrale operativa, configurata per alimentare detto almeno un palo di illuminazione mediante una rete di distribuzione, detto apparato comprendendo almeno un corpo scatolare, configurato per essere ancorato attorno a detto almeno un palo di illuminazione e includente:

- almeno un gruppo di trasformazione, configurato per ricevere in ingresso almeno un segnale di alimentazione per detto apparato, detto almeno un segnale di alimentazione essendo configurato per essere emesso da detta almeno una cabina elettrica;

- almeno un gruppo ausiliario di alimentazione per detto almeno un apparato, configurato per alimentare detto apparato in assenza di detto almeno un segnale di alimentazione;

- almeno un gruppo di rilevamento, configurato per rilevare almeno un parametro; - almeno una unità di elaborazione dati, operativamente connessa a detto almeno un gruppo di rilevamento, detto almeno un gruppo di trasformazione e a detto almeno un gruppo ausiliario di alimentazione, e configurata per ricevere in ingresso detto almeno un parametro, elaborarlo elettronicamente e fornire in uscita almeno un segnale di uscita;

- almeno un gruppo di interfacciamento, operativamente connesso a detta almeno una unità di elaborazione dati e configurato per ricevere detto almeno un segnale da detta almeno una unità di elaborazione dati e per trasmetterlo su almeno una rete di comunicazione verso l’esterno;

in cui

detto apparato 1comprende:

- almeno un primo circuito stampato, configurato per essere collegato elettricamente a detta almeno una cabina elettrica, per la ricezione di detto almeno un segnale di alimentazione e per essere alloggiato in modo rimovibile in detto almeno un corpo scatolare, detto almeno un gruppo di trasformazione essendo elettricamente collegato a detto almeno un primo circuito stampato, - almeno un secondo circuito stampato, configurato per essere collegato elettricamente a detto almeno un primo circuito stampato e per essere alloggiato in modo rimovibile in detto almeno un corpo scatolare, separato da detto almeno un primo circuito stampato, detto almeno un gruppo ausiliario di alimentazione essendo elettricamente collegato a detto almeno un secondo circuito stampato, ed in cui

detto almeno il gruppo di rilevamento, detta almeno un’unità di elaborazione dati e detto almeno un gruppo di interfacciamento, sono alloggiati in detto corpo scatolare secondo una configurazione che dipende da detto almeno un segnale di alimentazione di detto apparato.

Secondo un altro aspetto dell’invenzione, se detto almeno un segnale di alimentazione è una tensione emessa da detta almeno una cabina elettrica su una linea di alimentazione coincidente o derivata da detta rete di distribuzione, detto almeno un gruppo di interfacciamento, detto almeno un gruppo di rilevamento e detta almeno una unità di elaborazione dati possono essere montati su detto almeno un secondo circuito stampato.

Secondo un ulteriore aspetto dell’invenzione, se detto almeno un segnale di alimentazione è un segnale di tensione emesso da detta almeno una cabina elettrica, su una linea di alimentazione separata rispetto a detta rete di distribuzione, detto apparato può comprendere:

- almeno un terzo circuito stampato, configurato per essere collegato elettricamente almeno a detto primo circuito stampato e per essere alloggiato in modo rimovibile in detto almeno un corpo scatolare, separato da detto almeno un primo circuito stampato e da detto almeno un secondo circuito stampato - detto almeno un terzo circuito stampato essendo inoltre configurato per alloggiare e/o collegare elettricamente detto almeno un gruppo di rilevamento, detta almeno un’unità di elaborazione dati e almeno una prima parte di detto almeno un gruppo di interfacciamento;

e

- almeno un quarto circuito stampato, configurato per essere collegato elettricamente almeno a detto primo circuito stampato e per essere alloggiato in modo rimovibile in detto almeno un corpo scatolare, separato da detto almeno un primo circuito stampato, da detto almeno un secondo circuito stampato e da detto almeno un terzo circuito stampato - detto almeno un quarto circuito stampato essendo inoltre configurato per alloggiare e collegare elettricamente almeno una seconda parte di detto almeno un gruppo di interfacciamento.

Secondo un aspetto aggiuntivo dell’invenzione, detto almeno un gruppo di trasformazione può comprendere almeno un convertitore di potenza, configurato per fornire in uscita almeno una tensione e adatta all’alimentazione di detto almeno un gruppo di rilevamento, di detta almeno un’unità di elaborazione dati e di detto almeno un gruppo di interfacciamento, opzionalmente anche di almeno un dispositivo di pilotaggio per almeno una sorgente luminosa, opzionalmente a LED, compresa in detto apparato; detto almeno un gruppo di trasformazione potendo comprendere opzionalmente anche almeno un convertitore analogicodigitale di detto almeno un segnale di alimentazione di detto apparato, collegato elettricamente a monte di detto almeno un convertitore di potenza.

Secondo un altro aspetto dell’invenzione, detto almeno un gruppo di interfacciamento, può comprendere:

- almeno un modulo rice-trasmettitore radio, opzionalmente alla frequenza di 868 MHz o di 169MHz o di 433MHz, operativamente collegato ad almeno un’antenna integrata su scheda elettronica, elettricamente connessa a detto almeno un secondo circuito stampato e configurato per scambiare informazioni su detta almeno una rete di comunicazione, opzionalmente una rete wireless, opzionalmente di tipo LoRaWAN o WM-bus; e/o

- almeno un modem, opzionalmente NB-IoT o LTE M1, configurato per scambiare informazioni su detta almeno una rete di comunicazione, opzionalmente una rete radio, opzionalmente di tipo NB-IoT o LTE M1.

Secondo un ulteriore aspetto dell’invenzione, detto almeno un gruppo di rilevamento può comprendere almeno un sensore, opzionalmente uno o più tra: - almeno un sensore di presenza, opzionalmente del tipo configurato per rilevare microonde;

- almeno un sensore dell’illuminamento prodotto da detto almeno un palo di illuminazione, opzionalmente almeno un luxmetro;

- almeno un sensore di posizione, opzionalmente almeno un sensore GPS;

- almeno un sensore di movimento, opzionalmente un giroscopio a 6 assi;

- almeno un sensore di temperatura ambientale;

- almeno un sensore di umidità ambientale;

- almeno un sensore di pressione atmosferica.

Secondo un aspetto aggiuntivo dell’’invenzione, detta almeno una unità di elaborazione dati può comprendere almeno una CPU, opzionalmente basata su architettura ARM, incorporata in detto almeno un gruppo di interfacciamento.

Secondo un altro aspetto dell’invenzione, detto almeno un gruppo di rilevamento può comprendere almeno un sensore, opzionalmente uno o più tra: - almeno un sensore di presenza, opzionalmente del tipo configurato per rilevare microonde;

- almeno un sensore di posizione, opzionalmente almeno un sensore GPS;

- almeno un sensore di movimento, opzionalmente un giroscopio a 6 assi;

- almeno un sensore di temperatura ambientale;

- almeno un sensore di umidità ambientale;

- almeno un sensore di pressione atmosferica;

- almeno un sensore di uno o più tra una pluralità di Ossidi di Azoto (NOx) o altre sostanze inquinanti; ed

- almeno un rilevatore di immagine di una zona di interesse in prossimità di detto almeno un palo di illuminazione su cui detto apparato è montato.

Secondo un ulteriore aspetto dell’invenzione, detta almeno una unità di elaborazione dati può comprendere almeno una CPU, opzionalmente basata sua architettura ARM, opzionalmente collegata ad una memoria esterna non volatile.

Secondo un aspetto aggiuntivo dell’invenzione, detto almeno un terzo circuito stampato può comprendere almeno uno slot, configurato per alloggiare e/o collegare elettricamente detta almeno una prima parte di detto almeno un gruppo di interfacciamento, la quale è a sua volta configurata per la gestione della comunicazione tra detto apparato ed almeno un altro apparato come sopra, opzionalmente un altro apparato, collegato su detta almeno una rete di comunicazione e può comprendere: almeno un modulo rice-trasmettitore gateway, opzionalmente di tipo LoRaWAN; e/o almeno un Modulo ricetrasmettitore WM-bus, opzionalmente alla frequenza di 868 MHz o di 169MHz o di 433MHz, opzionalmente monocanale, per scambiare informazioni su detta almeno una rete di comunicazione , opzionalmente una rete wireless, opzionalmente di tipo LoRaWAN o WM-bus.

Secondo un altro aspetto dell’invenzione, detto almeno un quarto circuito stampato può comprendere almeno uno slot, configurato per alloggiare e/o collegare elettricamente detta almeno una seconda parte di detto almeno un gruppo di interfacciamento, la quale è configurata per la gestione della comunicazione tra detto apparato ed almeno un altro apparato come sopra, oppure detta almeno una cabina elettrica oppure detta almeno una centrale operativa di detta rete di illuminazione pubblica, detta almeno una seconda parte di detto almeno un gruppo di interfacciamento potendo comprendere: almeno un corrispondente modulo modem, opzionalmente due, opzionalmente di tipo 4G, per scambiare informazioni su detta almeno una rete di comunicazione, opzionalmente una rete radio, opzionalmente di tipo 4G; e/o almeno un connettore di rete LAN, per scambiare informazioni su detta almeno una rete di comunicazione, opzionalmente una rete cablata, opzionalmente mediante cavo di rame.

Secondo un ulteriore aspetto dell’invenzione, detto almeno un secondo circuito stampato può essere configurato per alloggiare e collegare elettricamente almeno un dispositivo di pilotaggio di almeno una pluralità di dispositivi, opzionalmente sorgenti luminose aggiuntive, opzionalmente del tipo a led, detta pluralità di sorgenti luminose aggiuntive essendo supportata da detto almeno un primo circuito stampato e detto almeno un secondo circuito stampato.

Forma altresì oggetto della presente invenzione un metodo di funzionamento di almeno un apparato configurato per implementare almeno un sistema di rilevamento, comunicazione e gestione dati basato su una rete di illuminazione pubblica, la quale comprende almeno palo di illuminazione almeno una cabina elettrica, configurata per alimentare detto almeno un palo di illuminazione mediante una rete di distribuzione, ed almeno una centrale operativa dislocata remotamente rispetto all’almeno una cabina elettrica, detto metodo comprendendo le seguenti fasi operative di:

A. montare detto almeno un corpo scatolare di detto apparato come sopra descritto, attorno a detto almeno un palo di illuminazione ed alimentare detto apparato mediante detto almeno un segnale di alimentazione emesso da detta almeno una cabina elettrica o mediante detto almeno un gruppo ausiliario di alimentazione;

B. attivare detto almeno un gruppo di rilevamento, rilevando così detto almeno un parametro;

C. elaborare elettronicamente detto almeno un parametro mediante detta almeno un’unità di elaborazione dati, fornendo in uscita detto almeno un segnale di uscita;

D. trasmettere detto almeno un segnale di uscita a detto almeno un gruppo di interfacciamento, per la trasmissione su detta almeno una rete di comunicazione , solo nel caso in cui detto almeno un segnale di uscita soddisfi almeno una condizione predeterminata.

Secondo un altro aspetto dell’invenzione, detta almeno una condizione predeterminata può essere funzione del tipo di detto almeno un parametro rilevato e può comprendere:

- la verifica del fatto che il valore di detto almeno un parametro rilevato si discosti per oltre una certa percentuale dal valore del medesimo parametro misurato durante il precedente rilevamento; e/o

la verifica che l’esecuzione di un determinato algoritmo di elaborazione, avente detto almeno un parametro come parametro di ingresso, fornisca un’uscita predeterminata.

La presente invenzione verrà ora descritta, a titolo illustrativo, ma non limitativo, secondo sue preferite forme di realizzazione, con particolare riferimento alle Figure dei disegni allegati, in cui:

la Figura 1 mostra un sistema di rilevamento, comunicazione e gestione dati, basato su una rete di illuminazione pubblica, che utilizza più apparati secondo la presente invenzione;

la Figura 2a mostra una vista prospettica di una prima forma di realizzazione preferita di un apparato secondo la presente invenzione;

la Figura 2b mostra una vista prospettica e con parti in trasparenza di una seconda forma di realizzazione preferita di un apparato secondo la presente invenzione;

la Figura 3a illustra una rappresentazione schematica dei principali componenti di un primo circuito elettronico dell’apparato di Figura 2a, secondo una prima forma di realizzazione dell’invenzione;

la Figura 3b è una rappresentazione schematica dei principali componenti di un secondo circuito elettronico dell’apparato di Figura 2a, secondo la prima forma di realizzazione dell’invenzione;

le Figure 4a e 4b sono, rispettivamente, una rappresentazione schematica dei principali componenti di una seconda faccia del primo circuito elettronico di Figura 3a ed una rappresentazione schematica dei principali componenti di una seconda faccia del secondo circuito elettronico di Figura 3b, secondo la prima forma di realizzazione dell’invenzione;

la Figura 5a illustra una rappresentazione schematica dei principali componenti di un primo circuito elettronico dell’apparato di Figura 2b, secondo una seconda forma di realizzazione dell’invenzione;

la Figura 5b è una rappresentazione schematica dei principali componenti di un secondo circuito elettronico dell’apparato di Figura 2b, secondo la seconda forma di realizzazione dell’invenzione;

le Figure 6a e 6b sono, rispettivamente, una rappresentazione schematica dei principali componenti di una seconda faccia del primo circuito elettronico di Figura 5a ed una rappresentazione schematica dei principali componenti di una seconda faccia del secondo circuito elettronico di Figura 5b, secondo la seconda forma di realizzazione dell’invenzione.

la Figura 7a mostra una rappresentazione schematica dei principali componenti di un terzo circuito elettronico dell’apparato di Figura 2b, secondo la seconda forma di realizzazione dell’invenzione;

la Figura 7b mostra una rappresentazione schematica dei principali componenti di un quarto circuito elettronico dell’apparato di Figura 2b, secondo la seconda forma di realizzazione dell’invenzione;

la Figura 8 è una rappresentazione schematica dei principali componenti dell’apparato 1 secondo la presente invenzione; e

la Figura 9 illustra uno schema a blocchi semplificato del metodo di funzionamento dell’apparato della presente invenzione.

Nelle Figure allegate, numeri di riferimento identici saranno utilizzati per elementi analoghi.

Con riferimento ora alle Figure allegate, si noterà come un apparato secondo la presente invenzione, sia vantaggiosamente impiegabile per implementare un sistema di rilevamento, comunicazione e gestione dati basato su rete di illuminazione pubblica, ad esempio una rete di illuminazione pubblica come quella illustrata in Figura 1 che comprende, oltre che una pluralità di pali di illuminazione P1 e P2, una sola cabina elettrica EC, preposta all’alimentazione, mediante una rete di distribuzione L, delle sorgenti luminose portate da ciascuno dei pali di illuminazione, ed una sola centrale operativa OC. L’apparato secondo la presente invenzione, come si comprenderà facilmente, può essere impiegato anche in reti di illuminazione pubblica diverse più complesse, ad esempio dotate di più cabine elettriche, ognuna collegata ad una rispettiva centrale operativa o alla medesima centrale operativa, ciascuna cabina elettrica essendo preposta all’alimentazione di una rispettiva pluralità di pali di illuminazione, installata in una rispettiva area geografica.

I pali di illuminazione della rete di illuminazione pubblica, in base alla facilità con cui possono essere collegati alla rispettiva cabina elettrica EC, si distinguono in:

- “pali primari”, indicati con il riferimento P1 in Figura 1, cioè pali di illuminazione della rete di illuminazione pubblica che si trovano in prossimità alla cabina elettrica che li alimenta, o comunque che risultano più agevoli da collegare a questa (trovandosi tipicamente ad una distanza dalla cabina elettrica inferiore o uguale a qualche decina di metri, opzionalmente non superiore a 60 m, ancor più opzionalmente non superiore a 40 m) rispetto agli altri pali di illuminazione presenti nella medesima area geografica; e

- “pali secondari”, indicati con il riferimento P2 in Figura 1, cioè pali di illuminazione della rete di illuminazione pubblica, presenti nella medesima area geografica dei “pali primari” ed alimentati dalla medesima cabina elettrica EC, ciascuno dei quali si trova però a distanza maggiore, da questa, rispetto ad un “palo primario”, oppure si trova a poter essere collegato alla cabina elettrica in maniera più disagevole rispetto ad un “palo primario”.

L’apparato della presente invenzione, che viene indicato nelle figure allegate con il numero di riferimento 1, comprende (si vedano in particolare le Figure da 2a a 7b) almeno un corpo scatolare 10, ad esempio del tipo descritto nelle domande di brevetto italiano n.102019000011607 e n. 102019000011670 del 12/07/2019 a nome della stessa richiedente, il quale è configurato per essere ancorato attorno ad un palo di illuminazione (un “palo primario” P1 oppure un “palo secondario” P2), opzionalmente ad una distanza dal suolo non superiore a 4 m, opzionalmente non superiore a 3,5 m, che consente ad un operatore di accedervi mediante l’impiego di una scala, senza l’impiego di mezzi con dispositivi di elevazione più complessi e costosi da utilizzare.

Il corpo scatolare 10 dell’apparato 1, come si vedrà nel seguito, è configurato per alloggiare in modo rimovibile al suo interno una pluralità di circuiti stampati, opzionalmente almeno due.

Esso comprende inoltre almeno un gruppo 11 di trasformazione, alloggiato nel corpo scatolare 10 e configurato per trasformare almeno una tensione di alimentazione fornita in ingresso all’apparato stesso, portandola ad uno o più livelli di tensione adatti all’alimentazione di tutti gli altri componenti dell’apparato, come si vedrà meglio nel seguito.

La tensione di alimentazione dell’apparato 1, secondo un aspetto dell’invenzione, è configurata per essere fornita dalla cabina elettrica EC della rete di illuminazione secondo almeno due diverse modalità. Più in particolare, la tensione di alimentazione proveniente dalla cabina elettrica EC è configurata per essere trasportata mediante una linea di alimentazione L3, proveniente dalla cabina elettrica EC, ma separata rispetto alla rete di distribuzione L mediante la quale la cabina elettrica EC alimenta le sorgenti luminose portate dai pali della rete nella sua area geografica, se è destinato ad alimentare un apparato 1 che, in uso, è montato su un palo cosiddetto “primario” P1 (si veda la Figura 1 a sinistra). Invece, il segnale di alimentazione dell’apparato 1 è configurato per essere trasportato mediante una linea di alimentazione L proveniente dalla cabina elettrica EC, la quale è derivata, ad esempio in parallelo da oppure è coincidente con la rete di distribuzione L mediante la quale la cabina elettrica alimenta le sorgenti luminose dei pali della rete di illuminazione pubblica nella sua area geografica, se è destinato ad alimentare un apparato 1 che, in uso, è montato su un palo “secondario” (si veda la Figura 1 a destra).

L’apparato 1 della presente invenzione comprende anche un gruppo ausiliario 12 di alimentazione dell’apparato 1, sempre alloggiato nel corpo scatolare 10 e vantaggiosamente attivabile ogni qual volta il segnale di alimentazione dell’apparato proveniente dalla cabina elettrica EC non raggiunge l’apparato stesso. Questo, come risulta dal tipo di linea di alimentazione dell’apparato 1 sopra descritto, potrà accadere ad esempio in seguito ad un guasto della rete di illuminazione pubblica, per cui la cabina elettrica EC non è in grado di fornire alcun segnale di alimentazione né alle sorgenti luminose montate sui pali di illuminazione P1, P2 né agli apparati su questi montati – in questo caso, l’apparato 1 viene alimentato mediante il gruppo ausiliario 12 di alimentazione, che comprende almeno delle batterie ricaricabili, almeno per il tempo necessario al suo spegnimento controllato. L’attivazione del gruppo ausiliario 12 di alimentazione può avvenire, nel caso specifico di apparati configurati per essere montati sui pali secondari P2, anche durante le ore diurne, con la rete di illuminazione pubblica che funziona correttamente ma non alimenta i pali di illuminazione P1 e P2 sulla rete di distribuzione L.

L’apparato 1 secondo la presente invenzione comprende anche un gruppo 13 di rilevamento, operativamente collegato al gruppo 11 di trasformazione e al gruppo ausiliario 12 di alimentazione. Il gruppo 13 di rilevamento è alloggiato nel corpo scatolare 10 e configurato per rilevare almeno un parametro p e, nel caso in cui l’apparato secondo la presente invenzione sia configurato per essere montato su un palo secondario P2, comprende vantaggiosamente almeno un sensore, ad esempio uno o più sensori compresi tra:

- almeno un sensore di presenza, opzionalmente del tipo configurato per rilevare microonde;

- almeno un sensore dell’illuminamento prodotto dal rispettivo palo di illuminazione, opzionalmente almeno un luxmetro;

- almeno un sensore di posizione, opzionalmente almeno un sensore GPS;

- almeno un sensore di movimento, opzionalmente un giroscopio a 6 assi;

- almeno un sensore di temperatura ambientale;

- almeno un sensore di umidità ambientale;

- almeno un sensore di pressione atmosferica.

per cui ciascun parametro p rilevato dal gruppo di rilevamento 13 può comprendere uno o più tra: un indicatore di presenza, in prossimità del palo di illuminazione su cui l’apparato è montato, un indicatore dell’illuminamento prodotto da tale palo di illuminazione, almeno un indicatore della posizione del palo di illuminazione rispetto a un sistema di posizionamento globale, almeno un indicatore della posizione del palo di illuminazione rispetto al suolo dal quale questo si erge, e almeno un indicatore della temperatura ambientale, dell’umidità e della pressione, in prossimità di tale palo di illuminazione.

A tal proposito, la persona esperta del ramo non avrà alcuna difficoltà a comprendere come l’elenco sopra fornito di sensori sia del tutto indicativo e altri sensori di tipo diverso potranno essere compresi nel gruppo 13 di rilevamento dell’apparato 1 della presente invenzione.

Nel caso in cui l’apparato 1 sia invece configurato per essere montato su un palo primario P1, in aggiunta ai sensori sopra indicati per un apparato configurato per essere montato su un palo secondario P2, l’apparato della presente invenzione può comprendere inoltre:

- almeno un sensore di uno o più tra una pluralità di Ossidi di Azoto (NOx) o altre sostanze inquinanti; e/o

- almeno un rilevatore di immagine, in particolare di una o più immagini di una zona di interesse in prossimità del palo di illuminazione su cui l’apparato 1 è montato. Analogamente, il parametro p che può essere rilevato dall’apparato 1 secondo la presente invenzione può comprendere, in questo caso, anche una o più concentrazioni tra una pluralità di Ossidi di Azoto e/o di altre sostanze inquinanti, rilevate in prossimità del palo di illuminazione, una o più immagini statiche oppure un video relativo ad una zona di interesse in prossimità del palo di illuminazione.

Anche in questo caso, la persona esperta del ramo non avrà alcuna difficoltà a comprendere come l’elenco sopra fornito di sensori sia del tutto indicativo e altri sensori di tipo diverso potranno essere compresi nel gruppo 13 di rilevamento dell’apparato 1 della presente invenzione.

L’apparato 1 secondo la presente invenzione comprende inoltre vantaggiosamente almeno una unità 14 di elaborazione dati, operativamente collegata al gruppo 11 di trasformazione, al gruppo ausiliario 12 di alimentazione, al gruppo 13 di rilevamento e configurata per ricevere in ingresso il parametro p rilevato, elaborarlo elettronicamente e fornire in uscita almeno un segnale di uscita sout.

L’apparato 1 secondo la presente invenzione comprende almeno un gruppo 15 di interfacciamento, operativamente connesso all’unità 14 di elaborazione dati, configurato per ricevere il segnale di uscita sout dall’una unità 14 di elaborazione dati e per trasmetterlo su una rete di comunicazione verso l’esterno dell’apparato 1, nonché per ricevere in ingresso dall’esterno almeno un segnale di ingresso sin.

La rete di comunicazione mediante la quale l’apparato 1 della presente invenzione può comunicare con l’esterno può essere:

- una rete di tipo cablata, comprendente almeno un cavo in rame, ad esempio configurata per collegare la cabina elettrica EC con l’apparato 1 – indicata con il riferimento N1 in Figura 1; e/o

- una rete di comunicazione wireless, ad esempio di tipo LoRaWAN e/o una rete del tipo WM-bus, opzionalmente alla frequenza di circa 868 MHz oppure ad una frequenza di circa 169MHz o circa 433MHz, in ogni caso, ad una frequenza cosiddetta “non licenziata”, ad esempio configurata per collegare tra loro due apparati (uno montato su un palo di illuminazione primario ed un altro montato su un palo di illuminazione secondario) – indicata con il riferimento N2 in Figura 1; e/o

- una rete di comunicazione, opzionalmente di tipo 4G, ad esempio radio, ad esempio del tipo NB-IoT o LTE M1, oppure una rete cablata con fibra ottica, ad esempio configurata per porre in comunicazione un apparato 1 con la centrale operativa OC – indicata con il riferimento N3 o N4 in Figura 1.

Orbene, secondo un aspetto particolarmente vantaggioso dell’invenzione, l’apparato 1 comprende almeno un primo circuito stampato 100, configurato per essere collegato elettricamente alla cabina elettrica EC, per la ricezione del segnale di alimentazione e per essere alloggiato in modo rimovibile nel corpo scatolare 1, ad esempio supportato da appositi elementi di supporto ed a questi vincolato mediante accoppiamento di forma oppure mediante adatti mezzi di fissaggio, ad esempio comprendenti una vite o linguette plastiche ad incastro Il gruppo 11 di trasformazione è collegato elettricamente al primo circuito stampato 100. L’apparato 1 della presente invenzione comprende inoltre almeno un secondo circuito stampato 200, configurato per essere alloggiato in modo rimovibile nel corpo scatolare 10, ad esempio supportato da appositi elementi di supporto ed a questi vincolato mediante accoppiamento di forma oppure mediante adatti mezzi di fissaggio, ad esempio comprendenti una vite o linguette plastiche ad incastro. Il secondo circuito stampato è vantaggiosamente separato dal primo circuito stampato 100 ed è inoltre configurato per:

- essere collegato elettricamente al primo circuito stampato 100;

- alloggiare e a sua volta collegare elettricamente almeno il gruppo ausiliario 12 di alimentazione.

La restante parte dei suddetti componenti dell’apparato 1, comprendente cioè almeno il gruppo 13 di rilevamento, l’unità 14 di elaborazione dati e il gruppo 15 di interfacciamento, è alloggiata nel corpo scatolare 10 dell’apparato secondo una configurazione che dipende vantaggiosamente dal segnale di alimentazione dell’apparato stesso.

Più in particolare, infatti, se la tensione di alimentazione è configurata per essere emessa dalla cabina elettrica EC, su una linea di alimentazione coincidente o derivata dalla rete di distribuzione L, allora, secondo una prima forma di realizzazione dell’invenzione illustrata alle Figure da 3a a 4b, il secondo circuito stampato 200 è configurato per alloggiare e collegare elettricamente anche il gruppo 15 di interfacciamento, il gruppo 13 di rilevamento e l’unità 14 di elaborazione dati.

Se, invece, la tensione di alimentazione è configurata per essere emessa dalla cabina elettrica EC, su una linea di alimentazione separata rispetto a detta rete di distribuzione L, allora, secondo una seconda forma di realizzazione dell’invenzione illustrata alle Figure da 5a a 7b, l’apparato 1 della presente invenzione comprende:

- almeno un terzo circuito stampato 300 (Figura 7a), configurato per essere collegato elettricamente almeno al primo circuito stampato 100 e per essere alloggiato in modo rimovibile nel corpo scatolare 10 in modo separato dal primo circuito stampato 100 e dal secondo circuito stampato 200 - il terzo circuito stampato 300 è inoltre configurato per alloggiare e collegare elettricamente il gruppo 13 di rilevamento, l’unità 14 di elaborazione dati ed almeno una prima parte 15’ del gruppo 15 di interfacciamento; e

- almeno un quarto circuito stampato 400 (Figura 7b), configurato per essere collegato elettricamente almeno al primo circuito stampato 100 e per essere alloggiato in modo rimovibile nel corpo scatolare 10, in modo separato dal primo circuito stampato 100, dal secondo circuito stampato 200 e dal terzo circuito stampato 300 - il quarto circuito stampato 400 è inoltre configurato per alloggiare e collegare elettricamente almeno una seconda parte 15’’ del gruppo 15 di interfacciamento.

Sia il terzo circuito stampato 300 che il quarto circuito stampato 400 sono ad esempio supportati nel corpo scatolare 10 da appositi elementi di supporto ed a questi vincolati mediante accoppiamento di forma oppure mediante adatti mezzi di fissaggio, ad esempio comprendenti una vite o linguette plastiche ad incastro.

Tornando al primo circuito stampato 100 e con particolare riferimento ora alle Figure 3a e 5a si noterà che, in entrambe le forme di realizzazione sopra richiamate, il primo circuito stampato 100 dell’apparato 1 della presente invenzione comprende almeno una prima sede di accoppiamento elettrico 101, configurata per ricevere adatti mezzi di accoppiamento elettrico (ad esempio cavi elettrici di tipo adatto, non illustrati nelle Figure) con la linea di alimentazione dell’apparato 1 e almeno una seconda sede di accoppiamento elettrico 102 configurata per ricevere adatti mezzi di accoppiamento elettrico (ad esempio cavi elettrici di tipo adatto, non illustrati nelle Figure) con almeno un altro circuito stampato (ad esempio il secondo circuito stampato 200) dell’apparato 1.

Più in particolare, il gruppo 11 di trasformazione comprende almeno un gruppo 111 di conversione del segnale di alimentazione. Come si noterà, il gruppo di conversione 111, a seconda del tipo di segnale di alimentazione, comprenderà almeno un convertitore di potenza 1112, configurato per ricevere in ingresso una tensione continua e fornire, in uscita, una tensione continua adatta all’alimentazione del gruppo 13 di rilevamento, dell’unità 14 di elaborazione dati e del gruppo 15 di interfacciamento e di eventuali altri dispositivi, quali ad esempio un dispositivo di pilotaggio per una o più sorgenti luminose, opzionalmente a LED, portate dall’apparato 1 dell’invenzione e potrà comprendere opzionalmente, almeno un convertitore di potenza da tensione alternata a tensione continua 1111 della tensione alternata di alimentazione dell’apparato, collegato elettricamente a monte del convertitore di potenza 1112.

Con particolare riferimento ora alle Figure 3b e 5b, in entrambe le forme di realizzazione sopra richiamate, si noterà che il secondo circuito stampato 200 comprende almeno una prima sede di accoppiamento elettrico 201, configurata per ricevere corrispondenti mezzi di accoppiamento elettrico (ad esempio cavi elettrici di tipo adatto, non illustrati nelle Figure) con il primo circuito stampato 100. Il gruppo ausiliario 12 di alimentazione è elettricamente collegato al secondo circuito stampato 200 e comprende:

- almeno una batteria ricaricabile 121 (nelle figure un set di 6 batterie); ed - almeno un dispositivo di caricamento 122 per tale batteria ricaricabile 121. L’alimentazione del dispositivo di caricamento 122 avviene, in uso, grazie al collegamento elettrico tra il primo circuito stampato 100 ed il secondo circuito stampato 200.

Con particolare riferimento alla prima forma di realizzazione della presente invenzione e alle Figure da 3a a 4b, si noterà che il secondo circuito stampato 200 è configurato per alloggiare e collegare elettricamente il gruppo 13 di rilevamento, già sopra descritto, in corrispondenza di entrambe le facce del circuito stesso, e nel caso illustrato nei disegni il gruppo 13 di rilevamento comprende un sensore 131 (nello specifico un luxmetro) dell’illuminamento prodotto dal palo di illuminazione su cui l’apparato 1 è montato, un sensore di posizione 132, nello specifico un sensore GPS; un sensore di movimento 133, nello specifico un giroscopio; ed un sensore di temperatura ambientale 134.

Sempre secondo la prima forma di realizzazione dell’apparato 1 della presente invenzione, il secondo circuito stampato 200 è configurato per alloggiare e collegare elettricamente anche l’unità 14 di elaborazione dati, opzionalmente una CPU a basso consumo energetico, opzionalmente basata su architettura ARM, nonché il gruppo 15 di interfacciamento.

In generale, il gruppo 15 di interfacciamento può comprendere almeno un modulo rice-trasmettitore radio, opzionalmente alla frequenza di 868 MHz o di 169MHz o di 433MHz, operativamente collegato ad almeno un’antenna integrata su scheda elettronica, elettricamente connessa al secondo circuito stampato 200 e configurato per scambiare informazioni su una rete di comunicazione N, opzionalmente una rete wireless, opzionalmente di tipo LoRaWAN o WM-bus; e/o almeno un modem, opzionalmente NB-IoT o LTE M1, configurato per scambiare informazioni su una rete di comunicazione N, opzionalmente una rete radio, opzionalmente di tipo NB-IoT o LTE M1.

Nella rappresentazione di Figura 4b il gruppo 15 di interfacciamento comprende un almeno un modem NB-IoT 151 ed un modulo rice-trasmettitore LoRa 152. Un tale gruppo 15 di interfacciamento è configurato per gestire la comunicazione dell’apparato 1 della presente invenzione su una rete di comunicazione di tipo NB-IoT oppure LoRaWAN, ad esempio con almeno un altro apparato 1 secondo la presente invenzione (nello specifico montato su un palo primario P1) oppure con almeno un dispositivo di telelettura che si trova nelle vicinanze dell’apparato 1 oppure ancora con la centrale operativa OC della rete di illuminazione pubblica. Secondo la configurazione rappresentata in Figura 4b, l’unità 14 di elaborazione dati è incorporata nel gruppo 15 di interfacciamento, in particolare nel modulo rice-trasmettitore LoRa 152.

Secondo una variante della presente invenzione, illustrata nelle da 3b a 4b e nelle Figure da 5b a 6b, e come già accennato sopra, il gruppo 11 di trasformazione dell’apparato 1 della presente invenzione è configurato per fornire in uscita un segnale in tensione adatto all’alimentazione di ulteriori dispositivi, quali ad esempio un dispositivo di pilotaggio elettricamente connesso ad una o più sorgenti luminose a LED. Nel caso rappresentato nei disegni, il dispositivo di pilotaggio (riferimento DD nei disegni) di tali sorgenti luminose a LED è alloggiato ed elettricamente collegato al secondo circuito stampato 200 mentre le sorgenti luminose a LED, indicate con il riferimento L1 nei disegni, sono supportate ed alimentate tanto dal primo circuito stampato 100 quanto dal secondo circuito stampato 200, vantaggiosamente in corrispondenza di una loro faccia rivolta, in uso, verso il suolo, quando l’apparato 1 della presente invenzione è montato su un rispettivo palo di illuminazione. Secondo una ulteriore variante dell’apparato 1, le sorgenti luminose a LED L1 possono essere alimentate direttamente soltanto dal primo circuito stampato 100 oppure soltanto dal secondo circuito stampato 200.

Con una tale configurazione appare del tutto evidente che l’apparato 1 secondo la prima forma di realizzazione della presente invenzione consente vantaggiosamente di rendere modulari le funzionalità di un sistema di rilevamento, comunicazione e gestione dati basato su una rete di illuminazione pubblica, ottimizzando lo spazio rispetto ai sistemi tradizionali, essendo facilmente accessibile da un operatore ed in cui i collegamenti elettrici tra i vari componenti sono ridotti al minimo.

Non solo, la configurazione sopra descritta dell’apparato 1 della presente invenzione consente di ottenere un sistema compatto, oltre che modulare, facile da configurare ed aggiornare, grazie alla particolare disposizione dei suoi componenti su circuiti tra loro stampati separati e facilmente asportabili dal corpo scatolare 10 dell’apparato 1, cosicché, a seconda del tipo di manutenzione da effettuare, sarà possibile scollegare dall’apparato 1 soltanto il circuito stampato coinvolto, senza mettere mano agli altri circuiti stampati in esso contenuti, riducendo anche le probabilità di manomissioni accidentali degli stessi. Ad esempio, nel caso in cui vi fosse qualche intervento di manutenzione da eseguire sul gruppo 13 di rilevamento, sarebbe sufficiente scollegare il secondo circuito stampato 200 lasciando montato nell’apparato 1 il primo circuito stampato 100.

Con particolare riferimento alla seconda forma di realizzazione della presente invenzione e alle Figure da 5a a 7b, in modo simile a quanto già detto sopra per l’apparato 1 secondo la prima forma di realizzazione della presente invenzione, il terzo circuito stampato 300 è configurato per alloggiare e/o collegare elettricamente il gruppo 13 di rilevamento, in corrispondenza di almeno una faccia del circuito stesso, che nel caso illustrato nei disegni comprende un sensore 131 dell’illuminamento (nello specifico un luxmetro) prodotto dal palo di illuminazione su cui l’apparato 1 è montato, un sensore di posizione 132, nello specifico un sensore GPS; un sensore di movimento 133, nello specifico un giroscopio; ed un sensore di temperatura ambientale 134 ed almeno una pluralità di telecamere 135 (si veda la Figura 2b), ancorate al corpo scatolare 10 dell’apparato.

Sempre secondo la seconda forma di realizzazione dell’apparato 1 della presente invenzione, il terzo circuito stampato 300 è configurato per alloggiare e collegare elettricamente anche l’unità 14 di elaborazione dati, opzionalmente una CPU a basso consumo energetico, opzionalmente basata su architettura ARM, opzionalmente collegata ad una memoria esterna non volatile, nonché per alloggiare e/o collegare elettricamente, in appositi slot 153, una prima parte 15’ del gruppo 15 di interfacciamento, configurata per la gestione della comunicazione tra l’apparato 1 ed almeno un altro apparato (ad esempio un altro apparato 1 secondo la presente invenzione, montato su un palo secondario P2, oppure almeno un dispositivo di telelettura che si trova nelle vicinanze dell’apparato 1). Tale prima parte 15’ del gruppo 15 di interfacciamento può comprendere: almeno un modulo rice-trasmettitore gateway, opzionalmente di tipo LoRaWAN; e/o almeno un Modulo rice-trasmettitore WM-bus, opzionalmente alla frequenza di 868 MHz o di 169MHz o di 433MHz, opzionalmente monocanale, ciascuno configurato per scambiare informazioni su una corrispondente rete di comunicazione, opzionalmente una rete wireless.

Analogamente, il quarto circuito stampato 400 comprende appositi slot 154, configurati per alloggiare e/o collegare elettricamente una seconda parte 15’’ del gruppo 15 di interfacciamento, la quale è configurata per la gestione della comunicazione tra l’apparato 1 e almeno un altro apparato 1 montato su un altro palo primario P1, oppure almeno una cabina elettrica EC o la centrale operativa OC di una rete di illuminazione pubblica. Tale seconda parte 15’’ del gruppo 15 di interfacciamento può comprendere: almeno un corrispondente modulo modem, opzionalmente due (in Figura 7b sono illustrati i due corrispondenti slot 154 per la connessione), opzionalmente 4G, per la gestione della comunicazione verso l’esterno su una rete di comunicazione radio, opzionalmente una rete 4G; e/o almeno un connettore di rete LAN 155, per la gestione della comunicazione verso l’esterno su una rete di comunicazione di comunicazione, opzionalmente una rete cablata, opzionalmente mediante cavo di rame.

Secondo una variante particolarmente vantaggiosa della presente invenzione, illustrata in Figura 7b, il quarto circuito stampato 400 è configurato per alloggiare e collegare elettricamente anche un dispositivo commutatore 402, opzionalmente uno switch a 5 porte, per il collegamento operativo dell’uno o più dispositivi rilevatori di immagine 135, supportati dal corpo scatolare 10 dell’apparato 1, nonché di una unità di elaborazione di immagini, non rappresentata nei disegni, opzionalmente un processore industriale, dedicato all’elaborazione delle immagini rilevate mediante i dispositivi rilevatori di immagine 135. Il processore industriale è vantaggiosamente inserito all’interno del corpo scatolare 10, mediante fissaggio a vite oppure linguette plastiche e/o incastri sagomati.

Chiaramente, sia il terzo circuito stampato 300 che il quarto circuito stampato 400 comprendono ciascuno almeno una prima sede di accoppiamento elettrico 301, 401, configurata per ricevere corrispondenti mezzi di accoppiamento elettrico (ad esempio cavi elettrici di tipo adatto, non illustrati nelle Figure) con il primo circuito stampato 100, dal quale ricevono l’alimentazione in tensione ottenuta in uscita dal gruppo 11 di trasformazione.

Con una tale configurazione appare ancor più evidente come l’apparato 1 della presente invenzione consenta di rendere modulari le funzionalità di un sistema di rilevamento, comunicazione e gestione dati basato su una rete di illuminazione pubblica, in uno spazio più compatto rispetto ai sistemi tradizionali, riducendo al minimo i collegamenti elettrici all’interno dell’apparato 1. Non solo, l’apparato 1 della presente invenzione consente di ottenere un sistema modulare, facile da configurare ed aggiornare, grazie alla particolare disposizione dei suoi componenti su circuiti stampati separati tra loro, facilmente asportabili dal corpo scatolare 10 dell’apparato 1, cosicché, a seconda del tipo di manutenzione da effettuare, sarà possibile scollegare dall’apparato 1 soltanto il circuito stampato coinvolto, lasciando inalterato la restante componentistica dell’apparato. Ad esempio, nel caso in cui vi fosse qualche intervento di manutenzione da eseguire sulla prima parte 15’ del gruppo 15 di interfacciamento, sarebbe sufficiente scollegare il terzo circuito stampato 300 lasciando montati nell’apparato 1 i restanti circuiti stampati.

L’apparato 1 come sopra descritto è quanto mai semplice da utilizzare secondo il metodo 1000 descritto nel seguito (rappresentato in Figura 9), che pure forma parte della presente invenzione.

Tale metodo 1000 di funzionamento dell’apparato comprende di in primo luogo (fase A), di ancorare il corpo scatolare 10 dell’apparato 1 come sopra descritto attorno ad un palo di illuminazione ed alimentare l’apparato 1 mediante un segnale di alimentazione emesso, in uso, da una cabina elettrica EC oppure o mediante il gruppo ausiliario 12 di alimentazione.

Quindi, il metodo 1000 prevede di attivare il gruppo 13 di rilevamento, nello specifico almeno un suo sensore, rilevando così almeno un parametro p (fase B). Successivamente, il metodo prevede di elaborare il parametro p mediante l’unità 14 di elaborazione dati e di fornire in uscita almeno un corrispondente segnale di uscita sout (fase C).

A questo punto, il metodo 1000 prevede di trasmettere il segnale di uscita sout così determinato al gruppo 15 di interfacciamento, per la sua trasmissione su almeno una rete di comunicazione (fase D).

La fase C di elaborazione del parametro p rilevato e la conseguente fornitura del segnale di uscita sout è subordinata alla rispondenza, da parte del parametro p, ad una condizione predeterminata, per cui solo se il parametro p rispetta la condizione predeterminata allora viene generato il segnale sout da trasmettere al gruppo 15 di interfacciamento.

La condizione predeterminata è funzione del tipo di parametro p rilevato e comprende:

- la verifica del fatto che il valore del parametro p rilevato si discosti per oltre una certa percentuale dal valore del medesimo parametro p misurato durante il precedente rilevamento; e/o

- la verifica che l’esecuzione di un determinato algoritmo di elaborazione, avente p come parametro di ingresso, fornisca un’uscita predeterminata. Risultano evidenti i vantaggi offerti dall’apparato 1 e dal metodo secondo l’invenzione.

Come già detto sopra, la particolare configurazione dell’apparato 1 consente di rendere modulari le funzionalità di un sistema di rilevamento, comunicazione e gestione dati basato su una rete di illuminazione pubblica, in uno spazio più compatto rispetto ai sistemi tradizionali, riducendo al minimo i collegamenti elettrici all’interno dell’apparato 1. Non solo, la configurazione sopra descritta dell’apparato 1 della presente invenzione consente di ottenere un sistema modulare, facile da configurare ed aggiornare, grazie alla particolare disposizione dei suoi componenti su circuiti stampati separati tra loro e facilmente asportabili dal corpo scatolare 10 dell’apparato 1, cosicché, a seconda del tipo di manutenzione da effettuare, sarà possibile scollegare dall’apparato 1 soltanto il circuito stampato coinvolto, senza mettere mano agli altri circuiti stampati in esso contenuti, riducendo anche le probabilità di manomissioni accidentali degli stessi.

L’apparato 1 sopra descritto, essendo configurato per poter alloggiare al suo interno in modo rimovibile almeno i suddetti circuiti stampati, risulta facilmente configurabile e può essere agevolmente convertito per l’utilizzo su un palo primario P1 ad un palo secondario P2 o viceversa, essendo sufficiente montare e/o sostituire, a seconda delle esigenze, i singoli circuiti stampati 100-200-300-400 nel corpo scatolare 10.

La facilità di sostituzione dei circuiti stampati dal corpo scatolare 10 dell’apparato 1 dell’invenzione consente una semplice manutenzione e un facile upgrade dell’apparato stesso nonché del sistema di rilevamento, comunicazione e gestione dati con esso implementato.

Non solo, il metodo di funzionamento è quantomai semplice e consente di ridurre al massimo la quantità di dati trasmessi su una o più reti di comunicazione verso gli altri apparati 1 del sistema oppure verso la centrale operativa OC o la cabina elettrica EC, evitando di intasare inutilmente la rete di comunicazione a vantaggio della rapidità e dell’efficienza della trasmissione dei dati inviati.

In quel che precede sono state descritte le preferite forme di realizzazione e sono state suggerite delle varianti della presente invenzione, ma è da intendersi che gli esperti del ramo potranno apportare modificazioni e cambiamenti senza con ciò uscire dal relativo ambito di protezione, come definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Apparato (1) configurato per implementare un sistema di rilevamento, comunicazione e gestione dati basato su di una rete di illuminazione pubblica, in cui detta rete di illuminazione pubblica comprende almeno un palo (P1, P2) di illuminazione ed almeno una cabina elettrica (EC) ed almeno una centrale operativa (OC), configurata per alimentare detto almeno un palo (P1,P2) di illuminazione mediante una rete di distribuzione (L), detto apparato (1) comprendendo almeno un corpo scatolare (10), configurato per essere ancorato attorno a detto almeno un palo (P1, P2) di illuminazione e includente: - almeno un gruppo (11) di trasformazione, configurato per ricevere in ingresso almeno un segnale di alimentazione per detto apparato (1), detto almeno un segnale di alimentazione essendo configurato per essere emesso da detta almeno una cabina elettrica (EC); - almeno un gruppo ausiliario (12) di alimentazione per detto almeno un apparato (1), configurato per alimentare detto apparato (1) in assenza di detto almeno un segnale di alimentazione; - almeno un gruppo (13) di rilevamento, configurato per rilevare almeno un parametro (p); - almeno una unità (14) di elaborazione dati, operativamente connessa a detto almeno un gruppo (13) di rilevamento, detto almeno un gruppo (11) di trasformazione e a detto almeno un gruppo ausiliario (12) di alimentazione, e configurata per ricevere in ingresso detto almeno un parametro (p), elaborarlo elettronicamente e fornire in uscita almeno un segnale di uscita (sout); - almeno un gruppo (15) di interfacciamento, operativamente connesso a detta almeno una unità (14) di elaborazione dati e configurato per ricevere detto almeno un segnale (sout) da detta almeno una unità (14) di elaborazione dati e per trasmetterlo su almeno una rete di comunicazione verso l’esterno; in cui detto apparato (1) comprende: - almeno un primo circuito stampato (100), configurato per essere collegato elettricamente a detta almeno una cabina elettrica (EC), per la ricezione di detto almeno un segnale di alimentazione e per essere alloggiato in modo rimovibile in detto almeno un corpo scatolare (10), detto almeno un gruppo (11) di trasformazione essendo elettricamente collegato a detto almeno un primo circuito stampato (100), - almeno un secondo circuito stampato (200), configurato per essere collegato elettricamente a detto almeno un primo circuito stampato (100) e per essere alloggiato in modo rimovibile in detto almeno un corpo scatolare (10), separato da detto almeno un primo circuito stampato (100), detto almeno un gruppo ausiliario (12) di alimentazione essendo elettricamente collegato a detto almeno un secondo (200) circuito stampato, ed in cui detto almeno il gruppo (11) di rilevamento, detta almeno un’unità (14) di elaborazione dati e detto almeno un gruppo (15) di interfacciamento, sono alloggiati in detto corpo scatolare (10) secondo una configurazione che dipende da detto almeno un segnale di alimentazione di detto apparato (1).
2. Apparato (1) secondo la rivendicazione 1, in cui se detto almeno un segnale di alimentazione è una tensione emessa da detta almeno una cabina elettrica (EC) su una linea di alimentazione coincidente o derivata da detta rete di distribuzione (L), detto almeno un gruppo (15) di interfacciamento, detto almeno un gruppo di rilevamento (13) e detta almeno una unità (14) di elaborazione dati sono montati su detto almeno un secondo circuito stampato (200).
3. Apparato (1), secondo la rivendicazione 1, in cui se detto almeno un segnale di alimentazione è un segnale di tensione emesso da detta almeno una cabina elettrica (EC), su una linea di alimentazione separata rispetto a detta rete di distribuzione (L), detto apparato (1) comprende: - almeno un terzo circuito stampato (300), configurato per essere collegato elettricamente almeno a detto primo circuito stampato (100) e per essere alloggiato in modo rimovibile in detto almeno un corpo scatolare (10), separato da detto almeno un primo circuito stampato (100) e da detto almeno un secondo circuito stampato (200) - detto almeno un terzo circuito stampato (300) essendo inoltre configurato per alloggiare e/o collegare elettricamente detto almeno un gruppo (13) di rilevamento, detta almeno un’unità (14) di elaborazione dati e almeno una prima parte (15’) di detto almeno un gruppo (15) di interfacciamento; e - almeno un quarto circuito stampato (400), configurato per essere collegato elettricamente almeno a detto primo circuito stampato (100) e per essere alloggiato in modo rimovibile in detto almeno un corpo scatolare (10), separato da detto almeno un primo circuito stampato (100), da detto almeno un secondo circuito stampato (200) e da detto almeno un terzo circuito stampato (300) - detto almeno un quarto circuito stampato (400) essendo inoltre configurato per alloggiare e collegare elettricamente almeno una seconda parte (15’’) di detto almeno un gruppo (15) di interfacciamento.
4. Apparato (1) secondo la rivendicazione 2 o 3, in cui detto almeno un gruppo (11) di trasformazione comprende almeno un convertitore di potenza (1112), configurato per fornire in uscita almeno una tensione e adatta all’alimentazione di detto almeno un gruppo (13) di rilevamento, di detta almeno un’unità (14) di elaborazione dati e di detto almeno un gruppo (15) di interfacciamento, opzionalmente anche di almeno un dispositivo di pilotaggio per almeno una sorgente luminosa, opzionalmente a LED, compresa in detto apparato (1); detto almeno un gruppo (11) di trasformazione comprende opzionalmente anche almeno un convertitore analogico-digitale (1111) di detto almeno un segnale di alimentazione di detto apparato (1), collegato elettricamente a monte di detto almeno un convertitore di potenza (1112).
5. Apparato (1) secondo la rivendicazione 2, in cui detto almeno un gruppo di interfacciamento (15), comprende: - almeno un modulo rice-trasmettitore radio (152), opzionalmente alla frequenza di 868 MHz o di 169MHz o di 433MHz, operativamente collegato ad almeno un’antenna integrata su scheda elettronica, elettricamente connessa a detto almeno un secondo circuito stampato (200) e configurato per scambiare informazioni su detta almeno una rete di comunicazione, opzionalmente una rete wireless, opzionalmente di tipo LoRaWAN o WM-bus; e/o - almeno un modem, opzionalmente NB-IoT (151) o LTE M1, configurato per scambiare informazioni su detta almeno una rete di comunicazione, opzionalmente una rete radio, opzionalmente di tipo NB-IoT o LTE M1.
6. Apparato (1) secondo la rivendicazione 2, in cui detto almeno un gruppo di rilevamento (13) comprende almeno un sensore, opzionalmente uno o più tra: - almeno un sensore di presenza, opzionalmente del tipo configurato per rilevare microonde; - almeno un sensore dell’illuminamento (131) prodotto da detto almeno un palo di illuminazione, opzionalmente almeno un luxmetro; - almeno un sensore di posizione (132), opzionalmente almeno un sensore GPS; - almeno un sensore di movimento (133), opzionalmente un giroscopio a 6 assi; - almeno un sensore di temperatura ambientale (134); - almeno un sensore di umidità ambientale; - almeno un sensore di pressione atmosferica.
7. Apparato (1) secondo la rivendicazione 2, in cui detta almeno una unità (14) di elaborazione dati comprende almeno una CPU, opzionalmente basata su architettura ARM, incorporata in detto almeno un gruppo (15) di interfacciamento.
8. Apparato (1) secondo la rivendicazione 3, in cui detto almeno un gruppo (13) di rilevamento comprende almeno un sensore, opzionalmente uno o più tra: - almeno un sensore di presenza, opzionalmente del tipo configurato per rilevare microonde; - almeno un sensore dell’illuminamento (131) prodotto da detto almeno un palo di illuminazione, opzionalmente almeno un luxmetro; - almeno un sensore di posizione (132), opzionalmente almeno un sensore GPS; - almeno un sensore di movimento (133), opzionalmente un giroscopio a 6 assi; - almeno un sensore di temperatura ambientale (134); - almeno un sensore di umidità ambientale; - almeno un sensore di pressione atmosferica; - almeno un sensore di uno o più tra una pluralità di Ossidi di Azoto (NOx) o altre sostanze inquinanti; ed - almeno un rilevatore di immagine (135) di una zona di interesse in prossimità di detto almeno un palo di illuminazione su cui detto apparato è montato.
9. Apparato (1) secondo la rivendicazione 3, in cui detta almeno una unità (14) di elaborazione dati comprende almeno una CPU, opzionalmente basata sua architettura ARM, opzionalmente collegata ad una memoria esterna non volatile.
10. Apparato (1) secondo la rivendicazione 3, in cui detto almeno un terzo circuito stampato (300) comprende almeno uno slot (153), configurato per alloggiare e/o collegare elettricamente detta almeno una prima parte (15’) di detto almeno un gruppo (15) di interfacciamento, la quale è a sua volta configurata per la gestione della comunicazione tra detto apparato (1) ed almeno un altro apparato, opzionalmente un altro apparato (1) secondo la rivendicazione 2, collegato su detta almeno una rete di comunicazione e comprende: almeno un modulo ricetrasmettitore gateway, opzionalmente di tipo LoRaWAN; e/o almeno un Modulo rice-trasmettitore WM-bus, opzionalmente alla frequenza di 868 MHz o di 169MHz o di 433MHz, opzionalmente monocanale, per scambiare informazioni su detta almeno una rete di comunicazione , opzionalmente una rete wireless, opzionalmente di tipo LoRaWAN o WM-bus.
11. Apparato (1) secondo la rivendicazione 3, in cui detto almeno un quarto circuito stampato (400) comprende almeno uno slot (154), configurato per alloggiare e/o collegare elettricamente detta almeno una seconda parte (15’’) di detto almeno un gruppo (15) di interfacciamento, la quale è configurata per la gestione della comunicazione tra detto apparato (1) ed almeno un altro apparato secondo la rivendicazione 3 oppure detta almeno una cabina elettrica (EC) oppure detta almeno una centrale operativa (OC) di detta rete di illuminazione pubblica, detta almeno una seconda parte (15’’) di detto almeno un gruppo (15) di interfacciamento comprendendo: almeno un corrispondente modulo modem, opzionalmente due, opzionalmente di tipo 4G, per scambiare informazioni su detta almeno una rete di comunicazione, opzionalmente una rete radio, opzionalmente di tipo 4G; e/o almeno un connettore di rete LAN (155), per scambiare informazioni su detta almeno una rete di comunicazione, opzionalmente una rete cablata, opzionalmente mediante cavo di rame.
12. Apparato (1) secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, in cui detto almeno un secondo circuito stampato (200) è configurato per alloggiare e collegare elettricamente almeno un dispositivo (DD) di pilotaggio di almeno una pluralità di dispositivi, opzionalmente sorgenti luminose aggiuntive (L1), opzionalmente del tipo a led, detta pluralità di sorgenti luminose aggiuntive (L1) essendo supportata da detto almeno un primo circuito stampato (100) e detto almeno un secondo circuito stampato (200).
13. Metodo (1000) di funzionamento di almeno un apparato (1) configurato per implementare almeno un sistema di rilevamento, comunicazione e gestione dati basato su una rete di illuminazione pubblica, la quale comprende almeno palo di illuminazione almeno una cabina elettrica (EC) , configurata per alimentare detto almeno un palo (P1,P2) di illuminazione mediante una rete di distribuzione (L), ed almeno una centrale operativa (OC) dislocata remotamente rispetto all’almeno una cabina elettrica (EC), detto metodo comprendendo le seguenti fasi operative di: E. montare detto almeno un corpo scatolare di detto apparato (1) secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, attorno a detto almeno un palo di illuminazione (P1, P2) ed alimentare detto apparato (1) mediante detto almeno un segnale di alimentazione emesso da detta almeno una cabina elettrica (EC) o mediante detto almeno un gruppo ausiliario (12) di alimentazione; F. attivare detto almeno un gruppo (13) di rilevamento, rilevando così detto almeno un parametro (p); G. elaborare elettronicamente detto almeno un parametro (p) mediante detta almeno un’unità di elaborazione dati (14), fornendo in uscita detto almeno un segnale di uscita (sout); H. trasmettere detto almeno un segnale di uscita (sout) a detto almeno un gruppo (15) di interfacciamento, per la trasmissione su detta almeno una rete di comunicazione , solo nel caso in cui detto almeno un segnale di uscita (sout) soddisfi almeno una condizione predeterminata.
14. Metodo (1000) secondo la rivendicazione 14, in cui detta almeno una condizione predeterminata è funzione del tipo di detto almeno un parametro (p) rilevato e comprende: - la verifica del fatto che il valore di detto almeno un parametro (p) rilevato si discosti per oltre una certa percentuale dal valore del medesimo parametro (p) misurato durante il precedente rilevamento; e/o - la verifica che l’esecuzione di un determinato algoritmo di elaborazione, avente detto almeno un parametro (p) come parametro di ingresso, fornisca un’uscita predeterminata.