IT201900001093U1 - Tutore per articolazione del ginocchio ad elevata funzionalità di impiego - Google Patents

Description

TUTORE PER ARTICOLAZIONE DEL GINOCCHIO AD ELEVATA FUNZIONALITà DI IMPIEGO

Il presente trovato riguarda un tutore ad elevata funzionalità di impiego. Più particolarmnente, il trovato riguarda un tutore ad elevata semplicità di impiego ed ad elevata azione di protezione dell'articolazione del ginocchio per garantirne l'integrità strutturale e funzionale.

Come è noto esiste sul mercato una pluralità di tutori per l'articolazione del ginocchio, ai quali è affidato il compito di preservare la sopra citata parte del corpo umano.

I tutori di tipo noto normalmente sono costituiti da quattro "stecche" di materiale plastico,ferroso o fibre composite lunghe circa cm.20 e due cercniere(una dal lato intenro e una dal lato esterno del ginocchio) con un solo grado di libertà.Le sopra citate "stecche" sono situate rispettivamente: due a monte e due a valle dell'articolazione del ginocchio e sono assicurate a tali arti mediante due o più fasce cingenti l'arto.Sistemandosi il tutore in modo che le due cerniere si trovino ai lati del ginocchio ma all'altezza della rotula si garantisce all'utente la completa mobilità dell'articolazione sopra citata fig.1, 3.

La soluzione sopra proposta si rivela inefficace, fallace e priva di alcun fondamento meccanico.Paragonando infatti l'arto inferiore con tutore odierno indossato a due cilindri:"-A-" e "-B-"uniti virtualmente per le loro basi cui vi è interposta l'articolazione del ginocchio si evince che la rotazione del cilindro :"-A-" rispetto a quello "-B-" per quanto le fasce tengano stretto il tutore a i due cilindri è inevitabile perchè concettualmente/geometricamente sbagliata.Con riferimento alle figure 4, 5, 6, 7.

Compito precipuo del presente trovato è quello di realizzare un tutore ad elevata funzionalità di impiego, in cui l'azione di tutela dell'articolazione del ginocchio possa avvenire in modo assoluto senza inteferire con il naturale movimento della stessa.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del presente trovato è quello di realizzare un tutore ad elevata funzionalità di impiego, in cui l'azione di tutela dell'articolazione del ginocchio avvenga grazie a una semplice ma efficace struttura del tutore.

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di realizzare un tutore che sia di elevata affidabilità, di relativamente semplice applicazione ed a costi competitivi.

Questo compito, nonchè questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un tutore ad elevata funzionalità di impiego, comprendente due stecche,una cintura e delle cerniere di qualsiasi materiale con massima resistenza alla torsione ed elevata alla trazione.

Questo compito nonchè questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un tutore ad elevata funzionalità di impiego, comprendente per chi lo utilizza con scarponi da sci,scarpe alte e stringenti sulla caviglia una serie di cerniere che garantiscono la completa mobilità dell'intero arto inferiore assicurando una assoluta sicurezza nei confronti di movimenti patologici.Aggiungendo una cerniera al livello della caviglia il tutore è utilizzabile anche a piedi nudi o con scarpe basse, non stringenti alla caviglia in modo da garantire la totale sicurezza contro infortuni anche di questa parte del corpo.Per esigenze di mobilità assoluta è possibile realizzare la parte di materiale a valle del ginocchio ma a monte della caviglia con due stecche di materiale parallele fra loro, parallele con la gamba e sovrapposte aventi l'una una scanalatura e l'altra da uno spinotto in modo che l'una possa scorrere sull'altra.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, del tutore secondo il presente trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo negli uniti disegni, in cui:

la figura 1 illustra in vista laterale lo stato dell'arte per la gamba destra in flessione

la figura 2 illustra nella gamba destra l'attuale stato dell'arte e nella gamba sinistra il tutore secondo il trovato in una prima configurazione operativa

la figura 3 illustra lo stato dell'arte per la gamba destra in estensione

la figure 4, 5, 6, 7 illustrano la totale rottura di tutte le strutture del ginocchio ad opera di una rotazione della gamba avente tutore secondo l'attuale stato dell'arte

le figure 8, 9, 10 illustrano secono il trovato l'impossibilità meccanica dell'articolazione di effettuare una rotazione patologica

le figure 11 e 12 illustrano lo stato dell'arte secondo il trovato che garantisce la fisiologica mobilità del ginocchio

la figura 13 illustra lo stato dell'arte secondo il trovato

la figura 14 illustra il fisiologico movimento di flessione dell'arto inferiore che non è minimamente compromesso

la figura 15 illustra il fisiologico movimento di flessione dell'arto inferiore che non è minimamente compromesso con una variante della stecca a valle dell'articolazione del ginocchio in quanto quest' ultima non è fatta da un unico pezzo ma da due che strisciano l'una sull'altra garantendo quindi un'assoluta libertà di movimento pur non diminuendo la sicurezza del trovato

la figura 16 illustra lo stato dell'arte sulla gamba destra e il tutore secondo il trovato in una configurazione sulla gamba sinistra

la figura 17 illustra secondo il trovato l'impossibilità per il ginocchio di effettuare una

iper-flessione/flessione patologica grazie allo stop n°30

la figura 18 illustra lo stato dell'arte quindi la reale possibilità per l'articolazione del ginocchio di effettuare una iper-flessione quindi patologica

la figura 19 illustra secondo il trovato la componentistica del tutore per gli utenti che dispongo di scarpe basse o alte sulla caviglia che però non ne assicurano la stabilità o per chi desidera avere piedi nudi

la figura 20 illustra secondo il trovato l'impossibilità di incorrere in una iper-estensione della caviglia grazie allo stop n°100

la figura 21 illustra secondo il trovato l'impossibilità di incorrere in una iper-flessione della caviglia grazie allo stop n°100

la figura 22 illustra secodno il trovato in visione posteriore la componentistica per gli utenti che dispongo di scarpe basse o alte sulla caviglia che però non ne assicurano la stabilità o per chi desidera avere piedi nudi

Con riferimento alla figura 2 il tutore(destinato agli indossatori di scarpe da trekking,scarponi da paracadutisti o scarponi da sci che quindi garantiscono una non migliorabile stabilità dell'articolazione della caviglia) secondo il presente trovato comprende una staffa a :"-L-" con origine sullo scarpone.Il lato corto n°23 della : "-L-" è parallelo allo scarpone n°201, il lato lungo invece n°208 arriva al livello del ginocchio dove si articola con una cerniera n°2080 avente due gradi di libertà, e uno stop n°33 da qui nasce una stecca n°31 che arriva al livello dell'anca dove si articola con una cerniera n°32 saldamente adesa con più bulloni/pin/rivetti o altro mediante una stecca n°35 ad una cintura n °34 cingente la vita della persona di materiale uguale a quello delle stecche costituenti il tutore.

Con riferimento alla figura 15 si nota il particolare della variante per garantire la massima mobilità pur non inficiando la sicurezza dell'articolazione del ginocchio,si nota quindi il pin n°5000 della staffa n°208b.

Con riferimento alla figura 16 il tutore(destinato agli indossatori di scarpe da trekking,scarponi da paracadutisti o scarponi da sci che quindi garantiscono una non migliorabile stabilità dell'articolazione della caviglia) secondo il presente trovato comprende una staffa a :"-L-" con origine sullo scarpone.Il lato corto n°23 della : "-L-" è parallelo allo scarpone n°201, il lato lungo invece n°208 arriva al livello del ginocchio dove si articola con una cerniera n°2080 avente due gradi di libertà, e uno stop n°33 da qui nasce una stecca n°31 che arriva al livello dell'anca dove si articola con una cerniera n°32 saldamente adesa con un bullone/pin/rivetto o altro mediante una stecca n°35 ad una cintura n °34 cingente la vita della persona di materiale uguale a quello delle stecche costituenti il tutore.

Con riferimento alla figura 17 si nota il particolare del pin di blocco n°30 della cerniera n°2080 per evitare iper-flessioni dell'arto inferiore.

Con riferimento alla figura 19 si nota il particolare della cerniera n°25 con il pin di blocco n°26 per evitare iper-flessioni fig.21 e iper-estensioni fig.20 dell'articolazione della caviglia e la staffa n°24 per il piede n°3000.

Con riferimento alla figura 22 si nota il particolare del tutore per persone senza scarponi all'altezza dell'articolazione della caviglia con stecca n°28 congiungente l'articolazione della caviglia con quella del ginocchio la cerniera n°25, la staffa per il piede n°24, il piede n°3000, il blocco n°27.

Il tutore così concepito permette una assoluta e totale messa in sicurezza dell'arto inferiore rispetto a tutori tradizionali nonchè un mobilità senza limiti di funzione dello stesso arto.

Si è in pratica constatato come il tutore secondo il presente trovato assolva pienamente il compito nonchè gli scopi prefissati,sia che sia usato con uno scarpone alto e stringente sulla caviglia come quello da sci o da paracadutista che a piede nudo in quanto garantisce la fisiologica mobilità dell'arto inferiore ma al contempo in assoluta e totale sicurezza rispetto a tutori di tipo noto quindi non permettento all'arto inferiore di compiere movimenti patologici .

Il tutore così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati, nonchè le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1.anello n.34 fig.2 cingente l'anca dell'indivudo. 2.stecca n.35 fig.2 congiungente l'anello sopra citato con la cerniera n.32 situata all'altezza del bacino. 3.cerniera n.32 fig.2 situata all'altezza del bacino con due gradi di libertà. 4.cerniera n.2080 fig.2 situata al livello del ginocchio con due gradi di libertà. 5.stop n.30 fig.17 su cerniera al livello del ginocchio per evitare iper-flessioni in senso anteroposteriore di quest'ultimo. 6.ulteriore stop n.29 fig.2 su cerniera al livello del ginocchio per evitare iper-flessioni in senso laterolaterale. 7.cerniera n.25-24 fig.19 specifica per l'articolazione della caviglia. 8.stop n.26 fig.19 sulla cerniera per scongiurare iper-estensioni fig.24 o iper-flessioni fig.21 della caviglia. 9.stop n.27 fig.22 sulla cerniera per scongiurare distorsioni della caviglia. 10.staffa n.24 per piede n.3000 fig.19, 20, 21, 22.