IT201900004404U1 - Materiale cartaceo multistrato per uso alimentare - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Annessa a domanda di BREVETTO PER MODELLO DI UTILIT? dal titolo:

MATERIALE CARTACEO MULTISTRATO PER USO ALIMENTARE

Campo tecnico

La presente invenzione appartiene al settore degli imballaggi in carta per alimenti; in particolare agli imballaggi multistrato ecologici, ossia realizzati in materiale proveniente da fonti rinnovabili.

Pi? nello specifico la presente invenzione riguarda gli imballaggi per alimenti, costituiti da due fogli di carta accoppiati tra loro.

Stato della tecnica

Sono noti da tempo materiali da imballaggio, specialmente utilizzati per alimenti, che sono costituiti da due strati di materiali diversi, fra loro accoppiati.

Normalmente lo strato esterno ? costituito da carta mentre lo stato interno, a contatto con gli alimenti, ? costituito da un sottile film plastico; quest?ultimo, oltre ad essere compatibile con gli alimenti, possiede anche una elevata resistenza agli olii ed ai grassi.

Lo strato esterno, realizzato in carta di sufficiente robustezza, non viene normalmente a contatto con gli alimenti; la sua funzione ? di conferire solidit? all?imballaggio, oltre a renderne stampabile la superficie esterna.

Negli imballaggi di questo tipo i due strati sono uniti fra loro da incollaggi.

Un?altra soluzione nota ? costituita dalla carta politenata, che viene estrusa a caldo insieme ad un foglio di polietilene; quest?ultimo svolge la funzione di barriera agli olii e all?umidit? degli alimenti.

Gli imballaggi di questo tipo sono prodotti funzionali ed economici, tuttavia, essendo composti da carta e da materiale plastico, risultano poco ecologici, nel senso che risulta complicato procedere al loro riciclaggio dopo che sono stati usati, dovendo provvedere alla separazione dei diversi materiali che li compongono, pertanto in tempi recenti ? molto aumentata la richiesta di imballaggi facilmente riciclabili.

Scopi e sommario dell?invenzione

? dunque sentito il problema di disporre di imballaggi multistrato che siano adatti a contenere alimenti e che siano al contempo interamente costituiti di materiali facilmente riciclabili.

Questo e altri scopi che appariranno chiari all?esperto del settore dalla presente descrizione e dai disegni ad essa allegati sono conseguiti grazie all?innovativo impiego di un materiale da imballaggio multistrato costituito da due diversi tipi di carta accoppiati tra loro.

In particolare lo strato esterno pu? essere realizzato con carta di tipo noto, ad esempio carta kraft oppure carta anche parzialmente riciclata o cartoncino, mentre lo strato interno viene realizzato con carta specialmente trattata per essere umidoresistente.

Occorre precisare che lo strato esterno pu? essere realizzato con carta o cartoncino di grammature anche molto diverse, a seconda dell?uso finale.

Nel caso si debbano realizzare, ad esempio, scatole per la consegna di pizze, il supporto esterno sar? particolarmente pesante in modo da consentire la realizzazione di un contenitore rigido.

Per impedire che lo strato di carta interno assorba gli olii e l?umidit? presenti negli alimenti si provvede con appositi trattamenti, quali ad esempio la collatura, a renderla pi? o meno impermeabile. Questa operazione, realizzata di solito trattando la superficie con sapone sodico di colofonia o con resine sintetiche, conferisce anche una maggior resistenza alla trazione.

Con la successiva calandratura si realizza la lucidatura delle superfici; il trattamento consiste nel far passare la carta fra dei rulli cilindrici i quali comprimono e, a volte, scaldano la carta fino a sminuzzare le fibre, diminuendo lo spessore del foglio, aumentando il liscio, di talch? la carta acquisisce un aspetto traslucido.

In particolare le carte pi? adatte per essere impiegate quale strato interno dell?accoppiato ecologico oggetto della presente domanda di brevetto sono le seguenti: pergamyn, pelleaglio, greaseproof, oppure carte idroresistenti tipo vegetali.

La grammatura della carta usata come strato interno pu? variare notevolmente, da un minimo di circa 18 gr/m<2 >ad un massimo di circa 300 gr/m<2>.

Normalmente lo strato esterno e lo strato interno hanno la medesima estensione, sono tuttavia note delle soluzioni che prevedono una maggiore estensione dello strato interno, di talch? quest?ultimo pu? venire ripiegato su s? stesso in modo da creare un involucro di carta calandrata gi? chiuso, che viene poi arrotolato in modo da presentare all?esterno lo strato di carta robusta.

Normalmente lo strato interno e lo strato esterno possono venire fra loro accoppiati grazie ad un apposito collante, a base ureica oppure a base vinilica o anche a base di una miscela fra collante ureico e collante vinilico.

Nello sforzo di migliorare ulteriormente la compatibilit? ambientale del materiale da imballaggio oggetto della presente domanda di brevetto ? stato anche messo a punto un sorprendente metodo di accoppiamento senza collante, di tipo innovativo, che si basa sulla goffratura congiunta dei due strati, in modo che essi si imparentino fra loro e sia possibile maneggiarli insieme senza che si distacchino.

In alcune forme realizzative dell?accoppiato ecologico oggetto della presente domanda, su almeno una faccia dello strato interno e/o dello strato esterno pu? essere stesa una vernice termo-riattivante compatibile con l?uso alimentare; nel presente testo brevettuale col termine ?vernice termoriattivante? si intende una sostanza adesiva in grado di riattivarsi con il calore, ad esempio per contatto con una piastra o una lama riscaldata di una macchina per termosaldatura di tipo noto.

Un foglio di materiale accoppiato multistrato come sopra descritto pu? venire ripiegato su s? stesso per formare un involucro chiuso che raccoglie il contenuto preventivamente appoggiato sullo strato interno, quindi i bordi laterali di tale foglio possono essere saldati a caldo, sigillando cos? il contenuto. La vernice termo-riattivante, inoltre, conferisce una maggiore resistenza e impermeabilit? alla carta dello strato interno.

Per ragioni estetiche o per aumentare l?effetto barriera ? possibile che una o entrambe le facce di uno o di entrambi detti strati, interno ed esterno, siano trattate superficialmente con trattamenti quali la laccatura e/o la metallizzazione in alto vuoto.

Quest?ultima tecnica permette di deporre un sottile strato di alluminio sia su oggetti che su materiali nastriformi avvolti in bobine, permettendo sia di ottenere una superficie brillante e altamente riflettente, sia di aumentare la barriera all?ossigeno, in modo da incrementare la cosiddetta vita di scaffale del prodotto racchiuso in un involucro metallizzato.

Breve descrizione dei disegni

La Fig. 1 mostra una vista assonometrica di una possibile forma realizzativa dello strato interno (1) e dello strato esterno (2) prima che essi vengano accoppiati per formare il materiale da imballaggio oggetto della presente domanda di brevetto.

La Fig. 2 mostra una vista assonometrica di una forma realizzativa del materiale da imballaggio oggetto della presente domanda di brevetto ove sulla faccia superiore dello strato esterno (2) ? stato applicato un collante.

La Fig. 3 mostra una vista assonometrica di una forma realizzativa del materiale da imballaggio oggetto della presente domanda di brevetto ove sulla faccia superiore dello strato esterno (2) ? stato applicato un collante, mentre sulla faccia inferiore dello strato interno (1) ? stata stesa una vernice termo-riattivante.

La Fig. 4 mostra una vista assonometrica di una forma realizzativa del materiale da imballaggio oggetto della presente domanda di brevetto ove sulla faccia superiore dello strato esterno (2) ? stato applicato un collante, mentre la faccia inferiore dello strato interno (1) ha subito un trattamento superficiale di metalizzazione.

La Fig. 5 mostra una vista prospettica di una ulteriore forma realizzativa del materiale da imballaggio oggetto della presente domanda di brevetto, ? visibile lo strato interno (1) con una maggiore estensione rispetto allo strato esterno (2), all?uopo di essere ripiegato.

Descrizione dettagliata di una forma di attuazione dell?invenzione

La descrizione dettagliata che segue, effettuata a puro titolo di esempio non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, evidenzia le ulteriori caratteristiche ed i vantaggi che da esse derivano e che sono parte integrante dell?invenzione in oggetto.

Il materiale da imballaggio per alimenti oggetto della presente domanda di brevetto comprende uno strato esterno (2) ed uno strato interno (1).

Mentre lo strato esterno (2) ? di tipo tradizionale, ad esempio realizzato con carta kraft, lo strato interno (1) ? realizzato con carta calandrata del tipo pergamyn, oppure pelle aglio, oppure greaseproof, oppure idroresistente tipo vegetale.

Secondo una forma realizzativa particolarmente riuscita la grammatura della carta dello strato interno (1) oscilla fra un minimo di 25 ed un massimo di 35 gr/m<2>.

Secondo una soluzione realizzativa particolarmente efficace ed innovativa, i due strati, interno (1) ed esterno (2), sono uniti fra loro tramite una goffratura, in modo da rendere inutile il collante, o comunque da ridurne grandemente le quantit? necessarie.

In una forma realizzativa alternativa, lo strato esterno (2) e quello interno (1) vengono uniti tramite operazioni incollaggio, con collanti a base ureica, vinilica o anche con collanti misti. Possono essere impiegati vari metodi d?incollaggio di tipo noto: a punti, a fondo pieno, a cellette o a percorsi.

In alcune soluzioni realizzative su almeno una faccia dello strato interno (1) e/o dello strato esterno (2) viene applicata una vernice termo-riattivante, compatibile con l?uso alimentare. Questa soluzione consente di sigillare con macchine termosaldanti gli involucri realizzati con il presente trovato. In una forma di realizzazione preferita, detta vernice termo-riattivante viene stesa sulla faccia inferiore dello strato interno (1) mediante un rullo o un cilindro da stampa.

Nelle applicazioni maggiormente impegnative, o anche a soli fini decorativi, ? possibile che una o entrambe le facce di detto strato interno (1) e/o di detto strato esterno (2) abbiano subito un trattamento superficiale, quale la laccatura e/o la metallizzazione in alto vuoto. ?

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Materiale da imballaggio multistrato per alimenti, del tipo con uno strato esterno (2) in carta, caratterizzato dal fatto di comprendere uno strato interno (1) in carta calandrata del tipo pergamyn, oppure pelle aglio, oppure greaseproof, oppure idroresistente tipo vegetale.
2. 2. Materiale da imballaggio come da rivendicazione che precede caratterizzato dal fatto che l?accoppiamento tra detto strato esterno (2) e detto strato interno (1) avviene tramite incollaggio.
3. 3. Materiale da imballaggio come da rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che detto incollaggio pu? avvenire a caldo oppure a freddo.
4. 4. Materiale da imballaggio come da una delle rivendicazioni 2 o 3 caratterizzato dal fatto che detto incollaggio pu? essere effettuato mediante collante a base vinilica oppure mediante collante a base ureica oppure con una miscela di entrambi i tipi di collante.
5. 5. Materiale da imballaggio come da una delle rivendicazioni che precedono caratterizzato dal fatto che su una o entrambe le facce di detto strato interno (1) e/o di detto strato esterno (2) pu? essere applicata una vernice termo-riattivante.
6. 6. Materiale da imballaggio come da rivendicazione 1 che precede caratterizzato dal fatto che l?accoppiamento fra detto strato esterno (2) e detto strato interno (1) pu? avvenire tramite goffratura.
7. 7. Materiale da imballaggio come da una delle rivendicazioni che precedono caratterizzato dal fatto che la carta calandrata di detto strato interno (1) ha grammatura variabile fra un minimo di 18 gr/m<2 >ed un massimo di 300 gr/m<2>.
8. 8. Materiale da imballaggio come da una delle rivendicazioni che precedono caratterizzato dal fatto che la carta calandrata di detto strato interno (1) ha grammatura compresa fra un minimo di 25 gr/m<2 >ed un massimo di 35 gr/m<2>.
9. 9. Materiale da imballaggio come da una delle rivendicazioni che precedono caratterizzato dal fatto che una o entrambe le facce di detto strato esterno (2) e/o di detto strato interno (1) hanno subito un trattamento superficiale quale ad esempio la laccatura e/o la metallizzazione in alto vuoto.