IT201800001847A1

IT201800001847A1 - Sacchetto per prodotti ortofrutticoli a libero servizio

Info

Publication number: IT201800001847A1
Application number: IT201800001847A
Authority: IT
Inventors: Ennio Loda
Original assignee: Adercarta S P A
Priority date: 2018-01-25
Filing date: 2018-01-25
Publication date: 2019-07-25
Also published as: ES2911748T3; WO2019145846A1; HRP20220461T1; FR3077561B3; EP3743352B1; FR3077561A3; SI3743352T1; EP3743352A1

Description

SACCHETTO PER PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI A LIBERO SERVIZIO

DESCRIZIONE

Campo dell’invenzione

Nel suo aspetto più generale la presente invenzione si riferisce ad un sacchetto per alimenti, in particolare alimenti freschi quali prodotti ortofrutticoli, e più in particolare l’invenzione si riferisce ad un sacchetto del tipo suddetto per il cosiddetto libero servizio.

Stato dell’arte

Agli operatori del settore, così come all’utilizzatore finale, è noto che in Italia il 1 gennaio 2018 è entrata in vigore una legge - la numero 123/2017 che recepisce la direttiva comunitaria UE 2015/720 - la quale in sostanza vieta agli esercizi commerciali di utilizzare e fornire sacchetti e borse in plastica, vale a dire in materiale polimerico ottenuto da sostanze derivate dal petrolio, per il trasporto di merci e prodotti, sia al fine di igiene sia come imballaggio primario per alimenti sfusi.

Prima della suddetta legge, sacchetti in plastica utilizzati come imballaggio primario per alimenti sfusi sono stati molto utilizzati nei reparti ortofrutta, gastronomia, macelleria, e simili, sia nella grande distribuzione sia nei punti vendita al dettaglio.

Soprattutto nel settore ortofrutta della grande distribuzione i volumi di utilizzo dei suddetti sacchetti si sono dimostrati elevatissimi, in particolare a causa del sistema adottato cosiddetto del libero servizio, che obbliga l’uso di un singolo sacchetto per ogni prodotto ortofrutticolo acquistato.

A seguito dell’entrata in vigore della suddetta legge, i sacchetti in plastica sono stati sostituiti principalmente da sacchetti prodotti con le cosiddette bioplastiche, vale a dire prodotti con materiali biodegradabili e compostabili ottenuti da materie prime vegetali rinnovabili annualmente, quali principalmente farina o amido di mais, grano o altri cereali.

Il tempo di decomposizione delle bioplastiche utilizzate per tali sacchetti è di qualche mese in compostaggio, contro i circa mille anni richiesti dalle materie plastiche sintetiche derivate dal petrolio.

I sacchetti in bioplastica benché vantaggiosi -conferiscono infatti la necessaria trasparenza per il controllo del loro contenuto e resistenza ai prodotti umidi - non sono tuttavia esenti da inconvenienti.

I principali inconvenienti dei sacchetti in bioplastica risiedono nel fatto che essi sono compostabili ma non riciclabili e, pertanto, creano comunque un rifiuto che comporta costi per la realizzazione e gestione di stazioni di compostaggio e, inoltre, sono costosi e facilmente soggetti a tagli o strappi.

Inoltre, come emerge da quanto sopra riportato, considerando l’elevatissimo numero di sacchetti in bioplastica che devono essere prodotti ogni anno, si comprende la preoccupazione legata al reperimento delle materie prime in grado di soddisfare l’enorme richiesta ed utilizzo di tali sacchetti.

Svantaggiosamente del resto la produzione dei sacchetti in bioplastica comporta un enorme e crescente consumo di prodotti vegetali che diversamente potrebbero essere destinati all’alimentazione umana o animale.

Sono poi noti sacchetti in carta, utilizzati anche nei reparti ortofrutta, ottenuti con fibre riciclate o di pura cellulosa di fibra lunga, i quali hanno una grammatura superiore ai 45 g/m<2>.

Tali sacchetti sconvenientemente hanno uno spessore rilevante, sono generalmente di colore marrone ed in ogni caso sono opachi e non trasparenti o semitrasparenti e, pertanto, non sono utilizzati per il libero servizio nei banchi dei supermercati.

Sommario dell’invenzione

Scopo della presente invenzione è mettere a disposizione un sacchetto per prodotti ortofrutticoli a libero servizio avente caratteristiche tecniche tali da superare gli inconvenienti sopra citati con riferimento alla tecnica nota, o comunque un sacchetto per prodotti ortofrutticoli a libero servizio alternativo ai sacchetti in bioplastica sopra considerati, che rispetti le norme vigenti.

In accordo con l’invenzione è quindi messo a disposizione un sacchetto per prodotti ortofrutticoli a libero servizio comprendente un foglio ripiegato e mezzi di incollaggio applicati al suddetto foglio ripiegato, a formare un corpo avente un’imboccatura ed un fondo chiuso, che si caratterizza per il fatto che il suddetto foglio è di carta calandrata semitrasparente comprendente fibre di cellulosa e epicloridrina, in cui le suddette fibre di cellulosa sono costituite unicamente da fibre vergini, il suddetto sacchetto risultando semitrasparente, umido resistente, riciclabile e compostabile.

Preferibilmente la suddetta carta comprende epicloridrina in una quantità compresa tra il 3 ed il 5 per mille, calcolata come peso secco di epicloridrina rispetto al peso commerciale della carta.

Preferibilmente la suddetta carta ha una grammatura compresa tra 30 g/m<2 >e 34 g/m<2>, con tolleranza ± 1,5 calcolata con metodo ISO 536.

Preferibilmente la suddetta carta ha una trasparenza superiore al 70%, con tolleranza 69, calcolata con metodo ISO 22891.

Preferibilmente nella suddetta carta il rapporto in percentuale tra il valore del carico di rottura trasversale a umido e il valore del carico di rottura trasversale a secco, calcolato utilizzando rispettivamente i metodi ISO 3781 e ISO 1924-2, è superiore al 15%, più preferibilmente superiore al 20%.

Preferibilmente il suddetto sacchetto comprende una patella superiore disposta in prossimità della suddetta imboccatura.

Preferibilmente il suddetto sacchetto comprende una striscia di carta associata al suddetto fondo per il rinforzo dello stesso.

Preferibilmente il suddetto sacchetto è munito di almeno un foro passante, in cui il suddetto almeno un foro passante è preferibilmente disposto in posizione prossimale alla suddetta imboccatura, più preferibilmente disposto sulla suddetta patella superiore.

In accordo con l’invenzione è messa a disposizione anche una confezione comprendente una pluralità di sacchetti, ciascuno comprendente almeno un rispettivo foro passante del tipo suddetto, e comprendente inoltre mezzi di associazione per raggruppare la suddetta pluralità di sacchetti in una mazzetta di sacchetti, in cui i suddetti mezzi di associazione sono di origine vegetale e consistono in un legaccio chiuso ad anello che impegna in ciascun sacchetto il suddetto rispettivo foro passante. Ulteriormente ed in accordo con quanto sopra, l’invenzione mette a disposizione anche un metodo di realizzazione di una pluralità di sacchetti del tipo suddetto e un metodo di realizzazione di una confezione del tipo suddetto, il primo comprendente le fasi di:

- a) mettere a disposizione un nastro di carta calandrata e semitrasparente, in cui la suddetta carta comprende epicloridrina in una quantità compresa tra il 3 ed il 5 per mille, calcolata come peso secco di epicloridrina rispetto al peso commerciale della carta, in cui la suddetta carta è ottenuta da fibre di cellulosa lunghe e corte, in cui le suddette fibre di cellulosa sono costituite unicamente da fibre vergini;

- b) formare dal suddetto nastro di carta una pluralità di sacchetti mediante operazioni di stampa, taglio, piegatura ed incollatura, in cui le suddette operazioni sono effettuate in una macchina sacchettatrice, in cui nell’operazione di taglio, per ciascun sacchetto, una striscia di carta viene tagliata per creare una patella superiore nel sacchetto, in cui nell’operazione di incollatura, per ciascun sacchetto, almeno una parte della suddetta striscia tagliata viene incollata su una porzione laterale di un bordo inferiore di una restante porzione di carta per realizzare un fondo rinforzato nel sacchetto, in cui nell’operazione di incollatura è utilizzata una colla a base di emulsione di resine sintetiche, ottenendo una pluralità di sacchetti semitrasparenti, umido resistenti, totalmente riciclabili e compostabili.

Il metodo di realizzazione della suddetta confezione comprende in aggiunta alle suddette fasi a) e b), le fasi di:

- c) raggruppare almeno una porzione della suddetta pluralità di sacchetti in una mazzetta di sacchetti;

- d) forare la suddetta mazzetta di sacchetti ottenendo una mazzetta di sacchetti forati ciascuno dotato di almeno un foro passante;

- e) associare tra loro i sacchetti della suddetta mazzetta di sacchetti forati mediante mezzi di associazione costituiti da un legaccio di origine vegetale, in cui il suddetto legaccio è chiuso ad anello ed impegna in ciascun sacchetto il rispettivo foro passante.

Preferibilmente la suddetta carta calandrata semitrasparente è ottenuta mediante passaggio tra una pluralità di linee di contatto tra cilindri, le cosiddette NIP, in cui in ciascuna linea di contatto (NIP) sono alternate superfici di contatto in materiale metallico e in materiale sintetico.

Breve elenco delle figure

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’invenzione risulteranno meglio evidenziati dall’esame della seguente descrizione dettagliata di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, illustrata a titolo indicativo e non limitativo, col supporto dei disegni allegati, in cui:

- le figure 1 e 2 mostrano una vista anteriore e rispettivamente posteriore di un sacchetto per prodotti ortofrutticoli a libero servizio, in accordo con la presente invenzione;

- la figura 3 mostra una vista schematica in pianta di un foglio di carta con linee di piegatura e linee di taglio per la realizzazione del sacchetto delle figure 1 e 2;

- la figura 4 mostra schematicamente un metodo di realizzazione di una confezione comprendente un mazzetta di sacchetti del tipo illustrato nelle figure 1 e 2, secondo la presente invenzione.

Descrizione dettagliata dell’invenzione

Con riferimento alle suddette figure un sacchetto per prodotti alimentari freschi, particolarmente prodotti ortofrutticoli a libero servizio, è complessivamente indicato con 1.

Il sacchetto 1 comprendente essenzialmente un foglio ripiegato e mezzi di incollaggio applicati al foglio ripiegato, a formare un corpo avente un’imboccatura 2 ed un fondo 3 chiuso.

In accordo con l’invenzione il suddetto foglio, il quale nell’esempio di figura 3 in cui è indicato con 4 è mostrato aperto, con linee di piegatura e linee di taglio, è di carta calandrata semitrasparente comprendente fibre di cellulosa e epicloridrina, in cui le fibre di cellulosa sono costituite unicamente da fibre vergini e, pertanto, il sacchetto 1 risulta semitrasparente, umido resistente, riciclabile e compostabile.

Particolarmente l’epicloridrina, che è una resina idonea al contatto con alimenti, conferisce al foglio 4 la desiderata resistenza all’umidità, quindi al sacchetto 1 la desiderata resistenza meccanica ai prodotti ortofrutticoli bagnati o umidi, ed è preferibilmente compresa nella carta in una quantità tra il 3 ed il 5 per mille, calcolata come peso secco di epicloridrina rispetto al peso commerciale della carta.

Per quanto riguarda in dettaglio la resistenza meccanica, vi è da dire che nella carta del suddetto foglio di carta, il rapporto in percentuale tra il valore del carico di rottura trasversale a umido e il valore del carico di rottura trasversale a secco, calcolato utilizzando rispettivamente i metodi ISO 3781 e ISO 1924-2, è superiore al 15%, più preferibilmente superiore al 20%.

Anche il rapporto in percentuale tra il valore del carico di rottura longitudinale a umido e il valore del carico di rottura longitudinale a secco, calcolato utilizzando rispettivamente i metodi ISO 3781 e ISO 1924-2, è superiore al 15%.

In accordo con l’invenzione la carta del suddetto foglio di carta ha una grammatura compresa tra 30 g/m<2 >e 34 g/m<2>, preferibilmente una grammatura pari a circa 32 g/m<2>, con tolleranza ± 1,5 calcolata con metodo ISO 536 e, pertanto, il sacchetto 1 risulta particolarmente leggero.

Ancora in accordo con l’invenzione la carta del suddetto foglio di carta ha una trasparenza superiore al 70%, e preferibilmente una trasparenza pari a circa il 73%, con tolleranza 69, calcolata con metodo ISO 22891.

Per quanto riguarda in dettaglio la semitrasparenza vi è da dire che essa è ottenuta, come sopra anticipato, attraverso l’impiego di pura cellulosa bianchita comprendente il 100% di fibra vergine, e attraverso la calandratura della carta, particolarmente in supercalandre mediante passaggio tra una pluralità di linee di contatto tra cilindri, le cosiddette NIP, in cui in ciascuna linea di contatto (NIP) sono alternate superfici di contatto in materiale metallico e in materiale sintetico.

Con riferimento al foglio 4 vi è da dire che i mezzi di incollaggio consistono preferibilmente in una colla a base di emulsione di resine sintetiche che viene applicata in prossimità di un bordo longitudinale 5 e di una porzione laterale 6 di un bordo inferiore 7, per formare il suddetto corpo con l’imboccatura 2 ed il fondo 3.

Da osservare anche che il foglio 4 comprende una prima porzione 8, posta superiormente alla porzione laterale 6 del bordo inferiore 7, che nel sacchetto 1 forma una faccia posteriore, ed una seconda porzione 9, che nel sacchetto 1 forma una faccia anteriore, tra le quali è compresa una prima porzione allungata 10 destinata a formare nel sacchetto 1 un primo soffietto laterale.

Una seconda porzione allungata 11, destinata a formare un secondo soffietto laterale nel sacchetto 1, è compresa tra il bordo longitudinale 5 e la seconda porzione 9 del foglio 4 superiormente alla quale, come mostrato nell’esempio della figura 3, vi è una striscia 12 che una volta tagliata è destinata, nel sacchetto 1, a formare una porzione di rinforzo del fondo 3 dello stesso sacchetto.

Il taglio della striscia 12, inoltre, determina la formazione di una patella superiore 13 nel sacchetto 1, particolarmente in corrispondenza dell’imboccatura 2 sulla porzione posteriore del sacchetto 1, che permette la chiusura del sacchetto tramite piegatura della patella superiore ed eventuale successiva applicazione di un etichetta adesiva, come generalmente rilasciata nei reparti di vendita a libero servizio di prodotti ortofrutticoli.

Come mostrato nell’esempio delle figure 1 e 2, inoltre, il sacchetto secondo la presente invenzione è munito di almeno un foro passante 14, preferibilmente disposto in posizione prossimale all’imboccatura 2, particolarmente sulla patella superiore 13, il quale vantaggiosamente è impegnato da un legaccio 15, chiuso ad anello, come meglio apparirà nel seguito.

In accordo con quanto sopra, il sacchetto secondo la presente invenzione risulta pertanto oltre che semitrasparente e umido resistente, anche totalmente riciclabile e all’occorrenza compostabile.

La presente invenzione mette inoltre a disposizione anche una confezione 16 comprendente una pluralità di sacchetti 1 e comprendente inoltre mezzi di associazione per raggruppare la pluralità di sacchetti 1 in una mazzetta 17 di sacchetti 1, in cui i mezzi di associazione sono di origine vegetale e consistono, come sopra anticipato, in un legaccio chiuso ad anello che impegna in ciascun sacchetto il rispettivo foro passante 14.

In questo modo la confezione 16, quindi la mazzetta 17 di sacchetti 1 può essere agganciata ad esempio ad un espositore, rendendo il prelievo per strappo di un singolo sacchetto particolarmente agevole.

Ulteriormente ed in accordo con quanto sopra, l’invenzione mette a disposizione anche un metodo di realizzazione di una pluralità di sacchetti del tipo sopra considerato e un metodo di realizzazione di una confezione del tipo sopra considerato.

In dettaglio il metodo di realizzazione di una pluralità di sacchetti secondo la presente invenzione comprende le fasi di:

- a) mettere a disposizione un nastro 18 di carta calandrata, semitrasparente e comprendente epicloridrina in una quantità compresa tra il 3 ed il 5 per mille, calcolata come peso secco di epicloridrina rispetto al peso commerciale della carta, ed in cui la carta è ottenuta da fibre di cellulosa lunghe e corte, in cui le fibre di cellulosa sono costituite unicamente da fibre vergini;

- b) formare dal nastro 18 una pluralità di sacchetti del tipo suddetto, mediante operazioni di stampa, taglio, piegatura ed incollatura, in cui le suddette operazioni sono effettuate in una macchina sacchettatrice 19, in cui nell’operazione di taglio, per ciascun sacchetto, una striscia 12 di carta viene tagliata per creare una patella superiore 13 nel sacchetto, in cui nell’operazione di incollatura, per ciascun sacchetto, almeno una parte della suddetta striscia 12 tagliata viene incollata su una porzione laterale 6 di un bordo inferiore 7 di una restante porzione di carta per realizzare un fondo rinforzato nel sacchetto, in cui nell’operazione di incollatura è utilizzata una colla a base di emulsione di resine sintetiche, ottenendo una pluralità di sacchetti semitrasparenti, umido resistenti, totalmente riciclabili e compostabili.

Il metodo di realizzazione della confezione 16 secondo la presente invenzione, comprende in aggiunta alle fasi del metodo di realizzazione della pluralità di sacchetti sopra descritte, le ulteriori fasi di:

c) raggruppare almeno una porzione della suddetta pluralità di sacchetti in una mazzetta 20 di sacchetti;

d) forare la mazzetta 20 di sacchetti, in un apposita macchina foratrice 21, ottenendo una mazzetta 17 di sacchetti forati ciascuno dotato di almeno un foro passante 14;

e) associare tra loro i sacchetti della suddetta mazzetta 17 di sacchetti forati mediante mezzi di associazione costituiti da un legaccio 15 di origine vegetale, in cui il legaccio 15 è chiuso ad anello ed impegna in ciascun sacchetto il rispettivo foro passante 14.

Per quanto riguarda ancora la carta del foglio 4, in aggiunta a quanto sopra riportato, brevemente si può aggiungere che essa è ottenuta attraverso le fasi di:

- impastare in un pulper acqua e una miscela di cellulosa comprendente unicamente fibre vergini, corte e lunghe, ottenendo un primo impasto;

- aggiungere al primo impasto epicloridrina ottenendo un secondo impasto;

- raffinare il secondo impasto sminuzzando le fibre vergini per conferire alla carta resistenza meccanica, speratura e trasparenza, ottenendo un terzo impasto;

- pressare ed asciugare almeno parzialmente il terzo impasto, ottenendo il suddetto nastro 18 di carta.

In particolare, la raffinazione, che è effettuata in un apposita macchina raffinatrice, consiste nella sminuzzatura delle fibre di cellulosa in fibre molto piccole che permette alla carta di acquisire resistenza meccanica, speratura e trasparenza, mentre la pressatura e l’asciugatura almeno parziale (essicazione) avviene tramite un’apparecchiatura di tipo noto che comprende una tavola piana e presse di vario tipo oltre ad una sezione di seccheria comprendente una pluralità di rulli per il passaggio della carta.

I vantaggi della presente invenzione già apparsi evidenti nella descrizione sopra riportata possono essere riassunti rimarcando che è messo a disposizione un sacchetto per alimenti quali prodotti ortofrutticoli freschi, in particolare per il cosiddetto libero servizio, in pura carta, totalmente e agevolmente riciclabile nonché all’occorrenza, ad esempio se particolarmente sporco, anche compostabile in quanto biodegradabile, che risulta inoltre economico, resistente ai prodotti umidi e che consente, grazie alla sua semitrasparenza, la visualizzazione del contenuto, facilitandone in questo modo il riconoscimento, oltre che la sua ispezione, per il controllo alla casa e la verifica di eventuale merce rubata.

Ancora, il presente sacchetto grazie alla sua struttura cartaria permette all’ortofrutta inserita di traspirare e non ammuffire.

Inoltre, una confezione agganciabile comprendente una mazzetta di sacchetti per alimenti in accordo con la presente invenzione consente un semplice prelievo, tramite strappo, di un singolo sacchetto nei pressi dei banchi ortofrutta.

Vantaggiosamente quindi la presente invenzione riduce i costi, elimina la produzione di rifiuti e favorisce il riciclo dei materiali.

Inoltre il presente sacchetto può essere personalizzato graficamente con l’uso di inchiostri all’acqua ecocompatibili.

Ulteriormente, sia il presente sacchetto sia la presente confezione possono essere prodotti in un unico processo.

Alla presente invenzione, nelle forme di realizzazione illustrate e descritte, allo scopo di soddisfare esigenze contingenti e specifiche, un tecnico del ramo potrà apportare numerose variazioni e modifiche, tutte per altro comprese nell’ambito di protezione dell’invenzione come definito dalle seguenti rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Sacchetto (1) per prodotti ortofrutticoli a libero servizio, comprendente un foglio ripiegato e mezzi di incollaggio applicati a detto foglio ripiegato, a formare un corpo avente un’imboccatura (2) ed un fondo (3) chiuso, caratterizzato dal fatto che detto foglio è di carta calandrata semitrasparente comprendente fibre di cellulosa e epicloridrina, in cui dette fibre di cellulosa sono costituite unicamente da fibre vergini, detto sacchetto risultando semitrasparente, umido resistente, riciclabile e compostabile.
2. Sacchetto secondo la rivendicazione 1, in cui detta carta comprende epicloridrina in una quantità compresa tra il 3 ed il 5 per mille, calcolata come peso secco di epicloridrina rispetto al peso commerciale della carta.
3. Sacchetto secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detta carta ha una grammatura compresa tra 30 g/m<2 >e 34 g/m<2>, con tolleranza ± 1,5 calcolata con metodo ISO 536.
4. Sacchetto secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detta carta ha una trasparenza superiore al 70%, con tolleranza 69, calcolata con metodo ISO 22891.
5. Sacchetto secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui in detta carta il rapporto in percentuale tra il valore del carico di rottura trasversale a umido e il valore del carico di rottura trasversale a secco, calcolato utilizzando rispettivamente i metodi ISO 3781 e ISO 1924-2, è superiore al 15%, preferibilmente superiore al 20%.
6. Sacchetto secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente una striscia di carta associata a detto fondo per il rinforzo di detto fondo.
7. Sacchetto secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente una patella superiore (13) disposta in prossimità di detta imboccatura (2).
8. Sacchetto secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto sacchetto è munito di almeno un foro passante (14).
9. Sacchetto secondo la rivendicazione 8, in cui detto almeno un foro passante (14) è disposto su detta patella superiore (13).
10. Confezione (16) comprendente una pluralità di sacchetti secondo la rivendicazione 9 e mezzi di associazione per raggruppare detta pluralità di sacchetti in una mazzetta (17) di sacchetti (1), in cui detti mezzi di associazione sono di origine vegetale e consistono in un legaccio (15) chiuso ad anello che impegna i fori passanti dei sacchetti.
11. Metodo di realizzazione di una pluralità di sacchetti, comprendente le fasi di: - a) mettere a disposizione un nastro (18) di carta calandrata e semitrasparente, in cui detta carta comprende epicloridrina in una quantità compresa tra il 3 ed il 5 per mille, calcolata come peso secco di epicloridrina rispetto al peso commerciale della carta, in cui detta carta è ottenuta da fibre di cellulosa lunghe e corte, in cui dette fibre di cellulosa sono costituite unicamente da fibre vergini; - b) formare da detto nastro una pluralità di sacchetti mediante operazioni di stampa, taglio, piegatura ed incollatura, in cui dette operazioni sono effettuate in una macchina sacchettatrice (19), in cui nell’operazione di taglio, per ciascun sacchetto, una striscia (12) di carta viene tagliata per creare una patella superiore (13) nel sacchetto, in cui nell’operazione di incollatura, per ciascun sacchetto, almeno una parte della suddetta striscia (12) viene incollata su una porzione laterale (6) di un bordo inferiore (7) di una restante porzione di carta per realizzare un fondo (3) rinforzato nel sacchetto, in cui nell’operazione di incollatura è utilizzata una colla a base di emulsione di resine sintetiche, ottenendo una pluralità di sacchetti semitrasparenti, umido resistenti, totalmente riciclabili e compostabili.
12. Metodo di realizzazione di una confezione secondo la rivendicazione 10, comprendente le fasi del metodo secondo la rivendicazione 11, e comprendente in aggiunta le fasi di: - c) raggruppare almeno una porzione di detta pluralità di sacchetti in una mazzetta (20) di sacchetti; - d) forare detta mazzetta di sacchetti ottenendo una mazzetta (17) di sacchetti forati ciascuno dotato di almeno un foro passante (14); - e) associare tra loro i sacchetti di detta mazzetta (17) di sacchetti forati mediante mezzi di associazione costituiti da un legaccio (15) di origine vegetale, in cui detto legaccio è chiuso ad anello ed impegna in ciascun sacchetto il rispettivo foro passante.