ITUD20000172A1 - Dispositivo e procedimento per l'igienizzazione di calzature - Google Patents

Description

Descrizione del trovato avente per titolo:

"DISPOSITIVO E PROCEDIMENTO PER L'IGIENIZZAZIONE DI CALZATURE"

CAMPO DI APPLICAZIONE

Formano oggetto del presente trovato un dispositivo ed un procedimento per 1'igienizzazione di calzature, atti ad essere impiegati in qualsiasi ambiente in cui sia opportuno o necessario pulire e/o disinfettare le calzature.

STATO DELLA TECNICA

Sono noti vari dispositivi impiegati per 1 'igienizzazione di calzature. La maggior parte di tali dispositivi sono costituiti da una struttura di tipo a pedana, o tappeto, sviluppantesi su un piano sostanzialmente orizzontale e provvista di spazzole rotanti irrorate con un liquido detergente, atte a spazzolare ed a lavare la suola ed eventualmente anche la tomaia delle calzature.

I dispositivi noti non risultano però completamente soddisfacenti dal punto di vista della funzionalità in quanto spesso l'utente, in uscita da essi, avendo le calzature ancora bagnate o umide finisce per sporcarle nuovamente. La presenza delle spazzole rotanti costituisce inoltre un problema di sicurezza in quanto, nel caso in cui le calzature da igienizzare presentino lacci, vi è il pericolo che tali lacci vengano avvolti dalle spazzole stesse con notevoli rischi per l'incolumità dell'utente.

Per ovviare a tali inconvenienti ed ottenere altri ed ulteriori vantaggi, il Richiedente ha studiato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il .presente trovato è espresso e caratterizzato nelle rispettive rivendicazioni principali. Altre caratteristiche sono espresse nelle rivendicazioni secondarie .

Scopo del trovato è quello di realizzare un dispositivo ed un procedimento per 1'igienizzazione di calzature che siano pratici, sicuri ed efficaci sostanzialmente per ogni genere di sporco da rimuovere e per ogni tipo di calzatura .

Il dispositivo secondo il trovato comprende almeno una struttura a pedana definente un piano di stazionamento per l'utente con le calzature indossate ed alla quale sono associati: mezzi a spazzola oscillanti in modo alternato, atti ad agire sulla suola e/o sulla tomaia-gambale delle calzature, eventuali mezzi erogatori di liquido detergente e/o disinfettante ed eventuali mezzi di asciugatura almeno della suola delle calzature.

In una applicazione del trovato, la struttura a pedana è disposta ad incasso all'interno di una fossa, in modo da risultare complanare al pavimento e non formare dislivelli con esso.

. I mezzi a spazzola e di asciugatura sono montati, in relative posizioni angolari, sulla circonferenza di almeno un rullo associato ad un gruppo di azionamento alternativo atto a portarlo selettivamente in rotazione in entrambi i sensi. In una realizzazione preferenziale, sono presenti due rulli, ciascuno provvisto di relativi mezzi a spazzola e di asciugatura, atti a cooperare con una rispettiva suola .

II gruppo di azionamento è atto ad impartire ai rulli una prima rotazione di predisposizione di ampio angolo, per portare selettivamente uno tra i mezzi a spazzola e i mezzi di asciugatura in posizione rivolta verso la suola, ed un'oscillazione operativa di tipo alternato ad angolo ridotto per portare i mezzi a spazzola, od i mezzi di asciugatura ad agire sulle suole, esercitando un effetto pulente, od asciugante, ripetuto e distribuito sull'intera superficie della suola.

In una soluzione del trovato, i mezzi a spazzola comprendono almeno una spazzola a setole morbide ed una spazzola a setole dure ed i mezzi di asciugatura comprendono un tubo forato alimentato con aria compressa. Secondo una variante, il dispositivo di igieni zzazione comprende due strutture a pedana di cui una provvista dei mezzi a spazzola e di eventuali mezzi erogatori di liquido detergente e l'altra provvista dei mezzi di asciugatura.

Secondo un'altra variante, sono presenti mezzi a spazzola, mezzi di erogazione di liquido detergente e mezzi di asciugatura atti a cooperare con la tomaia-gambale delle calzature.

Secondo il trovata, le operazioni di spazzolatura, erogazione di liquido detergente ed asciugatura vengono eseguite per un tempo pre-impos tato , mediante un'unità di controllo programmabile, sì da garantire un ’igienizzaz ione completa delle calzature. Ciò rende il dispositivo secondo il trovato versatile ed utilizzabile con ottimi risultati in qualsiasi tipo di ambiente.

Secondo una variante, le spazzole vengono azionate, di moto alternativo, con un movimento orizzontale su un piano sostanzialmente parallelo alla suola delle calzature.

L'azione di spazzolatura eseguita con un movimento di oscillazione alternato delle spazzole impedisce l'avvolgimento degli eventuali lacci delle calzature, ciò rendendo il dispositivo sicuro in ogni tipo di applicazione.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche del trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di una forma preferenziale di realizzazione, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui:

- la fig. 1 illustra schematicamente in assonometria un dispositivo per 1 'igienizzazione di calzature secondo il presente trovato; - la fig. 2 illustra schematicamente con vista frontale il gruppo di movimentazione rulli del dispositivo di fig. 1;

- le figg. 3a-3c illustrano tre posizioni operative dei rulli del dispositivo di fig. 1;

- la fig. 4 illustra -una vista dall'alto del rullo di fig. 3c;

- la fig. 5 illustra con vista frontale parzialmente sezionata una variante del dispositivo di fig. 1;

- la fig. 6 illustra con vista frontale un'altra variante del dispositivo di fig. 1;

- la fig. 7 illustra schematicamente in assonometria una variante del dispositivo di fig. 1.

DESCRIZIONE DI UNA FORMA DI REALIZZAZIONE

PREFERENZIALE DEL TROVATO

Con riferimento alle figure 1-6, un dispositivo 10 per 1 'igienizzazione di calzature comprende una struttura a pedana 11 associata su un lato ad un corrimano 12 sul quale l'utente può sostenersi durante l'uso del dispositivo 10 stesso.

La struttura a pedana 11 comprende una base 16 definente internamente un vano 13 atto ad essere superiormente chiuso da una griglia 14. Tale griglia 14 è vincolata alla base 16 mediante cerniere 15 che ne permettono il sollevamento per un facile accesso al vano 13 per motivi di pulizia e manutenzione; essa presenta due serie di feritoie trasversali 17 e, nella posizione in cui chiude il vano 13, definisce il piano di stazionamento per l’utente. All'interno del vano 13 sono alloggiati, disposti longitudinalmente, due rulli 18 atti ad essere selettivamente portati in rotazione da un gruppo di movimentazione 20 disposto esternamente alla base 16. Tale gruppo di movimentazione 20 viene attivato in modo automatico per la pressione di un pulsante di comando 19 che si concretizza quando la griglia 14 è in posizione abbassata e l'utente si trova in piedi su di essa.

Sulla circonferenza di ciascun rullo 18 sono montati, nel caso di specie a 120° una dall'altra, una spazzola a setole morbide 21, una spazzola a setole dure 22 ed un tubo forato 23 atto ad essere alimentato con aria compressa.

Nella soluzione delle figg. 1 e 2, il gruppo di movimentazione 20 comprende una coppia di ruote dentate 24 ognuna delle quali è calettata sull 'alberino 25 di un relativo rullo 18. Le ruote dentate 24 sono ingranate su una cremagliera 26, trasversale ai rulli 18 ed associata ad un cilindro 27 atto a muoverla di moto alternato orizzontale secondo corse regolabili.

Il cilindro 27 è atto a far compiere alla cremagliera 26 o un movimento rapido alternato con corsa breve o un movimento con corsa lunga nei due sensi; tali movimenti definiscono rispettivamente un'oscillazione alternata rapida dei rulli 18 lungo il loro asse longitudinale, e una loro rotazione di predisposizione con angolo più ampio: ciò permette di disporre selettivamente verso 1'alto una tra le spazzole 21 e 22 o il tubo forato 23 (figg. 3a-3c). In corrispondenza dei lati longitudinali della base 16, all'interno del vano 13, sono presenti ugelli erogatori 28 atti a nebulizzare ed erogare in direzione dei rulli 18, e/o delle calzature, un liquido detergente e/o disinfettante. Secondo una variante, detti ugelli 28 sono atti ad erogare una sostanza lucidante, quale una crema od un liquido. Sul montante 29 posteriore dei due che supportano il corrimano 12 è associato un cancelletto 30 ad azionamento temporizzato , il quale è posto in corrispondenza dell'uscita delle struttura a pedana 11 ed è normalmente chiuso; all'attivazione del gruppo di movimentazione 20, viene avviato il ciclo di temporizzazione e, al termine del tempo con cui quest'ultimo è pre-impostato, il cancelletto 30 si apre automaticamente permettendo l'uscita dell'utente. Così, le calzature vengano sottoposte all'azione igienizzante per il tempo prestabilito. L'uscita dell'utente, mancando la pressione sulla griglia 14 e quindi sul pulsante 19, determina l'arresto del gruppo di azionamento 20 ed il nuovo abbassamento del cancelletto 30.

II procedimento di igienizzazione prevede che, all'avvio del ciclo, il cilindro 27 sia in una posizione tale per cui i rulli 18 si trovano con una spazzola, 21 o 22, rivolta verso l'alto ma in modo da non sporgere dalle feritoie 17 della griglia 14 per evitare lo schiacciamento da parte dell'utente.

L'utente, salendo sulla pedana 11, con il proprio peso aziona il pulsante di comando 19 che attiva il gruppo di movimentazione 20 avviando il ciclo di igienizzazione . Il cilindro 27, così attivato, imprime alla cremagliera 26 un movimento rapido alternato con corsa breve che porta in rapida oscillazione i rulli 18 e quindi le spazzole 21 e 22, mentre gli ugelli erogatori 28 spruzzano il liquido detergente e/o disinfettante, o lucidante. Le spazzole 21 o 22, strisciando sulle suole delle calzature mentre oscillano rapidamente, asportano lo sporco dall'intera superficie delle stesse; l'azione di spazzolatura viene mantenuta per un tempo predeterminato, tale da garantire la completa rimozione dello sporco dalle suole.

La scelta della spazzola 21 o 22 da utilizzare può essere fatta in funzione del tipo di suole da pulire e/o delle sostanze con cui le stesse sono sporcate.

Terminata la pulizia, il cilindro 27 muove longitudinalmente la cremagliera 26 facendo ruotare i rulli 18 fino a portare i tubi forati 23 in posizione rivolta verso l'alto {fig. 3c). Tali tubi forati 23 vengono alimentati con aria compressa ed il cilindro 27 imprime nuovamente, alla cremagliera 26 un movimento rapido alternato con corsa breve che porta in rapida oscillazione i rulli 18; l’aria che fuoriesce dai tubi 23 viene quindi indirizzata alternativamente su tutta la superficie delle suole fino alla completa asciugatura delle stesse.

A questo punto, dopo un tempo predeterminato, il cancelletto 30 si apre automaticamente, nel caso di specie tramite un attuatore 31, e l’utente può scendere dalla struttura a pedana 11. Come detto, quando l’utente scende dalla struttura a pedana 11, il gruppo di movimentazione 20 si arresta.

Secondo un'altra variante, la pulizia delle suole delle calzature viene eseguita utilizzando in successione entrambe le spazzole 21 e 22 dei rulli 18, ad esempio prima quella a setole dure 22 e poi quella a setole morbide 21. Secondo un'ulteriore variante, le spazzole 21 e/o 22 presentano setole caricate elettrostaticamente, o magnetizzate, aventi funzione di attirare e trattenere lo sporco.

Nella soluzione illustrata in fig. 5, all'interno del vano 13, in posizione cooperante con-le spazzole 21 e 22, ma non interferente con i tubi forati 23, sono presenti elementi a pettine, o lama, 35 atti ad eseguire la pulizia delle spazzole 21 e 22 mentre i rulli 18 sono in movimento.

Nella variante illustrata in fig. 6, il gruppo di movimentazione 20 dei rulli 18 comprende un attuatore rotante 32 nei due sensi ed una coppia di pulegge 34 calettate sugli alberini 25 dei rulli 18. Una prima puleggia 34 è associata ad un albero dell ’attuatore rotante 32 mentre l'altra è collegata alla prima da un elemento di trasmissione flessibile 33 (a cinghia o catena), cosi che in funzione del senso di rotazione di tale attuatore rotante 32, le pulegge 34 ruotano in uno o nell'altro senso.

In una soluzione realizzativa, 1'attuatore rotante 32 è costituito da un cilindro rotativo pneumatico ed il posizionamento angolare dei rulli 18 è definito da elementi meccanici di fine corsa.

Secondo una variante, tale attuatore rotante 32 è costituito da un motore reversibile ed in questo caso il posizionamento angolare dei rulli 18 è determinato da sensori di posizione.

Secondo .una variante, il dispositivo 10 comprende due strutture a pedana 11 disposte in serie in corrispondenza delle quali vengono eseguite rispettivamente la funzione di pulitura e di asciugatura delle calzature. Secondo un'altra variante, sulla struttura a pedana 11 sono anche montate spazzole 36 atte ad eseguire la pulizia della tomaia delle calzature, e dell'eventuale gambale in caso di stivali.

In una prima soluzione, illustrata schematicamente in fig. 5, tali spazzole 36 sono montate su rulli 37 ad asse di oscillazione verticale. In un'altra soluzione le spazzole 36 sono montate su rulli ad asse orizzontale atti ad impartire alle stesse un movimento a chiusura sulla tomaia delle calzature.

Secondo un'altra variante, tali spazzole 36 sono montate su una struttura a pedana autonoma.

Nella realizzazione di fig. 7, nella quale non è illustrato il cancelletto 30 ed il dispositivo 10 presenta due corrimano 12, la struttura a pedana 11 presenta elementi di trattenimento dell'aria 38 atti a coprire parzialmente la griglia 14 per impedire che i getti d'aria erogati dal tubo forato 23 raggiungano l'utente provocandone disagio.

In una prima soluzione, tali elementi di trattenimento dell'aria 38 sono costituiti da fasce in setole. Secondo -una variante essi sono costituiti da camere gonfiabili atte ad avvolgere la calzatura. Al presente trovato fin qui descritto possono essere apportate modifiche e/o aggiunte, senza per questo uscire dall'ambito del trovato stesso.

Ad esempio il cancelletto temporizzatore 30 può essere di tipo a spinta ed essere mantenuto bloccato fino al termine delle operazioni di asciugatura. Inoltre, in alcune applicazioni, la spazzolatura può essere prevista a secco e gli ugelli erogatori 28 possono avere la funzione di erogare una soluzione igienizzante al termine della spazzolatura stessa. E' altresì ovvio che, sebbene il presente trovato sia stato descritto con riferimento ad esempi specifici, una persona esperta del ramo potrà senz'altro mettere a punto molte altre forme equivalenti di dispositivo e di procedimento di igienizzazione per calzature, tutte rientranti nell'oggetto del presente trovato.

Claims (1)

1 - Dispositivo di igienizzazione per calzature comprendente almeno una struttura a pedana (11) sulla quale è atto a disporsi l'utente, detta struttura a pedana (11) cooperando inferiormente con mezzi a spazzola associati ad un gruppo di azionamento, caratterizzato dal fatto che detto gruppo di azionamento (20) è atto ad impartire a detti mezzi a spazzola (21, 22) un movimento di oscillazione alternato per eseguire la spazzolatura di almeno una parte sostanziale della suola di dette calzature. 2 - Dispositivo come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende mezzi di asciugatura (23) atti ad asciugare almeno la suola di dette calzature. 3 - Dispositivo come alla rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detti mezzi a spazzola (21, 22) e detti mezzi di asciugatura (23) sono montati, in relative posizioni angolari, sulla circonferenza di almeno uno stesso rullo (18) associato a detto gruppo di azionamento (20). 4 - Dispositivo come alla rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto gruppo di azionamento (20) è atto ad impartire a detto rullo (18) una rotazione di predisposizione per portare uno tra detti mezzi a spazzola (21, 22) e detti mezzi di asciugatura (23) in posizione rivolta verso la suola di dette calzature. 5 - Dispositivo come alla rivendicazione 3 o 4, caratterizzato dal fatto che comprende due di detti rulli (18), con rispettivi mezzi a spazzola (21, 22) e di asciugatura (23), atti a cooperare con una rispettiva suola. 6 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni da 3 a 5, caratterizzato dal fatto che detto gruppo di azionamento (20) comprende una cremagliera (26), atta ad essere movimentata con moto alternato da un attuatore (27), ed una ruota dentata (24) associata a ciascuno di detti rulli (18), ogni ruota dentata (24) essendo ingranata su detta cremagliera (26) ed essendo azionata da quest 'ultima in uno o nell'altro senso. 7 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni da 3 a 6, caratterizzato dal fatto che detto gruppo di azionamento (20) comprende un attuatore rotante (32) atto ad impartire il moto oscillante alternato a detti rulli (18) tramite un elemento di trasmissione (33) ed almeno una puleggia (34) associata ad un relativo rullo (18). 8 - Dispositivo come alle rivendicazioni 7, caratterizzato dal fatto che la posizione angolare di detto attuatore rotante (32) è definita da mezzi sensori di posizione. 9 - Dispositivo come alle rivendicazioni 7, caratterizzato dal fatto che la posizione angolare di detto attivatore rotante (32) è definita da mezzi meccanici di fine corsa. 10 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende in uscita un cancelletto (30) ad azionamento temporizzato atto ad aprirsi al termine del ciclo di igienizzazione per permettere il passaggio all'utente. 11 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende mezzi erogatori (28) di liquido detergente, disinfettante o lucidante atti a cooperare con detti mezzi a spazzola (21, 22). 12 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi a spazzola (21, 22) comprendono almeno una spazzola a setole morbide (21) ed una spazzola a setole dure (22). 13 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi a spazzola (21, 22) presentano setole caricate elettrostaticamente, o magnetizzate. 14 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni da 2 a 13, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di asciugatura (23) comprendono almeno un elemento di erogazione d'aria compressa. 15 - Dispositivo come alla rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che comprende mezzi di trattenimento atti ad impedire che l'aria erogata dai mezzi di asciugatura (23) raggiungano l'utente. 16 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende mezzi a pettine, o a lama, (35) per la pulizia di detti mezzi a spazzola (21, 22). 17 - Dispositivo come ad una o l’altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta struttura a pedana (11) comprende almeno una base (16), definente internamente un vano (13) in cui sono disposti detti rulli (18), ed una griglia (14) di copertura definente il piano di stazionamento per l'utente. 18 - Dispositivo come alla rivendicazione 17, caratterizzato dal fatto che detta griglia (14) coopera inferiormente con un pulsante di comando (19) la cui pressione determina l'attivazione di detto gruppo di azionamento (20) e/o l'inizio del ciclo di igienizzazione . 19 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende due strutture a pedana associate in cui sulla prima sono disposti i mezzi a spazzola (21, 22) ed i mezzi erogatori (28) e sulla seconda sono disposti i mezzi di asciugatura (23). 20 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende mezzi a spazzola, mezzi erogatori e mezzi di asciugatura atti ad igienizzare la tomaia-gambale di dette calzature. 21 - Dispositivo come alla rivendicazione 20, caratterizzato dal fatto che detti mezzi a spazzola sono montati su rulli con asse verticale. 22 - Dispositivo come alla rivendicazione 20, caratterizzato dal fatto che detti mezzi a spazzola sono montati su rulli con asse di rotazione orizzontale atti a determinarne una movimentazione a chiusura sulla tomaia-gambale delle calzature. 23 - Procedimento di igienizzazione per calzature, comprendente almeno una fase di spazzolatura della suola o tomaia-gambale di dette calzature, caratterizzato dal fatto che detta fase di spazzolatura viene eseguita impieg; mezzi a,1 spazzola oscillanti con moto alternato. 24 - Procedimento come alla rivendicazione 23, caratterizzato dal fatto che prevede almeno una fase di asciugatura della suola delle calzature successiva a detta fase di spazzolatura. 25 - Procedimento come alla rivendicazione 23 o 24, caratterizzato dal fatto che prevede la spruzzatura di liquido detergente, disinfettante e/o lucidante durante o dopo detta fase di spazzolatura. 26 - Procedimento come alla rivendicazione 24, caratterizzato dal fatto che la fase dì asciugatura viene eseguita con getti d'aria compressa. 27 - Procedimento come alle rivendicazioni 23 e 24, caratterizzato dal fatto che ciascuna di dette fasi viene eseguita per un tempo pre-impostabile. 28 - Procedimento come alla rivendicazione 23, caratterizzato dal fatto che dette spazzole vengono azionate, di moto alternativo, con un movimento orizzontale su un piano sostanzialmente parallelo alla suola delle calzature. 29 - Dispositivo e procedimento di igienizzazione per calzature sostanzialmente come descritti, con riferimento agli annessi disegni.