IT201900006933A1 - Dispositivo regolabile per la fornitura di una linea di vuoto a partire da una linea di aria compressa, in particolare per la realizzazione di plantari ortopedici su misura - Google Patents

Description

Descrizione dell’invenzione industriale dal titolo: DISPOSITIVO REGOLABILE PER LA FORNITURA DI UNA LINEA DI VUOTO A PARTIRE DA UNA LINEA DI ARIA COMPRESSA, IN PARTICOLARE PER LA REALIZZAZIONE DI PLANTARI ORTOPEDICI SU MISURA;

La presente invenzione riguarda il settore tecnico delle apparecchiature per la realizzazione di plantari ortopedici su misura ed in particolare un dispositivo pneumatico a pedale con una molla di contrasto, funzionante ad aria compressa e collegabile con un tubo aspirante.

Attualmente, sono note diverse tecniche per la realizzazione di plantari ortopedici e/o personalizzati. Tra queste, è compresa una tecnica diffusa nel campo podologico/ortopedico come “presa d’impronta diretta fuori carico e/o in carico”.

Detta tecnica, permette di effettuare la termoformatura di materiali termoplastici direttamente sul piede del paziente, riducendo il numero di passaggi necessari per la realizzazione artigianale delle ortesi plantari su misura, senza ricorrere a mezzi terzi per la presa di impronta come le note schiume fenoliche dove il paziente lascia l’impronta del piede nella quale in seguito viene fatta una colata di gesso al fine di ottenere un calco positivo del piede sul quali si realizzerà il plantare, o le note bende gessate che riproducono con fedeltà i contorni dell’anatomia del piede nelle quali viene colato il gesso per ottenere un calco.

I vantaggi di tale modalità operativa, che sfrutta la termoformatura, sono molteplici. Infatti, permette di ridurre significativamente i tempi del processo produttivo dei plantari anatomici su misura, bypassando le fasi della realizzazione del calco del piede, ottenendo da subito un prodotto finito modellato direttamente sul piede del paziente, col vantaggio di ridurre al minimo gli errori e riproducendo velocemente la forma più fedele della parte anatomica interessata.

Sebbene questa tecnica, ormai consolidata, presenti molti vantaggi legati alla velocità di realizzazione e facilità di utilizzo, ad oggi non è molto diffusa tra gli operatori sanitari, a causa dell’elevato costo delle apparecchiature fino ad oggi presenti sul mercato e dei loro limiti di applicazione. E’ importante notare, infatti, che questi dispositivi prevedono delle pompe per il vuoto o delle pompe peristaltiche implementate all’interno di apparecchiature più complesse ed ingombranti.

Queste apparecchiature note sono dotate di un pedale elettrico, che tramite delle elettrovalvole aziona le pompe per il vuoto/peristaltiche collegate ad un tubo pneumatico di aspirazione che va inserito all’interno della busta posta intorno al piede del paziente per eliminare l’aria al suo interno. Le principali difficoltà di questi sistemi noti consistono nel fatto che queste apparecchiature sono molto ingombranti e pensate per essere messe in un laboratorio di produzione plantari e non all’interno di una sala visite. Sebbene le aziende produttrici abbiamo pensato di installarli sopra dei carrelli per essere facilmente trasportabili da una stanza all’altra, rimane evidente la scarsa praticità e la difficoltà di utilizzo di questi sistemi.

Inoltre, in queste apparecchiature il pedale elettrico comanda solamente l’apertura o chiusura delle elettrovalvole della linea di vuoto e non l’intensità di aspirazione dell’aria, che può essere regolata a mano solo prima di iniziare ad utilizzare il pedale. L’alternativa, sarebbe quella di dover impegnare una mano sulla valvola per la regolazione manuale del flusso, durante le operazioni di termoformatura.

Scopo della presente invenzione è di superare i limiti e gli svantaggi fin qui descritti fornendo un dispositivo pneumatico regolabile, utilizzabile per la realizzazione di plantari anatomici, in cui i plantari vengono ottenuti utilizzando - come calco -i piedi stessi della persona che poi li utilizzerà.

Nello specifico, il materiale termoformabile -precedentemente scaldato e che costituirà il plantare su misura - viene posto sulla superficie plantare del piede, la quale è protetta dal calore con un calzino di silicone o altro materiale attenuante il calore, ed avvolto insieme ad esso all’interno di una busta o sacca di materiale deformabile preferibilmente trasparente, come ad esempio plastica o silicone o altro materiale adatto a tale scopo. Detta busta o sacca di tenuta all’aria, è stretta con un nastro al livello della caviglia o della tibia. Per ottenere il vuoto, all’interno della busta, viene inserita l’estremità libera di un tubo di aspirazione attraverso il quale viene risucchiata l’aria presente all’interno della busta e creata una depressione attraverso il dispositivo pneumatico regolabile oggetto della presente invenzione, al quale è collegata l’altra estremità di detto tubo di aspirazione.

Questa depressione consente di modellare il materiale termoformabile direttamente sull’anatomia del piede della persona, quest’ultima può stare sia in posizione eretta che sdraiata su un lettino con i piedi che non toccano il suolo.

Vantaggiosamente, secondo il trovato, l’operatore ha entrambe le mani libere e mediante il pedale del dispositivo pneumatico che si descrive, aziona in modo regolabile un eiettore che sfrutta il principio di Venturi per aspirare l’aria dall’interno della busta.

Tale operazione viene mantenuta in funzione fino al raffreddamento del materiale posto sulla superficie del piede per un tempo opportuno.

Una prima caratteristica peculiare dell’invenzione, è che il dispositivo di regolazione dell’aspirazione - che comprende un pedale con una molla di ritorno, che agisce su una valvola pneumatica regolabile alimentata ad aria compressa, ed un eiettore a cui è collegato un tubo di aspirazione - è esclusivamente pneumatico e funziona ad aria compressa senza bisogno di energia elettrica.

Inoltre, la sua semplicità costruttiva lo rende praticamente esente dalla necessità di manutenzione, ed lo rende dimensionalmente molto compatto, addirittura tascabile, e quindi facilmente trasportabile non solo da una stanza all’altra ma anche nelle varie trasferte di lavoro sparse per il territorio di competenza del professionista che lo utilizza.

Una seconda caratteristica peculiare del trovato, consiste nel fatto che detto eiettore è alimentato con aria compressa che viene regolata tramite una valvola di regolazione con un cursore che regola il flusso di aria compressa che viene inviato all’eiettore stesso: più aria compressa viene inviata all’eiettore 1 e più aspirazione viene applicata al tubo di aspirazione.

Per quanto detto, è chiaro che il dispositivo pneumatico di regolazione a pedale fin qui descritto inoltre permette all’operatore di eseguire la tecnica di realizzazione del plantare sopra descritta regolando direttamente e semplicemente l’intensità di aspirazione dell’aria in funzione della pressione del piede esercitata sul pedale stesso, mantenendo le proprie mani libere di lavorare sul paziente.

Per la maggior parte dei podologi, che nel proprio studio sono già dotati di un compressore alimentante i micromotori e le turbine del proprio “riunito” (cioè della propria unità di assistenza podologica), che è solitamente accanto alla poltrona o al lettino per il paziente, sarà sufficiente collegare il trovato al tubo pneumatico di alimentazione dell’aria compressa del riunito attraverso un semplice raccordo di collegamento a Y (anche noto come sdoppiatore) per poter utilizzare immediatamente il dispositivo pneumatico di regolazione che si descrive.

Vantaggiosamente, il trovato è anche utilizzabile per far funzionare i ben noti cuscini di silicone riempiti con microsfere al quarzo, o con altro materiale per la presa d’impronta diretta sotto carico, che sono già in uso tra gli operatori del settore: basta connettere a detti cuscini il tubo di aspirazione collegato al dispositivo secondo la presente invenzione per creare una depressione al loro interno, utilizzando semplicemente una normale fonte di aria compressa.

Una migliore comprensione dell’invenzione si avrà con la seguente descrizione e con riferimento si disegni allegati che illustrano, a puro titolo esemplificativo e non già limitativo, una preferita forma di realizzazione.

Nei disegni:

la figura 1 è una vista 3D di una preferita forma di realizzazione del dispositivo secondo il trovato;

la figura 1A, analoga alla precedente, mostra lo steso dispositivo, in cui il pedale di azionamento è stato tolto per mostrare i suoi componenti principali;

la figura 2 è una vista 3D che illustra il dispositivo visto dal lato opposto rispetto alla corrispondente fig. 1;

la figura 3 è un’altra vista 3D che mostra il trovato dall’alto;

le figure da 4 a 7 sono rispettivamente: una vista dall’alto, frontale, laterale e dal basso del dispositivo di fig. 1;

la figura 8 è una vista frontale corrispondente alla fig. 5, in cui sono mostrate le tracce di due piani di sezione: A-A e C-C;

la figura 9 è una sezione del trovato secondo un piano verticale di traccia A-A indicato in fig. 8;

la figura 10 è una sezione del trovato secondo un piano orizzontale di traccia C-C indicato in fig.

8.

Con riferimento alle figure sopra elencate, il dispositivo regolabile per la fornitura di una linea di vuoto a partire da una linea di aria compressa, secondo la presente invenzione comprende, in combinazione:

- un telaio (T) portante di protezione, configurato anche per contenere e supportare tutti i componenti, comprendente una base di appoggio;

- una valvola pneumatica regolabile (2) con un cursore (3) di regolazione del flusso di aria compressa che passa al suo interno, la quale valvola (2) è fissata a detto telaio (T);

- un eiettore (1) contenente un Tubo di Venturi, il quale eiettore (1) è fissato a detto telaio (T);

- un pedale (P) mobile, operativamente connesso al cursore (3) della valvola pneumatica (2); il quale pedale (P) è vincolato a detto telaio (T);

- una molla di ritorno del pedale (P) in una posizione di riposo;

- un ingresso (4) dell’aria compressa nella valvola (2);

- un’uscita (5) dell’aria compressa dalla valvola (2)

- un’uscita di scarico (9) della valvola (2) - un ingresso (6) nell’eiettore (1) dell’aria compressa uscente dalla valvola (2)

- un ingresso (7) nell’eiettore (1) dell’aria aspirata mediante il Tubo di Venturi

- uno scarico (8) dell’aria compressa passante nell’eiettore (1) e dell’aria aspirata dall’eiettore tramite il proprio ingresso (7) dell’aria aspirata.

Secondo l’invenzione, la superficie superiore del pedale (P), sulla quale l’operatore poggia il proprio piede per l’azionamento del dispositivo, è preferibilmente dotata di mezzi antiscivolo come ad esempio una copertura in gomma o una zigrinatura.

Nella preferita forma realizzativa che si descrive, lo scarico (8) dell’eiettore è preferibilmente dotato di un silenziatore per diminuire il rumore dell’aria in uscita dallo stesso.

Inoltre, il corpo dell’eiettore (1), prevede una parte smussata della zona affacciata verso il pedale (P), in modo da non interferire con quest’ultimo e contemporaneamente rendere più compatte le dimensioni del telaio (T) e dell’intero dispositivo.

Nell’esempio illustrato, l’uscita (5) dell’aria compressa dalla valvola (2) e l’ingresso (6) di tale aria nell’eiettore (1) sono collegati tra loro mediante un tubo pneumatico preferibilmente a forma di U.

Per evitare che il materiale termoformabile a contatto col piede del soggetto possa creare disagi o addirittura delle scottature, si prevede di calzare su detto piede un calzino di silicone, con il quale il piede viene protetto dal calore dei materiali termoformabili durante l’esecuzione della tecnica per la realizzazione del plantare su misura.

E’ anche utile notare che l’uso del calzino in silicone presenta molti vantaggi, infatti oltre ad essere un materiale molto isolante per il calore e che rimane attaccato al piede molto facilmente, è anche autoclavabile e sterilizzabile, pertanto si può riutilizzare su altri pazienti dopo averlo igienizzato.

E’ appena il caso di osservare che la presente invenzione è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nel concetto inventivo espresso nelle rivendicazioni allegate. Tutti i particolari potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente e funzionalmente equivalenti, ed i materiali potranno essere diversi a seconda delle esigenze, senza uscire dall'ambito di tutela della presente invenzione.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo regolabile, per la fornitura di una linea di vuoto a partire da una linea di aria compressa, in particolare per la realizzazione di plantari ortopedici su misura, caratterizzato dal fatto che comprende: un pedale (P) che agisce su una valvola (2) pneumatica regolabile alimentata ad aria compressa, ed un eiettore (1) a cui è collegabile un tubo di aspirazione; nonché mezzi elastici per garantire il ritorno del pedale (P) in posizione di riposo.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto eiettore (1) è alimentato con l’aria compressa che viene regolata tramite la valvola (2) regolabile, la quale è dotata di un cursore (3) per gestire il flusso di aria compressa inviato all’eiettore stesso: più aria compressa è inviata all’eiettore (1) e più forte è l’aspirazione applicabile al tubo di aspirazione.
3. 3. Dispositivo secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto pedale (P) è collegato alla valvola (2) pneumatica in modo che il flusso dell’aria erogata verso l’eiettore (3), e quindi l’intensità dell’aspirazione di quest’ultimo, sia proporzionale alla corsa del pedale (P); ottenendosi così che l’operatore possa eseguire la tecnica di realizzazione del plantare regolando direttamente e semplicemente l’intensità di aspirazione dell’aria in funzione della corsa imposta al pedale col proprio piede, mantenendo le proprie mani libere di lavorare sul paziente.
4. 4. Dispositivo secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende, in combinazione: - un telaio (T) portante di protezione, configurato anche per contenere e supportare tutti i componenti, comprendente una base di appoggio; - una valvola pneumatica regolabile (2) con un cursore (3) di regolazione del flusso di aria compressa che passa al suo interno, la quale valvola (2) è fissata a detto telaio (T); - un eiettore (1) contenente un Tubo di Venturi, il quale eiettore (1) è fissato a detto telaio (T); - un pedale (P) mobile, operativamente connesso al cursore (3) della valvola pneumatica (2); il quale pedale (P) è vincolato a detto telaio (T); - mezzi elastici di ritorno del pedale (P) in una posizione di riposo; - un ingresso (4) dell’aria compressa nella valvola (2); - un’uscita (5) dell’aria compressa dalla valvola (2) - un’uscita di scarico (9) della valvola (2) - un ingresso (6) nell’eiettore (1) dell’aria compressa uscente dalla valvola (2) - un ingresso (7) nell’eiettore (1) dell’aria aspirata mediante il Tubo di Venturi; il quale ingresso (7) è collegabile ad un tubo di aspirazione - uno scarico (8) dell’aria compressa passante nell’eiettore (1), nonché dell’aria aspirata dall’eiettore tramite il proprio ingresso (7) dell’aria aspirata.
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che lo scarico (8) dell’eiettore è dotato di un silenziatore per diminuire il rumore dell’aria in uscita dallo stesso.
6. 6. Dispositivo secondo almeno una delle rivendicazioni da 4 in poi, caratterizzato dal fatto che il corpo dell’eiettore (1), prevede una parte smussata della zona affacciata verso il pedale (P), in modo da non interferire con quest’ultimo e contemporaneamente rendere più compatte le dimensioni del telaio (T) e dell’intero dispositivo.
7. 7. Dispositivo secondo almeno una delle rivendicazioni da 4 in poi, caratterizzato dal fatto che l’uscita (5) dell’aria compressa dalla valvola (2) pneumatica e l’ingresso (6) di tale aria nell’eiettore (1) sono collegati tra loro mediante un tubo (10) o un condotto pneumatico.
8. 8. Dispositivo secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la superficie superiore del pedale (P), sulla quale un operatore può poggiare il proprio piede per l’azionamento del dispositivo, è dotata di mezzi antiscivolo, come ad esempio una copertura in gomma o una zigrinatura.