IT201700007885A1 - Macchina tosaerba - Google Patents

Macchina tosaerba

Info

Publication number
IT201700007885A1
IT201700007885A1 IT102017000007885A IT201700007885A IT201700007885A1 IT 201700007885 A1 IT201700007885 A1 IT 201700007885A1 IT 102017000007885 A IT102017000007885 A IT 102017000007885A IT 201700007885 A IT201700007885 A IT 201700007885A IT 201700007885 A1 IT201700007885 A1 IT 201700007885A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
machine according
cutting
unit
machine
transmission system
Prior art date
Application number
IT102017000007885A
Other languages
English (en)
Inventor
Luigi Fumagalli
Original Assignee
Grin S R L
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Grin S R L filed Critical Grin S R L
Priority to IT102017000007885A priority Critical patent/IT201700007885A1/it
Priority to FR1850593A priority patent/FR3062018B3/fr
Priority to DE202018000417.0U priority patent/DE202018000417U1/de
Publication of IT201700007885A1 publication Critical patent/IT201700007885A1/it

Links

Classifications

    • AHUMAN NECESSITIES
    • A01AGRICULTURE; FORESTRY; ANIMAL HUSBANDRY; HUNTING; TRAPPING; FISHING
    • A01DHARVESTING; MOWING
    • A01D34/00Mowers; Mowing apparatus of harvesters
    • A01D34/01Mowers; Mowing apparatus of harvesters characterised by features relating to the type of cutting apparatus
    • A01D34/412Mowers; Mowing apparatus of harvesters characterised by features relating to the type of cutting apparatus having rotating cutters
    • A01D34/63Mowers; Mowing apparatus of harvesters characterised by features relating to the type of cutting apparatus having rotating cutters having cutters rotating about a vertical axis
    • A01D34/82Other details
    • A01D34/824Handle arrangements
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A01AGRICULTURE; FORESTRY; ANIMAL HUSBANDRY; HUNTING; TRAPPING; FISHING
    • A01DHARVESTING; MOWING
    • A01D34/00Mowers; Mowing apparatus of harvesters
    • A01D34/01Mowers; Mowing apparatus of harvesters characterised by features relating to the type of cutting apparatus
    • A01D34/412Mowers; Mowing apparatus of harvesters characterised by features relating to the type of cutting apparatus having rotating cutters
    • A01D34/63Mowers; Mowing apparatus of harvesters characterised by features relating to the type of cutting apparatus having rotating cutters having cutters rotating about a vertical axis
    • A01D34/64Mowers; Mowing apparatus of harvesters characterised by features relating to the type of cutting apparatus having rotating cutters having cutters rotating about a vertical axis mounted on a vehicle, e.g. a tractor, or drawn by an animal or a vehicle
    • A01D34/66Mowers; Mowing apparatus of harvesters characterised by features relating to the type of cutting apparatus having rotating cutters having cutters rotating about a vertical axis mounted on a vehicle, e.g. a tractor, or drawn by an animal or a vehicle with two or more cutters

Landscapes

  • Life Sciences & Earth Sciences (AREA)
  • Environmental Sciences (AREA)
  • Harvester Elements (AREA)

Description

“MACCHINA TOSAERBA”
La presente invenzione è relativa ad una macchina tosaerba.
In particolare, la presente invenzione è relativa ad una macchina tosaerba provvista di una postazione di comando in cui il conducente è seduto durante l’uso. Tali macchine sono anche genericamente definite nel settore come “trattorini tosaerba”.
La presente invenzione ha l’obiettivo di migliorare le prestazioni e la manovrabilità delle macchine tosaerba finora note. È infatti sempre più sentita l’esigenza di ridurre al minimo i tempi di taglio, ottimizzare i risultati e al contempo semplificare il più possibile la manovrabilità della macchina anche in condizioni di lavoro particolari (spazi di manovra ristretti, terreni non in piano, terreni provvisti di numerosi ostacoli da aggirare, etc.).
In accordo con tali scopi la presente invenzione è relativa ad una macchina tosaerba comprendente un corpo macchina provvisto di almeno un gruppo motore e di un gruppo di comando configurato per regolare almeno la direzionalità e la velocità della macchina; il gruppo di comando comprendendo almeno un joystick.
Grazie al joystick, la manovrabilità della macchina è ottimizzata e semplificata.
La manovrabilità della macchina è infatti migliore rispetto a quella delle macchine provviste di volante. Grazie al joystick è possibile avere una libertà di sterzata maggiore fino ad ottenere anche una rotazione della macchina attorno a se stessa.
Oltretutto, l’assenza del volante e del rispettivo piantone migliora la visibilità del terreno da tosare per il conducente.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno chiari dalla descrizione che segue di un suo esempio non limitativo di attuazione, con riferimento alle figure dei disegni annessi, in cui:
– la figura 1 è una vista schematica prospettica della macchina tosaerba secondo la presente invenzione;
– la figura 2 è una rappresentazione schematica a blocchi di un primo dettaglio della macchina di figura 1 secondo la presente invenzione;
– la figura 3 è una vista schematica prospettica, con parti asportate per chiarezza, di un secondo dettaglio della macchina di figura 1;
– la figura 4 è una vista schematica prospettica dal basso, con parti asportate per chiarezza, di un terzo dettaglio della macchina di figura 1;
– la figura 5 è una vista schematica prospettica con parti asportate per chiarezza, di un quarto dettaglio della macchina di figura 1
– la figura 6 è una vista schematica laterale, con parti in trasparenza e parti asportate per chiarezza del dettaglio di figura 5 in una prima posizione operativa;
– la figura 7 è una vista schematica laterale, con parti in trasparenza e parti asportate per chiarezza del dettaglio di figura 5 in una seconda posizione operativa.
In figura 1 è indicata con il numero di riferimento 1 una macchina tosaerba.
La macchina 1 comprende un corpo macchina 2, un gruppo ruote 3 provvisto di almeno due ruote motrici 4, un gruppo di taglio 5 ed un telaio principale 7 accoppiato al gruppo ruote 3 e configurato per supportare il corpo macchina 2 ed il gruppo di taglio 5.
Il corpo macchina 2 comprende una postazione di guida 9 provvista di un sedile 10, un gruppo di comando 11 disposto in prossimità della postazione di guida 9, ed un gruppo motore 12 disposto posteriormente al sedile 10 della postazione di guida 9 e provvisto di almeno un motore 13.
Nell'esempio non limitativo qui descritto ed illustrato il gruppo di comando 11 è configurato per regolare la velocità e la direzionalità della macchina 1 ed il funzionamento del gruppo di taglio 5.
In dettaglio, il gruppo di comando 11 comprende almeno un joystick 14.
In particolare, il joystick 14 comprende una base 15 ed una leva 16, la quale è accoppiata alla base 15 mediante accoppiamento sferico. In questo modo, la leva 16 può effettuare movimenti rotatori attorno ad almeno due assi ortogonali tra loro.
Preferibilmente, il joystick 14 regola almeno la velocità e la direzionalità della macchina 1.
Il particolare, mediante il movimento della leva 16 il conducente regola la direzione e la velocità della macchina 1 come vedremo in dettaglio più avanti.
La leva 16 è preferibilmente provvista di uno o più comandi (non chiaramente visibili nella figura 1 allegata) configurati per effettuare ulteriori regolazioni (ad esempio regolazione del gruppo di taglio 5, sblocco funzioni di sicurezza, etc.).
Una variante prevede che alcuni comandi siano disposti sulla base 15 o in prossimità della postazione di guida 9.
I comandi possono essere definiti da tasti attivabili a pressione o a tocco (“touch command”), rotelle, levette, etc.
Una ulteriore variante prevede che il gruppo di comando 11 sia provvisto anche di un display in grado di visualizzare informazioni e dati relativi alle regolazioni effettuate (ad esempio la velocità della macchina 1, condizioni di funzionamento del gruppo di taglio 5, etc.).
Il gruppo motore 12 disposto posteriormente al sedile 10 della postazione di guida 9 comprende, come già detto in precedenza, almeno un motore 13, un primo sistema di trasmissione 17 (visibile in figura 2), un secondo sistema di trasmissione 18 (visibile in figura 3) ed un dispositivo di controllo 19 (visibile in figura 2).
Il motore 13 è preferibilmente un motore termico, preferibilmente a combustione interna.
Una variante non illustrata prevede che il gruppo motore comprenda uno o più motori elettrici.
Il motore 13 è accoppiato alle ruote motrici 4 del gruppo di ruote 3 mediante il primo sistema di trasmissione 17, ed è accoppiato al gruppo di taglio 5 mediante il secondo sistema di trasmissione 18.
Con riferimento alla figura 2, il primo sistema di trasmissione 17 è preferibilmente di tipo idraulico e comprende una pompa idraulica principale 20, un gruppo valvole secondario 21, un serbatoio di olio 22.
La pompa idraulica principale 20 è azionata dal motore 13 (non illustrato in figura 2) ed alimenta, attraverso rispettive linee di alimentazione indipendenti, il gruppo valvole secondario 21, un motore destro 24 accoppiato alla ruota motrice 4 destra (schematicamente rappresentata in figura 2) ed un motore sinistro 25 accoppiato alla ruota motrice 4 sinistra (schematicamente rappresentata in figura 2).
Il motore destro 24 ed il motore sinistro 25 sono motori idraulici.
La pompa idraulica principale 20 scarica olio al serbatoio di olio 22 mediante una linea di mandata 26, preferibilmente provvista di uno scambiatore di calore 27, e riceve olio dal serbatoio di olio 22 mediante una linea di ritorno 28, preferibilmente provvista di un filtro 29.
Grazie alla presenza di due linee di alimentazione indipendenti tra pompa idraulica principale 20 e motore destro 24 e motore sinistro 25 è possibile regolare la velocità delle ruote motrici 4 in modo indipendente.
Il gruppo valvole secondario 21 è sostanzialmente definito da una pluralità di elettrovalvole le quali smistano olio in pressione in arrivo dalle diverse utenze ad esso collegate.
In particolare, il gruppo valvole secondario 21 è configurato per selettivamente alimentare l’olio in pressione in arrivo dalla pompa idraulica principale 20 ad un circuito frenante 30 provvisto di un freno destro 31 per la ruota motrice 4 destra e di un freno sinistro 32 per la ruota motrice 4 sinistra.
Il gruppo valvole secondario 21 è inoltre configurato per selettivamente alimentare l’olio in pressione in arrivo dalla pompa idraulica principale 20 ad un pistone di sollevamento 35 di un dispositivo di movimentazione 36 del telaio principale 7 (visibili nelle figure 5-7) che vedremo in maggiore dettaglio più avanti. Il gruppo valvole secondario 21 è inoltre configurato per selettivamente ricevere l’olio in arrivo dal pistone di sollevamento 35.
L’olio in eccesso alimentato al gruppo valvole secondario 21 dalla pompa idraulica principale 20 viene scaricato nel serbatoio di olio 22.
Il dispositivo di controllo 19 è configurato per regolare la pompa idraulica principale 20 e il gruppo valvole secondario 21 sulla base dei comandi impartiti dal conducente attraverso il gruppo di comando 11. In particolare, il dispositivo di controllo 19 traduce i comandi in ingresso in segnali di controllo per il controllo della pompa idraulica principale 20 e del gruppo valvole secondario 21.
Più in dettaglio, il dispositivo di controllo traduce i comandi in ingresso in segnali di controllo atti a regolare rispettive elettrovalvole (non illustrate) disposte lungo le linee di alimentazione del motore destro 24 e del motore sinistro 25. In sostanza la velocità e la direzionalità della macchina 1 viene regolata alimentando più o meno olio al motore destro 24 e al motore sinistro 25.
Come anticipato già in parte in precedenza, lo spostamento in avanti della leva 16 del joystick 14 determina un aumento della velocità della macchina 1.
La corsa utile della leva 16 del joystick 14 è parzializzata in modo da consentire di procedere da una velocità pari a zero ad una velocità massima.
Il dispositivo di controllo 19 è, preferibilmente, configurato per limitare la velocità massima ad un valore impostabile dal conducente, ad esempio mediante una rotella del gruppo di comando 11.
Con riferimento alla figura 1 e alla figura 5, il gruppo ruote 3 comprende preferibilmente tre ruote di cui due ruote motrici 4 azionate dai rispettivi motori 24 e 25 ed una ruota pivotante 35.
Preferibilmente le ruote motrici 4 sono posteriori, mentre la ruota pivotante 35 è anteriore.
Vantaggiosamente, la struttura a tre ruote consente una manovrabilità migliore e facilita le operazioni di rasatura dell’erba attorno agli ostacoli (ad esempio aiuole, alberi, etc.) e in prossimità di angoli.
La struttura a tre ruote combinata al comando via joystick consentono di manovrare agilmente la macchina 1 migliorando anche la qualità della rasatura.
Il gruppo di taglio 5 è preferibilmente disposto al di sotto della postazione di guida 9 e comprende un carter 37 e almeno un dispositivo di taglio 38 (visibile solo in figura 4) accoppiato al carter 37.
Nell'esempio non limitativo qui descritto ed illustrato in figura 4, il gruppo di taglio 5 comprende tre dispositivi di taglio 38.
Il carter 37 ha una forma sostanzialmente a calotta in modo da definire una sede 39 all’interno della quale sono alloggiati i dispositivi di taglio 38.
Nell'esempio non limitativo qui descritto ed illustrato i dispositivi di taglio 38 hanno una struttura sostanzialmente identica.
Preferibilmente due dispositivi di taglio 38a 38b sono uguali tra loro anche dimensionalmente, mentre un solo dispositivo di taglio 38c ha dimensioni leggermente inferiori alle dimensioni dei restanti due dispositivi di taglio 38a 38b.
Ciascun dispositivo di taglio 38 comprende una calotta 40, una lama 41 ed un albero 42 girevole attorno ad un rispettivo asse A.
La calotta 40 definisce un alloggiamento 43, all’interno del quale è disposta la lama 41 accoppiata all’albero 42. La calotta 40 presenta un foro passante 44 sostanzialmente centrale e impegnato dall’albero 42.
La lama 41 è girevole all’interno dell’alloggiamento 43. Preferibilmente alla lama è associato anche un’elica 45.
La lama 41 e la calotta 40 sono conformate in modo tale da generare, grazie alla rotazione della lama 41, dei vortici che spingono l’erba verso la porzione superiore della calotta 40 in modo da sottoporre l’erba ad una fase di centrifugazione che favorisce la disidratazione dell’erba stessa. La generazione dei vortici è ancor più efficace grazie all’impiego dell’elica 45.
La contemporanea azione di taglio della lama 41 determina la triturazione dell’erba.
Vantaggiosamente, l’azione combinata di triturazione e centrifugazione consentono di evitare l’impiego di sistemi di raccolta dell’erba tagliata con evidenti vantaggi in termini di comodità, di ingombri e di tempo. Grazie alla particolare struttura del dispositivo di taglio 38 l'erba perde la maggior parte del suo volume e viene sostanzialmente polverizzata in particelle molto piccole, le quali vengono assorbite dal terreno in brevissimo tempo, contribuendo al contempo alla concimazione del prato. Ad esempio, la lama 41 e la calotta 40 possono essere del tipo descritto nel brevetto EP 1474963.
Preferibilmente, i dispositivi di taglio 38 alloggiano nella sede 39 del carter 37 in modo tale che ci sia una parziale sovrapposizione delle aree di taglio in modo da ottimizzare il taglio di ogni dispositivo di taglio 38 ed ottenere complessivamente un taglio uniforme dell’erba.
Preferibilmente, gli alberi 42 sono disposti ai vertici di un triangolo, preferibilmente isoscele.
Ciascun albero 42 è azionato dal secondo sistema di trasmissione 18.
Vantaggiosamente il secondo sistema di trasmissione 18 (visibile in figura 3) è quasi completamente alloggiato all’interno della sede 39 del carter 37 ed il carter 37 è provvisto di una piastra di chiusura 49, la quale è conformata per chiudere la sede 39 ed impedire ai residui del taglio e ad ulteriori elementi indesiderati (polvere, sporcizia, animaletti, etc.) di interferire nella trasmissione del moto.
Con riferimento alla figura 3, il secondo sistema di trasmissione 18 comprende una cinghia principale 45, tre cinghie secondarie 46 ed un albero di rinvio 47.
La cinghia principale 45 è accoppiata ad una puleggia 50 accoppiata all’albero (non illustrato) del motore 12 e ad una prima puleggia di rinvio 51 accoppiata all’albero di rinvio 47.
Le tre cinghie secondarie 46 sono disposte in questo modo:
– una cinghia secondaria 46c accoppiata ad una seconda puleggia di rinvio 52 accoppiata all’albero di rinvio 47 e ad una puleggia 53c solidale all’albero 42c del dispositivo di taglio 38c; la puleggia 53c è provvista di tre scanalature indipendenti per l’alloggiamento di tre rispettive cinghie.
– una cinghia secondaria 46a accoppiata alla puleggia 53c e ad una puleggia 53a solidale all’albero 42a del dispositivo di taglio 38a.
– una cinghia secondaria 46b accoppiata alla puleggia 53c e ad una puleggia 53b solidale all’albero 42b del dispositivo di taglio 38b.
In sostanza, grazie alla particolare conformazione del sistema di trasmissione 18, la cinghia principale 45 mette in movimento la puleggia di uno dei dispositivi di taglio 38 (ad esempio la puleggia 53c), la quale è accoppiata anche alle cinghie secondarie (46a 46b) che mettono in moto anche i restanti due dispositivi di taglio 38.
Vantaggiosamente, il gruppo di taglio 5 ed il secondo sistema di trasmissione 18 sono strutturati in modo che sia possibile sostituire i dispositivi di taglio 38 che evidenziano problemi senza interferire sul funzionamento e la struttura dei restanti dispositivi di taglio 38.
Oltretutto, il sistema di trasmissione 18 adottato è strutturato in modo che si possano impiegare cinghie di trasmissione della stessa misura. È possibile infatti disporre i dispositivi di taglio 38 e l’albero di rinvio 47 in modo tale che le pulegge 50-51, 52-53c, 53a-53c, 53b-53c siano disposte alla stessa distanza. Preferibilmente, la distanza tra le pulegge 50-51, 52-53c, 53a-53c, 53b-53c è scelta in modo da impiegare cinghie di trasmissione di lunghezza standard e facilmente reperibili in commercio.
Preferibilmente, il sistema di trasmissione 18 comprende anche una piastra di supporto 55 conformata in modo tale da supportare le pulegge 53a o 53b o 53c nel caso in cui avvenga la sostituzione della rispettiva calotta 40.
La piastra di supporto 55, infatti, è fissata a tutte le calotte 40 ed è disposta tra le calotte 40 e le pulegge 53a 53b 53c.
Durante la sostituzione di una delle calotte 40, la piastra di supporto 55 così conformata e disposta supporta la rispettiva puleggia 53 accoppiata al rispettivo albero 42.
Con riferimento alla figure 1, il telaio principale 7 è provvisto di una barra di supporto principale 58, la quale è sostanzialmente conformata in modo da definire una struttura di sostegno che si estende lungo un percorso chiuso accoppiata al gruppo ruote 3 e supportata al di sopra del gruppo ruote 3.
In particolare, la barra di supporto principale 58 presenta una porzione 60 sostanzialmente centrale avente in parte la stessa forma del carter 37 del gruppo di taglio 5 e configurata per supportare il carter 37 stesso, una porzione posteriore 61 accoppiata alla ruote motrici e conformata in modo da supportare il corpo macchina ed in particolare il gruppo motore 12, ed una porzione anteriore 62 accoppiata alla ruota pivotante 34.
Preferibilmente, la porzione anteriore 62 è conformata in modo da definire una sorta di paraurti.
Preferibilmente, il telaio 7 comprende anche una barra di sicurezza 64 conformata in modo da creare una protezione per il conducente nel caso di ribaltamento della macchina 1.
Nell'esempio non limitativo qui descritto ed illustrato la barra di sicurezza 64 è fissata alla porzione anteriore 62 della barra di supporto principale 58.
Con riferimento alle figure 5-7 e come già anticipato in parte in precedenza, la macchina 1 comprende un dispositivo di movimentazione 36 del telaio principale 7 comprendente un pistone di sollevamento 35 ed un sistema 65 di trasmissione del moto del pistone di sollevamento 35 al telaio principale 7.
Il dispositivo di movimentazione 36 è sostanzialmente configurato per movimentare il telaio principale 7 tra una prima posizione (figura 6), in cui il gruppo di taglio 5 è disposto ad una prima altezza H1 dal suolo, ed una seconda posizione (figura 7) in cui il gruppo di taglio 5 è disposto ad una seconda altezza H2 superiore alla prima altezza H1.
Preferibilmente, il dispositivo di movimentazione 36 è configurato per movimentare il telaio principale 7 in modo tale che il gruppo di taglio possa essere disposto anche in posizioni intermedie tra la prima posizione e la seconda posizione in modo da regolare opportunamente la distanza del gruppo di taglio 5 dal suolo.
In questo modo, il conducente può regolare a piacimento l’altezza del gruppo di taglio 5.
In questo modo è possibile regolare l’altezza del taglio e preservare il gruppo di taglio 5 da danni dovuti a contatti con il suolo durante il movimento della macchina 1.Preferibilmente, la porzione centrale 60 del telaio principale 7 e il gruppo di taglio 5 sono accoppiati in modo solidale. Di conseguenza, la movimentazione del gruppo di taglio 5 determina anche la movimentazione del telaio principale 7. In sostanza, il telaio 7 ed il gruppo di taglio 5sono disposti alla stessa altezza rispetto al suolo.
Il dispositivo di movimentazione 36, quindi, regola anche l’altezza del telaio 7.
In questo modo si evita maggiormente il rischio che il telaio principale 7 tocchi il suolo in caso di spostamento della macchina 1 su terreni particolarmente sconnessi.
L’azionamento del dispositivo di movimentazione 36 e del relativo pistone di sollevamento 35 è regolato dal dispositivo di controllo 19 sulla base dei comandi impartiti dal conducente attraverso il gruppo di comando 11.
Con riferimento alle figure 5-7, il pistone di sollevamento 35 è un pistone a singolo effetto comprendente uno stelo mobile 67 in un cilindro 68 tra una prima posizione (illustrata in figura 6 in cui lo stelo 67 è completamente contenuto all’interno del cilindro 68 corrispondente alla prima posizione del gruppo di taglio 5) ed una seconda posizione (illustrata nelle figure 5 e 7 in cui lo stelo 67 è spinto al di fuori del cilindro 68 dall’olio in pressione in arrivo dal gruppo valvole secondario 21 e corrispondente alla seconda posizione del gruppo di taglio 5).
In particolare, il pistone di sollevamento 35 è provvisto di due attacchi ad occhiello 69a 69b, accoppiati rispettivamente al carter 37 del gruppo di taglio 7 e al sistema 65
Il sistema 65 comprende una struttura principale 70, la quale è accoppiata all’occhiello 69b del pistone di sollevamento 35 ed è ancorata mediante opportuni leverismi 71 all’albero 72 del motore destro 24, all’albero (non visibile) del motore sinistro 25, al perno 73 della ruota pivotante 35 e al telaio principale 7 (in particolare al carter 37 e alla porzione anteriore 62 del telaio principale 7).
In sostanza la struttura principale 70 insieme ai leverismi 71 definisce due quadrilateri articolati (uno sul lato destro ed uno sul lato sinistro), i quali sono provvisti di bielle 75 per l’appoggio al gruppo ruote 3 e sono azionati contemporaneamente dal movimento del pistone di sollevamento 35.
In uso, quando lo stelo 67 del pistone di sollevamento 35 è completamente contenuto all’interno del cilindro 68, il gruppo di taglio 5 ed il telaio principale 7 sono nella prima posizione (figura 3), mentre quando lo stelo 67 è spinto al di fuori del cilindro 68 il gruppo di taglio 5 ed il telaio principale 7 sono nella seconda posizione (figure 2 e 4).
La regolazione della quantità di olio alimentata al pistone di sollevamento 35 e prelevata dal pistone di sollevamento 35 viene effettuato dal gruppo valvole secondario 21. In particolare, il gruppo valvole secondario 21 regola l’apertura dell’elettrovalvola (non illustrata) della linea di mandata olio al pistone di sollevamento 35 per spingere lo stelo 67 al di fuori del cilindro 68, mentre regola l’apertura dell’elettrovalvola (non illustrata) della linea di ritorno olio dal pistone di sollevamento 35 per ritirare lo stelo 67 all’interno del cilindro 68.
Risulta infine evidente che alla macchina tosaerba qui descritta possano essere apportate modifiche e varianti senza uscire dall’ambito delle rivendicazioni allegate.

Claims (17)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina tosaerba comprendente un corpo macchina (2) provvisto di almeno un gruppo motore (12) e di un gruppo di comando (11) configurato per regolare almeno la direzionalità e la velocità della macchina (1); il gruppo di comando (11) comprendendo almeno un joystick (14).
  2. 2. Macchina secondo la rivendicazione 1, in cui il joystick (14) è configurato per regolare almeno la direzionalità e la velocità della macchina (1).
  3. 3. Macchina secondo la rivendicazione 1 o 2, comprendente un gruppo di taglio (5) configurato per tosare l’erba; il gruppo di comando (11) essendo configurato per regolare il funzionamento del gruppo di taglio (5).
  4. 4. Macchina secondo la rivendicazione 2 o 3, comprendente un gruppo ruote (3) provvisto di almeno due ruote motrici (4) ed un primo sistema di trasmissione (17) configurato per trasmettere il moto generato dal gruppo motore (12) alle ruote motrici (4) del gruppo ruote (3).
  5. 5. Macchina secondo la rivendicazione 4, in cui il sistema di trasmissione (17) è di tipo idraulico.
  6. 6. Macchina secondo la rivendicazione 4 o 5, in cui il primo sistema di trasmissione (17) è configurato in modo tale che la velocità delle ruote motrici (4) possa essere regolata indipendentemente l’una dall’altra.
  7. 7. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 4 a 6, in cui il gruppo ruote (3) comprende tre ruote.
  8. 8. Macchina secondo la rivendicazione 7, in cui il gruppo ruote (3) comprende una ruota pivotante (35).
  9. 9. Macchina secondo la rivendicazione 7 o 8, in cui le ruote motrici (4) sono posteriori.
  10. 10. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazione da 4 a 9, comprendente un telaio (7) accoppiato al gruppo ruote (3) e configurato per supportare il gruppo di taglio (5) ed il corpo macchina (2); il telaio (7) essendo provvisto di un dispositivo di movimentazione (36) configurato per movimentare il gruppo di taglio (5) tra una prima posizione, in cui il gruppo di taglio (5) è disposto ad una prima altezza (H1) dal suolo, ed una seconda posizione in cui il gruppo di taglio (5) è disposto ad una seconda altezza (H2) superiore alla prima altezza (H1).
  11. 11. Macchina secondo la rivendicazione 10, in cui il dispositivo di movimentazione (36) comprende un pistone di sollevamento (35) accoppiato al telaio (7) e al gruppo ruote (3) azionato dal primo sistema di trasmissione (17).
  12. 12. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 11, in cui il gruppo di taglio (5) comprende una pluralità di dispositivi di taglio (38), ciascuno dei quali è provvisto di una calotta (40), una lama (41) ed un albero (42), il quale è girevole attorno ad un rispettivo asse e supporta la lama (41).
  13. 13. Macchina secondo la rivendicazione 12, in cui la lama (41) e la calotta (40) sono conformate ed accoppiate in modo tale da generare, grazie alla rotazione della lama (41), dei vortici che spingono l’erba verso la porzione superiore della calotta (40) in modo da sottoporre l’erba ad una azione combinata di centrifugazione e triturazione.
  14. 14. Macchina secondo la rivendicazione 12 o 13, in cui il gruppo di taglio (5) comprende un carter (37) conformato in modo da definire una sede (39) all’interno della quale sono alloggiati i dispositivi di taglio (38).
  15. 15. Macchina secondo la rivendicazione 14, in cui i dispositivi di taglio (38) sono disposti nella sede (39) del carter (37) in modo tale che ci sia una parziale sovrapposizione delle aree di taglio dell’erba.
  16. 16. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 12 a 15, comprendente un secondo sistema di trasmissione (18) configurato per trasmettere il moto generato dal gruppo motore (12) agli alberi (42) dei dispositivi di taglio (38).
  17. 17. Macchina secondo la rivendicazione 16, in cui il secondo sistema di trasmissione (18) comprende un albero di rinvio (47), una cinghia principale (45) configurata per trasmettere il moto dal gruppo motore (12) all’albero di rinvio (47) ed una pluralità di cinghie secondarie (46) configurate per trasmettere il moto dell’albero di rinvio (47) ai rispettivi alberi (42) dei dispositivi di taglio (38).
IT102017000007885A 2017-01-25 2017-01-25 Macchina tosaerba IT201700007885A1 (it)

Priority Applications (3)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102017000007885A IT201700007885A1 (it) 2017-01-25 2017-01-25 Macchina tosaerba
FR1850593A FR3062018B3 (fr) 2017-01-25 2018-01-25 Tondeuse a gazon
DE202018000417.0U DE202018000417U1 (de) 2017-01-25 2018-01-25 Rasenmäher

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102017000007885A IT201700007885A1 (it) 2017-01-25 2017-01-25 Macchina tosaerba

Publications (1)

Publication Number Publication Date
IT201700007885A1 true IT201700007885A1 (it) 2018-07-25

Family

ID=58995069

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT102017000007885A IT201700007885A1 (it) 2017-01-25 2017-01-25 Macchina tosaerba

Country Status (3)

Country Link
DE (1) DE202018000417U1 (it)
FR (1) FR3062018B3 (it)
IT (1) IT201700007885A1 (it)

Cited By (1)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE202018000417U1 (de) 2017-01-25 2018-04-26 GRIN S.r.l. Rasenmäher

Families Citing this family (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
USD1015381S1 (en) 2022-02-14 2024-02-20 Techtronic Cordless Gp Lawn mower
USD1014568S1 (en) 2022-02-14 2024-02-13 Techtronic Cordless Gp Lawn mower

Citations (7)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
JPH04166475A (ja) * 1990-10-30 1992-06-12 Kubota Corp 乗用型芝刈機
DE4413332A1 (de) * 1994-04-18 1995-10-19 Etesia Aufsitz-Rasenmäher
FR2722641A1 (fr) * 1994-07-25 1996-01-26 Grillo Spa Tondeuse a gazon auto-portee
US20020011361A1 (en) * 1999-07-30 2002-01-31 Invacare Corporation Motorized wheelchairs
DE10204742A1 (de) * 2002-01-19 2003-07-31 Linde Ag Flurförderzeug mit einem Joystick Steuerung des Fahrantriebs, der Lenkanlage und der Bremsanlage
KR20090034023A (ko) * 2007-10-02 2009-04-07 현대자동차주식회사 차량용 조이스틱 장치
US20090241501A1 (en) * 2006-10-16 2009-10-01 Kubota Corporation Mower Unit

Family Cites Families (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE10319032B3 (de) 2003-04-28 2005-01-13 Mws Schneidwerkzeuge Gmbh & Co. Kg Mäh- und Mulchmesser sowie dessen Anordnung in Sichelmähern
IT201700007885A1 (it) 2017-01-25 2018-07-25 Grin S R L Macchina tosaerba

Patent Citations (7)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
JPH04166475A (ja) * 1990-10-30 1992-06-12 Kubota Corp 乗用型芝刈機
DE4413332A1 (de) * 1994-04-18 1995-10-19 Etesia Aufsitz-Rasenmäher
FR2722641A1 (fr) * 1994-07-25 1996-01-26 Grillo Spa Tondeuse a gazon auto-portee
US20020011361A1 (en) * 1999-07-30 2002-01-31 Invacare Corporation Motorized wheelchairs
DE10204742A1 (de) * 2002-01-19 2003-07-31 Linde Ag Flurförderzeug mit einem Joystick Steuerung des Fahrantriebs, der Lenkanlage und der Bremsanlage
US20090241501A1 (en) * 2006-10-16 2009-10-01 Kubota Corporation Mower Unit
KR20090034023A (ko) * 2007-10-02 2009-04-07 현대자동차주식회사 차량용 조이스틱 장치

Cited By (1)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE202018000417U1 (de) 2017-01-25 2018-04-26 GRIN S.r.l. Rasenmäher

Also Published As

Publication number Publication date
FR3062018A3 (fr) 2018-07-27
FR3062018B3 (fr) 2019-05-17
DE202018000417U1 (de) 2018-04-26

Similar Documents

Publication Publication Date Title
US4856264A (en) Hydraulic transmission apparatus
US7051499B2 (en) Riding mower provided with hydrostatic transmissions
US5423165A (en) Cutting machine which adapts to contour of ground
US5475971A (en) Riding mower
US5644903A (en) Steering control for zero turn radius mower
EP3586593B1 (en) All wheel drive, walk behind mower
JP3827959B2 (ja) 草刈り機
US8371095B2 (en) Height of cut adjustment system for a walk behind mower
US7467677B2 (en) Control mechanism for zero turning radius mower
IT201700007885A1 (it) Macchina tosaerba
CN104135844A (zh) 农业用拖拉机
JP2005186872A (ja) 作業車の運転部構造
CA1049891A (en) Tractor-implement control system
JP7156255B2 (ja) 作業車両
JP5695844B2 (ja) 草刈装置
JP7057614B2 (ja) 乗用草刈り機
JP5348310B2 (ja) 苗移植機
JP4119554B2 (ja) 管理作業車
JP5062346B2 (ja) コンバイン
JP2009296900A (ja) 乗用型草刈機
JP4558899B2 (ja) 草刈り機
JP2006061024A (ja) 油圧リフト構造
JP4502117B2 (ja) コンバイン
GB2562378A (en) Self-propelled windrower with towing mode for use with a pull-type mower conditioner
JP3618475B2 (ja) モアの刈り高さ設定装置