CH701564A2

CH701564A2 - Lift for use in home, has pulleys whose diameter is larger than diameter of another pulleys arranged on mutually parallel axles

Info

Publication number: CH701564A2
Application number: CH11922009A
Authority: CH
Inventors: Marco Hoerler
Original assignee: Marco Hoerler
Priority date: 2009-07-30
Filing date: 2009-07-30
Publication date: 2011-01-31

Abstract

The pulleys (6-9,8',9',6a,6b,7a,7b,8a,8a,8b,8b,9a,9a,9b,9b') are arranged on mutually parallel axles and are arranged vertically one above the other. The pulleys are coplanar. The diameter of the pulleys (6a,7a,8a,8a',9a,9a') is larger than the diameter of the pulleys (6b,7b,8b,8b',9b,9b').

Description

[0001] L’invenzione concerne una cinghia con sezione arcuata come precisato nel preambolo della rivendicazione 1 e l’impiego della cinghia per l’azionamento di ascensori. [0001] The invention concerns a belt with an arched section as specified in the preamble of claim 1 and the use of the belt for the operation of lifts.

[0002] Nella costruzione di ascensori si distinguono principalmente due tipi di ascensori: quelli dotati di contrappeso e quelli privi di contrappeso. È chiaro che l’ascensore con contrappeso presenta dei vantaggi per quanto concerne le forze in gioco, poiché una gran parte del peso della cabina viene compensato dal contrappeso stesso. Esso è certamente adatto per gli ascensori per edifici molti-piani, dove la velocità di trasporto deve essere molto elevata. Essi presentano però uno svantaggio molto importante, cioè quello di esigere un vano per l’ascensore molto vasto, previsto anche per il contrappeso, nonché strutture meccaniche assai complesse e costose. L’ascensore senza contrappeso, cui si è rivolta vieppiù l’attenzione dei costruttori, è pensato per ascensori per palazzine di 3-4 piani, ed in particolare per dotare tali palazzine, originariamente prive di ascensore, di un ascensore oppure per il rinnovo di impianti obsoleti. In questo caso è preferibile che la costruzione dell’ascensore sia del tipo autoportante, ossia che lo stesso non debba ancorarsi ad una parte dell’edificio o ad un vano (tromba) spesso mancante. Questo tipo di ascensore deve dunque essere semplice, occupare poco spazio, non esigere particolari modifiche dell’edificio (ad esempio tramite fosse o cabine di azionamento), facile da montare quale unità completa e, soprattutto, poco costosa. [0002] In the construction of elevators there are mainly two types of elevators: those with counterweight and those without counterweight. It is clear that the lift with counterweight has advantages as regards the forces involved, since a large part of the weight of the cabin is compensated by the counterweight itself. It is certainly suitable for elevators for multi-storey buildings, where the transport speed must be very high. However, they have a very important disadvantage, namely that of requiring a very large elevator shaft, also provided for the counterweight, as well as very complex and expensive mechanical structures. The lift without counterweight, to which the attention of manufacturers has increasingly turned, is intended for elevators for 3-4-storey buildings, and in particular for equipping such buildings, originally without a lift, with an elevator or for the renewal of obsolete installations. In this case it is preferable that the construction of the lift is of the self-supporting type, ie that it should not anchor itself to a part of the building or to a compartment (trumpet) often missing. This type of elevator must therefore be simple, take up little space, do not require special modifications to the building (for example through ditches or drive cabins), which is easy to assemble as a complete and, above all, inexpensive unit.

[0003] Simili tipi di ascensori sono descritti dettagliatamente ad esempio di brevetto svizzero, depositato dal medesimo depositante di questa domanda di brevetto, in data 30.09.2008 con il numero di deposito CH-01550/08, nella quale viene descritta in dettaglio una costruzione di ascensore che costituisce un esempio di impiego preferito dell’oggetto della presente invenzione, nella quale è pure citato lo Stato della Tecnica considerato pertinente. [0003] Similar types of lifts are described in detail, for example, of a Swiss patent, filed by the same depositor of this patent application, dated 09.30.2008 with the filing number CH-01550/08, in which a construction is described in detail of a lift which is an example of the preferred use of the object of the present invention, in which the State of the Art considered pertinent is also mentioned.

[0004] Ciò detto, ossia dopo aver citato un campo di impiego preferito della presente invenzione per il quale essa è stata pensata, vogliamo qui subito sottolineare che l’impiego dell’oggetto dell’invenzione stessa non è limitato a quello dell’ascensore con o senza contrappeso, bensì concerne tutti i settori nei quali si è usi impiegare, per l’azionamento di meccanismi, una cinghia piatta liscia o dentata, poiché la cinghia inventiva è dotata di caratteristiche che la rendono adatta per sostituire vantaggiosamente ogni cinghia piatta, sia essa liscia o dentata, ammesso però che la stessa debba venir curvata sulle pulegge da un solo lato, come verrà più sotto spiegato. [0004] This said, that is to say after having cited a preferred field of use of the present invention for which it has been conceived, we want to immediately underline that the use of the object of the invention itself is not limited to that of the lift with or without a counterweight, but concerns all the sectors in which it has been used to use a smooth or toothed flat belt for the actuation of mechanisms, since the inventive belt is provided with features which make it suitable for advantageously replacing each flat belt, and it is smooth or toothed, provided however that it must be curved on the pulleys on one side only, as will be explained further below.

[0005] Il problema delle cinghie piatte, siano esse lisce da ambo i lati che dentate su uno od entrambi i lati (ed in tal caso si parlerà di cinghia dentata semplice o doppia) è quello della loro guida laterale, poiché esse non sono autocentranti. Esse abbisognano dunque sempre di pulegge provviste di bordi rialzati per centrare la cinghia, la quale poi tende ad usurarsi su un lato se la centratura non è perfetta. Oltre a ciò le cinghie piatte e lisce si appoggiano raramente sulla superficie della puleggia motrice con la stessa forza d’appoggio su tutta la larghezza, bensì hanno zone di minor appoggio, con conseguente riduzione del momento trasmesso. [0005] The problem of flat belts, whether they are smooth on both sides or toothed on one or both sides (and in this case it will be called a simple or double toothed belt) is that of their lateral guide, since they are not self-centering . They therefore always need pulleys with raised edges to center the belt, which then tends to wear out on one side if centering is not perfect. In addition, flat and smooth belts rarely rest on the surface of the driving pulley with the same supporting force over the entire width, but have areas of less support, with a consequent reduction in the transmitted moment.

[0006] La cinghia inventiva vuole dunque porre rimedio a questi due svantaggi, e cioè da un lato proporre una cinghiale sia autocentrante e non abbisogni di guide laterali alle pulegge, e d’altro lato che il momento torcente delle pulegge motrici alle cinghie sia il massimo possibile, grazie al fatto che il coefficiente d’attrito tra la superficie della puleggia motrice e la cinghia viene sfruttato al massimo. Il limite d’applicazione di questa cinghia è unicamente che la stessa non può venir usata per realizzare trasmissioni che ne prevedono l’uso da ambo i lati, poiché, per le sue caratteristiche costruttive, essa non può venir piegata in entrambe le direzioni, bensì solo in una. Vedremo, in un caso specifico e preferito di impiego della cinghia inventiva, che questo limite non genera alcun ruolo negativo. L’invenzione viene ora descritta più nei dettagli con l’aiuto delle figure allegate, che mostrano: <tb>la Fig. 1<sep>una zona della cinghia inventiva concava ricurva sopra una puleggia (non mostrata); <tb>la Fig. 2<sep>la cinghia inventiva della Fig. 1passante sopra una puleggia con superficie convessa e formando un angolo di deviazione di 180°; <tb>la Fig. 3<sep>la rappresentazione della Fig. 2nella quale la cinghia inventiva è stata tagliata, come nella Fig. 2, per mostrare la disposizione dei fili dell’anima rispetto alla superficie della puleggia con superficie convessa; <tb>la Fig. 4<sep>la stessa rappresentazione della Fig. 2, nella quale però la cinghia è dentata sulla superficie di lavoro, così come la superficie convessa dalla puleggia; <tb>la Fig. 5<sep>un impiego preferito della cinghia inventiva quale cinghia di sospensione della cabina di un ascensore senza contrappeso, conforme alia domanda svizzera di brevetto N. CH-1550/08; <tb>la Fig. 6<sep>un dettaglio più ingrandito della Fig. 5per meglio mostrare il percorso della cinghia di sospensione.[0006] The inventive belt therefore intends to remedy these two disadvantages, that is on the one hand to propose a boar which is both self-centering and does not need lateral guides for the pulleys, and on the other hand that the twisting moment of the driving pulleys to the belts is the maximum possible, thanks to the fact that the friction coefficient between the surface of the driving pulley and the belt is maximized. The limit of application of this belt is solely that it cannot be used to make transmissions that require its use on both sides, since, due to its construction characteristics, it cannot be bent in either direction, but rather only in one. We will see, in a specific and preferred case of using the inventive belt, that this limit does not generate any negative role. The invention is now described in more detail with the help of the attached figures, which show: Fig. 1 is an area of the curved concave inventive belt over a pulley (not shown); Fig. 2 is the inventive belt of Fig. 1 passing over a pulley with convex surface and forming a 180 ° deviation angle; Fig. 3 is a representation of Fig. 2 in which the inventive belt has been cut, as in Fig. 2, to show the arrangement of the core wires with respect to the surface of the pulley with convex surface; Fig. 4 is the same representation as in Fig. 2, in which, however, the belt is toothed on the work surface, as is the convex surface of the pulley; Fig. 5 is a preferred use of the inventive belt as a suspension belt of a lift car without a counterweight, according to the Swiss patent application No. CH-1550/08; Fig. 6 is a more enlarged detail of Fig. 5 to better show the path of the suspension belt.

[0007] Prima di entrare nel merito della descrizione delle Fig. da 1 a 6, vogliamo sottolineare il fatto che tutto quanto descritto usando quale esempio la cinghia concava (ossia la cinghia nella quale la superficie di lavoro è quella concava) vale analogamente per la cinghia inventiva convessa (ossia quella nella quale la superficie di lavoro è quella convessa). Naturalmente, in questo secondo caso, la superficie di lavoro delle pulegge sarà concava, così da adattarsi alla forma convessa della cinghia. Il concetto di cinghia «concava» o «convessa» dipende infatti solo dalla scelta della superficie di lavoro della cinghia stessa. Tuttavia una cinghia usata quale cinghia concava deve passare solo su pulegge a superficie convessa, e viceversa, per evitare ribaltamenti indesiderati dell’arco della sezione della cinghia: si tratta cioè di un tipo di cinghia da curvare in un unico senso, ossia con una sola superficie di lavoro. Solo tenendo presente questa limitazione la cinghia lavora in modo ideale e non si logora anzitempo. La Fig. 1mostra ora la cinghia inventiva concava 1 con due superfici parallele tra di loro 2 e 3 e due superfici laterali, 4 e 5. L’invenzione prevede poi che una sola delle due superfici 2 e 3 sia la superficie di lavoro che entra in contatto con la almeno una puleggia 6 di deviazione della direzione di spostamento della cinghia 1, vedi Fig. 2. Nella fase centrale tra le due superfici parallele 2 e 3 è presente una pluralità di fili o cordine ad alta resistenza alla trazione 7... 7<n> che costituiscono l’anima della cinghia 1, che conferisce alla stessa la necessaria resistenza alla trazione. Tutto quanto fin qui descritto corrisponde allo Stato della Tecnica di ogni cinghia piatta nota, con l’unica differenza che la cinghia 1 inventiva è prevista per possedere un’unica superficie di lavoro, superficie che può poi distinguersi dall’altra ad essa parallela proprio per la diversa funzione che essa è chiamata ad esercitare (quindi altra struttura superficiale, altro coefficiente d’attrito rispetto alla puleggia,ecc.). Il motivo principale per il quale la cinghia inventiva 1 è però dotata di un’unica superficie di lavoro (nell’esempio della Fig. 1 la superficie 3) è però legato alla forma stessa della cinghia inventiva 1, come verrà ora spiegato più chiaramente affrontando le caratteristiche inventive della nuova cinghia. [0007] Before going into the details of the description in Figures 1 to 6, we want to emphasize the fact that everything described using the concave belt (i.e. the belt in which the work surface is concave) as an example is the same for the convex inventive belt (ie the one in which the work surface is convex). Naturally, in this second case, the working surface of the pulleys will be concave, so as to adapt to the convex shape of the belt. The concept of a "concave" or "convex" belt depends only on the choice of the working surface of the belt itself. However, a belt used as a concave belt must pass only on pulleys with a convex surface, and vice versa, in order to avoid undesired overturning of the arc of the section of the belt: it is a type of belt to be bent in a single direction, that is with only one work surface. Only keeping this limitation in mind does the belt work in an ideal way and does not wear out prematurely. Figure 1 now shows the concave inventive belt 1 with two surfaces parallel to each other 2 and 3 and two side surfaces, 4 and 5. The invention then provides that only one of the two surfaces 2 and 3 is the work surface that enters in contact with the at least one pulley 6 for deviating the direction of movement of the belt 1, see Fig. 2. In the central phase between the two parallel surfaces 2 and 3 there is a plurality of wires or cords having high tensile strength 7. 7 which constitute the core of the belt 1, which gives it the necessary tensile strength. Everything described so far corresponds to the state of the art of each known flat belt, with the only difference that the inventive belt 1 is provided to have a single work surface, a surface which can then be distinguished from the other one parallel to it just for the different function it is called upon to exercise (therefore, another surface structure, another coefficient of friction with respect to the pulley, etc.). However, the main reason for which the inventive belt 1 is provided with a single work surface (in the example of Fig. 1 the surface 3) is however linked to the shape of the inventive belt 1, as will now be explained more clearly by addressing the inventive features of the new belt.

[0008] Infatti la cinghia inventiva è caratterizzata da due aspetti fondamentali, e cioè: <tb>a)<sep>che si tratta di una cinghia sottile e larga, in sé come noto dalle cinghie piatte convenzionali. A tale scopo l’invenzione prevede che lo spessore d della cinghia 1 (Fig. 1) sia di almeno volte minore della larghezza L della cinghia stessa, ossia che valga L/d> 8. <tb>b)<sep>che la cinghia 1 possieda una sezione arcuata in modo tale che una delle sue superfici (la 3 nella Fig. 3) sia concava, mentre l’altra (superficie 2 nella Fig. 1) sia convessa.[0008] In fact the inventive belt is characterized by two fundamental aspects, namely: <tb> a) <sep> that it is a thin and wide belt, itself as known from conventional flat belts. For this purpose the invention provides that the thickness d of the belt 1 (Fig. 1) is at least times smaller than the width L of the belt itself, ie that it is worth L / d> 8. <tb> b) <sep> that the belt 1 has an arched section in such a way that one of its surfaces (the 3 in Fig. 3) is concave, while the other (surface 2 in Fig. 1) is convex.

[0009] Il raggio di curvatura r viene poi preferibilmente scelto il modo tale che il rapporto tra la larghezza della cinghia L e l’altezza dell’arco h formato dalla cinghia 1 sia compreso tra 4 < L/h < 8. [0009] The radius of curvature r is then preferably chosen so that the ratio between the width of the belt L and the height of the arc h formed by the belt 1 is between 4 <L / h <8.

[0010] L’esperienza ha dimostrato che sono questi i limiti entro i quali si ottengono risultati ottimali nell’uso della cinghia 1. Dal punto di vista inventivo non gioca poi alcun ruolo fondamentale la scelta della superficie di lavoro, cioè che la stessa sia quella concava (la superficie 3 nell’esempio della Fig. 1), o quella convessa (la superficie 2 nella stessa figura). [0010] Experience has shown that these are the limits within which optimal results are obtained in the use of belt 1. From an inventive point of view, the choice of the work surface, ie that it is the concave one (the surface 3 in the example of Fig. 1), or the convex one (the surface 2 in the same figure).

[0011] Scegliendo tra i due possibili impieghi bisognerà però preoccuparsi di adottare delle pulegge aventi forme complementari, ossia delle pulegge a gola convessa per la cinghia concava (come mostrato in tutte le figure) o pulegge a gola concava per la cinghia convessa, tenendo presente che la cinghia inventiva si lascia curvare sulla puleggia solo da un lato, poiché il tentativo di far passare una cinghia concava su una puleggia concava (e viceversa) significherebbe obbligare la cinghia a rovesciarsi, passando dalla forma piatta, cioè che causerebbe un inaccettabile stress per il materiale di cui è fatta la cinghia, con conseguente drastica diminuzione della sua durata. Il vantaggio dell’uso della cinghia inventiva, sia nell’una che nell’altra forma (ossia con superfici di lavoro 3 concava o convessa e puleggia corrispondente), è dato dal fatto che la cinghia risulta essere autocentrante rispetto alle pulegge, sicché queste possono essere prive di bordi di guida, cioè che elimina il pericolo di usura dei lati 4, 5 della cinghia 1. Inoltre l’aderenza della cinghia 1 sulla superficie della puleggia 6 (Fig. 2) risulta migliore di quella di una cinghia piatta su una puleggia cilindrica. Infatti in questo caso è praticamente impossibile garantire che la cinghia si appoggi su tutta la sua larghezza con la stessa forza d’appoggio. Ci sarà sempre una zona (normalmente quella centrale) nella quale la cinghia si appoggia con maggior forza ed altre con minor forza, ciò che riduce il momento torcente trasmissibile dalla cinghia motrice alla puleggia. [0011] Choosing between the two possible uses, however, it will be necessary to take care of adopting pulleys having complementary shapes, ie convex groove pulleys for the concave belt (as shown in all the figures) or concave groove pulleys for the convex belt, bearing in mind that the inventive belt is allowed to curve on the pulley only on one side, since the attempt to pass a concave belt on a concave pulley (and vice versa) would mean forcing the belt to tip over, passing from the flat shape, that would cause an unacceptable stress for the material of which the belt is made, with a consequent drastic reduction in its duration. The advantage of using the inventive belt, both in the one and in the other form (ie with concave or convex work surfaces 3 and corresponding pulley), is given by the fact that the belt is self-centering with respect to the pulleys, so that these can be free of guide edges, that is, which eliminates the danger of wear of the sides 4, 5 of the belt 1. Furthermore, the adhesion of the belt 1 on the surface of the pulley 6 (Fig. 2) is better than that of a flat belt on a cylindrical pulley. In fact in this case it is practically impossible to guarantee that the belt rests on its entire width with the same supporting force. There will always be a zone (normally the central one) in which the belt rests with greater force and others with less force, which reduces the torque that can be transmitted from the driving belt to the pulley.

[0012] Percontro con la cinghia inventiva si può garantire una forza d’appoggio costante su tutta la larghezza della cinghia, se del caso adattando opportunamente la convessità della superficie della puleggia alla concavità della cinghia (ed analogamente nel caso della cinghia convessa), in modo che la cinghia debba deformarsi leggermente nella sezione. Tutto ciò fa parte delle possibilità offerte all’uomo del mestiere e può venir appurato con apposite prove. [0012] When facing the inventive belt, a constant support force can be guaranteed over the entire width of the belt, if necessary by suitably adapting the convexity of the surface of the pulley to the concavity of the belt (and similarly in the case of the convex belt), in so that the belt should deform slightly in the section. All this is part of the possibilities offered to the man of the trade and can be verified with specific tests.

[0013] Anche l’adozione di particolari provvedimenti sulla superficie della puleggia (soprattutto di quella motrice, cioè destinata a trascinare la cinghia), ad esempio irruvidimento della stessa, può entrare in considerazione per aumentare l’attrito tra la cinghia e la puleggia. Un’altra possibilità in questo ordine di idee (rappresentata nella Fig. 4) è poi quella di dotare la superficie di lavoro 3 della cinghia 1 di una dentatura 7, perpendicolare rispetto alla direzione longitudinale della cinghia 1. In questo caso, naturalmente, anche la superficie della puleggia motrice, indicata con 9 nella Fig. 4, sarà pure provvista di una dentatura 10 (mostrata solo parzialmente nella Fig. 4). Vogliamo precisare che tutti questi provvedimenti atti ad aumentare l’aderenza (l’attrito) della cinghia 1 inventiva sulla corrispondente puleggia 9 hanno un senso solo laddove la puleggia 9 o la cinghia 1 debbano essere «motrici», ossia trasmettere un momento, mentre non hanno importanza laddove la cinghia 1 debba solo venir deviata dalla sua direzione, comeeil caso nel suo impiego quale cinghia di sospensione di un ascensore, come vedremo più sotto. Secondo una forma di realizzazione preferita dell’invenzione, rappresentata anche nella Fig. 3, è previsto che i fili o le cordine 7... 7<n> costituenti l’anima della cinghia 1 siano formati da filamenti continui d’acciaio torti (cordine d’acciaio) con un diametro compreso tra 1 e 3 mm. Nella Fig. 3 si vuole altresì mostrare come la cinghia 1, del tipo concavo, si adatti perfettamente alla superficie convessa 11 della puleggia 6. [0013] Also the adoption of particular measures on the surface of the pulley (above all of the driving one, that is destined to drag the belt), for example roughening of the same, can be taken into consideration to increase the friction between the belt and the pulley. Another possibility in this order of ideas (shown in Fig. 4) is then to provide the work surface 3 of the belt 1 with a set of teeth 7, perpendicular to the longitudinal direction of the belt 1. In this case, of course, also the surface of the driving pulley, indicated with 9 in Fig. 4, will also be provided with a toothing 10 (shown only partially in Fig. 4). We want to clarify that all these measures aimed at increasing the adherence (friction) of the inventive belt 1 on the corresponding pulley 9 have a meaning only where the pulley 9 or the belt 1 must be «driving», ie transmitting a moment, while not they are important where the belt 1 should only be diverted from its direction, as is the case in its use as a suspension belt for an elevator, as we shall see below. According to a preferred embodiment of the invention, also shown in Fig. 3, it is envisaged that the wires or cords 7 ... 7 <n> constituting the core of the belt 1 are formed of continuous twisted steel filaments ( steel cords) with a diameter between 1 and 3 mm. In Fig. 3 it is also intended to show how the belt 1, of the concave type, adapts perfectly to the convex surface 11 of the pulley 6.

[0014] Secondo un’applicazione preferita dalla presente invenzione, rappresentata nella Fig. 4che, a parte qualche dettaglio che qui si è tralasciato per ragioni di chiarezza, corrisponde alla Fig. 2 della già citata domanda di brevetto svizzero del depositante N. CH-01550/08, depositata il 30.09.2008, si prevede poi che la cinghia 1 venga impiegata per l’azionamento, ed anche quale cinghia di sospensione, di un ascensore, ed in particolare di ascensori privi di contrappeso. Per quanto concerne i dettagli costruttivi di un simile ascensore si fa qui esplicito riferimento alla succitata domanda di brevetto, la cui descrizione fa parte integrante della presente domanda di brevetto. La differenza è solo che, mentre nella CH-01550/08 viene descritta, quale cinghia di sospensione, una cinghia piatta, qui si prevede l’impiego della cinghia arcuata secondo la presente invenzione, con i vantaggi di autocentraggio e migliore aderenza sulle pulegge che la nuova cinghia comporta. [0014] According to a preferred application of the present invention, shown in Fig. 4 that, apart from some details which has been omitted here for reasons of clarity, corresponds to Fig. 2 of the aforementioned Swiss patent application of the depositor N. CH- 01550/08, filed on 09/30/2008, it is then envisaged that the belt 1 is used for driving, and also as a suspension belt, of an elevator, and in particular of lifts without counterweight. With regard to the construction details of such a lift, explicit reference is made to the aforementioned patent application, the description of which is an integral part of the present patent application. The difference is only that, while in CH-01550/08 a flat belt is described as a suspension belt, here the use of the arched belt according to the present invention is provided, with the advantages of self-centering and better adherence on the pulleys which the new belt involves.

[0015] La Fig. 6 mostra il dettaglio della Fig. 5, con i due gruppi di tre pulegge coplanari e di diametro decrescente 12 e 14 fissati alla cabina 16 dell’ascensore, mentre i due gruppi di tre pulegge 13 e 15 sono fissati stazionariamente alla struttura portante dell’ascensore. Oltre a ciò la cinghia 1 può anche, secondo un’ulteriore forma di realizzazione preferita dell’invenzione, non mostrata nelle Fig. 5 e 6 della presente invenzione, ma ben mostrata e descritta nella Fig. 2della succitata CH-01550/08 (motore 10 ́), venir impiegata per trasmettere il moto di un motoriduttore dell’ascensore alla puleggia motrice e di movimentazione della cabina 16 dell’ascensore. In tal caso può essere utile impiegare una cinghia munita di dentature come quella descritta e mostrata nella Fig. 4, anche se ciò può non costituire una necessità assoluta. E’ noto infatti che, con maggiore è la demoltiplicazione della forza, tanto minore diventa l’attrito necessario tra la puleggia motrice e la cinghia 1 per garantire una movimentazione perfetta dell’ascensore. Tutto ciò dipende anche dalle caratteristiche costruttive dell’ascensore (demoltiplicazione, peso della cabina vuota ed a carico totale, numero di piani da servire ecc.), sicché è compito dell’uomo del mestiere scegliere la soluzione migliore, anche valutandone i risvolti economici. [0015] Fig. 6 shows the detail of Fig. 5, with the two groups of three coplanar pulleys of decreasing diameter 12 and 14 fixed to the cabin 16 of the lift, while the two groups of three pulleys 13 and 15 are fixed stationary to the load-bearing structure of the lift. In addition to this, the belt 1 can also, according to a further preferred embodiment of the invention, not shown in Figs. 5 and 6 of the present invention, but well shown and described in Fig. 2 of the aforementioned CH-01550/08 (engine 10 ́), to be used to transmit the motion of an elevator gearmotor to the driving pulley and to move the elevator car 16. In this case it may be useful to use a belt equipped with toothing as described and shown in Fig. 4, although this may not be an absolute necessity. It is in fact known that, with the greater the reduction of force, the less friction becomes necessary between the driving pulley and the belt 1 to ensure perfect movement of the lift. All this also depends on the construction characteristics of the lift (demolition, weight of the empty cabin and total load, number of floors to be served etc.), so it is the job of the man of the trade to choose the best solution, even evaluating the economic implications.

[0016] I vantaggi della cinghia inventiva arcuata 1 sono quelli, ampiamente citati, dell’autocentraggio sulle pulegge motrici o di rimando, della migliore trasmissione del movimento di trascinamento tra puleggia e cinghia, della silenziosità di funzionamento, che la rendono particolarmente adatta per la realizzazione df. ascensori, rispettivamente per l’ammodernamento di ascensori esistenti per edifici con pochi piani. Vogliamo ancora sottolineare che la fabbricazione di cinghie arcuate non pone particolari problemi rispetto a quella di cinghie piatte, sicché queste cinghi» inventive, a parte il fatto che si possono piegare da un solo lato e dunque possiedono una sola superficie di lavoro, non causano il minimo costo supplementare, mentre hanno maggiore durata e permettono di operare con pulegge prive di rialzi laterali di guida. [0016] The advantages of the curved inventive belt 1 are those, widely cited, of the self-centering on the driving or return pulleys, of the better transmission of the driving movement between pulley and belt, of the silent operation, which make it particularly suitable for the df realization lifts, respectively for the modernization of existing elevators for low-rise buildings. We want to underline again that the manufacture of arched belts does not pose particular problems with respect to that of flat belts, so that these inventive belts, apart from the fact that they can be folded from one side only and therefore have only one working surface, do not cause the minimum additional cost, while they have longer life and allow to operate with pulleys without side rails.

Numerazione delle figureNumbering of figures

[0017] <tb>1.<sep>Cinghia concava <tb>2.<sep>Superficie parallela <tb>3.<sep>Superficie parallela <tb>4.<sep>Superficie laterale <tb>5.<sep>Superficie laterale <tb>6.<sep>Puleggia7...7<n> <tb><sep>Filo o cordina <tb>8.<sep>Dentatura <tb>9.<sep>Puleggia dentata <tb>10.<sep>Dentatura della puleggia <tb>11.<sep>Superficie convessa <tb>12.<sep>Gruppo di pulegge <tb>13.<sep>Gruppo di pulegge <tb>14.<sep>Gruppo di pulegge <tb>15.<sep>Gruppo di pulegge <tb>16.<sep>Cabina[0017] <tb> 1. <sep> Concave belt <tb> 2. <sep> Parallel surface <tb> 3. <sep> Parallel surface <tb> 4. <sep> Side surface <tb> 5. <sep> Side surface <Tb> 6 <sep> Puleggia7 ... 7 <n> <tb> <sep> Thread or cord <Tb> 8 <Separate> Teeth <tb> 9. <sep> Toothed pulley <tb> 10. <sep> Teeth of the pulley <tb> 11. <sep> Convex surface <tb> 12. <sep> Group of pulleys <tb> 13. <sep> Group of pulleys <tb> 14. <sep> Group of pulleys <tb> 15. <sep> Group of pulleys <Tb> 16 <sep> Cabin

Claims

1. Belt (1) with two surfaces parallel to each other (2, 3) and two side surfaces (4, 5), in which only one of the two parallel surfaces (2, 3) is the work surface that comes into contact with the at least one pulley (6) for deviating the direction of movement of the belt (1), where then, in the central phase between the two parallel surfaces (2, 3), there is a plurality of wires or cords with high tensile strength (7 ... 7 <n>) constituting the core of the belt (1), which gives it the necessary tensile strength, characterized in that the thickness (d) of the belt (1), ie the distance between the two parallel surfaces (2, 3), is at least 8 times smaller than the width (L) of the belt (1) and that the belt (1) has an arcuate section so that one of its surfaces is concave while the other is convex.

2. Belt according to claim 1, characterized in that the ratio between the width of the belt (L) and the height of the arch (h) formed by the belt (1) is between 4 <L / h <8.

3. Belt according to claim 1, characterized in that the working surface of the belt (1) is the concave one.

4. Belt according to claim 1, characterized in that the working surface in the belt (1) is the convex one.

5. Belt according to claims 1 or 3 or 4, characterized in that the working surface (3) of the belt (1) is provided with a set of teeth (8) perpendicular to the longitudinal direction of the belt.

6. A belt according to Claim 1, characterized in that the wires or cords (7 ... 7 <n>) forming the core of the belt (1) consist of continuous twisted steel filaments and have a diameter including between 1 and 3 mm.

7. Use of the belt having the characteristics of claims 1 to 6, characterized in that the belt (1) is used for the operation of elevators, in particular elevators without counterweight.

8. Use of the belt according to claim 7, characterized in that the belt (1) is used to transmit the motion from the gearmotor of the lift to the pulley for moving the cabin (16) of the lift.

9. Use of the belt according to claim 7, characterized in that the belt (1) is used as a suspension cable of the cabin (16) of the lift.

10. Use of the belt according to claims 7 to 9, characterized in that all the pulleys which come into contact with the belt (1) have a convex surface, if the belt (1) has a concave or concave arched section if the belt (1) has a convex arched section.