ITTO960534A1

ITTO960534A1 - Dispositivo di comando a pulsanti per una macchina lavabiancheria.

Info

Publication number: ITTO960534A1
Application number: IT96TO000534A
Authority: IT
Inventors: Michele Farano
Original assignee: Elbi Int Spa
Priority date: 1996-06-21
Filing date: 1996-06-21
Publication date: 1997-12-21
Also published as: IT1286116B1; DE19726321A1; ITTO960534A0

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "Dispositivo di comando a pulsanti per una macchina lavabiancheria "

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda un dispositivo di comando a pulsanti per un macchina lavabiancheria provvista di un portello di accesso alla camera di lavaggio, cui è associato un dispositivo di blocco includente un organo di ritegno spostabile mediante un attuatore elettrico di comando da una posizione di blocco ad una posizione di sblocco del portello.

Più specificamente, l'invenzione riguarda un dispositivo di comando a pulsanti che comprende una struttura di sopporto in cui sono montati mobili un primo pulsante che controlla un interruttore generale di on/off interposto sulla linea elettrica di alimentazione interna alla macchina, a monte di detto attuatore elettrico, e

un secondo pulsante che controlla un interruttore ausiliario disposto sul percorso di alimentazione di corrente a detto attuatore, a valle di detto interruttore generale; il secondo pulsante essendo suscettibile, quando viene azionato per chiudere l'interruttore ausiliario, di trascinare il primo pulsante in modo per cui è atto a provocare anche la chiusura dell'interruttore generale e l'alimentazione di corrente all'attuatore del dispositivo di blocco, per realizzare lo sblocco del portello della macchina .

Il dispositivo secondo l'invenzione è caratterizzato dal fatto che nella suddetta struttura di sopporto è montato mobile un organo di trasmissione collegato meccanicamente all'organo di ritegno del dispositivo di blocco del portello e cooperante con il suddetto secondo pulsante; l'organo di trasmissione essendo spostabile, contro l'azione di mezzi elastici di richiamo, da una posizione di riposo in cui consente l'azionamento o spostamento di detto secondo pulsante per una prima corsa sufficiente a determinare la chiusura dell'associato interruttore ausiliario, ad una posizione intermedia in cui consente l'azionamento di detto secondo pulsante per una seconda corsa, maggiore della prima; in detta posizione intermedia, l'organo di trasmissione essendo suscettibile di essere spostato ulteriormente, a seguito dell'azionamento del secondo pulsante, verso una posizione di lavoro in cui determina la liberazione dell'organo di ritegno del portello, consentendo l'apertura di quest'ultimo;

nella struttura di sopporto essendo montato mobile un organo di comando, meccanicamente collegato all'organo di trasmissione ed azionabile dall'esterno da parte di un utilizzatore, per provocare il passaggio dell'organo di trasmissione dalla posizione di riposo a detta posizione intermedia, per cui in assenza di tensione su detta linea, di alimentazione il portello della macchina risulta apribile azionando detto organo di comando ed il suddetto secondo pulsante.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del dispositivo secondo il trovato appariranno dalla descrizione dettagliata che segue, effettuata a puro titolo di esempio non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, nei quali:

la fig.l è una vista prospettica di un dispositivo di comando a pulsanti secondo l'invenzione, la fig.2 è uno schema elettrico del dispositivo di comando secondo l'invenzione,

la fig.3 è una vista parziale schematica di un modo di realizzazione di un dispositivo secondo 1'invenzione ,

la fig.4 è una vista parziale secondo la linea IV-IV della fig.3,

la fig.5 è una vista analoga a quella mostrata nella fig.3, in cui alcuni organi del dispositivo di comando secondo l'invenzione sono mostrati in una diversa posizione operativa,

la fig.6 è una vista parziale secondo la linea VI-VI della fig.5,

le figg.7 e 8 sono viste analoghe alla fig.6 e mostrano alcuni organi di un dispositivo secondo l'invenzione in ulteriori posizioni operative, la fig.9 è una vista analoga a quelle presentate nelle figg.3 e 5 e mostra una variante di realizzazione di un dispositivo secondo l'invenzione, in un'ulteriore posizione operativa, e

la fig.10 è una vista parziale secondo la linea X-X della fig.9.

Nella fig.l, con 1 è complessivamente indicato un dispositivo di comando a pulsanti secondo l'invenzione. Tale dispositivo,nella forma esemplificativamente illustrata, comprende un involucro di sopporto 2 con una faccia frontale 3 provvista di due aperture 4 e 5, in cui sono montati traslabili rispettivi pulsanti 6 e 7.

Nella faccia frontale 3 dell'involucro di sopporto 2 è ricavata un'ulteriore apertura 8, in cui è montato girevole un organo cilindrico di comando 9. Nell'esempio di realizzazione illustrato, nella faccia di estremità dell'organo di comando 9 è realizzato un incavo 10, in cui è impegnabile un organo di comando della rotazione, quale una moneta, un cacciavite, ecc..

Con riferimento alla fig.2, il dispositivo di comando a pulsanti 1 è destinato ad essere installato in corrispondenza di una parete 11 di una macchina lavabiancheria 12, in modo tale per cui i pulsanti 6 e 7 risultino agevolmente accessibili ed azionabili da parte di un utilizzatore.

In modo per sé noto e non illustrato, la macchina lavabiancheria 12 è provvista di un portello di accesso alla camera di lavaggio, cui è associato un dispositivo di blocco includente un organo di ritegno, indicato con 13 nella fig.2, spostabile mediante un attuatore elettrico di comando, quale il solenoide indicato 14 nella stessa figura, da una posizione di blocco ad una posizione di sblocco del portello .

Come è schematicamente mostrato nella fig.2, il pulsante 6 controlla un interruttore generale di on/off 15, interposto sulla linea elettrica di alimentazione L interna alla macchina 12. Tale linea presenta due terminali p, q destinati ad essere collegati alla rete elettrica di distribuzione dell'energia. L'attuatore 14, che controlla la posizione dell'organo di ritegno 13, è collegato alla linea L.

Il pulsante 7 controlla un interruttore ausiliario 16, disposto a valle dell'interruttore generale 15, sul percorso di alimentazione di corrente all'attuatore 14. Entrambi gli interruttori 15 e 16 sono del tipo normalmente aperto.

Il pulsante 7 è suscettibile, quando viene premuto per chiudere l'interruttore ausiliario 16, di trascinare il primo pulsante 6, in modo tale da provocare anche la chiusura dell'interruttore generale 15 (se esso non è già chiuso) e l'alimentazione di corrente all'attuatore 14 del dispositivo di blocco del portello, per realizzare lo sblocco di quest'ultimo. Tale trascinamento è realizzato mediante l'impegno di un'appendice laterale 7a del pulsante 7 con una corrispondente appendice laterale 6a del pulsante 6 (fig.2). Ai pulsanti 6 e 7 sono associati rispettivi organi elastici di richiamo (non illustrati), che tendono a sospingerli verso la loro posizione estratta, in cui gli associati interruttori 15 e 16 sono aperti. Al pulsante 6 è inoltre convenientemente associato un dispositivo di ritegno di tipo per sé noto (non illustrato) atto a conferirgli due posizioni stabili, ovvero una posizione estratta corrispondente all'apertura dell'interruttore generale 15, ed una posizione retratta corrispondente alla condizione di chiusura dell'interruttore generale 15.

La disposizione delle appendici 6a e 7a è tale per cui il pulsante 6 può essere premuto indipendentemente dall'azionamento dell'adiacente pulsante 7.

Come è schematicamente illustrato nella fig.3, l'organo girevole di comando 9 presenta un'appendice essenzialmente radiale 17 che si estende all'interno dell'involucro di sopporto 2 della pulsantiera.

Tale appendice 17 è connessa ad un organo di trasmissione 18 che nella realizzazione esemplificativa illustrata è costituito da un cursore traslabile in modo guidato nella struttura di sopporto 2 della pulsantiera. Il cursore 18 è in particolare traslabile lungo la direzione ortogonale a quella di traslazione dei pulsanti 6 e 7. Il collegamento cinematico fra l'appendice 17 dell'organo di comando 9 e l'organo di trasmissione a cursore 18 è realizzato ad esempio mediante l'impegno di detta appendice 17 in un'apertura 19 dell'organo 18.

Come meglio si vede nella fig.4, l'organo di trasmissione 18 presenta un'apertura sagomata 20, dal cui contorno si estende una coppia di appendici 21 e 22, rivolte verso la parete frontale 3 dell'involucro della pulsantiera. Fra tali appendici è definito un incavo 23. Da parte opposta all'appendice 22, l'appendice 21 presenta un fianco 21a inclinato rispetto all'asse longitudinale dell'organo di trasmissione 18.

All'interno dell'involucro 2 della pulsantiera il pulsante 7 presenta un risalto, indicato con 24 nella fig.4. Tale risalto hà un'estensione tale per cui esso è suscettibile di introdursi nell'incavo 23 dell'organo di trasmissione 18.

La parete di fondo 23a di detto incavo si trova ad una distanza, rispetto al risalto 24 del pulsante 7, minore della distanza che presenta la porzione 20a del bordo dell'apertura 20 che si congiunge con il lato inclinato 21a dell'appendice 21.

All'estremità dell'organo di trasmissione 18 opposta a quella accoppiata all'organo di comando 9 è associata una molla di contrasto 25 (fig.3) che, con l'eventuale ausilio di mezzi di arresto non illustrati, tende a mantenere tale organo di trasmissione 18 nella posizione di riposo mostrata nelle figg.3 e 4. In tale condizione, il risalto 24 del pulsante 7 è affacciato all'incavo 23 dell'organo di trasmissione 18, in relazione distanziata rispetto alla parete 23a di tale incavo.

Nelle figg.3 e 5, con 26 è indicato un organo traslabile in modo guidato nella struttura di sopporto 2 della pulsantiera, in una direzione ortogonale alla direzione di traslazione dell'organo di trasmissione 18 ed a quella di traslazione dei pulsanti 6 e 7. L'organo 26 è accoppiato all'organo di trasmissione 18, ad esempio mediante un piolo trasversale laterale 27 dell'organo di trasmissione 18 che si impegna in una scanalatura obliqua 28 dell'organo 26.

All'organo 26 è connessa un'estremità di un cavo flessibile di trazione 29, l'altra estremità del quale è connessa, in modo non illustrato, all'organo di ritegno 13 del dispositivo di blocco del portello della macchina lavabiancheria.

La profondità dell'incavo 23 dell'organo di trasmissione 18 è tale da consentire l'azionamento del pulsante 7 per una corsa sufficiente a determinare la chiusura dell'associato interruttore ausiliario 16.

La disposizione è tale per cui quando, partendo dalla condizione di riposo mostrata nelle figg.3 e 4, l'organo 9 viene ruotato in senso antiorario, l'organo di trasmissione 18 si sposta (verso destra per chi osserva la fig.3), determinando un corrispondente spostamento (verso l'alto) dell'organo 26. Gli organi 18 e 26 raggiungono così una posizione intermedia, mostrata nelle figg.5 e 6, in cui al risalto 24 del pulsante 7 è affacciato il lato inclinato 21a dell'appendice 21.

Se il pulsante 7 viene premuto mentre il dispositivo si trova nella condizione intermedia mostrata nelle figg.5 e 6, il suo risalto 24 impegna il lato inclinato 21a dell'appendice 21, determinando un'ulteriore traslazione (verso destra) dell'organo di trasmissione 18, ed un ulteriore spostamento (verso l'alto) dell'organo 26, in una misura tale per cui l'organo flessibile di trazione 29 è suscettibile di liberare l'organo di ritegno 13 del dispositivo di blocco del portello della macchina lavabiancheria, consentendo pertanto l'apertura di tale portello. Ciò è mostrato in particolare nella sequenza di posizioni presentate nelle figg.7 e 8.

Da quanto sopra esposto, risulta evidente che quando l'organo di comando 9 è nella posizione di riposo mostrata nelle figg.3 e 4, l'apertura del portello della macchina lavabiancheria può essere comandata elettricamente premendo il pulsante 7 e chiudendo di conseguenza l'interruttore generale 15 (se questo già non è chiuso) e l'interruttore ausiliario 16. Lo sblocco del portello è tuttavia possibili in tale condizione ovviamente soltanto se la linea elettrica di alimentazione L della macchina lavabiancheria è collegata alla rete elettrica di distribuzione dell'energìa.

Quando la macchina 12 non è collegata alla rete di distribuzione elettrica, oppure quando viene meno la tensione di rete, l'azionamento del pulsante 7 non è evidentemente in grado di determinare lo sblocco del portello.

In una tale situazione il portello può essere tuttavia sbloccato con il dispositivo secondo il trovato, ruotando manualmente l'organo di comando 9 in modo tale che l'organo di trasmissione 18 si porti nella posizione intermedia delle figg.5 e 6, ed azionando quindi il pulsante 7. Tale manovra combinata consente di determinare lo sblocco del portello della macchina lavabiancheria per via meccanica, grazie all'organo flessibile di trazione 29.

Dopo che il portello della macchina è stato sbloccato per via meccanica nel modo sopra descritto, il pulsante 7 può essere rilasciato, e l'organo di trasmissione 18 ritorna nella condizione di riposo sotto l'azione della molla di contrasto 25.

Il dispositivo sopra descritto può essere convenientemente integrato nel modo che verrà ora esposto, al fine di realizzare anche una funzione di sicurezza contro l'azionamento da parte di bambini.

Tale funzione può essere realizzata nel modo che verrà ora descritto con riferimento alle figg.9 e 10, in cui a parti ed elementi già descritti sono stati attribuiti nuovamente gli stessi riferimenti numerici.

All'organo girevole di comando 9 può essere associato un dispositivo di ritegno, atto a trattenerlo in modo sufficientemente stabile nella posizione di riposo mostrata nelle figg.3 e 4, ed in un'ulteriore posizione, di sicurezza, mostrata nelle figg.

9 e 10. In tale posizione di sicurezza l'organo 9 risulta ruotato in senso orario in una misura prefissata rispetto alla posizione assunta nella condizione di riposo. In tale condizione, l'appendice 17 dell'organo 9 trattiene l'organo di trasmissione 18 in una posizione tale per cui al risalto 24 del pulsante 7 risulta affacciata l'estremità dell'appendice 22 di detto organo di trasmissione, come si vede in particolare nella fig.10. In tale condizione, l'azionamento del pulsante 7 e la chiusura dell'interruttore 16 risultano impediti.

La stabilizzazione dell'organo girevole di comando 9 nella posizione di riposo e nella posizione di sicurezza può essere realizzata ad esempio mediante un piolo 30 (fig.9) montato scorrevole in una guida 31 della struttura di sopporto 2, sotto l'azione di una molla 32 che tende a sospingerlo contro la periferia dell'organo di comando 9. Tale organo è convenientemente provvisto di due incavi o tacche 33 e 34, in cui si impegna la punta del piolo 30 quando tale organo di comando 9 è nella posizione di riposo e, rispettivamente, nella posizione di sicurezza.

L'impegno del piolo 30 negli incavi 33 e 34 dell'organo di comando 9 è tale peraltro da consentirne il disimpegno quando l'organo 9 venga azionato in rotazione ad esempio, come si è detto in precedenza, mediante una moneta o un cacciavite impegnati nel suo incavo frontale 10.

Naturalmente, fermo restando il principio del trovato, le forme di attuazione ed i particolari di realizzazione potranno essere ampiamente variati rispetto a quanto è stato descritto ed illustrato a puro titolo di esempio non limitativo, senza uscire dall'ambito della presente invenzione.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di comando a pulsanti per una macchina lavabiancheria (12) provvista di un portello di accesso alla camera di lavaggio, a cui è associato un dispositivo di blocco (13, 14) includente un organo di ritegno (13) spostabile, mediante un attuatone elettrico di comando (14), da una posizione di blocco ad una posizione di sblocco del portello; il dispositivo di comando (1) comprendendo una struttura di sopporto (2) in cui sono montati mobili un primo pulsante (6) che controlla un interruttore generale di on/off (15) interposto sulla linea elettrica di alimentazione (L) interna alla macchina (12), a monte di detto attuatore elettrico (14), e un secondo pulsante (7) che controlla un interruttore ausiliario (16) disposto sul percorso di alimentazione di corrente a detto attuatore (14), a valle dell'interruttore generale (15); il secondo pulsante (7) essendo suscettibile, quando viene azionato per chiudere l'interruttore ausiliario (16), di trascinare il primo pulsante (6) in modo tale per cui è atto a provocare anche la chiusura dell'interruttore generale (15) e l'alimentazione di corrente all'attuatore (14) del dispositivo di blocco, per realizzare lo sblocco del portello della macchina (12); caratterizzato dal fatto che in detta struttura di sopporto (2) è montato mobile un organo di trasmissione (18) collegato meccanicamente all'organo di ritegno (13) del dispositivo di blocco e cooperante con detto secondo pulsante (7); detto organo di trasmissione (18) essendo spostabile, contro l'azione di mezzi elastici di contrasto (25), da una posizione di riposo in cui consente l'azionamento di detto secondo pulsante (7) per una prima corsa sufficiente a determinare la chiusura dell'associato interruttore ausiliario (16), ad una posizione intermedia in cui consente l'azionamento di detto secondo pulsante (7) per una seconda corsa, maggiore della prima; in detta posizione intermedia, l'organo di trasmissione (18) essendo suscettibile di essere spostato ulteriormente, a seguito dell'azionamento del secondo pulsante (7), verso una posizione di lavoro in cui determina la liberazione dell'organo di ritegno (13) del portello, consentendo l'apertura di quest'ultimo; nella struttura di sopporto (2) essendo montato mobile un organo di comando (9) meccanicamente collegato all'organo di trasmissione (18) ed azionabile dall'esterno da parte di un'utilizzatore per provocare il passaggio dell'organo di trasmissione (18) dalla posizione di riposo a detta posizione intermedia, per cui in assenza di tensione su detta linea di alimentazione (L) il portello della macchina (12) risulta apribile azionando detto organo di comando (9) e detto secondo pulsante (7).
2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che a detto organo di comando (9) sono associati mezzi di ritegno (30-32) atti a trattenerlo in una posizione di sicurezza in cui detto organo di trasmissione (18) impedisce la chiusura del suddetto interruttore ausiliario (16).
3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che l'organo di trasmissione (18) è costituito da un cursore traslabile secondo una direzione trasversale alla direzione di azionamento di detto secondo pulsante (7) e presenta una pluralità di formazioni (23, 21, 21a) suscettibili di cooperare, in diverse posizioni del cursore (18), con un risalto trasversale (24) di detto secondo pulsante (7).
4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto cursore (18) presenta un incavo (23) che in detta posizione di riposo è rivolto ed affacciato al risalto (24) del secondo pulsante (7), in modo tale per cui quando il secondo pulsante (7) viene azionato l'associato risalto (24) è suscettibile di introdursi in detto incavo (23) in misura sufficiente a consentire la chiusura dell'interruttore ausiliario (16).
5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che il cursore (18) presenta un profilo inclinato (21a) suscettibile di disporsi affacciato al risalto (24) del secondo pulsante (7) quando il cursore (18) è nella suddetta posizione intermedia .
6. Dispositivo secondo le rivendicazioni 2 e 5, caratterizzato dal fatto che il cursore (18) da parte opposta al profilo inclinato (21a) rispetto all'incavo (23) presenta un'appendice (22) suscettibile di disporsi sulla traiettoria del risalto (24) del secondo pulsante (7) quando l'organo di comando (9) è disposto nella posizione di sicurezza, per impedire la chiusura dell'interruttore ausiliario (16).
7. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l'organo di trasmissione o cursore (18) è collegato all'organo di ritegno (13) del portello tramite un elemento flessibile di trazione (29).
8. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto organo di comando (9) è provvisto di una sede incavata (10) atta a consentire l'impegno di un mezzo di azionamento di detto organo (9).
9. Dispositivo di comando a pulsanti per una macchina lavabiancheria, sostanzialmente secondo quanto descritto ed illustrato, e per gli scopi specificati .