IT201800008057A1 - Parastinchi per cavalli e metodo di realizzazione di detto parastinchi - Google Patents

Description

PARASTINCHI PER CAVALLI E METODO DI REALIZZAZIONE DI DETTO

PARASTINCHI

DESCRIZIONE

Campo di applicazione

La presente invenzione concerne un parastinchi per cavalli ed un metodo di realizzazione di detto parastinchi, secondo il preambolo delle rispettive rivendicazioni indipendenti.

Il parastinchi per cavalli di cui trattasi è destinato ad essere impiegato nel settore equestre, per proteggere la porzione inferiore degli arti dei cavalli.

Più in particolare, il parastinchi oggetto della presente invenzione è vantaggiosamente impiegabile per proteggere gli stinchi, i nodelli ed il tendine flessore dei cavalli, sia in corrispondenza degli arti anteriori che degli arti posteriori di un cavallo.

L'invenzione si inserisce pertanto nel contesto del settore industriale della realizzazione di finimenti per cavalli.

Stato della tecnica

Nel settore equestre, ed in particolare delle competizioni equestri, è noto proteggere la porzione inferiore degli arti dei cavalli per evitare che urti subiti durante una competizione o durante un allenamento possano ferire il cavallo.

Più in dettaglio, gli arti di un cavallo vengono generalmente protetti in corrispondenza dei tendini flessori, ovvero dei tendini interposti tra il ginocchio ed il nodello di ciascun arto del cavallo ed atti alla flessione della porzione inferiore dell’arto del cavallo.

In particolare, è noto proteggere maggiormente i tendini flessori dei due arti anteriori, i quali possono venire colpiti dagli zoccoli dei due arti posteriori del cavallo stesso, ad esempio durante la corsa o durante il salto di un ostacolo. Infatti, durante una cavalcata il cavallo avanza ritraendo contemporaneamente i quattro arti sotto il suo ventre e successivamente espandendo in avanti gli arti anteriori ed indietro gli arti posteriori. Durante la prima fase della cavalcata, quando il cavallo ritrae tutti gli arti sotto il suo ventre può succedere che gli zoccoli posteriori impattino contro gli arti anteriori, rischiando di lesionare i tendini flessori di questi ultimi.

Un’altra porzione degli arti dei cavalli che viene generalmente protetta sono gli stinchi, anche in questo caso principalmente quelli degli arti anteriori. Infatti, gli stinchi degli arti anteriori possono essere soggetti impattare contro gli ostacoli che il cavallo trova lungo il suo percorso, specialmente nel caso di competizioni che prevedono il salto a ostacoli o la corsa in percorsi campestri.

Inoltre, anche la zona del nodello del cavallo può subire danni da impatti, ad esempio in caso di un terreno sterrato in cui possono essere presenti buche o pietre affioranti dal terreno.

Pertanto, nel settore equestre è molto sentita l’esigenza di proteggere in modo adeguato l’intera porzione inferiore degli arti dei cavalli, al fine di evitare che il cavallo possa subire lesioni di qualunque tipo durante le competizioni o durante gli allenamenti.

Per questo scopo sono noti sul mercato diversi tipi di parastinchi suscettibili di circondare almeno in parte la porzione inferiore degli arti dei cavalli, in corrispondenza o in prossimità dei tendini flessori, degli stinchi e del nodello, a seconda della zona che devono proteggere e a seconda della disciplina equestre in cui vengono impiegati.

Un primo esempio di parastinchi per cavalli è ad esempio descritto nella domanda di brevetto WO 2018042294. In particolare, in tale documento è descritto un primo esempio di parastinchi dotato di un corpo di supporto morbido, che circonda tutta la porzione inferiore dell’arto del cavallo, di una protezione rigida posta in corrispondenza della porzione anteriore e laterale del parastinchi, a protezione dello stinco e del nodello del cavallo, e di mezzi di chiusura atti a chiudere il parastinchi in corrispondenza della porzione posteriore dell’arto del cavallo.

Il suddetto primo esempio di parastinchi quindi presenta l’inconveniente di non essere dotato di una protezione posteriore per proteggere i tendini flessori del cavallo.

Inoltre, nella domanda di brevetto WO 2018042294 è descritto un secondo esempio di parastinchi, il quale è dotato di un corpo di supporto morbido, che circonda tutta la porzione dell’arto del cavallo in corrispondenza del nodello, di una protezione rigida posta in corrispondenza della porzione laterale del parastinchi, a protezione del nodello del cavallo, e di mezzi di chiusura atti a chiudere il parastinchi in corrispondenza della porzione posteriore dell’arto del cavallo.

Il suddetto secondo esempio realizzativo di parastinchi descritto in WO 2018042294 presenta quindi l’inconveniente di non essere dotato di una protezione posteriore per proteggere i tendini flessori del cavallo, e di non essere dotato di una protezione anteriore per proteggere gli stinchi dell’animale.

Per ovviare ai suddetti inconvenienti, è noto dal brevetto EP 2186401 un ulteriore esempio di parastinchi per cavalli. In particolare, tale parastinchi per cavalli è dotato di un corpo di supporto morbido, che circonda tutta la porzione inferiore dell’arto del cavallo, di una protezione rigida posta in corrispondenza della porzione posteriore e laterale del parastinchi, a protezione dei tendini flessori e del nodello del cavallo, e di mezzi di chiusura atti a chiudere il parastinchi in corrispondenza della porzione anteriore dell’arto del cavallo.

Il suddetto parastinchi descritto in EP 2186401 quindi presenta l’inconveniente di non essere dotato di una protezione anteriore per proteggere lo stinco del cavallo.

Dagli esempi sopra brevemente descritti si può evincere che non è noto ad oggi un parastinchi dotato di tutte le protezioni di cui un cavallo può necessitare.

In particolare, non è noto un parastinchi che sia dotato contemporaneamente di una protezione anteriore, posteriore e laterale dell’arto del cavallo.

Tale inconveniente dei parastinchi di tipo noto è principalmente legato al fatto che il parastinchi necessita di mezzi di chiusura per poter essere chiuso attorno all’arto del cavallo, ad esempio fibbie o preferibilmente strati di velcro, i quali occupano una porzione importante del parastinchi medesimo. Conseguentemente, per lasciare posto ai mezzi di chiusura, i parastinchi di tipo noto sono sprovvisti di almeno una tra le protezioni dei tendini flessori, dello stinco e del nodello.

Presentazione dell’invenzione

In questa situazione, il problema alla base della presente invenzione è pertanto quello di ovviare agli inconvenienti manifestati dai parastinchi di tipo noto, mettendo a disposizione un parastinchi per cavalli ed un suo metodo di realizzazione i quali permettano di garantire una ottimale protezione di tutta la porzione inferiore dell’arto del cavallo, sia anteriormente in corrispondenza dello stinco, sia posteriormente in corrispondenza dei tendini flessori, sia lateralmente in corrispondenza delle nocche del nodello.

Un ulteriore scopo della presente invenzione è di mettere a disposizione un parastinchi per cavalli dotato di un ottimale distribuzione degli ingombri dei suoi componenti, al fine di poter alloggiare protezioni anteriori, posteriori e laterali.

Un ulteriore scopo della presente invenzione è di mettere a disposizione un parastinchi per cavalli che sia leggero e facile da indossare da parte del cavallo.

Un ulteriore scopo della presente invenzione è di mettere a disposizione un parastinchi per cavalli che non provochi fastidi o lesioni all’arto del cavallo, ad esempio a causa di attriti tra il parastinchi medesimo e la pelle del cavallo.

Un ulteriore scopo della presente invenzione è quello di mettere a disposizione un parastinchi per cavalli che sia sicuro nel suo utilizzo.

Un ulteriore scopo della presente invenzione è quello di mettere a disposizione un parastinchi per cavalli che sia economico da realizzare.

Breve descrizione dei disegni

Le caratteristiche tecniche dell’invenzione, secondo i suddetti scopi, sono chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sottoriportate ed i vantaggi dello stesso risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano una forma di realizzazione puramente esemplificativa e non limitativa, in cui:

- la Fig. 1 mostra una vista prospettica del parastinchi per cavalli oggetto della presente invenzione, in conformazione chiusa;

- la Fig.2 mostra una vista frontale del parastinchi di figura 1;

- la Fig.3 mostra una vista posteriore del parastinchi di figura 1;

- le Fig. 4 e 5 mostrano due viste laterali del parastinchi di figura 1, in particolare una vista laterale destra e una vista laterale sinistra;

- la Fig. 6 mostra una vista frontale del parastinchi per cavalli oggetto della presente invenzione in conformazione aperta.

Descrizione dettagliata di una forma realizzativa preferita

Con riferimento agli uniti disegni è stato indicato nel suo complesso con 1 un parastinchi per cavalli, secondo la presente invenzione.

Esso è destinato ad essere impiegato per proteggere la porzione inferiore degli arti di un cavallo, in corrispondenza dei tendini flessori e del nodello e preferibilmente anche dello stinco.

Vantaggiosamente, il parastinchi 1 oggetto della presente invenzione potrà essere realizzato in diverse forme realizzative, ad esempio per adattarsi agli arti anteriori o agli arti posteriori di un cavallo o per adattarsi a varie razze di cavalli.

In particolare, nelle allegate figure è indicata una forma realizzativa del parastinchi 1 suscettibile di essere posta a protezione degli arti anteriori del cavallo, la quale è da intendersi come forma realizzativa esemplificativa e non limitativa della presente invenzione.

In accordo con l’esempio realizzativo indicato nelle allegate figure, in cui il parastinchi 1 è suscettibile di essere indossato dagli arti anteriori del cavallo, in corrispondenza dei quali i tendini flessori sono posti posteriormente rispetto all’arto medesimo e lo stinco è posto anteriormente, nel seguente documento potrà essere indicato con il termine “posteriore” la porzione del parastinchi 1 suscettibile di essere posta in corrispondenza dei tendini flessori del cavallo e con il termine “anteriore” la porzione del parastinchi 1 suscettibile di essere corrispondenza dello stinco del cavallo.

I suddetti termini posteriore e anteriore non sono tuttavia da intendersi come limitativi e possono ad esempio essere invertiti nella forma realizzativa del parastinchi 1 suscettibile di essere indossata dagli arti posteriori del cavallo.

Il parastinchi 1 oggetto della presente invenzione comprende almeno uno strato di supporto 2 realizzato in materiale flessibile e suscettibile di essere avvolto attorno ad un arto di un cavallo.

In particolare, il parastinchi 1 è deformabile tra una conformazione chiusa C (illustrata nelle allegate figure 1-5) sostanzialmente tubolare con asse di sviluppo longitudinale Y, in cui lo strato di supporto 2 è vantaggiosamente avvolto attorno all’arto del cavallo, ed una conformazione aperta A (illustrata nella allegata figura 6) per il passaggio all’arto del cavallo.

Preferibilmente, inoltre, il parastinchi 1 comprende mezzi di chiusura 9, meglio descritti in seguito, i quali sono associati allo strato di supporto 2 e sono atti a chiudere il parastinchi 1 attorno all’asse di sviluppo longitudinale Y per trattenerlo stabilmente nella configurazione chiusa C ed in particolare per cingere l’arto del cavallo.

Secondo l’invenzione, il parastinchi 1 comprende inoltre un primo strato di protezione 3 dotato di una rigidità maggiore rispetto allo strato di supporto 2 e fissato a quest’ultimo a rivestimento almeno parziale dei tendini flessori e del nodello del cavallo, in particolare con il corpo di supporto 2 avvolto attorno all’arto del cavallo medesimo. Secondo l’idea alla base della presente invenzione, lo strato di supporto 2 del parastinchi 1 è dotato di almeno una prima tasca 4.

In particolare, lo strato di supporto 2 comprende vantaggiosamente uno strato interno 7, suscettibile di essere rivolto verso l’arto del cavallo, ed uno strato esterno 8 fissato allo strato interno 7, e la prima tasca 4 è definita tra lo strato interno 7 e lo strato esterno 8. Vantaggiosamente, lo strato interno 7 è realizzato in un materiale morbido per non risultare scomodo da indossare da parte del cavallo e preferibilmente spugnoso per permettere alla pelle del cavallo di traspirare. Ad esempio, tale primo strato può essere realizzato in etilene vinil acetato (EVA) o in neoprene.

Preferibilmente, inoltre, lo strato esterno (8) è realizzato in cloruro di polivinile (PVC), il quale è un materiale flessibile e termoformabile e può essere vantaggiosamente sagomato con particolari rifiniture superficiali, ad esempio a carattere estetico, ovvero può essere facilmente inciso per creare un’apertura 40 di accesso alla prima tasca 4. Secondo l’idea alla base della presente invenzione, inoltre, il primo strato di protezione 3 è dotato di almeno una porzione interna 5 inserita nella prima tasca 4 e suscettibile di rivestire i tendini flessori del cavallo.

Inoltre, il primo strato di protezione 3 è dotato di almeno una porzione esterna 6 alla prima tasca 4 e suscettibile di rivestire il nodello del cavallo.

In particolare, il primo strato di protezione 3 è realizzato in corpo unico e si estende tra la sua porzione interna 5 e la sua porzione esterna 6 ad attraversamento dell’apertura 40 di accesso alla prima tasca 4.

Vantaggiosamente, inoltre, il primo strato di protezione 3 è realizzato in un materiale plastico rigido, quale ad esempio una lastra di poliuretano (PU) compatto, il quale com’è noto è in grado di assorbire gli urti ricevuti per riparare i tendini flessori ed il nodello del cavallo.

In accordo con la forma realizzativa preferenziale illustrata in figura 6, il primo strato di protezione 3 è dotato di due o più porzioni interne 5 e preferibilmente è dotato di tre porzioni interne 5 inserite in corrispondenti tre prime tasche 4 dello strato di supporto 2. In particolare, le porzioni interne 5 del primo strato di protezione 3 sono di forma allungata, tutte sostanzialmente parallele tra loro e destinate a disporsi parallelamente all’asse longitudinale Y del parastinchi 1 per rivestire i tendini flessori del cavallo. Preferibilmente, inoltre, la porzione esterna 6 del primo strato di protezione 3 ha forma arcuata avvolta attorno all’asse longitudinale Y del parastinchi 1 per rivestire almeno parzialmente il nodello del cavallo.

In particolare, la lastra di poliuretano in cui è realizzato il primo strato di protezione 3 è vantaggiosamente sagomata per mantenere rigidamente nel tempo la forma arcuata della porzione esterna 6.

Preferibilmente, inoltre, la suddetta porzione esterna 6 del primo strato di protezione 3 è dotata di due estremità lobate 10 e di una porzione centrale 11 che raccorda le due estremità lobate 10 in corrispondenza della porzione posteriore del parastinchi 1.

Vantaggiosamente, le due estremità lobate 10 della porzione esterna 6 hanno sostanzialmente la forma di una calotta sferica e sono suscettibili di avvolgere lateralmente il nodello del cavallo.

In accordo con la forma realizzativa preferenziale illustrata in figura 6, inoltre, delle tre porzioni interne 5 del primo strato di protezione 3, due porzioni interne laterali 5’ si sviluppano ciascuna a partire da una estremità lobata 10 della porzione esterna 6 arcuata ed una porzione interna centrale 5’’ si sviluppa a partire dalla porzione centrale 11. In particolare, il primo strato di protezione 3 assume così una forma a tridente con la porzione esterna 6 posta a raccordo delle tre porzioni interne 5, inferiormente rispetto a queste ultime.

Come accennato sopra, il parastinchi 1 è vantaggiosamente dotato di mezzi di chiusura 9, in particolare di tipo a velcro, i quali comprendono almeno un primo strato di aggrappaggio 12 fissato sulla superficie esterna dello strato di supporto 2, ovvero al suo strato esterno 8 e preferibilmente in corrispondenza della sua superficie rivolta verso l’esterno con il parastinchi 1 avvolto attorno al suo asse di sviluppo longitudinale Y. Vantaggiosamente, inoltre, il primo strato di aggrappaggio 12 è posto sostanzialmente in corrispondenza della prima tasca 4 e sormonta la porzione interna 5 (e preferibilmente le tre porzioni interne 5) del primo strato di protezione 3 inserita all’interno della prima tasca 4.

In questo modo, sormontando almeno parzialmente i mezzi di chiusura 9 al primo strato di protezione 3 è possibile ottimizzare gli ingombri dei componenti del parastinchi 1, che quindi può alloggiare ulteriori protezioni, come meglio descritto nel seguito.

In accordo con una ulteriore forma realizzativa, la prima tasca 4 può essere parzialmente delimitata dallo strato di supporto 2 e parzialmente delimitata dal primo strato di aggrappaggio 12.

Vantaggiosamente, quest’ultima forma realizzativa prevede di realizzare la prima tasca 4 sormontando il primo strato di aggrappaggio 12 allo strato esterno 8 e fissando i suddetti due strati (ad esempio mediante una cucitura) in corrispondenza di tre bordi perimetrali della prima tasca 4 medesima, lasciando libero un quarto bordo corrispondente all’apertura 40 di accesso alla prima tasca 4 per l’inserimento della porzione interna 5 del primo strato di protezione 3.

Vantaggiosamente, i mezzi di chiusura 9 comprendono almeno un lembo flessibile 13 che si estende da un bordo laterale dello strato di supporto 2 e comprende almeno un secondo strato di aggrappaggio 14 suscettibile di impegnarsi amovibilmente al primo strato di aggrappaggio 12 per trattenere il parastinchi 1 in configurazione chiusa C. Preferibilmente, inoltre, il lembo flessibile 13 si estende esternamente ad uno dei due bordi laterali dello strato di supporto 2 suscettibili di essere avvicinati tra loro con il parastinchi 1 in configurazione chiusa C ed è raccordato a quest’ultimo mediante una fascia elasticamente cedevole 17.

Operativamente, durante le operazioni di chiusura del parastinchi 1, il lembo flessibile 13 è suscettibile di essere almeno parzialmente avvolto sopra lo strato di supporto 2 e di essere amovibilmente associato a quest’ultimo mediante l’impegno del primo e del secondo strato di aggrappaggio 12, 14.

Vantaggiosamente, la fascia elasticamente cedevole 17 è suscettibile di venire deformata durante la fase di chiusura del parastinchi 1, in particolare allargandosi per permettere al parastinchi 1 medesimo di essere avvolto agevolmente anche attorno ad arti di cavalli di grandi dimensioni e di essere trattenuto in modo stabile nella configurazione chiusa C.

In accordo con l’esempio realizzativo illustrato nelle figure 3 e 5, il lembo flessibile è dotato di un bordo di presa 18 posto in corrispondenza della sua estremità libera, ovvero dell’estremità opposta rispetto all’estremità raccordata allo strato di supporto 2 mediante la fascia elasticamente cedevole 17, sul quale bordo di presa 18 un operatore è suscettibile di fare presa per separare tra loro il primo ed il secondo strato di aggrappaggio 12, 14 per portare il parastinchi 1 dalla conformazione chiusa C alla conformazione aperta A.

Vantaggiosamente, inoltre, il parastinchi 1 comprende almeno un secondo strato di protezione 15, anch’esso dotato di una rigidità maggiore rispetto allo strato di supporto 2 e fissato a quest’ultimo a rivestimento almeno parziale dello stinco del cavallo.

Più in dettaglio, lo strato di supporto 2 è dotato di almeno una seconda tasca 16, posta in corrispondenza della sua porzione anteriore, ovvero della porzione rivolta verso lo stinco del cavallo, e vantaggiosamente ricavata tra lo strato interno 7 e lo strato esterno 8 dello strato di supporto 2.

Il secondo strato di protezione 15 è inserito nella seconda tasca 16 e preferibilmente è interamente inserito nella seconda tasca 16 tra lo strato interno 7 e lo strato esterno 8 ed è vantaggiosamente fissato a quest’ultimo.

In accordo con la forma realizzativa illustrata in figura 6, il parastinchi 1 può essere dotato di più secondi strati di protezione 15, ad esempio tre secondi strati di protezione 15, inseriti in corrispondenti seconde tasche 16 dello strato di supporto 2.

In particolare, i suddetti tre secondi strati di protezione 15 sono di forma allungata, disposti non sormontati gli uni agli altri, sostanzialmente paralleli tra loro e destinati a disporsi parallelamente all’asse longitudinale Y del parastinchi 1 per rivestire lo stinco del cavallo.

Preferibilmente, ciascun secondo strato di protezione 15 è realizzato in un materiale resistente e lavorabile per ottenere strati sottili, al fine di limitare il più possibile il suo ingombro ed evitare che possa ostacolare il cavallo durante il salto di ostacoli o simili. Ad esempio i secondi strati di protezione 15 possono essere realizzati in nylon o in fibra di carbonio.

Come accennato in precedenza, il parastinchi 1 così concepito è vantaggiosamente dotato sia del primo strato di protezione 3 a copertura dei tendini flessori e del nodello del cavallo, sia del secondo strato di protezione 15 a copertura dello stinco del cavallo medesimo. Il parastinchi 1 oggetto della presente invenzione è quindi vantaggiosamente in grado proteggere adeguatamente tutta la porzione inferiore degli arti di un cavallo, senza dover rinunciare ad una protezione anteriore o posteriore per fare spazio ai mezzi di chiusura 9.

Infatti, il parastinchi 1 così concepito permette di sormontare parzialmente i mezzi di chiusura 9 alla porzione interna 5 del primo strato di protezione 3, per limitare gli ingombri dei mezzi di chiusura 9 medesimi.

In particolare, la prima tasca 4 con all’interno alloggiata la porzione interna 5 permette di disporre quest’ultima inferiormente rispetto allo strato esterno 8 dello strato di supporto 2, sul quale è possibile fissare i mezzi di chiusura 9, sormontandoli alla prima tasca 4.

Come è apprezzabile dalla allegata figura 6, il primo ed il secondo strato di protezione 3, 15 sono due strati distinti, non in unione tra loro e sono vantaggiosamente posti in corrispondenza di posizioni diametralmente opposte del parastinchi 1 in conformazione chiusa C.

In accordo con la forma realizzativa illustrata nelle allegate figure, il parastinchi 1 è vantaggiosamente dotato anche di almeno una apertura di aerazione 19 e preferibilmente di una pluralità di aperture di aerazione 19 predisposte lungo lo strato di supporto 2 per permettere alla pelle del cavallo di traspirare con il parastinchi 1 avvolto attorno alla zampa.

In particolare, il parastinchi 1 è dotato di una prima apertura di aerazione 19’ posta in corrispondenza della porzione centrale 11 della porzione esterna 6 del primo strato di protezione 3. Tale prima apertura di aerazione 19’ è vantaggiosamente formata da una prima apertura ricavata sul primo strato di protezione 3 e da una seconda apertura ricavata sullo strato esterno 8 dello strato di supporto 2, allineata alla prima apertura.

In accordo con l’allegata figura 5, il parastinchi 1 è dotato di almeno una seconda apertura di aerazione 19’’ interposta tra il primo ed il secondo strato di protezione 3, 15 e ricavata sullo strato esterno 8 dello strato di supporto 2.

Vantaggiosamente, inoltre, le aperture di aerazione 19 comprendono almeno uno strato traspirante, preferibilmente una rete, posto a loro copertura per evitare che corpi estranei possano infilarsi tra lo strato interno 7 e lo strato esterno 8 dello strato di supporto 2. Secondo una forma realizzativa preferenziale del parastinchi 1 oggetto della presente invenzione, illustrata nelle allegate figure 1-5, i vari strati che compongono il parastinchi 1 sono fissati tra loro mediante delle cuciture e preferibilmente tutti i vari strati sono fissati allo strato esterno 8 dello strato di supporto 2 per non avere cuciture sporgenti oltre lo strato interno 7 che possano andare in contatto con la pelle del cavallo lesionandola.

In particolare, il primo strato di protezione 3 è fissato allo strato esterno 8 dello strato di supporto mediante una prima cucitura 21 posta in corrispondenza della porzione esterna 6 e mediante almeno una seconda cucitura 22 posta in corrispondenza della porzione interna 5.

Più in dettaglio, la prima cucitura 21 è posta in corrispondenza del bordo perimetrale della porzione esterna 6 e fissa tra loro la porzione esterna 6 medesima e lo strato esterno 8.

Inoltre, la seconda cucitura 22 è vantaggiosamente posta in corrispondenza dell’asse centrale delle porzioni interne laterali 5’ e fissa tra loro il primo strato di aggrappaggio 12, lo strato esterno 8 ed il primo strato di protezione 5.

Vantaggiosamente, il primo strato di aggrappaggio 12 è fissato allo strato esterno 8 anche mediante una terza cucitura 23 posta in corrispondenza del bordo perimetrale del primo strato di aggrappaggio 12 medesimo.

Vantaggiosamente, inoltre, il parastinchi 1 è dotato di una quarta cucitura 24 che fissa il secondo strato di protezione 15 allo strato esterno 8 internamente alla seconda tasca 16. Vantaggiosamente, il parastinchi 1 è dotato di una quinta cucitura 25 che unisce tra loro lo strato esterno 8 e lo strato interno 7, posta in corrispondenza del bordo perimetrale dei due strati interno ed esterno 7, 8. In particolare, tale quinta cucitura 25 è vantaggiosamente l’unica delle varie cuciture a sporgere oltre lo strato interno 7 dello strato di supporto 2.

Altre cuciture non descritte in dettaglio sono vantaggiosamente intuibili dalle allegate figure.

Forma oggetto della presente invenzione anche un metodo di realizzazione di un parastinchi del tipo sopra descritto, del quale per semplicità espositiva si adotterà la medesima nomenclatura di riferimento.

Il metodo di realizzazione in oggetto comprende una prima fase di predisposizione di uno strato di supporto 2, realizzato in materiale flessibile per poter essere avvolto attorno all’arto di un animale.

Vantaggiosamente, in tale prima fase di predisposizione è predisposto lo strato interno 7, preferibilmente in materiale spugnoso come ad esempio EVA o neoprene, e lo strato esterno 8 preferibilmente realizzato in PVC.

Il metodo in oggetto comprende inoltre una seconda fase di predisposizione del primo strato di protezione 3, dotato di una rigidità maggiore rispetto a quella dello strato di supporto 2 e preferibilmente realizzato in poliuretano.

In primo strato di protezione 3 è inoltre vantaggiosamente sagomato per andare a copertura del nodello del cavallo dei suoi tendini flessori.

Il metodo in oggetto comprende inoltre una prima fase di fissaggio del primo strato di protezione 3 allo strato di supporto 2.

Secondo l’idea alla base della presente invenzione, precedentemente alla prima fase di fissaggio, è prevista inoltre una fase di formatura di almeno una prima tasca 4 nel primo strato di supporto 2, la quale è formata cucendo tra loro un primo ed un secondo strato del parastinchi 1.

In particolare, in tale fase di formatura, la prima tasca 4 è realizzata cucendo tra loro lo strato esterno 7 e lo strato interno 8 dello strato di supporto 2. Inoltre, la prima tasca 4 è vantaggiosamente formata incidendo sullo strato esterno 8 almeno un’apertura 40 di accesso alla prima tasca 4.

Vantaggiosamente, in accordo con la forma realizzativa in cui la prima tasca 4 è parzialmente definita dallo strato di supporto 2 e parzialmente dal primo strato di aggrappaggio 12 dei mezzi di chiusura 9, la prima tasca 4 è formata cucendo tra loro il primo strato di aggrappaggio 12 allo strato esterno 8 dello strato di supporto 2.

Preferibilmente inoltre, i suddetti primo strato di aggrappaggio 12 e strato esterno 8 sono cuciti tra loro in corrispondenza di tre bordi perimetrali della prima tasca 4, lasciando libero un quarto bordo della prima tasca 4 medesima, corrispondente all’apertura 40 di accesso alla prima tasca 4.

Secondo l’idea alla base della presente invenzione, il metodo in oggetto comprende inoltre una fase di inserimento di almeno una porzione interna 5 del primo strato di protezione 3 all’interno della prima tasca 4, precedentemente alla prima fase di fissaggio, in particolare attraverso l’apertura 40.

Più in dettaglio, il primo strato di protezione 3 è sagomato a tridente, in cui tre porzioni interne 5 hanno la forma di tre costole sviluppantesi sostanzialmente parallele tra loro a partire dalla porzione esterna 6, la quale ha forma arcuata per avvolgere il nodello del cavallo.

Operativamente, la fase di inserimento prevede di inserire le tre porzioni interne 5 all’interno di tre corrispondenti prime tasche 4 con la porzione esterna 6 che rimane esternamente alle prime tasche 4 a raccordo tra le tre porzioni interne 5.

Preferibilmente, la prima fase di fissaggio prevede di fissare solamente la porzione esterna 6 allo strato esterno 8, esternamente rispetto a quest’ultimo, mediante la prima cucitura 21.

Vantaggiosamente, il metodo di realizzazione in oggetto può comprendere inoltre una seconda fase di fissaggio del primo strato di aggrappaggio 12 dei mezzi di chiusura 9 al corpo di supporto 2. In particolare, tale seconda fase di fissaggio prevede di fissare il bordo perimetrale del primo strato di aggrappaggio allo strato esterno 8 mediante la terza cucitura 23 e prevede di fissare il primo strato di aggrappaggio 12 allo strato esterno 8 e alla porzione interna 5 del primo strato di protezione 3 mediante la seconda cucitura 22.

Vantaggiosamente, il metodo di realizzazione in oggetto comprende inoltre una terza fase di fissaggio del secondo strato di protezione 15 allo strato di supporto 2, in particolare mediante la quarta cucitura 24 che fissa tra loro il secondo strato di protezione 15 e lo strato esterno 8 dello strato di supporto 2.

Vantaggiosamente, il metodo di realizzazione in oggetto comprende inoltre una quarta fase di fissaggio dello strato esterno 8 allo strato interno 7 dello strato di supporto 2, in particolare mediante la quinta cucitura 25.

Il parastinchi 1 ed il suo metodo di realizzazione così concepiti raggiungono pertanto gli scopi prefissi permettendo di ottenere un parastinchi per cavalli che sia in grado di proteggere adeguatamente tutta la porzione inferiore degli arti dei cavalli.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Parastinchi per cavalli, il quale comprende: ‒ almeno uno strato di supporto (2) realizzato in materiale flessibile e suscettibile di essere avvolto attorno ad un arto di un cavallo; ‒ un primo strato di protezione (3) dotato di una rigidità maggiore rispetto a detto strato di supporto (2) e fissato a quest’ultimo a rivestimento almeno parziale dei tendini flessori e del nodello del cavallo; detto parastinchi essendo caratterizzato dal fatto che detto strato di supporto (2) è dotato di almeno una prima tasca (4) e che detto primo strato di protezione (3) è dotato di almeno una porzione interna (5) inserita in detta prima tasca (4) suscettibile di rivestire i tendini flessori del cavallo, ed almeno di una porzione esterna (6) a detta prima tasca (4) suscettibile di rivestire il nodello del cavallo.
2. 2. Parastinchi secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto strato di supporto (2) comprende uno strato interno (7), suscettibile di essere rivolto verso l’arto del cavallo, ed uno strato esterno (8) fissato a detto strato interno (7); detta almeno una prima tasca (4) essendo definita tra detto strato interno (7) e detto strato esterno (8).
3. 3. Parastinchi secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di chiusura (9) associati a detto strato di supporto (2); detto parastinchi (1) essendo deformabile tra una conformazione chiusa (C) sostanzialmente tubolare con asse di sviluppo longitudinale (Y) in cui detti mezzi di chiusura (9) sono atti a chiudere detto parastinchi (1) attorno a detto asse di sviluppo longitudinale (Y) in particolare per cingere l’arto del cavallo, ed una conformazione aperta (A) per il passaggio all’arto del cavallo.
4. 4. Parastinchi secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto primo strato di protezione (3) è dotato di due o più porzioni interne (5) inserite in corrispondenti prime tasche (4) di detto strato di supporto (2), dette porzioni interne (5) essendo di forma allungata e destinate a disporsi parallelamente all’asse longitudinale (Y) di detto parastinchi (1) per rivestire i tendini flessori del cavallo.
5. 5. Parastinchi secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che la porzione esterna (6) di detto primo strato di protezione (3) ha forma arcuata avvolta attorno a detto asse longitudinale (Y) di detto parastinchi (1).
6. 6. Parastinchi secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che la porzione esterna (6) di detto primo strato di protezione (3) è dotata di due estremità lobate (10) e di una porzione centrale (11), la quale raccorda dette estremità lobate (10).
7. 7. Parastinchi secondo le rivendicazioni 4 e 6, caratterizzato dal fatto che dette porzioni interne (5) sono in numero di tre di cui: ‒ due porzioni interne laterali (5’) che si sviluppano sostanzialmente parallelamente tra loro a partire dalle estremità lobate (10) di detta porzione esterna (6) arcuata ed ‒ una porzione interna centrale (5’’) che si sviluppa sostanzialmente parallelamente alle due porzioni interne laterali (5’) a partire dalla porzione centrale (11) di detta porzione esterna (6) arcuata.
8. 8. Parastinchi secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di chiusura (9) sono di tipo a velcro e comprendono: ‒ almeno un primo strato di aggrappaggio (12) fissato sulla superficie esterna di detto strato di supporto (2), sostanzialmente in corrispondenza di detta prima tasca (4); ‒ almeno un lembo flessibile (13) che si estende da un bordo laterale di detto strato di supporto (2) e comprende almeno un secondo strato di aggrappaggio (14) suscettibile di impegnarsi amovibilmente a detto primo strato di aggrappaggio (12) per trattenere detto parastinchi (1) in detta configurazione chiusa (C).
9. 9. Parastinchi secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere inoltre almeno un secondo strato di protezione (15) dotato di una rigidità maggiore rispetto a detto strato di supporto (2) e fissato a quest’ultimo a rivestimento almeno parziale dello stinco del cavallo; detto strato di supporto (2) essendo dotato di almeno una seconda tasca (16), detto secondo strato di protezione (15) essendo inserito in detta seconda tasca (16).
10. 10. Metodo di realizzazione di un parastinchi secondo la rivendicazione 1, comprendente: ‒ una prima fase di predisposizione di detto strato di supporto (2); ‒ una seconda fase di predisposizione di detto primo strato di protezione (3); ‒ una prima fase di fissaggio detto primo strato di protezione (3) a detto strato di supporto (2); detto metodo essendo caratterizzato dal fatto che, precedentemente a detta prima fase di fissaggio, è prevista inoltre: ‒ una fase di formatura di almeno una prima tasca (4) cucendo tra loro un primo ed un secondo strato di detto parastinchi (1); ‒ una fase di inserimento di almeno una porzione interna (5) di detto primo strato di protezione (3) all’interno di detta prima tasca (4).