CH713833B1 - Suola per calzature da bambino. - Google Patents

Abstract

Una suola (1) per calzature da bambino comprende un lato (2) per il collegamento ad una tomaia ed un battistrada (4) sul lato opposto, I1 battistrada (4) comprende zone di appoggio al terreno definite e separate le une dalle altre da intagli (T), in cui dette zone di appoggio individuano un primo gruppo (A), un secondo gruppo (B) distanziati da un'area intermedia (I) ed un terzo gruppo (C) è formato nell'area intermedia. L'altezza delle zone di appoggio formanti il terzo gruppo (C), relativamente al fondo degli intagli (T), è di valore intermedio tra quella posseduta dalle zone di appoggio del primo gruppo (A) e quella posseduta dalle zone di appoggio del secondo gruppo (B).

Description

[0001] Il presente ritrovato si riferisce ad una suola per calzature da bambino particolarmente adatte ad una fase successiva a quella iniziale della deambulazione autonoma. Come è noto, nella fase iniziale della deambulazione autonoma, denominata anche primi passi, il bambino normalmente procede con le braccia alzate senza conferirle movimenti alterni ed appoggiando il piede sul suolo tramite la pianta.

[0002] Anche se già a 24 mesi di età il bambino possiede una indipendenza motoria, solamente dopo il secondo o terzo anno di vita, il bambino tende ad acquisire una deambulazione corretta, tipica della specie umana cioè quella di un bipede plantigrado, caratteristica dell'uomo adulto.

[0003] Questa, come è noto, viene effettuata principalmente mediante l'appoggio del tallone e seguita da una flessione dorsale del piede prima del contatto con il suolo.

[0004] Il movimento corretto del passo consiste, infatti, nell'appoggio del piede, a partire dal tallone, seguito dall'appoggio del lato esterno sino a pervenire all'appoggio dell'alluce, il tutto con un movimento che viene detto „elica podalica“.

[0005] Nel caso di un bambino che pure abbia già superato la prima fase della deambulazione, l'apprendimento della corretta deambulazione richiede ancora che il piede venga accompagnato in modo che il suo movimento, durante la deambulazione, si svolga secondo una traiettoria adeguata coadiuvata, se non proprio imposta, dalla conformazione della superficie della suola destinata a venire in contatto con il terreno. Sono già note in commercio calzature per bambini con suole il cui battistrada presenta zone di appoggio sul terreno configurate con spessori differenziati in modo da guidare il piede del bambino a svolgere la corretta traiettoria durante la deambulazione.

[0006] Tuttavia le suole di tali calzature sono particolarmente adatte all'apprendimento iniziale della deambulazione e non per il consolidamento della corretta deambulazione man mano che il bambino cresce dopo i primi anni di vita.

[0007] Lo scopo del presente ritrovato è pertanto quello di presentare una suola per calzature per bambini che già abbiano appreso una deambulazione autonoma ma che, per completare l'apprendimento di una corretta deambulazione, necessitano ancora di una guida la quale consenta il corretto appoggio del piede sul terreno durante la esecuzione del passo, a partire dal tallone verso la punta, agevolando in tal modo il completamento dell'apprendimento della camminata.

[0008] Lo scopo viene raggiunto con mia suola secondo il presente ritrovato che si caratterizza in accordo con la rivendicazione 1 che seguirà.

[0009] Il ritrovato verrà ora maggiormente descritto con riferimento ad una sua forma preferita di realizzazione, data solo a titolo indicativo e non limitativo, illustrata nei disegni allegati in cui: la Figura 1 mostra un vista in pianta del battistrada della suola secondo il ritrovato; la Figura 2 mostra una vista di profilo laterale della suola di figura 1.

[0010] Con riferimento alle suddette figure, la suola per calzature per bambini di età superiore ai 2 o 3, che si trovano nella fase di continuazione dell'apprendimento della corretta camminata, è indicata complessivamente con 1. Essa presenta un lato 2, provvisto di convenzionale bordino perimetrale 3 per il collegamento con la tomaia di una calzatura, non illustrata, ed un lato contrapposto, indicato con 4, destinato a costituire il battistrada della suola.

[0011] Il battistrada 4 si estende lungo una direzione longitudinale X-X dal tacco 5 della suola sino alla punta 6 e lungo una direzione trasversale Y-Y, dal bordo interno 7 al bordo contrapposto esterno 8.

[0012] Il battistrada 4 comprende un primo gruppo, A, di zone di appoggio al terreno costituito da almeno una zona di appoggio A1, disposta in prossimità del tacco 5, dalla parte rivolta verso il bordo esterno 8, almeno da una zona di appoggio A2, disposta in prossimità della punta 6, dalla parte rivolta verso il bordo interno 7, nonché da zone di appoggio A3, A4, A5, allineate e distribuite lungo il bordo interno 7 della suola.

[0013] Lo stesso battistrada 4 comprende inoltre un secondo gruppo, B, di zone di appoggio al terreno formato da almeno una zona di appoggio B1, disposta in prossimità del tacco 5, dalla parte rivolta verso il bordo interno 7, almeno una zona di appoggio B2, disposta in prossimità della punta 6, dalla parte rivolta verso il bordo esterno 8, nonché da zone B3, B4, B5, B6 allineate e distribuite lungo il bordo esterno 8 della suola.

[0014] Le zone di appoggio appartenenti al primo gruppo A ed al secondo gruppo B sono definite e separate, le une dalle altre, da intagli, tutti indicati con T, che presentano una profondità preferibilmente compresa tra 1 e 3 mm.

[0015] Il gruppo A di zone di appoggio è distanziato dal gruppo B di zone di appoggio lungo la direzione trasversale Y-Y con la formazione di un'area intermedia I nella quale il battistrada 4 presenta un terzo gruppo C di zone di appoggio al terreno indicate con C1, C2, C3, C4, C5, C6, C7, C8.

[0016] In accordo con una forma di realizzazione del ritrovato, la suola 1, in corrispondenza delle zone di appoggio del primo gruppo A, presenta un'altezza maggiorata, preferibilmente tra 0,5 mm e 1 mm, rispetto a quella delle zone di appoggio formanti il gruppo B di zone di appoggio.

[0017] Ancora in accordo con il ritrovato, le zone di appoggio formanti il gruppo C, poste nell'area intermedia I, sono provviste di un'altezza, relativamente al fondo dei detti intagli T, di valore intermedio tra l'altezza posseduta dalle zone di appoggio del primo gruppo A e quella delle zone di appoggio formati il secondo gruppo B.

[0018] La modulazione delle altezze delle zone di appoggio dei gruppi A, B e C conferisce alla suola una flessibilità distribuita nelle varie zone del battistrada la quale determina, sul piede del bambino, particolari stimoli per l'appoggio del piede sul terreno.

[0019] Le differenti altezze delle zone del battistrada inducono infatti il bambino a camminare secondo una strategia motoria che richiama l'elica podalica con appoggio del piede a partire dal tallone interno e poi sul lato esterno fino al primo metatarso

[0020] La profondità degli intagli T che suddividono le varie zone di appoggio del battistrada nonché le loro dimensioni trasversali, possono variare allo scopo di aumentare, nelle varie zone della suola, la flessibilità di questa in modo da non impedire al piede del bambino la sua corretta movimentazione senza per questo uscire dall'ambito del ritrovato come nel seguito rivendicato.

[0021] Grazie alle altezze differenti delle zone del battistrada è possibile riprodurre il corretto movimento del piede nel cammino, stimolando il bambino al corretto movimento specialmente in una fascia di età in cui, pur avendo già appreso la deambulazione, necessita tuttavia ancora di assistenza per raggiungere la corretta postura.

Claims (4)

1. Suola (1) per calzature da bambino per una fase successiva a quella iniziale della deambulazione autonoma, comprendente un lato (2) per il collegamento ad una tomaia ed un battistrada (4) sul lato opposto, in cui il battistrada (4) si estende lungo una direzione longitudinale (X-X), tra il tacco (5) e la punta (6) della suola, e lungo una direzione trasversale (Y-Y), tra il bordo interno (7) ed il bordo esterno (8) della suola, detto battistrada (4) comprendendo zone di appoggio al terreno definite e separate le une dalle altre da intagli (T), in cui dette zone di appoggio individuano un primo gruppo (A), comprendente almeno una zona di appoggio (Al), disposta in prossimità del tacco (5) dalla parte rivolta verso il bordo esterno (8), almeno una zona di appoggio (A2) disposta in prossimità della punta (6) dalla parte rivolta verso il bordo interno (7), nonché zone di appoggio (A3, A4, A5) allineate lungo il bordo interno (7) della suola, un secondo gruppo (B) comprendente almeno una zona di appoggio (B1) disposta in prossimità del tacco (5) dalla parte rivolta verso il bordo interno (7), almeno una zona di appoggio (B2) disposta in prossimità della punta (6) dalla parte rivolta verso il bordo esterno (8), nonché zone di appoggio (B3, B4, B5, B6) allineate lungo il bordo esterno (8) della suola, detto primo gruppo (A) di zone di appoggio essendo provvisto di una altezza, rispetto al fondo dei detti intagli (T), maggiore dell'altezza presentata dal detto secondo gruppo (B), caratterizzata dal fatto che: – il detto primo gruppo (A) di zone di appoggio è distanziato, nella direzione trasversale (Y-Y), dal detto secondo gruppo (B) di zone di appoggio, con la formazione di un'area intermedia (I) di suola, – un terzo gruppo (C) di zone di appoggio (CI, C2, C3, C4, C5, C6, C7, C8) è formato in detta area intermedia, – l'altezza di dette zone di appoggio formanti il terzo gruppo (C), relativamente al fondo dei detti intagli (T), è di valore intermedio tra quella posseduta dalle zone di appoggio del primo gruppo (A) e quella posseduta dalle zone di appoggio del secondo gruppo (B).

2. Suola secondo la rivendicazione 1, caratterizzata per il fatto che il valore dell'altezza delle zone di appoggio del terzo gruppo (C), relativamente al fondo dei detti intagli (T) è compreso tra 1 e 2 mm

3. Suola secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata per il fatto che la maggiorazione di altezza di dette zone di appoggio del primo gruppo (A) rispetto all'altezza delle zone di appoggio del secondo gruppo (B) è compresa tra 0,5 mm ed 1 mm.

4. Suola secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzata per il fatto che comprende un bordino di contorno (3) sporgente dal lato (2) della suola destinato al collegamento con la tomaia della calzatura.