ITTO980701A1 - Aletta parasole per veicolo. - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

del brevetto per Invenzione Industriale

La presente invenzione è relativa ad una aletta parasole per veicolo.

Sono note alette parasole per veicolo del tipo comprendente un corpo principale sostanzialmente rettangolare piano ed un dispositivo di collegamento per il fissaggio della aletta parasole ad una porzione di ancoraggio di un veicolo (ad esempio una porzione della scocca del veicolo). Il dispositivo di collegamento è inoltre atto a consentire la rotazione del corpo principale attorno ad almeno un asse di rotazione sostanzialmente orizzontale in modo tale che il corpo principale possa essere disposto in una pluralità di posizioni angolarmente stabili.

Il dispositivo di posizionamento comprende generalmente un elemento sagomato ad L comprendente una prima porzione rettilinea presentante una estremità accoppiata, con possibilità di posizionamento angolare, ad uno zoccolo fissabile alla porzione di ancoraggio ed una seconda porzione rettilinea che presenta lunghezza maggiore rispetto alla prima porzione ed è alloggiata all'interno di un foro cieco realizzato nel corpo principale. La seconda porzione coopera con dispositivi a molla alloggiati all'interno del corpo principale ed atti ad esercitare una forza di attrito sulla seconda porzione impedendo il movimento assiale della seconda porzione all'interno del foro e contemporaneamente consentendo la rotazione angolare del corpo principale attorno alla seconda porzione rettilinea.

Il corpo principale può così ruotare attorno alla seconda porzione rettilinea attorno ad un asse di rotazione che è disposto, in uso, sostanzialmente orizzontale .

Il posizionamento angolare della porzione principale attorno all'asse di rotazione realizzato dalle alette note è piuttosto grossolano e di conseguenza il corpo principale non può essere agevolmente disposto in posizioni angolari predefinite.

Inoltre, la disposizione angolare del corpo principale è sovente precaria, in quanto le vibrazioni del veicolo possono vincere la forza applicata dal dispositivo a molla sulla seconda porzione provocando la rotazione per gravità del corpo principale attorno all'asse di rotazione.

Scopo della presente invenzione è quello di realizzare una aletta parasole per veicoli che risolva gli inconvenienti delle alette parasole note e che consenta un preciso e stabile posizionamento dal corpo principale intorno all'asse di rotazione.

Il precedente scopo è realizzato dalla presente invenzione in quanto essa è relativa ad una aletta parasole per veicolo del tipo definito nella rivendicazione 1.

L'invenzione verrà illustrata con particolare riferimento alle figure allegate che rappresentano un preferito esempio di realizzazione non limitativo in cui:

- la figura 1 illustra, in vista dal basso con porzioni rappresentate in sezione per maggiore chiarezza, una aletta parasole per veicolo realizzata secondo i dettami della presente invenzione;

la figura 2 illustra, in vista laterale, l'aletta parasole di figura 1;

- la figura 3 illustra, in sezione ed in scala ingrandita, una porzione dell'aletta parasole di figura 2;

- la figura 4 è una sezione della porzione di figura 3 ottenuta secondo il piano IV-IV di figura 3;

- la figura 5 è una sezione della porzione di figura 3 ottenuta secondo il piano V-V di figura 3;

- la figura 6 illustra la porzione di figura 4 in tre differenti posizioni operative contraddistinte con le lettere a), b) e c);

la figura 7 illustra una variante all'aletta parasole di figura 1;

- la figura 8 illustra, in sezione trasversale ed in scala ingrandita, un primo particolare della variante di figura 7;

la figura 9 illustra, in vista laterale, un secondo particolare della variante di figura 7;

- la figura 10 è una sezione ottenuta secondo il piano X-X di figura 8; e

- la figura 11 è una sezione ottenuta secondo il piano XI-XI di figura 8.

Nella figura 1 è indicato con 1, nel suo insieme, una aletta parasole per veicolo comprendente un corpo principale 3 (schermo) sostanzialmente rettangolare piano con spigoli arrotondati ed un dispositivo di collegamento 5 atto a consentire il fissaggio della aletta parasole 1 ad una porzione di ancoraggio 7 (figura 2) di un veicolo (non illustrato) ed un posizionamento angolare stabile del corpo principale 3 attorno ad un primo asse di rotazione 10.

In particolare, il corpo principale è realizzato in materiale sintetico (ad esempio polistirolo espanso, polietilene espanso, materiale schiumato indurito, ecc.) e può essere provvisto (o privo) di una struttura di irrigidimento interna (non rappresentata) e di una struttura di finitura esterna (ad esempio fogli di ricopertura esterna realizzati in PVC).

Il corpo rettangolare principale 3 presenta in corrispondenza di uno suo spigolo, una rientranza rettangolare 14 limitata da un primo bordo rettilineo 15 sostanzialmente parallelo ai lati minori del corpo principale 3 ed un secondo bordo rettilineo 16 sostanzialmente parallelo ai lati maggiori del corpo principale 3.

Un albero 18 si estende dal corpo principale 3 in corrispondenza del bordo 15 della rientranza 14 e presenta un prima porzione di estremità 18a solidale ad un elemento a radice 20 stabilmente ancorato (ad esempio costampato) all'interno della struttura che forma il corpo principale 3. L'albero 18 è inoltre coassiale all'asse di rotazione 10.

L'albero 18 presenta una sua porzione centrale che porta un elemento a camma 23 ed è provvisto di una seconda porzione di estremità 18b che sporge dall'elemento a camma 23 stesso.

L'elemento a camma 23 è stabilmente fissato all'albero 18 ed è delimitato da due pareti piane opposte di base 23a, 23b perpendicolari all'asse 10 e da una pluralità di pareti laterali piane 231 consecutive tra di loro e presentanti bordi rettilinei adiacenti raccordati mediante porzioni di parete cilindrica .

L'elemento a camma 23 è alloggiato all'interno di un corpo di supporto 25 collegabile alla porzione di ancoraggio 7 ed atto a consentire la rotazione dell'elemento a camma 23 attorno al primo asse di rotazione 10 ed impedire sostanzialmente altri spostamenti del corpo a camma 23 rispetto al corpo di supporto 25.

In particolare, (figure 3 e 4) il corpo di supporto 25 è di tipo cavo e comprende un primo corpo portante 26 realizzato in materiale plastico ed un semiguscio 27 realizzato materiale plastico ed accoppiato stabilmente con corpo 26 per definire una cavità interna 29 alloggiente l'elemento a camma 23.

Il corpo di supporto 25 presenta una coppia di aperture circolari passanti 31 e 32 coassiali all'asse 10 e realizzate su pareti laterali opposte 34, 35 del corpo di supporto 25; in particolare, l'apertura 32 alloggia la porzione dell'albero 18 che si estende tra l'elemento a radice 20 e l'elemento a camma 23 mentre l'apertura 31 alloggia la seconda porzione di estremità 18b dell'albero 18.

Tra le pareti di base 23a, 23b dell'elemento a camma 23 e le pareti laterali 34, 35 sono montati rispettivi anelli distanziatori 38, 39 coassiali all'albero 18 ed atti ad impedire il movimento assiale dell'elemento a camma 23 rispetto al corpo di supporto 25.

Il corpo 26 comprende tra l'altro, una parete 42, (figura 4) sostanzialmente piana la quale è limitata, lungo bordi di estremità opposti, da due porzioni rialzate 44a, 44b complanari ad un piano P che dista una distanza D dall'asse di rotazione 10. Le porzioni rialzate 44a, 44b costituiscono elementi di appoggio per porzioni di estremità 47a, 47b di lamine elastiche rettangolari piane 47 sovrapposte tra di loro a pacco e disposte tra il piano P e l'elemento a camma 23.

L'elemento a camma 23 coopera elasticamente con le lamine elastiche 47 ed è atto, durante la sua rotazione attorno all'asse 10, a spingere le lamine elastiche 47 verso la parete 42 provocando una flessione ad U del pacco di lamine 47. La presenza di più lamine sovrapposte fa si che la forza necessaria per ottenere l'inflessione del pacco di lamine sia sufficientemente elevata "effetto balestra".

In particolare, grazie al profilo dell'elemento a camma 23 che presenta, in sezione, più tratti sostanzialmente rettilinei consecutivi raccordati da porzioni curve, vengono realizzate un pluralità di disposizioni stabili ed angolarmente predefinite dell'elemento a camma 23 rispetto all'asse di rotazione 10, in ciascuna posizione stabile una parete laterale piana 23L dell'elemento 23 a camma è disposta in battuta con una porzione piana del pacco di lamine 47.

Il corpo di supporto 25 è solidale con uno stelo cilindrico 50 estendentesi perpendicolarmente dalla parete 42 e presentante una porzione di estremità 50a portata, in modo angolarmente mobile ed assialmente fisso, da uno zoccolo 52 atto ad essere stabilmente fissato alla porzione di ancoraggio 7.

In particolare, lo zoccolo 52 comprende una parete di base 54 presentante perimetro sostanzialmente triangolare con lati curvi e provvista di un foro passante 55 atto ad alloggiare una vite (non illustrata) per il fissaggio alla porzione di ancoraggio 7 (convenientemente realizzata da una pozione di lamiera della scocca di un veicolo).

Lo zoccolo 52 comprende inoltre una porzione tubolare 58 a sezione rettangolare coassiale ad un asse 59 perpendicolare all'asse 10 ed alloggiente la porzione di estremità 50a dello stelo cilindrico 50 che impegna un foro 61 realizzato nella parete 54 coassialmente all'asse 59.

La porzione dello stelo cilindrico 50 alloggiata all'interno della porzione tubolare 58 presenta una porzione centrale sulla quale sono realizzate due porzioni piane 63, 64 consecutive e perpendicolari tra di loro ed aventi generatrici parallele all'asse 59. Le porzioni piane 63, 64 realizzano un profilo a camma dello stelo 50 che coopera con un elemento elastico 67 per consentire un posizionamento angolare stabile dello stelo 50 (e quindi del corpo principale 3) attorno all'asse 59 che funge da asse di rotazione.

In particolare, la porzione tubolare 58 comprende, tra l'altro, una parete 68 sostanzialmente piana la quale è integrale, verso l'interno della porzione tubolare 58 stessa, con due porzioni rialzate 68a, 68b complanari ad un piano Q che dista una distanza L dall'asse di rotazione 59. Le porzioni rialzate 68a, 68b costituiscono elementi di appoggio per porzioni di estremità 70a, 70b di lamine rettangolari elastiche piane 70 sovrapposte a pacco tra di loro e disposte tra il piano Q e lo stelo 50 in corrispondenza della sua porzione a camma. Le porzioni piane 63 e 64 cooperano elasticamente con il pacco di lamine 70 per realizzare, nell'esempio di realizzazione descritto, due posizioni stabili dello stelo 50 attorno l'asse di rotazione 59, in ciascuna posizione stabile una porzione piana 63 o 64 dello stelo 50 essendo disposta a contatto con una porzione piana del pacco di lamine 70 per definire posizioni angolari predefinite ed impedire rotazioni dello stelo 50 attorno all'asse di rotazione 59. Anche in questo caso, la presenza di più lamine sovrapposte fa si che la forza necessaria per ottenere l'inflessione del pacco di lamine sia sufficientemente elevata "effetto balestra".

In uso, lo zoccolo 52 viene alloggiato all'interno di una cavità (non rappresentata) di una porzione di scocca di un autoveicolo e la parete di base 54 viene fissata alla scocca stessa mediante una vite (non rappresentata) impegnante il foro passante 55 ed un foro filettato (non rappresentato) realizzato nella scocca stessa..

In seguito al montaggio della aletta parasole 1 sul veicolo, l'asse di rotazione 10 viene disposto sostanzialmente orizzontale e l'asse 59 sostanzialmente verticale.

Per realizzare l'orientamento del corpo 3 attorno all'asse 10, il corpo 3 viene afferrato manualmente e fatto ruotare attorno all'asse 10 provocando la rotazione dell'elemento a camma 23 all'interno del corpo di supporto 25. L'elemento a camma 23 è infatti solidale al corpo 3 e l'elemento di supporto 25 non può ruotare rispetto alla porzione di ancoraggio attorno all'asse 10.

La rotazione dell'elemento a camma 23 ha luogo tra coppie di posizioni predefinite ed angolarmente stabili, cioè tra una prima posizione predefinita ed angolarmente stabile (si veda ad esempio la figura 6a) cui una prima parete laterale piana 23L1 dell'elemento a camma 23 è disposta a contatto della porzione centrale piana del pacco di lamine 47 ed una seconda posizione predefinita ed angolarmente stabile (si veda la figura 6b) in cui una seconda parete laterale piana 23L2, adiacente alla prima parete 23L1, è disposta a contatto della porzione centrale piana del pacco di lamine 47; nel passaggio tra la prima e la seconda porzione viene realizzata 1'inflessione del pacco di lamine 47.

Vengono così realizzate una pluralità di posizioni predefinite ed angolarmente stabili del corpo principale 3 attorno all'asse di rotazione 10; ciascuna posizione garantisce un preciso posizionamento dell'elemento principale 3 rispetto all'asse 10 grazie al precisa disposizione angolare realizzata dalle pareti laterali 231 piane dell'elemento a camma 23 che si dispongono, ciascuna, in battuta sulla porzione piana del pacco di lamine 47 che funge così da elemento di riscontro.

La forza elastica esercitata dal pacco di lamine 47 impedisce inoltre la rotazione indesiderata (ad esempio dovuta alle vibrazioni del veicolo) del corpo principale 3 rispetto all'asse di rotazione 10.

La aletta parasole della presente invenzione realizza pertanto il posizionamento del corpo principale 3 in una pluralità di posizioni angolari predefinite; tale posizionamento angolare è estremamente preciso e stabile.

Nella figura 6 sono illustrate tre disposizioni angolari ottenute con il particolare profilo dell'elemento a camma illustrato a titolo di esempio: • nella figura 6a la parete laterale piana 23L1 è disposta a contatto dalle lamine piane 47 e l'asse di rotazione 59 è sostanzialmente parallelo alla traccia del piano del corpo principale 3;

• nella figura 6b la parete laterale piana 23L2 è disposta a contatto dalle lamine piane 47 e l'asse 59 forma un angolo γΐ con la traccia del piano del corpo principale 3;

• nella figura 6c una parete laterale piana 23L3 (adiacente alla parete 2312) è disposta a contatto dalle lamine piane 47 e l'asse 59 forma un angolo γ2 (con γ2 > γ1) con la traccia del piano del corpo principale 3.

Resta comunque chiaro che il profilo dell'elemento a camma 23 è un esempio di profilo ottenibile tra la varietà di profili realizzabili.

Analoghe considerazioni possono essere svolte per il posizionamento della aletta parasole 1 attorno all'asse 59; a tale scopo il corpo principale viene afferrato manualmente e fatto ruotare attorno all'asse 59 provocando la rotazione dello stelo 50 all'interno della porzione tubolare 58. Lo stelo 50 è infatti collegato al corpo 3.

La rotazione dello stelo 50 ha luogo tra coppie di posizioni predefinite ed angolarmente stabili, cioè tra una prima posizione predefinita ed angolarmente stabile cui la porzione piana 63 è disposta a contatto della porzione centrale piana del pacco di lamine 70 ed una seconda posizione predefinita ed angolarmente stabile in cui la porzione piana 64 è disposta a contatto della porzione centrale piana del pacco di lamine 70; nel passaggio tra la prima e la seconda posizione viene realizzata l'inflessione del pacco di lamine 70.

Anche in questo caso, vengono realizzate una pluralità di posizioni stabili del corpo principale 3 attorno all'asse di rotazione 59; ciascuna posizione garantisce un preciso posizionamento predefinito dell'elemento principale 3 rispetto all'asse 59 grazie alla precisa disposizione angolare realizzata porzioni piane 63, 64 dello stelo 50 che si dispongono, ciascuna, in battuta sulla porzione piana del pacco di lamine 70. La forza elastica esercitata dal pacco di lamine 70 impedisce inoltre la rotazione indesiderata (ad esempio dovuta alle vibrazioni del veicolo) del corpo principale 3 rispetto all'asse di rotazione 59. Resta anche qui chiaro che il profilo dell'elemento a camma dello stelo 50 è un esempio di profilo ottenibile tra la varietà di profili realizzabili

Risulta infine chiaro che modifiche e varianti possono essere apportate all'aletta parasole descritta senza peraltro uscire dall'ambito di tutela della presente invenzione. Ad esempio, lo schermo 3 potrebbe avere forma diversa da quella rappresentata.

La variante illustrata nelle figure 7-11 è provvista, in prossimità di uno spigolo superiore del corpo principale 3 (schermo) opposto al dispositivo di collegamento 5, di un ulteriore di dispositivo di collegamento 5a e posizionamento del tipo a camma.

In particolare, tale dispositivo di posizionamento e collegamento 5a comprende un involucro cavo 100 formato da un primo corpo 101 e da un semiguscio 102 stabilmente accoppiati tra di loro e provvisto di una appendice 101a, convenientemente realizzata solidale al corpo 101, per il fissaggio alla porzione di ancoraggio del veicolo 7 (figure 8 ed 11).

L'involucro cavo 100 presenta, su pareti piane opposta di estremità 104, 105 (figura 10), rispettivi fori circolari passanti 106, 107 coassiali ad un asse 110 atto ad essere disposto, in uso, coincidente all'asse di rotazione 10 (figura 7).

L'involucro cavo 100 alloggia un corpo allungato cilindrico 112 il quale è coassiale all'asse 110 e presenta porzioni di estremità 112a 112b che fuoriescono dai rispettivi fori circolari passanti 106, 107 (figure 10 ed 11); il corpo allungato cilindrico 112 può inoltre ruotare liberamente attorno all'asse 110 ma non è.libero di spostarsi assialmente rispetto all'involucro cavo 100.

Il corpo allungato cilindrico 112 presenta una porzione centrale che porta stabilmente un elemento a camma 113 (figura 8) provvisto, nell'esempio di realizzazione illustrato, di quattro porzioni piane laterali consecutive 113L e raccordate tra di loro. Le porzioni piane laterali 113L sono atte ad essere disposte, ciascuna, in battuta su una porzione centrale di una (o più) molla a lamina piana 115 che presenta porzioni di estremità 115a, 115b portate dal corpo 101 ed è atta a premere sull'elemento a camma 113.

Vengono così realizzate una pluralità di disposizioni angolari stabili del corpo allungato cilindrico 112 attorno all'asse 110; in corrispondenza di ciascuna di tali posizioni stabili una porzione laterale piana 113L dell'elemento a camma 113 è disposta in battuta sulla porzione piana della molla a lamina piana 115 ed è mantenuta in una posizione angolarmente stabile dalla forza elastica esercitata dalla molla stessa.

Le porzioni di estremità 112a, 112b del corpo allungato cilindrico 112 esterne dell'involucro cavo 100 presentano sezione sostanzialmente rettangolare e sono atte, ciascuna, ad essere alloggiata, in modo angolarmente fisso e radialmente mobile, all'interno di una rispettivo canale 120a, 120b rettangolare (figure 10 ed 11) realizzato in un elemento ad U 122 montato all'interno di un intaglio rettangolare 123 del corpo principale 3 e solidale al corpo principale 3 stesso.

In particolare, i canali rettangolari 120a, 120b si estendono perpendicolarmente ai lati maggiori del corpo principale 3 e sono affacciati tra di loro da parti opposte dell'intaglio rettangolare 123.

La varante illustrata nelle figure 7-11 può essere utilizzata con un dispositivo di posizionamento del tipo descritto con riferimento alle figure 1-6, cioè provvisto di un elemento a camma (del tipo dell'elemento a camma 23) e di un dispositivo di riscontro (molla a lamina piana 47) atti a realizzare un numero discreto di posizioni angolarmente stabili del corpo principale attorno all'asse di rotazione 10 (ad attorno all'asse di rotazione 59) oppure di un dispositivo di posizionamento di tipo noto, ad esempio atto a realizzare una rotazione continua del corpo principale attorno all'asse di rotazione 10.

Nel primo caso sopra detto, l'elemento a camma 23 e l'elemento a camma 113 sono disposti, in uso, coassiali all'asse di rotazione 10 con le pareti laterali 23L e 113L dei due elementi a camma eguali ed in fase tra di loro. Il posizionamento angolare stabile del corpo principale 3 intorno all'asse di rotazione 10 è realizzato dall'azione congiunta degli elementi a camma 23 e 113 che si dispongono in battuta, per ciascuna posizione angolarmente stabile, sulle molle piane 47 e 115.

Durante la rotazione del corpo principale 3 attorno all'asse di rotazione 10 le porzioni di estremità 112a, 112b rimangono all''interno dei rispettivi canali 120a, 120b in modo tale che l'elemento a camma 113 non può spostarsi angolarmente rispetto al corpo principale 3 attorno all'asse 10.

Inoltre, per realizzare la rotazione del corpo principale 3 attorno all'asse 59, si applica una trazione verso il basso (freccia L di figura 7) al corpo principale 3 che si inflette leggermente consentendo la fuoriuscita, in senso radiale, delle porzioni di estremità 112a, 112b dai canali 120a, 120b e quindi il diasccoppiamento tra il corpo principale 3 dall'elemento a camma 113. Il corpo principale 3 può ora essere fatto ruotare attorno all'asse 59.

Nel secondo caso sopra detto, l'elemento a camma 113 è disposto, in uso, coassiale all'asse di rotazione orizzontale 10 del corpo principale 3 ed il posizionamento angolare stabile del corpo principale 3 i intorno all'asse di rotazione 10 è realizzato dall'azione del solo elemento a camma 113 che si dispone in battuta, per ciascuna posizione angolarmente stabile, sulla molla a lamina piana 115.

Analogamente a quanto sopra detto, per realizzare la rotazione del corpo principale 3 attorno all'asse 59, si applica una trazione verso il basso al corpo principale stesso che si inflette leggermente consentendo la fuoriuscita delle porzioni di estremità 112a, 112b dai canali 120a, 120b e quindi il disaccoppiamento tra il corpo principale 3 e l'elemento a camma 113. Il corpo principale può ora essere fatto ruotare attorno all'asse verticale 59.

Claims (1)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1.- Aletta parasole per veicoli comprendente un corpo principale (3) sostanzialmente piano e mezzi di collegamento (5) interponibili tra l'aletta parasole (1) ed una porzione di ancoraggio (7) di un veicolo ed atti a realizzare un posizionamento angolare del corpo principale (3) attorno ad almeno un primo asse di rotazione (10), caratterizzata dal fatto che i detti mezzi di collegamento (5) comprendono mezzi a camma (23,231;113,113L) provvisti di almeno una parete piana (231;113L) atta a cooperare con mezzi di riscontro (47,115) per definire almeno una posizione predefinita ed angolarmente stabile del detto corpo principale (3) attorno al primo asse di rotazione (10). 2.- Aletta secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi a camma (23,231;113,113L) sono esterni al detto corpo principale (3). 3.- Aletta parasole secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi a camma (23) sono solidali (18,20) al detto corpo principale (3) e si estendono da una porzione perimetrale (15) del corpo principale (3). 4.- Aletta parasole secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi di riscontro comprendono almeno porzione elastica piana (47;115) atta a disposi in battuta con detta almeno una parete piana (231;113L) dei detti mezzi a camma (23;113) per definire detta posizione predefinita ed angolarmente stabile del detto corpo principale (3) intorno al detto primo asse di rotazione (10). 5.- Aletta parasole secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi di riscontro comprendono almeno una molla a lamina piana (47;115). 6.- Aletta parasole secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi di riscontro comprendono una pluralità di molle a lamina piana (47) sovrapposte tra di loro a pacco. 7.- Aletta parasole secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto i comprendere un albero (18) presentante un prima porzione di estremità (18a) stabilmente fissata (20) al detto corpo principale (3) ed una porzione intermedia portante i detti mezzi a camma (23). 8.- Aletta parasole secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi di collegamento (5) comprendono un corpo di supporto (25;100) dei detti mezzi di riscontro/ detto corpo di supporto (25;100) alloggiando inoltre i detti mezzi a camma (23;113) per consentire la rotazione dei detti mezzi a camma (23;113) attorno al detto primo asse di rotazione (10) ed impedire (38,39;104,105) sostanzialmente altri movimenti dei detti mezzi a camma (23;113) rispetto al detto corpo di supporto (25;100); detto corpo di supporto (25;110) essendo collegabile (50, 52;101a) alla detta porzione di ancoraggio (7). 9.- Aletta parasole secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che il detto corpo di supporto (25;110) definisce una cavità interna (29) alloggiante detti mezzi a camma (23;113) e detti mezzi di riscontro (47;115). 10.- Aletta parasole secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che il detto corpo di supporto (25;110) comprende un corpo (26;101) definente mezzi di appoggio (44a, 44b) per porzioni di estremità (47a, 47b;115a,115b) dei detti mezzi di riscontro (47;115) ed un semiguscio (27;102) accoppiato con il corpo. 11.- Aletta parasole secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di collegamento (5) sono inoltre atti a consentire un posizionamento angolare del detto corpo principale (3) attorno ad un secondo asse di rotazione (59) trasversale al detto primo asse di rotazione (10). 12.- Aletta parasole secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che i mezzi di collegamento (5) atti a consentire un posizionamento angolare del detto corpo principale attorno al secondo asse di rotazione (59) comprendono: - uno zoccolo (52) atto ad essere fissato alla detta porzione di ancoraggio (7); - ulteriori mezzi a camma (50,63,64) definenti almeno una ulteriore parete piana (63,64) e portati in modo assialmente fisso ed angolarmente mobile dal detto zoccolo (52); e - ulteriori mezzi di riscontro (70) portati dal detto zoccolo (52) e cooperanti con la detta ulteriore parete piana (63, 64) per definire posizioni predefinite ed angolarmente stabili del detto corpo principale (3) intorno al detto secondo asse di rotazione (59.). 13.- Aletta parsole secondo la rivendicazione 12, dipendente dalla rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che i detti ulteriori mezzi a camma (50, 63,64) sono solidali (50) al detto corpo di supporto (25). 14.- Aletta parasole secondo la rivendicazione 12, caratterizzata dal fatto che i detti ulteriori mezzi di riscontro comprendono almeno una molla a lamina piana (70). 15.- Aletta parasole secondo la rivendicazione 12, caratterizzata dal fatto che i detti ulteriori mezzi di riscontro comprendono una pluralità di molle a lamina piana (70) sovrapposte tra di loro a pacco. 16.- Aletta parasole secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi di riscontro (115) sono collegabili solidalmente (101a) alla detta porzione di ancoraggio (7) ed i detti mezzi a camma (113) sono angolarmente solidali, attraverso mezzi di collegamento di tipo rilasciabile (112a,112b, 120a,120b) , alla detta porzione principale (3). 17.- Aletta secondo la rivendicazione 16, caratterizzata dal fatto di comprendere un corpo allungato (112) allineabile al detto primo asse di rotazione (10) e supportante detti mezzi a camma (113), detto corpo allungato (112) presentando porzioni di estremità (112a,112b) atte ad accoppiarsi, in modo angolarmente fisso e radialmente libero, con mezzi di bloccaggio angolare (120a, 120b) solidali al detto corpo principale (3). 18.- Aletta secondo la rivendicazione 17, caratterizzata dal fatto che il detto corpo allungato (112) presenta porzioni di estremità (112a,112b) aventi sezione sostanzialmente rettangolare, atte ad inserirsi senza possibilità di rotazione angolare e con libertà di movimento radiale, in canali rettangolari (120a,120b) solidali al detto corpo principale (3). 19. Aletta secondo la rivendicazione 16, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di risconto comprendono almeno una molla a lamina piana (115) portata da un corpo di supporto (100) collegabile alla detta porzione di ancoraggio (7) e provvista di una porzione piana atta a disporsi in battuta sulla detta parete piana (113L) del detto elemento a camma (113) per realizzare detta almeno una posizione angolarmente predefinita . 20.- Aletta parasole secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi a camma (23) presentano una pluralità di pareti laterali piane consecutive e raccordate tra di loro; essendo realizzate una pluralità di disposizioni predefinite ed angolarmente stabili dei detti mezzi a camma (23) rispetto al detto primo asse di rotazione (10) in corrispondenza di ciascuna delle quali una rispettiva parete laterale (231) è disposta in battuta con una porzione piana dei detti mezzi di riscontro (47). 21.- Aletta parasole per veicoli sostanzialmente come descritta ed illustrata con riferimento ai disegni allegati .