ITUD20070167A1 - Macchina per confezionare prodotti alimentari, procedimento automatizzato per confezionare tali prodotti alimentari e confezione per prodotti alimentari - Google Patents

Description

"MACCHINA PER CONFEZIONARE PRODOTTI ALIMENTARI, PROCEDIMENTO AUTOMATIZZATO PER CONFEZIONARE TALI PRODOTTI ALIMENTARI E CONFEZIONE PER PRODOTTI ALIMENTARI "

CAMPO DI APPLICAZIONE

Il presente trovato si riferisce ad una macchina, ad un procedimento automatizzato per confezionare prodotti alimentari in funzione della loro forma, ed alla confezione per prodotti alimentari ottenuta con dette macchina e procedimento. In particolare, la macchina, il procedimento e la confezione, secondo il presente trovato, si applicano, vantaggiosamente, ma non esclusivamente, per confezionare in modo ottimizzato prodotti alimentari commercializzati in tranci, ad esempio in spicchi con lati convergenti, quali i formaggi.

STATO DELLA TECNICA

E noto che alcuni prodotti alimentari, come ad esempio i formaggi, vengono commercializzati in tranci, o spicchi, di forma sostanzialmente piramidale, o troncopiramidale, ed avvolti in particolari carte di confezionamento, per preservarne nel tempo, dopo il taglio dalla forma, la cosiddetta "freschezza da banco".

In tal senso, sono note confezioni realizzate a mano, in cui il trancio di formaggio viene posizionato su un foglio di carta per alimenti, il quale foglio viene piegato e sigillato con perizia attorno al formaggio, per definirne la confezione. In ogni caso, essendo realizzata manualmente, la confezione non è esattamente ripetibile, e la sua chiusura ermetica, nonché l'aspetto estetico, dipendono fortemente dall'abilità e dall'efficienza dell'operatore .

Queste operazioni comportano anche tempi lunghi di esecuzione con prolungamento dei tempi di attesa dei clienti.

Questa soluzione, anche se accettabile per la distribuzione al dettaglio, non risulta vantaggiosa nella distribuzione industriale, in cui si ha l'esigenza di confezionare quotidianamente centinaia, o migliaia, di tranci, possibilmente con una confezione sempre uguale e facilmente distinguibile per l'acquirente.

Inoltre, il foglio di carta da cui si ricava la confezione nota, in condizione aperta, è opportunamente sagomato con forma sostanzialmente trapezoidale, in modo che la sua piegatura progressiva attorno al trancio di formaggio definisca uno ad uno i sei fianchi della confezione ed i lembi di unione fra i fianchi.

In questo tipo di confezioni note, ogni lembo di unione deve essere ripiegato in modo indipendente attorno al trancio di formaggio, ed incollato individualmente rispetto ad un lembo adiacente e/o al relativo fianco, per determinare la chiusura ed il consolidamento della confezione.

Con la confezione secondo la tecnica nota si hanno però elevati tempi e costi produttivi, dovuti sia alla necessità di prevedere personale altamente specializzato per la piegatura, sia ai possibili errori di piegatura, sia all'utilizzo di elevati quantitativi di collante per consolidare la forma finale della confezione.

Inoltre, essendo completamente incollata e realizzata direttamente a ridosso del trancio di formaggio contenuto, l'apertura della confezione nota può avvenire solo per spiegatura, o per rottura, della carta e quindi, una volta aperta, la confezione nota non è più richiudibile, quanto meno in modo sufficientemente ermetico, dall'utente finale.

Uno scopo del presente trovato è quello di realizzare una macchina che sia di semplice ed economica realizzazione e che permetta di confezionare in modo automatizzato un prodotto alimentare, in funzione della sua forma.

Altro scopo è quello di mettere a punto un procedimento che permetta di confezionare in modo automatizzato un prodotto alimentare, in funzione della sua forma.

Altro scopo del presente trovato è quello di realizzare una confezione a partire da un foglio di materiale per confezionare alimenti, che possa essere facilmente piegato in modo automatizzato per contenere correttamente il prodotto alimentare, in funzione della sua forma.

Altro scopo ancora è quello di realizzare una confezione per prodotti alimentari che sia selettivamente richiudibile ed apribile un numero sostanzialmente indefinito di volte, senza perdere né di ermeticità, né di qualità estetica.

Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere questi ed altri scopi e vantaggi, la Richiedente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato è espresso e caratterizzato nelle rivendicazioni indipendenti.

Le rivendicazioni dipendenti espongono altre caratteristiche del presente trovato o varianti dell'idea di soluzione principale.

In accordo con i suddetti scopi, una macchina per confezionare prodotti alimentari secondo il presente trovato comprende almeno una stazione di piegatura, in cui un foglio sagomato di materiale per alimenti viene posizionato su un primo organo formatore avente forma sostanzialmente corrispondente alla forma finale della confezione. La stazione di piegatura comprende un secondo organo formatore, il quale viene posizionato al di sopra del foglio di carta in corrispondenza del primo organo formatore.

Il primo organo formatore ed il secondo organo formatore sono sagomati in modo coordinato fra loro, così da poter essere reciprocamente inseriti l'uno nell'altro e comportare, all'atto dell'inserimento, una piegatura del foglio di carta tale da definire almeno quattro fianchi adiacenti della confezione ed i relativi lembi di unione. Almeno uno dei quattro fianchi ha due lati convergenti a definire una forma sostanzialmente triangolare, o trapezoidale, in funzione della forma del prodotto alimentare contenuto.

Ad esempio, i due organi formatori sono configurati per piegare il foglio di carta in modo da definire, rispettivamente, un fianco di fondo di forma trapezoidale, due fianchi laterali e un fianco di testa che collega fra loro il fianco di fondo ed i due fianchi laterali.

In questo modo, con un'unica operazione di piegatura, vengono definiti contemporaneamente almeno quattro fianchi della confezione, senza quindi prevedere una piegatura progressiva del foglio, e senza dover disporre a priori il prodotto alimentare da confezionare sul foglio sagomato.

Con il presente trovato si ha quindi una riduzione dei tempi di realizzazione della confezione rispetto alla tecnica nota, in cui i fianchi vengono singolarmente e progressivamente definiti per piegatura manuale direttamente a ridosso del prodotto alimentare da confezionare.

Inoltre, la conformazione dei due organi formatori e la realizzazione automatizzata della piegatura garantisce una maggiore ripetibilità e precisione di realizzazione della confezione, riducendo il rischio di errori e senza necessitare di mano d'opera specializzata, con il mantenimento della qualità ermetica ed estetica, costanti.

Secondo una variante, la stazione di piegatura comprende inoltre primi mezzi finitori, ad esempio a camma, i quali, successivamente alla formatura dei quattro fianchi adiacenti, definiscono per piegatura anche il fianco superiore con i relativi lembi di unione agli altri fianchi.

I cinque fianchi così ripiegati e definiti vengono fra loro saldati a caldo, ad esempio mediante una pinza di termosaldatura che agisce sui rispettivi lembi di unione.

Secondo una variante, i cinque fianchi vengono fra loro saldati mediante la tecnica degli ultrasuoni .

I lembi di unione, sul fianco di chiusura, sono piegabili sull'interno della confezione, e saldati alle superfici interne dei rispettivi fianchi perimetrali adiacenti della confezione, ossia i fianchi laterali, superiore e di fondo.

In questo modo, i fianchi perimetrali, risultano esternamente lisci e privi di discontinuità, e la confezione risulta saldamente chiusa in punta senza possibilità di uscita accidentale.

La confezione così realizzata viene consolidata senza utilizzo di collanti, e presenta un lato aperto per l'inserimento successivo del prodotto alimentare.

Vantaggiosamente, almeno i lembi di unione sono provvisti di zone in materiale facilmente termosaldabile, e/o saldabile ad ultrasuoni, per favorire il fissaggio delle parti.

Secondo una variante, il foglio di carta utilizzato prevede una superficie esterna stampata con i segni grafici ed alfanumerici identificativi del prodotto, ed una superficie interna rivestita con un materiale che non assorbe olii e grassi alimentari eventualmente generati dal prodotto confezionato.

Vantaggiosamente tale materiale è il politene, il quale, oltre a migliorare le condizioni di conservazione del prodotto, è un polimero con buone caratteristiche di termosaldabilità.

Secondo una variante, almeno una parte di un fianco della confezione è realizzata in materiale trasparente per permettere l'ispezione visiva del prodotto alimentare confezionato.

Secondo un'altra variante, il foglio di carta comprende una pluralità di linee di piegatura preferenziale, atte a facilitare la corretta piegatura e definire con maggiore precisione la confezione.

La piegatura del foglio di carta per definire il sesto fianco, o fianco di chiusura, viene effettuata da secondi mezzi finitori, ad esempio a camma e/o a braccio meccanico, previsti in una stazione di chiusura. La piegatura effettuata dai secondi mezzi finitori è tale da prevedere almeno la formatura per piegatura di un fianco di chiusura ed una relativa linguetta di chiusura selettiva al di sopra del fianco superiore. Il fianco di chiusura e la relativa linguetta non vengono termosaldate e permettono di chiudere e riaprire selettivamente la confezione, per estrarre e reinserire il prodotto alimentare.

In questo modo, la confezione risulta facilmente apribile e riutilizzabile dall'utente finale, per un numero indefinito di volte senza pregiudicare l'ermeticità e le qualità estetiche.

Vantaggiosamente, la stazione di chiusura comprende un organo dispensatore atto a deporre un'etichetta selettivamente rimuovibile, nota anche con il nome di "coccarda", o "sigillo salva freschezza", a cavallo fra la linguetta di chiusura e il fianco superiore.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di una forma preferenziale di realizzazione, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui:

- la fig. 1 illustra, in forma parzialmente sezionata, una confezione per un prodotto alimentare secondo il presente trovato;

- la fig. 2 illustra lo sviluppo in piano della confezione di fig. 1;

- la fig. 3 illustra la confezione di fig. 1 in una condizione intermedia di piegatura;

- la fig. 4 illustra schematicamente una macchina per confezionare prodotti alimentari secondo il presente trovato;

- la fig. 5 illustra una prima fase del procedimento per confezionare prodotti alimentari secondo il presente trovato;

- la fig. 6 illustra una seconda fase del procedimento per confezionare prodotti alimentari secondo il presente trovato;

- la fig. 7 illustra una terza fase del procedimento per confezionare prodotti alimentari secondo il presente trovato;

- la fig. 8 illustra una quarta fase del procedimento per confezionare prodotti alimentari secondo il presente trovato;

- la fig. 9 illustra una quinta fase del procedimento per confezionare prodotti alimentari secondo il presente trovato;

- la fig. 10 illustra una variante dello sviluppo in piano della confezione di fig. 1.

DESCRIZIONE DI UNA FORMA PREFERENZIALE DI

REALIZZAZIONE

Con riferimento alle figure allegate, sono illustrate una macchina 10, ed una confezione 110, per confezionare un prodotto alimentare commercializzato, nel caso di specie in spicchi, come un trancio di formaggio 11.

In particolare, nelle figg· da 5 a 9 sono illustrate schematicamente alcune fasi del procedimento di confezionamento secondo il presente trovato.

Con riferimento alle figg. da 1 a 3, la confezione 110 secondo il trovato ha forma sostanzialmente tronco piramidale a base rettangolare, di dimensioni tali da contenere un voluto quantitativo di formaggio 11 in spicchi, o tranci.

La confezione 110 è ricavata per piegatura partendo da un foglio fustellato di materiale per alimenti, quale carta, cartone o simili, avente una superficie esterna stampabile a piacere con segni identificativi del prodotto confezionato, ed una superficie interna rivestita con uno strato di politene, od altro polimero idoneo al contatto con alimenti ed avente buone caratteristiche sia di non assorbire olii e grassi alimenti, sia di termosaldabilità .

Il foglio fustellato comprende una pluralità di linee di piega preferenziale 14 rispetto alle quali viene piegato per definire con maggiore facilità e precisione la confezione 110.

In particolare, la confezione 110 comprende:

- un fianco di fondo 12 di forma sostanzialmente trapezoidale;

- due fianchi laterali, rispettivamente, primo 13 e secondo 15, di forma sostanzialmente rettangolare e disposti perpendicolari al fianco di fondo 12 e convergenti fra loro; - un fianco superiore 16 adiacente al primo fianco laterale 13 e sostanzialmente uguale e parallelo al fianco di fondo 12;

- un fianco di testa 17 che collega fra loro ad un'estremità di testa il fianco di fondo 12, i fianchi laterali 13 e 15, ed il fianco superiore 16; ed

- un fianco di chiusura 19, sostanzialmente opposto al fianco di testa 17 rispetto agli altri fianchi 12, 13, 15 e 16, e conformato per permettere la chiusura e l'apertura selettiva della confezione 110, per riporre ed estrarre il trancio di formaggio 11.

La confezione 110 comprende inoltre:

- un primo lembo di unione 20 adiacente lateralmente al fianco di testa 17 ed atto a unire quest'ultimo ed il primo fianco laterale - un secondo lembo di unione 21 adiacente lateralmente al fianco di testa 17 ed atto a unire quest'ultimo ed il secondo fianco laterale 15;

- un terzo lembo di unione 22 adiacente superiormente al fianco di testa 17 ed atto a unire quest'ultimo ed il fianco superiore 16; ed

- un quarto lembo di unione 23 adiacente al secondo fianco laterale 15 ed atto a unire quest'ultimo e il fianco superiore 16.

La confezione 110 comprende anche:

- due linguette laterali, rispettivamente, una prima 25 adiacente al primo fianco laterale 13 verso il fianco di chiusura 16, ed una seconda 26 adiacente al secondo fianco laterale 15 verso il fianco di chiusura 16; ed

- una linguetta di chiusura 27 adiacente al fianco di chiusura 16 e conformata per essere disposta parzialmente al di sopra del fianco superiore 16.

La linguetta di chiusura 27 è selettivamente vincolabile al fianco superiore 16 mediante una coccarda adesiva 29 rimuovibile.

Secondo una variante, non illustrata nei disegni, i lembi di unione 20, 21, 22 e 23, comprendono dal lato esterno del foglio di carta, strisce di materiale polimerico termosaldabile, per garantire una maggiore resistenza di unione fra i lembi 20, 21, 22 e 23, stessi ed i relativi fianchi 12, 13, 15 e 16.

Secondo la variante illustrata in fig. 10, lo sviluppo del foglio da cui viene ricavata la confezione 110 prevede un arrotondamento del lembo 22, un taglio lungo il bordo dei lembi 20 e 21 in corrispondenza di due fianchi laterali 13 e 15, ed una conformazione asimmetrica della linguetta di chiusura 27 per favorirne la piega ed il posizionamento della coccarda adesiva 29.

La macchina 10 secondo il presente trovato (fig.

4) è di tipo rotativo a giostra e comprende, disposte in sequenza sfalsate angolarmente di 60° fra loro, una prima stazione di carico e scarico 30, una seconda stazione di piegatura 31, una terza stazione di termosaldatura 32, una quarta stazione di estrazione 33, una quinta stazione di inserimento 35 ed una sesta stazione di chiusura 36.

La macchina 10 secondo il trovato comprende inoltre un organo di trasferimento 37 che trasporta la confezione 110 progressivamente formata fra le sei stazioni 30, 31, 32, 33, 35 e 36. L'organo di trasferimento 37 comprende inoltre un formatore inferiore 39, il quale ha una sede di formatura 40 aperta superiormente e sagomata in modo da definire la forma e le dimensioni esterne della confezione 110 da realizzare.

La prima stazione di carico e scarico 30 comprende sostanzialmente un caricatore a ventosa 41 e un magazzino di alimentazione 42 per i fogli di carta.

La seconda stazione di piegatura 31 comprende un formatore superiore 43, una forcella di piegatura 45 e una pluralità di camme di piegatura 46, queste ultime soltanto schematizzate.

In particolare, il formatore superiore 43 è conformato in modo coordinato alla sede di formatura 40, in modo da poter essere alloggiato all'interno di tale sede di formatura 40 e definire con quest'ultima la formatura della confezione 110. La forcella di piegatura 45 comprende due bracci 47 sostanzialmente paralleli e definenti fra loro una sede di avvolgimento 49.

La terza stazione di termosaldatura 32 comprende una pinza di termotermosaldatura 50.

La sesta stazione di chiusura 36 comprende una pluralità di camme meccaniche 51, ed un dispensatore 52 di coccarde adesive 29.

Il procedimento per realizzare la confezione 110 secondo il presente trovato è il seguente (figg. 5, 6, 7, 8 e 9).

Nella prima stazione di carico e scarico 30 della macchina 10 vengono caricati i fogli di carta da cui ricavare la confezione 110. I fogli di carta vengono prelevati dal magazzino di alimentazione 42 attraverso il caricatore a ventosa 41 e vengono disposti sull'organo di trasferimento 37, in corrispondenza del formatore inferiore 39.

Una volta disposto, il foglio di carta viene traslato alla seconda stazione di piegatura 31.

In questa seconda stazione 31, viene posizionato il formatore superiore 43 al di sopra della carta, in corrispondenza del formatore inferiore 39, in modo da bloccare il foglio di carta fra i due.

A questo punto, la forcella di piegatura 45 viene portata con i suoi bracci 47 a contatto con la superficie esterna del primo lembo 20 e del secondo lembo 21, ed effettua un movimento verso l'alto, in modo da piegare verso l'alto, contemporaneamente, il fianco di testa 17, il primo lembo 20, il secondo lembo 21 ed il terzo lembo 22.

La forcella di piegatura 45 viene poi spostata in avanti in modo da piegare verso l'interno sia il primo lembo 20, sia il secondo lembo 21, a ridosso delle superfici laterali del formatore superiore 43.

La forcella di piegatura 45 viene poi evacuata e viene inserito verticalmente il formatore superiore 43 nella coniugata sede di formatura 40 del formatore inferiore 39.

Tale inserimento determina la piegatura dei due fianchi laterali 13 e 15 rispetto al fianco di fondo 12, definendone la posizione definitiva. Il primo lembo 20 ed il secondo lembo 21 si trovano all'interno dei due fianchi laterali 13, 15.

L'organo di trasferimento 37 movimenta quindi il foglio semi piegato ed i due formatori 39, 43, verso la terza stazione 32.

Durante tale movimentazione intervengono le camme di piegatura 46, per piegare in sequenza il terzo lembo 22 sopra al formatore superiore 43, il quarto lembo 23 sopra al terzo lembo 22 ed il fianco superiore 16 sopra al quarto lembo 23, in modo da definire sostanzialmente la confezione 110 con un lato posteriore aperto.

Nella terza stazione 32 la pinza di termotermosaldatura 50 viene quindi inserita nella confezione 110 in modo da determinare un riscaldamento controllato in corrispondenza dei lembi 20, 21, 22 e 23, così da determinare la fusione parziale dello strato in politene, e garantire l'unione reciproca fra i lembi 20, 21, 22 e 23, stessi e l'interno dei relativi fianchi 12, 13, 15, 16 e 17.

A questo punto, la confezione 110 ha una conformazione consolidata e stabile.

La confezione 110 così formata viene traslata dall'organo di trasferimento 37, in cui viene estratto il formatore superiore 43 attraverso il lato posteriore aperto.

Nella quinta stazione 35 viene inserito il trancio di formaggio 11 attraverso l'apertura posteriore .

Vantaggiosamente il trancio di formaggio 11 viene preventivamente disposto in un sacco termoretraibile per migliorarne le condizioni, almeno iniziali, di conservazione.

A questo punto, la confezione 110 con il trancio di formaggio 11 al suo interno viene movimentata dall'organo di trasferimento 37 nella sesta stazione 36.

Durante tale movimentazione, le camme meccaniche 51 piegano, in successione, la prima linguetta laterale 25 e la seconda linguetta laterale 26 a chiusura del lato aperto della confezione 110, ed il fianco di chiusura 19 a ridosso delle due linguette laterali per definire la chiusura della confezione 110.

Nella sesta stazione 36, le camme meccaniche 51 piegano inoltre la linguetta di chiusura 27 sopra il fianco superiore 16, ed il dispensatore 52 deposita e incolla una coccarda adesiva 29 fra la linguetta di chiusura 27 e il fianco superiore 16, per definire la chiusura della confezione 110.

La confezione 110 viene così riportata alla prima stazione 30 da cui viene evacuata.

La suddetta successione di fasi viene ripetuta ciclicamente, e a ciclo continuo, nella macchina 10, ossia mentre un foglio di carta viene piegato nella seconda stazione 31, un altro foglio di carta viene deposto nella prima stazione 30, e una confezione viene termosaldata nella terza stazione 32 e così via.

E' chiaro comunque che alla macchina 10, alla confezione 110 ed al procedimento fin qui descritti possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti, o di fasi, senza per questo uscire dall'ambito del presente trovato.

Rientra ad esempio nell'ambito del presente trovato prevedere che almeno una parte di uno dei fianchi 12, 13, 15, 16, 17 e 19, della confezione 110 sia realizzata con un materiale almeno parzialmente trasparente.

Rientra ad esempio nell'ambito del presente trovato prevedere che la terza stazione di saldatura 32, al posto della pinza di termosaldatura 50, comprende un organo di saldatura ad ultrasuoni, od altra tecnologia di saldatura per il materiale di cui è formata la confezione 110.

E’ anche chiaro che, sebbene il presente trovato sia stato descritto con riferimento ad esempi specifici, una persona esperta del ramo potrà senz'altro realizzare molte altre forme equivalenti di macchina per confezionare alimenti, procedimento automatizzato per confezionare tali alimenti e confezione per alimenti, aventi le caratteristiche espresse nelle rivendicazioni e quindi tutte rientranti nell'ambito di protezione da esse definito.

Claims (23)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina per confezionare prodotti alimentari (11) in una confezione (10) realizzata per piegatura partendo da un foglio di materiale per la conservazione di alimenti, caratterizzata dal fatto che comprende almeno una stazione di piegatura (31) in cui un primo organo formatore (39) di forma sostanzialmente corrispondente alla forma di detta confezione (10) è atto a mantenere posizionato detto foglio di carta, e comprendente un secondo organo formatore (43) atto ad essere disposto al di sopra di detto foglio di carta in corrispondenza di detto primo organo formatore (39), detto primo organo formatore (39) e detto secondo organo formatore (43) essendo sagomati in modo coordinato fra loro, così da poter essere reciprocamente inseriti l'uno nell'altro e comportare, all'atto dell'inserimento, un piegamento di detto foglio di carta tale da definire almeno quattro fianchi adiacenti (12, 13, 15, 17) di detta confezione (10) ed i relativi lembi di unione (20, 21).
2. 2. Macchina come nella rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto primo organo formatore (39) e detto secondo organo formatore (43) hanno una conformazione reciproca tale per cui almeno uno (12) di detti quattro fianchi ha due lati convergenti a definire una forma sostanzialmente triangolare, o trapezoidale.
3. 3. Macchina come nella rivendicazione 1, o 2, caratterizzata dal fatto che detto primo organo formatore (39) e detto secondo organo formatore (43) hanno una conformazione reciproca tale da piegare detto foglio di carta in modo da definire, rispettivamente, un fianco di fondo (12) di forma trapezoidale, due fianchi laterali (13, 15) sostanzialmente perpendicolari a detto fianco di fondo (12), ed un fianco di testa (17) sostanzialmente perpendicolare a detto fianco di fondo (12) ed interposto fra detti due fianchi laterali (13, 15)
4. 4. Macchina come nella rivendicazione 3 caratterizzato dal fatto che detta stazione di piegatura (31) comprende un organo a forcella (45) atto a predisporre alla piegatura almeno detto fianco di testa (17) e detti lembi di unione (20, 21).
5. 5. Macchina come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta stazione di piegatura (31) comprende inoltre primi mezzi finitori (46), atti a definire per piegatura anche un fianco superiore (16) sostanzialmente uguale e parallelo a detto fianco di base (12), con relativi lembi di unione (22, 23).
6. 6. Macchina come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che comprende inoltre una stazione di termosaldatura (32) avente almeno una pinza di termosaldatura (50) atta a saldare reciprocamente detti lembi di unione (20, 21, 22, 23) su una superficie interna dei relativi fianchi (12, 13, 15, 17).
7. 7. Macchina come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende inoltre una stazione di chiusura (36) avente secondi mezzi finitori (51) atti ad effettuare almeno la piegatura di un fianco di chiusura (19) fino ad una posizione sostanzialmente perpendicolare a detto fianco di fondo (12) ed a detto fianco superiore (16), e di una relativa linguetta di chiusura (27) al di sopra di detto fianco superiore (16), per chiudere e riaprire selettivamente detta confezione (110) ed estrarre e reinserire detto prodotto alimentare (11).
8. 8. Macchina come nella rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che detta stazione di chiusura (36) comprende un organo dispensatore (52) atto a deporre un'etichetta adesiva (29) selettivamente rimuovibile, a cavallo fra detta linguetta di chiusura ( 27 ) e detto fianco superiore ( 16 ) .
9. 9. Macchina come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende inoltre almeno un organo di trasferimento (37) atto a trattenere detto foglio di carta ed a traslarlo in sequenza almeno attraverso dette stazioni di piegatura (31), di saldatura (32) e di chiusura (36), per ricavare detta confezione (110).
10. 10. Macchina come nella rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detto primo organo formatore (39) è associato a detto organo di trasferimento (37).
11. 11. Procedimento automatizzato per confezionare prodotti alimentari (11) partendo da un foglio di materiale per la conservazione di alimenti, caratterizzato dal fatto che prevede almeno una fase di piegatura in cui detto foglio di carta viene posizionato su un primo organo formatore (39) avente forma sostanzialmente corrispondente alla forma di detta confezione (110), mentre un secondo organo formatore (43), di forma coordinata a detto primo organo formatore (39) viene posizionato al di sopra di detto foglio di carta in corrispondenza di detto primo organo formatore (39), ed in cui detto primo organo formatore (39) e detto secondo organo formatore (43) vengono reciprocamente inseriti l'uno nell'altro per comportare, all'atto dell'inserimento, un piegamento di detto foglio di carta tale da definire almeno quattro fianchi adiacenti (12, 13, 15, 17) di detta confezione (110) ed i relativi lembi di unione (20, 21).
12. 12. Procedimento come nella rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che comprende almeno una prima fase di finitura, in cui vengono definiti per piegatura anche un fianco superiore (16) sostanzialmente uguale e parallelo a detto fianco di base (12), con relativi lembi di unione (22, 23).
13. 13. Procedimento come nella rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che comprende una seconda fase di finitura, in cui vengono effettuate almeno la piegatura di un fianco di chiusura (19) fino ad una posizione sostanzialmente perpendicolare a detto fianco di fondo (12) ed a detto fianco superiore (16), e di una relativa linguetta di chiusura (27) al di sopra di detto fianco superiore (16), per chiudere e riaprire selettivamente detta confezione (110) ed estrarre e reinserire detto prodotto alimentare (11).
14. 14. Procedimento come nella rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che in detta seconda fase di finitura viene deposta un'etichetta adesiva (29) selettivamente rimuovibile, a cavallo fra detta linguetta di chiusura (27) e detto fianco superiore (16).
15. 15. Procedimento come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 11 a 14, caratterizzato dal fatto che comprende inoltre una fase di termosaldatura in cui, mediante almeno una pinza di termosaldatura (50), vengono saldati reciprocamente detti lembi di unione (20, 21, 22, 23) ed i relativi fianchi (12, 13, 15, 17).
16. 16. Confezione per confezionare prodotti alimentari (11)/realizzata partendo da un foglio di materiale per la conservazione di alimenti, e comprendente quattro fianchi perimetrali (12, 13, 15, 16) adiacenti, un fianco di testa (17) ed un fianco di chiusura (19), in cui il fianco di testa (17) coopera con rispettivi lembi di chiusura (20, 21, 22), ed il fianco di chiusura (19) coopera con rispettive linguette di chiusura (25, 26, 27), caratterizzata dal fatto che almeno i lembi di chiusura (20, 21, 22) sono ripiegati all'interno della confezione e sono termosaldati a superfici interne di detti fianchi perimetrali (12, 13, 15, 16).
17. 17. Confezione come nella rivendicazione 16, caratterizzata dal fatto che detto foglio di carta è conformato in modo tale da permettere la piegatura di almeno un fianco superiore (16), con relativi lembi di unione (22, 23), sostanzialmente uguale e parallelo ad uno (12) di detti quattro fianchi, e di un fianco di chiusura (19), con una relativa linguetta di chiusura (27), ed atto a chiudere e riaprire selettivamente detta confezione (110) per estrarre e reinserire detto prodotto alimentare (11).
18. 18. Confezione come nella rivendicazione 16, o 17, caratterizzata dal fatto che detto foglio di carta comprende una pluralità di linee di piegatura preferenziale (14) atte a facilitare la corretta piegatura e definire con maggiore precisione la conformazione di detta confezione (110).
19. 19. Confezione come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 16 a 18, caratterizzata dal fatto che detto foglio di carta comprende una superficie esterna selettivamente stampabile ed una superficie interna rivestita con un polimero termosaldabile.
20. 20. Confezione come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 16 a 19, caratterizzata dal fatto che ciascuno di detti lembi di unione (20, 21) comprende porzioni in materiale polimerico termosaldabile .
21. 21. Confezione come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 18 a 20, caratterizzata dal fatto che comprende almeno un primo fianco (12) avente due lati convergenti a definire una forma sostanzialmente triangolare, o trapezoidale.
22. 22. Confezione come nella rivendicazione 21, caratterizzata dal fatto che comprende almeno un secondo fianco (16) sostanzialmente uguale e parallelo a detto primo fianco (12).
23. 23. Macchina per confezionare prodotti alimentari, procedimento automatizzato per confezionare tali prodotti alimentari e confezione per prodotti alimentari, sostanzialmente come descritto, con riferimento agli annessi disegni.