IT201900011322A1

IT201900011322A1 - Tappo per bottiglie

Info

Publication number: IT201900011322A1
Application number: IT102019000011322A
Authority: IT
Inventors: Matteo Alessandro Frati
Original assignee: Matteo Alessandro Frati
Priority date: 2019-07-10
Filing date: 2019-07-10
Publication date: 2021-01-10

Description

Descrizione dell’invenzione avente per titolo

“TAPPO PER BOTTIGLIE”

DESCRIZIONE

Campo tecnico dell’invenzione

L'invenzione riguarda un tappo per bottiglie, in particolare per ritappare bottiglie di vino dopo la prima apertura.

Stato della tecnica

E’ noto che per una corretta degustazione dei vini imbottigliati, specialmente per quelli pregiati e/o datati, occorre aerare ovvero ossigenare il vino per un certo tempo, in funzione delle caratteristiche del vino e del suo invecchiamento.

Naturalmente, il modo più semplice è di stappare la bottiglia e lasciala aperta per il tempo necessario. Tuttavia, il tempo di apertura della bottiglia potrebbe prolungarsi eccessivamente, lasciando così il vino esposto ad agenti esterni in grado di alterarne le proprietà organolettiche.

La domanda di brevetto WO 02/055397 A1 descrive un tappo per la chiusura di bottiglie di vino, almeno parzialmente realizzato in materiale sintetico e avente almeno un corpo generalmente cilindrico da inserire nel collo della bottiglia. Internamente, il tappo ha un condotto tubolare atto a mettere il volume residuo di aria presente all'interno della bottiglia in comunicazione con l'ambiente esterno attraverso una membrana munita di micro fori e disposta trasversalmente nel condotto tubolare, che consente il passaggio di ossigeno dalla bottiglia all'interno dell'ambiente esterno, e viceversa.

Si tratta in questo caso di un tappo che è utilizzabile solamente per l'imbottigliamento del vino ed è destinato a sostituire gli usuali tappi di sughero o di materiale sintetico. Un inconveniente ovvio di questo tappo è dato dal fatto che esso non è utilizzabile per ritappare una bottiglia di vino dopo la prima apertura, perché la membrana viene perforata dal cavatappi quando la bottiglia viene aperta per la prima volta e, quindi, non è più in grado di produrre l’effetto voluto di regolare lo scambio di ossigeno con l’ambiente esterno attraverso i suoi micro fori. Inoltre, il foro lungo e stretto in cui è posta la membrana non consente un'aerazione adeguata e previene soltanto muffe e batteri nella fase d’invecchiamento del vino. Sommario dell’invenzione

Lo scopo della presente invenzione è di rendere disponibile un tappo per bottiglie che sia in grado di chiudere a tenuta di liquido la bottiglia anche dopo la prima apertura, in modo da impedire perdite durante l’eventuale trasporto della bottiglia, e nello stesso tempo consenta di aerare il vino e proteggerlo da agenti esterni.

Questo scopo viene raggiunto con un tappo per bottiglie avente le caratteristiche della rivendicazione 1. Nelle rivendicazioni secondarie sono esposte forme di realizzazione vantaggiose dell’invenzione.

L'invenzione si basa sull'idea di realizzare il tappo con un corpo del tappo che è completamente forato per il passaggio dell’aria e comprende all’interno una membrana che è permeabile all’ossigeno, ma impermeabile ai liquidi.

Il tappo secondo l’invenzione consente di aerare il vino nella bottiglia dopo che è stato rimosso il tappo originario, mantenendo tuttavia la bottiglia ermeticamente chiusa ai liquidi per evitare accidentali fuoriuscite. L'ampia superficie della membrana e la camera d'aria che si trova al disopra di essa all’interno del corpo del tappo garantiscono inoltre un'appropriata aerazione del vino all'interno della bottiglia.

In una forma di realizzazione preferita, la membrana è tenuta in posizione fissa tramite un anello di tenuta in cooperazione con una ghiera avvitata nel corpo del tappo.

Il tappo presenta una forma sostanzialmente a fungo con una parte di diametro minore, che è inseribile nel collo della bottiglia, e una parte di diametro maggiore che è destinata ad appoggiare contro il bordo dell’apertura della bottiglia, quando il tappo viene applicato alla bottiglia dopo la prima apertura.

La parte di diametro minore presenta sulla sua periferia degli anelli di tenuta, ad esempio guarnizioni a labbro, per assicurare una tenuta ai liquidi.

La parte di diametro maggiore include superiormente una griglia o rete a forma di disco forato che consente il passaggio dell’aria. Vantaggiosamente, la parte di diametro maggiore del corpo del tappo è configurata ergonomicamente per agevolare la presa da parte della mano di un utilizzatore e permettere facilmente molteplici aperture e chiusure della bottiglia.

Breve descrizione dei disegni

L'invenzione verrà illustrata in maggior dettaglio con riferimento ad una forma di realizzazione illustrata nei disegni, che mostrano:

Fig. 1 il tappo della presente invenzione in una vista in elevazione frontale,

Fig. 2 il tappo di Fig. 1 in una vista in sezione lungo la linea A-A,

Fig. 3 una vista ingrandita della parte B di Fig. 2.

Forma di realizzazione preferita dell’invenzione

Con riferimento inizialmente alle Figg. 1 e 2 dei disegni, in esse è mostrato il tappo secondo l’invenzione, indicato nel complesso con 10. Il corpo del tappo 10 è sostanzialmente a forma di fungo ed è realizzato preferibilmente in un materiale plastico adatto. Il corpo del tappo 10 comprende all’interno un foro assiale passante 11 che permette il passaggio di ossigeno dall'interno della bottiglia all'ambiente esterno, e viceversa.

Il corpo del tappo 10 presenta una prima parte 12 di diametro esterno più piccolo, che è destinata ad essere inserita nel collo di una bottiglia, e una seconda parte 13 di diametro esterno più grande, la quale si raccorda con la prima parte 12 attraverso un gradino che forma una spalla destinata ad appoggiare contro il bordo dell’apertura della bottiglia, quando il tappo viene applicato alla bottiglia dopo la prima apertura.

Sulla prima parte 12 di diametro più piccolo sono montate guarnizioni di tenuta 14, ad esempio guarnizioni a labbro o di altro tipo adatto.

La seconda parte 13 di diametro più grande del corpo del tappo 10 forma un allargamento terminale del corpo del tappo 10 che è configurato per agevolare la presa da parte della mano di un utilizzatore.

All’interno del foro passante 11 è posizionata, trasversalmente all’asse del foro, una membrana 15 permeabile all’ossigeno, ma impermeabile ai liquidi. Questa membrana 15 è dotata di micro fori e funge da filtro selettivo, regolando il passaggio delle molecole di ossigeno dall’interno all’esterno della bottiglia e viceversa, ma impedendo il passaggio del liquido contenuto nella bottiglia.

La membrana 15 è tenuta in posizione e fissata in modo amovibile mediante una ghiera 16 filettata che è avvitata all’interno dell’allargamento 13 del corpo del tappo 10 e trattiene in posizione la membrana 15 in cooperazione con un anello di tenuta 17.

La forma dell’anello di tenuta 17 è mostrata più in dettaglio in Fig. 3, in cui si può notare che l’anello di tenuta 17 è configurato come una guarnizione anulare cava, aperta superiormente per formare una scanalatura a forma di U. Durante il montaggio della ghiera 16 filettata nel corpo del tappo 10, l’estremità inferiore della ghiera 16 viene ricevuta all’interno della scanalatura e spinge l’anello di tenuta 17 contro il bordo della membrana 15 per bloccarla in posizione.

Infine, il corpo del tappo 10 è chiuso superiormente da una griglia 18 foggiata a forma di disco forato o simile, per consentire il passaggio dell’aria. Il disco forato che forma la griglia può, ad esempio, essere fissato a scatto nell’allargamento 13 del corpo del tappo 10.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Tappo (10) per la richiusura di bottiglie dopo la prima apertura, caratterizzato dal fatto che presenta un corpo sostanzialmente a forma di fungo, con una prima parte (12) di diametro selezionato per l'inserimento nel collo di una bottiglia, e una seconda parte (13) di diametro selezionato, che è maggiore del diametro di detta prima parte (12), per fornire una presa per la mano di un utilizzatore, in cui il corpo del tappo (10) è formato con un foro passante (11) atto a mettere il volume residuo di aria presente all'interno della bottiglia in comunicazione con l'ambiente esterno, e comprende una membrana (15) dotata di micro fori che è posizionata nel foro (11) e disposta trasversalmente per consentire il passaggio di ossigeno attraverso la membrana (15) dall'interno della bottiglia all’ambiente esterno, e viceversa, in cui detta membrana (15) è tenuta in posizione e fissata in modo amovibile all’interno del foro mediante una ghiera (16) filettata che è avvitata all’interno del corpo del tappo (10) e trattiene in posizione detta membrana (15) in cooperazione con un anello di tenuta (17).
2. Tappo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l’anello di tenuta (17) è configurato come una guarnizione anulare cava che è aperta superiormente per formare una scanalatura a forma di U atta a ricevere un’estremità inferiore della ghiera filettata (16), con il risultato che l’avvitamento della ghiera filettata (16) all’interno di detto tappo (10) spinge l’anello di tenuta (17) contro un bordo della membrana (15) per bloccarla in posizione.
3. Tappo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il corpo del tappo (10) presenta guarnizioni di tenuta (14) montate sulla prima parte (12) di diametro selezionato di detto tappo (10).
4. Tappo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la seconda parte (13) di diametro selezionato di detto tappo (10) è chiusa superiormente da una griglia (18) a forma di disco forato o simile, per consentire il passaggio dell’aria.