ITVE20080075A1 - Fascia regolabile particolarmente per articoli di protezione individuale.- - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

" Fascia regolabile particolarmente per articoli di protezione individuale " La presente invenzione concerne una fascia regolabile particolarmente per articoli di protezione individuale.

Sono note fasce regolabili da applicare ad articoli di protezione individuale per impiego sportivo, automobilistico, da lavoro, etc.

La stessa natura di questi articoli di protezione richiede che essi aderiscano alla parte interessata del corpo dell’utilizzatore e per questo devono essere realizzati in più taglie, per poter essere indossati da soggetti di differenti altezze e corporature.

Nel caso ad esempio di paraschiena per motociclisti, in genere essi sono realizzati in tre differenti altezze e per ciascuna altezza in almeno tre taglie.

Ne consegue la necessità per il negoziante di tenere a magazzino un certo assortimento di differenti taglie, con tutti i relativi inconvenienti che ciò comporta.

Scopo dell’invenzione à ̈ di risolvere questo inconveniente e di realizzare una fascia regolabile da applicare ad articoli di protezione individuale in genere, che consenta di adattare l’articolo stesso a soggetti di differenti taglie e corporature.

Questo scopo ed altri che risulteranno dalla descrizione che segue sono raggiunti, secondo l’invenzione, con una fascia regolabile, particolarmente per articoli di protezione individuale, caratterizzata dal fatto di comprendere:

- un primo lembo, applicato ad un bordo di detto articolo e provvisto sul lato interno, in corrispondenza dell’estremità libera, di una prima striscia di velcro, parte uncino,

- un secondo lembo, applicato al bordo opposto di detto articolo e provvisto sul lato interno, in prossimità dell’estremità libera, di un passante trasversale e, in corrispondenza di detta estremità libera, di una seconda striscia di velcro, parte uncino,

- una fascia di collegamento regolabile di detto primo lembo e di detto secondo lembo, interessata su entrambe le superfici da velcro, parte asola e, in corrispondenza di un’estremità, da una terza striscia di velcro, parte uncino,

detta fascia essendo, in uso, doppiata attorno a detto passante a formare un tratto esterno ed un tratto interno, quest’ultimo provvisto di detta terza striscia di velcro, parte uncino, accoppiata con il velcro, parte asola, del tratto esterno, mentre il tratto esterno à ̈ impegnato con la sua superficie esterna da detta prima striscia di velcro, parte uncino, prevista in corrispondenza dell’estremità libera di detto primo lembo.

La presente invenzione viene qui di seguito ulteriormente chiarita in una sua preferita forma di pratica realizzazione, riportata a scopo puramente esemplificativo e non limitativo con riferimento alle allegate tavole e disegni, e in cui:

la figura 1 mostra in vista frontale dall’interno un paraschiena aperto e privato della fascia di collegamento tra i due lembi di lunghezza fissa, la figura 2 lo mostra nella stessa vista con la fascia di collegamento in fase di accoppiamento di detta fascia con il secondo lembo,

la figura 3 lo mostra nella stessa vista con la fascia di collegamento già accoppiata,

la figura 4 mostra in vista frontale dall’esterno ed in scala ingrandita il secondo lembo, con la fascia di collegamento ad essa accoppiata, la figura 5 lo mostra secondo la sezione V-V di figura 4 e

la figura 6 lo mostra nella stessa vista di fig. 5 in fase di regolazione della fascia di collegamento.

Come si vede dalle figure, la fascia regolabile secondo l’invenzione trova una sua applicazione su articoli di protezione individuale, quali paraschiena, giubbetti, parabracci, paragambe, etc., utilizzati in campo sportivo, od in ambiente di lavoro.

Nell’esempio illustrato essa à ̈ applicata ad un paraschiena snodato per motociclisti, indicato globalmente con 2.

La fascia regolabile secondo l’invenzione à ̈ essenzialmente costituita da tre elementi fondamentali, e cioà ̈ da un primo lembo 4 di lunghezza fissa, applicato ad un bordo 6 del paraschiena 2, intendendo con bordo anche l’estremità di eventuali cinture elastiche 8, applicate al corpo del paraschiena, da un secondo lembo 10, pure di lunghezza fissa, applicato al bordo opposto 12 del paraschiena, e da una fascia 14 di collegamento regolabile tra i due lembi.

Sul lato interno del primo lembo 4 à ̈ applicato, in corrispondenza dell’estremità libera, e cioà ̈ dell’estremità non vincolata al bordo 6 della schiena 2, una prima striscia di velcro 16, parte uncino.

Sul lato interno del secondo lembo 10 à ̈ applicato, in vicinanza dell’estremità libera, un passante trasversale 18, che decorre per l’intera altezza del lembo stesso e che preferibilmente à ̈ realizzabile in materiale deformabile ma sostanzialmente non estensibile.

Nel tratto di lembo 10 compreso tra il passante 18 e l’estremità libera, sul lato interno del lembo stesso à ̈ applicata una seconda striscia di velcro 20, parte uncino.

Al lato esterno del secondo lembo 10 Ã ̈ invece applicata una striscia di velcro, parte asola.

La fascia di collegamento regolabile 14 à ̈ interessata, praticamente sull’intera superficie di entrambi i lati, da una striscia di velcro, parte asola, ed à ̈ altresì interessata su un lato, in corrispondenza di una estremità, di una terza striscia di velcro 22, parte uncino.

Inoltre il secondo lembo 10 reca applicata alla sua estremità libera, sul lato opposto a quello, al quale à ̈ applicato il passante 18, una linguetta 24, interessata sul lato interno, e cioà ̈ sul lato affacciato al lato esterno del lembo stesso, una quarta striscia di velcro 26, parte uncino. Essa aderisce alla antistante superficie esterna del secondo lembo 10, interessata, come si à ̈ detto, da una striscia di velcro, parte asola.

In condizioni di impiego, la fascia di collegamento 14 viene fatta passare attorno al passante 18 e viene stabilizzata nella sua posizione grazie all’impegno della seconda striscia di velcro 20, parte uncino, del secondo lembo 10 nella superficie esterna della fascia 14 ripiegata, e grazie anche all’impegno della terza striscia di velcro 22, parte uncino, nella superficie interna della fascia 14, che come si à ̈ detto, à ̈ interessata a tutta altezza da una striscia di velcro, parte asola. Naturalmente al variare della posizione nella quale avviene l’impegno della terza striscia di velcro 22, parte uncino nella striscia di velcro, parte asola, presente nel lato interno dell’altro tratto della fascia 14 ripiegata, varia la porzione di fascia sporgente dal passante 18, ed impegnabile sul lato esterno dalla prima striscia di velcro 16, parte uncino, del primo lembo 4.

Ne consegue che quando la fascia di collegamento 14 viene impegnata con la sua fascia di velcro parte asola, presente nel lato esterno della fascia stessa, da parte della prima striscia di velcro 16, parte uncino, del primo lembo 4, essa abbraccia l’utente, al quale il paraschiena à ̈ applicato, adattandosi in maniera precisa alla sua corporatura.

Se invece il paraschiena dovesse essere indossato da un utente di corporatura più robusta, à ̈ evidentemente necessario allungare la fascia 14, e ciò viene effettuato con la seguente successione di operazioni:

- si stacca la terza striscia di velcro 20, parte uncino, dalla superficie esterna della fascia 14 e poi si stacca la linguetta 22, presente nel secondo lembo 10, dalla superficie esterna di questo e la si riattacca in posizione più rientrata, in modo da mantenere distanziata la terza striscia di velcro 20, parte uncino, dalla fascia di collegamento 14 (cfr. fig. 6),

- successivamente si regola la doppiatura della fascia 14, in modo che il suo tratto esterno, di lunghezza maggiore, corrisponda alla corporatura dell’utente.

- una volta definita la nuova lunghezza attiva della fascia doppiata 14, questa viene stabilizzata per reimpegno della terza striscia di velcro 22, parte uncino, nella superficie di velcro, parte asola, dell’antistante tratto di fascia 14 ripiegato,

- si riporta infine la parte terminale del secondo lembo 10 nella configurazione originaria, provocando il reimpegno della seconda striscia di velcro 20, parte uncino, nell’antistante superficie di velcro, parte asola, della fascia 14.

In questo modo la larghezza di detta fascia 14 à ̈ stata regolata nella misura corretta per la corporatura dell’utente e, dopo che il paraschiena à ̈ stato indossato da questo, la fascia stessa può essere impegnata dalla prima striscia di velcro 16, parte uncino, del primo lembo 4.

Si comprende chiaramente che l’utilizzazione della fascia 14 di collegamento regolabile dei due lembi 4 e 10 applicati al paraschiena, consente di adattare lo stesso a differenti corporature di utenti sostanzialmente della stessa taglia. Ovviamente al variare della taglia dell’utente dovrà essere utilizzato un differente paraschiena, che peraltro à ̈ adattabile a differenti corporature di differenti utenti aventi la taglia.

Ne conseguono i seguenti vantaggi:

- sensibile riduzione dell’assortimento che un negozio od un magazzino deve tenere,

- estrema flessibilità e rapidità della regolazione,

- elevata sicurezza della chiusura in qualsiasi condizione di regolazione, - ottenimento di tutti i vantaggi sopra elencati con una realizzazione assai semplice ed economica ed esteticamente gradevole.

La presente invenzione à ̈ stata illustrata e descritta in una sua preferita forma di realizzazione, ma si intende che varianti esecutive potranno ad essa in pratica apportarsi, senza peraltro uscire dall’ambito di protezione del presente brevetto per invenzione industriale.

Claims (5)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Fascia regolabile, particolarmente per articoli di protezione individuale, caratterizzata dal fatto di comprendere: - un primo lembo (4), applicato ad un busto (6) di detto articolo (2) e provvisto sul lato interno, in corrispondenza dell’estremità libera, di una prima striscia di velcro (16), parte uncino. - un secondo lembo (10), applicato al bordo opposto (12) di detto articolo (2) e provvisto sul lato interno, in prossimità dell’estremità libera, di un passante trasversale (18) e, in corrispondenza di detta estremità libera, di una seconda striscia di velcro (20), parte uncino, - una fascia (14) di collegamento regolabile di detto primo lembo (4) e di detto secondo lembo (10), interessata su entrambe le superfici da velcro, parte asola e, in corrispondenza di un’estremità, da una terza striscia di velcro (22), parte uncino, detta fascia (14) essendo, in uso, doppiato attorno a detto passante (18) a formare un tratto esterno ed un tratto interno, quest’ultimo provvisto di detta terza striscia di velcro (22), parte uncino, accoppiato con il velcro, parte asola, del tratto esterno, mentre il tratto esterno à ̈ impegnato con la sua superficie esterna da detta prima striscia di velcro (16), parte uncino, prevista in corrispondenza dell’estremità libera di detto primo lembo (4).
2. 2. Fascia secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detto primo lembo (4) e/o detto secondo lembo (10) e/o detta fascia di collegamento (14) hanno lunghezza fissa.
3. 3. Fascia secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detto primo lembo (4) e detto secondo lembo (10) sono applicati ad un paraschiena snodato (2).
4. 4. Fascia secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detto secondo lembo (10) reca applicata alla sua estremità libera, sul lato opposto a quello, al quale à ̈ applicato detto passante (18), una linguetta (24), interessata sul lato affacciato al lato esterno di detto lembo (10) da una quarta striscia di velcro (26), parte uncino.
5. 5. Fascia regolabile, particolarmente per articoli di protezione individuale secondo le rivendicazioni da 1 a 4 e sostanzialmente come illustrata e descritta.