IT201600091481A1 - Dispositivo elevatore di supporto per una poltrona - Google Patents

Description

DISPOSITIVO ELEVATORE DI SUPPORTO PER UNA POLTRONA

Campo tecnico

La presente invenzione ha per oggetto un dispositivo elevatore di supporto per una poltrona, in particolare per una poltrona per parrucchieri e una poltrona dotata di tale dispositivo elevatore di supporto.

Arte nota

È noto, in particolare nei saloni da parrucchiere, l’utilizzo di poltrone, dotate di un sedile e di uno schienale, preferibilmente imbottiti, supportati da una apposita intelaiatura di supporto. Il parrucchiere può quindi fare accomodare il cliente sul sedile della poltrona, al fine di eseguire le operazioni di trattamento richieste, ad esempio il taglio o il lavaggio dei capelli.

Tali poltrone di tipo noto sono usualmente regolabili in altezza, in modo da compensare la differenza in altezza che ci può essere tra un cliente e l’altro, come anche tra differenti operatori.

A tale scopo le poltrone per parrucchiere finora note sono dotate di gruppi di sollevamento atti a consentire una variazione della quota del sedile.

Tuttavia le poltrone note, dotate di tali gruppi di sollevamento, non soddisfano pienamente le esigenze di ergonomia del settore specifico, in quanto le escursioni in altezza raggiunte sono limitate. Più precisamente tali escursioni non consentono di compensare la variazione di statura che attualmente si riscontra nella popolazione, in particolare nella popolazione che frequenta usualmente i saloni per parrucchiere.

Inoltre i gruppi di sollevamento di tipo noto possono richiedere uno sforzo eccessivo all’operatore per effettuare la regolazione della quota del sedile e/o nel comando dei relativi azionamenti. Taluni gruppi di sollevamento possono operare in modo differente, in salita e in discesa, con risultati differenti, ad esempio non soddisfacenti nella fase di discesa, ad esempio a svantaggio della ergonomia e/o della sicurezza.

Presentazione dell'invenzione

Il compito della presente invenzione è quello di risolvere i problemi citati, escogitando un dispositivo elevatore di supporto per una poltrona, in particolare per una poltrona per parrucchieri, che soddisfi le esigenze di ergonomia degli utilizzatori, nonché degli operatori.

Nell'ambito di tale compito, è ulteriore scopo della presente invenzione quello di fornire una poltrona per parrucchieri ergonomica e sicura in ogni condizione di funzionamento, sia per l’operatore che per l’utilizzatore.

Ulteriore scopo dell’invenzione risiede nel fatto di fornire un dispositivo di supporto per una poltrona e una poltrona per parrucchieri di semplice costruzione costruttiva e funzionale, di impiego versatile, dotati di funzionamento sicuramente affidabile e di costo relativamente economico.

Gli scopi citati vengono raggiunti, secondo la presente invenzione, dal dispositivo elevatore di supporto per una poltrona secondo la rivendicazione 1, nonché dalla poltrona secondo la rivendicazione 10.

Il dispositivo elevatore di supporto per una poltrona, in particolare per parrucchieri, comprende una base, un telaio di supporto mobile estensibile, atto ad essere montato a un sedile di una poltrona, un gruppo di sollevamento associato al telaio di supporto, per operare una variazione di quota del telaio di supporto, mezzi di comando per controllare tale variazione.

Secondo una prerogativa dell’invenzione il telaio di supporto comprende un sistema articolato dotato di almeno un primo braccio e un secondo braccio articolati reciprocamente, per passare da una configurazione ripiegata a una estesa.

Il gruppo di sollevamento comprende inoltre vantaggiosamente un organo motore esclusivamente elettrico, connesso a uno stelo traslante, atto ad azionare lo stesso stelo traslante che è articolato a sua volta a uno tra il primo braccio e il secondo braccio, alternativamente tra una posizione ritratta corrispondente a una configurazione di massimo ripiegamento del telaio di supporto e una posizione estratta, corrispondente a una configurazione di massima estensione del telaio di supporto stesso.

Il telaio di supporto comprende un parallelogrammo articolato, configurato per una escursione massima, ottimale del dispositivo elevatore.

Il dispositivo di supporto comprende vantaggiosamente un sistema di alimentazione a batteria ricaricabile, che non richiede particolari modifiche delle installazioni presenti nell’ambiente di installazione.La batteria è vantaggiosamente rimovibile dal dispositivo, per essere ricaricata.

Breve descrizione dei disegni

I particolari dell'invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita del dispositivo di supporto per una poltrona per parrucchieri, illustrata a titolo indicativo negli uniti disegni, in cui: le figure 1 e 2 mostrano una vista laterale schematica della poltrona per parrucchiere che include il dispositivo elevatore di supporto secondo l'invenzione, rispettivamente in una condizione di massimo abbassamento e di massimo sollevamento;

la figura 3 mostra una vista laterale di una porzione della poltrona illustrata nelle figure 1 e 2, privata del carter di protezione, in una configurazione abbassata; le figure 4 e 5 mostrano rispettivamente viste prospettiche, anteriore e posteriore, del dispositivo elevatore di supporto secondo l’invenzione, in una configurazione ripiegata, quindi abbassata;

le figure 6 e 7 mostrano rispettivamente una vista laterale e una vista prospettica del medesimo dispositivo elevatore di supporto, in una configurazione estesa, quindi sollevata;

le figure 8, 9, 10 e 11 mostrano rispettivamente una vista in prospettiva secondo angolazioni opposte della poltrona secondo l’invenzione, nelle configurazioni abbassata e sollevata anzidette.

Forme di realizzazione dell'invenzione

Con particolare riferimento a tali figure, si è indicato nell’insieme con S il dispositivo elevatore di supporto S per una poltrona 1, secondo l’invenzione. Il dispositivo elevatore di supporto S per la poltrona 1 comprende una base 2 destinata, in uso, ad essere installata sul pavimento, un telaio di supporto 3. La poltrona 1 comprende ulteriormente un sedile 4 montato sul telaio di supporto 3 e associato preferibilmente a uno schienale 5 ed eventualmente a una coppia di braccioli 6, per consentire un comodo appoggio per un utilizzatore.

Preferibilmente il sedile 4 è montato girevole sul telaio di supporto 3. Ad esempio il sedile 4 è incernierato attorno a un perno 31, inserito in un rispettivo elemento di innesto 32 recato dal telaio di supporto 3.

Il sedile 4 è preferibilmente montato sul telaio di supporto 3, girevole attorno a un asse sostanzialmente verticale, in modo da consentire all’operatore di orientare in modo corrispondente l’utilizzatore seduto sulla poltrona 1, durante l’esecuzione del trattamento richiesto, ad esempio il taglio dei capelli o la realizzazione di una acconciatura.

Preferibilmente possono essere previste posizioni di arresto preferenziale, bloccando la rotazione del sedile 4 attorno al perno 31 a determinate distanze angolari. Ad esempio possono essere previsti mezzi di arresto solidali al sedile 4, ad esempio a foggia di sfere o grani, azionati da rispettivi mezzi elastici, atti a intercettare rispettive sedi di arresto 33 ricavate in corrispondenza di una porzione di supporto solidale al citato elemento di innesto 32, in corrispondenza delle suddette distanze angolari, per bloccare temporaneamente la rotazione del sedile 4. Tali distanze angolari possono essere regolarmente distribuite attorno al peno 31, ad esempio distanze pari a 90° (si veda la figura 3).

Il dispositivo elevatore di supporto S comprende dunque un gruppo di sollevamento 7 agente sul telaio di supporto 3 per operare una variazione della quota del sedile 4 della poltrona 1, quando questa è posizionata sul pavimento di un salone di bellezza (si vedano le figure da 3 a 8).

Il gruppo di sollevamento 7 è preferibilmente protetto da un elemento di copertura 8, preferibilmente realizzato di plastica o di altro materiale idoneo, atto a proteggere il gruppo di sollevamento 7 per ragioni di sicurezza, oltre che di estetica.

Il gruppo di sollevamento 7 è azionato da mezzi di comando 9, per posizionare il sedile 4 a una quota desiderata, compresa tra una configurazione abbassata 4a, in corrispondenza di una quota minima, a una configurazione sollevata 4b, in corrispondenza di una quota massima (si vedano le figure 1 e 2).

Il gruppo di sollevamento 7 comprende un organo motore elettrico 10 e uno stelo traslante 11 azionato dall’organo motore elettrico 10 attraverso mezzi di trasmissione, alternativamente mobile in qualsiasi posizione compresa tra una configurazione ritratta 11a, corrispondente alla citata configurazione abbassata della poltrona 1, e una configurazione estratta 11b, corrispondente alla citata configurazione sollevata della poltrona 1 (s vedano le figure 4 e 5).

Preferibilmente i mezzi di trasmissione prevedono ulteriormente un organo a frizione, atto a disinnestare la trasmissione, in caso di azioni dinamiche elevate sulle parti meccaniche del gruppo di sollevamento 7, ad esempio, per motivi di sicurezza, se si frappone un ostacolo al ripiegamento del telaio di supporto 3. Lo stelo traslante 11 è scorrevole all’interno di un involucro 12 fissato girevole alla base 2 attorno a un perno di incernieramento 13 orientato in uso, ad esempio, in modo sostanzialmente orizzontale.

Più precisamente l’organo motore elettrico 10 aziona in rotazione un rispettivo albero motore 14 disposto secondo un asse, preferibilmente, sostanzialmente orizzontale. I citati mezzi di trasmissione, che comprendono preferibilmente ingranaggi del tipo di una ruota dentata associata a una vite senza fine, trasformano il citato moto in rotazione dell’albero motore 14 in un moto lineare dello stelo traslante 11. Il gruppo di sollevamento 7 è dunque assai compatto e di costo ridotto.

Preferibilmente i citati mezzi di trasmissione possono essere del tipo a vite senza fine a ricircolo di sfere.

L’asse longitudinale dello stelo traslante 11, a sua volta, giace preferibilmente, su un piano ortogonale all’asse di rotazione attorno al quale è azionato l’albero motore 14, in modo tale da produrre il sollevamento e l’abbassamento del sedile 4 della poltrona 1, mantenendone un orientamento sostanzialmente orizzontale, per consentire uno stabile appoggio per l’utilizzatore, come è descritto nel seguito.

Il gruppo di sollevamento 7 è vantaggiosamente alimentato da mezzi di alimentazione esclusivamente elettrica.

A tale scopo, preferibilmente a fianco dell’organo motore 10, in modo assai compatto, è prevista una zona di alloggiamento per organi di alimentazione e controllo del gruppo di sollevamento 7.

Più precisamente, tale zona conforma sedi che possono alloggiare preferibilmente una batteria 15 collegabile elettricamente all’organo motore 10 e ad altri eventuali carichi di utilizzo della poltrona 1, come descritto inseguito. La batteria 15 è preferibilmente di tipo ricaricabile, attraverso mezzi di connessione elettrica, del tipo di una presa elettrica 15a, attivabili mediante un apposito pulsante 15b. La presa elettrica 15a e il pulsante 15b possono essere disposti su un pannello di controllo 16, ad esempio disposto anteriormente alla base 2 (si vedano le figure da 8 a 11), quindi facilmente accessibili.

Il pannello 16, poi, può essere installato, ad esempio, sulla parte anteriore di un cassetto estraibile, per consentire l’ispezione della batteria 15 stessa e delle altre connessioni elettriche all’interno del gruppo.

Sulla base 2, inoltre è altresì alloggiata, vantaggiosamente, una unità di controllo 17 o centralina connessa ai citati mezzi di comando 9, per controllare il moto dello stelo traslante 11 nelle fasi di sollevamento e abbassamento (si veda la figura 5), o di estensione e ripiegamento del telaio di supporto 3.

Ad esempio i citati mezzi di comando 9 possono comprendere un elemento oscillante, non rappresentato in figura, ad esempio a foggia di pedale, incernierato ad un perno di comando 9a fissato alla base 2, vantaggiosamente in posizione posteriore, e associato a organi interruttori, preferibilmente di tipo elettrico, atti ad azionare, il sollevamento del sedile 4 da un lato del perno 9a, e l’abbassamento, dal lato opposto. Di conseguenza, tali interruttori attivano la rotazione dell’albero motore 14 dell’organo motore 10 in un senso o nel senso opposto.

Il gruppo di sollevamento 7 produce il sollevamento e l’abbassamento del sedile 4 attraverso l’articolazione al telaio di supporto 3 accoppiato al sedile 4.

Il telaio di supporto 3 conforma un sistema articolato comprendente un primo braccio 18 articolato allo stelo traslante 11 del gruppo di sollevamento 7 e un secondo braccio 19 accoppiato al sedile 4 in corrispondenza di una zona contrapposta alla zona di appoggio dell’utilizzatore.

Il primo braccio 18 comprende preferibilmente un leveraggio 20, conformato in modo da consentire la trasmissione di un moto di sollevamento e di abbassamento, quindi di traslazione, del sedile 4 lungo una stessa direzione verticale. A tale scopo, il leveraggio 20 è preferibilmente del tipo a parallelogramma articolato.

Più precisamente, il leveraggio 20 comprende una prima leva 21 e una seconda leva 22 disposte parallelamente e incernierate, ad una estremità, a una struttura 2a fissa solidale alla base 2, ad esempio una pannellatura comprendente una coppia di staffe parallele. In particolare, la prima leva 21 e la seconda leva 22 sono articolate alla struttura 2a in corrispondenza di un primo fulcro 23 e di un secondo fulcro 24 rispettivamente. Dal loto opposto, le stesse leve 21, 22 sono articolate al secondo braccio 19, in corrispondenza di un terzo fulcro 25 e un quarto fulcro 26, rispettivamente (si vedano le figure 3 e 4).

Occorre osservare che il primo fulcro 23 e il secondo fulcro 24 sono allineati secondo una direzione preferibilmente verticale. Inoltre dal lato opposto del leveraggio 20, il terzo fulcro 25 e il quarto fulcro 26 sono anch’essi allineati secondo una direzione che risulta parallela alla direzione di allineamento del primo fulcro 23 e del secondo fulcro 24, in modo da costituire appunto un parallelogramma articolato.

Nel caso illustrato la prima leva 21 è realizzata mediante una coppia di aste rese solidali (si veda la figura 4), ma ulteriori forme possono essere previste.

La seconda leva 22 è vantaggiosamente realizzata da un elemento scatolare 27, in modo tale da risultare di elevata resistenza alla flessione, , e, ad esempio, di lamiera metallica. La conformazione scatolare quindi contribuisce a rendere possibili escursioni elevate, per il sistema articolato descritto.

Il leveraggio 20 è articolato a una estremità dello stelo traslante 11 in corrispondenza di un perno di articolazione 28, parallelo agli assi dei citati fulcri 23, 24, 25, 26 del parallelogramma articolato.

In tale modo, l’estrazione dello stelo traslante 11 dall’involucro 12 produce la rotazione del leveraggio 20, quindi della prima leva 21 e della seconda leva 22, che mantengono la disposizione parallela, attorno ai rispettivi fulcri 23, 24, 25, 26. Questi ultimi, grazie alla articolazione a parallelogramma articolato, mantengono costantemente il medesimo allineamento, preferibilmente, rispettivamente verticale.

Il secondo braccio 19, in virtù della citata articolazione ai fulcri 25, 26, mantiene dunque il medesimo orientamento, sia in fase di sollevamento che di abbassamento, corrispondentemente di estensione e di ripiegamento del telaio di supporto 3.

L’elemento di innesto 32 è disposto preferibilmente, in uso, su un piano orizzontale, così da mantenere il sedile 4 ad esso fissato, in posizione orizzontale.

Il secondo braccio 19 può essere realizzato preferibilmente a foggia ricurva, per una maggiore resistenza meccanica agli sforzi di flessione, oltre che per ragioni estetiche.

Il secondo braccio 19, che è visibile, in uso, nella zona sottostante la poltrona 1, è realizzato preferibilmente di materiale metallico leggero, ad esempio alluminio, per fusione, in modo da consentire una finitura, ad esempio lucidata, esteticamente apprezzabile. Ciò rende superflui aggiuntivi elementi di copertura del secondo braccio 19 stesso, riducendo il numero dei componenti del gruppo di sollevamento 7 e, dunque, i costi di produzione. La struttura complessiva risulta inoltre estremamente compatta.

Il funzionamento della poltrona per parrucchiere secondo l’invenzione risulta facilmente comprensibile dalla descrizione che precede.

In una fase di preparazione, l’operatore può connettere la poltrona 1 alla sola alimentazione elettrica, che alimenta l’organo motore elettrico 10, oppure agire sul pannello di controllo 16, per attivare la ricarica della batteria 15, in modo da assicurarsi che la poltrona 1 sia così pronta all’uso.

Quando un utilizzatore si siede sulla poltrona 1 è possibile azionare, mediante i mezzi di comando 9, il sollevamento o l’abbassamento della stessa, adeguando la quota del sedile 4 alla statura dell’utilizzatore, per un suo agevole appoggio, e soprattutto alla statura dell’operatore, affinché possa compiere facilmente i trattamenti richiesti, in particolare sulla chioma dell’utilizzatore.

In pratica, l’operatore può agevolmente agire sui mezzi di comando 9, con un piede, ad esempio orientando opportunamente la levetta oscillabile attorno al perno di comando 9a, disposto posteriormente alla stessa poltrona, in modo da regolare facilmente la quota del sedile 4 alle proprie esigenze.

Più precisamente, nel caso del sollevamento l’operatore provoca, ruotando la levetta di comando associata al perno 9a,la rotazione dell’albero motore 14 dell’organo motore 10 in un senso, mentre nel caso dell’abbassamento, l’operatore, mediante l’impegno in direzione opposta della stessa levetta di comando 9, provoca la rotazione dello stesso organo motore 10, in senso opposto.

La regolazione può avvenire con precisione, grazie al gruppo di sollevamento 7 e alla trasmissione operata dal telaio di supporto 3 che, grazie alla particolare catena cinematica da esso conformata, mantiene il sedile 4 in posizione orizzontale a ogni quota del sollevamento o abbassamento.

La presente invenzione raggiunge pertanto lo scopo di fornire un dispositivo elevatore di supporto per una poltrona, in particolare per parrucchieri, di agevole impiego, che consente una regolazione efficace della quota del sedile 4 della poltrona stessa.

In particolare, grazie alla presenza del sistema articolato del telaio di supporto 3, la poltrona 1 su cui è montato il dispositivo secondo l’invenzione può essere regolata in altezza di una escursione massima, superiore a quella consentita dai sistemi di sollevamento di tipo noto.

Più precisamente l’escursione del sollevamento o, comunque, dello spostamento, in particolare della traslazione, ottenibile con il gruppo di sollevamento 7 del dispositivo secondo l’invenzione, può giungere fino a circa 370 mm, preferibilmente fino a 350 mm. Ciò consente di soddisfare una grande varietà di esigenze, in particolare fino al 95% delle esigenze correlate alla variabilità di statura della clientela.

Inoltre, grazie alla presenza del gruppo di sollevamento 7, ad azionamento completamente elettrico, l’installazione della poltrona 1 è assai semplice e agevole..

La poltrona 1 inoltre è quindi spostabile agevolmente e perfettamente operativa in qualsiasi postazione del salone di bellezza, grazie alla previsione della alimentazione mediante la batteria, collocata sotto il sedile 4. Infatti La poltrona 1 può vantaggiosamente essere resa autonoma da fonti di alimentazione esterne, semplicemente attivando il funzionamento con batteria 15 rimovibile ricaricabile di una batteria ricaricabile. Nelle postazioni del salone in cui non sono presenti prese elettriche, la batteria può essere rimossa e caricata, poi riposizionata nell’alloggiamento del dispositivo secondo l’invenzione.

Nella pratica attuazione dell'invenzione, i materiali impiegati, nonché la forma e le dimensioni, possono essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Laddove le caratteristiche tecniche menzionate in ogni rivendicazione siano seguite da segni di riferimento, tali segni di riferimento sono stati inclusi al solo scopo di aumentare la comprensione delle rivendicazioni e di conseguenza essi non hanno alcun valore limitativo sullo scopo di ogni elemento identificato a titolo d'esempio da tali segni di riferimento.

Claims (10)

1. Rivendicazioni 1) Dispositivo elevatore di supporto per una poltrona, in particolare per parrucchieri, comprendente una base (2), un telaio di supporto (3) mobile atto ad essere montato a un sedile (4) di detta poltrona (1), un gruppo di sollevamento (7) associato a detto telaio di supporto (3), per operare una variazione di quota di detto telaio di supporto (3), mezzi di comando (9) per controllare detta variazione, detto telaio di supporto (3) comprendendo un sistema articolato dotato di almeno un primo braccio (18) e un secondo braccio (19) articolati reciprocamente, detto gruppo di sollevamento (7) comprendendo un organo motore elettrico (10) connesso a uno stelo traslante (11), atto ad azionare detto stelo traslante (11) articolato a sua volta a uno tra detto primo braccio (18) e detto secondo braccio (19), alternativamente tra una posizione ritratta (11a) corrispondente a una configurazione di massimo ripiegamento (3a) di detto telaio di supporto (3) e una posizione estratta (11b) corrispondente a una configurazione di massima estensione (3b) di detto telaio di supporto (3).
2. 2) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto stelo traslante (11) è azionato da detto organo motore elettrico (10) mediante una trasmissione a ingranaggi del tipo a vite senza fine.
3. 3) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detto primo braccio (18) è articolato a detto stelo traslante (11), e detto secondo braccio (19) è accoppiabile a detto sedile (4) da un lato contrapposto a un lato di appoggio dello stesso sedile (4).
4. 4) Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto primo braccio (18) conforma un parallelogramma articolato.
5. 5) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende una batteria (13) alloggiata su detta base (2), per alimentare detto organo motore elettrico (10).
6. 6) Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detta batteria (13) è ricaricabile, detto supporto comprendendo un pannello di controllo (16) dotato di mezzi di attivazione (15b) della ricarica di detta batteria (15) e di mezzi di connessione (15a) a una fonte di alimentazione elettrica.
7. 7) Dispositivo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detto pannello di controllo (16) è alloggiato anteriormente a un cassetto di ispezione collocato su detta base (2).
8. 8) Dispositivo secondo la rivendicazione 5 o 6, caratterizzato dal fatto che detta batteria (13) è rimovibile da detta base (2).
9. 9) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende una centralina (17) di controllo alloggiata su detta base (2), per controllare l’azionamento di detto organo motore (10).
10. 10) Poltrona per parrucchiere, comprendente un sedile (4) fissato su un dispositivo elevatore di supporto secondo una delle rivendicazioni precedenti.